Il bite dentale Cosa è il bite ● ● ● ● ● ● bite=morso Dispositivo mobile provvisorio per la riabilitazione del sistema masticatorio. Col termine BITE si intendono diversi tipi di placche in resina: placche di svincolo, di contenzione, diagnostiche, ortodontiche, ecc. Il BITE viene interposto tra le due arcate ed agisce sulle funzioni neuromuscolari, articolari e dentali. Si utilizza soprattutto in funzione riabilitativa e per curare deficit gnatologici e posturali. E' facilmente modificabile e se il paziente ne trova un immediato beneficio accetterà più volentieri cure mediche più impegnative Tipi di bite (in base alla funzione e al materiale) ● Placche diagnostiche e terapeutiche ● Placche di svincolo ● Placche di stabilizzazione ● Placca ortodontica Placche diagnostiche e terapeutiche ● ● ● ● Funzione di ricondurre il paziente a situazione articolare ideale (relazione centrica) Verificare la presenza di problemi prima di realizzare interventi più complessi In casi di gravi patologie posturali scegliere una corretta posizione mandibolare può migliorare l'assetto posturale statico e dinamico generale Spesso il paziente nota miglioramenti nelle prestazioni sportive e nelle condizioni di salute Placche di svincolo ● ● Utilizzate nell'arcata inferiore, sono dotate di contatti funzionali nel gruppo anteriore Servono a sprogrammare il sistema neuromuscolare (neutralizzando deficit occlusali preesistenti) ● Trovare una migliore posizione mandibolare ● Ausilio diagnostico Placche di stabilizzazione ● ● Da impiegarsi quando il medico ritiene che il sistema masticatorio non sia la causa della disfunzione, ma una “vittima” di una patologia di un'altra parte dell'organismo Placca ortodontica: di stretta competenza degli ortodonzisti Quando impiegare il bite ● ● ● In presenza di patologie della dentatura, dell'atm e della muscolatura Segnali: usura dei denti, patologie gengivali, ipertrofie e spasmi muscolari, patologie meniscali, limitazioni funzionali, artrosi condilare, cefalea nucale, patologie discendenti (artrosi, scoliosi), patologie dell'orecchio interno (vertigini) Segnali sulle protesi: necessità di grossi ritocchi occlusali, recessioni gengivali, decementazioni, mobilità o rottura dei pilastri, rottura rivestimento estetico, fratture strutture metalliche e saldature Bite ● ● ● Col paziente in relazione centrica si effettua una modellazione gnatologica in cera e si trasforma in una placca in resina per ortodonzia Vantaggi: Non si interviene “pesantemente” sulla dentatura del paziente ● Costo contenuto ● Benefici per l'atm ● Numero di interventi correttivi illimitati Requisiti ● Và eseguito in relazione centrica ● Deve essere stabile e non basculare ● Ingombro minimo possibile (2-3 mm spazio libero funzionale) ● Superfici levigate con bordi arrotondati ● Facilità di inserzione e rimozione sull'arcata