FARMACOM edizione di RAVENNA - Anno I - Numero 3 - MAGGIO/GIUGNO 2016 ENTRIAMO NELLA FARMACIA COMUNALE N. 5 Intervista al direttore Francesco Cortesi R AVENNA FARMACIE Srl LE FARMACIE COMUNALI DI RAVENNA FARMACIE Comunale n. 1 Comunale n. 2 Via Berlinguer, 34 • Ravenna Tel. 0544 404210 • Fax 0544 407473 [email protected] Comunale n. 3 Via Po, 18 • Porto Corsini Ravenna Tel. 0544 446301 • Fax 0544 441162 [email protected] Via Faentina, 102 • Ravenna Tel. 0544 460636 • Fax 0544 461557 [email protected] Comunale n. 4 Via Nicolodi, 21 • Ravenna Tel. 0544 421112 • Fax 0544 423821 [email protected] Comunale n. 5 Comunale n. 6 Via delle Nazioni, 77 • Marina di Ravenna Tel. 0544 530507 • Fax 0544 531683 [email protected] Comunale n. 7 Via Bonifica, 6 • Porto Fuori Ravenna Tel. 0544 433021 • Fax 0544 432503 [email protected] Via Giannello, 3 • Fornace Zarattini Tel. 0544 212835 • Fax 0544 216317 [email protected] Comunale n. 9 Viale Petrarca, 381• Lido Adriano Ravenna Tel. 0544 495434 • Fax 0544 495434 [email protected] Comunale n. 10 Comunale 1 Pinarella Via 56 Martiri, 106/E • Ponte Nuovo Ravenna Tel. 0544 61088 • Fax 0544 476553 [email protected] Comunale Cotignola Via Matteotti, 55 - Cotignola Ravenna Tel. 0545 40119 • Fax 0545 40119 [email protected] Viale Tritone, 13 • Pinarella di Cervia Ravenna Tel. 0544 987105 • Fax 0544 987105 [email protected] Comunale 2 Malva Via Martiri Fantini, 86/a - Cervia Tel. 0544 977650 • Fax 0544 977141 [email protected] Comunale Alfonsine Comunale S. Rocco C.so Matteotti, 58 • Alfonsine Tel. 0544 81253 • Fax 0544 84642 [email protected] Comunale n. 8 Via Fiume Montone Abbandonato, 124 • Ravenna Tel. 0544 402514 • Fax 0544 407713 [email protected] Piazza B. Emaldi, 4B • Fusignano Tel. 0545 50133 • Fax 0545 953866 [email protected] Comunale succursale Tagliata Piazzale dei Pesci, 2/C • Cervia Ravenna Tel. 0544 988066 • Fax 0544 988066 [email protected] Aperta 24 ore su 24 tutti i giorni dell’anno - Dalle ore 22.30 alle 8.00 servizio notturno www.farmacieravenna.com Aperta dal 15/05 al 15/09 EDITORIALE CARI LETTORI di Elisabetta Farina FARMACOM edizione di RAVENNA Anno I - Numero 3 MAGGIO/GIUGNO 2016 DICHIARAZIONI DEI REDDITI E VALORE DEL FARMACO Fotografia di copertina: Francesco Cortesi, direttore della FC n. 5 In questo numero DALLE FARMACIE COMUNALI Entriamo nella farmacia comunale 5 4 INSERTO - PARLIAMO DI SALUTE CHE COSA SIGNIFICA? Malattie sociali 7 PREVENZIONE E CURA Tintarella senza danni 8 ON-LINE La salute della pelle sul web 10 NON SOLO FARMACISTI Sabbia, rete e… racchettoni 12 SERVIZI IN FARMACIA Elettrocardiogramma Direzione, redazione e pubblicità Farmacie Comunali Torino S.p.A. Corso Peschiera 193 - 10141 Torino www.fctorinospa.it Direttore Responsabile Elisabetta Farina redazione: [email protected] Hanno collaborato a questo numero Francesco Cortesi, Emanuele Rocchi, Matteo Torricelli. Collaborazione grafica Ravenna Farmacie s.r.l. 14 In questo periodo dell’anno, l’argomento della dichiarazione dei redditi si accosta al tema della sanità. Vi chiedete il perché di tale affermazione? Per due ragioni: la possibilità di devolvere il “5 x 1000” e quella di detrarre le spese sanitarie sostenute nell’anno precedente. Due differenti possibilità che dovrebbero portarci a riflettere sulle nostre scelte in ambito salute e su come queste possano ricadere, direttamente e indirettamente, sulla nostra qualità di vita e di benessere e su quelle della collettività. Analizziamole insieme. La prima, forse la più immediata da comprendere, ci pone di fronte a un vastissimo ventaglio di realtà, da quelle del volontariato socioassistenziale a quelle della ricerca, che si impegnano quotidianamente per affiancare il malato e la sua famiglia nel momento della malattia, per trovare rimedi di nuova generazione in ambito diagnostico e terapeutico, per informarci sull’importanza della prevenzione. Sarà la nostra sensibilità, unita all’esperienza personale di vita, a indicarci la scelta nell’apporre la nostra firma e il codice fiscale dell’associazione (o ente) a cui destinare il nostro “5 x 1000”. Nel secondo caso, la detrazione delle spese sanitarie sostenute richiede di allegare alla dichiarazione dei redditi le fatture e gli scontrini per comprovare le spese sostenute (sperando di averli conservati e non smarriti durante il corso dell’anno...). Il maneggiare quei foglietti potrebbe rappresentare l’occasione per domandarci: ho utilizzato tutti i farmaci acquistati? Se la risposta è no, il passo successivo dovrebbe essere una seconda domanda: dove sono ora questi farmaci? Siamo così giunti a tre importanti aspetti, cioè il valore dei medicinali, il corretto smaltimento dei farmaci non usati o scaduti e l’inutile “scorta” di medicinali inutilizzati. La mia attenzione si pone su quest’ultimo: la raccolta dei farmaci inutilizzati. Soltanto un numero per fornire la dimensione del fenomeno: ogni anno nelle case degli italiani restano inutilizzate 100 milioni di confezioni di farmaci (*). Pensiamoci quando alleghiamo gli scontrini alla dichiarazione dei redditi. Progetto grafico e impaginazione Futurgrafica S.r.l. Stampa Tipografia Sosso S.r.l. Buona lettura (*) fonte: Banco farmaceutico Tiratura 5.000 copie Registrazione al Tribunale di Torino N°114 dell’8 gennaio 2008 3 DALLE FARMACIE COMUNALI ENTRIAMO NELLA FARMACIA COMUNALE 5 Intervista al direttore Francesco Cortesi Per conoscere da vicino la comunale di Marina di Ravenna, la visitiamo con il suo direttore, il dottor Francesco Cortesi. Grazie alla sua posizione la farmacia comunale 5 rappresenta un riferimento per la salute sia degli abitanti di Marina di Ravenna, sia per i numerosi villeggianti. Come si trasforma l’attività della farmacia durante il periodo estivo? Certo. La farmacia è da anni un punto di riferimento per la popolazione residente, con la quale si è instaurato un piacevole rapporto di reciproca fiducia. Nei mesi estivi, ovviamente, il flusso di clientela aumenta notevolmente; in effetti la nostra attività diventa in questo periodo molto più dinamica. Anche lo staff di farmacisti viene incrementato per garantire il miglior servizio possibile. Presso la nostra farmacia il turista per esempio può trovare un’ampia gamma di prodotti “stagionali”: tra questi spiccano i protettivi solari. In linea con quanto scritto nell’inserto di questo numero della rivista, i nostri farmacisti sono a disposizione per consigliare con competenza quello più adatto al singolo cliente. Anche l’orario, dal mese di maggio, viene modificato. Esatto. Per venire incontro al maggior bacino d’utenza, dal 15 maggio viene effettuata l’ apertura 7 giorni su 7, comprese le domeniche e i festivi; viene anche posticipata progressivamente la chiusura serale: dalla metà di luglio sino alla Le colleghe della farmacia 5. (da sinistra) Michela Lontani, Tiziana Verrocchi, Alice Bertuzzi Lavagetto e Francesca del Vecchio 4 Foto: Ravenna Farmacie Marina di Ravenna fu la prima stazione balneare della costa ravennate completamente dedita al turismo sin dagli anni Trenta del secolo scorso. Oggi si presenta come una località dinamica e di tendenza, con locali e stabilimenti balneari e un’organizzazione turistico-alberghiera in grado di richiamare durante il periodo estivo numerose famiglie e giovani. Immersa nel verde di una rigogliosa pineta costiera, grazie al suo porto Marina di Ravenna è molto apprezzata dai velisti, che qui disputano importanti regate durante tutto l’arco dell’anno. Non distante dal porto turistico è sita la farmacia comunale 5, in prossimità della quale un ampio parcheggio consente un comodo accesso anche a chi arriva in auto. Considerando l’ubicazione, può essere definita una “farmacia di mare” e con le sue vetrine e l’ingresso rivolto verso il porto pare volersi protendere all’azzurro del mare. Foto: Ravenna Farmacie DALLE FARMACIE COMUNALI Il dottor Francesco Cortesi con i colleghi della farmacia 5. (da sinistra) Abed Khatam e Rosario Barbagallo fine di agosto la farmacia chiude alle 22.30. Si tratta di un servizio importante sia per i turisti che per i residenti, i quali in caso di necessità hanno a disposizione un farmacista 7 giorni su 7. Venendo in contatto con un numero significativo di stranieri, quali sono le differenze più evidenti che cogliete nel loro approccio al farmaco e alla farmacia? In merito alla nostra esperienza, il turista straniero è molto attento alla salute e alla cura del proprio corpo; cerca prodotti specifici, che già normalmente conosce e utilizza. Spesso si rivolge al mercato della fitoterapia e/o dell’omeopatia: è chiaro che per noi farmacisti è importante un’adeguata preparazione in questi settori, oltre che ovviamente una conoscenza di base delle principali lingue straniere. Essendo in prossimità del porto ricevete richieste di consigli correlati a infortuni o problemi di chi va in barca? A seguito di questa sua esperienza, quali consigli darebbe a dei provetti velisti? Effettivamente spesso tra i nostri clienti ci sono frequentatori del porto e del mondo della barca a vela. Andare in barca a vela è un’attività fantastica! A tal proposito dobbiamo ricordare alcune regole e accorgimenti come, ad esempio, che in barca è prevista obbligatoriamente una cassetta di pronto soccorso, il cui contenuto è disponibile in farmacia. Oltre a ciò, è importante innanzitutto un’adeguata fotoprotezione (è consigliabile in questo caso usare prodotti ad alta-altissima protezione); è bene non dimenticare di portare con sé degli occhiali da sole, (meglio se polarizzati) che garantiscano un’adeguata schermatura dei raggi solari; utili possono essere anche i farmaci da banco per i disturbi da mal di mare, prodotti repellenti per gli insetti e prodotti lenitivi (ad esempio gel al cloruro di alluminio) da usare in caso di punture di meduse. Numerosi sono i servizi offerti: possiamo presentarne alcuni come esempio? Oltre alle autoanalisi di prima istanza (glicemia, profilo lipidico), effettuiamo il servizio di Holter pressorio in collaborazione con un medico cardiologo e una serie di test relativi alla nutrizione; particolarmente gettonato risulta il Food Intolerance Test, che permette di individuare intolleranze a specifici alimenti. Abbiamo inoltre recentemente istituito un angolo pet, con una selezione di integratori specifici per il benessere dei nostri amici a 4 zampe; infine abbiamo un angolo per sportivi, con prodotti specifici di alta qualità, e un farmacista formato ad hoc per consigliare la corretta integrazione sportiva. Futuri progetti nel cassetto? In futuro ci piacerebbe ampliare ulteriormente il ventaglio dei servizi, potenziando per esempio il numero delle autoanalisi disponibili; ritengo importante tale ampliamento specialmente in considerazione del fatto che in questo periodo l’accesso alle analisi di routine tramite SSN risulta difficoltoso. Inoltre, come mio sogno nel cassetto, mi piacerebbe iniziare a pensare a un restyling della farmacia. Tutti i servizi offerti dalla Farmacia Comunale 5 di Marina di Ravenna, sono illustrati nella sua scheda consultabile nel sito www.ravennafarmacie.com nella sezione Farmacie. 5 PARLIAMO DI SALUTE a cura di Elisabetta Farina CHE COSA SIGNIFICA? MALATTIE SOCIALI LQVHUWRVWDFFDELOH L’evoluzione dei bisogni e l’aggiornamento della tutela dei diritti dei malati In medicina sociale, l’accezione di malattia assume una connotazione particolare in rapporto non soltanto alla sua importanza per la comunità, ma anche per la dinamicità caratterizzata proprio dall’evoluzione della società e dei continui mutamenti culturali, politici, economici e tecnologici cui i gruppi sono sottoposti. Basti pensare alla definizione di malattia sociale: “malattie che a causa del considerevole numero dei soggetti colpiti presentano una vasta diffusione e una notevole frequenza nei vari strati della popolazione dimostrando perciò una significativa incidenza di morbosità, letalità e mortalità. Possono rappresentare inoltre antecedenti causali o concausali di predisposizione ad altre infermità, qualificandosi in ogni caso come stati anteriori di frequenti e gravi menomazioni organiche invalidanti con necessità di cura prolungate con un non indifferente onere economico sia per il singolo sia per la società”. Le malattie sociali non sono mai state definite come tali attraverso un criterio univoco. Per alcune malattie si è presa in considerazione la loro diffusione, per altre l’impatto sociale, per altre ancora la possibilità di una prevenzione genetica o l’esigenza di interventi assistenziali prolungati nel tempo. Già nel 1961, con il Decreto ministeriale del 20 dicembre, il legislatore diede un primo elenco di tali patologie, in seguito sono state inserite nuove malattie per ricordare l’evoluzione nel tempo dell’epidemiologia e di nuovi bisogni. Così accanto alla sifilide e alla poliomielite, ecco comparire, ad esempio, cardiopatie, broncopneumopatie, glaucoma, emofilia. Con l’aggiornamento del decreto del 1961, si provvede, quindi, a tutelare il diritto dei pazienti ad accedere ai presidi farmaceutici, che abbiano come indicazione la patologia di cui sono affetti, e a tutta una serie di accertamenti diagnostici e supporti pratici, utili a risolvere alcuni dei problemi operativi e psicologici che i malati e le loro famiglie si trovano ad affrontare. Adeguare la sfera della sanità ai caratteri di una società dove la vita si allunga, dove nascono nuovi bisogni, nuove aspettative e nuove esigenze che richiedono non solo quel legame fisico, ma anche psichico e quindi relazionale e sociale, è una necessità sempre più sentita. L’ESEMPIO DELLA CELICHIA La celiachia, che ha un’incidenza stimata in un caso ogni 100/150 persone, è stata derubricata dall’elenco delle malattie rare del Ministero della Salute per approdare in quello delle malattie sociali nel 2005 (in base a quanto stabilito dalla Legge 123 del 4 luglio). La legge ha lo scopo di favorire il normale inserimento nella vita sociale delle persone affette da celiachia e di promuovere interventi di diagnosi precoce con l’obiettivo di migliorare le modalità di cura (articoli 2 e 3). L’art. 4, oltre alla distribuzione gratuita di prodotti dietoterapici privi di glutine, stabilisce anche che le mense delle scuole e degli ospedali hanno l’obbligo, dietro richiesta degli interessati, di distribuire pasti privi di glutine. Inoltre, con l’art. 5 viene normato anche il diritto all’informazione relativamente ai prodotti farmaceutici, il cui foglio illustrativo deve indicare chiaramente se il prodotto può essere assunto senza rischio da parte di soggetti affetti da celiachia. LE MALATTIE SOCIALI NEL 1961 Il decreto ministeriale 20 dicembre 1961 riportava in un articolo unico quelle che “ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 11 febbraio 1961, n. 249 erano le Forme morbose da qualificarsi malattie sociali”, cioè: • i tumori; • le malattie reumatiche; • le malattie cardiovascolari; • gli stati disendocrini e dismetabolici; • le microcitemie, il morbo di Cooley e l’anemia microsferocitosica; • le tossicosi da stupefacenti e da sostanze psico-attive. Numero 3/2016 7 PREVENZIONE E CURA TINTARELLA SENZA DANNI Godere dei benefici del sole evitando eritemi e scottature LA CORRETTA SCELTA DELLE CREME SOLARI Per un corretto acquisto dei prodotti solari è necessario conoscere a quale fototipo appartiene la nostra pelle. Le creme solari - dette fotoprotettori - sono indispensabili per i fototipi più bassi e per quei soggetti che devono restare a lungo al sole, ma sono comunque utili per tutti, perché proteggono non solo dalle scottature, ma anche dal fotoinvecchiamento e dalla fotocarcinogenesi. Bisogna tuttavia ricordare che nessun fotoprotettore garantisce protezione assoluta, perciò non prolunghiamo mai l’esposizione oltre il necessario. Le creme protettive non servono per prendere più sole, ma per ridurre gli effetti dannosi del sole. I fotoprotettori contengono dei filtri solari, la cui capacità schermante viene indicata con un numero: il fattore di protezione. Più questo fattore è alto più il prodotto ci difende dalle radiazioni ultraviolette. Ciascuno dovrà individuare, e in questa fase l’aiuto del farmacista è fondamentale, di volta in volta il prodotto più adatto. I fototipi più delicati dovranno sempre usare schermi totali o ad alta protezione mentre quelli meno delicati ricorreranno ai fattori di protezione alti in caso di esposizioni intense o nei primi giorni, mentre useranno protezioni medio-basse per esposizioni meno intense. Tutti i bambini al di sotto dei 3 anni, con qualsiasi colore di carnagione e di capelli, appartengono al fototipo 1, perché nei primi anni di vita la pelle e gli occhi non sono ancora in grado di sopportare i raggi ultravioletti. Allo stesso modo devono comportarsi le persone che soffrono di patologie particolarmente sensibili ai raggi solari oppure che stanno assumendo farmaci che possono causare fotosensibilità. LA CORRETTA APPLICAZIONE DEI SOLARI Tutti i fotoprotettori vanno applicati prima di esporsi al sole, su cute asciutta e in modo uniforme su tutte le zone scoperte. L’applicazione va ripetuta ogni due ore e comunque dopo un bagno o dopo un’eccessiva sudorazione. 8 Numero 3/2016 inserto staccabile Avvicinandoci all’estate, come ogni anno, iniziamo a pensare ai vari preparativi per week end e vacanze. Oltre ad abiti, costumi e parei, nella valigia dobbiamo mettere anche i solari più giusti che ci permetteranno di tornare a casa con un bel colorito e, soprattutto, di evitare eritemi, scottature e danni futuri alla pelle. Per questo è bene avere informazioni e consigli corretti per quanto riguarda l’abbronzatura. Innanzitutto: che cos’è l’abbronzatura? L’abbronzatura è una forma di protezione della pelle dai raggi solari che, con il loro calore, stimolano l’attività delle cellule melanocite, responsabili della produzione di melanina, pigmento che colora la pelle, i capelli e persino gli occhi. Per quanto riguarda le nomenclature riportate sui prodotti solari: • Spf (Sun Protection Factor) indica il rapporto tra la dose minima che causa eritema di esposizione al sole con filtro e senza filtro. Questa è ovviamente una indicazione di massima, teniamo presente che se ci esponiamo al sole tropicale questo fattore va ampiamente aumentato perché in quei luoghi i raggi solari sono molto più diretti; • raggi Uva: penetrano nella pelle, sono meno dannosi e responsabili di una tintarella più graduale, ma duratura; li troviamo nelle ore meno calde della giornata; • raggi Uvb: sono i raggi più dannosi, li troviamo nelle ore più calde della giornata e sono i responsabili di scottature, eritemi e dell’invecchiamento cutaneo. Se assorbiti in grande quantità e per lungo tempo possono causare il melanoma, cancro della pelle. Una ulteriore precisazione si riferisce ai filtri solari che si distinguono in chimici e fisici a seconda della loro natura e del modo in cui agiscono. I filtri chimici contengono delle sostanze che catturano l’energia degli UV evitando il danno alle cellule cutanee. I filtri fisici, invece, costituiscono una barriera di protezione e “respingono” i raggi riflettendoli e non facendoli assorbire dalla cute. Questo tipo di filtri in passato erano poco apprezzati perché creavano un effetto antiestetico di patina bianca, ma oggi questo inconveniente è stato superato grazie a nuove tecniche di micronizzazione degli ingredienti. PREVENZIONE E CURA In caso di frequenti bagni o di sport acquatici bisognerà scegliere un prodotto solare resistente all’acqua. La stabilità all’acqua viene indicata con due sigle: Wr (water resistant) e Wp (water proof). I prodotti Wp offrono una durata doppia rispetto ai water resistant. inserto staccabile ABBRONZANTI E AUTOABBRONZANTI Gli abbronzanti, o pigmentati, cioè i preparati per intensificare la tintarella, sono prodotti che aumentano l’azione del sole sulla pelle, ma accrescono anche il rischio di ustioni e favoriscono il fotoinvecchiamento e la fotocarcinogenesi. Gli autoabbronzanti sono generalmente innocui, ma bisogna tener presente che producono una finta abbronzatura e quindi non danno alcuna protezione contro gli ultravioletti. RAGGI SOLARI ED ERITEMI L’entità dei danni che possono derivare dall’esposizione ai raggi ultravioletti (dall’invecchiamento precoce della pelle all’aumento del rischio di tumori cutanei) dipende da molti fattori, tra cui le variabili ambientali come la stagione, le condizioni climatiche, l’altitudine e la radiazione riflessa. In spiaggia, infatti, ci si abbronza anche restando sotto l’ombrellone, perché la sabbia si comporta come uno specchio. Lo stesso accade per il riverbero del sole sulla superficie dell’acqua. La neve e i ghiacciai sono le superfici più pericolose perché riflettono oltre l’80% dei raggi ultravioletti. Una variabile di grandissima importanza è l’orario d’esposizione: non bisogna esporsi al sole durante le ore centrali della giornata, quando il sole è alto sull’orizzonte. È consigliabile invece preferire le prime ore del mattino e del tardo pomeriggio. Come forma generale di tutela della salute della nostra pelle, ci si deve esporre al sole evitando l’eritema solare: contrariamente a un diffuso pregiudizio, esso non è un passaggio obbligato per raggiungere l’abbronzatura, bensì è un’ustione di primo grado (cioè una scottatura superficiale della pelle). L’eritema solare può presentarsi come un semplice arrossamento che solitamente si risolve in alcuni giorni (soprattutto evitando ulteriori esposizioni solari), oppure manifestarsi con ulteriori sintomi quali bolle, senso di svenimento, febbre e malessere generale. In questi casi può essere indicato rivolgersi a un medico o chiedere il consiglio del farmacista, evitando di applicare fantomatici rimedi “della nonna” (impacchi con verdure, applicazioni di bianco d’uovo ecc.). COSA SIGNIFICA? Eritema: in medicina significa “arrossamento” che può essere dovuto a molteplici cause; in particolare l’eritema solare è un’ustione di primo grado causata da una errata esposizione al sole (o alle lampade abbronzanti). Vescica: lesione della pelle in forma di bolla ripiena di liquido sieroso, prodotta da scottature, da forte e prolungato attrito (scarpe nuove), in medicina più frequentemente detta “bolla”. ACCORGIMENTI PRIMA E DOPO L’ESPOSIZIONE Può essere utile l’assunzione di integratori preparatori all’esposizione solare - da assumere per via orale - che aiutano a neutralizzare gli effetti dannosi del sole e a stabilizzare l’attività della cellula melanocita, la quale lavorerà in modo corretto al fine di una perfetta distribuzione della melanina. Dopo una giornata passata al mare il corpo ha bisogno di essere deterso con un prodotto delicato. Va poi applicato un doposole che ha la capacità di ripristinare l’idratazione, calmare i rossori e fissare l’abbronzatura più a lungo. In conclusione, curando l’esposizione e avendo cura di proteggere la nostra pelle, possiamo conquistare una tintarella luminosa e dorata, usufruendo solo dei benefici del nostro amico sole. Numero 3/2016 9 ONLINE LA SALUTE DELLA PELLE SUL WEB Riferimenti per informazioni, approfondimenti e simpatici giochi EUROMELANOMA Euromelanoma è un’iniziativa condotta da una rete di dermatologi europei che lavorano per questa causa generosamente e senza alcun compenso, che si occupa di promuovere e divulgare informazioni sulla prevenzione, la diagnosi precoce e il trattamento dei tumori cutanei. 10 Numero 3/2016 S SAL SALUTE.GOV: LA MIA PELLE U sito ricco di informazioni dedicate alla saUn l lute della pelle e alla sua cura, dalla corrett esposizione al sole alla prevenzione dei ta me melanomi. Nato all’interno del portale del Mi Ministero della Salute, “La mia pelle” app pr profondisce in modo dettagliato e rigoroso e co un linguaggio divulgativo il panorama di con in informazioni utili suddivise in quattro macr sezioni: proteggi la tua pelle; controlla cro i tuoi nei; che cos’è un melanoma; altri tum della pelle. mori U Un’area di approfondimento scientifico p permette inoltre di scaricare i document che illustrano le Linee guida nazionali ti per la diagnosi e cura del melanoma. Interessante per raggiungere anche il pubblico dei piccoli è il Gioco dell’oca dedicato alla consapevolezza della corretta esposiz s i esposizione al sole. Una simpatica occasione per i a con figli e nipoti trasmettendo loro i congiocare cetti base della prevenzione. Esiste poi una sezione interattiva per mettersi alla prova e scoprire qual è il nostro fototipo, se sappiamo quali sono i rischi che possiamo correre, se conosciamo tutte le regole della prevenzione, se abbiamo realmente dimestichezza nel distinguere corrette informazioni da luoghi u h ccomuni. m i LQVHUWRVWDFFDELOH Le e attività v dell’Euroe E o melanoma l sono o dirette dir ttt a 3 principali in ip li fruitori: f uit i lla popolazione, la comunità scientifica e i governi europei. Per la popolazione, Euromelanoma promuove la conoscenza dei tumori cutanei, dei metodi di prevenzione, diagnosi precoce e trattamento attraverso il sito internet www.euromelanoma.org (visitato da oltre un milione di persone) e attraverso a u e una campagna di informazione pubblica annuale. Queste attività culminano annualmente con la “Giornata di Screening Euromelanoma”, grazie alla quale, fino ad oggi, più di 450,000 persone hanno effettuato un esame gratuito della pelle. Per i dermatologi e per tutta la comunità scientifica, Euromelanoma condivide regolarmente le proprie conoscenze e le novità in materia di prevenzione attraverso pubblicazioni scientifiche, al fine di migliorare l’assistenza ai pazienti con tumori cutanei. Per i governi, Euromelanoma organizza eventi affinchè i sistemi sanitari e le relative politiche conoscano e supportino le tecniche di prevenzione, diagnosi precoce e trattamento dei tumori cutanei. Fondata in Belgio nel 1999 da sei dermatologi (T. Maselis, M. van Daele, C. Pirard, V. del Marmol, B. Richert e K. de Boulle), il progetto Euromelanoma si è esteso rapidamente in tutto il Continente ed è attualmente attivo in ben 33 paesi tra i quali l’Italia (www.euromelanoma.org/italy). Abbiamo tutti lo stesso desiderio. Andare dove i nostri sogni ci portano. In Mylan ci impegniamo affinchè ognuno di noi possa vivere i propri sogni, fornendo l’accesso a cure di qualità a 7 miliardi di persone. Una persona alla volta. Chiedi al tuo farmacista per maggiori informazioni o visita Mylansalutemigliore.it Una salute migliore per un mondo migliore 7MLD 7M LD:1 NON SOLO FARMACISTI SABBIA, RETE E… RACCHETTONI I colori delle FC in campo con il beach tennis di Elisabetta Farina Abbiamo incontrato Matteo Torricelli ed Emanuele Rocchi, operatori del Magazzino di Ravenna Farmacie, che ci hanno raccontato la loro doppia esperienza di giocatori di beach tennis: nel tempo libero e per la squadra aziendale delle Farmacie Comunali. Incontrandoli trasmettono vivacità ed entusiasmo; la stessa energia che contraddistingue il loro impegno professionale e sportivo. Entrambi praticate questo sport da alcuni anni, ma arrivate da percorsi diversi. Per lei, Emanuele, è stato una seconda scelta? Infatti, mentre Matteo lo pratica da circa sette anni, io sino a quattro anni fa giocavo a calcio a livello agonistico, poi – a causa di un incidente – ho dovuto abbandonare. Così ho trasferito la preparazione fisica in questa nuova disciplina, più consona a non sollecitare in modo violento il fisico. Poi la novità: rappresentare i colori aziendali. Già partecipavamo a tornei con l’UISP Comitato Lugo Bassa Romagna, quando quattro anni fa in quel contesto nacque l’idea di organizzare un Torneo aziendale e ci venne proposto di creare la squadra di Ravenna Farmacie. Noi eravamo disponibili, l’azienda era interessata: eravamo pronti per l’avventura. Con orgoglio possiamo vantare due secondi posti e un terzo posto. 12 Matteo, quale impegno vi richiedono gli allenamenti e dove si svolgono? L’impegno è mediamente di 3 o 4 volte alla settimana comprendendo allenamenti e partita. Nel periodo estivo, per la squadra aziendale, ci alleniamo nella zona marittima vicina a Ravenna presso la piscina di Lugo dove, in caso di maltempo, si gioca al coperto. Mentre per l’aspetto agonistico personale anche nella zona del Ferrarese e del Riminese. Durante i mesi invernali ci riferiamo ai campi di sabbia al coperto. Conosciamo la disciplina del beach tennis ponendo le domande di rito: in quanti si gioca; com’è il campo; come si tiene il punteggio? Analogamente al tennis, si gioca in singolo o in doppio e anche il punteggio è tenuto in modo simile. Il gioco si pratica su un campo di sabbia lungo 16 m e largo 8 m per il doppio, lungo 16 m e largo 4,5 m per il singolo. Come si compongono l’abbigliamento e l’attrezzatura? È tutto minimal: racchettoni e pallina. Non sono necessarie nemmeno le scarpe. Tale sobrietà rende questo sport allettante anche per i costi estremamente contenuti. NON SOLO FARMACISTI Emanuela Rocchi e Matteo Torricelli indossano le due divise aziendali: in magazzino e sul campo di gara. Che diffusione ha il tennis da spiaggia? Senza dubbio è lo sport estivo largamente predominante nella riviera romagnola, dove nacque negli anni Sessanta-Settanta e dove oggi si calcola che esista un campo da gioco in quasi tutti gli stabilimenti balneari. È comunque conosciuto e praticato anche in altre regioni. Per quanto riguarda la formazione, le scuole più grandi sono in Romagna e a Roma. È uno sport diffuso a livello mondiale, ad esempio è popolarissimo in Brasile e Argentina. L’Italia domina da alcuni anni la scena internazionale di questo sport molto giovane, infatti nella classifica mondiale i primi quattro posti sono occupati da giocatori italiani. Parlando di salute, grazie alla vostra esperienza quali indicazioni date a chi desidera avvicinarsi a questo sport? A livello amatoriale, il beach tennis può essere praticato a tutte le età: d’estate si vedono giocare in spiaggia nonni e nipotini. Occorre però non esagerare e soprattutto conoscere i propri limiti, per cui è utile avere una buona preparazione di base e un fisico un po’ allenato, soprattutto le gambe. Inoltre è importante riscaldare la spalla con la quale si impugna il racchettone. Un consiglio tecnico può essere quello di evitare le schiacciate, mentre uno generale utile a tutti è di non giocare durante le ore calde della giornata. Può essere definito uno sport per tutti anche perché, ad esempio, grazie al particolare terreno che attutisce e assorbe non sfrutta i crociati. Non ci resta che lanciare l’appuntamento per il prossimo Torneo Aziendale. Vi aspettiamo tutti a Lugo a inizio giugno come tifosi dei colori di Ravenna Farmacie! MOSAICO LINEA UOMO: OLIO SECCO SOLARE MO Sport in spiaggia mai senza protezione per pelle e capelli Spo Fre Fresco, leggero e di rapido assorbimento è studiato per il viso, il corpo e i capelli. Grazie Gr a una combinazione di speciali filtri fotostabili assicura un’effica cace protezione (SPF 15) verso i raggi UVA e UVB. È adatto a chi spende molte ore sulla spiaggia e vuole evitare danni ccutanei e disidratazione dei capelli. La sua texture non grassa lascia infatti la pelle morbida e idratata e i capelli lucidi e protetti dagli effetti di sole e acqua, di mare e piscina. È molto secco, quindi non unge e non si attacca alla sabbia, e ha una buona resistenza all’acqua e al sudore. Un “tutto-in-uno” che esalta l’abbronzatura e che piace molto agli uomini, specie sportivi, ed è perfetto per chi… gioca a racchettoni. 13 SERVIZI IN FARMACIA ELETTROCARDIOGRAMMA Per tenere sotto controllo l’attività del nostro cuore L’elettrocardiogramma (ECG) rappresenta ancora oggi, a oltre 100 anni dalla sua invenzione (Willem Einthoven nel 1903, poi premiato con il Nobel nel 1924), l’esame strumentale più utilizzato nella diagnostica cardiologica. Consiste nella rilevazione e nella trascrizione grafica del tracciato dell’attività elettrica del cuore ottenuta con un apparecchio detto elettrocardiografo. L’esame offre informazioni sulla salute del cuore e sulle sue attività, sia quando chi lo esegue è asintomatico, sia in presenza di particolari condizioni come tachicardia, aritm aritmia, palpitazioni, affanno e dolore toracico. tora La registrazione può avvenire a riposo (detta anche stand o ba basale) o sotto sforzo. Nel dard primo caso consente di misurare il ritmo del cuore ed evidenziarn ziarne alterazioni (aritmie) e varia variazioni del volume cardiaco. Con l’elettrocardiogramma da sforz sforzo, invece, è possibile evidenz denziare malattie cardiache anco ancora nascoste, nonché stabilir lire i limiti dell’attività fisica p per i pazienti cardiopatici. Un ECG viene effettuato anche prima di un intervento chirurgico in ane- stesia generale o richiesto per lo svolgimento di attività sportiva. COME SI SVOLGE L’ECG A RIPOSO L’esame, totalmente indolore, non prevede alcuna norma di preparazione e si completa in pochi minuti. Vengono applicati al paziente sdraiato su un lettino degli elettrodi in forma di pinze a polsi e caviglie e in forma di placchette al petto in punti precisi. Per un pratico posizionamento degli elettrodi è opportuno indossare indumenti che facilitino l’accesso ai punti da scoprire. Grazie ai servizi di telemedicina attivi nelle farmacie comunali di Ravenna Farmacie, l’ECG a riposo viene effettuato in pochi minuti direttamente in farmacia. Successivamente i dati registrati vengono inviati a un centro specialistico dove un medico cardiologo referterà, entro 24 ore, l’esame. Il costo di questo esame è paragonabile a quello del ticket sanitario, senza però aspettare i tempi lunghi delle prenotazioni e con maggiore flessibilità di orari. L’ECG a riposo può essere effettuato presso: • Farmacia comunale n. 8 di Ravenna; • Farmacia comunale n. 2 Malva di Cervia; • Farmacia comunale di Alfonsine. CERTIFICATI PER L’ATTIVITÀ SPORTIVA NON AGONISTICA (*) Le linee guida richiedono obbligatoriamente il certificato nei seguenti casi: • gli alunni che svolgono attività fisico-sportive parascolastiche, organizzate cioè dalle scuole al di fuori dall’orario di lezione; • coloro che fanno sport presso società affiliate alle Federazioni sportive nazionali e al Coni (ma che non siano considerati atleti agonisti); • chi partecipa ai Giochi sportivi studenteschi nelle fasi precedenti a quella nazionale. 14 Quali esami clinici sono necessari È necessaria l’anamnesi e l’esame obiettivo con misurazione della pressione e di un elettrocardiogramma a riposo effettuato almeno una volta nella vita. Per chi ha superato i 60 anni di età associati ad altri fattori di rischio cardiovascolare e per coloro che, a prescindere dall’età, hanno patologie croniche conclamate che comportano un aumento del rischio cardiovascolare è necessario un elettrocardiogramma basale debitamente refertato annualmente. Fonte(*) www.salute.gov.it PER OCCHI STANCHI E ARROSSATI PER OCCHI SECCHI E IRRITATI CONTRO PRURITO E LACRIMAZIONE ECCESSIVA Le promozioni pensate per te da OPTREX ACTIMIST SPRAY PER OCCHI 10 ml € 13,99 NUROFEN 12 COMPRESSE RIVESTITE 400 mg NUROFENTEEN 12 COMPRESSE ORODISPERSIBILI 200 mg 200 mg € 3,52 € 6,32 FROBEN GOLA 0,25 %SPRAY Flacone da 15 ml € 6,64 FLORVIS GG PROBIOTICO 12 bustine FROBEN GOLA 0,25% COLLUTTORIO ALL’ACQUISTO DI UNA CONFEZIONE UNA IN OMAGGIO Flacone da 160 ml € 7,70 € 7,40 € 9,90 VOLTADVANCE BUSTINE da 25 mg POLIDENT FISSATIVO CREMA ADESIVA PER DENTIERA LUNGA TENUTA E DURATA TUBO 40 gr VOLTAREN EMULGEL 1% GEL TUBO da 120 gr € 6,90 € 9,90 € 6,90 Le promozioni hanno validità dal 1 maggio al 30 giugno 2016 o fino ad esaurimento scorte