METEORITE IN GIARDINO 6
Rassegna di arte e musica
2 - 9 -16 luglio 2013
a cura di Maria Centonze e Willy Merz
con Ezio Bosso | Lina Fucà | Giacomo Agazzini| Manuel Zigante | dj Gruff | dj Spass |
Tai Otoshi | Massimiliano Génot | Paolo Leonardo | Raw Tella | Halo Halo | Umberto
Clerici | Madaski |
Meteorite in Giardino, rassegna di arte visiva e musica contemporanea a cura di Maria Centonze e
Willy Merz, giunge quest’anno alla sesta edizione.
Il ciclo di appuntamenti, che prende nome dal titolo di un’opera di Mario Merz del 1976, si svolge
negli spazi esterni della Fondazione Merz durante i primi tre martedì di luglio.
Come per le passate edizioni i protagonisti sono artisti visivi e musicisti italiani e
internazionali. Quest’anno però la rassegna esce dagli schemi consueti e propone la partecipazione
di artisti il cui lavoro permette la riflessione sulla possibilità di relazione tra arte “riconosciuta” e
manifestazioni artistiche “non organizzate”. Vedremo ad esempio gli street artists, che
tradizionalmente scelgono i loro spazi sui territori urbani, cimentarsi con gli spazi esterni della
Fondazione. Con essi si confrontano sperimentazioni video e realizzazioni in chiave visiva di grandi
opere della letteratura. Questo nuovo modo di proporre i linguaggi artistici all’interno di uno spazio
museale trova corrispondenza nella programmazione musicale di questa rassegna; partendo dalla
musica classica e classica contemporanea si tenta, nel rispetto delle caratteristiche di ogni genere, di
creare ponti e vicinanze tra i diversi stili e repertori.
2 luglio 21.30 - L’artista Lina Fucà propone un video che racconta il mondo arabo
dell’immigrazione femminile, pone le proprie emozioni come filtro intimo per una lettura più vicina
alle problematiche legate alla diversità culturale.
Contestualmente, il primo appuntamento vede la presenza di Ezio Bosso, compositore e direttore
tra i più influenti della sua generazione. Insieme a lui il dj Gruff, il dj Spass, il rapper Tai Otoshi e
musicisti della scena classica (Giacomo Agazzini e Manuel Zigante) si alternano in un percorso
tra il rap e il minimalismo.
9 luglio ore 21.30 - Massimiliano Génot presenta un programma pianistico concepito per questa
occasione. Al virtuosismo vertiginoso di Liszt e Paganini seguono improvvisazioni di carattere
jazzistico.
A queste si uniscono le visioni oniriche descritte sui grandi pannelli di Paolo Leonardo che evoca
ed invoca Rimbaud, richiamando l’attenzione sui fermenti sotterranei e il senso di impotenza
diffuso, prodromi di un forte bisogno di cambiamenti.
16 luglio 2013 ore 21.30 - Gli street artists Raw Tella e Halo Halo realizzano graffiti su alcune
pareti dello spazio esterno della Fondazione, mentre il violoncello di Umberto Clerici si
contrappone (e si sovrappone) alla musica elettronica di Madaski (noto per il suo lavoro con gli
Africa Unite).
Ingresso gratuito
Ufficio stampa: Nadia Biscaldi [email protected] tel. 011 19719436
Informazioni: [email protected] tel. 011 19719437 www.fondazionemerz.org