Megaaccoglienza - analisi e comprensione di un testo I NUMERI EGIZIANI ATTIVITA’: I NUMERI EGIZIANI ANALISI E COMPRENSIONE DI UN TESTO CHE PARLA DI MATEMATICA 1. DESCRIZIONE: si consegna agli alunni un testo scritto, da leggere, capire e di cui utilizzare il contenuto per svolgere attività “matematica” 2. ABILITA’ DA SVILUPPARE: analizzare e capire un testo scritto in linguaggio specifico riconoscere nel testo parole di cui non si comprende il significato riconoscere nel testo parole di cui non si possiede il significato tecnico ricavare dal testo scritto istruzioni eseguibili per portare a termine un compito 3. CONOSCENZE SVILUPPABILI: sistemi di numerazione additivo e posizionale algoritmi dell’addizione e della moltiplicazione potenze di 2 proprietà distributiva della moltiplicazione sull’addizione 4. TEMPI: da 4 a 6 ore a seconda del livello di approfondimento 5. MATERIALI: Scheda alunno 1, scheda alunno 2, quaderno, lucidi e lavagna luminosa (o altro supporto per la comunicazione e la discussione), vocabolario, libro di testo di matematica. 1 Megaaccoglienza - analisi e comprensione di un testo I NUMERI EGIZIANI 6. CONDUZIONE DELL’ATTIVITA’: tempi e fasi 10 min LAVORO INDIVIDUALE 50 min LAVORO DI GRUPPO 50 min DISCUSSIONE 50/100 min LEZIONE FRONTALE 50/100 min CONSOLIDAMENTO Il docente Gli alunni Distribuisce agli alunni la scheda alunno 1 Leggono il testo in silenzio, individualmente Distribuisce agli alunni la scheda alunno 2 Lavorano a gruppi di tre o quattro sul testo, ricavandone le risposte alle domande della scheda e preparandosi ad esporre ai compagni le loro risposte. Invita all’esposizione i rappresentanti dei vari gruppi, Espongono a turno le loro risposte, e discutono con i modera la discussione, precisa, corregge, puntualizza i vari compagni concetti. Svolge una lezione frontale sui sistemi di numerazione decimale e binario, e sulla proprietà distributiva . Seguono la lezione, prendono appunti, svolgono gli esercizi proposti Corregge eventuali compiti, assegna esercizi di consolidamento, prepara allo svolgimento di una prova Svolgono gli esercizi, chiedono chiarimenti e ulteriori spiegazioni 2 Megaaccoglienza - analisi e comprensione di un testo I NUMERI EGIZIANI SCHEDA ALUNNO 1 PROPOSTA DI LAVORO (individuale): leggi in silenzio, con attenzione, il testo: I NUMERI EGIZIANI Gli antichi Egiziani conoscevano solo i numeri naturali che venivano rappresentati con un sistema su base decimale basato sulla ripetizione di simboli per l’uno (un’ asta verticale: ), per il dieci (un archetto capovolto: ), per il cento (un ricciolo a destra o a sinistra: ), per il mille (un fiore di loto stilizzato: ), per il diecimila (un dito piegato: ), per il centomila (un barbio (quasi un girino): ) e per il milione (una figura inginocchiata, forse un dio o un faraone: ). In questo modo i numeri potevano scriversi in qualsiasi ordine in orizzontale ed in verticale, anche se era preferito l’ordine da destra verso sinistra. Non era conosciuto lo zero come operatore. Erano conosciuti gli algoritmi dell’addizione e della sottrazione, probabilmente simili ai classici algoritmi euclidei ancora oggi in uso. Per la moltiplicazione usavano il seguente algoritmo: costruire una tabella di due colonne; nella prima riga mettere 1 ed il secondo fattore; ottenere le righe successive raddoppiando gli elementi della riga precedente finché nella prima colonna si ha un numero minore del primo fattore. Ora scegliere solo le righe i cui elementi della prima colonna, sommati tra loro, danno il primo fattore. Sommando i corrispondenti elementi della seconda colonna si ottiene il prodotto desiderato. Non è difficile riconoscere in questo metodo la conversione in binario del primo fattore. Ad es. si moltiplichi 41 per 59; si avrà: 1* 2 4 8* 16 32 * 59 + 118 236 472 + 944 1888 + 2419 Dove 2419 è ottenuto sommando i termini in seconda colonna delle righe 1a, 4a e 6a, i cui corrispondenti in prima colonna sommati danno 41. 3 Megaaccoglienza - analisi e comprensione di un testo I NUMERI EGIZIANI SCHEDA ALUNNO 2: SISTEMATIZZAZIONE PROPOSTA DI LAVORO (di gruppo): a)Svolgete le attività richieste, lavorando sul quaderno. b)Preparate la versione definitiva delle vostre risposte da comunicare ai compagni c)Scegliete tra voi un relatore, che si prepari ad esporre ai compagni le risposte del vostro gruppo. 1. Rileggi attentamente il brano. Sottolinea le parole di cui non conosci il significato. Cerca sul vocabolario il significato delle parole che hai sottolineato e copia la definizione che ti sembra più adatta al contesto. 2. Il brano si può suddividere in due parti distinte, ognuna delle quali spiega un argomento diverso. Riconosci nel brano le due parti, e spiega sinteticamente quali sono i due argomenti affrontati. 3. Scrivi il numero unmilionetrecentoquarantasettemilasettecentosettantatre, utilizzando prima i simboli egiziani e poi la consueta notazione. Esponi le tue considerazioni sulle differenze tra i due metodi. 4. Quali sono gli algoritmi euclidei dell’addizione e della sottrazione ancora oggi in uso? 5. Esegui, prima come avrebbero fatto gli antichi egiziani, e poi come fai abitualmente, le seguenti operazioni: ventisette più cinque trecentonavantacinque meno sessantasei 6. Usa la scrittura egiziana e l’algoritmo egiziano per la moltiplicazione, per calcolare: dodici per cinque 7. Usa l’algoritmo egiziano,ma la scrittura moderna dei numeri (altrimenti non finisci più!) per calcolare: sessantotto per quarantuno 8.. Perché l’algoritmo egiziano per la moltiplicazione funziona? 4 Megaaccoglienza - analisi e comprensione di un testo I NUMERI EGIZIANI SCHEDA DOCENTE 1. Parole di cui accertare la comprensione: naturali (numeri) base decimale simbolo barbio (è un pesce d’acqua dolce) algoritmo tabella operatore fattore prodotto binario (conversione in binario) 2. I due argomenti sono: come gli egiziani scrivevano i numeri, come gli Egiziani eseguivano le operazioni tra essi 3. Dovrebbe emergere la differenza tra il sistema posizionale e il sistema additivo nella scrittura dei numeri. In particolare dovrebbe risultare chiaro che la posizione dei simboli nella scrittura egiziana non ha niente a che fare con il numero rappresentato 4. Perché l’addizione e la sottrazione “funzionano”? (riscoperta del “senso” degli algoritmi) 5. Noi faccciamo molto più in fretta e riusciamo a gestire senza sforzo numeri anche molto grandi 6. e 7: applicare le regole per ottenere il risultato: bisogna capire “cosa fare” 8. Capire perché l’algoritmo funziona: scrittura di un numero come somma di potenze di due (si può sempre fare?, perché?) applicazione della proprietà distributiva della moltiplicazione sull’addizione Riferimenti nel testo di matematica (Claudio Cremaschi: Matematica per problemi, ed. Zanichelli) MODULO A, unità 1, 4, 6 5