TRASMISSIONE IN FIBRA OTTICA Storia delle comunicazioni ottiche ¾ 1184 a.C.: caduta di Troia comunicata a Micene (550km di distanza) attraverso una serie di fuochi allineati ¾ 1794 d.C.: rete di Chappe collega Parigi e Lille (190 km) 9 Propagazione non guidata dei raggi luminosi 9 Trasmissione telegrafica 9 Codice che associa ad ogni lettera una diversa posizione di due bracci luminosi ¾ 1852: la rete di Chappe raggiunge una lunghezza massima di 4500km 9 556 stazioni dislocate ogni 10km 9 3000 operatori 9 Parigi-Tolone (700km, 120 stazioni) in 10 minuti ¾ 1958-1960: invenzione del laser (Schawlow e Townes) ¾ 1966: possibilità di realizzare la propagazione guidata dei raggi luminosi grazie all’invenzione della fibra ottica (Kao e Hockham) ¾ Oggi: i sistemi DWDM permettono di trasmettere su una singola coppia di fibre ottiche fino a 800Gbit/sec TRASMISSIONE IN FIBRA OTTICA 2 Corso "Sistemi di Telecomunicazioni" - CdL Ingegneria Informatica e delle Telecomunicazioni N.O. - (Docente: Ing. Salvatore Serrano) 1 Natura della luce ¾ La luce è un’insieme di onde elettromagnetiche 9 frequenza f compresa nell’intervallo di visibilità 9 per caratterizzare l’onda luminosa normalmente più che la frequenza si utilizza la lunghezza d’onda λ nel vuoto 9 vale la relazione c =λ⋅ f dove c è la velocità della luce nel vuoto ≅3•108m/s 9 Le lunghezze d’onda relative alla luce visibile sono comprese tra 0.4µm violetto (7.5•1014Hz) 0.8µm rosso (3.75•1014Hz) ¾ La potenza di un flusso luminoso è data dal flusso di fotoni che lo costituisce 9 Ogni fotone avrà un’energia h•f con h costante di Plank TRASMISSIONE IN FIBRA OTTICA 3 Corso "Sistemi di Telecomunicazioni" - CdL Ingegneria Informatica e delle Telecomunicazioni N.O. - (Docente: Ing. Salvatore Serrano) Natura della luce ¾ L’energia elettromagnetica è discreta 9 la conversione dell’energia ottica in elettrica avviene nei fotodiodi 9 ogni singolo fotone deve possedere l’energia necessaria per estrarre un elettrone 9 al di sopra di una lunghezza d’onda critica, indifferentemente dal numero di fotoni che colpiscono il catodo (potenza del raggio incidente) non si avrà emissione di elettroni 9 al di sotto della lunghezza d’onda critica la potenza ottica P si converte in corrente elettrica I secondo la relazione I n⋅q q = =η P m⋅h⋅ f h⋅ f n è il numero di elettroni generati, q è la carica di un elettrone m è il numero di fotoni pervenuti η è l’efficienza quantica TRASMISSIONE IN FIBRA OTTICA 4 Corso "Sistemi di Telecomunicazioni" - CdL Ingegneria Informatica e delle Telecomunicazioni N.O. - (Docente: Ing. Salvatore Serrano) 2 Natura della luce ¾ Nei sistemi trasmissivi considerati l’informazione è portata da una potenza ottica modulata linearmente da una corrente elettrica ¾ Aspetto corpuscolare della luce: 9 In emissione elettroni si convertono in fotoni 9 In ricezione fotoni generano elettroni TRASMISSIONE IN FIBRA OTTICA 5 Corso "Sistemi di Telecomunicazioni" - CdL Ingegneria Informatica e delle Telecomunicazioni N.O. - (Docente: Ing. Salvatore Serrano) Riflessione e rifrazione ¾ Analisi della propagazione ottica in fibra 9 ottica geometrica: meccanismo di propagazione guidata in una fibra multimodale 9 modello ondulatorio: giustifica la dicretizzazione degli angoli dei raggi luminosi 9 equazioni di Maxwell: propagazione in una fibra monomodale ¾ L’analisi di primo livello può essere effettuata sfruttando le leggi elementari della riflessione e rifrazione 9 Legge di Snell n2 n1 α1 raggio incidente raggio rifratto α2 α1 raggio riflesso n1 ⋅ sin α1 = n2 ⋅ sin α 2 TRASMISSIONE IN FIBRA OTTICA 6 Corso "Sistemi di Telecomunicazioni" - CdL Ingegneria Informatica e delle Telecomunicazioni N.O. - (Docente: Ing. Salvatore Serrano) 3 Riflessione e rifrazione ¾ Legge di Fresnel 9 Quando il raggio incidente è perpendicolare alla superficie di separazione il rapporto fra la potenza del raggio incidente e quella del raggio riflesso vale P1 ⎛ n1 + n2 ⎞ = Pr ⎜⎝ n1 − n2 ⎟⎠ n2 P2 2 n1 Pr il rapporto fra la potenza incidente e quella rifratta vale P1 n n 2+ 1 + 2 P1 P1 n2 n1 = = P2 P1 − Pr 4 TRASMISSIONE IN FIBRA OTTICA 7 Corso "Sistemi di Telecomunicazioni" - CdL Ingegneria Informatica e delle Telecomunicazioni N.O. - (Docente: Ing. Salvatore Serrano) Riflessione e rifrazione ¾ Angolo limite 9 Il raggio rifratto risulta parallelo alla superficie di separazione 9 Si ha n2 n1 α0 n1 ⋅ sin α 0 = n2 α0 essendo sin α 2 = 1 9 Per α > α0 n2 si avrà riflessione totale α>α0 α>α0 n1 TRASMISSIONE IN FIBRA OTTICA 8 Corso "Sistemi di Telecomunicazioni" - CdL Ingegneria Informatica e delle Telecomunicazioni N.O. - (Docente: Ing. Salvatore Serrano) 4 Velocità di propagazione ¾ Velocità di fase uf = c n ¾ Velocità di gruppo (propagazione degli impulsi di energia) u= c N dove N è l’indice di gruppo N = n−λ dn dλ per i mezzi non dispersivi (indice di rifrazione indipendente dalla lunghezza d’onda) sarà N=n e quindi uf=u TRASMISSIONE IN FIBRA OTTICA 9 Corso "Sistemi di Telecomunicazioni" - CdL Ingegneria Informatica e delle Telecomunicazioni N.O. - (Docente: Ing. Salvatore Serrano) Il canale elettro-ottico I1 Convertitore E/O P1=k1I1 P2 Convertitore O/E I2=k2P2 ¾ Convertitore elettro-ottico 9 circuito di pilotaggio (produce una corrente I1) 9 sorgente (produce una potenza ottica P1 proporzionale a I1) ¾ Fibra ottica 9 guida d’onda dielettrica filiforme cilindro interno (nucleo) di indice di rifrazione n1 cilindro esterno (mantello) di indice di rifrazione n2<n1 ¾ Convertitore ottico-elettrico 9 rivelatore ottico (produce una corrente I2 proporzionale a P2) 9 amplificatore TRASMISSIONE IN FIBRA OTTICA 10 Corso "Sistemi di Telecomunicazioni" - CdL Ingegneria Informatica e delle Telecomunicazioni N.O. - (Docente: Ing. Salvatore Serrano) 5 Sorgenti ottiche ¾ Esistono 3 processi fondamentali di interazione fra un fotone e un elettrone 9 assorbimento 9 emissione spontanea 9 emissione stimolata TRASMISSIONE IN FIBRA OTTICA 11 Corso "Sistemi di Telecomunicazioni" - CdL Ingegneria Informatica e delle Telecomunicazioni N.O. - (Docente: Ing. Salvatore Serrano) Sorgenti ottiche ¾ Diodi LED 9 la radiazione viene prodotta per emissione spontanea in modo normale al piano della giunzione 9 la potenza ottica sarà funzione crescente della corrente di pilotaggio (max 1mW) 9 la luce avrà scarsa monocromaticità 9 I LED ad emissione di spigolo permettono di ottenere elevata direttività TRASMISSIONE IN FIBRA OTTICA 12 Corso "Sistemi di Telecomunicazioni" - CdL Ingegneria Informatica e delle Telecomunicazioni N.O. - (Docente: Ing. Salvatore Serrano) 6 Sorgenti ottiche ¾ Diodi Laser 9 la radiazione viene prodotta per emissione stimolata 9 la potenza ottica è molto maggiore rispetto al LED (5mW) 9 si riesce ad ottenere una elevata monocromaticità TRASMISSIONE IN FIBRA OTTICA 13 Corso "Sistemi di Telecomunicazioni" - CdL Ingegneria Informatica e delle Telecomunicazioni N.O. - (Docente: Ing. Salvatore Serrano) Rivelatori ottici ¾ PIN (Positive-Intrinsec-Negative) 9 senza moltiplicazione degli elettroni primari prodotti dai fotoni incidenti ¾ APD (Avalanche-Photo-Diode) 9 con moltiplicazione degli elettroni primari prodotti dai fotoni incidenti ¾ Sarà in generale I 2 = R ⋅ M ⋅ P2 con R efficienza fotoelettrica R =η q qλ =η hf hc e M fattore di guadagno degli elettroni primari (1 per i PIN, >1 per gli APD) TRASMISSIONE IN FIBRA OTTICA 14 Corso "Sistemi di Telecomunicazioni" - CdL Ingegneria Informatica e delle Telecomunicazioni N.O. - (Docente: Ing. Salvatore Serrano) 7 Fibre Ottiche ¾ Con riferimento all’andamento dell’indice di rifrazione e al diametro del nucleo distinguiamo 3 tipi di fibre 9 step-index l’indice di rifrazione vale n1 nel nucleo l’indice di rifrazione vale n2 nel mantello la variazione è a gradino il diametro del nucleo è grande rispetto alla lunghezza d’onda (50µm) 9 graded-index l’indice di rifrazione varia nel nucleo con una legge parabolica valore massimo n1 al centro e minimo n2 in corrispondenza del mantello 9 Fibra monomodale diametro del nucleo molto piccolo n1 prossimo a n2 TRASMISSIONE IN FIBRA OTTICA 15 Corso "Sistemi di Telecomunicazioni" - CdL Ingegneria Informatica e delle Telecomunicazioni N.O. - (Docente: Ing. Salvatore Serrano) Propagazione ottica e apertura numerica ¾ La propagazione ottica in una fibra step-index avviene per riflessione totale sulla superficie di separazione nucleo-mantello n sin ϑ = n sin ϑ = n sin(π − ϕ ) = n cos ϕ 0 0 1 1 per ϕ>ϕC si avrà riflessione totale dentro la fibra ¾ Sarà 1 1 2 n2 n0 n1 n sin ϕ c = 2 n1 da cui n cos ϑc = 2 n1 TRASMISSIONE IN FIBRA OTTICA 16 Corso "Sistemi di Telecomunicazioni" - CdL Ingegneria Informatica e delle Telecomunicazioni N.O. - (Docente: Ing. Salvatore Serrano) 8 Propagazione ottica e apertura numerica ¾ Nel caso dell’aria sarà n0=1 e quindi 2 ⎛n ⎞ sin ϑ0c = n1 sin ϑc = n1 1 − ⎜ 2 ⎟ = ⎝ n1 ⎠ = n12 − n22 = NA n2 n0 n1 tale grandezza è l’apertura numerica della fibra TRASMISSIONE IN FIBRA OTTICA 17 Corso "Sistemi di Telecomunicazioni" - CdL Ingegneria Informatica e delle Telecomunicazioni N.O. - (Docente: Ing. Salvatore Serrano) Potenza ottica iniettata nella fibra ¾ Supponiamo di avere una sorgente puntiforme centrata sull’asse della fibra che emette una potenza totale P0 ¾ La potenza ottica P1 iniettata nella fibra è quella portata dai raggi contenuti nel cono che ha per vertice la sorgente e per angolo piano associato 2 ⋅ϑ0c sarà ϑ0c = arcsin ( NA ) ¾ LED con emissione uniforme nel cono di accettazione P1 ∝ φ ⋅ P0 φ ≅ π ⋅ NA2 9 dove φ è l’angolo solido del cono ¾ Laser con apertura numerica minore di quella della fibra TRASMISSIONE IN FIBRA OTTICA P1 ≅ P0 18 Corso "Sistemi di Telecomunicazioni" - CdL Ingegneria Informatica e delle Telecomunicazioni N.O. - (Docente: Ing. Salvatore Serrano) 9 Attenuazione ottica ¾ Anche nelle fibre ottiche la potenza si propaga nel mezzo decrescendo esponenzialmente con la distanza dall’origine ¾ Se α è l’attenuazione per unità di lunghezza (dB/km) sarà α ⋅ L = 10 ⋅ log P1 P2 ¾ L’attenuazione ottica è dovuta a due componenti 9 Attenuazione estrinseca Dipendente dal processo di produzione della fibra 9 Attenuazione intrinseca Dipendente dalla natura fisica del materiale e quindi non eliminabile TRASMISSIONE IN FIBRA OTTICA 19 Corso "Sistemi di Telecomunicazioni" - CdL Ingegneria Informatica e delle Telecomunicazioni N.O. - (Docente: Ing. Salvatore Serrano) Attenuazione intrinseca ¾ Dovuta a tre effetti indipendenti 9 Assorbimento elettronico (UV) i fotoni possono essere assorbiti eccitando elettroni di legame che poi restituiscono tale energia sotto forma di calore diminuisce al crescere della lunghezza d’onda risulta praticamente trascurabile nell’intervallo di lunghezza d’onda utilizzato per le fibre attuali (800-1600nm) 9 Assorbimento per diffusione (di Rayleigh) Dovuto a variazioni locali dell’indice di rifrazione α= k λ4 dove k è una costante che dipende dal materiale (tipicamente 0.85 per lunghezze d’onda espresse in µm) 9 Assorbimento vibrazionale (IR) Risonanza fra la frequenza di vibrazione degli atomi del materiale e la frequenza della luce Cresce molto rapidamente al di sopra di 1550nm TRASMISSIONE IN FIBRA OTTICA 20 Corso "Sistemi di Telecomunicazioni" - CdL Ingegneria Informatica e delle Telecomunicazioni N.O. - (Docente: Ing. Salvatore Serrano) 10 Attenuazione intrinseca TRASMISSIONE IN FIBRA OTTICA 21 Corso "Sistemi di Telecomunicazioni" - CdL Ingegneria Informatica e delle Telecomunicazioni N.O. - (Docente: Ing. Salvatore Serrano) Attenuazione estrinseca ¾ Presenza di impurità all’interno della fibra 9 atomi metallici quasi totalmente eliminati 9 Ossidrile OH ¾ Diffusione 9 imperfezioni localizzate 9 micro e macro curvature ¾ Finestre 9 820nm, 3dB/km 9 1330nm, 0.5dB/km 9 1550nm, 0.25dB/km in corrispondenza di variazioni di lunghezza d’onda pari a 100nm si ottiene una larghezza di banda ∆f = TRASMISSIONE IN FIBRA OTTICA c 3 ⋅108 = = 3 ⋅1015 MHz ∆λ 100 ⋅10−9 22 Corso "Sistemi di Telecomunicazioni" - CdL Ingegneria Informatica e delle Telecomunicazioni N.O. - (Docente: Ing. Salvatore Serrano) 11 Dispersione modale ¾ Un impulso che percorre una fibra step-index si allarga in modo proporzionale alla distanza 9 diversa lunghezza dei percorsi ottici dei raggi nel nucleo della fibra raggio assiale: percorso più breve tempo di percorrenza L L t1 = u ϕc L•sin(ϕc) raggio tangente al cono di accettazione: percorso più lungo tempo di percorrenza t2 = L u ⋅ sin ϕ c TRASMISSIONE IN FIBRA OTTICA 23 Corso "Sistemi di Telecomunicazioni" - CdL Ingegneria Informatica e delle Telecomunicazioni N.O. - (Docente: Ing. Salvatore Serrano) Dispersione modale ¾ Allargamento dell’impulso ⎛ ⎞ ⎞ L⎜ 1 L⎛ 1 ⎟ ∆t = t2 − t1 = ⎜ − 1⎟ = ⎜ − 1⎟ = u ⎝ sin ϕ c ⎠ u ⎜ n2 ⎟ ⎝ n1 ⎠ = ⎞ L ⎛ n1 − n2 ⎞ L ⎛ n12 − n22 ⎞ L ⎛ NA2 = = ⎜ ⎟ ⎜ ⎟ u ⎜⎝ n2 ⎟⎠ u ⎜⎝ n2 ( n1 + n2 ) ⎟⎠ u ⎜⎝ n2 ( n1 + n2 ) ⎟⎠ nel caso di materiale non dispersivo ∆t = ⎞ ⎞ L n1 NA2 L⎛ NA2 L ⎛ NA2 L n1 = NA2 ≅ ⎜⎜ ⎟⎟ c ⎜⎜ ⎟⎟ = u ⎝ n2 ( n1 + n2 ) ⎠ n (n + n ) c n2 n1 + n2 c n2 n1 ⎝ 2 1 2 ⎠ TRASMISSIONE IN FIBRA OTTICA 24 Corso "Sistemi di Telecomunicazioni" - CdL Ingegneria Informatica e delle Telecomunicazioni N.O. - (Docente: Ing. Salvatore Serrano) 12