tradizione e rivoluzione nell’insegnamento delle scienze mini kit MOTORINO ELETTRICO istruzioni per gli esperimenti Questo documento fa parte del “mini-kit Motorino Elettrico”, e contiene le istruzioni per 3 esperimenti scientifici sul tema dell’Elettromagnetismo. I. motorino semplicissimo II. bobina elettrocalamita III. motorino elettrico Oltre a queste istruzioni, vi raccomandiamo anche il video “Il Motorino Elettrico”, nella sezione ReinventoreTV del sito www.reinventore.it e su YouTube. I. MOTORINO SEMPLICISSIMO COSA SERVE dal kit - la calamita - la vite di ferro - la pila - il pezzettino di filo elettrico è necessario procurarsi anche - forbici - eventualmente, nastro adesivo COSA FARE 1. “spelare” le due estremità del filo elettrico con le forbici. Ossia, fare con le forbici un piccolo taglio sulla gomma (senza tagliare il metallo) e poi con le unghie sfilare via il pezzetto di gomma. 2. attaccare la vite alla calamita, per la testa, bene al centro. Se si sa come individuare il polo Nord della calamita [vedi minikit Calamite, e su ReinventoreTV il video Corti Esperimenti #031], allora attaccare la testa della vite al polo Nord della calamita. 3. tenere la pila in verticale, con il polo (+) in alto. Oppure attaccarla con un pezzettino di nastro adesivo, sempre in verticale, al bordo del tavolo. 4. toccare con la punta la vite il fondo della pila (la vite a contatto della calamita è divenuta anch’essa una calamita, e rimane sospesa). 5. tenere a contatto un’estremità del filo elettrico spelato al polo (+) della pila. L’altra estremità del filo elettrico va a toccare la calamita o la testa della vite. La vite-calamita comincia lentamente a girare (in senso antiorario). COSA NOTARE - ATTENZIONE a che la pila non si surriscaldi. - la corrente elettrica, che “uscendo” dal filo elettrico attraversa la vite, subisce in presenza del campo ma- gnetico della calamita una forza laterale, che mette il tutto in rotazione. - la vite ruota molto più rapidamente quando si usa una calamita al neodimio. - La “Forza di Lorentz” F = I x B rende conto del verso della rotazione, a seconda della polarità di pila e calamita, con la “regola della mano destra”, dove oI è la corrente che esce dal polo (+) e poi dal filo, secondo il verso indicato dal pollice oB è il campo magnetico che esce dal polo N della calamita e fa il giro, secondo il verso indicato dall’indice, nella zona attraversata dalla corrente. oF è la forza (forza di Lorentz) che fa ruotare la vite e la calamita, secondo il verso dato dal medio COSA FARE 1. avvolgere il filo di rame intorno alla pila (o altro oggetto cilindrico), in modo da fare un avvolgimento, una “bobina”. Non bisogna avvolgerla troppo strettamente, e neppure fare “una molla” ma piuttosto “una ciambella”, “un anello”. 2. lasciare che i due capi del filo non avvolti, uno da una parte uno dall’altra, sporgenti di circa sei dita; 3. estrarre l’anello dalla pila. Attenzione a che non si “apra” tutto; 4. con ciascun capo del filo entrare e uscire nell’anello, stringendo forte le spire del filo, come gli steli legando un mazzo di fiori. L’anello di filo di rame è ora ben saldo e le estremità del filo sporgono di circa quattro dita (le chiameremo “bracci”). 5. Grattar via con le forbici lo smalto da una parte dei bracci del motorino. Il filo diventa color rame-salmone anziché rame-bruno. II. BOBINA ELETTROCALAMITA COSA SERVE dal kit - filo di rame smaltato - pila AA 1.5 volt - calamita - graffette è necessario procurarsi anche - forbici 6. appoggiare delicatamente (scotta!) le estremità di filo (“sgrattate”) ai poli della pila. La bobina è ora una calamita: attira e respinge la calamita, attira le graffette che saltano nell’anello. Attenzione! il filo di rame mette in “corto circuito” la pila, che produce una grande quantità di corrente. La corrente elettrica, attraversando il filo di rame, fa salire la sua temperatura, fino a farlo scottare. LA BOBINA PERCORSA DA CORRENTE SCOTTA !!! le dita che premono il filo di rame contro la pila, pertanto, possono venire scottate. Pertanto: MANEGGIARE IL FILO DI RAME CON CAUTELA E DELICATEZZA COSA NOTARE COSA FARE - la bobina di filo di rame percorsa da corrente elettrica diventa una calamita. Viene detta “elettrocalamita” o “elettromagnete”. - L’elettrocalamita fu inventata dallo studioso francese Ampere. Egli ipotizzò anche che il magnetismo fosse causato dall’elettricità: negli atomi le cariche elettriche girano come su orbite, su spire, e si tratta quindi di una piccola corrente elettrica, a cui è associato un piccolo campo magnetico. - con la corrente elettrica posso pertanto costruire calamite che “si accendono e si spengono” e che quindi si attirano o respingono al mio comando, quando premo un bottone o faccio un contatto. - di nuovo: attenzione! La bobina può scottare! Per non scottarsi, non stringere forte i fili contro la pila, ed eventualmente proteggersi con delle presine da cucina come se si trattasse di prendere una pentola calda. 1. inserire una graffetta tra le ondulazioni sul lato della piccola base di cartone. Su essa, si può comodamente appoggiare la calamita. 2. ai lati della calamita vanno posti i sostegni per la bobina. Essi si ottengono sformando le graffette come mostrato: piegandole prima a forma di piede (da inserire nelle ondulazioni) da cui sale un gambo che si attorciglia ad anello, intorno alla vite. III. MOTORINO ELETTRICO COSA SERVE 3. preparare due pezzetti di filo elettrico (tagliando in due il filo), e spelare le estremità. Avvolgere i due pezzetti di filo elettrico intorno ai due sostegni (che si possono sempre estrarre dalla base di cartone e rimettere dentro). 4. allineare bene la bobina: i bracci devono essere in asse, centrati, allineati. la bobina deve poter ruotare tra le dita e nei sostegni nel modo più liscio possibile. 5. inserire la bobina nei sostegni, collegare i fili elettrici alla pila, e in caso dare una spinta al motorino... dal kit - la bobina di filo di rame smaltato, ben costruita e “sgrattata” - tre graffette - la vite - la calamita - la pila - il filo elettrico - il pezzetto di cartone è necessario procurarsi anche - forbici -eventualmente, uno stuzzicadenti COSA NOTARE - Quando la bobina appoggia sui sostegni con il lato sgrattato la corrente elettrica circola; quando appoggia sul lato smaltato la corrente elettrica non circola. - il principio di funzionamento, in primis, è che la bobina-calamita viene spinta, fatta capovolgere, dalla calamita sottostante. Una volta capovolta, la corrente nella bobina si interrompe e la bobina-adesso-noncalamita continua a girare per la spinta ricevuta. Si capovolge ancora, la corrente riprende a circolare e la bobina riceve un’altra spinta. - inclinando tutto è possibile trovare posizioni ottimali per una rotazione più rapida.