PROVE SPERIMENTALI MODULO 4 Modulo 4 ■ Prove con l’elettricità Prove con l’elettricità In questo modulo puoi verificare i principali fenomeni elettrici. Per prima cosa vedremo il circuito di base (elementare) e i circuiti che collegano tra loro più apparecchi (in serie e in parallelo), poi le relazioni tra fenomeni elettrici e magnetici, infine i modelli di apparecchi che funzionano con l’elettricità. Il materiale usato per i circuiti elettrici funziona con una pila da 4,5 V. ■ Circuito elettrico elementare tavolo con il filo e la spina, frullatore elettrico con il filo e la spina, ecc. • Il nostro circuito elementare è formato da: un generatore (pila da 4,5 V), un apparecchio utilizzatore (lampada da 4,5 V), un interruttore, un filo conduttore. • Monta i circuiti indicati in figura e rispondi a queste domande: Schema a. Se «chiudi» il circuito (= collego i morsetti dell’interruttore), cosa succede? Se «apri» il circuito, cosa succede? Schema b. Sposta la posizione della lampada e dell’interruttore. Il circuito funziona come prima? Schema c. Faccio un «ponte» e provoco un cortocircuito: cosa succede? • Il circuito elementare si trova in tutti gli apparecchi elettrici più semplici, ad esempio: lampada da Corto circuito Nel circuito elementare prova a fare un «ponte» tra le alette del portalampada, collegandole con un filo elettrico: perché la lampada si spegne? La spiegazione è semplice. La corrente non passa più per la lampada, ma passa per il «ponte», che è una via più facile perché offre pochissima resistenza. Nota bene. L’esperienza sul cortocircuito ci insegna a non collegare mai direttamente i due poli di una pila senza inserire prima un apparecchio utilizzatore. Infatti la corrente, se non trova ostacoli al suo passaggio, scorre con intensità maggiore tra i due poli e si scarica rapidamente. 29 Circuito elettrico 4,5 V 4,5 V 30 Conduttori e isolanti Oggetto – materiale • Procurati gli oggetti elencati nella tabella accanto e inserisci un oggetto per volta nel circuito elementare. • Se la lampada si accende vuol dire che il materiale è «conduttore» e puoi stimare se si tratta di un buono o cattivo conduttore in base alla luminosità emessa. Se la lampada non si accende vuol dire che il materiale è «isolante». • Compila una tabella uguale alla figura e scrivi i risultati. Materiale per i circuiti • 1 pila piatta da 4,5 V; • 3 lampade da 4,5 V (o 4,8 V); • 3 lampade da 1,5 V (o 2,5 V); • 3 portalampada ad alette; • 3 interruttori; • 2 deviatori; • filo elettrico a sezione sottile. Supporti modulari • I portalampada possono essere montati su piastre di legno di 1 4 4 cm con due viti ad occhiello. Gli interruttori possono essere costruiti con piastre di 1 4 4 cm e due viti ad occhiello, collegate con una striscia di foglio di alluminio per alimenti piegata più volte. • La cassetta a scomparti serve per montare in modo ordinato i circuiti della pagina a fianco. 166 pentola ACCIAIO foglio ALLUMINIO Spenta Accesa mina di grafite CARBONIO bicchiere di VETRO soluzione di ACQUA SALATA piatto di CERAMICA pezzo di STOFFA pezzo di LEGNO barretta di GOMMA 1 4 1 4 1 4 1 4 1 + 1 1 4 4 1 pila batteria di pile lampada interruttore 4 1 1 2 1 1 4 1 OFF deviatore resistenza incrocio senza contatto 4 incrocio con contatto ON Copyright © Zanichelli editore S.p.A. Bologna [2027] Modulo 4 ■ Prove con l’elettricità ■ Circuiti in serie e in parallelo 1,5 V 1,5 V 1,5 V 31 Circuito in serie • Il nostro circuito in serie è formato da tre lampade in fila, cioè collegate una di seguito all’altra. La tensione della pila (4,5 V) viene ripartita tra i singoli apparecchi: quindi si devono usare tre lampade da 1,5 V. • Monta i circuiti indicati in figura e rispondi a queste domande. Schema a. Quando chiudi il circuito le tre lampade si accendono: se sviti una lampada cosa succede? E se ne sviti due? Schema b. Sposta l’interruttore in alto: cosa succede? Schema c. Sposta l’interruttore tra due lampade: cosa succede? • Il circuito in serie si usa raramente, ad esempio nel filo dei lumini per l’albero di Natale. 4,5 V 32 Circuito in parallelo • Il nostro circuito in parallelo è formato da tre lampade tra loro «parallele», cioè collegate ognuna alla linea. La tensione della pila (4,5 V) è uguale a quella degli apparecchi che alimenta: quindi si devono usare tre lampade da 4,5 V. • Monta i circuiti indicati in figura e rispondi a queste domande. Schema a. Se chiudo il circuito quali lampade si accendono? Se svito una lampada cosa succede? Schema b. Sposto l’interruttore tra due lampade: cosa succede? Schema c. Metto un interruttore per ogni derivazione: se chiudo un interruttore cosa succede? • Il circuito in parallelo è molto comune. Ad esempio in casa nostra tutti gli apparecchi sono 4,5 V 4,5 V 4,5 V 4,5 V collegati alla stessa linea di alimentazione a 220 V, ognuno indipendentemente dall’altro. 33 Circuito con deviatori • Il nostro circuito è formato da una lampada da 4,5 V alimentata dalla pila a 4,5 V. La lampada può essere accesa o spenta da due punti diversi per mezzo di due deviatori, formati da tre morsetti. • Monta il circuito indicato in figura e rispondi alle domande con le parole «accesa» o «spenta». a. Il circuito è aperto: la luce è ... b. Hai azionato il deviatore n. 1 per chiudere il circuito: la luce è ... c. Hai azionato il deviatore n. 2 per aprire il circuito: la luce è ... d. Hai azionato il circuito n. 1 per chiudere il circuito: la luce è ... • Il circuito con deviatori è impiegato nelle abitazioni per accendere e spegnere una lampada da due punti diversi. I «deviatori» vengono collegati con due fili detti di «ballottaggio», chiusi sui morsetti esterni (figura). 4,5 V 4,5 V 1 2 1 2 1 2 1 2 fili di ballottaggio Copyright © Zanichelli editore S.p.A. Bologna [2027] 167