Pino marittimo
il pinus pinaster ait. chiamato anche pino marittimo può essere alto fino 40
metri ma di solito lo possiamo vedere di 20\30 metri.Resinoso coon tronco
slanciato e rami verticali e orizontali a formare una corona.la corteccia di colore
rosso ferrugineo spessa e profondamente fessurata nelle piante adulte.le foglie
sono lineari robuste e rigide un pò pungenti di colore verde scuro , fiori
maschili di solito di colore giallo i femminili di giallo violaceo spesso un pò
assimetrici e non resinosi possono sbocciare i gruppi da 3-4 fiori . In genere
sono lucidi con squame carenate e
umbone prominente con semi di piccole dimensione sono neri opachi
il pino marittimo fiorisce da aprille a giugno .
iln pino marittimo ha una distribuzione limitana al bacino mediterraneo
occidentale sino alle coste atlantiche dell europa .
In italia e frenquente nei boschi litoranei e collinari del versante tirrenico,ma il
suo indigenato è dubbio per il versante adriatico dove per altro è stato
largamente introdotto nei rimboschimenti sale in alte colline fino 1000\1500
metri nasce in terreni silicei ed è nato nell'orizzonte del messico delle scerofille
dove forma boschi puri (pinetei) o anche misti in consorsio con gli altri pini e
con il cipresso per la sua notevole resistenza alla sansedine svolge una funzione
importante nella costituzione dei boschi lituranei e nelle fascie frangivento a
protezione delle più suscetibili pinette di pino domestico e delle culture agrarie
la sua fragilità e rapidità di accresimento conferiscono un elevato valore a
questa pecie che e preziosa per la selvicoltura mediterranea italiana specie di
primo merito per alberature stradali in zone itoranee
il legno ad alburno biacastroe durame rossiccio con anelli ben distintinti a grana
grossolana e resinoso molto tenero ha caratteristiche tecnologiche e
utilizazzioni de tutto simili a quelle del pino domestico produzione accessoria
quella delle resina .
Il Pino del parco verde.
Sono nato il 1969 ed ora ho ben 45 anni.
Mi trovo vicino al parco verde dove tutti i pomeriggi vengono a trovarmi tanti bei bambini
accompagnati dai loro nonni e genitori.
Molte volte vengo utilizzato con mio fratello, poco distante da me, dai bambini
per giocare con la palla ad un gioco che loro chiamano calcio. Non solo loro mi vengono a trovare,
ma anche molte specie di uccelli, che mi utilizzano per riposare e per nidificare,
formiche e da altri insetti.
In tutti questi anni, sono riuscito ad sopravvire a tanti eventi negativi, come il terremotoche ci fu nel
1972, alle alluvioni, ai forti temporali ed alle nevicate come due anni fa.
Dalla mia posizione riesco a sentire i rumori delle auto, le mamme che rimproverano i loro
bambini, gli aerei che decollano ed atterrano all'aeroporto.
MATTEO ANTONUCCI TOMMASO AUSILI SALAHEDDINE BOURAOUI EMMANUEL
OHAEGBU
