Risonanza magnetica 3 Tesla Istituto Ortopedico Rizzoli – Centro di Ricerca Scheda tecnica La Risonanza Magnetica 3Tesla (Tesla corrisponde all’unità di misura del campo magnetico, nei macchinari più diffusi varia da alcuni decimi a 1,5 Tesla) è un apparecchio del peso di 7,5 tonnellate che necessita di un apposito complesso di locali, impianti e sistema di sicurezza. Fornisce in tempi brevi immagini tridimensionali estremamente nitide e dettagliate dei distretti anatomici del corpo umano, con la massima sicurezza per il paziente. Si tratta di una tecnica non invasiva, non comporta l’utilizzo di radiazioni ed è molto versatile. Consente di studiare con grande precisione anche i liquidi del corpo umano. Le aree interessate dall’intervento: Piano terra, Centro di Ricerca > 180 mq di ristrutturazione “pesante” al piano terra del Centro di Ricerca - - creazione di una nuova sede periferica del Servizio di Diagnostica per Immagini dotata di: § sala esami § area tecnica con consolle/comandi § refertazione § preparazione/emergenza § anamnesi § attesa § accettazione § attesa barellati § servizi igienici per i pazienti § spogliatoi § depositi realizzazione di opere di rinforzo strutturale per il sostegno del magnete schermatura elettromagnetica e di contenimento del campo per la sala esami e messa in sicurezza dei locali progettazione degli spazi per rendere i locali accoglienti, luminosi e confortevoli per i pazienti e per rispettare le corrette condizioni di lavoro del personale Ufficio Comunicazione e Relazioni con i Media Via di Barbiano, 1/10 - 40136 Bologna Tel. 051/6366703 - fax 051/580453 e.mail: [email protected] Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna - IRCCS Sede legale Via Di Barbiano, 1/10 - 40136 Bologna Ospedale Via G. C. Pupilli, 1 - 40136 Bologna Centro di Ricerca Via Di Barbiano, 1/10 - 40136 Bologna Tel. 051/6366111 - Fax 051/580453 www.ior.it Codice Fiscale e Partita IVA 00302030374 > Durata lavori: 5 mesi Data inizio e fine lavori edili e impiantistici: 24 febbraio 2014 – 6 agosto 2014 > Valore dell’investimento: 2.400.000 euro Cofinanziato in parti uguali dal Ministero della Salute e dalla Regione EmiliaRomagna