I Sailor Free navigano in acque libere dal 1991. La loro musica è stata descritta come art-rock, progressive, hard rock psichedelico, alternative e molto altro. Con due album ("Sailor Free" 1992 - Tide Records, Italia e "The fifth door" 1994 - The Laser’s Edge, USA) e numerosi concerti in Italia e Europa, ottenendo sempre un ottimo riscontro di pubblico e critica, i Sailor Free sono riconosciuti come una band con personalità musicale e un grande live set. Nel 2010 i Sailor Free si riuniscono, in un mondo completamente mutato, per lavorare ad un concept-album dove immaginare una possibile rivoluzione culturale profonda. “Abbiamo cominciato ispirandoci a 'Il Silmarillion' di J.R.R.Tolkien, la storia di Beren & Luthien in particolare, che era stata oggetto di scritture per David negli anni precedenti. Una storia di amore, condivisione e una ricerca impossibile sembrava la cosa giusta in un presente distopico come quello che viviamo. Così abbiamo iniziato a scrivere la nostra storia, ambientata in un futuro prossimo, in un mondo diviso in Caste, dove i nostri eroi e gli Spiritual Revolution Messengers combattono per ottenere Entropia, un congegno che potrebbe dare energia illimitata e libera per l'intero pianeta.” Nel 2012 i Sailor Free pubblicano Spiritual Revolution part 1 (TIDE Records), la prima parte del concept-album, dato che il materiale scritto era troppo per un unico CD. Nel 2015 i Sailor Free realizzano due singoli: “Amazing” e “Special laws”, che anticipano il nuovo album Spiritual Revolution Part 2. Il nuovo album vede la partecipazione di nuovi musicisti, insieme ai componenti storici della band. Il sound conferma la strada di assoluta libertà creativa, da sempre una delle principali caratteristiche del progetto Sailor Free. “La storia dei Messaggeri della Rivoluzione Spirituale e la loro lotta per ottenere Entropia sta per concludersi. Ma tutto cambia, e improvvisamente ti rendi conto che stai interpretando il ruolo principale, tu sei l'eroe e l'eroe sei tu, come Entropia. Adesso sai che sei il giocatore e l'ascoltatore, e il giocatore è la musica e lei è te. Adesso tu sei Entropia ed Entropia sei tu, e tu puoi cambiare tutto...” SPIRITUAL REVOLUTION Part 2 CD, LP and digital download Tide Records 2016 www.sailorfree.com www.tides.it - [email protected] SAILOR FREE SPIRITUAL REVOLUTION part 2 Track List: 1 – Spiritual Ouverture II 2 – The maze of Babylon 3 – Society 4 – The fugitive 5 – Amazing 6 – Game over. It's me 7 – We are legion 8 – Special laws 9 – Cosmos 10 – About time 11 – Revolutionary soul Musicians: David Petrosino: vocals, piano, keyboards, guitar Raimondo Mosci: drums Alphonso Nini: bass Stefano Toni: drums Stefano “The Hook” Barelli: guitar Lorenzo Canevacci: guitar Cecilia Amici: backing vocals Stefano Ribeca: sax Produced by David Petrosino Recorded and mixed at Tide Records' studio. Cover design and artwork Terrence Briscoe Booklet artworks and paintings by: Terrence Briscoe - Cecilia Amici Carmine Ginnetti - Ines Cappelli SPIRITUAL REVOLUTION Part 2 CD, LP and digital download Tide Records 2016 www.tides.it [email protected] ESTRATTI STAMPA SPIRITUAL REVOLUTION PART 1 ... un rock arioso e cupo, ma che riflette luce e speranza, con canzoni molto belle... un album importante. (Classix – Gianni Della Cioppa - IT) While no awards will be won for pushing the boundaries of music onto another level, Sailor Free have delivered an album of considerable merit well worthy of a listen by all those tired of the general pap on offer these days. (Get Ready To Rock - Alan Jones - UK) Spiritual Revolution è un'opera rock a tutti gli effetti, da gustare e scoprire fino in fondo, affascinante e ricca di risvolti e significati. (Rock Hard – Michele Martini - IT) Si tratta di qualcosa di mostruoso anche a livello sonoro con continui passaggi, anche dentro lo stesso pezzo, da uno stile all’altro, da un movimento all’altro, da una ritmica all’altra. Hard Rock, Psych Rock, World Music, Post Rock/Metal, Alt Rock, Ambient, Drone Music, Pop sono gli ingredienti di un brodo primordiale diventato paradiso terrestre. È l’esatto opposto di quello che la musica sta diventando. I Sailor Free ci hanno regalato un piccolo capolavoro e di questi tempi è meglio non farselo sfuggire. (Rockambula - Silvio Don Pizzica - IT) The mix of progressive rock sounds here is quite diverse. At times I hear Pink Floyd, at other points King Crimson. Still other sections are quite spacey. All in all, it works to create an effective album. (Music Street Journal - Gary W. Hill - USA) I strongly recommend everyone to ride along this beautiful conceptual and amazingly mastered CD. Join them on their journey. A true "Spiritual Revolution"! (AiiRadio - DJ Angel - USA) Soprattutto, Spiritual Revolution è un disco che svela e nasconde, ascolto dopo ascolto, colto citazionismo e zampate di puro genio compositivo. … concedere ai Sailor Free tempo e ascolti ripetuti regalerà molte soddisfazioni. (RockShock – Massimo Garofalo - IT) Spiritual Revolution should certainly interest fans of heavy, intense, melodic and intelligent Prog related Hard Rock/Metal music. The musicians performances are excellent and the writing and composing very good. This CD is certainly of professional quality, including the packaging, that is one of the best I have seen for an independent production. (Proggnosis – Marc - USA) I Sailor Free dimostrano una grande abilità nel miscelare tante sonorità e tante idee, rendendo tutto molto personale e altamente godibile. Certo non è un album facile, ma la complessità che esprime premia gli ascolti ripetuti e la voglia di penetrare un mondo musicale pieno di sensazioni forti, di sapori pieni e di grande immaginazione. (Rock Impressions – Gianlcarlo Bolther - IT) … un disco che definire sontuoso sarebbe riduttivo, vista la maestosità epica che trasuda dai suoi solchi, con brani, anche strumentali, di grande presa emotiva. (Buscadero – Andrea Trevaini – IT) Musicalmente intenso, complesso ed ambizioso il disco è davvero all’altezza dei precedenti... un album che unisce spiritualità e art rock, potenza e liricità. (Mondo Agricolo - Gaetano Menna . IT) Il lavoro offerto dalla band è notevolmente poliedrico e ricercato, infatti, ci ritroviamo nell'ambientazione di un colossal musicale ove le scene melodiche cambiano addirittura all'interno dello stesso brano, offrendo scenari differenti in base alla situazione. (Truemetal - Luca Paletta - IT) Musically Sailor Free are rooted in the heavy prog area, they enrich with an own headstrong variation. What begins as melodious and melancholic New Art Rock switches over to meaty Alternative Rock with psychedelic tendencies, while whisperingly Folk tunes sound in and hard rocking fields... SAILOR FREE smash, don’t tickle. (Nocturnal Hall – Joking - GE) … l’innegabile fascino di un disco panoramico dall’aura ultraterrena che sarebbe piaciuto allo stesso buon Tolkien. (La Scena - Antonio Belmonte - IT) … l'impostazione è quella di un kolossal letterario ... poi spunta l'hard rock, il progressive, la psichedelia, la musica etnica... appena ti sembra di aver capito il pezzo la band ti spiazza cambiando radicalmente traiettoria ma, cosa non da poco, riuscendo a mantenere quota e coordinate sonore ben precise. Una di quelle scommesse che può si può vincere solo se si ha talento, personalità ed attributi. (Rock it - Gabriele Bacchilega - IT) … un concept album anomalo, ricco di speranza e slancio metafisico, nato da uno spunto tolkieniano ed evolutosi come vero e proprio racconto allegorico. Un felice comeback per David Petrosino e soci, mai come ora caratterizzati da un bel respiro internazionale. (Movimenti Prog – Donato Zoppo - IT) The sound/production of ‘Spiritual Revolution’ is also huge and musically speaking they are going for an own sound, which combines Artrock, Progressive Rock, Avant-Garde, Progmetal, New Age and even some Industrial. (Strutter magazine – Gabor Kleinbloesem - NL) Atmospheric scene-setting intros separate moody passages and metallic riffs over shimmering or angular keyboards, with a maudlin and slightly gothic vocal... (Classic Rock Society – DP - UK) Fine production, fine delivery, fine musicians. Great cover art by the way!! (Progplanet - Tonny Larsen - DK)