REGIONE LAZIO AZIENDA UNITA’ SANITARIA LOCALE FROSINONE Via A. Fabi, s.n.c. – 03100 FROSINONE – Tel. 0775 8821 GARA PER L’AFFIDAMENTO QUINQUENNALE DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA ALTA INTENSITA’ PER PAZIENTI IN VENTILAZIONE POLMONARE ASSISTITA DELL’AZIENDA U.S.L. DI FROSINONE PROCEDURA APERTA CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO ART. 1 DISPOSIZIONI PER LA PARTECIPAZIONE Con deliberazione n. 185 del 16.03.2011 è stata indetta gara, mediante procedura aperta, per l’affidamento del servizio in oggetto, da espletarsi secondo le modalità e le condizioni sotto specificate nonché nel rispetto delle norme di cui al Decreto Lgs. n. 163 del 12.04.2006 e s.m.i. La procedura sarà aggiudicata ai sensi dell’art. 83 del D.Lgs. 12.04.2006, n. 163. Per partecipare alla gara ogni concorrente dovrà far pervenire, improrogabilmente, nei termini stabiliti nel bando pubblicato ai sensi di legge, pena esclusione, plico chiuso con nastro adesivo trasparente, recante a scavalco sui lembi di chiusura il timbro dell’offerente e la firma, recante altresì all’esterno: - Gli estremi del mittente (denominazione o ragione sociale del concorrente con relativo indirizzo, quale domicilio eletto per le comunicazioni, un numero telefonico, un numero di fax e, ove possibile, un indirizzo di posta elettronica possibilmente certificata); - gli estremi del destinatario: Azienda USL Frosinone Struttura Complessa Provveditorato – Economato, via Armando Fabi - 03100 Frosinone; - la dicitura “AFFIDAMENTO SERVIZIO ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA ALTA INTENSITÀ PER PAZIENTI IN VENTILAZIONE POLMONARE ASSISTITA”. E’ fatto divieto di utilizzare ceralacca sui lembi di chiusura delle buste. La consegna del plico va effettuata a cura e rischio dei concorrenti, in uno dei seguenti modi: - Mediante servizio postale a mezzo Raccomandata A.R.; A mezzo corrieri privati o agenzie di recapito autorizzate; A mano con consegna all’Ufficio Protocollo dell’Azienda USL. L’invio del plico contenente l’offerta è a totale ed esclusivo rischio del mittente, con esclusione di qualsivoglia responsabilità dell’Azienda USL ove, per disguidi/ritardi postali o di altra natura, ovvero, per qualsiasi motivo, il plico stesso non pervenga entro il previsto termine di scadenza all’indirizzo di destinazione. Ciò vale anche per i plichi inviati a mezzo raccomandata AR, a nulla valendo la data di spedizione risultante dal timbro postale dell’ufficio accettante. Struttura Complessa Provveditorato-Economato Pag.1 di Pag . 20 Via A. Fabi, s.n.c. – 03100 Frosinone – Tel. 0775 882557 REGIONE LAZIO AZIENDA UNITA’ SANITARIA LOCALE FROSINONE Via A. Fabi, s.n.c. – 03100 FROSINONE – Tel. 0775 8821 Oltre la scadenza non sarà ritenuta valida altra offerta, anche se sostitutiva o aggiuntiva dell’ offerta precedente. Sarà motivo di esclusione dalla gara il confezionamento del plico in modo difforme da quanto sopra descritto. Il suddetto plico, deve contenere al suo interno, a pena di esclusione dalla gara, tre buste, “A, B e C”, tutte chiuse con nastro adesivo trasparente e recanti a scavalco su tutti i lembi di chiusura il timbro del concorrente e la firma, recanti altresì all’esterno: - Gli estremi del mittente (denominazione o ragione sociale del concorrente); - Gli estremi del destinatario: “Azienda USL Frosinone”; Le buste dovranno essere non trasparenti (tali da non rendere riconoscibili il loro contenuto) e dovranno riportare, rispettivamente, le diciture di seguito specificate: BUSTA DICITURA “A” Affidamento servizio Assistenza Domiciliare Integrata Alta Intensità. DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA “B” Affidamento servizio Assistenza Domiciliare Integrata Alta Intensità OFFERTA TECNICA “C” Affidamento servizio Assistenza domiciliare Integrata Alta Intensità OFFERTA ECONOMICA Le predette buste dovranno contenere: 1. BUSTA A – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA a) Copia del presente Capitolato, siglato in ogni suo foglio dal rappresentante legale della ditta per accettazione integrale ed incondizionata delle norme e condizioni in esso contenute e con firma per esteso sull'ultima pagina. La mancata accettazione anche di una sola condizione comporterà l’esclusione dalla gara. b) Certificato di iscrizione nel Registro delle Imprese, ai sensi dell’art. 8 della legge 29.12.93, n. 580, di data non anteriore a mesi 6 (sei) da quella fissata per la presentazione dell’offerta, rilasciato dalla Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura, contenente l’assenza di procedimenti di fallimento concordato preventivo e amministrazione controllata nonchè, ove possibile, la dicitura di cui all’art. 9 del D.P.R. 03.06.1998, n. 252. Nei casi in cui non esista un registro professionale, tale certificazione può essere sostituita da una dichiarazione dalla quale risulti che l’interessato esercita l’impresa nel paese in cui è stabilito, con precisazione della ragione sociale e sede. L’oggetto sociale, risultante dalla predetta documentazione, pena l’esclusione, deve essere riferita all’oggetto della presente gara. Struttura Complessa Provveditorato-Economato Pag.2 di Pag . 20 Via A. Fabi, s.n.c. – 03100 Frosinone – Tel. 0775 882557 REGIONE LAZIO AZIENDA UNITA’ SANITARIA LOCALE FROSINONE Via A. Fabi, s.n.c. – 03100 FROSINONE – Tel. 0775 8821 c) Dichiarazione in lingua italiana resa ai sensi degli artt. 38, 46 e 47 del DPR 445/2000, sottoscritta dal legale rappresentante della ditta concorrente con allegata copia del documento di identità, attestante: c1)Che la ditta non si trova in alcuna delle cause di esclusione previste dall’art. 38, comma primo, del D.Lgs. 163/2006. Il concorrente deve inoltre indicare, ai sensi del 2 comma del predetto art. 38, anche le eventuali condanne per le quali abbia beneficiato della non menzione; c2) Che la ditta è pienamente edotta delle norme che regolano l’appalto in parola, nonché di tutte le circostanze generali e speciali che possono aver influito sulla determinazione dei prezzi; c3) Che la ditta ha valutato i prezzi nel loro complesso remunerativi e tali da consentire l’offerta proposta; c4) Che la ditta ha tenuto conto nella valutazione della determinazione dei prezzi offerti , di tutti gli oneri di qualunque natura e specie che dovranno sostenersi per assicurare il perfetto espletamento del servizio alle condizioni e modalità prefissate compresi gli oneri per la sicurezza; c5) Che la ditta si impegna a mantenere vincolata la propria offerta per almeno 360 giorni dal termine ultimo di presentazione della stessa; c6) Che la ditta si impegna ad effettuare il servizio su tutto l’ambito territoriale della provincia di Frosinone, a domicilio degli assistiti; c7) Che la ditta ha realizzato complessivamente nel triennio 2008-2009-2010 un fatturato globale di impresa almeno pari al triplo del valore annuo stimato per il presente appalto; c8) Che la ditta ha effettuato per almeno sei mesi, con esito positivo, esplicitamente indicato, per conto di Strutture Sanitarie pubbliche e/o per conto di privati, complessivamente, nel triennio 2008-2009-2010, servizi di Assistenza Domiciliare Integrata Alta Intensità per un numero di pazienti non inferiore a n. 8 (otto). Al riguardo si precisa che la ditta dovrà elencare, in maniera dettagliata, i servizi erogati, le date in cui tali servizi sono stati espletati, e i destinatari pubblici e/o privati di tali servizi (Strutture Sanitarie Pubbliche e/o privati). Tale requisito dovrà essere provato mediante attestazioni rilasciate da Strutture Sanitarie Pubblicae/o da Privati (Tali attestazioni dovranno necessariamente essere inserite all’interno della Busta A – Documentazione Amministrativa di cui al presente articolo); c9) Che la ditta si impegna al rispetto di quanto previsto nei seguenti provvedimenti della Regione Lazio: D.G.R. (Deliberazione Giunta Regionale) n. 424 del 14.07.2006 “ Legge regionale 3 marzo 2003, n. 4. Requisiti minimi per il rilascio delle autorizzazioni all’esercizio di attività sanitarie per strutture sanitarie e socio-sanitarie”; Struttura Complessa Provveditorato-Economato Pag.3 di Pag . 20 Via A. Fabi, s.n.c. – 03100 Frosinone – Tel. 0775 882557 REGIONE LAZIO AZIENDA UNITA’ SANITARIA LOCALE FROSINONE Via A. Fabi, s.n.c. – 03100 FROSINONE – Tel. 0775 8821 D.G.R. (Deliberazione Giunta Regionale) n. 325 del 08.05.2008 “Approvazione dei requisiti ulteriori per il Servizio di Assistenza Domiciliare”; Decreto Regione Lazio n. 90/2010, allegato n. 1 “Requisiti minimi autorizzativi per l’esercizio delle attività sanitarie e socio-sanitarie”. c10) Che, in caso di aggiudicazione, il servizio verrà effettuato in conformità agli standard della normativa vigente; d) Deposito cauzionale pari al 2% dell’importo quinquennale presunto previsto, corrispondente ad € 220.000,00; La cauzione provvisoria,da costituire a prima richiesta , a garanzia dell’offerta, dovrà essere costituita mediante fidejussione bancaria prestata da un Istituto di Credito o mediante polizza cauzionale rilasciata da impresa di assicurazione regolarmente autorizzata all’esercizio del ramo cauzioni di importo corrispondente, con una validità di 360 (trecentosessanta) giorni dalla data di scadenza fissata per la presentazione dell’offerta. La garanzia deve prevedere espressamente quanto contenuta all’art. 75 – comma 4 – del D.Lgs. 163/2006. Il deposito cauzionale provvisorio della ditta aggiudicataria, in caso di inadempimento, sarà incamerato con semplice provvedimento amministrativo, fatto salvo il diritto, da parte dell’Azienda, al risarcimento dei maggiori danni. Le cauzioni delle ditte non aggiudicatarie, saranno restituite dopo la chiusura delle procedure di aggiudicazione. e) Impegno di un Fidejussore , autorizzato ai sensi di legge, a rilasciare la garanzia fidejussoria per l’esecuzione del contratto, di cui all’art 113 del D. Lgs. 163/2006, qualora l’offerente risultasse affidatario. f) Certificazione di Sistema di Gestione Qualità , conforme alle norme UNI EN ISO e completa dei seguenti elementi: Ente Certificatore; Tipo di Certificazione e relativo numero; Attività certificata corrispondente all’oggetto del presente appalto; Validità della certificazione per un periodo almeno pari a 360 (trecentosessanta) giorni dalla data di scadenza fissata per la presentazione delle offerte. Tale validità dovrà essere estesa a tutto il periodo dell’appalto qualora la ditta risultasse aggiudicataria. Tale Certificazione, che deve essere prodotta in originale o in copia autenticata, ai sensi dell’art. 18, commi 2 e 3, del D.P.R. 445/2000, costituisce requisito necessario per il corretto espletamento delle forniture e dei servizi oggetto del presente appalto. g) Ricevuta del versamento della somma dovuta a titolo di contribuzione prevista con deliberazione del 03 novembre 2010 dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici, servizi e forniture in materia di “Attuazione dell’art. 1, commi 65 e 67, della legge 23 dicembre 2005, n. 266”, per l’anno 2011. Ai sensi della predetta deliberazione e dell’avviso del 31 marzo 2010 dell’AVCP, le concorrenti, per il relativo versamento, dovranno iscriversi al nuovo “servizio di riscossione” all’indirizzo http://contributi.avcp.it, Struttura Complessa Provveditorato-Economato Pag.4 di Pag . 20 Via A. Fabi, s.n.c. – 03100 Frosinone – Tel. 0775 882557 REGIONE LAZIO AZIENDA UNITA’ SANITARIA LOCALE FROSINONE Via A. Fabi, s.n.c. – 03100 FROSINONE – Tel. 0775 8821 che consentirà il pagamento diretto mediante carta di credito oppure la produzione di un modello da presentare a uno dei punti vendita Lottomatica Servizi abilitati a ricevere il pagamento. A comprova dell’avvenuto pagamento dovrà essere allegata all’offerta la ricevuta di versamento ottenuta in una delle seguenti modalità: Stampa dal sistema informatico nel caso di pagamento on line con carta di credito; Scontrino originale rilasciato dal punto vendita (Tabaccai, Lottisti abilitati al pagamento di bollette e bollettini) nel caso di pagamento in contante. La procedura, viene identificata dal seguente codice CIG:2956954B9F 2) BUSTA B – OFFERTA TECNICA (RELAZIONE TECNICA) Relazione tecnica composta da un massimo di n. 80 facciate (pagine monofronte) formato A4, debitamente riunite, numerate e sottoscritte e redatte con carattere Times New Roman, dimensione 12 e con paragrafi di interlinea pari a 1,5 pt. Pagine eccedenti il numero stabilito non verranno prese in considerazione ai fini della valutazione della qualità. La relazione tecnica, strutturata così da evidenziare le proposte con cui il concorrente intende qualificare il suo progetto di organizzazione e gestione del servizio, dovrà trattare ogni elemento, utile per l’attribuzione del punteggio qualità, in modo analitico e completo e dovrà essere rigorosamente articolata secondo lo schema di attribuzione del punteggio qualità di cui al successivo art. 4. Nelle n. 80 facciate (limite che in nessun caso potrà essere superato), si potranno , tra l’atro, inserire documenti, quali ad esempio grafici, tabelle, modulistica, etc., utili ai fini dell’attribuzione del punteggio qualità. La relazione di cui trattasi, oltre ad essere accompagnata da un indice, compreso nelle 80 facciate, dovrà essere sottoscritta in ogni pagina dal legale rappresentante. All’interno delle n. 80 facciate costituenti l’offerta tecnica dovrà essere, altresì, inserito quanto segue: Un PAI (Piano Assistenziale Integrato); Le modalità che la ditta intende adottare in tema di procedure di controllo e verifica del servizio che andrà a svolgere e della qualità del servizio stesso; Elenco dettagliato delle apparecchiature per ventiloterapia che la ditta metterà a disposizione per l’espletamento del servizio; Schede tecniche, certificati CE e certificati qualità riferite alla apparecchiature di cui al punto precedente; Relazione illustrativa delle eventuali proposte migliorative del servizio rispetto alle prescrizioni del presente Capitolato. Al riguardo si precisa che la concorrente dovrà produrre una dichiarazione esplicita circa la mancata presentazione di proposte migliorative La documentazione contenuta nella busta B dovrà essere priva di qualsivoglia indicazione di carattere economico. Non sono ammesse, pena esclusione dalla gara proposte alternative. La ditta potrà con comprovata motivazione, se lo ritiene opportuno, segnalare e/o evidenziare le parti dell’offerta tecnica che ritiene inaccessibili da parte delle concorrenti in quanto contenenti segreti tecnici e commerciali in grado di svelare il know-how acquisito nel tempo. Tale Struttura Complessa Provveditorato-Economato Pag.5 di Pag . 20 Via A. Fabi, s.n.c. – 03100 Frosinone – Tel. 0775 882557 REGIONE LAZIO AZIENDA UNITA’ SANITARIA LOCALE FROSINONE Via A. Fabi, s.n.c. – 03100 FROSINONE – Tel. 0775 8821 individuazione, necessaria a consentire un eventuale accesso con i tempi e le modalità di cui all’art. 79 del D.lgs n. 163/2006, così come modificato ed integrato dal D.lgs n. 53/2010, sarà sottoposta a valutazione da parte della Stazione Appaltante. La mancata individuazione di parti riservate potrà, se richiesto, comportare l’accesso sull’intera offerta tecnica. BUSTA C - OFFERTA ECONOMICA L'offerta economica redatta in lingua italiana e debitamente sottoscritta dal Legale rappresentante della ditta, dovrà essere redatta utilizzando la scheda di offerta allegata al presente capitolato (Allegato A), ovvero su schema analogo contenente gli stessi elementi. Tutti gli importi (oneri per la sicurezza compresi) dovranno essere espressi sia in cifre che in lettere, al netto dell’IVA di legge e con l’indicazione di due soli decimali. Gli Oneri per la sicurezza devono essere indicati per un importo almeno pari a quello stabilito al successivo art. 3. In caso di discordanza tra importi in cifre e lettere, saranno presi in considerazione quelli ritenuti più convenienti per l’Amministrazione. L’offerta economica dovrà, inoltre, essere corredata delle giustificazioni previste all’art. 5 che segue. Non saranno ammesse le offerte che rechino abrasioni o correzioni nell’indicazione del prezzo o prive di sottoscrizione. Nella busta contenente l’offerta economica non dovrà essere inserito, a pena di esclusione, alcun altro documento non attinente all’offerta economica medesima. Nel caso di partecipazione alla gara di imprese appositamente e temporaneamente raggruppate, l’offerta congiunta deve essere sottoscritta da tutte le imprese raggruppate. Si precisa, inoltre, che saranno dichiarate nulle quelle offerte che contengano riserve, condizioni, che siano comunque espresse in modo indeterminato o con semplice riferimento ad altra offerta propria o di terzi. RAGGRUPPAMENTI DI IMPRESE NON ANCORA COSTITUITI I raggruppamenti temporanei d’impresa sono ammessi ai sensi dell’art. 37 del D. Lgs. 163/2006. In caso di raggruppamento l’impresa capogruppo dovrà partecipare all’associazione per una quota di almeno il 60% dell’intero valore dell’appalto. Ogni impresa mandante dovrà attestare di possedere almeno il 20% dell’intero valore dell’appalto. Relativamente alle offerte presentate dai predetti “Raggruppamenti di imprese “. - - Il capitolato (Busta A — lett. a) dovrà essere sottoscritto dai Legali rappresentanti di tutte le associate; Il certificato di iscrizione nel registro delle imprese (Busta “A “- lett. b), le autocerticazioni (Busta “A “- lett. c), e la Certificazione di Sistema di Gestione Qualità Busta (Busta “A “- lett. f) dovranno essere presentate da tutte le associate; I requisiti di partecipazione di cui alle lettere c7 e c8 della documentazione amministrativa (Busta A) dovranno essere posseduti dal raggruppamento in relazione alla quota di partecipazione. Struttura Complessa Provveditorato-Economato Pag.6 di Pag . 20 Via A. Fabi, s.n.c. – 03100 Frosinone – Tel. 0775 882557 REGIONE LAZIO AZIENDA UNITA’ SANITARIA LOCALE FROSINONE Via A. Fabi, s.n.c. – 03100 FROSINONE – Tel. 0775 8821 - La polizza fidejussoria riguardante la cauzione provvisoria dovrà essere intestata a tutte le imprese raggruppate e dovrà essere sottoscritta da tutte le medesime associate. L’offerta tecnica (Busta B) deve essere sottoscritta da tutti i componenti del raggruppamento temporaneo. Nella stessa saranno specificate anche le attività che verranno eseguite dalle singole ditte facenti parte dell’A.T.I.; L’offerta economica (Busta C) deve essere sottoscritta da tutte le imprese componenti il raggruppamento temporaneo (la sottoscrizione deve in questo caso riguardare anche tutte le pagine delle giustificazioni a corredo dell’offerta economica, di cui al successivo art 5, da inserire anch’esse all’interno della Busta C); Tutte le associate dovranno inserire nella busta A – unitamente alla documentazione già elencata: a) Dichiarazione relativa alla percentuale corrispondente alla quota di partecipazione al raggruppamento (ferma restando la partecipazione della capogruppo per una quota almeno del 60% e delle mandanti nella misura non inferiore al 20%); b) Dichiarazione contente l’impegno formale, che in caso di aggiudicazione della gara si conformeranno a quanto previsto dall’art. 37 comma 8 del D. Lgs n. 163/2006. Qualora la documentazione indicata alle pagine che precedono non venga prodotta, venga prodotta solo in parte, ovvero non venga prodotta nelle forme innanzi indicate, si farà luogo all’esclusione dalla gara. L'Azienda si riserva di effettuare i controlli nei modi e nelle sedi opportune per quanto concerne l'esattezza delle dichiarazioni rilasciate ai sensi del citato D.P.R. 445/2000. In caso negativo, anche di una sola delle dichiarazioni, non si procederà all'appalto del servizio e sarà proposta azione per risarcimento di ogni danno. Le condizioni offerte dalle ditte partecipanti alla gara dovranno restare ferme ed irrevocabili per 360 (trecentosessanta) giorni dal termine stabilito per la presentazione delle stesse, mentre l'offerta della ditta aggiudicataria dovrà restare fissa ed irrevocabile per tutta la durata della fornitura del servizio. L'apertura delle offerte (plico e busta A ) avverrà in seduta pubblica presso la S.C. Provveditorato - Economato (Palazzina B) in Via A. Fabi snc, Frosinone, con data da stabilire. Ai concorrenti sarà comunicata con congruo anticipo la data e l’orario fissati per la predetta seduta. A tutte le sedute pubbliche potranno partecipare i legali rappresentanti delle ditte concorrenti esibendo copia del presente capitolato ed un idoneo documento di riconoscimento; è necessaria una regolare delega qualora intervenga persona diversa dallo stesso. Potrà, altresì, assistere qualunque persona ne abbia interesse. In occasione della seduta pubblica la commissione procederà altresì al sorteggio ai sensi di quanto previsto dall’art. 48, comma 1 del D.L.gs. 163/2006. Struttura Complessa Provveditorato-Economato Pag.7 di Pag . 20 Via A. Fabi, s.n.c. – 03100 Frosinone – Tel. 0775 882557 REGIONE LAZIO AZIENDA UNITA’ SANITARIA LOCALE FROSINONE Via A. Fabi, s.n.c. – 03100 FROSINONE – Tel. 0775 8821 L’aggiudicazione è immediatamente vincolante per l’aggiudicataria, mentre per l’Azienda lo diventa solo dopo le formalizzazioni di rito. ART. 2 OGGETTO DELLA GARA E DESTINATARI DEL SERVIZIO Il presente appalto ha per oggetto l’affidamento, per il periodo di anni cinque, del servizio di Assistenza Domiciliare Integrata Alta Intensità per pazienti in ventilazione polmonare assistita. Sono destinatari del servizio tutti i cittadini residenti nel territorio della AUSL di Frosinone in dimissione dai reparti ospedalieri e dietro specifica proposta di questi ultimi. La proposta deve contemplare un (PAI) Piano assistenziale integrato da inserire, come già detto, nell’offerta tecnica. Quest’ultimo dovrà essere valutato dalla Commissione di valutazione aziendale e condiviso dalla Unità Valutativa Multidisciplinare della U.O. di Assistenza Domiciliare distrettuale competente (più semplicemente indicata appresso come CAD) che coordina la deospedalizzazione. Gli eventuali rapporti con l’Ente Locale per la integrazione con i servizi sociali, quando necessari, saranno intrapresi dal CAD distrettuale. I destinatari sono soggetti con necessità di Ventilazione meccanica domiciliare non assistibili dai CAD distrettuali per un numero presunto di 26 (ventisei) pazienti. In casi eccezionali, non altrimenti gestibili e previo motivato parere della UUT del CAD distrettuale, l’attivazione del servizio potrà essere disposta per gravi situazioni le quali, pur non necessitando di VeMD, abbisognano di prestazioni interventistiche continue o subcontinua per diverse ore al giorno. In tal caso l’attivazione è condizionata dal N.O. del Direttore del Distretto. A. DESCRIZIONE DEI SERVIZI L’impresa aggiudicataria deve essere in grado di garantire tutti i seguenti servizi domiciliari alla persona: - Monitoraggio clinico e strumentale con trasmissione dei dati come descritto; Pulsiossimetria; Aspirazione oro-faringea; Gestione cannula tracheostomica, compresa sostituzione cannula e controcannula; Aspirazione tracheale; Gestione di eventuali accessi vascolari; Gestione di eventuali accessi artificiali al tubo digerente (mantenimento ed eventuale sostituzione sondini nasogastrici o sonde gastriche) per nutrizione artificiale; Gestione del ventilatore meccanico; Igiene alla persona; Medicazioni; Emogasanalisi arteriosa; Controllo terapie; Terapia iniettiva ed infusionale; Controllo diuresi, PA; Assistenza funzioni evacuative (anche eventualmente svuotamento manuale del retto); Struttura Complessa Provveditorato-Economato Pag.8 di Pag . 20 Via A. Fabi, s.n.c. – 03100 Frosinone – Tel. 0775 882557 REGIONE LAZIO AZIENDA UNITA’ SANITARIA LOCALE FROSINONE Via A. Fabi, s.n.c. – 03100 FROSINONE – Tel. 0775 8821 - Sostituzione cateteri vescicali; Educazione utilizzo di ausili; Mobilizzazione passiva e attiva; Prevenzione della rigidità articolare e muscolare; Drenaggio posturale delle secrezioni bronchiali; Prevenzione e trattamento decubiti anche con medicazioni complesse; Fisioterapia; Consulenze specialistiche; Consulenze specialistiche per cambio cannula. Il servizio deve comprendere la comunicazione all’Enel, VVFF (Vigili del fuoco) e protezione civile per la protezione dal rischio black-out, nonché l’addestramento dei familiari o altri conviventi (caregivers) all’utilizzo delle apparecchiature e per la messa in atto di procedure d’urgenza in caso di problemi di diversa natura insorgenti in orari non coperti da operatori del team assistenziale. In ogni caso deve essere sempre disponibile un numero di emergenza e le reperibilità di personale medico ed infermieristico. B. FORNITURA APPARECCHIATURE, MANUTENZIONE E TECNICA ASSISTENZA L’impresa aggiudicataria deve garantire la fornitura e il regolare funzionamento delle apparecchiature medicali, provvedendo alla loro manutenzione ordinaria periodica e straordinaria. Quest’ultimo tipo di manutenzione deve essere tempestiva, assicurando in ogni caso la continuità delle cure vitali indispensabili. Ogni intervento tecnico ordinario e straordinario deve contemplare la trasmissione di un rapporto dello stesso alla AUSL / Distretto di residenza. Il ventaglio di apparecchiature previste per la presa in carico è il seguente: - Ventilatore meccanico - Ventilatore a pressione positiva tipo “ pressure support” (PSV) - Ventilatore a pressione positiva con volume inspiratorio garantito (VAPS) - Ventilatore volumetrico - Ventilatore a pressione negativa - Aspiratori - Nutripompe per la NE e per la NP - Eventuali apparecchiature che si rendessero necessarie devono essere fornite dalla ditta aggiudicataria Tutte le predette apparecchiature dovranno essere conformi alle norme vigenti a livello nazionale e comunitario, per quanto attiene alle autorizzazioni, alla produzione, importazione ed immissione in commercio. Ciascun prodotto deve avere il marchio CE ed essere conforme ai requisiti stabiliti dalla Direttiva 93/42/CEE, recepita con D.Lgs. 24/2/1997 n. 46, nonché alle norme armonizzate e alle norme tecniche di riferimento richiamate nel D.M. San. 332/1999. Struttura Complessa Provveditorato-Economato Pag.9 di Pag . 20 Via A. Fabi, s.n.c. – 03100 Frosinone – Tel. 0775 882557 REGIONE LAZIO AZIENDA UNITA’ SANITARIA LOCALE FROSINONE Via A. Fabi, s.n.c. – 03100 FROSINONE – Tel. 0775 8821 Laddove sia necessario per fondati motivi l’utilizzo di apparecchiature di marca differente da quelli ordinariamente utilizzati dall’affidatario, questa esigenza dovrà comunque essere soddisfatta dallo stesso, ferme restando tutte le prescrizioni dei commi precedenti. C. FORNITURA DEI MATERIALI DI CONSUMO L’impresa deve garantire, senza costi aggiuntivi, per la AUSL, tutti i materiali di consumo contemplati per l’utilizzo delle apparecchiature, quali deflussori nutripompe, raccordi, tubi, filtri, cannule tracheostomiche di sostituzione, guanti, mascherina e camici monouso del personale etc.. I quantitativi dei materiali dovranno essere compatibili con le indicazioni dei fabbricanti circa la periodicità di sostituzione e, comunque, coerenti con quanto riscontrabile in letteratura secondo la Evidence Based Health Care. D. SOSTITUZIONE DI APPARECCHIO E MATERIALE DI CONSUMO PER MODIFICA DEL PIANO DI ASSISTENZA In caso di variazione delle strumentazioni e materiali di consumo utilizzati nel PAI l’azienda affidataria deve essere in grado di sostituire le attrezzature già in uso con le nuove in modo tempestivo, recuperando le prime. E STANDARD RICHIESTI Gli standard assistenziali richiesti sono i seguenti: - F Visite specialistiche periodiche programmate nel numero di almeno 1 al mese; Consulenze specialistiche di necessità al di fuori delle visite programmate; Gestione cartella clinica domiciliare cartacea ed informatizzata; Fornitura apparecchiature per la VeMD di uso ordinario e un secondo di emergenza; (solitamente appartenenti ad una delle tipologie specificate nella lettera B); Fornitura in quantità idonee dei materiali di consumo per la VeMD; Fornitura di apparecchiature per l’aspirazione delle secrezioni orofaringee o tracheali; Fornitura di nutripompe e deflussori (le soluzioni per NE e NP sono a carico della AUSL); Dotazione strumentale utile per il monitoraggio ove continuo della funzione respiratoria (spirometri, emogasanalizzatori, pulsiossimetri); Assistenza tecnica tempestiva alle apparecchiature elettromedicali; Documentabile definizione di tutte le procedure, compresi i rapporti con gli altri livelli del SSN; Presenza di un Piano di Sicurezza per la tecnologia medicale ed informatica utilizzata. PERSONALE Struttura Complessa Provveditorato-Economato Pag.10 di Pag . 20 Via A. Fabi, s.n.c. – 03100 Frosinone – Tel. 0775 882557 REGIONE LAZIO AZIENDA UNITA’ SANITARIA LOCALE FROSINONE Via A. Fabi, s.n.c. – 03100 FROSINONE – Tel. 0775 8821 L’organigramma dell’Impresa deve prevedere le seguenti figure di riferimento per l’Azienda USL Frosinone: - Un responsabile medico per ciascun progetto assistenziale individuale; Un coordinatore infermieristico per ciascun progetto assistenziale. Lo stesso deve prevedere tutte le seguenti figure professionali operative: Infermieri come da protocollo operativo per le turnazioni in caso di assistenza continuativa giornaliera; O.S.S. come da protocollo operativo per le turnazioni in caso di assistenza continuativa giornaliera; Terapisti della riabilitazione. Per l'espletamento dei servizi oggetto dell'appalto dovrà essere impiegato personale idoneo in possesso delle specifiche qualifiche professionali e fisicamente valido. La verifica del possesso di idoneo titolo professionale da parte del personale è affidata alla Ditta attraverso il Dirigente S.C. A.D.I.; la responsabilità dell’impiego eventuale di personale non idoneo sarà pertanto addebitata a quest’ultimo. L'Impresa aggiudicataria dovrà inoltre garantire l'assegnazione di personale con adeguata esperienza professionale. Di norma è richiesta all'Impresa aggiudicataria la continuità nell'utilizzo del personale in favore degli stessi utenti, al fine di favorire una più completa realizzazione del piano di intervento predisposto all'inizio del servizio. E’ consentita in fase di avvio la sostituzione di alcune unità nel tentativo di individuare il nucleo di operatori più accettati nell’ambito di particolari condizioni socio-ambientali (FASE DI INSERIMENTO). Il personale, nello svolgimento dei servizi, dovrà mantenere un contegno decoroso e corretto nei confronti dell’utenza. In caso contrario e, comunque, per la mancanza di uno dei requisiti indicati nel presente capitolato l'AUSL appaltante potrà chiedere all'Impresa aggiudicataria la sostituzione dello stesso. L’Impresa e tutto il personale di assistenza sono tenuti al rispetto della normativa vigente in materia di privacy. Il personale dovrà essere di età non inferiore ai 18 anni e dovrà parlare correttamente la lingua italiana. Le sostituzioni, anche temporanee, del personale dovranno invece essere comunicate (al Distretto) il giorno precedente la sostituzione o, in caso di forza maggiore, il giorno stesso con ogni mezzo utile compreso quello telefonico o quello telegrafico. Non è consentita per nessun motivo la sospensione del servizio, pena di risoluzione contratto, salvo casi previsti espressamente nel presente Capitolato e da norme vigenti di legge. Tutti gli obblighi assicurativi, previdenziali ed assistenziali relativi al proprio personale sono a carico dell'Impresa aggiudicataria, per cui l'AUSL appaltante è sollevata da ogni responsabilità anche in deroga all'articolo 1676 del C.C. Sono altresì a carico dell'Impresa aggiudicataria gli obblighi relativi al rispetto delle leggi in materia di lavoro in quanto applicabili al personale, che opererà per conto dell'Impresa stessa. Per i dipendenti l'Impresa aggiudicataria si obbliga al rispetto del CCNL, sollevando l'AUSL appaltante da ogni e qualsiasi responsabilità. Sono altresì a carico dell'Impresa tutti gli obblighi derivanti dal rispetto delle norme contenute nel D. Lgs. 626/94 e s.m.i. ed altre leggi inerenti all'igiene e alla sicurezza sul lavoro. Struttura Complessa Provveditorato-Economato Pag.11 di Pag . 20 Via A. Fabi, s.n.c. – 03100 Frosinone – Tel. 0775 882557 REGIONE LAZIO AZIENDA UNITA’ SANITARIA LOCALE FROSINONE Via A. Fabi, s.n.c. – 03100 FROSINONE – Tel. 0775 8821 Per gli operatori a rapporto Libero Professionale i compensi saranno liberamente determinati dalla contrattazione individuale (contrattazione che interviene direttamente tra gli operatori a rapporto Libero Professionale e la ditta aggiudicataria), seppur nel rispetto del CCNL applicabile. Il personale dovrà essere dotato di idoneo mezzo di servizio, o, in alternativa, dovrà essere previsto un idoneo sistema di rimborso qualora operi a domicilio in un tempo inferiore ad un turno regolare di lavoro. Per il personale che presta servizio a domicilio per il tempo inferiore ad un turno regolare di lavoro,l’impresa dovrà dichiarare se il tempo di trasferimento (cosiddetto “pedonale”) viene o no rimborsato al personale. La ditta è tenuta al rispetto della predetta D.G.R. 424 del 14.07.2006, della predetta D.G.R. 325 dell’08.05.2008 e del Decreto Regione Lazio n. 90/2010, allegato 1. ART. 3 DURATA ED IMPORTO DELL'APPALTO Il contratto avrà durata quinquennale con decorrenza dalla data che verrà indicata nel contratto stipulato fra le parti. La ditta aggiudicataria dovrà farsi carico di assistere anche i pazienti che, alla data di decorrenza del contratto, sono già in assistenza domiciliare in alta intensità assistenziale in ventilazione polmonare assistita. L’importo dell’appalto è stabilito in via presuntiva in € 2.200.000,00 all’anno e complessivamente in € 11.000.000,00 (per il quinquennio) IVA esclusa. L’importo predetto comprende gli oneri per la sicurezza stabiliti in € 80.000,00 annui e complessivamente di € 400.000,00 (quinquennio). Gli oneri per la sicurezza non sono soggetti a ribasso.L’Azienda si riserva la facoltà aumentare o ridurre l’ammontare contrattuale e di estendere il presente contratto per servizi analoghi o complementari ai sensi dell’art.57 punto 5, lett. a), D.Lgs. 163/2006. ART. 4 PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE L’aggiudicazione avverrà con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 83 del D. L.gs. 163/2006 in base ai seguenti parametri: Qualità: valore 60 Prezzo: valore 40 ATTRIBUZIONE PUNTEGGIO RIFERITO ALLA QUALITA’: MAX PUNTI 60 Per l’attribuzione del punteggio Qualità fino ad un massimo di 60 (sessanta) punti per ciascuna delle offerte presentate verranno esaminate le proposte tecniche-esecutive del servizio presentate da ciascuna Ditta nella documentazione tecnica di gara ed attribuito un punteggio secondo il seguente schema: Modalità di gestione del servizio Apparecchiature proposte e materiale di consumo Strumenti di verifica e controllo dei servizi e della relativa qualità Eventuali Proposte migliorative al servizio oggetto di gara Max punti 35 Max punti 10 Max punti 5 Max punti 10 Struttura Complessa Provveditorato-Economato Pag.12 di Pag . 20 Via A. Fabi, s.n.c. – 03100 Frosinone – Tel. 0775 882557 REGIONE LAZIO AZIENDA UNITA’ SANITARIA LOCALE FROSINONE Via A. Fabi, s.n.c. – 03100 FROSINONE – Tel. 0775 8821 ATTRIBUZIONE DEL PUNTEGGIO RIFERITO ALL’ASPETTO ECONOMICO: MAX 40 PUNTI Sarà attribuito il valore 40 (quaranta) all’offerta economica, riferita al periodo di un anno, con il prezzo più basso e la graduatoria delle offerte avverrà sulla base della seguente formula: MO : MN = X : 40 Supposto che: MO = migliore offerta economica MN = offerta crescente rispetto alla migliore I due valori ottenuti per ogni ditta (qualità + prezzo) saranno sommati e sarà individuata, come migliore offerta, quella che avrà ottenuto il punteggio più elevato. In presenza di offerte uguali ritenute convenienti, l’Azienda procederà ad esperimento di miglioria, con le relative ditte concorrenti, partendo dalla base delle condizioni più favorevoli praticate (prezzo più basso), ai sensi del R.D. 23 maggio 1924 n. 827 art. 77. Qualora l’esperimento di miglioria non dovesse risultare efficace, l’aggiudicazione avverrà mediante sorteggio alla presenza delle ditte interessate. L’Azienda si riserva il diritto: a) di non procedere all’aggiudicazione nel caso in cui nessuna delle offerte presentate venga ritenuta idonea; b) di procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida; c) di sospendere o non aggiudicare la gara; d) di revocare l’aggiudicazione qualora la Regione Lazio decidesse di procedere all’affidamento del servizio di cui trattasi; e) di ridurre, entro i limiti di legge, per mutate esigenze organizzative e gestionali, il numero e le quantità delle prestazioni inizialmente appaltate; f) di ridurre, senza limiti, il numero e le quantità delle prestazioni inizialmente appaltate ovvero di revocare l’intera gara qualora, durante il periodo contrattuale, l’Azienda USL decidesse di gestire il servizio di cui trattasi o parte di esso con proprie risorse umane e strumentali ( “cd. gestione insourcing”). In ogni caso, i concorrenti non hanno diritto a compensi, indennizzi, rimborsi spese o altro anche se soccombenti per lo studio e la compilazione dei progetti i quali non saranno restituiti e resteranno di proprietà della AUSL. ART. 5 GIUSTIFICAZIONI DELL’OFFERTA Congiuntamente all’offerta, al fine di consentire valutazioni sulla congruità dell’offerta economica stessa, indipendentemente dalla possibile successiva richiesta di ulteriori elementi di giustificazione, dovranno essere specificati gli elementi giustificativi dell’offerta, tenuto conto di quanto previsto dall’art. 87 – commi 2 – 3 e 4 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. Struttura Complessa Provveditorato-Economato Pag.13 di Pag . 20 Via A. Fabi, s.n.c. – 03100 Frosinone – Tel. 0775 882557 REGIONE LAZIO AZIENDA UNITA’ SANITARIA LOCALE FROSINONE Via A. Fabi, s.n.c. – 03100 FROSINONE – Tel. 0775 8821 La ditta potrà con comprovata motivazione, se lo ritiene opportuno, segnalare e/o evidenziare le parti delle giustificazioni a corredo dell’offerta economica che ritiene inaccessibili da parte delle concorrenti, così come previsto, al precedente art. 1 – Busta B, per l’offerta tecnica. La mancata individuazione di parti riservate potrà, se richiesto, comportare l’accesso sull’intero corpo delle giustificazioni a corredo dell’ offerta economica. ART. 6 PERSONALE DELL’APPALTATORE Per adempiere alle prestazioni contrattuali, il gestore si avvarrà di proprio personale non necessariamente dipendente (Personale che opererà sotto l’ esclusiva responsabilità del gestore stesso) adeguato, per numero e qualificazione professionale, alle esigenze del servizio. Lo stesso dovrà essere sottoposto, sia all’atto di assunzione che periodicamente, a tutte le visite mediche, agli accertamenti previste dalle norme, e quant’altro necessario per l’esercizio dell’attività. Quanto sopra dovrà essere certificato dal medico del lavoro. Al personale del Gestore dovranno essere assicurate le condizioni normative e retributive non inferiori a quelle previste nei contratti collettivi di lavoro di categoria vigenti e, se scaduti, fino al loro rinnovo, nonché i diritti sindacali espressi dagli stessi e quanto esplicitamente indicato nello Statuto dei Lavoratori. E’ a carico del Gestore qualsiasi obbligo e responsabilità per retribuzione, contributi assicurativi e previdenziali, assicurazioni infortuni eventuali, verifiche da parte del medico competente e responsabilità verso terzi. A richiesta del committente, il Gestore dovrà esibire i libri paga e matricola del personale addetto, le ricevute dei versamenti contributivi prescritti dalle vigenti disposizioni in materia. Resta comunque inteso che l’Azienda USL rimane estranea ad ogni rapporto tra aggiudicataria e personale da questa dipendente. Il gestore, comunque, si impegna contrattualmente a garantire il servizio, indipendentemente da eventuali agitazioni sindacali generali e di categoria. ART. 7 RAPPRESENTANZA DELL’APPALTATORE Per la regolare esecuzione del contratto, l’Appaltatore dovrà nominare un proprio rappresentante a cui dovrà essere conferito l’incarico di coordinare e controllare l’attività di tutto il servizio. Tutte le comunicazioni relative alle modalità di esecuzione del contratto, da notificare per iscritto al suddetto rappresentante, si intenderanno come validamente effettuate direttamente alla Ditta Appaltatrice. Ove il rappresentante dovesse rifiutarsi di sottoscrivere la verbalizzazione della contestazione, il Funzionario della A.U.S.L. ne certificherà il diniego in presenza di due testimoni, dipendenti della Azienda A.U.S.L. stessa, e procederà alla notifica della contestazione a mezzo raccomandata A.R., al domicilio eletto dall’Appaltatore per le comunicazioni relative al contratto. Resta, comunque, inteso che in caso di rifiuto di ricevimento di qualsiasi comunicazione, gli eventuali termini concessi alla Ditta decorreranno dalla data della verbalizzazione del rifiuto. In caso di impedimento del rappresentante, l’Appaltatore ne darà tempestiva notizia alle Direzioni Sanitarie indicando contestualmente il nominativo ed il domicilio del sostituto. Struttura Complessa Provveditorato-Economato Pag.14 di Pag . 20 Via A. Fabi, s.n.c. – 03100 Frosinone – Tel. 0775 882557 REGIONE LAZIO AZIENDA UNITA’ SANITARIA LOCALE FROSINONE Via A. Fabi, s.n.c. – 03100 FROSINONE – Tel. 0775 8821 ART 8 ASSICURAZIONE ED OBBLIGHI DEL FORNITORE L'Azienda USL declina qualsiasi responsabilità in caso di incidenti generati da cause, sia prevedibili che imprevedibili, aventi ripercussioni su persone (compreso il personale dipendente o meno della ditta aggiudicataria) o cose, per i quali provvederà invece la ditta appaltatrice del servizio, con stipula di apposita assicurazione. La ditta aggiudicataria dovrà dimostrare di aver stipulato idonea polizza assicurativa per la copertura di danni a persone e/o cose derivanti dalla detenzione e dall'uso delle apparecchiature cedute a noleggio, inviando all'Azienda USL Frosinone, prima della stipula del contratto di appalto con la stessa USL, il contratto assicurativo stipulato. In caso di aggiudicazione la polizza assicurativa deve garantire un risarcimento danni (responsabilità civile verso terzi) non inferiore a €. 11.000.000,00 (Undicimilioni di euro). La ditta aggiudicataria è tenuta a mantenere inalterata la qualità del servizio per tutta la durata del contratto. Dovrà, altresì, impegnarsi, nel corso della fornitura, a sottoporre all'attenzione dell'Azienda USL la sopraggiunta disponibilità di evoluzioni di prodotti, i quali potranno essere forniti in sostituzione di quelli aggiudicati, a parità di condizioni economiche, previo consenso dei sanitari interessati ed autorizzazione dell'Azienda USL stessa. ART. 9 ACCERTAMENTO E CONTROLLO DELLA QUALITÀ La qualità del servizio erogato ai pazienti può sempre essere accertata dal personale medico della Struttura preposta. Il CAD, ha quindi la facoltà, in qualsiasi momento, di effettuare controlli in ordine al regolare svolgimento delle prestazioni e di chiedere la sostituzione di operatori in caso di inadempienza o in presenza di situazioni di incompatibilità lesive del buon andamento del servizio. ART. 10 DEPOSITO CAUZIONALE DEFINITIVO A garanzia dell’esatto adempimento della fornitura, ai sensi art.113 D.Lgs. 163/2006, l'aggiudicatario dovrà versare un deposito cauzionale definitivo infruttifero corrispondente al 10% (dieci per cento) dell'importo della presunta fornitura mediante fideiussione bancaria o assicurativa che dovrà avere validità non inferiore a 5 anni e per tutta la durata del contratto, essere incondizionata ed irrevocabile, prevedere la clausola di “pagamento a semplice richiesta”, obbligandosi il fideiussore ad effettuare il versamento della somma garantita a semplice richiesta della Azienda USL di Frosinone anche in caso di opposizione dell’aggiudicatario o di terzi aventi causa, prevedere esplicitamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale ed avere copertura anche per il recupero delle penalità di cui all’ art. 3 che segue. Struttura Complessa Provveditorato-Economato Pag.15 di Pag . 20 Via A. Fabi, s.n.c. – 03100 Frosinone – Tel. 0775 882557 REGIONE LAZIO AZIENDA UNITA’ SANITARIA LOCALE FROSINONE Via A. Fabi, s.n.c. – 03100 FROSINONE – Tel. 0775 8821 ART. 11 DEPOSITO CAUZIONALE - GARANZIA La cauzione si intende costituita a garanzia dell’adempimento di tutti gli obblighi derivanti dall’appalto, nonché del rimborso delle somme pagate a qualsiasi titolo dall’Azienda U.S.L. per conto dell’Aggiudicataria inadempiente, salvo l’esperimento di ogni altra azione per maggiori danni, nel caso che l’Azienda lo ritenga necessario, a tutela dei propri interessi. La Ditta è tenuta in ogni momento, su richiesta dell’Ente, ad integrare la cauzione qualora questa, durante il rapporto contrattuale, sia stato in tutto o in parte utilizzata dall’Ente stesso a titolo di rimborso o di risarcimento danni per qualsiasi inosservanza degli obblighi contrattuali. ART. 12 DEPOSITO CAUZIONALE-SVINCOLO La cauzione sarà svincolata dopo la cessazione dell’appalto, semprechè siano stati tacitati tutti i diritti dell’azienda e definite tutte le eventuali controversie, sia amministrative che giudiziarie insorte, ed inoltre sia stato effettuato dall’appaltatrice l’integrale pagamento di quanto eventualmente dalla stessa dovuto all’Azienda a qualsiasi titolo. ART. 13 PIANO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI L'aggiudicatario, al fine di garantire la sicurezza sui luoghi di lavoro, dovrà attenersi strettamente al decreto legislativo n. 81/2008 e s. m. e i. Inoltre, 10 giorni prima dell'inizio del servizio, dovrà presentare all' Amministrazione copia del piano di valutazione dei rischi, compresi quelli di interferenza. ART. 14 PENALITA’ L’impresa, nell’esecuzione dei servizi previsti nel presente Capitolato, avrà obbligo di uniformarsi a tutte le disposizioni di legge ed ai regolamenti concernenti i servizi stessi. Se durante lo svolgimento dei servizi fossero rilevate inadempienze, rispetto a quanto previsto nel presente capitolato, l’amministrazione si riserva di applicare le seguenti sanzioni: Euro 200.00 al giorno per mancanza sostituzione di un operatore assente dal servizio per malattia, ferie o altra causa; Euro 200.00 per ogni giorno di ritardo nell’adempimento della prestazione; Euro 200.00 per ogni giorno di permanenza in servizio dell’operatore di cui è stata richiesta la sostituzione; Da euro 100,00 a euro 300,00, secondo la gravità, a seguito di comportamento scorretto e/o sconveniente nei confronti degli utenti assistiti; Struttura Complessa Provveditorato-Economato Pag.16 di Pag . 20 Via A. Fabi, s.n.c. – 03100 Frosinone – Tel. 0775 882557 REGIONE LAZIO AZIENDA UNITA’ SANITARIA LOCALE FROSINONE Via A. Fabi, s.n.c. – 03100 FROSINONE – Tel. 0775 8821 Euro 100.00 in caso di inosservanza agli obblighi di comunicazione ed informativa; Euro 500.00 in caso di mancato e/o insufficiente espletamento di un servizio fra quelli indicati nel presente capitolato. Il pagamento della penale dovrà essere effettuato, entro i trenta giorni dalla comunicazione, a mezzo di raccomandata A.R., trascorsi i quali, l’ AUSL si potrà rivalere sulla cauzione prestata e/o per detrazione sul pagamento di fatture immediatamente successive. E’ comunque fatta salva la possibilità da parte dell’Impresa di richiedere, con raccomandata A.R., contestualmente alle controdeduzioni da far pervenire al Distretto entro giorni 15 (quindici) dall’avvenuta contestazione, un contraddittorio delle parti. Di tale contraddittorio si redigerà opportuno verbale. ART. 15 DIVIETO SOSPENSIONE SERVIZIO E’ fatto divieto assoluto di sospendere o interrompere il servizio anche nei casi di mancato o ritardato pagamento da parte dell’Azienda U.S.L., fatta salva ogni altra forma di tutela prevista per legge. ART. 16 CONDIZIONI ECONOMICHE E FATTURAZIONE Le condizioni economiche stabilite in sede di gara si intenderanno fisse ed invariabili per tutta la durata del contratto. L’Azienda intenderà il prezzo praticato dalla ditta aggiudicataria comprensivo di qualsiasi alea contrattuale. Resta esclusa la possibilità di richiedere la revisione dei corrispettivi, per tutto il periodo contrattuale, fatta eccezione per la variazione di legge. Le fatture dovranno essere emesse con cadenza mensile e distinte per ogni singolo Distretto territoriale; ciascuna fattura dovrà essere allegata al/i relativo/i documento/i recante/i il nominativo del paziente, firmato/i per ricevuta in modo leggibile dal paziente stesso o da persona incaricata dell’assistenza. Le fatture dovranno essere intestate a: “Azienda USL di Frosinone” ed inviate in duplice copia ai competenti Distretti . Il relativo pagamento avverrà entro 180 gg. dalla data di ricezione delle fatture. ART. 17 TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI La ditta, in caso di aggiudicazione, e, quindi, di successiva stipula contrattuale, assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche. Al riguardo la ditta si impegna a dare immediata comunicazione alla stazione appaltante ed alla prefettura-ufficio territoriale del Governo della provincia di Frosinone della Struttura Complessa Provveditorato-Economato Pag.17 di Pag . 20 Via A. Fabi, s.n.c. – 03100 Frosinone – Tel. 0775 882557 REGIONE LAZIO AZIENDA UNITA’ SANITARIA LOCALE FROSINONE Via A. Fabi, s.n.c. – 03100 FROSINONE – Tel. 0775 8821 notizia dell’inadempimento della propria controparte (eventuale subappalatore/subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria. ART. 18 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO L’Azienda USL ha facoltà di recedere dal contratto stipulato in qualsiasi momento, ai sensi della norma di cui all’art. 1671 del Codice Civile; tale facoltà non è concessa all’appaltatore. L’Azienda USL potrà procedere di diritto (ipso iure), ex art. 1456 del Codice Civile, alla risoluzione del contratto ed assicurare direttamente, a spese del fornitore inadempiente, la continuità della fornitura nei seguenti casi: interruzione del servizio; reiterate e gravi inosservanze delle norme di legge e regolamento; gravi violazioni delle clausole contrattuali, tali da compromettere la regolarità del servizio; cessione totale o parziale del contratto (subappalto) senza l’autorizzazione preventiva dell’Azienda USL; violazione del segreto d’ufficio. La risoluzione del contratto, per qualsiasi motivo, comporta l’incameramento della cauzione definitiva ed il risarcimento dei danni derivanti. L’Azienda USL si riserva altresì la facoltà di risolvere il contratto tramite semplice comunicazione, in caso di soppressione del Servizio o nell’ipotesi di sopravvenuti indirizzi della programmazione sanitaria regionale che contrastano con la prosecuzione del rapporto contrattuale. ART. 19 DANNI La Ditta aggiudicataria è tenuta ed è responsabile della perfetta esecuzione del servizio nonché dell’esatto adempimento di quanto riportato nel presente Capitolato. In caso di mancato, parziale o difforme adempimento, l’Azienda USL si riserva la facoltà di richiedere a terzi il servizio con spesa complessiva a carico dell’aggiudicatario inadempiente che non potrà opporre eccezioni. La contestazione dell’Azienda USL verrà notificata alla ditta aggiudicataria mediante invio di lettera raccomandata A.R. Per la caratteristica di servizio pubblico, l’attività oggetto del presente capitolato non potrà essere sospesa. La mancata effettuazione del Servizio rappresenta inadempienza contrattuale e consente all’Azienda USL di chiedere la risoluzione del contratto ai sensi dell’art. 1456 del Codice Civile, nonché il risarcimento dei danni conseguenti all’interruzione del servizio stesso, fatti salvi i casi di giusta causa e giustificato motivo, incamerando il deposito cauzionale definitivo. Tutti gli obblighi e gli oneri assicurativi sono a carico dell’aggiudicatario che ne è il solo responsabile, con esclusione di qualsiasi rivalsa nei confronti dell’Azienda USL stessa. Struttura Complessa Provveditorato-Economato Pag.18 di Pag . 20 Via A. Fabi, s.n.c. – 03100 Frosinone – Tel. 0775 882557 REGIONE LAZIO AZIENDA UNITA’ SANITARIA LOCALE FROSINONE Via A. Fabi, s.n.c. – 03100 FROSINONE – Tel. 0775 8821 L’insorgere di una contestazione non darà, però, diritto alla Ditta o R.T.I. di sospendere il servizio senza incorrere nel provvedimento di risoluzione del contratto, rispondendo altresì dei danni causati all’Azienda. ART. 20 FORO COMPETENTE Il Foro competente per tutte le controversie giudiziali che dovessero insorgere in dipendenza del presente capitolato, sarà esclusivamente quello di Frosinone. 21 DIVIETO DI SUBAPPALTO Il subappalto è regolato dall’art. 118 del D. Lgs. n. 163/06 e s.m.i., alla cui disciplina si richiama per quanto non espressamente previsto dal presente capitolato, ed è, pertanto, consentito nei limiti e secondo le modalità di cui al suddetto art. 118. La volontà di ricorrere al subappalto deve essere preventivamente segnalata dal concorrente in sede di offerta. La mancata segnalazione non comporta l’automatica esclusione dalla gara, ma solo l’impossibilità di ottenere l’autorizzazione al subappalto. Al di fuori delle ipotesi di cui all’art. 118 del D.Lgs. 163/2006 il subappalto è vietato. In presenza di eventuale subappalto non autorizzato, l’Azienda si riserva la facoltà, ai sensi dell’art. 1456 C.C., di risolvere di diritto il contratto d’appalto e di incamerare il deposito cauzionale definitivo, fatto salvo l’accertamento di danni ulteriori. Nel caso di prestazioni subappaltate è fatto obbligo alla società affidataria di trasmettere, entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei confronti della società subappaltatrice, copia delle fatture quietanzate, con l’indicazione delle ritenute di garanzia effettuate. Qualora gli affidatari non trasmettano le fatture quietanzate del subappaltatore entro il predetto termine, la stazione appaltante sospende il successivo pagamento a favore degli affidatari. ART. 22 ALTRE CONDIZIONI Con la sottoscrizione del presente capitolato, le ditte concorrenti confermano, altresì, di aver tenuto debito conto di tutte le condizioni logistiche e di tutte le circostanze connesse all'esecuzione delle prestazioni che possono aver influenza sulla determinazione dei costi delle prestazioni e quindi dei prezzi offerti. ART. 23 ADEMPIMENTI PRECONTRATTUALI La aggiudicataria dovrà adempiere a tutto quanto richiesto dalla vigente legislazione tesa a reprimere il fenomeno della delinquenza mafiosa. ART. 24 SPESE CONTRATTUALI Struttura Complessa Provveditorato-Economato Pag.19 di Pag . 20 Via A. Fabi, s.n.c. – 03100 Frosinone – Tel. 0775 882557 REGIONE LAZIO AZIENDA UNITA’ SANITARIA LOCALE FROSINONE Via A. Fabi, s.n.c. – 03100 FROSINONE – Tel. 0775 8821 Tutte le spese, le imposte e le tasse inerenti l'eventuale stipula del contratto cui si addiverrà dopo l'aggiudicazione, quali quelle di registrazione, i bolli, le quietanze, i diritti fissi e di segreteria, di scritturazione, etc., saranno a carico della ditta aggiudicataria. ART. 25 NORME FINALI Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente capitolato speciale si richiamano le norme del codice civile. La Ditta o R.T.I., aggiudicataria, sarà tenuta all’osservanza di tutte le leggi e regolamenti che disciplinano i contratti di servizio, la prevenzione e infortunistica, i contratti nazionali di lavoro di riferimento, siano o non siano espressamente richiamate nel presente capitolato speciale. L’aggiudicataria sarà tenuta, in particolare, al rispetto del Codice in materia di protezione dei dati personali di cui al D.L.gvo 30.06.2003 n. 196. IL DIRETTORE GENERALE F.to Dott. Carlo Mirabella ACCETTAZIONE INCONDIZIONATA CLAUSOLA La Ditta dichiara di accettare espressamente ed incondizionatamente le condizioni di gara innanzi richiamate che si intendono inderogabili. IL LEGALE RAPPRESENTANTE ___________________________________ La sottoscritta concorrente dichiara altresì di accettare espressamente ed incondizionatamente, ai sensi e per gli effetti dell'art. 1341 del C.C. quanto contenuto negli artt.art. 4 (pag. 13 - lettere a,b,c,d,e,f), 8, 14,15,16,18 19, 20 e 24 del presente Capitolato. IL LEGALE RAPPRESENTANTE ________________________________________ MM-ms. Capitolato per A.D.I. Struttura Complessa Provveditorato-Economato Pag.20 di Pag . 20 Via A. Fabi, s.n.c. – 03100 Frosinone – Tel. 0775 882557