Soci fondatori: Regione dell’Umbria Comune di Perugia Comune di Terni Comune di Foligno Comune di Spoleto Comune di Gubbio Comune di Narni Soci sostenitori: Fondazione Brunello e Federica Cucinelli COMUNE DI FOLIGNO 2015 2016 politeama clarici / teatro san carlo auditorium san domenico / spazio zut foligno nancy brilli bisbetica 27 ottobre ore 21 politeama clarici galatea ranzi fedra 30 novembre ore 21 auditorium s. domenico la società dello spettacolo io sono non amore 4 gennaio ore 21 teatro s. carlo fuori abbonamento compagnia dei giovani teatro stabile dell'umbria l'importanza di essere earnest 8 GENNAIO ore 21 politeama clarici stefano accorsi decamerone 22 GENNAIO ore 21 politeama clarici carolina balucani thyssen 11/12/13 febbrAIO ore 21 14 febbraio ore 18,15 spazio zut zaches teatro pinocchio 28 febbraio ore 18,15 spazio zut ascanio celestini laika 2 marzo ore 21 politeama clarici compagnia dei giovani teatro stabile dell'umbria a scatola chiusa 19 marzO ore 21 20 marzo ore 18,15 spazio zut fuori abbonamento sayoko onishi la decomposizione dell'angelo 16 aprile ore 21,15 spazio zut SCARICA IL programma fuori abbonamento UmbriainDanza 20152016 foligno martedì 27 ottobre ore 21 _ politema clarici lunedì 30 novembre ore 21 _ auditorium san domenico BISBETICA La bisbetica domata fedra diritto d'amore di William Shakespeare messa alla prova regia Cristina Pezzoli trad. e drammaturgia Stefania Bertola con Nancy Brilli e con Matteo Cremon, Federico Pacifici, Gianluigi Igi Meggiorin, Gennaro Di Biase, Anna Vinci, Dario Merlini, Brenda Lodigiani, Stefano Annoni e nel ruolo del Dr. Jolly Valerio Santoro scenografia Giacomo Andrico costumi Nicoletta Ercole luci Massimo Consoli musiche Alessandro Nidi una produzione La Pirandelliana Cristina Pezzoli, attraverso un’originale chiave registica, si confronta con questo classico senza tempo, ineguagliato capolavoro di William Shakespeare. Attraverso il gioco metateatrale la compagnia rappresenta il gruppo di attori che mette in scena l’opera, il numeroso cast, con Nancy Brilli nel ruolo della “bisbetica”, dà così vita a un doppio spettacolo, una commedia nella commedia divertente e ricca di colpi di scena. Nella rappresentazione, travolgente e colorata da elementi popolari ed echi della commedia dell’arte, i personaggi si districano abilmente in un frizzante crogiuolo di equivoci e travestimenti, innescando situazioni pungenti, vivaci ed esilaranti. testo originale di Eva Cantarella con Galatea Ranzi nel ruolo di Fedra regia e immagini Consuelo Barilari consulenza drammaturgia e testi greci Marco Avogadro musiche Andrea Nicolini luci Liliana Iadeluca editor video e immagini Angela Di Tomaso la canzone finale è di Carmen Consoli una produzione Compagnia Schegge Di Mediterraneo Galatea Ranzi è l’interprete di Fedra “la luminosa”, bellissima e misteriosa, ribelle e determinata nella trasgressione, pronta a sfidare nella ricerca della libertà la condanna morale della famiglia e della società. “Batte forte il cuore dell'indomita “Fedra” che reclama il sacrosanto diritto d'amare. La racconta un'ammaliante sequenza di spezzoni fotografici e video che avvolgono, catturano, sovrastano, accompagnano la lama scoppiettante delle parole non dette, finalmente liberate a squarciagola, fiume in piena di ricordi e coscienza, un vortice di processi espressivi ed emozionali in continua evoluzione, grazie alla profonda mano registica di Consuelo Barilari. Galatea Ranzi, in una prova attoriale magnifica, con implacabile delicatezza e raffinata sensualità, impersona la forza tragica del nostro tempo.” Francesca Motta, Il Sole 24 Ore lunedì 4 gennaio ore 21 _ teatro san carlo venerdì 8 gennaio ore 21 _ politema clarici Io sono non amore l'importanza di essere earnest regia Antonio Latella da Oscar Wilde di Michelangelo Bellani regia c.l. Grugher con Caroline Baglioni, Emanuela Faraglia, Michelangelo Bellani luci Gianni Staropoli una produzione La Società dello spettacolo Io sono non amore affronta l’esperienza di Angela da Foligno. Canonizzata da Papa Francesco nel gennaio 2014, Santa Angela è stata fra le prime e più importanti mistiche cristiane. “Affrontare un progetto su Angela da Foligno significa per noi parlare dell’uomo che affronta il mistero di Dio nell’odissea della propria coscienza. Essere al mondo è il dilemma che ci connette direttamente all’ipotesi di Dio. Angela non ha nessuno dei tratti di quella santità comunemente riconosciuta dalla devozione popolare, nella forza evocativa delle parole e dell’esperienza di vita di questa donna del Medioevo, c’è qualcosa che riguarda l’uomo contemporaneo.” Michelangelo Bellani trad. e adattamento Federico Bellini con Francesco “Bolo” Rossini e Caroline Baglioni, Edoardo Chiabolotti, Vittoria Corallo, Caterina Fiocchetti, Stefano Patti, Ludovico Röhl, Samuel Salamone, Giulia Zeetti scene Giuseppe Stellato costumi Graziella Pepe luci Simone De Angelis musiche Franco Visioli assis.te alla regia Brunella Giolivo una produzione Teatro Stabile dell’Umbria Fondazione Brunello e Federica Cucinelli La compagnia dei giovani del Teatro Stabile dell’Umbria si cimenta con la messinscena del celebre testo di Oscar Wilde, The importance of being earnest. La regia è affidata ad Antonio Latella, uno degli artisti più innovativi e stimati del mondo teatrale. “Il succo della commedia di Wilde (la sua genialità a prescindere), contenuto già nel titolo, è nella rivelazione del distacco tra la parola e la cosa, o la persona, o l'azione. I personaggi, i loro intrighi, le loro bugie, i loro amori leggeri o niente affatto leggeri, acquistavano plasticità, verità. Lo stile dell’interpretazione, così riccamente modulato, potrei definirlo espressionista, fino a Bacon. Giovani? Sì, giovani. Ma benedetta la gioventù. Non ce n'è uno che non sia ammirevole, incantevole, specie nella vitalità e leggerezza con cui ci rivelano il segreto, che Latella chiama il non detto. Non esistono né i generi né le identità. Wilde era tornato ciò che è, entusiasmante.” Franco Cordelli, Corriere della Sera venerdì 22 gennaio ore 21 _ politeama clarici da giovedì 11 a SABATO 13 febbraio ore 21 e domenica 14 febbraio ore 18,15_ spazio zut decamerone vizi, virtù, passioni thyssen adattamento teatrale e regia Marco Baliani di Carolina Balucani regia Marco Plini tratto dal Decamerone di Giovanni Boccaccio con Stefano Accorsi e con Silvia Ajelli, Salvatore Arena, Silvia Briozzo, Fonte Fantasia e Mariano Nieddu drammaturgia Maria Maglietta scene e costumi Carlo Sala disegno luci Luca Barbati una produzione Nuovo Teatro diretta da Marco Balsamo in coproduzione con Fondazione Treatro della Toscana Dopo il successo del Furioso Orlando prodotto dal nostro Teatro Stabile, Marco Baliani e Stefano Accorsi ancora una volta insieme per raccontare alcune delle più belle novelle del Decamerone. “La città è appestata, la morte è in agguato, servono storie che facciano dimenticare, storie di amori ridicoli, erotici, furiosi, storie rozze, spietate, sentimentali, grottesche, paurose, purché siano storie, e raccontate bene, perché le storie servono a rendere il mondo meno terribile, a immaginare altre vite. Perché anche se le storie sembrano buffe, quegli amorazzi triviali e laidi, quelle strafottenti invenzioni che muovono al riso e allo sberleffo, mostrano poi, sotto sotto il mistero della vita stessa, un’amarezza lucida che risveglia di colpo la coscienza.” Marco Baliani con Carolina Balucani luci Fabio Bozzetta suono Franco Visioli assistente alla regia Thea Dellavalle consulenti alla drammaturgia Giuseppe Albert Montalto, Costanza Pannacci una produzione Teatro Stabile dell’Umbria/Terni Festival si ringrazia l’Associazione Demetra/Centro di Palmetta Un operaio ha scelto l'esubero volontario nell'ambito dell'accordo Ast Terni; vive in piscina, in un’eterna vacanza, una situazione apparentemente ideale, finalmente un posto sicuro lontano dai pericoli della fabbrica. Ma dietro ogni proiezione idilliaca si cela il disinganno, e lo spettacolo scava nella storia, nel personaggio e nelle dinamiche datore di lavoro/operaio. “Carolina Balucani affronta l'argomento da una angolazione specifica, emotiva, quasi privata, e sorprendentemente, attraverso la sfera affettiva, sembra scavalcare le drammatiche vicende di una fabbrica in crisi per interrogarsi sulla condizione dell'uomo che, perdendo il lavoro, perde la sua identità così come avviene quando si viene abbandonati da un grande amore ferocemente atteso.” Marco Plini domenica 28 febbraio ore 18,15 _ spazio zut mercoledì 2 marzo ore 21 _ politeama clarici pinocchio laika regia e drammaturgia Luana Gramegna dedicato al Maestro Nikolaj Karpov lib.te ispirato a Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino di Carlo Collodi con Gianluca Gabriele, Giulia Viana, Enrica Zampetti scene, luci, costumi e maschere Francesco Givone musiche originali Stefano Ciardi coll.ne alla drammaturgia Enrica Zampetti tecnico del suono Dylan Lorimer realizzazione costumi Anna Filippi una produzione Zaches Teatro in collaborazione con Fondazione Sipario Toscana onlus - La Città del Teatro, Regione Toscana, Kilowatt Festival e I Macelli di Certaldo Ci troviamo in un Teatro di Marionette dismesso, in un luogo dal sapore incantato, a raccontare una storia che vede come protagonista proprio un burattino, creato di proposito per calcare le scene. A ben vedere, però, c’è un curioso ribaltamento in atto: anziché essere i pupazzi a rappresentare gli esseri viventi sono invece gli esseri umani, gli attori, a rappresentare dei burattini. Ad accompagnarci in questo mondo liminale, frontiera magica tra sogno e realtà, è la figura enigmatica della Fata-bambola turchina, che si anima, con movimenti plastici e un fare straniato, per raccontare le peripezie di Pinocchio. È lei la narratrice-manipolatrice della storia che, usando costantemente trucchi teatrali, guida Pinocchio nelle sue avventure - disavventure iniziatiche. L’intento dello spettacolo è ritrovare quella forza originale del testo che nel tempo si è perduta, quell’atmosfera un po’ polverosa e usurata, ma anche cruda e ironica. uno spettacolo di Ascanio Celestini con Ascanio Celestini e Gianluca Casadei alla fisarmonica voce fuori campo Alba Rohrwacher una produzione Teatro Stabile dell'Umbria, Fabbrica Ascanio Celestini, amato e apprezzato interprete del teatro di narrazione, porta in scena, in maniera grottesca e ironica, un Gesù improbabile che dice di essere stato mandato molte volte nel mondo e che si confronta coi propri dubbi e le proprie paure. Vive chiuso in un appartamento di qualche periferia. Dalla sua finestra si vede il parcheggio di un supermercato e il barbone che di giorno chiede l’elemosina e di notte dorme tra i cartoni. Con Cristo c’è Pietro che passa gran parte del tempo fuori di casa ad operare concretamente nel mondo: fa la spesa, compra pezzi di ricambio per riparare lo scaldabagno, si arrangia a fare piccoli lavori saltuari per guadagnare qualcosa. Questa volta Cristo non si è incarnato per redimere l’umanità, ma solo per osservarla. sabato 19 marzo ore 21 e domenica 20 marzo ore 18,15 _ spazio zut sabato 16 aprile ore 21,15 _ spazio zut a scatola chiusa LA DECOMPOSIZIONE DELL'ANGELO ( - Tennin gosui, 1970) UmbriainDanza regia Danilo Nigrelli di Georges Feydeau con Francesco "Bolo" Rossini e Giordano Agrusta, Caroline Baglioni, Edoardo Chiabolotti, Caterina Fiocchetti, Elisa Gabrielli, Elisabetta Misasi, Ludovico Röhl, Samuel Salamone drammaturgia e aiuto regia Livia Ferracchiati una produzione Teatro Stabile dell'Umbria Uno dei capolavori del teatro comico di tutti i tempi con la compagnia di giovani del Teatro Stabile dell’Umbria. Monsieur Pacarel vuole dare lustro alla famiglia facendo rappresentare al famoso Teatro dell’Opéra di Parigi un “Faust” composto dalla figlia Giulia, sedicente scrittrice. Per fare ciò pensa a un fantasioso ricatto: poiché il Teatro dell’Opéra sta cercando di scritturare il tenore più famoso del momento, egli intende ingaggiare personalmente l’artista e in cambio di quest’ultimo chiederà all’Opéra di rappresentare il lavoro della figlia. Ma non si deve mai comprare “a scatola chiusa”: in casa Pacarel, infatti, per una serie di incredibili equivoci, non arriva un tenore, bensì un giovanotto che porterà grande scompiglio... anche sentimentale. coreografia e danza Sayoko Onishi liberamente ispirato all’omonimo romanzo di Yukio Mishima Ispirato al romanzo di Yukio Mishima, lo scrittore giapponese del Novecento più noto in occidente e anche il più discutibile e discusso, La decomposizione dell'angelo, ritorna all’origine del Butoh. La coreografia di Sayoko Onishi, lontana dagli stereotipi del mondo nipponico, crea un’opera in sintonia con la nuova era globale. “Lineamenti sottili, muscoli sbalzati, da interprete rodata, avvolti nella nuvola di biacca del butoh, e volto stregato di grande carisma…. La danzatrice scandaglia le ombre, l’intimo travaglio, le mille sfaccettature e pulsioni, sensuali ed estetiche dello scrittore” Ermanno Romanelli, Danza&Danza botteghino politeama clarici Via Garibaldi, 147 Tel. 0742 352232 tutti i giorni dalle 17,30 alle 20 PRELAZIONE PER GLI ABBONATI DELLA SCORSA STAGIONE l possessori delle tessere della scorsa Stagione di Prosa potranno riconfermare il proprio abbonamento, solamente per lo stesso posto, da mercoledì 14 a domenica 18 ottobre VENDITA TESSERE PER I NUOVI ABBONATI da martedì 20 ottobre ABBONAMENTO 7 SPETTACOLI POLTRONA I ORDINE Intero € 84 Ridotto* teatro card 4 spettacoli ABBONAMENTO 7+1 SPETTACOLI € 66,50 1 spettacolo a scelta fra Io sono non amore, Pinocchio, La decomposizione dell'angelo POLTRONA II ORDINE Intero Gli abbonati alla Stagione di Prosa, presentando la propria tessera, avranno la possibilità di acquistare i biglietti ridotti per assistere agli spettacoli delle altre Stagioni di Prosa organizzate dal Teatro Stabile dell’Umbria. abbonamenti come dove e quando € 69 Ridotto* * sotto 26 e sopra 60 anni € 56,50 POLTRONA I ORDINE Intero € 91 Ridotto* € 71 POLTRONA II ORDINE Intero € 76 Ridotto* * sotto 26 e sopra 60 anni € 61 La TEATRO CARD 4 consiste in quattro tagliandi prepagati che si possono utilizzare scegliendo lo spettacolo e il posto più graditi, sia all’atto dell’acquisto che in ogni momento durante la stagione. È anche possibile utilizzare più di un tagliando per lo stesso spettacolo, nel caso si voglia invitare un’amica o un amico a teatro. Sarà possibile scegliere il posto tra quelli disponibili in pianta al momento della prenotazione, non è pertanto garantito per la recita prescelta. I tagliandi non utilizzati entro la Stagione 2015/2016 non potranno essere rimborsati. PrezzI vantaggiosi rispetto all’acquisto di 4 biglietti singoli! POLTRONA I ORDINE Intero Ridotto* € 66 anziché 76 € 52 anziché 60 POLTRONA II ORDINE Intero Ridotto* € 56 anziché 64 € 45 anziché 52 * sotto 26 e sopra 60 anni TEATRO CARD giovani La TEATRO CARD giovani consiste in quattro tagliandi prepagati che si possono utilizzare scegliendo lo spettacolo e il posto più graditi, sia all’atto dell’acquisto che in ogni momento durante la stagione. È anche possibile utilizzare più di un tagliando per lo stesso spettacolo. Sarà possibile scegliere il posto tra quelli disponibili in pianta al momento della prenotazione, non è pertanto garantito il posto per la recita prescelta. speciale giovani sotto i 20 anni 4 spettacoli solo 24 euro! I tagliandi non utilizzati entro la Stagione 2015/2016 non potranno essere rimborsati. speciale studenti universitari SEI GENERAZIONI, UNA SOLA PASSIONE. un’ora prima costa meno 10 EURO Presentandosi al botteghino del teatro un’ora prima dell’inizio dello spettacolo, muniti di libretto universitario, si può acquistare un biglietto a soli 10 euro scegliendolo tra i posti disponibili in pianta. OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA BIOLOGICO Azienda Agraria Clarici - Via Garibaldi 144, Foligno (PG) olioclarici.it botteghino politeama clarici spazio zut prenotazioni telefoniche Via Garibaldi, 147 tel. 0742 352232 tutti i giorni dalle 17,30 alle 20 (lunedì riposo) da una settimana prima dello spettacolo Corso Cavour, 83 tel. 389 0231912 il giorno dello spettacolo dalle 18 in poi BOTTEGHINO TELEFONICO REGIONALE del teatro stabile dell’umbria tel. 075 57542222 tutti i giorni feriali dalle 16 alle 20 fino al giorno precedente lo spettacolo Da venerdì 23 ottobre possono essere acquistati i biglietti per gli spettacoli fino ad aprile 2016 biglietti come e quando auditorium san domenico Largo Frezzi, 8 tel. 0742 330393 / 0742 330396 il giorno dello spettacolo dalle 20 in poi È possibile acquistare i biglietti mediante carta di credito o prenotarli ritirandoli in teatro mezz’ora prima dell’inizio dello spettacolo soci coop centro italia poltrona i ordine Intero Ridotto* € 20 € 17 € 17 € 16 poltrona ii ordine Intero Ridotto* € 16 € 14 gruppi scuola poltrona ii ordine € 14 € 13 sconti sui prezzi dei biglietti ai soci coop centro italia presentando la tessera socio al botteghino del teatro si potrà usufruire dello sconto per tutta la famiglia! Il Teatro Stabile dell’Umbria e il Comune di Foligno si riservano di modificare il programma qualora intervengano cause di forza maggiore. Agli abbonati e agli spettatori non sarà consentito l’ingresso in sala a spettacolo iniziato. € 10 spazio ZUT Intero Ridotto* €8 €5 * sotto 26 e sopra 60 anni biglietti come e quando NEWSLETTER CON TUTTI GLI APPUNTAMENTI DELLA SETTIMANA RICHIEDILA LASCIANDO IL TUO INDIRIZZO EMAIL AL BOTTEGHINO DEL TEATRO O SCRIVENDO A: [email protected] IL TEATRO stabile dell'umbria È SU FACEBOOK Soci fondatori: Regione dell’Umbria Comune di Perugia Comune di Terni Comune di Foligno Comune di Spoleto Comune di Gubbio Comune di Narni Via del Verzaro, 20 06123 Perugia Tel. 075 575421 _ Fax 075 5729039 www.teatrostabile.umbria.it [email protected] Progetto grafico Lorenzi_comunicazione e pubblicità Stampa Litostampa srl Soci sostenitori: Fondazione Brunello e Federica Cucinelli COMUNE DI FOLIGNO [email protected] www.comune.foligno.pg.it