BACTERCLINE BLAST
PRESIDIO MEDICO CHIRURGICO
N . 19541
NM TECH
Presidio medico chirurgico
Reg. N. 19541 del Ministero
del Lavoro, della Salute e
delle Politiche Sociali
SCHEDA TECNICA
BACTERCLINE BLAST
Disinfettante ad azione battericida, fungicida, virucida, pronto all’uso, per la disinfezione ambientale
Revisione 00 del 14.11.2008
Elaborato
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Verificato
Approvato
1. COMPOSIZIONE
Principio attivo Benzalconio cloruro
0,6%
Eccipienti Biossido di silicio, Argento acetato, coformulanti e acqua q.b.a
100,0%
2. FORMULAZIONE
BACTERCLINE BLAST è una sospensione multicomponente, contenente Benzalconio cloruro,
Biossido di silicio e Argento acetato.
Il Benzalconio cloruro è un composto dell’ammonio quaternario, chimicamente definito come
monoalchil-dimetil-benzil-ammonio cloruro.
+
CH 3
CH 2
C6 H5
-
N
Cl
CH 3
R
In esso un atomo di idrogeno dello ione ammonio è sostituito da un radicale benzilico,
( - CH
2
)
due atomi di idrogeno da un radicale metilico (-CH3), mentre l’ultimo idrogeno è sostituito da un
gruppo alchilico a lunga catena (R), che può comprendere catene lineari da C8 a C18.
Si tratta di un agente tensioattivo cationico, dal momento che il suo elemento funzionale è dotato
di carica positiva, caratterizzato da un bilancio strutturale tra la parte idrofoba, rappresentata dalla
lunga catena alchilica R, e la rimanente parte idrofila.
Il Benzalconio cloruro possiede un’efficace azione disinfettante; è, inoltre, un composto molto
stabile, attivo sia in ambiente acido che alcalino (Petrocci A. N., Disinfezione e Sterilizzazione,
1986, Vol. 2, 433; Handbook of Pharmaceutical Excipients, London The Pharmaceutical Press, 1994,
27-29).
In BACTERCLINE BLAST, l’efficacia disinfettante del Benzalconio cloruro è potenziata dalla
presenza dell’Acetato d’argento (CH3COOAg): la funzione antimicrobica degli ioni metallici Ag+,
nota come “effetto oligodinamico, è riconosciuta da tempo e ampiamente documentata (Russell
A.D. et al, Principles and Practice of Dis. Pres. Ster., Oxford Blackwell SC. Pub., 1992, 58;
McDonnell G. et al, Clin. Microbiol. Rev., 1999, 147).
Il Biossido di silicio appartiene, invece, a quella categoria degli ossidi metallici, che possono essere
prodotti con dimensioni delle nanoparticelle, nel campo dei nanometri, ed hanno la caratteristica
di essere materiali isolanti o semiconduttori, in grado di aderire come tali ad un gran numero di
materiali come legno, plastica, vetro, metalli, ceramiche, cemento. Questi nanomateriali, costituiti
da particelle cariche positivamente, possono dare origine a sospensioni stabili e trasparenti sia in
solventi acquosi che in solventi polari di natura organica, e possono essere mescolati con
tensioattivi cationici, come i sali di ammonio quaternario.
Filename: 2-ST Bactercline Blast.doc
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BACTERCLINE BLAST, pertanto, si presenta come una formulazione del tutto innovativa, frutto
di una specifica tecnologia di preparazione, nella quale gli ioni di Benzalconio cloruro si
presentano adsorbiti, tramite i radicali non attivi, sulla superficie di un substrato nanocristallino di
Biossido di titanio, su cui sono coassorbiti gli ioni Argento. Così adsorbito il Benzalconio cloruro
ne risulta stabilizzato e si rende disponibile, tramite la sua catena alchilica libera, per esplicare
l’attività disinfettante. Quest’ultima, in virtù dell’elevata e costante adesione del substrato
nanocristallino alle superfici, risulta essere prolungata nel tempo.
La persistenza dell’effetto biocida una volta applicata la soluzione è stata dimostrata mediante test
in vivo ed in vitro eseguiti rispettivamente presso l’Università di Ferrara e l’Università Vita –
Salute San Raffaele di Milano. Da quest’ultimo studio risulta che il prodotto consente di ottenere
un contenimento della carica batterica (Staphylococcus aureus) e fungina (Candida albicans)
(riduzione > 3 log) a distanza di 3 mesi dall’applicazione sulle superfici di diverso materiale
(acciaio, plastica e vetro).
Le figure seguenti forniscono una dimostrazione di questo effetto battericida e fungicida
persistente.
Staphylococcus aureus - Materiali
Candida albicans - Materiali
Plastica
Acciaio
7
Vetro
6
Non Trattato
7
Plastica
6
Acciaio
5
Vetro
4
Non Trattato
n log10
n log10
5
4
3
3
2
2
1
1
m
es
e
3°
m
es
e
o
m
es
e
2°
gi
or
no
gi
or
no
Tempo dall'applicazione
Plast
ica
6°
Tempo dall'applicazione
18
0
90
60
Ac ci a
io
28
°g
io
rn
28
14
7
Plasti
ca
14
°
1
Vetro
Ac ci a
io
Non
Tratt
ato
Vetro
0
7°
0
rattato
1°
gi
or
no
Non T
BACTERCLINE BLAST è attivo sia in presenza che in assenza di luce.
BACTERCLINE BLAST esplica anche un’azione deodorante, inibendo ed arrestando i processi
fermentativi e putrefattivi.
Sia le materie prime che entrano nella formulazione di BACTERCLINE BLAST è che la soluzione
come tale, sono soggette a rigorosi controlli di qualità; accurate analisi eseguite sul prodotto ne
assicurano la stabilità nel tempo.
3. CARATTERISTICHE CHIMICO FISICHE DEL PRODOTTO
Aspetto
Colore
Odore
pH (20 °C)
Peso specifico (20 °C)
Benzalconio cloruro 50%
Soluzione di aspetto opalescente
Bianco
Lievemente alcolico
2,01 – 2,10
0,940 – 1,000 g/ml
1,14 – 1,26% m/v
4. PROPRIETÀ
4.1 ATTIVITÀ GERMICIDA
BACTERCLINE BLAST, grazie all’associazione dei suoi componenti attivi, è provvisto di un
elevato spettro di attività, che coinvolge Batteri, compresa Legionella pneumophila, Funghi e Virus,
come dimostrano i risultati ottenuti dai saggi effettuati per testarne l’efficacia (Tabelle n. 1, 2, 3 e
4).
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Tabella 1: - Conteggio in ufc/ml di ciascuna sospensione batterica trattata con BACTERCLINE BLAST, in presenza di
albumina bovina 0,3%, per simulare condizioni di sporco, e di acqua dura, alle concentrazioni e al tempo di
contatto previsto, in accordo allo standard EN 1276:2000 (Dipartimento di Medicina Sperimentale e
Diagnostica, Sezione Microbiologia dell’Università di Ferrara).
TEMPO DI CONTATTO E CONCENTRAZIONI TESTATE
MICRORGANISMI
0 MINUTI
5 MINUTI
25%
50%
80%
Staphylococcus aureus
4,90x108
9,0x103
<1,5x102
<1,5x102
Pseudomonas aeruginosa
1,84x108
4,1x103
<1,5x102
<1,5x102
Escherichia coli
1,80x108
5,9x103
<1,5x102
<1,5x102
Salmonella enteritidis D1
3,50x108
2,9x103
<1,5x102
<1,5x102
Listeria monocytogenes
2,50x108
4,5x103
<1,5x102
<1,5x102
Enterococcus faecalis
3,80x108
1,86x104
<1,5x102
<1,5x102
Nota: attività battericida = capacità di un prodotto di ridurre la concentrazione dei differenti ceppi batterici testati di almeno 5,0 log.
Tabella 2: - Conteggio in ufc/ml di ciascuna sospensione micotica trattata con BACTERCLINE BLAST, in presenza di
albumina bovina 0,3%, per simulare condizioni di sporco, e di acqua dura, alle concentrazioni e al tempo di
contatto previsto, in accordo allo standard EN 1650:2000 (Dipartimento di Medicina Sperimentale e
Diagnostica, Sezione Microbiologia dell’Università di Ferrara).
TEMPO DI CONTATTO E CONCENTRAZIONI TESTATE
MICRORGANISMI
Candida albicans
Aspergillus niger
0 MINUTI
15 MINUTI
25%
50%
80%
1,70x107
<1,5x102
<1,5x102
2,06x107
>1,10x103
<1,5x102
<1,5x102
<1,5x102
Nota: attività fungicida=capacità di un prodotto di ridurre la concentrazione dei differenti ceppi micotici testati di almeno 4,0 log.
Tabella 3: - Logaritmo delle colonie batteriche contate, dopo trattamento del supporto con BACTERCLINE BLAST, in
presenza di albumina bovina 0,3%, per simulare condizioni di sporco, e di acqua dura, alla concentrazione
ed al tempo di contatto previsto, in accordo allo standard EN 13697:2001 (Dipartimento di Medicina
Sperimentale e Diagnostica, Sezione Microbiologia dell’Università di Ferrara).
TEMPO DI CONTATTO E CONCENTRAZIONE TESTATA
SOSPENSIONE BATTERICA
5 MINUTI
CONTROLLO
PRODOTTO TAL QUALE
Staphylococcus aureus
(N)
7,39
(NC)
6,31
(ND)
<2,30
Pseudomonas aeruginosa
7,38
6,21
<2,30
Escherichia coli
7,36
6,33
<2,00
Salmonella enteritidis D1
7,24
6,02
<2,00
Listeria monocytogenes
7,32
6,29
<2,00
Enterococcus faecalis
7,38
6,19
<2,00
Legionella pneumophila
6,89
6,44
<2,18
MICRORGANISMI
Nota: un prodotto ha attività battericida se (Nc-Nd) è uguale o maggiore di 4,0 log.
Tabella 4: - Logaritmo delle colonie micotiche contate, dopo trattamento del supporto con BACTERCLINE BLAST, in
presenza di albumina bovina 0,3%, per simulare condizioni di sporco, e di acqua dura, alle concentrazioni
ed al tempo di contatto previsto, in accordo allo standard EN 13697:2001 (Dipartimento di Medicina
Sperimentale e Diagnostica, Sezione Microbiologia dell’Università di Ferrara).
MICRORGANISMI
Candida albicans
Aspergillus niger
TEMPO DI CONTATTO E CONCENTRAZIONI TESTATE
15 MINUTI
SOSPENSIONE
CONTROLLO PRODOTTO (ND)
BATTERICA (N)
(NC)
50%
100%
5,93
6,01
5,36
5,22
Nota: un prodotto ha attività fungicida se (Nc-Nd) è uguale o maggiore di 3,0 log.
3,36
4,08
<2,18
<2,18
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Sono stati condotti anche studi che hanno utilizzato Neisseria meningitidis, come microrganismo
test, i quali hanno evidenziato l’efficacia del prodotto con 10 minuti di contatto, sia “in condizioni
di pulito” che “in condizioni di sporco” (tab. 5).
Tabella 5: Conteggi vitali delle unità formanti colonie/millilitro di soluzione test (ufc/ml), nelle condizioni sperimentali
stabilite dalla EN 1040: 1997 (Laboratorio di Microbiologia, Università Vita-Salute S. Raffaele, Milano).
TEMPO DI CONTATTO
MICRORGANISMO
1 MINUTO 10 MINUTI 30 MINUTI 60 MINUTI
N. meningitidis (condizioni di pulito)
8,9x103
2,1x102
<1,5x102
<1,5x102
N. meningitidis (condizioni di sporco)
4,0x104
1,4x103
<1,5x102
<1,5x102
Nota: numero di ufc/ml della sospensione batterica iniziale è compresa tra 1,5x108 e 5,0x108. Un prodotto ha attività battericida nei confronti di N.
meningitidis se provoca una riduzione in termini di conte vitali uguale o superiore a 105 ufc/ml.
Infine, saggi effettuati presso il laboratorio di Microbiologia dell’Università Vita-Salute S. Raffaele
di Milano, in accordo allo standard prEN 14476, confermano l’efficacia virucida di BACTERCLINE
BLAST, con 10 minuti di contatto e in condizioni di sporco (tab. 6).
Tabella 6: Spettro di attività virucida.
DISTRETTO
ANATOMICO/PROCEDURE
SANGUE
TRATTO RESPIRATORIO
TESSUTO NEURALE, ORECCHIO,
NASO, OCCHIO
VIRUS
Citomegalovirus (CMV), Enterovirus, Virus epatite A (HAV), Virus epatite B (HBV),
Virus epatite C (HCV), Virus immunodeficienza umana (HIV), Parvovirus B19.
Adenovirus, Enterovirus, Herpesvirus, Measles virus, Orthomyxovirus,
Paramyxovirus (es. Virus sinciziale respiratorio RSV), Reovirus, Rhinovirus,
Rubellavirus.
Adenovirus, Agenti responsabili TSE, Astrovirus, Calicivirus, Coronavirus,
Enterovirus, Virus epatite A (HAV), Virus epatite E (HEV), Reovirus, Rotavirus,
piccoli virus rotondeggianti.
PELLE, MAMMELLA E/O LATTE
Enterovirus, Herpesvirus, Virus dell’Immunodeficienza umana (HIV), HTLV,
Papovavirus, Poxvirus.
MILZA E LINFONODI
Agenti responsabili TSE, Virus dell’Immunodeficienza umana (HIV), HTLV.
PROCEDURE DENTALI
Adenovirus, Enterovirus, Virus epatite B (HBV), Herpesvirus.
4.2 MECCANISMO D’AZIONE
Per quanto concerne il meccanismo di BACTERCLINE BLAST sulle cellule microbiche, esso deve
ritenersi come l’espressione di un’associazione di interventi sulle microstrutture cellulari.
L’azione disinfettante del benzalconio cloruro è favorita dalla carica positiva di cui la molecola è
dotata, per cui essa viene attivamente attirata e intensamente assorbita dalle cellule microbiche,
che possiedono carica negativa. Per quel che concerne il suo meccanismo d’azione, vi è da parte
del Benzalconio cloruro un effetto precipitante, complessante e denaturante sulle proteine, e
un’azione inibente o stimolante dell’attività degli enzimi di membrana: tutto questo porta ad una
disorganizzazione strutturale iniziale della membrana citoplasmatica, alla modificazione della
permeabilità e conseguente perdita di materiale cellulare (Blois D.W. et al, J. Pharm. Sci., 1972, 61,
390-392, 393-398; Petrocci A.N., 1986; Rutala W.A., Am.J. Inf. Control, 1990, 18/2, 99-117).
Il meccanismo d’azione antimicrobica degli ioni Ag+, invece, implica probabilmente una loro
interazione con i gruppi sulfidrilici –SH presenti negli enzimi e nelle proteine microbiche con
conseguente precipitazione (Scirocchi A., Presidi medico chirurgici Disinfettanti, CEDI Roma,
1993; McDonnell G. et al., 1999).
4.3 COMPATIBILITÀ CON I MATERIALI
L’attività di BACTERCLINE BLAST non è influenzata dalla presenza, nel sito di applicazione, di
materiale organico, ma può risultare ridotta da una serie di altri fattori: saponi e detergenti
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anionici, detergenti non ionici in alte concentrazioni, fosfolipidi come la lecitina, citrati, ioduri,
nitrati, permanganati, salicilati, tartrati ed altri anioni inorganici, caolino, alluminio, idrogeno
perossido, derivati della metilcellulosa, fluoresceina sodica, lanolina idrata, sughero, sostanze
ossidanti (Dixon R.E. et al, J.A.M.A., 1976,236/21, 2415; Gardner J.F., Peel M.M., Introduction to
sterilization and disinfection, Edinburg Churchill Livingston, 1986, 146-149; Medicamenta, 1993,
Vol. III, 761-763).
BACTERCLINE BLAST non arreca danno agli smalti, alle ceramiche, al legno; non intacca i
metalli.
4.4 DATI SULLA TOSSICOLOGIA E L’IMPATTO AMBIENTALE
Per quel che concerne la tossicologia di BACTERCLINE BLAST, il Benzalconio cloruro presenta
una DL50 a.o., nel ratto, pari a 445 mg/Kg (Shelanski H.A., Soap San. Chem., 1949, 25, 125-129); per
l’Argento acetato è riconosciuta una bassa tossicità per gli animali superiori (Scirocchi A., 1993).
Per informazioni più dettagliate in merito alle proprietà tossicologiche del prodotto, si rimanda alla scheda
di sicurezza.
5. APPLICAZIONI E MODALITA' D'IMPIEGO
5.1 APPLICAZIONI
La formulazione di BACTERCLINE BLAST è stata studiata per una facile applicazione su qualsiasi
superficie.
BACTERCLINE BLAST è impiegato in tutti i settori dove occorre una disinfezione ambientale
continua e/o periodica delle superfici.
E’ indicato per:
DISINFEZIONE AMBIENTALE
ambienti, suppellettili, pavimenti e pareti di locali, corridoi, scale, porte e finestre, armadi,
tavoli, letti per un’igiene completa e generale della casa;
servizi igienici e loro arredi (lavandini, sanitari, vasche e docce, ecc)
mezzi di trasporto privati (automobili, camper, ecc);
DISINFEZIONE DI ATTREZZATURE E OGGETTI INANIMATI
oggetti in gomma, spazzole, scope, pettini;
vetreria, vasellame;
bacinelle, secchi e contenitori per rifiuti.
5.2 MODALITÀ D’IMPIEGO
Il prodotto deve essere spruzzato tal quale, avendo cura di coprire uniformemente le superfici da
trattare. Il prodotto va applicato a temperatura ambiente.
6. MODALITA' DI CONSERVAZIONE E STOCCAGGIO
La durata del prodotto è di 2 anni, se in confezione integra e correttamente conservato.
7. PRECAUZIONI D’USO
Non nebulizzare il prodotto nell’aria ambiente. Nel caso il prodotto venga applicato su superfici a
contatto con alimenti, far seguire il trattamento da un risciacquo con acqua potabile.
8. AVVERTENZE E CONSIGLI DI PRUDENZA
8.1 AVVERTENZE
Evitare il contatto con gli occhi. E’ consigliato l’uso dei guanti.
Seguire attentamente le istruzioni e le modalità d’uso.
8.2 CONSIGLI DI PRUDENZA
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Seguire attentamente le istruzioni indicate in etichetta.
9. TIPO DI CONFEZIONI
IMBALLO PRIMARIO
Flacone da 100 ml
Flacone da 250 ml
Flacone da 750 ml
Flacone da 1000 ml
Tanica da 5 litri
Tanica da 10 litri
Tutti gli imballi primari sono in polietilene ad alta densità (HDPE) o con polipropilene (HDPP), la
costanza della formulazione e del procedimento tecnologico, impiegati per la preparazione dei
materiali di confezionamento, conferiscono agli imballi considerati caratteristiche di alto livello
unite ad un’estrema maneggevolezza. Gli imballi primari non contengono lattice e non
interferiscono in alcun modo, né fisicamente né chimicamente, con il prodotto. Il sigillo di
garanzia applicato ad ogni confezione, protegge il prodotto da eventuali manomissioni prima del
suo impiego.
10. CONTROLLI DI QUALITA’
DESCRIZIONE
MATERIE PRIME
CONTENITORI PRIMARI
DOCUMENTI OPERATIVI
CONTROLLI EFFETTUATI
Verbali di ispezione al
ricevimento
Verbali di ispezione al
ricevimento
Analisi chimico-fisiche
Verifiche statistiche e in processo
ETICHETTE
Verbali di ispezione al
ricevimento
Verifiche di conformità all’etichetta
autorizzata dal Ministero della Salute e
alla procedura interna pi034.
PRODOTTO INTERMEDIO
(FORMULATO)
Piano di fabbricazione e
controllo di formulazione.
Verifiche di conformità a seguito dei
controlli di laboratorio.
PRODOTTO CONFEZIONATO
Piano di fabbricazione e
controllo di confezionamento.
Controlli statistici di conformità del
contenuto alla capacità dichiarata.
Verifiche di conformità a seguito dei
controlli di laboratorio.
Il TÜV verifica, con cadenza almeno annuale, che tutte le lavorazioni e i controlli siano eseguiti in
accordo alle norme di certificazione rese operative dal Sistema di Qualità (SQ) dell’officina di
produzione.
11. AUTORIZZAZIONI E CERTIFICAZIONI OFFICINA DI PRODUZIONE
TIPO
Officina di produzione
Presidi Medico Chirurgici
(PMC)
Registrazione del prodotto
Certificato UNI EN ISO 9001:
2000
UNI CEI EN ISO 13485:2002
NUMERO
DATA DI
RILASCIO
AUTORITÀ COMPETENTE
PMC/306
06/05/99
Ministero della Salute
19258
15/01/07
Ministero della Salute
50 100 6091/A
50 100 6091/A/1
50 100 6091/B
20/07/06
20/07/06
TÜV Italia srl
Organismo accreditato SINCERT
TÜV Italia srl
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TIPO
NUMERO
(EN ISO 13485:2004)
50 100 6091/B/1
Titolare AIC
Officina di produzione
DATA DI
RILASCIO
AUTORITÀ COMPETENTE
Organismo accreditato SINCERT
Nanomaterials Microdevices Tecnologies (NMTTECH)
Alberarle Street – Piccadilly London Ws4HG UK
Esoform S.p.A. Laboratorio Chimico Farmaceutico
Viale del Lavoro, 10 – 45100 Rovigo
E-mail: [email protected]
Sito internet: http://www.esoform.it
Telefono +39 0425 474747
PUBBLICAZIONE RISERVATA ESCLUSIVAMENTE A CATEGORIE SANITARIE QUALIFICATE
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Reg. N. 19541 del Ministero
del Lavoro, della Salute e
delle Politiche Sociali
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1.
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Verificato
Approvato
IDENTIFICAZIONE DEL PREPARATO E DELLA SOCIETA'
BACTERCLINE BLAST Presidio Medico Chirurgico Reg n° 19541
USO: Disinfettante
DITTA: NANOMATERIALS AND MICRODEVICES TECNOLOGY (NM TECH), NEW ZEALAND
HOUSE 80 HAYMARKET, LONDON sw1y4tq – ENGLAND
E mail: [email protected]
TELEFONO DI EMERGENZA: Centro Antiveleni-Ospedale di Niguarda (MI) 02/66101029
2.
IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI
Il prodotto provoca irritazione per contatto con la pelle e gli occhi.
3.
COMPOSIZIONE E INFORMAZIONI SUGLI INGREDIENTI
Ingredienti pericolosi
Benzalconio cloruro
(contenuto nel prodotto nella % dello 0,6)
N° CAS/N° EINECS
Simbolo
Frasi di rischio
68424-85-1/270-325-2
C; N
R22-R34-R50
64-17-5/200-578-6
F
R11
Alcool etilico (contenuto nel prodotto nella % del 10,2)
4.
INTERVENTI DI PRIMO SOCCORSO
OCCHI: lavare abbondantemente con acqua per almeno 10 minuti; interpellare un medico. CUTE:
lavare abbondantemente con acqua la zona interessata. INGESTIONE: sciacquare la bocca senza
deglutire, bere abbondante acqua, non indurre il vomito e consultare il medico. INALAZIONE: favorire
la respirazione all’aria aperta, in caso di necessità.
5.
MISURE ANTINCENDIO
MEZZI ESTINGUENTI: acqua, acqua nebulizzata, CO2, polvere, schiuma. MEZZI PROTETTIVI:
l'autorespiratore e gli indumenti protettivi dovrebbero essere disponibili per gli addetti all'estinzione
degli incendi. MEZZI ESTINGUENTI DA EVITARE: nessuno. PRODOTTI DI COMBUSTIONE
/DECOMPOSIZIONE: la combustione libera monossido e disossido di carbonio, ossidi di azoto ed altri
fumi tossici.
6.
PROVVEDIMENTI IN CASO DI DISPERSIONE ACCIDENTALE
METODI DI BONIFICA E PRECAUZIONI AMBIENTALI: Piccoli versamenti possono essere allontanati
con abbondante acqua. In caso di estesi spandimenti, raccogliere per l’appropriato smaltimento.
PRECAUZIONI PER LE PERSONE: vedi punto 8.
7.
MANIPOLAZIONE E IMMAGAZZINAMENTO
MANIPOLAZIONE: locali aerati. IMMAGAZZINAMENTO: contenitori ben chiusi, al fresco e
all'asciutto. Evitare le alte temperature.
8.
PROTEZIONE PERSONALE/CONTROLLO DELL’ESPOSIZIONE
VALORI LIMITE PER L’ESPOSIZIONE: TLV: 1000 ppm (alcool etilico).
CONTROLLO DELL’ESPOSIZIONE: Occhi: occhiali protettivi a copertura totale se c’è rischio di
contatto. Cute: indumento a protezione completa della pelle. Mani: guanti in lattice. Vie respiratorie:
maschera protettiva antiacidi, solo in caso di distribuzione del prodotto mediante nebulizzatore.
9.
PROPRIETA' FISICHE E CHIMICHE
ASPETTO: Liquido. COLORE: Bianco opalescente. ODORE: Lievemente alcolico. PUNTO DI
EBOLLIZIONE: 90±2°C. PUNTO DI FUSIONE: -8±1°C. PESO SPECIFICO: 0,97±0,03. pH: 2,7±0,5.
10. STABILITA' E REATTIVITA'
Nessun problema di stabilità alle adeguate condizioni di magazzinaggio. CONDIZIONI DA EVITARE:
temperature elevate. MATERIALI DA EVITARE: il benzalconio cloruro e l’alcool etilico, presenti nel
prodotto, possono reagire a contatto con forti ossidanti. PRODOTTI DI DECOMPOSIZIONE
PERICOLOSI: nessuno se immagazzinato e utilizzato adeguatamente.
File name: 3-SS Bactercline Blast.doc
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11. INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE
TOSSICITA’ PER L’UOMO: Contatto con gli occhi: forti irritazioni per contatto diretto. Contatto con la cute:
possibile irritazione di entità variabile secondo l’estensione e la durata del contatto. Inalazione: possibile
irritazione della gola. Ingestione: irritazioni della mucosa digerente. Il prodotto contiene il principio
attivo benzalconio cloruro. I sintomi di intossicazione conseguenti l'ingestione di quantità rilevanti di
composti ammonici quaternari comprendono dispnea, cianosi, asfissia conseguente alla paralisi dei
muscoli respiratori, depressione del S.N.C., ipotensione e coma.
Esposizione continuata: il benzalconio cloruro non ha potere oncogeno, mutageno o teratogeno.
TOSSICITA’ PER GLI ANIMALI: DL50 (acuta orale, ratto): 445 mg/Kg (benzalconio cloruro); DL50
(acuta orale, ratto): 7060 mg/Kg (alcool etilico).
12. INFORMAZIONI ECOLOGICHE
ECOTOSSICITA’: (Leuciscus idus melanotus, 48 h): >1000 mg/Lt (alcool etilico); CE50 (Daphnia magna,
24 h): >1000 mg/lt (alcool etilico). MOBILITA’: dati non disponibili. PERSISTENZA E
DEGRADABILITA’: utilizzare secondo le buone pratiche lavorative evitando di disperdere il prodotto
nell'ambiente. COD: 2523 mgO2/gr (benzalconio cloruro); BOD5: 96 mgO2/gr (benzalconio cloruro).
Biodegradabilita’: 94% (Benzalconio cloruro). POTENZIALE DI BIOACCUMULO: dati non disponibili.
13. CONSIDERAZIONI SULLO SMALTIMENTO
PRODOTTO/SOLUZIONI ESAUSTE: se utilizzato in ambiente domestico, il prodotto va smaltito come
rifiuto urbano; smaltire come rifiuto sanitario senza pericolo di rischio infettivo, pericoloso, se utilizzato
in ambito sanitario. IMBALLAGGIO: come previsto dalla vigente normativa in materia. ALTRE
INFORMAZIONI: operare secondo le vigenti disposizioni nazionali e locali.
14. INFORMAZIONI SUL TRASPORTO
Non applicabile, in quanto merce non pericolosa per il trasporto.
15. INFORMAZIONI SULLA REGOLAMENTAZIONE
L’etichetta, secondo la vigente normativa, riporta le seguenti informazioni:
Simboli
Frasi di rischio
Xi
R36/38
S2
Frasi di
prudenza
S 26
S 46
Irritante
Irritante per gli occhi e la pelle
Conservare fuori dalla portata dei bambini
In caso di contatto con gli occhi, lavare immediatamente e abbondantemente con
acqua e consultare un medico. Conservare il recipiente ben chiuso
In caso di ingestione consultare immediatamente il medico e mostrargli il
contenitore o l’etichetta
16. ALTRE INFORMAZIONI
Le fonti utilizzate per la compilazione della presente scheda sono costituite da: letteratura, dati
provenienti dai fornitori di materia prima, normativa in vigore in merito alle sostanze ed ai preparati
pericolosi.
Si consiglia di prendere visione della scheda tecnica del prodotto o di contattare la ditta per qualsiasi
ulteriore informazione o di richiedere informazioni all’indirizzo E-mail indicato.
Le informazioni contenute in questa scheda di sicurezza si basano sulle nostre odierne conoscenze e sono fornite
fornite in conformità alle prescrizioni del Regolamento Europeo 1907/2006 (REACH). E’ compito e responsabilità
dell’utilizzatore adottare le norme di igiene, sicurezza e protezione dell’ambiente previste dalla normativa vigente.
Le informazioni contenute nella presente scheda si riferiscono al prodotto nello stato e nelle condizioni in cui è
fornito, lo descrivono tenendo conto delle sue caratteristiche in relazione ai requisiti di sicurezza.
Prima emissione
Rev.
Del
14.11.2008
00
14.11.2008
Motivo della revisione
Prima emissione