1 LICEO STATALE Don Giuseppe Fogazzaro - Vicenza ESAME DI STATO Anno Scolastico 2013-2014 Indirizzo Linguistico Progetto “Brocca” Maturità : linguistica DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Classe 5^ CL 1 2 Indice pag. Indice 2 1. Presentazione sintetica della classe 1.1 Presentazione 1.2 Flusso degli studenti nel triennio 1.3 Composizione del Consiglio di Classe nel triennio 1.4 Programmazione collegiale: obiettivi educativi e didattici 1.5 Criteri e strumenti di valutazione 1.6 Attivita’ integrative/extracurricolari 3 3 4 4 5 5 6 2. Simulazioni 2.1 Prima prova scritta 2.2 Seconda prova scritta 2.3 Terza prova scritta 2.4 Colloquio 7 7 7 8 8 3. Relazioni finali e programmi 3.1 Religione 3.2 Italiano e Latino 3.3 Storia e Filosofia 3.4 Inglese 3.5 Tedesco 3.6 Francese 3.7 Matematica 3.8 Fisica 3.9 Biologia 3.10 Storia dell’Arte 3.11 Educazione Fisica 9 9 11 19 24 27 29 32 35 39 41 44 4. Testi delle simulazioni di terza prova 46 5. Griglie di valutazione 5.1 Prima prova scritta 5.2 Seconda prova scritta 5.3 Terza prova scritta 5.4 Colloquio 51 51 55 60 65 Pagina firme 66 3 1. PRESENTAZIONE SINTETICA DELLA CLASSE 1.1 Presentazione e storia della classe La classe Quinta C, indirizzo Linguistico, è composta da 22 alunni, 20 femmine e 2 maschi. La fisionomia della classe si è leggermente modificata nel corso del quinquennio. All’inizio del triennio (a.s. 2011/2012) la classe risultava costituita da 24 studenti ( 22 femmine e due maschi) . Il numero è rimasto invariato nel corso del quarto anno (a.s.2012/2013) . Nel passaggio dalla quarta alla quinta classe (a.s. 2013/2014) due alunne non sono state ammesse all’ultimo anno di corso. Per quanto riguarda la continuità didattica nel triennio, la classe ha conosciuto una certa stabilità in numerose discipline: italiano, latino, francese, inglese, filosofia, storia, scienze e storia dell’arte; si è verificato un cambio di docente in matematica e tedesco. Durante il corso di studi la classe ha assunto un comportamento complessivamente corretto, dimostrando interesse per le attività didattiche, alle quali ha partecipato con discreta motivazione. Gli studenti generalmente si sono applicati con diligenza allo studio, pur prediligendo alcune discipline piuttosto che altre. Questo, in certi casi, ha portato ad una preparazione non di pari livello in tutte le materie. Sul piano delle relazioni gli alunni hanno mantenuto rapporti generalmente buoni con gli insegnanti, maturando, nella maggioranza dei casi, un atteggiamento responsabile. Il profilo didattico risulta caratterizzato da tre fasce di livello: un gruppo di allievi rivela capacità di lavoro autonomo, sicura acquisizione e personale rielaborazione dei contenuti ed ha raggiunto una preparazione ottima; la maggioranza degli alunni utilizza un metodo di studio abbastanza efficace , talvolta selettivo ed ha raggiunto una preparazione mediamente più che sufficiente; un ristretto numero di studenti, nonostante un certo impegno, presenta difficoltà e lacune in varie materie. 4 1.2 Flusso degli studenti nel triennio classe alunni iscritti classe 3^ 25 alunni scrutinati 24 nuovi inserimenti 03 alunni promossi 23 alunni respinti 1 un alunno ritirato classe 4^ 24 24 01 22 02 classe 5^ 22 22 ------ ------ ------ 1.3 Composizione del Consiglio di Classe nel triennio DISCIPLINE Religione classe 3^ Caleari DOCENTI Classe 4^ Caleari classe 5^ Caleari Italiano Marzot Marzot Marzot Latino Marzot Marzot Marzot Storia Carella Carella Carella Filosofia Carella Carella Carella Inglese Facco Facco Facco Tedesco Reghelin Reghelin Milan Francese Ruzzene Ruzzene Ruzzene Matematica Cazzola Cazzola Fisica ---------- Mariani (suppl. Diaferia) Cazzola Biologia --------- ---------- Cracco Chimica Cracco ---------- -------- Storia dell’Arte Zaccaria E. Zaccaria E. Zaccaria E. Educazione Fisica Iotti Iotti Iotti Cazzola 5 1.4 Programmazione collegiale: obiettivi educativi e didattici II Consiglio di classe 5^ C L, nel corso del triennio, ha fissato degli obiettivi educativi e didattici generali da perseguire, far acquisire e consolidare ai discenti in base alla loro crescita e maturazione. Questi obiettivi sono stati complessivamente raggiunti. Obiettivi educativi generali essere consapevoli e responsabili del proprio diritto/dovere allo studio essere rispettosi degli ambienti e delle persone saper assumere un adeguato atteggiamento e comportamento nell’ambiente scolastico essere puntuali nell’adempimento dei compiti assumere un ruolo attivo all’interno del gruppo classe, saper collaborare con spirito di cooperazione saper chiarire e superare eventuali divergenze e sapersi confrontare, all’interno della classe, con punti di vista diversi saper adeguare e correggere il proprio metodo di lavoro rinforzare l’autonomia nel lavoro individuale. Obiettivi didattici generali saper utilizzare i linguaggi specifici di ciascuna disciplina contribuire in modo significativo ed attivo alle discussioni di gruppo / classe, al lavoro di gruppo / classe, essere disponibili al dialogo consolidare la padronanza del mezzo linguistico nella decodificazione e nella produzione orale e scritta, utilizzando registri linguistici differenziati in relazione a situazioni diverse (parlato / scritto, formale / informale, ecc.) saper riorganizzare l’appreso in sunti e/o mappe concettuali saper analizzare correttamente e fare riflessioni su opere, testi, fenomeni, situazioni, grafici, tabelle, sunti e mappe saper rielaborare l’appreso sia in chiave disciplinare sia pluridisciplinare comprendere l’evoluzione storica di diversi modelli di interpretazione / rappresentazione della realta’, anche in chiave pluridisciplinare saper riflettere sull’appreso ed esporre in modo logico una tesi argomentandola e documentandola adeguatamente saper esprimere un giudizio personale motivato. 1.5 Criteri e strumenti di valutazione Strumenti di Verifica Prove scritte strutturate, questionari, temi, relazioni Interrogazioni orali singole/a coppia/in gruppo, dialogo educativo Prove pratiche Simulazioni di prima, seconda e terza prova nelle loro varie tipologie. Criteri di valutazione Il Consigio di Classe ha concordato e utilizzato i criteri di valutazione descritti nelle griglie di valutazione della prima, seconda e terza prova dell’istituto e/o delle discipline. Le griglie sono inserite nel presente documento. 6 1.6 Attivita’ integrative/extracurricolari Durante il triennio sono state proposte diverse attività integrative / extracurricolari per arricchire e rinforzare il percorso educativo formativo. -Uno scambio culturale è stato effettuato durante il terzo anno di corso con il liceo Baudelaire di Annecy 3^ anno Attività Progetti: Beyond the Page (drammatizzazione di testi letterari) “Più sport a scuola” - corso di autodifesa personale Materia Inglese Educazione Fisica Viaggio di istruzione: --------------- 4^ anno Attività Materia 150 anni del “ Fogazzaro “ – manifestazioni Progetti: Beyond the Page (drammatizzazione di testi letterari) Certificazione esterna B 2 “ Più sport a scuola “ - corso di tennis Carcere a scuola “ Leonardo “ ( Borse di studio linguistiche ) Conferenze / Incontri / Mostre Teatro in lingua “Kabaret “ Cinema in lingua “Raffaello verso Picasso” – Basilica Palladiana – visita alla mostra Viaggio di istruzione: Torino Inglese Inglese Educazione fisica Religione Francese Francese Storia dell’arte 7 5^ anno Attività Progetti: Certificazione esterna B2 Certificazione esterna B1 Corso di “ Rugby educativo “ Progetto donazioni “ Il dono è vita “ Conferenze / Incontri / Mostre: Teatro in inglese “ The Picture of Dorian Gray” Conferenze in lingua francese Conferenze: “Le ragioni del Nazionalsocialismo” Conferenza su Wagner e spettacolo teatrale “Wagner Zirkus” Conferenza: “La sensata esperienza di Italo Calvino” prof.ssa Totola Conferenza: Pierpaolo Pasolini, La meglio gioventù, prof. Pelosi Conferenze “ I rifugiati politici “ – “ Le donne schiave “ “Carcere lungo”: visita al carcere di S. Pio X di Vicenza Progetto donazioni “ Il dono è vita “ – conferenza Ciclo di conferenze in preparazione all’Esame di Stato a cura dei Licei della città Materia Inglese Francese Educazione fisica Educazione fisica Inglese Francese Tedesco Tedesco Italiano Italiano Religione Religione Educazione fisica Italiano, Storia, Filosofia, Inglese, Tedesco Viaggio di istruzione: Vienna 2. SIMULAZIONI 2.1 Prima prova scritta 6 maggio 2014 La simulazione, della durata di sei ore, è stata organizzata in concomitanza con le altre classi quinte dell’Istituto. Tutte le verifiche scritte di italiano, assegnate nel corso del triennio, hanno ricalcato le tipologie previste dall’esame di stato: tipologia A (analisi di un testo letterario), tipologia B (saggio breve, articolo di giornale), tipologia C (tema storico), tipologia D (tema di ordine generale). 2.2 Seconda prova scritta 7 maggio 2014 E’ stata effettuata una simulazione di seconda prova completa, della durata di sei ore. 8 2.3 Terza prova scritta 10 dicembre 2013 discipline: inglese, latino, filosofia,fisica 20 febbraio 2014 discipline: tedesco,storia, francese, matematica 24 aprile 2014 discipline: francese, tedesco, filosofia, matematica Tutte le simulazioni di terza prova appartengono alla TIPOLOGIA B, sono state svolte in 160 minuti, sono state valutate utilizzando le griglie inserite nel presente documento. 2.4 Colloquio Durante l’anno scolastico le verifiche orali in materie individuali hanno spesso fatto riferimento a modalità e criteri del colloquio finale, operando collegamenti pluridisciplinari. 9 3. RELAZIONI FINALI E PROGRAMMI 3.1 Religione prof.ssa Giorgia Caleari IRC La 5CL è una classe in cui si lavora con piacere per la disponibilità al dialogo educativo e la profondità dei contributi personali dimostrate dagli alunni in modo crescente nel corso del triennio. Durante tutto il quinto anno, la classe ha manifestato un vivo interesse per la disciplina, raggiungendo un livello molto soddisfacente. Relativamente all'utilizzo delle conoscenze acquisite nell'effettuazione di compiti affidati e nell'applicazione concreta di quanto appreso, la maggior parte degli alunni ha dimostrato un buon livello di assimilazione. Una parte della classe, inoltre, è in grado di comprendere e utilizzare in modo adeguato il linguaggio specifico della disciplina, anche per una frequentazione personale e privata dei temi in questione. Al termine del percorso la classe ha dimostrato di saper focalizzare la propria visione del mondo e di saper individuare ed esporre i valori fondamentali della propria vita. Gli alunni, inoltre, sono stati sollecitati ad assumere comportamenti atti ad esprimere democraticità, dialogo, rispetto e tolleranza, al fine di contribuire a formare una personalità aperta alla complessità. Tutti hanno acquisito una buona capacità di gestire le informazioni, di argomentare e di problematizzare (individuare i problemi, cogliere i termini del problema e le possibili soluzioni). In riferimento all'acquisizione dei contenuti (concetti, termini, argomenti, procedure, regole e metodi) la classe ha assimilato in modo positivo i seguenti contenuti proposti: - comprendere l’importanza per l’essere umano di interrogarsi sul senso della vita e conoscere le ragioni di alcune scelte di vita - conoscere gli elementi fondamentali della bioetica, in particolare la questione dell’eutanasia e dell’eugenetica - conoscere i diritti dell’uomo e le principali violazioni con particolare attenzione alla vita dei migranti - conoscere alcune manifestazioni di dissenso e resistenza alla violazione dei diritti umani - conoscere la posizione della Chiesa di fronte al liberalismo, al nazionalsocialismo e al marxismo -conoscere i caratteri principali del papato di papa Bergoglio - conoscere le problematiche legate al carcere e alla vita dei detenuti - conoscere gli elementi essenziali delle principali religioni esistenti - conoscere le proprie doti e avere una propria visualizzazione del futuro CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE 11/04/2014 Lezione : Come parlare di Dio dopo Auschwitz (H. Jonas); Il Dio crocifisso (Moltmann); la teologia della croce (D. Bonhoeffer) 04/04/2014 Lezione: La Chiesa di fronte ai totalitarismi 28/03/2014 Lezione: Lettura di passi scelti dell' esortazione apostolica Evengelii Gaudium di papa Francesco 21/03/2014 Lezione: La chiesa nel XX secolo. Il liberalismo 18/03/2014 Compresenza : Conferenza di Bioetica - dip. religione (lezione del dott. Nereo Zamperetti, presidente del comitato di Pratica Medica dell’ULSS 6) 10 18/03/2014 Compresenza : Conferenza di bioetica sul fine vita (implicazioni etiche, giuridiche, filosofiche e religiose) 07/03/2014 Lezione : Bioetica si dice in molti sensi, di Andrea Porcarelli, docente di filosofia del diritto Università di Padova 21/02/2014 Lezione : Condivisione de "I miei maestri" - scheda "Il vecchio e il nuovo" 14/02/2014 Lezione : "La vera storia dell'amore"; I miei maestri (prima parte della condivisione) 07/02/2014 Lezione : “Il perdono”: letture su Nelson Mandela 07/02/2014 Lezione : Letture tratte da "Padroni del destino" di R.Stengel; Lettura e commento poesia Invictus di Henley; riconoscimento dei propri maestri . 31/01/2014 Lezione : La storia di Nelson Mandela 17/01/2014 Lezione : Nelson Mandela: Lungo cammino verso la libertà (letture scelte del testo). 20/12/2013 Lezione : Assemblea istituto 13/12/2013 Lezione : Progettare il futuro; Il valore della speranza (scheda tratta dal libro di testo); L'ultima lezione di Rausch (visione e commento). 06/12/2013 Lezione : Riflessioni a margine de “L'uomo che piantava alberi”: dove pianterei la mia ghianda? 22/11/2013 Lezione : L'uomo che piantava alberi , racconto allegorico di Jean Giono (1953). 15/11/2013 Lezione : “La legge e l'amore”: letture intorno al "Buon samaritano" 08/11/2013 Lezione : Il comandamento dell'amore: “Il buon samaritano” – lettura e analisi del testo 18/10/2013 Lezione : Alcune sequenze di "Quando sei nato non puoi più nasconderti" 11/10/2013 04/10/2013 Lezione : Omelia di papa Francesco a Lampedusa: visione di una parte del film: “Quando sei nato non puoi nasconderti “di M.T.Giorgana Lezione : Verifica convegno "Carcere e scuola". Lettura articoli di giornale sulla tragedia dei migranti a Lampedusa del 3/10/13: Gian Antonio Stella "Quei 19.142 caduti" e di Emanuele Trevi "Non flussi, ma persone: impariamo a vederle"- Il Corriere della Sera 20/09/2013 Lezione: presentazione programma Entro la fine dell’anno scolastico (dopo il 15 maggio) si prevede di affrontare i seguenti argomenti: Il senso della vita per le principali religioni Elementi essenziali del Cristianesimo (riepilogo) con riferimento particolare al tema della creazione “Le pietre grosse”: analisi personale e individuazione delle proprie priorità 11 3.2 Italiano e Latino prof.ssa Livia Marzot ITALIANO In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE Gli studenti - conoscono i principali movimenti ed autori della letteratura italiana del XIX e XX secolo; - conoscono i testi più rappresentativi del patrimonio letterario oggetto di studio; - conoscono il contesto storico-culturale nel quale sono maturati i fenomeni culturali studiati; COMPETENZE Gli studenti - sono in grado di produrre un discorso orale in forma corretta e appropriata; - sanno sintetizzare e analizzare i testi letterari, rilevando le principali caratteristiche linguistiche e tematiche; - sanno produrre testi scritti nelle varie tipologie richieste: analisi del testo, saggio breve, articolo di giornale, testo argomentativo di carattere storico o di ordine generale; CAPACITA’ Gli studenti - sanno collocare i testi nell’ambito della produzione dell’autore, del genere letterario, del contesto storico; - sanno commentare i testi in base alle proprie conoscenze e sensibilità; - sanno operare collegamenti e semplici confronti tematici e stilistici tra opere e autori. 12 CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE Giacomo Leopardi Zibaldone La teoria del piacere Indefinito e poesia Suoni Indefiniti Parole poetiche Canti L’infinito La sera del dì di festa La quiete dopo la tempesta Canto notturno di un pastore errante dell’Asia Operette morali Dialogo della Natura e di un Islandese Dialogo di un folletto e di uno gnomo La scoperta del dolore e la teoria del piacere la poetica e i primi Canti Il silenzio poetico e le Operette morali Il ritorno della poesia e gli ultimi Canti La contestazione ideologica e stilistica degli scapigliati 11 2 Il verismo Giovanni Verga Produzione mondana e “conversione” L’ideologia verghiana Poetica e tecnica narrativa Vita dei campi Rosso Malpelo La Lupa La Roba 11 I Malavoglia ( concetti generali; l’incipit; la chiusa) Il Decadentismo: la visione del mondo, temi e miti, la poetica Giovanni Pascoli La visione del mondo La poetica I temi 2 Myricae Arano X Agosto Novembre Temporale Il lampo Canti di Castelvecchio Il gelsomino notturno 8 13 Gabriele D’Annunzio Arte e vita L’esteta Le Laudi Alcyone La pioggia nel pineto La sera fiesolana I madrigali d’estate Nella belletta Le avanguardie storiche: il Futurismo La lirica del primo Novecento: i Crepuscolari Luigi Pirandello La visione della vita Il “relativismo conoscitivo” La poetica Filippo T. Marinetti 4 Manifesto del futurismo Manifesto tecnico della letteratuta futurista 5 M.Moretti A CESENA L’Umorismo Il sentimento del contrario Il fu Mattia Pascal (concetti generali ) Novelle per un anno La carriola Il treno ha fischiato 6 L’uomo dal fiore in bocca Italo Svevo La cultura di Svevo L’inetto La nuova forma del romanzo La coscienza di Zeno (concetti generali; “ Il fumo “; “ La salute di Augusta “; la chiusa “ La vita è inquinata alle radici”) Umberto Saba Il Canzoniere Ulisse Trieste La capra Amai Il vissuto e il poetico Giuseppe Ungaretti La poesia pura Il ritorno all’ordine L’Allegria, o la poesia della parola I fiumi San Martino del Carso Veglia Soldati Natale Di luglio 7 5 14 Eugenio Montale Un testimone del nostro tempo Ossi di seppia I limoni Non chiederci la parola Non recidere, forbice, quel volto Spesso il male di vivere ho incontrato Forse un mattino andando in un’aria di vetro Satura. Ho sceso,dandoti il braccio… La letteratura del dopoguerra Pasolini (cenni) Supplica a mia madre La Commedia di Dante Il Paradiso Canti I, III, VI ( 1-111), XI ,XV (vv. 88-148), XVII (vv.1-75) 18 METODI - lezioni prevalentemente frontali; - lavori di analisi del testo e di commento; MEZZI Libri di testo: Baldi- Giusso-Razetti- Zaccaria La Letteratura, Volumi 4 – 5- 6 - 7, Paravia Dante Alighieri: ‘La Commedia: Il Paradiso’ a cura di B.M. Garavelli – Bompiani Fotocopie fornite dall’insegnante STRUMENTI DI VALUTAZIONE Strumenti di verifica utilizzati: - verifiche orali; - esercitazioni scritte, organizzate conformemente alle indicazioni ministeriali in tipologie A, B, C, D, analisi testuale guidata, saggio breve o articolo di giornale con documentazione, tema generale. E’ stata effettuata una simulazione comune di prima prova in data 6 maggio 2014. Si allega il documento redatto dal Dipartimento di Italiano sulla Tipologia B / Saggio breve- Articolo di giornale al quale ci si è attenuti per la preparazione degli alunni. 15 PROTOCOLLO DEL DIPARTIMENTO DI ITALIANO SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO (approvato all’unanimità dal Dipartimento in data 26 marzo 2014) Definizione e pratica condivisa per la tipologia B: saggio breve/articolo di giornale Il saggio breve punti essenziali: - Cos'è il saggio breve: è una scrittura documentata e rientra nel genere argomentativo-espositivo. Lo studente partendo da una serie di documenti è chiamato dalla consegna a interpretare e confrontare i dati forniti e su questa base svolgere, argomentandola, la sua trattazione, anche con opportuni riferimenti alle sue conoscenze ed esperienze di studio. - Scelta dell'argomento: in presenza dei documenti vari e diversi che vengono forniti in occasione della prima prova dell'Esame di Stato ( suddivisi in quattro grandi ambiti di riferimento) si consiglia lo studente di procedere ad una rapida lettura orientativa dei materiali e di scegliere quindi in base ai propri interessi e soprattutto in base alle proprie conoscenze. E' quindi opportuno, soprattutto durante i due ultimi anni , esercitare gli studenti su tutti gli ambiti in modo da far maturare in loro una chiara consapevolezza delle proprie competenze. Stesura del saggio breve: Il saggio breve deve avere un titolo, ma non una destinazione editoriale. Il titolo deve essere coerente con quanto elaborato e scritto. Si consiglia di concepire il titolo alla fine, dopo aver riletto il proprio lavoro. Lunghezza : non si devono superare le quattro-cinque colonne di metà foglio protocollo. Procedura operativa: lettura scrupolosa della consegna e dell'argomento proposto sottolineando le parole-chiave. Utilizzo dei documenti-dati forniti: lettura approfondita dei documenti, individuazione e sottolineatura di parole e frasi-chiave in modo da comprendere il significato sostanziale di quanto proposto; è possibile anche eventualmente sintetizzare i singoli documenti, ma tale sintesi è da riferirsi alla fase istruttoria e non fa parte in alcun modo della stesura definitiva del saggio breve. Confronto dei documenti per individuare analogie e/o differenze e per stabilire eventuali collegamenti. Recuperare le conoscenze personali ed esperienze di studio integrabili nell'argomento trattato. Sulla base di tutti i dati raccolti formulare una scaletta della propria trattazione da cui emerga una tesi su cui lavorare. Nello svolgimento si possono utilizzare argomentazioni ed esposizioni fondate sul rapporto tesi-antitesi, sulla comparazione, su un procedimento induttivo o deduttivo. Il registro linguistico è formale, in terza persona. Per una maggiore chiarezza e per facilitare la lettura è opportuno suddividere l'elaborato in paragrafi. E' molto importante procedere alla revisione dell'elaborato con successive riletture onde controllarne la coerenza, la coesione, la correttezza formale e ortografica. E’ importante fare riferimento esplicito ai documenti proposti o citandoli direttamente , virgolettando, ma non trascrivendo per intero il documento, o con una citazione indiretta. Il riferimento al documento può essere riportato con una nota a piè di pagina. 16 L'articolo di giornale 1. 2. 3. 4. 5. Cos'è l'articolo di giornale: escludendo l'articolo di cronaca e riferendosi all'ambito scolastico rientra anch'esso nella scrittura documentata di genere argomentativo -espositivo con una possibile curvatura informativa Rispetto al saggio breve per l'articolo è richiesto oltre al titolo anche la destinazione che va opportunamente calibrata (si evitino testate note e si privilegino destinazioni come il giornalino scolastico) Dal punto di vista stilistico l'articolo ha un linguaggio meno formale del saggio , si devono privilegiare le frasi e i periodi brevi in modo che l'informazione e il ragionamento siano chiari. Senza scendere in un linguaggio del tutto informale , si possono comunque introdurre espressioni tipiche del parlato. Nell'articolo è opportuna la paragrafazione, come da pratica invalsa negli articoli professionali. Per il resto ci si attiene a quanto detto per il saggio breve. La valutazione ha tenuto conto delle seguenti conoscenze, competenze e capacità: - conoscere gli argomenti di studio - comprendere, analizzare e sintetizzare testi - organizzare e riferire le conoscenze in modo corretto e coerente - usare un lessico specifico e appropriato - contestualizzare e commentare. La valutazione è stata attribuita sia in decimi che in quindicesimi, secondo le griglie allegate, approvate dal Dipartimento di Italiano. LATINO In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE Gli studenti - conoscono i caratteri dei principali generi letterari - conoscono gli autori studiati , le specifiche tematiche da loro affrontate e il contesto storico-culturale in cui sono maturate - conoscono i principali costrutti della lingua latina COMPETENZE Gli studenti, nella maggioranza dei casi - sanno riconoscere nei testi proposti i caratteri del genere letterario - sanno esporre le conoscenze sugli autori studiati ed individuare nei testi le tematiche e i tratti stilistici più significativi - sanno riconoscere le principali strutture linguistiche CAPACITA’ Gli studenti, nella maggioranza dei casi - sono in grado di collocare storicamente un singolo autore, inquadrando la sua 17 produzione all’interno di un genere letterario - sono in grado di individuare alcune analogie e differenze fra autori - sanno commentare i testi studiati evidenziando rapporti con la cultura moderna CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE Lineamenti di storia della letteratura dell’età imperiale: dall’età giulio-claudia al principato adottivo. Il contesto storico – culturale. Autore LUCREZIO Pensiero - opere Lucrezio: poeta della ragione Poesia e filosofia: la struttura e i temi del poema Lingua e stile De rerum natura Libro I, Inno a Venere, vv. 1- 42 Libro I, I misfatti della religio, vv . 80-101 Libro II, “ Suave est…” vv.1-13 Libro III, “ Non bisogna temere la morte “ , vv. 830-853 ( in traduzione ) Libro III, Il taedium vitae, vv. 1053-1075 ( in traduzione ) Libro V, La natura matrigna, vv. 200-221 ( in traduzione ); vv.222 -227 ; vv. 228-234 ( in traduzione ) 5 ore Ore 12 La vita, le opere, il pensiero Lo stile della prosa senecana Epistulae morales ad Lucilium: “Vindica te tibi “, I,1-3 SENECA Il problema della schiavitù, XLVII, 1- 5; 10- 13; 16-17 12 De brevitate vitae, 1, 1-4 ( in traduzione ) De brevitate vitae, 3 ( in traduzione ) PETRONIO APULEIO Il romanzo antico: La vita e le opere; il Satyricon “ La lingua di un ubriaco “, vv. 9-12 La matrona di Efeso ( in traduzione ) La vita e le opere; le Metamorfosi ; La favola di Amore e Psiche ( in traduzione ) 3 5 18 QUINTILIANO TACITO La vita e le opere; l‘ “ Institutio oratoria” - lettura in traduzione dei seguenti testi: Valutare le capacità dell’allievo ; condanna delle punizioni corporali ( I, 3) fotoc. Il valore educativo del gioco ( I, 1,20) I vantaggi dell’apprendimento collettivo ( I, 2 ) L’oratore, vir bonus , XXII , 1, 1-5 La vita e la carriera politica Le opere: L’Agricola La Germania Le Historiae Gli Annales La concezione storiografica La lingua e lo stile Agricola Il discorso di Calgaco ( Italiano ) Historiae,I,1 : il proemio (Italiano) Annales, I,1: il proemio ( Italiano/Latino) METODI - lezione frontale; - contestualizzazione, analisi e commento dei testi; - coinvolgimento degli alunni nell’individuazione dei nodi tematici e delle connessioni interdisciplinari; - ricorso a letture di testi d’autore solo in traduzione italiana o in latino con traduzione a fronte, come esplicitamente previsto dal progetto Brocca. MEZZI Libro di testo: Maurizio Bettini NEMORA 1 – 2 La Nuova Italia Letteratura e antropologia di Roma antica Fotocopie fornite dall’insegnante STRUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE Nell’ambito dell’esame di Stato del Liceo Linguistico il latino è oggetto di colloquio e di terza prova, perciò le verifiche sono state costruite in questa ottica. La disciplina è stata inserita in una prova di simulazione di terza prova ( Tip.B ). 5 10 19 3.3 Filosofia e Storia prof.ssa Concetta Carella FILOSOFIA E STORIA FILOSOFIA OBIETTIVI RAGGIUNTI DALLA CLASSE Conoscenze: Nell’acquisizione dei contenuti disciplinari e specificatamente nell’acquisizione di concetti,argomenti,procedure,linguaggi specifici,le conoscenze della classe risultano mediamente discrete,ottime in alcuni casi. Abilità: Nell’applicazione delle conoscenze acquisite la classe ha raggiunto un livello mediamente discreto,in alcuni casi molto buono. Capacità: Nella capacità di analisi,sintesi,di rielaborazione critica delle conoscenze acquisite la classe ha raggiunto un livello sufficiente,in alcuni casi molto buono. METODI DEL PERCORSO FORMATIVO E ATTIVITA’ DI RECUPERO La metodologia si è articolata in lezioni frontali,discussioni in classe. Spesso gli interventi degli studenti hanno permesso di sviluppare riflessioni stimolanti e pertinenti. Nel fornire la motivazione,anche analitica,di ogni valutazione molte volte sono stati posti in essere interventi di recupero individualizzato. MATERIALI DIDATTICI - Testi in adozione: FILOSOFIA, Abbagnano,Fornero,Itinerari di filosofia,Paravia,. Vol II e Vol. III. Schemi e mappe concettuali Fotocopie CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE Per i criteri di valutazione si è tenuto conto delle griglie di valutazione elaborate dal Dipartimento.Come strumenti di valutazione si è fatto ricorso a verifiche orali,nelle quali è stata data possibilità allo di sviluppare in modo ampio e argomentato le proprie conoscenze,e a prove scritte,strutturate secondo la tipologia B dell’esame di Stato. Programma di Filosofia: KANT La Critica della Ragion Pura La Critica della Ragion Pratica La Critica del Giudizio Tot. ore 14 IL ROMANTICISMO Caratteri generali del Romanticismo Tot. 4 20 FICHTE Dal Kantismo all’ Idealismo ore L’infinità dell’Io Tot. La “Dottrina della scienza” e i suoi tre principi ore La struttura dialettica dell’Io La scelta fra dogmatismo e idealismo La dottrina della conoscenza La dottrina morale Lo Stato Nazione e la celebrazione della missione civilizzatrice della Germania 6 HEGEL I capisaldi del sistema Idea, Natura, Spirito. Le partizioni della filosofia La Dialettica La critica alle filosofie precedenti La Fenomenologia dello Spirito La logica (caratteri generali) La filosofia della natura: La natura come pattumiera del sistema La filosofia dello Spirito Lo Spirito soggettivo Lo Spirito oggettivo La filosofia della storia Lo Spirito assoluto Tot. ore 12 FEUERBACH La critica alla religione La critica ad Hegel Umanismo e filantropismo Caratteristiche del marxismo La critica del misticismo logico di Hegel La critica della civilta’ moderna e del liberalismo La problematiche dell’alienazione Il distacco da Feuerbach La concezione materialistica della storia La sintesi del “Manifesto” Il Capitale: merce, lavoro e plusvalore(nozioni fondamentali) La rivoluzione e la dittatura del proletariato Fasi del comunismo nella “Critica al programma di Gotha” Tot. ore 4 MARX COMTE RIFIUTO, ROTTURA DEL SISTEMA HEGELIANO: SCHOPENHAUER, KIERKEGAARD Tot.10 Ore _______ Tot ore 5 Caratteri generali del Positivismo Comte: la legge dei tre stadi,la fondazione della sociologia,il culto della scienza SCHOPENHAUER Radici culturali del sistema Il mondo della rappresentazione La scoperta della via d’accesso alla cosa in sé Caratteri e manifestazioni della volontà di vivere Il pessimismo La critica alle varie forme di ottimismo Le vie di liberazione dal dolore KIERKEGAARD Tot. Ore 10 21 L’esistenza come possibilità e fede La verità del “singolo”:il rifiuto dell’hegelismo Gli stadi dell’esistenza L’angoscia, la disperazione,la fede. ________________ H.ARENDT ______________________________________________________ Le origini del totalitarismo I campi di concentramento: un attentato ontologico alla umanità La questione della colpa e della responsabilità del popolo tedesco Il pensiero e la banalità del male “Vita activa.La condizione umana” NIETZSCHE Filosofia e malattia: nuovi punti di vista critici Nazificazione e denazificazione Tragedia e filosofia Nietzsche e Schopenhauer Considerazioni inattuali:storia e verità Il metodo genealogico e la filosofia del mattino La morte di Dio e la fine delle illusioni metafisiche Il superuomo L’eterno ritorno Il crepuscolo degli idoli e la “trasvalutazione dei valori” La volontà di potenza Il problema del nichilismo e del suo superamento Il prospettivismo FREUD E GLI La psicoanalisi SVILUPPI DELLA Dagli studi sull’isteria alla psicoanalisi PSICOANALISI (JUNG) La realtà dell’inconscio e i modi per accedere ad esso La scomposizione psicoanalitica della personalità I sogni, gli atti mancati e i sintomi nevrotici La teoria della sessualità e il complesso edipico La religione e la civiltà Il concetto junghiano di libido L’inconscio collettivo Tot ore 6 Tot. ore 4 Tot ore 10 (in svolgime nto) Tot ore 8 (da svolgere) STORIA OBIETTIVI RAGGIUNTI DALLA CLASSE Conoscenze: Nell’acquisizione dei contenuti disciplinari e specificatamente nell’acquisizione di concetti,argomenti,procedure,linguaggi specifici,le conoscenze della classe risultano mediamente discrete,ottime in alcuni casi. Abilità: Nell’applicazione delle conoscenze acquisite la classe ha raggiunto un livello mediamente discreto,in alcuni casi molto buono. Capacità: Nella capacità di analisi,sintesi,di rielaborazione critica delle conoscenze acquisite la classe ha raggiunto un livello sufficiente,in alcuni casi molto buono. 22 METODI DEL PERCORSO FORMATIVO E ATTIVITA’ DI RECUPERO La metodologia si è articolata in lezioni frontali,discussioni in classe. Spesso gli interventi degli studenti hanno permesso di sviluppare riflessioni stimolanti e pertinenti. Nel fornire la motivazione,anche analitica,di ogni valutazione molte volte sono stati posti in essere interventi di recupero individualizzato. MATERIALI DIDATTICI - Testi in adozione: STORIA, De Luna, Meriggi,Tarpino: La scena del Tempo, Vol. 2 e Vol. 3 Paravia. Schemi e mappe concettuali Fotocopie CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE Per i criteri di valutazione si è tenuto conto delle griglie di valutazione elaborate dal Dipartimento.Come strumenti di valutazione si è fatto ricorso a verifiche orali,nelle quali è stata data possibilità allo di sviluppare in modo ampio e argomentato le proprie conoscenze,e a prove scritte,strutturate secondo la tipologia B dell’esame di Stato. PROGRAMMA DI STORIA L’UNIFICAZIONE NAZIONALE IN ITALIA E LA LOTTA POLITICA FINO ALL’ETA’ DI CRISPI ECONOMIA, SOCIETA' E CULTURA NELL’ETA' DELL’IMPERIALI-SMO L’ETA’ GIOLITTIANA LA PRIMA GUERRA MONDIALE E LA RIVOLUZIONE D’OTTOBRE Tot. 5 ore Il completamento dell’unificazione nazionale(1861-1870) Politica interna ed estera di Crispi Problemi politici e sociali nell’Italia liberale Ulteriore fase di sviluppo della seconda rivoluzione industriale L’imperialismo La superiorità della razza bianca La crescita del proletariato industriale Tot. 8 ore L’industrializzazione La società L’attività legislativa in campo sociale Il suffragio universale maschile La politica estera Tot. 6 ore L’attentato di Sarajevo Interventisti e neutralisti in Italia Il patto di Londra Entrata in guerra dell’Italia La “Rivoluzione di ottobre” Lenin e le tesi d’Aprile L’intervento americano nel conflitto La conferenza della pace Il difficile dopoguerra LA CRISI DELLO STATO Il dopoguerra in Italia LIBERALE IN ITALIA La “vittoria mutilata” Fiume Il biennio rosso Tot. 12 ore Tot. 6 ore 23 La nascita del Partito Nazional-Fascista DA La marcia su Roma A L’Aventino Le leggi fascistissime La persecuzione dell’opposizione Trasformazione dello Stato costituzionale in totalitario L’antifascismo Politica interna Politica estera LA CRISI MONDIALE La crisi mondiale del 1929 DEL 1929 e LA Roosevelt e il New Deal GERMANIA DAL Hitler e la nascita del Nazismo DOPOGUERRA AL L’ascesa politica di Hitler NAZISMO . I fondamenti dell’ideologia nazista ________________ L’antisemitismo L’URSS TRA LE DUE ________________________________________________ GUERRE L’Unione sovietica Lo stalinismo IL FASCISMO MOVIMENTO REGIME LA SITUAZIONE La situazione internazionale tra le due guerre (Cina, Giappone) INTERNAZIO-NALE La politica aggressiva dell’Italia contro l’Etiopia La guerra di Spagna (1936-39) La politica espansionistica di Hitler LA SECONDA GUERRA L’invasione della Polonia MONDIALE L’entrata in guerra dell’Italia L’attacco tedesco all’Unione Sovietica Stati Uniti e Giappone Scontro tra ideologie I lager e lo sterminio degli ebrei Il crollo del fascismo Lo sbarco in Sicilia La Resistenza in Italia e in Europa Quotidianità della guerra: vivere con le bombe La conclusione del conflitto La questione Adriatica La Resistenza in Italia: precisazioni storiografiche Tot. 9 ore Tot. 7 ore ________ Tot 3 ore Tot. 6 ore Tot. 12 ore LA GUERRA FREDDA E Le conseguenze della seconda guerra mondiale tot. 10 ore LA RICOSTRUZIONE IN Guerra fredda (da EUROPA,IN ITALIA L’Europa occidentale svolgere) L’Urss e i paesi comunisti La Germania dal 1945 al 1989 L’Italia della ricostruzione: referendum del 2 giugno 1946, Costituzione italiana 1948,i partiti di massa,il centrismo,il “miracolo economico” 24 3.4 Inglese prof.ssa Elisabetta Facco LINGUA E CIVILTA’ INGLESE (1^ Lingua) In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di : CONOSCENZE Letteratura Conoscenza della terminologia di base in inglese per descrivere i generi letterari Brani antologici, poesie e racconti della letteratura inglese dell’Ottocento e del Novecento di autori tra i più significativi. Lingua Livello pre- intermedio e intermedio di lingua inglese ( B1/B2) COMPETENZE e CAPACITA’ Gli allievi hanno sviluppato capacità linguistiche tali da essere in grado di: Saper comprendere, sintetizzare e interpretare testi letterari o di attualità Analizzare i brani negli aspetti stilistici Sapere riassumere lo storyline e/o contenuti di un testo in inglese scritto e orale Sapere rielaborare informazioni per dare interpretazioni personali dei contenuti Esprimere opinioni personali sui testi studiati di vario formato Offrire interpretazioni di temi e messaggi nei testi Cogliere le tematiche che caratterizzano i vari autori collocandoli nel loro contesto culturale,letterario e sociale Collegare testi alle biografie degli autori Collegare temi all’interno di nuclei pluridisciplinari Esporre valutazioni critiche delle opere in base alle capacità individuali CONTENUTI DISCIPLINARI Letteratura AUTORE W.Blake S.T.Coleridge W.Wordsworth OPERA ORE London, The Garden of Love, The Chimney Sweeper from Songs of 7 Innocence Illuminated printing (relief etching), The Good and Evil Angels, research documents: a guide book to prostitutes, child labour, Blake’s vison of life The Rime of the Ancient Mariner –part I – characteristics of the ballad 3 Research documents including Poetry and Imagination from Biographia Literaria ,The sublime , storyline & symbols 4 Daffodils , We are Seven, Composed upon Westminster Bridge 25 Document da The Preface to Lyrical Ballads (1802), entries from the Journal of Dorothy Wordsworth J.Keats Ode on a Grecian Urn Research documents:Tubercolosis, exctracts from his letters, the Elgin Collection J.Austen 3 5 The novel of Manners C. Dickens O.Wilde Brano da Pride and Prejudice – Mr and Mrs Bennet Research documents about The gentry, Regency fashion, etiquette for ladies, literry influences on J. Austen Brani tratti da Hard Times “A town of red brick” e Oliver Twist “I want 4 some more” e breve brano da David Copperfield Research documents: Utilitarianism, Carlyle, facts and figures related to the Victorian Working Class Brani tratti da The Picture of Dorian Gray : I would give my soul, the 6 yellow book, the end Lettura del racconto The Model Millionaire research documents: French influences, Responses to the publication+ Preface WWI -War poets Rupert Brooke The soldier e Dulce et Decorum Est W. Owen Research documents :life in the trenches, Poisonous gas, World War I J.Joyce da Ulysses : Molly’s monologue e Eveline da Dubliners The stream of Consciousness and the Interior Monologue Research documents: Structure, themes and issues, the trials and tribulations of Ulysses, the mythical method George Orwell ANIMAL FARM –from chapter 1 to 10 Summary and analysis of each chapter, key facts, main characters, memorable quotations, themes, language Research Documents: The Bolshevik Revolution, Drawing Parallels, Glimpses of Orwell CONTESTO Pre-Romantic trends – links with Italian literature THE ROMANTIC The historical Context: Europe, Britain, America AGE The social context: The industrial and Agricultural revolutions, Technological Innovations, The Factory system, social revolution, working class movements, children and women, military service The cultural Context: Fiction- The Gothic Vogue, the Novel of Manners, the Historical Novel; Poetry – pre-romantic trends, romantic poetry and poets, Imagination, themes THE VICTORIAN The historical Context: Europe, Britain, America AGE The social context: economic boom, social unrest, reforms, social classes, the middle class, women The cultural Context: education, periodicals, scientific progress; Fiction- the “ condition of England” writers, the breakdown of 2+2 5 8 4 8 26 THE MODERN AGE Victorian values, Anti-Victorian trends, multiculturalism Aspects of the Victorian Age First industrial nation, working lives, Victorian cities, social reform, fight for rights, The Victorian Compromise: Victorian values, Patriotism, Education, Queen Victoria’s reign, the Great Exhibition, the schooling system Aestheticism and Decadence The historical context: Europe and Britain, First World War, 4 The cultual Context: Main Trends, questioning of beliefs, new theories, Modernist Fiction Verifiche Tests Scritti: Riassunti, reading, composizioni, terza prova tipologia B 8+ 8 Orali: oral tests, esposizioni su video da Ted TV e su The Romantic Age and the Victorian Age Lavoro di preparazione al reading comprehension di seconda provae 7 riassunto (The Flowers) by Alice Walker Tot. 88 1. METODOLOGIE Le lezioni si sono svolte prevalentemente in lingua inglese. Il programma di letteratura è stato affrontato con lezioni frontali, a volte partecipate, procedendo dalla lettura del materiale letterario all’analisi prima di tipo testuale e successivamente di inquadramento storico-letterario. 2. MATERIALI DIDATTICI Lingua : R. Murphy - English Grammar in Use ed.CUP Letteratura: LITERATURE for LIFE vol. 2° e 2B di D. J. Ellis ed. Loescher 3. TIPOLOGIE delle PROVE di VERIFICA UTILIZZATE Verifiche scritte: Sono state impostate sui contenuti studiati e formulate in forma di quesiti brevi. A queste si aggiungono le simulazioni formali di terza prova (tipologia B) . Per la valutazione delle prove è stata utilizzata la griglia di valutazione dell’interdipartimento di lingue . Verifiche orali : Esposizione in lingua di argomenti e/o risposte a quesiti posti dall’insegnante su analisi letterarie. La valutazione è stata effettuata usando la griglia di valutazione del dipartimento di inglese per contenuti letterari. A disposizione della commissione sono depositate simulazione d’esame. in segreteria le verifiche effettuate e le prove di 27 3.5 Tedesco prof. Franca Milan LINGUA E CIVILTA’ TEDESCA (2^ Lingua) ORE CURRICULARI: seconda lingua: 99 CONOSCENZE - sistema fonologico, morfologia e sintassi della lingua tedesca; - rapporto tra sintassi e semantica nella frase; - rapporto comparativo tra i sistemi linguistici studiati; - linee generali del sistema letterario tedesco dal periodo del Romanticismo all’epoca contemporanea; - elementi di civiltà caratterizzanti il sistema culturale dei paesi di lingua tedesca COMPETENZE - comprensione di messaggi orali, finalizzati a scopi diversi e prodotti a velocità normale; - espressione efficace e appropriata, adeguata al contesto e alla situazione; - comprensione ed analisi di testi di genere diverso, informativi e letterari ; - produzione scritta di testi narrativi, argomentativi e descrittivi. CAPACITA' - individuare in un messaggio verbale la situazione, l’argomento e gli elementi del discorso; - identificare l’apporto dato alla comunicazione dagli elementi para- ed extralinguistici; - sostenere una conversazione funzionale al contesto e alla situazione di comunicazione; - produrre testi orali di tipo descrittivo e argomentativo; - comprendere e interpretare testi letterari, analizzandoli e collocandoli nel contesto storicoculturale; - riconoscere i generi testuali; Testi letterari e tempi di realizzazione Autore Testo Erlkönig Tempo di svolgimento 3 ore Johann Wolfgang von Goethe aus Wilhelm Meister Mignon 2. Hymne an die Nacht Wanderjahre, Novalis 3 ore Thomas Mann aus Tonio Kröger (Kapitel 1) 2 ore 9 ore Rainer Maria Rilke Der Panther 4 ore Heinrich Heine Das Fräulein stand am Meere 1 ora 28 Franz Kafka: Bertolt Brecht Vor dem Gesetz, 5 ore Gib’s auf Mein Bruder war ein Flieger, Die Antwort, 6 ore Fragen eines lesenden Arbeiters, Der Kirschendieb Argomenti di Landeskunde (civiltà) svolti durante il lettorato Politische Wahlen Karikaturen beschreiben Deutschland nach dem 2. Weltkrieg Film “Dufte” Romantik Einen Vortrag vorbereiten Musikgruppen vorstellen Die Ostsee Lübeck Altre attività Visione del film Goodbye Lenin! Potenziamento sulla tematica Mauer Conferenza/lezione su Richard Wagner Spettacolo teatrale su Richard Wagner Conferenza/lezione su “Il nazionalsocialismo e le ragioni del consenso popolare” 3 ore 3 ore 3 ore 2 ore 3 ore 1 ora 4 ore 1 ora 3 ore Il numero complessivo di ore svolte è di circa 95 ore. Una decina di ore sono state dedicate allo svolgimento di prove di simulazione in classe, all'analisi dei testi delle prove d'esame, all'impostazione del loro svolgimento, alla correzione collettiva degli elaborati, all'analisi degli errori più frequenti e al recupero di argomenti grammaticali in cui la classe presentava carenze. Metodologie Le lezioni si sono svolte prevalentemente in lingua, in forma frontale e interattiva. E’ stata proposta l’analisi testuale diretta dei testi e successivamente un inquadramento storico-letterario che facesse leva anche sulle conoscenze pregresse e parallele acquisite dalle altre discipline. Ad ogni attività proposta è seguita una fase di riflessione e di discussione in plenum. Materiali Didattici Testo in adozione: Campioni, De Matteis, Lesezeichen, Valmartina ed. Film, filmati in collegamento internet, fotocopie TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA Prove scritte Comprensione di un brano, riassunto e composizione; risposte a quesiti di argomento letterario Verifiche orali: esposizione in lingua di analisi testuali; risposte a quesiti di argomento letterario 29 3.6 Francese prof.ssa Alberta Ruzzene LINGUA E CIVILTA’ FRANCESE (3^ lingua) OBIETTIVI RAGGIUNTI: COMPETENZE COMPETENZE LINGUISTICO-COMUNICATIVE ▪ Comprendere in modo globale e in modo analitico messaggi orali semplici e complessi; ▪ Saper leggere e comprendere in modo globale ed analitico testi di vario genere (articoli, testi letterari, ecc.); ▪ Saper analizzare e valutare informazioni e argomentazioni proprie e altrui; esporre delle soluzioni a un problema [B2]; ▪ Saper descrivere e commentare un fenomeno/un fatto naturale o di società [B2]; ▪ Saper riferire, riassumere e riformulare quanto detto da altri [B2]. COMPETENZE CULTURALI ▪ Saper argomentare e conversare adeguatamente su specifiche tematiche di letteratura ed attualità; ▪ Saper comprendere ed analizzare in modo semplice ma chiaro dei testi letterari cogliendone i caratteri specifici. ABILITA' • Scrivere delle descrizioni o dei resiconto dettagliati, dei brevi saggi semplici, dei racconti. • Produrre testi corretti e coerenti e aderenti alla traccia (riassunti, testi espositivi, commenti, ecc.). • Riassumere testi di varia tipologia (articoli, film, pièces, racconti, ecc.); discuterli e commentarli sapendone criticare le problematiche e i punti di vista opposti [B2]. • Saper analizzare per analogia testi nuovi sulla base di competenze acquisite. • Utilizzare la lingua francese per lo studio e l'apprendimento di argomento inerenti le discipline non linguistiche. CONOSCENZE a) CONTENUTI MORFOSINTATTICI b) CONTENUTI LESSICALI c) CONTENUTI SOCIOCULTURALI CONTENUTI LETTERATURA •. J.J. Rousseau Ore 5 PREROMANTICISMO • R. Chateaubriand Discours sur l’origine de l’inégalité (1 page choisie en photocopie) Les Confessions (1 page choisie en photocopie) René ( deux extraits) L’ETÀ ROMANTICA Caratteristiche – il teatro romantico – ruolo del poeta Notre-Dame de Paris V. Hugo -pages choisies en photocopies (Ananke – Le pape des fous , La danse de la Esmeralda ,Une larme pourune goutte d’eau) Les Rayons et les Ombres - Peuples écoutez le poète (extrait) Les Contemplations (Bonjour mon petit père, Demain dès l’aube..) 30 Ore 20 DAL ROMANTICISMO AL REALISMO E NATURALISMO Balzac Eugénie Grandet - Promesses - Je n’ai plus mon or (photocopie) G.Flaubert Mme Bovary (extraits en photocopie) -Une lune de miel – Charles et Rodolphe G.Maupassant Contes choisis (La Parure – La nuit ) E. Zola L’Assommoir -L’alambic Ore 25 I PADRI DELLA POESIA MODERNA – IL SIMBOLISMO – Ch. Baudelaire Les Fleurs Du Mal (l’Albatros ; Correspondances ; Elévation ; L’ Invitation au voyage ; La vie antérieure ; Spleen 78 ; Le Voyage) P. Verlaine Art poétique Le ciel est par-dessus le toit….. A. Rimbaud Le dormeur du val Ore 15 VENTESIMO SECOLO IL MONDO MODERNO – CRISI DEL ROMANZO – LE NUOVE TENDENZE POETICHE Du côté de Chez Swann -La petite madeleine M.Proust Ore 8 - LA FRANCIA E IL SURREALISMO - LA 2^ GUERRE MONDIALE – L’HÉROÏSME – - La courbe de tes yeux -La dernière nuit - Liberté (photocopie) Paul Éluard A. Camus L’Etranger (pages choisies) J.P.Sartrte Huis clos (pages choisies) Ore 30 PREPARAZIONE SCRITTO RIPASSO GRAMMATICA – Ore 20 Potenziamento delle competenze scritte. Riassunto, comprensione del testo, produzione METODI Per la lettura di testi letterari e la relativa analisi, si è seguita la seguente scansione: lettura globale (per la comprensione generale), lettura esplorativa (per la ricerca di informazioni specifiche), lettura analitica (per la comprensione dettagliata del testo). Per la storia della letteratura: lezioni frontali, supportate a volte da 31 ricerche personali degli alunni. MEZZI Manuali. Fotocopie. Strumenti multimediali quali computer, registratori, laboratori di lingue, lim. Bibliografia Ecritures ed. Valmartina - Nouvelle grammaire savoir faire ed Cideb St Exupéry Le Petit Prince. Maupassant La nuit - La Parure CRITERI DI VALUTAZIONE Sia per l’orale che per lo scritto si controlla la correttezza grammaticale e sintattica del testo prodotto, la concatenazione logica dei concetti e l’acquisizione di un bagaglio lessicale adeguato. La tipologia delle prove per la classe quinta è stata la seguente: scritto: test, comprensioni del testo, produzioni, verifiche tratte dai precedenti esami di stato. orale: riassunti orali, esposizione testi (letterari e di attualità), test oggettivi a risposte aperte. STRUMENTI DI VALUTAZIONE: a seconda della tipologia della prova, le griglie elaborate e concordate in dipartimento 32 3.7 Matematica prof. Filippo Cazzola MATEMATICA METODI DIDATTICI E DI VALUTAZIONE: Lezione frontale: l’alunno deve acquisire la capacità di ascoltare, prendere appunti, comprendere e sintetizzare gli argomenti trattati in classe. Problem solving : nell’introdurre gli argomenti vengono proposti all’alunno situazioni di vita reale in cui sono necessari i nuovi concetti Esercitazioni : Gli studenti svolgono in classe gli esercizi proposti con l’aiuto dell’insegnante e la collaborazione dei compagni vicini. Svolgimento di esercizi guidati: è previsto lo svolgimento di esercizi con la spiegazione puntuale dei passaggi e delle regole utilizzate al fine di aiutare i ragazzi a sviluppare strategie risolutive. Correzione degli esercizi per casa: gli esercizi più significativi assegnati per casa vengono corretti in classe, chiarendo eventuali dubbi che sono emersi durante lo svolgimento del lavoro domestico. Le valutazioni sono state acquisite tramite verifiche a esercizi, interrogazioni, simulazioni di terza prova. Libri di testo: Bergamini, Trifone, Barozzi, Funzioni e limiti, Modulo U – Moduli blu di matematica, Zanichelli ; Bergamini, Trifone, Barozzi, Derivate e studi di funzioni, Modulo V – Moduli blu di matematica, Zanichelli OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Con riferimento al profilo educativo, culturale e professionale dello studente liceale e alle indicazioni nazionali, riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento concernenti le attività e gli insegnamenti compresi nei piani degli studi previsti per i percorsi liceali il percorso didattico dovrà far acquisire allo studente le seguenti conoscenze ed abilità: 33 OBIETTIVI DEL PERCORSO FORMATIVO Competenze previste Utilizzare i metodi, gli strumenti e il linguaggio della matematica, anche sotto forma grafica, con applicazioni specifiche di tipo informatico. Individuare le strategie appropriate per la risoluzione di problemi. Sviluppare capacità critiche, logiche ed argomentative. Abilità dello studente Verificare funzioni. semplici Conoscenze limiti di Calcolare semplici limiti e asintoti di funzioni. Calcolare derivate di funzioni elementari e composte. Utilizzare il software Geogebra per la rappresentazione grafica di funzioni e asintoti. Significato e definizione di limite nei diversi casi. Teoremi sul calcolo dei limiti. Significato e definizione di derivata di una funzione; interpretazione geometrica di derivata; derivate fondamentali. Teoremi sul calcolo delle derivate. Risolvere problemi di minimo e massimo, studiando singole caratteristiche di una funzione. Definizioni e significato di massimo e minimo relativi o assoluti di una funzione; definizione e significato di flesso di una funzione. Studiare le proprietà di una funzione. Concetto di funzione e proprietà di una funzione. Eseguire lo studio completo di una funzione razionale e rappresentarla graficamente. Concetto di funzione continua e discontinua. Utilizzare i teoremi fondamentali sulle funzioni continue e i teoremi del calcolo differenziale Concetto di limite. Concetto di derivata. Teoremi sulle funzioni continue. Teoremi di Rolle e di Lagrange SCANSIONE DI MASSIMA DEL PROGRAMMA CON INDICAZIONE DEL PERIODO DI SVOLGIMENTO: Contenuti Periodo (mese o periodo:trimestrepentamestre) 1) Funzioni e limiti Funzioni reali di variabile reale: definizione e classificazione Settembre- ottobre Dominio di una funzione Proprietà delle funzioni Richiamo di funzioni fondamentali (retta, iperbole, parabola, funzione esponenziale, funzione logaritmica, funzioni goniometriche) Topologia della retta Stima ore previste 12 34 Concetto di limite e definizione dei vari tipi di limite Funzioni continue in un punto e in un intervallo Asintoti di una funzione Punti di discontinuità di una funzione Calcolo dei limiti e limiti notevoli Contenuti 2) Derivate e studi di funzione Derivata di una funzione Derivate fondamentali Derivate di semplici funzioni composte Derivate di ordine superiore al primo Retta tangente al grafico di una funzione Definizioni di massimo, di minimo e di flesso Ricerca di massimi, di minimi e di flessi orizzontali con lo studio del segno della derivata prima Studio di una funzione razionale Problemi di massimo e di minimo Ottobre- Dicembre Gennaio Periodo (mese o periodo:trimestrepentamestre) 24 10 Stima ore previste Febbraio - Marzo 24 Aprile-Maggio 23 Maggio - Giugno 6 Obiettivi minimi come da programmazione comune di Dipartimento: Moduli 1 FUNZIONI E LIMITI 2 DERIVATE E STUDI DI FUNZIONE Obiettivi minimi L’alunno è in grado di riconoscere il grafico di una funzione e descriverne le caratteristiche, utilizzando la terminologia specifica, il concetto di limite e quello di asintoto. Lo studente è in grado di calcolare dominio, intersezioni con gli assi, segno e asintoti di semplici funzioni. Lo studente conosce il significato geometrico di derivata, applicandolo alla lettura di grafici di funzioni. Sa calcolare derivate di semplici funzioni (elementari e razionali) e determinare minimi e massimi relativi di una funzione razionale. CRITERI DI VALUTAZIONE I criteri di valutazione faranno riferimento alla griglia di valutazione allegata concordata dal dipartimento di matematica e fisica per l’a.s. 2013/14 35 3. 8 Fisica prof. Filippo Cazzola FISICA METODI DIDATTICI E DI VALUTAZIONE: Lezione frontale: l’alunno deve acquisire la capacità di ascoltare, prendere appunti, comprendere e sintetizzare gli argomenti trattati in classe. Problem solving : nell’introdurre gli argomenti vengono proposti all’alunno situazioni di vita reale in cui sono necessari i nuovi concetti Esercitazioni : Gli studenti svolgono in classe gli esercizi proposti con l’aiuto dell’insegnante e la collaborazione dei compagni vicini. Attività di laboratorio: fenomeni elettrostatici circuiti elettrici e leggi di Ohm carica e scarica di condensatori fenomeni di induzione elettromagnetica. Svolgimento di esercizi guidati: è previsto lo svolgimento di esercizi con la spiegazione puntuale dei passaggi e delle regole utilizzate al fine di aiutare i ragazzi a sviluppare strategie risolutive. Correzione degli esercizi per casa: gli esercizi più significativi assegnati per casa vengono corretti in classe, chiarendo eventuali dubbi che sono emersi durante lo svolgimento del lavoro domestico. Le valutazioni sono state acquisite tramite test a risposta multipla, interrogazioni, simulazioni di terza prova, relazioni di laboratorio. OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Con riferimento al profilo educativo, culturale e professionale dello studente liceale e alle indicazioni nazionali, riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento concernenti le attività e gli insegnamenti compresi nei piani degli studi previsti per i percorsi liceali il percorso didattico dovrà far acquisire allo studente le seguenti conoscenze ed abilità: 36 OBIETTIVI DEL PERCORSO FORMATIVO Competenze Saper descrivere i fenomeni rilevando le grandezze coinvolte, risolvere problemi con la conservazione dell’energia meccanica, calcolare la velocità di fuga da un pianeta, dire quale tipo di traiettoria compie una massa orbitante e con che velocità Saper riconoscere le grandezze inerenti a cariche e campi elettrici, trovare la forza tra cariche puntiformi, interpretare un grafico di linee di campo, risolvere problemi con la conservazione dell’energia meccanica, descrivere approssimativamente il campo elettrico per alcune distribuzioni di carica, trovare la capacità di un dato condensatore o di un sistema di condensatori Abilità dello studente Conoscenze applica le nozioni teoriche apprese alla soluzione di problemi, intesi come occasione di approfondimento dei Leggi di Keplero, legge di Newton, campo fenomeni studiati; gravitazionale, energia potenziale, orbite analizza un fenomeno isolando planetarie, velocità di fuga l'effetto di una sola variabile in un processo che dipende da più variabili applica le nozioni teoriche apprese alla soluzione di problemi, intesi come occasione di approfondimento dei fenomeni studiati; analizza un fenomeno isolando l'effetto di una sola variabile in un processo che dipende da più variabili; effettua delle previsioni sul comportamento del sistema; esegue in modo corretto semplici misure carica elettrica e sue proprietà, elettrizzazione, legge di Coulomb, campo elettrico, principio di sovrapposizione e conservatività del campo elettrostatico, dipolo, differenza di potenziale, energia potenziale elettrostatica, capacità, condensatore, serie e parallelo di condensatori, energia del campo elettrico applica le nozioni teoriche apprese alla soluzione di problemi, intesi come Saper descrivere le grandezze occasione di approfondimento dei riguardanti i circuiti elettrici e fenomeni studiati; elettrodinamica : corrente e densità di corrente, calcolare le correnti elettriche in analizza un fenomeno isolando resistenza, leggi di Ohm, circuiti elettrici, leggi di 37 essi governate dalle leggi di Ohm; impostare il sistema per risolvere semplici circuiti con resistenze ed effettuare misure di tensione e corrente su di essi Conoscere le principali grandezze riguardanti il campo magnetico e i campi generati da alcuni circuiti base, le esperienze di Oersted, Ampère, Faraday, saper calcolare le grandezze del moto di una carica in un campo magnetico uniforme e il momento torcente su una spira Conoscere le leggi dell'induzione e saper calcolare il comportamento di semplici circuiti in cui vi è variazione di flusso magnetico; conoscere lo spettro elettromagnetico e saper calcolare le grandezze fisiche che descrivono un'onda elettromagnetica l'effetto di una sola variabile in un Kirchhoff energia e potenza dissipate in un processo che circuito dipende da più variabili; effettua delle previsioni sul comportamento del sistema; esegue in modo corretto semplici misure raccogliendo, ordinando e presentando anche graficamente i risultati applica le nozioni teoriche apprese alla soluzione di problemi, intesi come occasione di approfondimento dei fenomeni studiati; analizza un fenomeno isolando l'effetto di una sola variabile in un processo che dipende da più variabili; effettua delle previsioni sul comportamento del sistema; esegue in modo corretto semplici misure applica le nozioni teoriche apprese alla soluzione di problemi, intesi come occasione di approfondimento dei fenomeni studiati; analizza un fenomeno isolando l'effetto di una sola variabile in un processo che dipende da più variabili; effettua delle previsioni sul comportamento del sistema magnetismo : definizione di campo magnetico, momenti di forza agenti su magneti e su spire percorse da corrente, moto di una carica puntiforme in un campo magnetico, “sorgenti” del campo magnetico, teorema di Ampère, spire, solenoidi e magneti, magnetismo nella materia (cenni) induzione magnetica : flusso magnetico e legge di Faraday-Neumann, auto e mutua induzione, circuiti RL e RC, cenni alle equazioni di Maxwell, onde elettromagnetiche SCANSIONE DI MASSIMA DEL PROGRAMMA CON INDICAZIONE DEL PERIODO DI SVOLGIMENTO: Periodo Stima ore previste GRAVITAZIONE Trimestre 9 CAMPO ELETTROSTATICO Trimestre 17 Trimestre Pentamestre 11 Contenuti CORRENTI E CIRCUITI 38 CAMPO MAGNETICO STATICO Pentamestre 11 INDUZIONE ELETTROMAGNETICA Pentamestre 11 OBIETTIVI MINIMI Unità GRAVITAZIONE CAMPO ELETTROSTATICO CORRENTI E CIRCUITI CAMPO MAGNETICO STATICO INDUZIONE ELETTROMAGNETICA Livello di sufficienza, obiettivi Lo studente è in grado di riconoscere le grandezze coinvolte nei fenomeni, sa risolvere semplici problemi di conservazione dell’energia meccanica, dire quale tipo di traiettoria compie una massa orbitante e con che velocità Lo studente conosce le principali grandezze inerenti a cariche e campi elettrici, trovare la forza tra cariche puntiformi, risolvere semplici problemi con la conservazione dell’energia meccanica, trovare il campo elettrico per le studiate distribuzioni di carica, trovare la capacità di una coppia di condensatori Lo studente conosce le principali grandezze riguardanti i circuiti e le leggi di Ohm; sa risolvere semplici circuiti con resistenze ed effettuare misure di tensione e corrente su di essi Lo studente dimostra di conoscere le principali grandezze riguardanti il campo magnetico e i campi generati dai circuiti studiati, conosce le esperienze di Oersted, Ampère, Faraday . Lo studente dimostra di conoscere la legge dell'induzione e sa calcolare il comportamento di semplici circuiti in cui vi è variazione di flusso magnetico; conosce lo spettro elettromagnetico e le grandezze fisiche che descrivono un'onda elettromagnetica Libri di testo: U. Amaldi , temi e immagini della Fisica , vol. unico, Zanichelli; CRITERI DI VALUTAZIONE I criteri di valutazione faranno riferimento alla griglia di valutazione allegata, concordata dal dipartimento di matematica e fisica per l’a.s. 2013/14. 39 3.9 Biologia prof. ssa Amelia Cracco BIOLOGIA Metodologie utilizzate: - lezioni frontali; - utilizzo di documenti e dati; - approfondimento personale - problematizzazione e discussione Stumenti di valutazione: - prove orali - prove oggettive a domande aperte OBIETTIVI DIDATTICI CONOSCENZE L’allievo deve essere in grado di: - interpretare gli aspetti energetici dei processi del metabolismo autotrofo ed eterotrofo alla luce del primo e secondo principio della termodinamica - definire le componenti di un ecosistema ed interpretare le loro relazioni; - descrivere qualitativamente e quantitativamente il flusso di energia e materia negli ecosistemi; - riconoscere l’impatto delle attività umane sulla dinamica degli ecosistemi; - identificare i meccanismi della variabilità biologica; - riconoscere i fattori che controllano la dinamica delle popolazioni; - descrivere e confrontare teorie sull’evoluzione biologica; COMPETENZE e CAPACITA’ L’allievo deve essere in grado di: - esporre il proprio pensiero attraverso un linguaggio specifico corretto e rigoroso; - collegare e confrontare aspetti diversi di uno o più problemi; - correlare le conoscenze e procedere alla loro rielaborazione; - collegare tematiche di discipline diverse; - valutare criticamente le informazioni su argomenti e problemi biologici; In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: Conoscenze: Il livello risulta differenziato e dipende dall’impegno con il quale è stato affrontato lo studio nel corso dell’anno scolastico, può, comunque, considerarsi mediamente più che sufficiente. Questo risultato può essere tradotto con una buona-ottima conoscenza per il 10% degli studenti, più che sufficiente-discreta per il 60% e sufficiente per la rimanente parte della classe. Competenze e capacità: La quasi totalità della classe ha acquisito un linguaggio specifico pertinente e adeguato, è in grado di organizzare in maniera strutturata le conoscenze relative alle singole unità didattiche; solo alcuni studenti 40 riescono a padroneggiare tutti gli argomenti e a rielaborare in modo critico e personale, operando gli opportuni collegamenti tra le varie parti della disciplina . PROGRAMMA SVOLTO Flusso di materia ed energia Leggi della termodinamica Interazioni luce materia Metabolismo cellulare ore: 6 Variazioni spaziali e temporali dell’ambiente Ambiente terrestre ed acquatico Valenza ecologica e fattori abiotici Suolo: caratteristiche fisiche e chimiche, pedogenesi Biomi: definizione e classificazione ore: 16 Fattori ecologici biotici: caratteristiche statiche delle popolazioni (dimensione, densità, distribuzione delle classi d’età), modalità di riproduzione e sopravvivenza Dinamica di popolazione: accrescimento esponenziale, accrescimento logistico e capacità portante dell’ambiente (modelli matematici e grafici) Fattori di regolazione dipendenti dalla densità Biodiversità: cause di biodiversità e caratteristiche ore: 12 Flusso di energia e materia negli ecosistemi produttività primaria e secondaria Catene e reti trofiche Efficienza ecologica, piramidi ecologiche Cicli bio-geo-chimici: aspetti generali, ciclizzazione e riciclizzazione Ciclo del carbonio, dell’azoto, dell’ossigeno, dell’acqua Alterazione dei ciclio bio-geo-chimici Impatto dell’uomo sulla biosfera: inquinamento atmosferico, deforestazione, desertificazione, problemi energetici ed effetto serra ore: 14 Prove dell’evoluzione Pre-evoluzionisti: G.L. Buffon, G. Cuvier, J.B. Lamarck C. Darwin e teoria dell’evoluzione: fondamenti e conseguenze Teoria sintetica dell’evoluzione: variabità genetica nelle popolazioni, legge di Hardy-Weinberg, mantenimento ed incremento della variabilità nelle popolazioni naturali Selezione naturale: fattori di selezione, modalità di selezione, fitness individuale, riproduttiva, globale Speciazione: modalità di speciazione, modelli evolutivi ore: 18 Testi utilizzati: H. Curtis- N. Barnes – “ Invito alla Biologia” Bologna, Zanichelli , 2008 (testo in adozione) Cecie Starr – “ Biologia” vol. secondo Torino, Garzanti Scuola , 2002 E.O. Wilson – “ La vita sulla Terra” Bologna, Zanichelli, 1973 Strategie per la Terra – Le Scienze – novembre 2005, Numero monografico 41 3.10 Storia dell’Arte prof.ssa Emanuela Zaccaria STORIA DELL’ARTE In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: Competenze: 1. Utilizzare in modo appropriato la terminologia specifica dell’ambito artistico/architettonico, 2. Utilizzare i contenuti dei testi in modo autonomo, 3. Saper leggere le opere utilizzando con metodo e terminologia appropriata, 4. Saper elaborare e spiegare alcuni aspetti iconografici e simbolici, i caratteri stilistici, le funzioni e le tecniche utilizzate. Abilità: 1. Collegare i diversi argomenti e confrontare i diversi artisti di epoche diverse. 2. Applicare un metodo di studio ordinato ed efficace, 3. Riconoscere e descrivere le tecniche artistiche usate, 4. Saper esporre in modo adeguato gli argomenti e i documenti in possesso. Conoscenze: 1. Riconoscere le correnti artistiche e gli artisti trattati nel corso dell’anno scolastico, 2. Comprendere adeguatamente i contenuti dei testi, 3. Riconoscere gli elementi fondamentali del linguaggio visivo, 4. Esprimere e descrivere i diversi eventi artistici anche in relazione alle altre discipline, 5. Avere una discreta padronanza del linguaggio specifico per descrivere le opere e le correnti artistiche Contenuti disciplinari e tempi di realizzazione U.D.percorso formativo-approfondimento Periodo/ore 1) Neoclassicismo, romanticismo, romanticismo storico: relazione tra i diversi linguaggi nel contesto storico-culturale. Caratteri generali della pittura, scultura e architettura neoclassica e romantica. Neogotico in architettura e nascita del restauro. Jacques-Louis David: Il giuramento degli Orazi; La morte di Marat. Antonio Canova: Amore e Psiche; Tempio di Possagno. Etienne Louis Boullèe: Cenotafio di Newton Gaspar David Friedrich: Monaco in riva al mare; Naufragio della Speranza. Joseph Mallord William Turner: Tempesta di mare. Thèodore Gèricault: La zattera della Medusa. Eugène Delacroix: La Libertà guida il popolo Francesco Hayez: Caratteri generali. Settembre-Ottobre 11 42 2) Realismo: caratteri generali Crisi della figura dell’artista rispetto alla nuova società e alle istituzioni. Scuola di Barbizon Gustave Courbet: Gli spaccapietre; Sepoltura ad Ornans; Ragazze in riva alla Senna Macchiaioli: Giovanni Fattori: Campo italiano alla battaglia di Magenta; La rotonda di Palmieri; Il muro bianco. Nuova architettura degli ingegneri: Joseph Paxton: Palazzo di Cristallo, Gustave-Alexandre Eiffel: Torre Eiffel Ottobre-Novembre 8 4) Impressionismo Arte giapponese: caratteri generali e influenza Eduard Manet: Colazione sull'erba; Olympia; Il bar alle Folies-Bergère Claude Monet: Impressione, sole nascente; La stazione a Saint Lazare; Serie delle cattedrali di Rouen. Edgard Degas: La classe di danza ; L’assenzio. P.A.Renoir: Moulin de la Galette; Bagnante seduta . Novembre-Dicembre 6 5)Tendenze post-impressioniste: Neo-impressionismo. Georges Seurat: Una domenica pomeriggio all’isola della Grande Jatte Simbolismo e sintetismo. Paul Gauguin: Cristo giallo, La visione dopo il sermone. Vincent Van Gogh:I mangiatori di patate; Il caffè di notte; Camera da letto; Autoritratto ’89; La chiesa di Auvers; Notte stellata, Campo di grano con volo di corvi. Dicembre-Gennaio 5 6) Modernismo Caratteri generali La secessione a Vienna: Gustav Klimt:Fregio di Beethoven, Athena, Nuda Veritas; Giuditta I Caratteri generali dell’architettura modernista Josef Maria Olbrich: Palazzo della Secessione Antoni Gaudì: Caratteri generali. Gennaio-Febbraio 4 7) Espressionismo e Fauvismo Caratteri generali. Edvard Munch: L’urlo, Pubertà. James Ensor:Ingresso di Cristo a Bruxelles. Henri Matisse: La danza; Donna con riga verde; La stanza rossa. Andrè Derain: Donna in camicia. Ernst Ludwing Kirchner: Marcella; Cinque donne per strada. 8) Astrattismo: caratteri generali Wasilij Kandinskij: Il cavaliere azzurro; Primo acquerello astratto 1910; Composizione VI; Alcuni cerchi. 9) Cubismo Paul Cèzanne:Giocatori di carte, Montagne di St. Victoire. Pablo Ricasso: La vita;Periodo blu e periodo rosa; Autoritratto 1906; Case a Febbraio-Marzo 3 Marzo 3 Marzo-Aprile 5 43 L’Estaque; Les demoiselles d'Avignon; Ritratto di Ambroise Vollard; Natura morta con sedia impagliata; I tre musicisti ; Guernica. 10) Futurismo: caratteri generali L. Russolo: Dinamismo di un’automobile. Umberto Boccioni: La città che sale; Stati d'animo: gli addii (2° versione); Forme uniche della continuità nello spazio Giacomo Balla: Dinamismo di un cane al guinzaglio; Velocità astratta; Compenetrazione iridescente. 11) Dadaismo, Surrealismo Marcel Duchamp: Fontana; Ruota di bicicletta; L.H.O.O.Q. La Gioconda con i baffi. Mirò: Il carnevale di arlecchino. Renè Manritte: La condizione umana; L’uso della parola “questa non è una pipa”, La battaglia delle Argonne. Ripasso e verifiche Monte ore previsto Ore di lezione svolte dal docente nell’anno scolastico Aprile 2 Maggio 3 Maggio-Giugno 8 66 58 METODOLOGIE Lezione frontale; lezione circolare; schede strutturate per facilitare lo studio, la comprensione e la memorizzazione di alcuni argomenti. E’ stato introdotto lo studio di autori e di movimenti con la visione di alcune opere significative per stimolare la curiosità, sviluppare le capacità osservative e critiche dell’alunno. Ogni autore è stato inserito nel proprio momento storico e della sua arte sono stati approfonditi i caratteri stilistici generali, l’evoluzione della ricerca artistica e l’analisi di alcune opere (analisi soggetto, oggetto e significato dell’opera). Gli appunti presi dai ragazzi durante le lezioni hanno costituito la base per il loro studio personale completato dall’attenta lettura del testo. Per meglio capire e memorizzare i contenuti, i ragazzi sono stati sollecitati a stendere degli schemi riassuntivi integrati talvolta da relazioni sintetiche di autori e movimenti consegnati a lezione. SPAZI e MEZZI Strumenti audiovisivi e informatici Testo in adozione: Cricco di Teodoro, Itinerario nell’Arte. Dall’età dei Lumi ai giorni nostri, Vol. 3°, ed. Zanichelli. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE: Sono state oggetto di valutazione almeno due prove nel trimestre e possibilmente tre nel pentamestre. Le prove hanno privilegiato l’analisi del testo figurativo valutando in merito a pertinenza della risposta, conoscenza dei contenuti e uso di terminologia specifica. Le verifiche hanno incluso diverse tipologie: Vero /Falso; Completamento; Domanda diretta; Risposta aperta. Nella valutazione orale sono considerate anche la costanza nell’impegno scolastico, la puntualità nell’eseguire i compiti assegnati e la partecipazione attiva alle lezioni. Gli alunni che hanno riportato l’insufficienza nel primo quadrimestre hanno svolto nel secondo una prova di recupero. 44 3.11 Educazione Fisica prof.ssa Fernanda Iotti EDUCAZIONE FISICA In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE Conosce le tecniche di base e le regole di gioco della pallavolo Conosce le tecniche di base e le regole della pallacanestro Conosce le tecniche di base e le regole della pallamano Conosce le tecniche di base del calcetto Conosce le tecniche di base del rugby Conosce le tecniche di base del softball Conosce le tecniche di base dello step Conosce le tecniche di base dell'acrogym Conosce le posizioni base dello yoga, alcune asana, e tecniche della respirazione. COMPETENZE Sa applicare i principi fondamentali della pallavolo Sa arbitrare in modo adeguato una partita di pallavolo Sa applicare i principi fondamentali della pallacanestro Sa utilizzare le regole della pallacanestro Sa applicare i principi fondamentali del rugby Sa applicare i principi fondamentali della pallamano Sa utilizzare le regole della pallamano Sa applicare le regole del calcetto Sa utilizzare le regole del calcetto Sa utilizzare in forma di riscaldamento i passi base dello step Sa utilizzare i principi fondamentali del softball Sa utilizzare le tecniche dello yoga. CAPACITA' Di tipo generale: a) apprendimento motorio, b)controllo motorio, c) adattamento e trasformazione del movimento Di tipo speciale: a) spazio-tempo b) ritmicità c) equilibrio d) differenziazione dinamica e) resistenza f) rapidità e forza g) mobilità articolare ed elasticità muscolare CONTENUTI DISCIPLINARI Potenziamento fisiologico attraverso lo sviluppo delle capacità condizionali: test sulle capacità condizionali esercitazioni di tipo aerobico (corsa prolungata a vari ritmi) esercitazioni di tipo anaerobico (andature scatti ecc.) esercitazioni di potenziamento a carico naturale e con manubri esercitazioni a coppie 45 esercitazioni di mobilità articolare esercitazioni di stretching Consolidamento degli schemi motori di base e delle capacità coordinative: - esercitazioni di movimento come comunicazione - esercitazioni di equilibrio statico-dinamico - esercitazioni di coordinazione segmentaria e generale Conoscenza e pratica delle varie discipline sportive: pallavolo: fondamentali e schemi di gioco pallacanestro: fondamentali individuali pallamano: fondamentali e schemi di gioco calcetto: fondamentali individuali rugby: fondamentali individuali softball: fondamentali e schemi di gioco acrogym lo yoga: tecniche di respirazione, i tre saluti e alcune asana Informazione sulla tutela della salute e prevenzione degli infortuni Cenni di anatomia e fisiologia nel corso delle lezioni pratiche Il sangue Le donazioni: sangue, organi e midollo osseo con intervento di specialisti del settore Apparato cardiocircolatorio. TOTALE ORE DI LEZIONE: N°60 METODOLOGIE Lezioni frontali pratiche e teoriche. Metodologia globale. Metodologia a gruppi di lavoro (stazioni). Metodologia individualizzata con intervento di tipo analitico in casi particolari. MATERIALI DIDATTICI Palestra Attrezzatura tipica dell'educazione fisica. TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Prove pratiche Osservazione sistematica Prove scritte o test Le valutazioni si sono basate sulle competenze acquisite, sui progressi ottenuti in rifermento al livello di partenza, alla partecipazione attiva al dialogo educativo, all'impegno e all'interesse. 46 4. TESTI DELLE SIMULAZIONI DI TERZA PROVA Tipologia B 10 dicembre 2013 discipline: inglese, latino, filosofia, fisica 12 febbraio 2014 discipline: tedesco,storia, francese, matematica 24 aprile 2014 discipline: francese, tedesco, filosofia, matematica INGLESE 1.What features of the traditional ballad can be found in “The Rime of the Ancient Mariner ” by S.T. Coleridge? Make reference to the poem. 2.What is the link between the revolutionary message of the “Preface” of Lyrical Ballads by W. Wordsworth and the fourth stanza of “Daffodils” by the same author? 3.What did Blake associate with “the forces of darkness”? Make reference to his poems. LATINO 1. Lucrezio elogia Epicuro nel primo libro del « De rerum natura » come colui che ha liberato gli uomini da una situazione desolante : sintetizza il contenuto dei versi in questione 2. Attraverso quali strade Seneca avrebbe conseguito il traguardo per raggiungere la saggezza ? 3. Si è detto che nel romanzo di Petronio « si sente odore di unguenti sfatti e di orina » : come ne è potuto scaturire un capolavoro ? Individua i punti di forza del Satyricon. FILOSOFIA 1) Spiega il tema fondamentale dei Discorsi alla nazione tedesca di Fichte. 2) Precisa in che senso si parla di Rivoluzione copernicana kantiana ( Critica R. Pura). 3) Confronta il concetto di “cosa in sé” nel Criticismo e nell’Idealismo. FISICA 1. Si enuncino le tre leggi di Keplero 47 2. Si dia una definizione di campo elettrico; schematizzare nel retro del foglio i vettori di forza e di campo agenti su una carica positiva e su una negativa 3. Si dia una definizione di energia potenziale elettrica e di potenziale elettrico; si enuncino anche le loro unità di misura e la loro espressione per carica puntiforme Seconda simulazione: 1. Dopo aver enunciato la prima legge di Ohm, la si utilizzi per trovare la corrente circolante in un resistore da 60 Ω posto in parallelo con uno da 28 Ω, alimentati da un generatore da 8 Volt. 2. Si dia una descrizione dell’esperienza di Faraday; cosa accade se si inverte il verso della corrente? Domande a risposta multipla Quando un punto A è distante d da un filo rettilineo percorso da una corrente I, risente di un campo magnetico B . Simmetricamente rispetto al punto A, poniamo ora un secondo filo percorso da una corrente con la stessa intensità di quella che circola nel primo filo. Quanto vale il campo magnetico totale nel punto A? A È nullo in ogni caso. B È nullo se le correnti hanno verso opposto. C È doppio se le correnti hanno lo stesso verso. D È nullo se le correnti hanno lo stesso verso. Due solenoidi S1 e S2 percorsi da corrente I sono lunghi rispettivamente 20 cm e 30 cm e hanno un numero di spire N1 = 500 e N2 = 1000. Quanto vale il rapporto tra i campi magnetici B1 /B2? A 4/ 3 B 1/2 C 1/3 D 3/4 Di fronte a noi abbiamo un filo verticale percorso da una corrente che scorre verso il basso e che è immerso in un campo magnetico uniforme e orizzontale, le cui linee di campo hanno il verso da destra a sinistra. Come è diretta la forza magnetica? A Orizzontale da noi verso il filo. B Orizzontale da sinistra verso destra. C Verticale, e quindi parallela al filo, ma verso l’alto. D Orizzontale dal filo a noi. Una piccola barra magnetica genera nelle sue immediate vicinanze un campo magnetico le cui linee sono pressoché: A parallele alla barra, col vettore B uscente dal polo nord. B perpendicolari alla barra, col vettore B uscente dal polo sud. C perpendicolari alla barra, col vettore B uscente dal polo nord. D parallele alla barra, col vettore B uscente dal polo sud. 48 All’interno di un campo magnetico agisce una forza che: A modifica la traiettoria di qualunque particella in moto. B non modifica il modulo della velocità della particella su cui agisce. C è sempre perpendicolare al campo magnetico ma non alla velocità della particella carica. D dipende dalla massa della particella su cui agisce. L’unità di misura per l’intensità del campo magnetico è il tesla, ovvero: A C 1T=1A·1m 1T 1 N 1 A 1m B 1T D 1N 1 A 1 m 1T 1A 1 N 1 m TEDESCO In der Ballade „Erlkönig“ vertreten Vater und Sohn zwei entgegengesetzte Naturwelten. Beschreibe sie! Welche Elemente kennzeichnen in der Novelle Tonio Kröger die Bürgerwelt und die Künstlerwelt? Welche Orte, Vorstellungen und Stimmungen evozieren die Bilder der drei Strophen des Gedichts „Mignon“ STORIA Individua gli avvenimenti fondamentali del 1917 Spiega cosa si intende con l’espressione “Aventino” Quali furono i rimedi alla crisi del 1929 negli USA? FRANCESE Dites quels sont les milieux qui influencent la pensée et, par conséquent, les contes de Guy de Maupassant et en quoi consiste son pessimisme. Pourquoi le sous-titre des Rougon-Maquart explique le but scientifique que Zola s’est donné. Expliquele. Qu’est-ce que c’est que le bovarysme ? Donnez la définition et dites pourquoi Emma, selon Flaubert, vivait dans cet état. 49 MATEMATICA x2 1 1. Data la seguente funzione y 2 , classificarla, determinarne il dominio, classificarne le x 4x 3 discontinuità e darne la definizione, trovarne i limiti all’infinito. 2. Dopo aver dato la definizione di punto di discontinuità di terza specie, stabilire se la funzione x 2 5x 4 ammette tale discontinuità; utilizzando poi il teorema dell’esistenza degli zeri dire f (x) x4 se nell’intervallo [3, 5] ne ammette uno. 3. Dare la definizione di derivata di una funzione in un punto e illustrarne il significato geometrico. 2 Utilizzando le regole di derivazione, calcolare la derivata della funzione f ( x) 1 / x 6 x nel punto di ascissa x 1 e trovare l’equazione della retta tangente in tale punto. FRANCESE 1.Quelles sont les deux raisons pour lesquelles Flaubert dit :" Mme Bovary c'est moi " ?. 2. Baudelaire propose de lire « Les Fleurs du Mal » comme un livre ayant un début et une fin. Dites en quoi cet itinéraire consiste et à quoi il aboutit. 3. Qu’est-ce que le Spleen pour Ch. Baudelaire ? TEDESCO 1.Stell den vierzehnjährigen Tonio (aus Tonio Kröger) nach dem Aussehen und dem Charakter vor! 2. Was ist das Thema des Gedichts von Rainer Maria Rilke, Der Panther ? 3. In welcher Situation befindet sich der Ich-Erzähler im Text Gib’s auf! von Franz Kafka? Woran erkennt man, dass es um eine Parabel handelt? FILOSOFIA 1) KIERKEGAARD. Confronta i concetti di angoscia e di disperazione evidenziandone in particolare le differenze. 2) MARX. Analizza il concetto di alienazione. 3) COMTE. Spiega perché alla sociologia spetta il compito di riorganizzare la vita sociale. 50 MATEMATICA 1. Data la seguente funzione f ( x ) ln x , utilizzare il teorema di de l’Hospital (verificandone le ipotesi 1 x nel caso presente) per trovare il limite di f(x) per x che tende a 1 . 2. Dopo aver enunciato il teorema di Lagrange, utilizzarlo per trovare un valore di x che ne soddisfa la tesi nell’intervallo [0,3] per la funzione f(x) = x 2 4x . 3 . Dare la definizione di massimo e minimo relativo per una funzione. Trovare quelli della funzione 3 2 f(x) = 2 x 3x 4 , definita in R. 51 LICEO STATALE “DON G. FOGAZZARO”, VICENZA GRIGLIA DI VALUTAZIONE TIPOLOGIA A: Analisi e commento di un testo letterario o non letterario Classe Indicatori Candidato __________________________________________ Comprensione complessiva del testo Analisi pertinente rispetto ai contenuti Contestualizzazione Struttura del testo, correttezza e proprietà linguistica GRAVEMENTE INSUFFICIENTE: 1-5 L’elaborato evidenzia una mancata comprensione del testo proposto Non è presente la contestualizzazione del testo affrontato Vi sono numerose e gravi scorrettezze ortografiche, sintattiche e grammaticali; struttura frammentaria INSUFFICIENTE: 6-9 La comprensione del testo è parziale La contestualizzazione è limitata e parziale Vi sono scorrettezze ortografiche, sintattiche e grammaticali, ma in numero non rilevante; struttura in qualche punto frammentaria SUFFICIENTE: 10 Il testo è stato sostanzialmente compreso L’elaborato non dimostra alcuna conoscenza dei contenuti o un loro grave fraintendimento; l’analisi è gravemente lacunosa l’elaborato, pur con qualche attinenza con i contenuti, evidenzia un fraintendimento di questi; l’analisi è incompleta e/o superficiale l’elaborato dimostra una adeguata conoscenza dei contenuti; analisi sostanzialmente corretta L’elaborato evidenzia una accettabile capacità di contestualizzare il testo affrontato DISCRETO: 11-12 La comprensione del testo è adeguata L’elaborato evidenzia la capacità di contestualizzare il testo affrontato e di inserirlo in precise situazioni storiche e culturali BUONO: 13-14 Il testo viene pienamente compreso nelle sue varie parti l’elaborato dimostra una conoscenza più che adeguata dei contenuti ed una corrispondente capacità di analisi l’elaborato dimostra una conoscenza dei contenuti ampia ed articolata, analisi esauriente Il lavoro è sostanzialmente corretto dal punto di vista sintattico, ortografico, grammaticale e lessicale; struttura complessivamente organica L’elaborato è steso con correttezza ed una certa proprietà linguistica; struttura sufficientemente coesa OTTIMO: 15 Il testo è compreso in modo approfondito e preciso in tutte le sue caratteristiche Descrittori l’elaborato dimostra una conoscenza dei contenuti ampia e articolata; analisi completa, personale ed approfondita L’elaborato evidenzia la capacità di contestualizzare con sicurezza il testo affrontato, di inserirlo in opportune situazioni storico-culturali con valutazioni motivate L’elaborato evidenzia la capacità di contestualizzare con ricchezza di informazioni anche pluridisciplinari il testo affrontato, di inserirlo nelle opportune situazioni storiche e culturali con contributi critici Ad ogni indicatore viene attribuito il punteggio in 15/15. Il totale viene poi diviso per il numero degli indicatori (4) L’elaborato è steso con sicurezza sintattica, correttezza ortografica e proprietà linguistica; struttura ben organizzata L’ espressione è corretta, articolata e personale; struttura organica e coesa La Commissione: totale 52 LICEO STATALE “DON G. FOGAZZARO”, VICENZA GRIGLIA DI VALUTAZIONE TIPOLOGIA B: Saggio breve/Articolo di giornale Classe Candidato __________________________________________ Aderenza all’ argomento proposto Comprensione dei documenti dati – Utilizzo di documenti integrativi Consegne: titolo, destinazione, registro linguistico e ampiezza Struttura del testo, correttezza e proprietà linguistica GRAVEMENTE INSUFFICIENTE: 1-5 L’elaborato non affronta in modo pertinente l’argomento proposto L’elaborato evidenzia il mancato e/o errato utilizzo dei documenti proposti L’elaborato non rispetta le consegne; il registro linguistico è completamente inappropriato INSUFFICIENTE: 6-9 L’elaborato rivela una aderenza solo parziale all’argomento proposto L’elaborato rivela un utilizzo solo parziale e/o superficiale dei documenti proposti L’elaborato rispetta solo in parte le consegne; il registro linguistico è inappropriato SUFFICIENTE: 10 L’elaborato dimostra la capacità di sviluppare sostanzialmente l’ argomento proposto L’elaborato dimostra un utilizzo, corretto e sufficiente dei documenti proposti L’elaborato evidenzia un sostanziale rispetto delle consegne; il registro linguistico è nel complesso appropriato alle scelte DISCRETO: 11-12 L’elaborato rivela un approccio pertinente all’argomento proposto L’elaborato dimostra il rispetto delle consegne; il registro linguistico è coerente alle scelte BUONO: 13-14 L’elaborato evidenzia la capacità di affrontare con una certa sicurezza il problema proposto L’elaborato rivela la capacità di affrontare con sicurezza e contributi personali l’argomento proposto L’elaborato evidenzia un utilizzo adeguato dei documenti proposti, arricchito talvolta da contributi personali L’elaborato rivela un utilizzo sicuro dei documenti proposti arricchito spesso da contributi personali L’elaborato rivela un utilizzo approfondito dei documenti proposti con ricchi contributi personali Vi sono numerose e gravi scorrettezze ortografiche, sintattiche e grammaticali; struttura frammentaria Vi sono scorrettezze ortografiche, sintattiche e grammaticali, ma in numero non rilevante; struttura in qualche punto frammentaria Il lavoro è sostanzialmente corretto dal punto di vista sintattico, ortografico, grammaticale, lessicale; struttura complessivamente organica L’elaborato è steso con correttezza ed una certa proprietà linguistica; struttura organica e sufficientemente coesa Indicatori Descrittori OTTIMO: 15 L’elaborato evidenzia pieno rispetto delle consegne; il registro linguistico è appropriato e coerente L’elaborato rivela sicurezza nel rispetto delle consegne; il registro linguistico è appropriato coerente e brillante Ad ogni indicatore viene attribuito il punteggio in 15/15. Il totale viene poi diviso per il numero degli indicatori (4) L’elaborato è steso con sicurezza sintattica, correttezza ortografica e proprietà linguistica; struttura ben organizzata L’espressione è corretta, articolata e personale; struttura organica e coesa. La Commissione: totale 53 LICEO STATALE “DON G. FOGAZZARO”, VICENZA GRIGLIA DI VALUTAZIONE TIPOLOGIA C: Tema storico Classe Candidato __________________________________________ Indicatori Aderenza alla traccia Conoscenza dei contenuti Contestualizzazione e rielaborazione delle conoscenze storiche Struttura del testo, correttezza e proprietà linguistica Descrittori GRAVEMENTE INSUFFICIENTE: 1-5 L’elaborato rivela la mancata aderenza alla traccia L’elaborato rivela l’incapacità di contestualizzare e riorganizzare le conoscenze storiche INSUFFICIENTE: 6-9 L’elaborato rivela un’aderenza solo parziale e/o superficiale alla traccia SUFFICIENTE: 10 L’elaborato rivela una sostanziale aderenza alla traccia L’elaborato rivela la mancanza delle conoscenze storiche minime per affrontare l’argomento L’elaborato rivela il possesso di superficiali o imprecise conoscenze per affrontare l’argomento L’elaborato rivela il possesso di conoscenze sufficienti sull’argomento DISCRETO: 11-12 L’elaborato rivela una soddisfacente aderenza alla traccia L’elaborato evidenzia il possesso di conoscenze adeguate sull’argomento BUONO: 13-14 L’elaborato rivela una sicura aderenza alla traccia L’elaborato evidenzia il possesso di esaurienti conoscenze sull’argomento L’elaborato rivela una soddisfacente capacità di contestualizzare e rielaborare le conoscenze storiche sull’argomento richiesto L’elaborato dimostra capacità di contestualizzazione e rielaborazione precise e articolate Vi sono numerose e gravi scorrettezze ortografiche, sintattiche e grammaticali; struttura frammentaria Vi sono scorrettezze ortografiche, sintattiche e grammaticali, ma in numero non rilevante; struttura in qualche punto frammentaria Il lavoro è sostanzialmente corretto dal punto di vista sintattico, ortografico, grammaticale e lessicale; struttura complessivamente organica L’elaborato è steso con correttezza ed una certa proprietà linguistica; struttura sufficientemente coesa L’elaborato rivela una sicura e completa aderenza alla traccia L’elaborato evidenzia il possesso di conoscenze ampie ed articolate sull’argomento L’elaborato rivela una capacità solo parziale di contestualizzare e riorganizzare le conoscenze storiche L’elaborato rivela la capacità nel complesso adeguata di contestualizzare e/o rielaborare le conoscenze storiche L’elaborato dimostra una significativa capacità di rielaborazione personale e contestualizzazione precisa e approfondita Ad ogni indicatore viene attribuito il punteggio in 15/15. Il totale viene poi diviso per il numero degli indicatori (4) OTTIMO: 15 L’elaborato è steso con sicurezza sintattica, correttezza ortografica e proprietà linguistica; struttura ben organizzata L’espressione è corretta, articolata e personale; struttura organica e coesa La Commissione: totale 54 LICEO STATALE “DON G. FOGAZZARO”, VICENZA GRIGLIA DI VALUTAZIONE TIPOLOGIA D: Tema di ordine generale Classe Indicatori Candidato __________________________________________ Aderenza alla traccia Informazione sui contenuti Personalizzazione dell’argomento/riferimenti pluridisciplinari Struttura del testo, correttezza e proprietà linguistica Descrittori GRAVEMENTE INSUFFICIENTE: 1-5 L’elaborato rivela la mancata adesione alla traccia Non vi sono contributi personali e/o riferimenti pluridisciplinari INSUFFICIENTE: 6-9 L’elaborato rivela un’aderenza solo parziale e/o superficiale alla traccia L’elaborato rivela la mancanza delle conoscenze minime per affrontare l’argomento L’elaborato rivela il possesso di superficiali o imprecise conoscenze per affrontare l’argomento L’elaborato rivela il possesso di conoscenze sufficienti sull’argomento Vi sono numerose e gravi scorrettezze ortografiche, sintattiche e grammaticali; struttura frammentaria Vi sono scorrettezze ortografiche, sintattiche e grammaticali, ma in numero non rilevante; struttura in qualche punto frammentaria Il lavoro è sostanzialmente corretto dal punto di vista sintattico, ortografico, grammaticale, lessicale; struttura complessivamente organica L’elaborato è steso con correttezza ed una certa proprietà linguistica; struttura sufficientemente coesa L’elaborato è steso con sicurezza sintattica, correttezza ortografica e proprietà linguistica; struttura ben organizzata L’espressione è corretta, articolata e personale; struttura organica e coesa Sono limitati o non pertinenti i contributi personali ed i riferimenti pluridisciplinari SUFFICIENTE: 10 L’elaborato rivela una sostanziale aderenza alla traccia DISCRETO: 11-12 BUONO: 13-14 L’elaborato rivela una soddisfacente aderenza alla traccia L’elaborato rivela una sicura aderenza alla traccia L’elaborato evidenzia il possesso di conoscenze adeguate sull’argomento L’elaborato evidenzia il possesso di esaurienti conoscenze sull’argomento Vi sono opportuni contributi personali e collegamenti pluridisciplinari Vi sono contributi personali e riferimenti pluridisciplinari interessanti e/o significativi OTTIMO: 15 L’elaborato rivela una sicura e completa aderenza alla traccia L’elaborato evidenzia il possesso di conoscenze ampie ed articolate sull’argomento Vi sono contributi personali ed i riferimenti pluridisciplinari sono ricchi, originali ed interessanti Vi sono adeguati contributi personali e riferimenti pluridisciplinari Ad ogni indicatore viene attribuito il punteggio in 15/15. Il totale viene poi diviso per il numero degli indicatori (4) totale La Commissione: 55 SECONDA PROVA ・ Lingua straniera Tipologia A: Comprensione, Riassunto, Produzione Valutazione CONTENUTO : 5/5+5/5+5/5=15/15 Comprensione Testo non compreso. Risposte date spesso da copiatura di spezzoni disordinati del testo originale; molte sbagliate. 1 Gr.ins. Testo compreso solo in parte. Risposte talvolta/spesso parziali o sbagliate, generalmente schematiche. Copiature del 2-3 Insuff. testo originale senza rielaborazione. Testo fondamentalmente compreso. Risposte semplici ma adeguate anche se poco rielaborate. 4 Suffic. Testo compreso in tutti i suoi punti. Risposte corrette ed adeguate, con una certa rielaborazione in alcuni punti. 5 Bu/ott. Riassunto Informazioni non selezionate. Riassunto incompleto che si riduce a qualche stralcio copiato dal testo. Non seleziona tutte le informaz.principali. Riassunto incompleto e/o scorretto,con difficoltà nell'uso dei connettori. Seleziona le informazioni principali. Riassunto un po' schematico e poco rielaborato, con qualche possibile incongruenza (non grave). Coglie gli elementi principali del testo organizzati in un riassunto completo ed adeguato con una certa rielaboraz. Riassunto completo, ben organizzato e ben costruito, con un buon uso dei connettori. Buona rielaborazione. 1 Gr.ins. 2 Insuff. 3 Suffic. 4 Buono 5 Ottimo Produzione Traccia non capita, contenuto fuori tema, frammentario e, in diversi punti, contraddittorio e/o scorretto. Traccia seguita parzialmente. Contenuto schematico e semplicistico. Il discorso è incompleto e/o disordinato. Traccia sostanzialmente capita e seguita. Contenuto un po' schematico. Rielaborazione semplice. Traccia capita e seguita. Contenuto espresso in modo organizzato; qualche spunto personale e/o interdisciplinare. Traccia capita, seguita e sviluppata in modo sicuro e completo. Contenuto organizzato, ben articolato, che mostra spirito critico, collegamenti interdisciplinari ed ampie conoscenze personali. 1 2 3 4 5 Gr.ins. Insuf. Suffic. Buono Ottimo Totale CONTENUTO: Valutazione FORMA: 15/15 Solo qualche parola sconnessa. Espressione che manca totalmente delle strutture morfosint.e del lessico di base tanto da risultare incomprensibile. 1 Espressione in più punti non comprensibile. 5-6 Numerosissimi errori di ogni genere, per lo più consistenti. Lessico in gran parte ripreso dal testo, povero e scorretto. Espressione talvolta poco Difficoltà sintattiche; numerosi errori di ogni genere, Lessico povero, ripetitivo, in comprensibile. diversi gravi. diversi punti scorretto. Espressione fondamen- Strutture non sempre corrette; diversi errori, qualcuno Lessico ripetitivo, in qualche 2-4 Grav. insuff. 7-8 Insuff. 9 Non 56 talmente comprensibile. consistente. punto non corretto. Espressione sempre Strutture molto semplici e fondamentalmente corrette; Lessico essenziale del contesto, 10 comprensibile. alcuni errori morfosintattici e/o ortografici. fondamentalmente corretto. Espressione abbastanza Strutture semplici e corrette; alcuni errori Lessico corretto ma generalmente 11 scorrevole. morfosintattici ed ortografici. limitato. Espressione chiara e Strutture sintattiche corrette ed abbastanza varie; Lessico corretto, adeguato ed 12 generalmente scorrevole. alcuni errori grammaticali e/o ortografici. abbastanza vario. Espressione chiara, fluida Discreta coesione e varietà sintattica; qualche errore Lessico corretto, adeguato e 13 ed organizzata. grammaticale e/o ortografico. vario. Espressione chiara, fluida Buona coesione e ricchezza sintattica e correttezza Lessico corretto e ricco, adeguato 14e ben articolata. formale. Qualche occasionale errore. ai diversi registri e contesti. 15 suff. Suff. Più che suffic. Discr. Buono Ottimo Totale FORMA: Media Contenuto/Forma: SECONDA PROVA – Lingua straniera Tipologia B: Comprensione e Produzione Valutazione CONTENUTO : Comprensione 6 punti + Produzione 9 punti = 15/15 Comprensione Testo non compreso. Risposte date spesso da copiatura di spezzoni disordinati; molte sbagliate. Testo compreso solo in parte. Risposte talvolta/spesso parziali o sbagliate, generalmente schematiche. Copiature dal testo originale senza rielaborazione. Testo fondamentalmente compreso. Risposte semplici ma adeguate, anche se poco rielaborate. Testo compreso. Risposte corrette ed adeguate, con una certa rielaborazione. Testo compreso in tutti i suoi aspetti, anche non espliciti. Risposte adeguate e complete, buona rielaborazione. 1 Grav.insuf. 2-3 Insuffic. 4 5 6 Sufficiente Buono Ottimo Produzione Qualche spezzone incoerente / Solo qualche riga di inizio della produzione. Traccia non capita, contenuto fuori tema, frammentario e, in diversi punti, contraddittorio e/o scorretto. Traccia seguita parzialmente. Contenuto schematico e semplicistico. Il discorso è incompleto e/o 1 Incomprens 2-3 Grav. insuf. Insuffic. 4-5 57 disordinato. Traccia sostanzialmente capita e seguita. Contenuto un po' schematico. Rielaborazione minima. Traccia seguita. Contenuto semplice ma completo con una certa rielaborazione. Traccia capita e seguita. Contenuto espresso in modo organizzato; qualche spunto personale e/o interdisciplinare. Traccia capita, seguita e sviluppata in modo sicuro e completo. Contenuto organizzato, ben articolato, che mostra spirito critico, collegamenti interdisciplinari ed ampie conoscenze personali. 6 7 8 Sufficiente Più che suf. Buono 9 Ottimo Totale Contenuto: Valutazione FORMA : 15/15 Solo qualche parola sconnessa. 1 Espressione che manca totalmente delle strutture morfosin.e del lessico di base tanto da risultare incomprensibile. 2-4 Grav. insuff. Espressione in più punti Numerosissimi errori di ogni genere, per lo più Lessico in gran parte ripreso dal 5-6 non comprensibile. consistenti. testo, povero e scorretto. Espressione talvolta poco Difficoltà sintattiche; numerosi errori di ogni genere, Lessico povero, ripetitivo, in comprensibile. diversi gravi. diversi punti scorretto. Espressione fondamen- Strutture non sempre corrette; diversi errori, Lessico ripetitivo, in qualche talmente comprensibile. qualcuno consistente. punto non corretto. Espressione sempre Strutture molto semplici e fondamentalmente Lessico essenziale del contesto, comprensibile. corrette; alcuni errori morfosintattici e/o ortografici. fondamentalmente corretto. Espressione abbastanza Strutture semplici e corrette; alcuni errori Lessico corretto ma generalmente scorrevole. morfosintattici ed ortografici. limitato. Espressione chiara e Strutture sintattiche corrette ed abbastanza varie; Lessico corretto, adeguato ed generalmente scorrevole. alcuni errori grammaticali e/o ortografici. abbastanza vario. Espressione chiara, Discreta coesione e varietà sintattica; qualche errore Lessico corretto, adeguato e fluida ed organizzata. grammaticale e/o ortografico. vario. Espressione chiara, fluida Buona coesione e ricchezza sintattica e correttezza Lessico corretto e ricco, adeguato e ben articolata. formale. Qualche occasionale errore. ai diversi registri e contesti. Totale Forma: Media Contenuto/Forma 7-8 Insuff. 9 10 Non suff. Suff. 11 Più che suffic. 12 Discr. 13 Buono 14- Ottimo 15 58 SECONDA PROVA – Lingua straniera Tipologia C: Comprensione e Riassunto Valutazione CONTENUTO : Comprensione 6 punti + Riassunto 9 punti = 15/15 Comprensione Testo non compreso. Risposte date spesso da copiatura di spezzoni disordinati; molte sbagliate. Testo compreso solo in parte. Risposte talvolta/spesso parziali o sbagliate, generalmente schematiche. Copiature dal testo originale senza rielaborazione. Testo fondamentalmente compreso. Risposte semplici ma adeguate, anche se poco rielaborate. Testo compreso. Risposte corrette ed adeguate, con una certa rielaborazione. Testo compreso in tutti i suoi aspetti, anche non espliciti. Risposte adeguate e complete, buona rielaborazione. 1 Grav.insuf. 2-3 Insuffic. 4 5 6 Sufficiente Buono Ottimo Riassunto Solo alcune frasi sconnesse / Solo l'inizio (alcune righe). Informazioni non selezionate. Riassunto incompleto che si riduce a qualche stralcio copiato dal testo. Non seleziona tutte le informazioni principali. Riassunto incompleto e/o scorretto,con difficoltà nell'uso dei connettori. Seleziona le informazioni principali. Riassunto un po' schematico e poco rielaborato, con qualche possibile incongruenza (non grave). Tutti gli elementi essenziali del testo originale sono stati selezionati. Sufficiente rielaborazione. Coglie gli elementi essenziali del testo che sa organizzare nel riassunto completo e adeguato; discreta rielab. Riassunto completo e ben costruito, con un buon uso dei connettori. Buona rielaborazione. Incompr. 1 2-3 Grav.insuf. 4-5 Insuffic. 6 Sufficiente 7 8 9 Più che suf. Buono Ottimo Totale Contenuto: Valutazione FORMA : 15/15 Solo qualche parola sconnessa. 1 Espressione che manca totalmente delle strutture morfosin.e del lessico di base tanto da risultare incomprensibile. 2-4 Grav. insuff. Espressione in più punti Numerosissimi errori di ogni genere, per lo più Lessico in gran parte ripreso dal 5-6 non comprensibile. consistenti. testo, povero e scorretto. Espressione talvolta poco Difficoltà sintattiche; numerosi errori di ogni genere, Lessico povero, ripetitivo, in comprensibile. diversi gravi. diversi punti scorretto. Espressione fondamen- Strutture non sempre corrette; diversi errori, Lessico ripetitivo, in qualche talmente comprensibile. qualcuno consistente. punto non corretto. 7-8 Insuff. 9 Non suff. 59 Espressione sempre Strutture molto semplici e fondamentalmente Lessico essenziale del contesto, comprensibile. corrette; alcuni errori morfosintattici e/o ortografici. fondamentalmente corretto. Espressione abbastanza Strutture semplici e corrette; alcuni errori Lessico corretto ma generalmente scorrevole. morfosintattici ed ortografici. limitato. Espressione chiara e Strutture sintattiche corrette ed abbastanza varie; Lessico corretto, adeguato ed generalmente scorrevole. alcuni errori grammaticali e/o ortografici. abbastanza vario. Espressione chiara, Discreta coesione e varietà sintattica; qualche errore Lessico corretto, adeguato e fluida ed organizzata. grammaticale e/o ortografico. vario. Espressione chiara, fluida Buona coesione e ricchezza sintattica e correttezza Lessico corretto e ricco, adeguato e ben articolata. formale. Qualche occasionale errore. ai diversi registri e contesti. 10 11 Più che suffic. 12 Discr. 13 Media Contenuto/Forma: SECONDA PROVA ・ Lingua straniera Tipologia D: Tema di lingua straniera Valutazione CONTENUTO - Totale punti 7 Non è aderente alla traccia. E' aderente alla traccia. 1 Insufficiente 2 Sufficiente ORGANIZZAZIONE LOGICA DEL CONTENUTO E COERENZA DEL TESTO (Totale punti 5) Non sa organizzare i1 discorso e/o si contraddice. Il testo non ha 1 Gravemente coerenza interna. insufficiente 2 Insufficiente Svolge il discorso in modo frammentario e incompleto. Il testo non è sempre coerente. Svolge il discorso in modo schematico, ma sostanzialmente completo. 3 Sufficiente Buono 14- Ottimo 15 Totale Forma: ADERENZA ALLA TRACCIA (Totale punti 2) Suff. 60 Il testo è coerente. Svolge il discorso in modo articolato. Il testo è coerente. 4 Discreto Svolge il discorso in modo articolato, approfondito e critico. 5 Buono /Ottimo Valutazione FORMA ESPRESSIVA - Totale punti 8 CORRETTEZZA GRAMMATICALE E SINTATTICA (Totale punti 5) L’espressione presenta gravi e numerosi errori di ogni genere. 1 Gravemen te insufficie nte Insufficie nte L'espressione presenta diversi errori e strutture sintattiche non sempre corrette. 2 L'espressione presenta alcuni errori e strutture sintattiche semplici ma fondamentalmente corrette. 3 Sufficient e L'espressione presenta alcuni errori grammaticali e/o ortografici; strutture sintattiche corrette ed abbastanza varie. L'espressione chiara e fluida mostra buona coesione sintattica; qualche occasionale errore. 4 Discreto 5 Buono /Ottimo Il lessico è povero, ripetitivo, in alcuni punti scorretto. 1 Insufficiente Il lessico è fondamentalmente corretto, ma limitato. 2 Sufficiente Il lessico è corretto, adeguato e vario. 3 Buono /Ottimo APPROPRIATEZZA E VARIETA' LESSICALE (Totale punti 3) TOTALE CONTENUTO + FORMA ESPRESSIVA = / 15 61 Liceo Statale “D.G.Fogazzaro” – Vicenza1 a.s. 2013-2014 GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA (Lingue Straniere) TIPOLOGIA B Studente: …................................................................. - Classe: 5a …....- Materia: …........................ Obiettivi A) Capacità di interpretare la richiesta specifica centrando i punti nodali dell'argomento proposto (pertinenza). B) Conoscenza dei contenuti. C) Terminologia specifica e forma espressiva. Contenuto (indicatori A+B) : totale 8 punti; Terminologia e correttezza (indicatore C): totale 7 punti. Indicatori A Pertinenza risposta B Conoscenza contenuti C Terminologia specifica e correttezza formale e/o forma espressiva Descrittori Punti Inadeguata 1 Parzialmente adeguata 2 Adeguata 3 Solo nozioni scorrette 1 Parziale /scorretta / imprecisa 2 Essenziale / basilare 3 Buona 4 Esauriente / approfondita 5 Parole sconnesse 1 Gravemente scorretta 2 Scorretta / imprecisa 3 Accettabile, semplice 4 Discreta 5 Appropriata 6 Ottima 7 TOTALE 15/15 1°quesito 2° quesito 3° quesito Punteggio totale Soglia della sufficienza: sottolineata /15 Risposta mancante: Qualora una risposta non venisse data, la valutazione di questa sarà data dal punteggio 1 che verrà sommato alla valutazione delle altre risposte. 1 62 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA Matematica Indicatori Conoscenza dei contenuti Descrittori Assente/Scarsa 1-2 Parziale e/o con errori anche gravi 3-4 Essenziale, con qualche imprecisione non grave 5-6 Essenziale e corretta 7-8 Esaustiva, con eventuali apporti personali Uso di linguaggio Scorretto / Improprio specifico (terminologia e Con imprecisioni, non gravi simbolismo matematico/scientifico) Corretto / Appropriato Assente / Confusa Esposizione (presentazione dei contenuti) Punti Esercizio 1 Esercizio 2 Esercizio 3 9 0 -1 2 3 0 -1 Logicamente ordinata e completa 2 Ben strutturata ed esauriente 3 PUNTEGGIO TOTALE PER CIASCUN ESERCIZIO: PUNTEGGIO MEDIO (in 15mi): Livello di sufficienza Indicatori Descrittori Punti Conoscenza dei contenuti (concetti, definizioni, enunciati, procedure risolutive) Essenziale con qualche imprecisione non grave 6 Uso di linguaggio specifico (terminologia e simbolismo matematico) Con imprecisioni, non gravi 2 Esposizione (presentazione dei contenuti) Ordinata 2 Totale punti 10 63 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA Fisica Indicatori Conoscenza dei contenuti Descrittori Assente/Scarsa 1-2 Parziale e/o con errori anche gravi 3-4 Essenziale, con qualche imprecisione non grave 5-6 Essenziale e corretta 7-8 Esaustiva, con eventuali apporti personali Uso di linguaggio Scorretto / Improprio specifico (terminologia e Con imprecisioni, non gravi simbolismo matematico/scientifico) Corretto / Appropriato Assente / Confusa Esposizione (presentazione dei contenuti) Punti Esercizio 1 Esercizio 2 Esercizio 3 9 0 -1 2 3 0 -1 Logicamente ordinata e completa 2 Ben strutturata ed esauriente 3 PUNTEGGIO TOTALE PER CIASCUN ESERCIZIO: PUNTEGGIO MEDIO (in 15mi): Livello di sufficienza Indicatori Descrittori Punti Conoscenza dei contenuti (concetti, definizioni, enunciati, procedure risolutive) Essenziale con qualche imprecisione non grave 6 Uso di linguaggio specifico (terminologia e simbolismo matematico) Con imprecisioni, non gravi 2 Esposizione (presentazione dei contenuti) Ordinata 2 Totale punti 10 64 GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA (Storia, Filosofia, Italiano, Latino, Scienze Naturali) TIPOLOGIA B Nome…………………………………….Classe………… Disciplina…………………. Obiettivi A) Capacità di interpretare la richiesta specifica centrando i punti nodali dell’argomento proposto (pertinenza) B) Conoscenza dei contenuti C) Esposizione corretta dei contenuti: terminologia specifica, correttezza formale ed organizzazione espositiva Indicatori Descrittori 1° quesito 2° quesito 3° quesito A) pertinenza risposta Inadeguata 1 1 1 2 3 2 3 2 3 B) Conoscenza dei Adeguata Completa ed esauriente Nulla/frammentaria 1 1 1 contenuti Scarsa/Parziale 2-3 2-3 2-3 Imprecisa 4 4 4 Essenziale/Basilare 5 5 5 Precisa 6 6 6 Esauriente/Approfon d. Scorretta/Impropria 7 7 7 1-2 1-2 1-2 Con qualche imprecisione corretta Precisa e appropriata 3 3 3 4 5 4 5 4 5 Punteggio massimo 15/15 15/15 15/15 C) Terminologia specifica; organizzazione espositiva e correttezza formale Livello di sufficienza Indicatori + Descrittori Pertinenza adeguata Conoscenza essenziale/basilare Uso della terminologia specifica: con imprecisioni Totale punti Punteggio conseguito /15 Punti 2 5 3 10/15 totale /3 = 65 DESCRITTORI E GRIGLIA DI VALUTAZIONE COLLOQUIO CANDIDATO ……………………………..……………………. Giudizio CLASSE Punti Indicatore: conoscenza dei contenuti OTTIMO BUONO DISCRETO SUFFICIENTE MEDIOCRE INSUFFICIENTE 29-30 25-28 22-24 20-21 16-19 11-15 Dimostra una sicura e approfondita conoscenza degli argomenti. Dimostra una conoscenza degli argomenti sostanzialmente completa. Dimostra una certa sicurezza nella conoscenza dei contenuti fondamentali. Rivela una conoscenza essenziale dei contenuti. Rivela una conoscenza frammentaria dei contenuti. Rivela difficoltà nella comprensione delle domande e presenta lacune nella conoscenza dei contenuti. GRAVEMENTE INSUFFICIENTE 0-10 Presenta numerose e gravi lacune nella conoscenza dei contenuti. Giudizio Punti Indicatore: Correttezza formale --- proprietà e varietà lessicale OTTIMO GRAVEMENTE INSUFFICIENTE 29-30 Riferisce i contenuti con ordine, chiarezza e correttezza formale. Usa un lessico corretto, pertinente e vario. 25-28 Riferisce i contenuti con buona chiarezza espositiva, nonostante qualche incertezza formale. Usa un lessico pertinente e corretto. 22-24 Riferisce i contenuti con ordine e sostanziale correttezza. Usa un lessico abbastanza pertinente e corretto. 20-21 Riferisce i contenuti con sufficiente ordine e correttezza. Usa un lessico sostanzialmente corretto, ma limitato e ripetitivo. 16-19 L’esposizione presenta ricorrenti errori che limitano in parte l’efficacia comunicativa. 11-15 L’esposizione presenta numerosi e/o gravi errori che compromettono l’efficacia comunicativa. Il lessico è assai limitato e non pertinente. 0-10 L’esposizione presenta numerosi e gravi errori che compromettono la comprensione del messaggio. Il lessico è scorretto e/o non pertinente. Giudizio Punti OTTIMO 29-30 Sa organizzare e rielaborare personalmente i contenuti effettuando collegamenti in modo autonomo tra le diverse discipline con osservazioni personali e valutazioni critiche. 25-28 Sa organizzare logicamente un discorso e rielaborare personalmente i contenuti, effettuando parziali collegamenti tra le discipline. 22-24 Presenta i contenuti in modo ordinato e sa argomentare con consapevolezza 20-21 Presenta i contenuti essenziali con sufficiente ordine. Se guidato sa operare semplici collegamenti tra i saperi fondanti 16-19 Si esprime in modo frammentario e parzialmente coerente 11-15 Svolge il discorso in modo incompleto e incoerente. BUONO DISCRETO SUFFICIENTE MEDIOCRE INSUFFICIENTE BUONO DISCRETO SUFFICIENTE MEDIOCRE INSUFFICIENTE GRAVEMENTE INSUFFICIENTE 0-10 Indicatore: Organizzazione e/o rielaborazione personale dei contenuti Il discorso è privo di qualsiasi organizzazione.