3 novembre 2012 ore 17 Ridotto del Teatro IEVA MANONI soprano ANDREA AMBROSINI pianoforte MEDITERRANEO INCANTO Maurice Ravel (1875 – 1937) “Cinq melodies populaires grecques”: Le reveil de la mariée – La-bas vers l’église – Quel galant m’est comparable Chanson des cueilleuses des lentisques – Tout gai! [“Cinque melodie popolari greche”: Il risveglio della sposa – Laggiù verso la Chiesa – Quale galantuomo può competere con me – Canzone delle raccoglitrici di pistacchio – Tutto allegro!] Reynaldo Hahn (1875 – 1947) A Chloris [A Chloris] Trois jours de vendenge [Tre giorni di vendemmia] Fêtes galantes [Feste galanti] L’enamourée [L’innamorata] Claude Debussy (1862 – 1918) Dai Preludi per pianoforte, primo libro: “La Cathédrale engloutie” [La cattedrale sommersa] Eduard Toldrà (1895 – 1962) Cançó de l’oblit [Canzone dell’oblio] Maig [Maggio] “Seis canciones Castellanas”: La zagala alegre – Madre, unos ojuelos vi – Mananita de San Juan – Nadie puede ser dichoso Cantarcillo –Despues que te conoci [“Sei canzoni Castigliane”: La ragazza allegra – Madre, ho visto gli occhi, verdi, allegri e belli – Mattinata di San Giovanni – Nessuno può essere felice - Ninna nanna per Gesù Bambino – Da quando ti ho conosciuto] Mediterraneo incanto. Con il soprano lèttone Ieva Mannoni in duo con Andrea Ambrosini al pianoforte cominciano gli appuntamenti del sabato al Ridotto. Due interpreti dal curriculum di assoluto riguardo per un raffinato percorso nella musica vocale da camera francese e spagnola. Un pomeriggio aperto dalle “Cinque melodie popolari greche” di Ravel, e concluso dalle raffinatissime sei “Canzoni castigliane” del catalano Eduard Toldrà, compositore e direttore d’orchestra tra i più importanti del Novecento storico spagnolo. Le Cinq mélodies populaires grecques furono composte da Maurice Ravel nel 1904; l'occasione fu una committenza di Pierre Aubry, il quale volle arricchire con un contributo straordinario una conferenza sulla musica popolare greca. Michel Dimitri Calvocoressi, francese di origine ellenica, individuò cinque canzoni popolari dell’isola di Chios, che sottopose a Ravel perché il musicista realizzasse l'accompagnamento pianistico, concedendogli solo trentasei ore di tempo! Un’antologia di mélodies di Reynaldo Hahn, il compositore venezuelano naturalizzato parigino, celebre per la sua relazione sentimentale con Marcel Proust e il celebre Preludio per pianoforte di Debussy “La Cathédrale engloutie” completeranno il pomeriggio: un brano che evoca la mitica città celtica di Ys, che una leggenda vuole riemerga dalle acque dell’oceano per poi esserne nuovamente inghiottita. Ieva Manoni (Soprano) nasce a Riga, nella Repubblica di Lettonia da una famiglia di artisti. Studia il violino e il pianoforte dall’età di sei anni e si diploma in violino presso il College di Musica "Jazeps Medins" in Riga. Si laurea in Scienze delle Arti presso l'Accademia della Cultura di Lettonia. Si diploma in Canto presso il Conservatorio di Musica "Benedetto Marcello" di Venezia. Frequenta i corsi di perfezionamento con il soprano Alida Ferrarini. Frequenta i masterclass di Musica Vocale da Camera con il M° Dalton Baldwin in Italia e in Spagna, con il M° Erik Battaglia, il M° Guido Salvetti ed il M° Ulf Baestlein in Italia. Si diploma nella Classe di Musica Vocale da Camera della Prof.ssa Elisabetta Lombardi del Conservatorio di Fermo. Vincitrice del Terzo Festival Internazionale della Romanza da Salotto "Pier Adolfo Tirindelli" nel 2004 a Conegliano Veneto. Svolge attività concertistica di musica vocale da camera in Italia ed all'estero, con un repertorio per voce e pianoforte, voce e chitarra, voce ed organo, voce e violino, con brani di compositori italiani, inglesi, francesi, spagnoli, tedeschi, lettoni, russi ed americani. Fra le attività di maggior rilievo: Recital al Festival di Musica Classica "Fjære Festspilene" in Grimstad, nel 2005, in Norvegia; Recital "1900, Vicino Sconosciuto" con l'Associazione Culturale Cenobio di San Vittore, nel 2008, a Bologna. Dal 2009 partecipa a Mantova alla Rassegna degli Organi Storici Mantovani, fra cui i concerti "Espressioni Nordiche", con musica per voce e organo di compositori lettoni, con l'organista Kristine Adamaite, nel 2010 e "Espressioni Sacre nella musica di Dvorak e Barber", con il baritono Pierre I. Binard e il M° Carlo Benatti, nel 2010. Recital sui compositori R. Schumann e H. Wolf, con il M° Carlo Benatti presso l'Auditorium "Claudio Monteverdi" del Conservatorio di Mantova nel 2010. Rassegna di concerti "Vidusjuras atvasara" di musica italiana, francese e spagnola per voce e chitarra, nel 2010, in Lettonia. Nel 2011 il concerto "Music of Changes", dedicato alla musica americana di S. Barber, presso il Conservatorio "Pergolesi" di Fermo; il recital per voce ed organo nell'ambito del Festival di Musica Sacra a Jurmala (Lettonia) ed il concerto per voce ed organo di compositori italiani, dedicato al 150° Anniversario dell'Unità d'Italia, nella stagione concertistica del Duomo di Riga (Lettonia). Fra i progetti più importanti recentemente portati a termine, nel 2012, il programma su brani di O. Respighi alla 4^ Edizione della Rassegna di Musica Contemporanea “MADE IN ITALY XX – XXI” a Fermo, il Recital di Musica Francese e Spagnola in duo con il pianista A. Ambrosini a Bologna, il recital per soprano ed organo di musica sacra francese, presso il Festival Organistico “Ergelmuzikas Festivals”, in Jurmala, Lettonia ed il recital di liriche per soprano e pianoforte “La Notte lunare” in Riga, Lettonia. Andrea Ambrosini (Pianoforte) Nato a Livorno, dopo gli studi liceali, si è dedicato al pianoforte, la composizione e la direzione d’orchestra. Diplomatosi in pianoforte sotto la guida di Daniel Rivera, ha proseguito lo studio del suo strumento e della composizione con Pietro Rigacci, quello di direzione d’orchestra con Piero Bellugi e Nicola Hansalik Samale e della musica da camera per pianoforte ed archi con il Trio di Trieste. In qualità di Maestro Collaboratore, attività iniziata già durante gli studi in Conservatorio, ha lavorato per l’Università del South Carolina, gli allestimenti del C.E.L. (Comitato Estate Livornese), i corsi di perfezionamento di Claudio Desideri, i Teatri di Pisa, Udine, Modena e Ferrara, collaborando con direttori quali Renzetti, Pinzauti, De Bernart, Desideri, Nanut, Webb, Dowes, Peskó, Dantone. In qualità di pianista accompagnatore, tra le tante collaborazioni in Italia ed all'estero, le più importanti sono quelle con la Gustav Mahler Academy di Ferrara ed il Casalmaggiore International Festival. Attualmente affianca all’attività di docenza presso il Conservatorio di musica di Ferrara quella concertistica e di maestro collaboratore.