I.I.S.S. “LANZA – PERUGINI” DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE QUINTA SEZ. H Anno Scolastico 2015/2016 CONSIGLIO DI CLASSE N. MATERIA DOCENTE 1 ITALIANO Prof.ssa MAFFEI ROSARIA 2 LATINO Prof.ssa TARANTINO MARIA PIA 3 GRECO Prof.ssa TARANTINO MARIA PIA 4 STORIA Prof. LENOCI MICHELE 5 FILOSOFIA Prof. LENOCI MICHELE 6 MATEMATICA Prof.ssa GUERRA SIMONA 7 FISICA Prof.ssa GUERRA SIMONA 8 INGLESE Prof.ssa SOLDO CONCETTA 9 SCIENZE Prof.ssa MENGA MARTA 10 STORIA DELL’ARTE Prof.ssa LOMBARDI GIULIANA 11 EDUCAZIONE FISICA Prof. de VITO ROBERTO 12 RELIGIONE Coordinatrice di classe Dirigente Scolastico Prof.ssa SARCONE MARIA Prof.ssa TARANTINO MARIA PIA PROF. GIUSEPPE TRECCA IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof. Giuseppe Trecca (firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell’artt. 3, comma 2 del d.lgs n. 39/1993) DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 -2- ELENCO ALUNNI CANDIDATI 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 COGNOME ASPROMONTE BELLAVISTA CERA COLETTA CORNACCHIO CURCI FLAGELLA GARRUTO BRACUTO LOBOZZO SANTORO SARCONE SARNI SARNI STORELLI TARTAGLIA VERZICCO DOCUMENTO del 15 MAGGIO NOME MARCO ANASTASIA MICHELE DOMENICO MARGHERITA BIAGIO GIULIA FRANCESCO PAOLO RITA MARIA LETIZIA GIOVANNA ANTONIO CHIARA PAOLO VALERIA MOANA I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 -3- INTRODUZIONE DEL DIRIGENTE SCOLASTICO La Regione Puglia, nel processo di sistematizzazione e ampliamento dell’Offerta Formativa, ha aggregato il Liceo Artistico “Perugini” al Liceo Classico “V. Lanza”, arricchendo il nostro territorio con un nuovo grande istituto: il Liceo classico e artistico “Lanza Perugini”. È nata, così, una scuola che unisce sapientemente il “cuore antico” del Lanza, con la “giovinezza artistica e creativa” del Perugini. Questo nuovo grande Liceo, che sta definendo la sua nuova identità, si profila certamente come il “polo della bellezza”: la bellezza della cultura classica e umanistica, coniugata con la bellezza dell’arte, declinata in tutte le forme della modernità. Il cuore antico di questa nuova scuola, il Liceo Classico “V. Lanza”, la cui istituzione risale al 1868, rappresenta lo sforzo della città di Foggia di porsi al pari delle altre città italiane dotandosi di una scuola di qualità, una scuola che segnasse la differenza, per avviare alla formazione universitaria e alle professionalità alte e formare la nuova classe dirigente della città. Gli anni del Ventennio fascista hanno affidato al Liceo Classico anche la sua centralità logistica posizionandolo nel proscenio di Piazza Italia, una delle principali della città, in un Palazzo disegnato da uno dei più prestigiosi architetti italiani del secolo scorso, Marcello Piacentini. Una scuola, quindi, nata sotto il segno di una certa società “classista”, ma che oggi è frequentata da studenti di tutte le estrazioni sociali, uniti solo da un’apprezzabile predisposizione al lavoro scolastico e dalla volontà di spendersi, attraverso lo studio, una carta importante per il proprio progetto di vita. Nella nostra scuola, infatti, le “bocciature” sono un avvenimento straordinario, legate quasi sempre a particolari e transitorie situazioni di disagio personale/familiare degli alunni. L’impianto degli studi trova ancora, con il contributo essenziale delle materie umanistiche, le caratteristiche della sua formazione completa, flessibile, culturalmente ampia, in grado di fare delle nostre studentesse e dei nostri studenti, delle ragazze e dei ragazzi capaci di superare qualsiasi prova successiva: di studio, di vita e di lavoro. Il Liceo Classico “V. Lanza”, a partire dal 1° settembre 2008, data di insediamento dello scrivente alla sua guida, ha guadagnato una sua centralità culturale all’interno della città di Foggia. La prestigiosa Aula Magna della scuola, dotata di 320 posti a sedere, è il cuore pulsante della scuola, dove trova libero sfogo la straordinaria creatività delle studentesse e degli studenti che intrecciano spesso, al percorso scolastico, la coltivazione di una grande passione, frequentando il Conservatorio, un laboratorio teatrale o personali “cantine musicali”, dove sviluppano una straordinario entusiasmo artistico, che ha dato vita a band e a un’orchestra da camera. Quella stessa Aula si è ormai consacrata come uno dei principali luoghi del pensiero cittadino, meta obbligata per tutti gli artisti, i registi, gli scrittori e gli intellettuali che transitano per la città di DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 -4- Foggia o che sono direttamente chiamati dalla nostra scuola. Ognuno di loro, ormai, ama il bagno di folla tra l’entusiasmo e l’intelligenza dei nostri alunni abituati, adesso, ad ascoltare e a misurarsi con tutti i principali modelli di pensiero liberamente circolanti nel nostro Paese e oltre. La scuola e i suoi docenti sono consapevoli che il mondo moderno non avrebbe senso senza il cuore antico della sua cultura classica e sono certi che la mente dei giovani va nutrita delle grandi costruzioni della nostra cultura occidentale. Un professionista, un avvocato, un commercialista, un medico sono tali, fino in fondo, se hanno impresso, nel loro bagaglio culturale e mentale, tutta la ricchezza dei grandi racconti mitologici, storici e filosofici della nostra tradizione. Il mondo moderno, però, è governato dalla matematica e dalle scienze e comunicato nella Lingua inglese e per questa ragione, la nostra scuola, negli ultimi anni, ha voluto porsi all’avanguardia anche nel mondo delle tecnologie multimediali. Oltre 15 lavagne interattive disseminate nelle classi e nei laboratori, aule multimediali attrezzate, laboratori di informatica e il neonato laboratorio linguistico consentono, all’attuale Liceo Classico “V. Lanza”, di guardare con serenità alla sfida della modernità, nella certezza di attrezzare i propri ragazzi di tutti gli strumenti che il mondo contemporaneo, sempre più concorrenziale e globalizzato, richiede necessariamente. Il Liceo Classico “V. Lanza”, in ogni caso, dal 1868, rimane la principale fabbrica dalla quale escono non solo la classe dirigente della nostra città, ma alte professionalità e talenti operanti in Europa e nel mondo, e questa scuola intende continuare a svolgere, sine die, la sua antica missione. Il Dirigente Scolastico Prof. Giuseppe TRECCA DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 -5- PRESENTAZIONE DELLA CLASSE breve “storia” della classe e sua valutazione basata sulle relazioni dei singoli docenti La quinta H, in prima liceo, era composta da ventidue alunni, tra cui due alunni extracomunitari: oggi si presentano agli Esami di Stato in sedici, di cui nove femmine e sette maschi. Già al termine del biennio, la classe si era ridotta di cinque unità: alcuni, assolto l’obbligo scolastico, si sono ritirati dalla scuola, altri non hanno superato l’anno scolastico, ma al loro posto, per esempio, in seconda liceo è arrivato un alunno dal Collegio Vaticano, così come in quarta liceo si è perfettamente integrato nella classe un alunno proveniente dalla sede centrale, che ha scelto di studiare più vicino a casa, visto che è l’unico a provenire da un paese vicino Ascoli , mentre tutti gli altri sono del posto. La classe non ha mai potuto godere di continuità didattica nel suo corso di studi, se si escludono la docente di Italiano, la docente di Inglese e il professore di Educazione Fisica, che hanno seguito gli alunni dall’inizio fino all’ultimo anno. Nel quinquennio la classe ha avuto tre docenti di Matematica e Fisica; almeno cinque docenti di Scienze: nell’ultimo anno, per esempio, all’inizio li ha seguiti la docente con cui avevano iniziato il liceo e poi è subentrata una nuova docente. Anche per quanto riguarda la Storia dell’Arte, la cattedra è stata ricoperta da diversi docenti così come due sono stati i docenti di Religione. Continuità didattica è stata garantita, nel secondo biennio e nell’ultimo anno, dai docenti di Lettere Classiche e di Filosofia e Storia. Questo, ovviamente, senza imputare la colpa a nessuno, ha avuto il suo peso sull’andamento didattico della classe: gli alunni hanno dovuto, di anno in anno, acquisire nuove metodologie di studio e, nel recupero dei contenuti pregressi, talvolta limitare l’acquisizione di quelli previsti dai programmi ministeriali per l’anno frequentato. Dal punto di vista strettamente didattico, la classe ha acquisito negli anni un valido metodo di studio, che le ha consentito di sintetizzare, schematizzare e memorizzare con facilità i contenuti disciplinari. Tutti hanno migliorato la loro proprietà di linguaggio; hanno acquisito maggiore padronanza nella produzione scritta; si sono impegnati nel cogliere la trasversalità delle discipline studiate; hanno cercato di comprendere il messaggio profondo insito nelle discipline classiche; hanno acquisito un abito critico e affinato le capacità di argomentazione grazie al confronto dialettico, sempre costruttivo, principalmente grazie alla Filosofia. Sono diventati pienamente consapevoli dell’importanza del dialogo e della partecipazione: eccetto veramente pochi chiusi nel loro silenzio partecipe, tutti sono sempre stati pronti a rendere vive le ore di lezione cercando un confronto rispettoso ma anche dialettico con i docenti. Desiderosi di interrogarsi, riflettere e confrontarsi con il mondo adulto, rappresentato in questo dai docenti, hanno raggiunto una crescita intellettuale e morale che potrà verificare solo il loro domani. Alcuni elementi, grazie ad uno studio serio, costante, autonomo e approfondito, ma anche per particolari capacità analitiche e critiche, hanno raggiunto ottimi risultati. Tutti i docenti hanno dichiarato che, grazie all’attenzione, alla partecipazione e alla motivazione degli alunni, sono stati raggiunti gli obiettivi disciplinari a medio e lungo termine. Altro è il discorso per le discipline scientifiche. Il succedersi di docenti diversi , come precedentemente detto – tre, in cinque anni - ha comportato l’acquisizione di tre metodologie diverse, ma soprattutto la difficoltà di recuperare quelle lacune che inevitabilmente sono maturate nel procedere degli anni. Tuttavia, anche in queste discipline, la classe ha conseguito dei risultati decorosi, che comunque vanno a completare quella preparazione propedeutica ad un eventuale percorso universitario. La docente di Matematica ha cercato di ottimizzare le ore di lezione, cercando fondamentalmente di motivare i discenti, spesso ostinatamente convinti di essere “irrecuperabili’’, anche riducendo e/o adeguando il programma sulla base delle esigenze della classe, senza tuttavia discostarsi da ciò che è richiesto dai programmi ministeriali. A tal proposito, una parte della classe ha seguito, nel pentamestre e in orario extracurriculare, lezioni preparatorie ai test universitari per l’area scientifica. Tutti i docenti concordano nel riconoscere la presenza costante e attenta delle famiglie, che non hanno delegato alla scuola la formazione dei propri figli ma condiviso la loro crescita fisica, morale e culturale. DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 -6- Sotto il profilo disciplinare, gli alunni hanno, nel complesso, osservato un comportamento educato e rispettoso sia nei confronti dei docenti che verso le regole dettate dalle istituzioni scolastiche. La classe durante l’intero percorso di studi ha partecipato a numerose iniziative culturali promosse dalle agenzie del territorio ma anche dalla sede centrale; ha celebrato ricorrenze importanti; ha compiuto viaggi di istruzione; a partecipato ai Giochi logico-matematici, alle Olimpiadi della Matematica e dell’Italiano; ha offerto piena collaborazione nella realizzazione dello spettacolo di fine anno degli ultimi tre anni. Sono stati soprattutto questi i momenti in cui è emersa la creatività, la tenacia, la determinazione, lo spirito di collaborazione degli alunni, ma anche le occasioni per saggiare la loro crescita. LA COORDINATRICE DI CLASSE Prof.ssa Tarantino Maria Pia DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 -7- Percorso scolastico dei candidati I CANDIDATA/O 1 Promosso ASPROMONTE MARCO 2 BELLAVISTA ANASTASIA 3 4 5 6 7 8 CERA MICHELE COLETTA DOMENICO CORNACCHIO MARGHERITA CURCI BIAGIO FLAGELLA GIULIA GARRUTO BRACUTO FRANCESCO PAOLO 9 10 11 12 13 14 15 16 LOBOZZO RITA SANTORO MARIA LETIZIA SARCONE GIOVANNA SARNI ANTONIO SARNI CHIARA STORELLI PAOLO TARTAGLIA VALERIA VERZICCO MOANA DOCUMENTO del 15 MAGGIO II III IV Promosso Promosso Promosso Promossa Promossa Promossa Promosso Promosso Promosso Promosso Promosso Promosso Promossa Promossa Promossa Promossa Promosso Promossa Promosso Promossa Promosso Promossa Promosso Promosso Promossa Promossa Promosso Promossa Promosso con sospensione di giudizio in Latino Promossa Promossa Promossa Promossa Promossa Promossa Promosso Promossa Promosso Promossa Promossa Promossa Promosso Promossa Promosso Promossa Promossa Promossa Promosso Promossa Promosso Promossa Promossa Promossa Promosso Promossa Promosso Promossa Promossa Promossa con debito in Matematica Promosso Promosso I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 Promosso Promossa -8- Le materie del curriculum – I programmi DISCIPLINA: Italiano Andamento didattico-disciplinare : nel complesso la classe, pur nella sua vivacità, ha continuato ad applicarsi alla disciplina con interesse e impegno costanti, già manifestati negli anni scolastici precedenti. Gli alunni hanno affrontato lo studio degli argomenti trattati , in linea generale, in modo assiduo e approfondito; la partecipazione al dialogo educativo è stata costruttiva e critica. Gli alunni hanno rivelato più mature capacità di riflessione sulle tematiche via via emerse dallo studio della letteratura italiana, di introspezione e di consapevole assimilazione dei contenuti proposti. Frequenza delle lezioni La frequenza è nel complesso regolare Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione): 132 ore Tipologie di verifiche effettuate [ X] Interrogazioni orali formali [X ] Verifiche scritte in classe [X ] Esercitazioni scritte a casa [X ] Relazioni su argomenti [X ] Test [X ] Altro Simulazioni terza prova:1 Profitto e rendimento scolastico: il profitto è apprezzabile; la maggior parte degli alunni ha raggiunto un livello di preparazione pari o superiore al buono; solo un esiguo gruppo si attesta su un livello tra il sufficiente e il discreto Svolgimento del programma: il programma si sta svolgendo secondo i tempi previsti. Gli obiettivi prefissi sono quelli indicati in sede di programmazione didattica preventiva e stabiliti in sede dipartimentale, ossia: conoscere puntualmente i contenuti proposti; esprimersi in modo corretto sul piano morfologico, sintattico e lessicale; articolare in maniera coerente la propria produzione sia scritta che orale; organizzare autonomamente il lavoro personale. Le linee guida sono quelle indicate dai programmi ministeriali DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 -9- Attività parascolastiche attinenti alla materia : la classe ha partecipato a svariati incontri organizzati presso la sede centrale ( incontri con autori contemporanei, visioni di film etc. ) o presso enti territoriali Attività e corsi di sostegno/recupero: si è attuato recupero individualizzato in itinere DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 10 - LATINO Andamento didattico-disciplinare La classe ha goduto della continuità didattica nel triennio e ciò ha favorito un clima di lavoro sereno, basato su una fiduciosa collaborazione. Gli alunni, particolarmente interessati alle tematiche affrontate in quest’ultimo anno, hanno mostrato un maggiore coinvolgimento durante le ore di lezione. Molti hanno sempre preso parte attiva al dialogo educativo, mentre alcuni lo hanno fatto solo dietro continue sollecitazioni. Approfonditi, soggettivi e critici nelle verifiche sulla parte strettamente letteraria, attenti e scrupolosi nella interpretazione dei testi degli autori, gli alunni hanno affrontato le normali difficoltà nello studio della lingua con continui esercizi di traduzione, spesso in classe, e, nel complesso, il livello di conoscenze e competenze è adeguato all’impegno e al grado di applicazione di ciascuno. Sotto il profilo disciplinare, la classe ha sempre mantenuto una condotta corretta, rispettosa e di sincera stima nei confronti della docente. Frequenza delle lezioni La frequenza alle lezioni è stata nel complesso regolare. Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione) 132 h. Tipologie di verifiche effettuate X Interrogazioni orali formali X Verifiche scritte in classe X Esercitazioni scritte a casa Simulazioni terza prova:TIPOLOGIA A, B e C. Profitto e rendimento scolastico Gli obiettivi prefissati sono stati discretamente realizzati. Per quanto attiene allo studio della letteratura, molti alunni hanno dato prova di buone capacità di analisi, di sintesi e in alcuni casi di rielaborazione critica. Nel lavoro di traduzione, alcuni si differenziano per uno stile personale, mentre non tutti hanno sufficiente autonomia. Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 11 - tempi, le linee guida e gli obiettivi) Nel trimestre, la trattazione letteraria ha riguardato la contestualizzazione storica e culturale dell’età Giulio-Claudia, con i suoi più autorevoli rappresentanti, esponenti di generi. Nel pentamestre, oggetto di studio è stata l’età dei Flavi, degli imperatori per adozione, di Adriano, fino alla letteratura cristiana. Sono stati tradotti i passi più significativi, in prosa e versi, di Seneca, Orazio,Tacito e S. Agostino. Per quel che concerne la lingua sono stati ripresi i contenuti sintattici più ricorrenti. LINEE GUIDA: è stato privilegiato un percorso per generi, con i suoi più significativi esponenti, che offrissero una lettura pluridisciplinare. OBIETTIVI: gli alunni, nel complesso, hanno dimostrato di conoscere la tradizione letteraria latina e gli elementi principali del codice linguistico; di saper analizzare e interpretare un testo letterario sotto l’aspetto denotativo e connotativo. Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e fuori la scuola, anche negli anni precedenti) Partecipazione ad attività promosse dal territorio volte a promuovere il patrimonio archeologico. Attività e corsi di sostegno/recupero Le attività sono state svolte in orario curriculare. DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 12 - GRECO Andamento didattico-disciplinare La continuità didattica di cui la classe ha goduto nel triennio ha favorito un clima di lavoro sereno, basato su una fiduciosa collaborazione. Gli alunni, sinceramente interessati alle tematiche affrontate, hanno sempre preso parte attiva al dialogo educativo, mentre pochi lo hanno fatto solo dietro continue sollecitazioni. Interesse, attenzione, impegno, approfondimento, metodo di studio, hanno permesso alla classe, in questi anni, di acquisire buone conoscenze relative alla disciplina classica. Sotto il profilo disciplinare, la classe ha sempre mantenuto una condotta corretta, rispettosa e di sincera stima nei confronti della docente. Frequenza delle lezioni La frequenza alle lezioni è stata nel complesso regolare. Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione) 99 h. Tipologie di verifiche effettuate X Interrogazioni orali formali X Verifiche scritte in classe X Esercitazioni scritte a casa Simulazioni terza prova:TIPOLOGIA A, B e C. Profitto e rendimento scolastico La classe, nel complesso, ha raggiunto un profitto più che discreto, impegnandosi con dedizione allo studio e applicandosi con apprezzabili capacità di analisi e sintesi. Particolarmente inclini allo studio letterario, gli alunni hanno comunque mostrato impegno nel superare alcune difficoltà ancora presenti nell’abilità traduttiva. Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i tempi, le linee guida e gli obiettivi) Tempi: nel trimestre la storia letteraria e la relativa parte antologica ha riguardato la trattazione dell’oratoria come genere e dell’età ellenistica con le relative testimonianze letterarie. Nella lingua si è ripresa la sintassi del verbo e del periodo. Per il classico si è tradotta l’orazione ed iniziata la DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 13 - tragedia. Nel pentamestre la parte letteraria ha riguardato lo studio degli esponenti del genere elegiaco, storiografico, romanzesco. Della lingua si è completato lo studio della sintassi. La tragedia è stata analizzata nelle sue parti più importanti. Linee guida: sono stati individuati i generi, gli autori più rappresentativi e i brani più significativi che imprimessero alle conoscenze acquisite un carattere interdisciplinare. Obiettivi. Gli alunni hanno dato prova di : 1) conoscere le tematiche letterarie e gli autori proposti; 2) aver perfezionato le capacità di analisi dei testi e delle abilità traduttive; 3) riconoscere la tipologia dei testi e le principali strutture retoriche e metriche. Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e fuori la scuola, anche negli anni precedenti) La classe ha assistito, in quarta liceo, alla rappresentazione delle “ SUPPLICI’’ di Euripide e la “ ANTIGONE’’ di Sofocle, in occasione del Festival del Dramma Antico di Siracusa. Attività e corsi di sostegno/recupero Le attività sono state svolte in orario curriculare. DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 14 - DISCIPLINA: STORIA Andamento didattico-disciplinare. La classe si è discretamente disposta nei confronti del lavoro in classe anche se è stato a volte necessario ricorrere a qualche richiamo. Si sono alternati durante l’anno periodi certamente produttivi a periodi di “stanca fisiologica”, ma nel complesso non sono mai mancate le condizioni minime per svolgere l’attività didattica (sufficienti attenzione, partecipazione e motivazione) che hanno permesso di lavorare con una certa speditezza e di raggiungere gli obiettivi prefissati. Il comportamento è stato sostanzialmente sempre corretto, ma non rispettoso. Frequenza delle lezioni. La frequenza alle lezioni è stata in generale regolare. Orario annuale delle lezioni (33 settimane x 3 ore settimanali di lezione). Ore 99. Tipologie di verifiche effettuate [X ] Interrogazioni orali formali [ ] Verifiche scritte in classe [ ] Esercitazioni scritte a casa [ ] Relazioni su argomenti [ ] Test [ ] Altro Simulazioni terza prova: SI Profitto e rendimento scolastico. Il profitto rispecchia l’impegno di ciascun alunno. Nel complesso può considerarsi buono. Svolgimento del programma. In storia le questioni privilegiate sono state quelle che hanno riguardato il primo cinquantennio del 900, perché producenti un piano di conseguenze di natura epocale. Del secondo cinquantennio ho individuato e affrontato solo alcune questioni, quelle che a giudizio del sottoscritto sono più importanti e attuali, non potendo, certamente per motivi di tempo, affrontare l’enorme quantità di temi e problemi che i tempi più recenti pongono alla nostra attenzione. DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 15 - Gli obiettivi fondamentali dello studio della disciplina sono stati certamente raggiunti, avendo lo studio della storia aperto ai ragazzi un orizzonte di questioni, tante volte assolutamente attuali, su cui interrogarsi, riflettere e confrontarsi; ciò che è assolutamente necessario per la crescita intellettuale e morale dei ragazzi. Tutti hanno, attraverso lo studio della disciplina, seppure a livelli diversi, maturato un abito critico, affinato le capacità di argomentazione, acquisito un bagaglio di conoscenze fondamentale, capito definitivamente l’importanza del dialogo e della partecipazione. Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e fuori la scuola, anche negli anni precedenti). La classe durante l’intero corso ha partecipato a numerose attività culturali (conferenze, incontri, dibattiti su svariati temi, da quelli letterari, ai filosofici, agli storici, etici, scientifici); viaggi di istruzione; celebrazione di ricorrenze importanti. Attività e corsi di sostegno/recupero. Non sono state effettuate attività di sostegno/recupero. DISCIPLINA: FILOSOFIA Andamento didattico-disciplinare. La classe si è discretamente disposta nei confronti del lavoro in classe anche se è stato a volte necessario ricorrere a qualche richiamo. Si sono alternati durante l’anno periodi certamente produttivi a periodi di “stanca fisiologica”, ma nel complesso non sono mai mancate le condizioni minime per svolgere l’attività didattica (sufficienti attenzione, partecipazione e motivazione) che hanno permesso di lavorare con una certa speditezza e di raggiungere gli obiettivi prefissati. Il comportamento è stato sostanzialmente sempre corretto, ma non rispettoso. Frequenza delle lezioni. Nel complesso la frequenza alle lezioni è stata regolare. Orario annuale delle lezioni (33 settimane x 3 ore settimanali di lezione) 99 ore. Tipologie di verifiche effettuate [X ] Interrogazioni orali formali [ ] Verifiche scritte in classe DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 16 - [ ] Esercitazioni scritte a casa [ ] Relazioni su argomenti [ ] Test [ ] Altro Simulazioni terza prova: SI Profitto e rendimento scolastico. Il profitto rispecchia l’impegno profuso da ciascun alunno. Nel complesso può essere considerato buono. Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i tempi, le linee guida e gli obiettivi). Gli argomenti privilegiati sono stati quelli che a giudizio del sottoscritto potevano offrire, così come hanno offerto, la possibilità di costruire un quadro fondamentale di temi e questioni su cui ha riflettuto il pensiero degli ultimi due secoli ( dalle questioni gnoseologiche e metafisiche - Hegel e Heidegger- a quella politica, incentrata soprattutto sul rapporto Hegel-Marx- a quella morale e religiosa - Kierkegaard, Nietzsche, Freud-, a quella ermeneutica -Heidegger e Gadamer-, a quella postmoderna -Lyotard e Vattimo-). Gli obiettivi fondamentali dello studio della disciplina sono stati certamente raggiunti, avendo lo studio della filosofia aperto ai ragazzi un orizzonte di questioni, assolutamente attuale, su cui interrogarsi, riflettere e confrontarsi; ciò che è assolutamente necessario per la crescita intellettuale e morale dei ragazzi. E’ stato un anno importante per i ragazzi. Tutti hanno, attraverso lo studio della disciplina, seppure a livelli diversi, maturato un abito critico, affinato le capacità di argomentazione, acquisito un bagaglio di conoscenze fondamentale, capito definitivamente l’importanza del dialogo e della partecipazione. Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e fuori la scuola, anche negli anni precedenti). La classe durante l’intero corso ha partecipato a numerose attività culturali (conferenze, incontri, dibattiti su svariati temi, da quelli letterari, ai filosofici, agli storici, etici, scientifici); viaggi di istruzione; celebrazione di ricorrenze importanti. Attività e corsi di sostegno/recupero. Non sono stati effettuati corsi di sostegno/recupero. DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 17 - DISCIPLINA: MATEMATICA Andamento didattico-disciplinare Il comportamento è nel complesso corretto e non si sono verificati episodi tali da richiedere l’adozione di provvedimenti disciplinari. Dal punto di vista della socializzazione, della partecipazione e dell’impegno una parte degli alunni mostra apprezzabile consapevolezza del proprio dovere di discente e senso di responsabilità; vi è comunque qualche alunno per cui risulta insoddisfacente il livello di partecipazione, di impegno e di studio giornaliero. Frequenza delle lezioni La frequenza alle lezioni è stata complessivamente regolare ad eccezion fatta che per una studentessa. Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione) 66 Tipologie di verifiche effettuate [x] Interrogazioni orali formali [x] Verifiche scritte in classe [x] Esercitazioni scritte a casa [ ] Relazioni su argomenti [ ] Test [x] Altro Simulazione terza prova: tipologia monodisciplinare Profitto e rendimento scolastico La preparazione alquanto lacunosa riscontrata all’inizio dell’anno, legata a carenze pregresse, ha determinato un percorso legato al recupero di alcuni argomenti. Una buona parte degli alunni presenta un possesso delle conoscenze essenziali della maggior parte dei contenuti, espressi ed elaborati in modo semplice, ma sostanzialmente corretto. Sono altresì presenti alunni che dimostrano una incerta preparazione di base, scarsa autonomia, impegno ed interesse irregolare. Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i tempi, le linee guida e gli obiettivi) Il programma ha subito rallentamenti poiché gli alunni hanno mostrato carenze pregresse. La necessità di effettuare continui richiami e collegamenti con argomenti legati agli anni precedenti, creando continui feedback e lavorando in alcuni casi per obiettivi minimi, ha determinato l’impossibilità di svolgere il programma, in ogni sua parte, come preventivato ad inizio anno. Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e fuori la scuola, anche negli anni precedenti) Preparazione ai test di ammissione nell’area scientifica. DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 18 - Partecipazione ai Giochi della Matematica: “GioiaMathesis” Attività e corsi di sostegno/recupero In itinere. DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 19 - DISCIPLINA: FISICA Andamento didattico-disciplinare Il comportamento è nel complesso corretto e non si sono verificati episodi tali da richiedere l’adozione di provvedimenti disciplinari. Dal punto di vista della socializzazione, della partecipazione e dell’impegno una parte degli alunni mostra apprezzabile consapevolezza del proprio dovere di discente e senso di responsabilità; vi è comunque qualche alunno per cui risulta insoddisfacente il livello di partecipazione, di impegno e di studio giornaliero. Frequenza delle lezioni La frequenza alle lezioni è stata complessivamente regolare ad eccezion fatta che per una studentessa. Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione) 66 Tipologie di verifiche effettuate [x] Interrogazioni orali formali [ ] Verifiche scritte in classe [ ] Esercitazioni scritte a casa [ ] Relazioni su argomenti [ ] Test [x] Altro Simulazioni terza prova: tipologia monodisciplinare Profitto e rendimento scolastico La preparazione alquanto lacunosa riscontrata all’inizio dell’anno legata a carenze pregresse, ha determinato un percorso lento e faticoso, cercando di gettare le basi, prima ancora che sul raggiungimento degli obiettivi, su un atteggiamento positivo da avere verso tale disciplina. La difficoltà maggiore è stata riscontrata nella scarsa padronanza del lessico di base della disciplina e nel rielaborare e sintetizzare le proprie conoscenze. Tuttavia, viene riconosciuto lo sforzo di una buona parte della classe, che ha mostrato una preparazione soddisfacente. Sono inoltre presenti alcuni alunni che dimostrano una incerta preparazione di base, scarsa autonomia , impegno ed interesse irregolare. Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i tempi, le linee guida e gli obiettivi) Il programma ha subito rallentamenti poiché gli alunni hanno mostrato carenze pregresse. La necessità di effettuare continui richiami e collegamenti con argomenti legati agli anni precedenti, creando continui feedback e lavorando in alcuni casi per obiettivi minimi, ha determinato l’impossibilità di svolgere il programma, in ogni sua parte, come preventivato ad inizio anno. DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 20 - Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e fuori la scuola, anche negli anni precedenti) Preparazione ai test di ammissione nell’area scientifica. Attività e corsi di sostegno/recupero In itinere. DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 21 - DISCIPLINA: INGLESE Andamento didattico-disciplinare Il clima entro il quale si è svolta l’attività didattica è stato sereno,gli studenti hanno partecipato con un discreto interesse e attenzione alle lezioni. Quasi tutti hanno mostrato impegno e cura nel lavoro domestico. Frequenza delle lezioni La partecipazione è stata complessivamente più che discreta e anche la frequenza alle lezioni è stata sufficientemente assidua. Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione) 33x3 Tipologie di verifiche effettuate [x ] Interrogazioni orali formali [ x] Verifiche scritte in classe [x ] Esercitazioni scritte a casa [x ] Relazioni su argomenti [ x] Test [ ] Altro Simulazioni terza prova: Tipologia A,B,C Profitto e rendimento scolastico Nel complesso il profitto ed il rendimento scolastico sono stati mediamente più che discreti. Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i tempi, le linee guida e gli obiettivi) Il programma è stato svolto interamente. Nel trimestre l’argomento trattato è stato il Periodo Vittoriano; nel pentamestre dal Modernismo ai giorni nostri. Gli obiettivi didattici conseguiti sono stati i seguenti: saper leggere e comprendere le principali informazioni contenute in un testo; acquisire varie conoscenze approfondite della letteratura inglese dell’800 e del’ 900; far tradurre e riassumere un testo usando un linguaggio appropriato e linguisticamente corretto; produrre semplici testi scritti; sostenere una semplice conversazione in lingua inglese su argomenti sia di letteratura che di attualità. Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e fuori la scuola, anche negli anni precedenti) Attività e corsi di sostegno/recupero Sono state effettuate esercitazioni nelle ore curriculari DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 22 - SCIENZE Andamento didattico-disciplinare La classe, composta da 16 alunni, nel corso di questo anno scolastico ha subito una forte discontinuità didattica per quanto concerne l’insegnamento di SCIENZE, poiché è rimasta senza insegnante da Novembre a metà Gennaio, momento in cui sono subentrata come supplente. Sono state necessarie delle lezioni di riepilogo del programma precedentemente svolto, al fine di trovare un punto di collegamento con il lavoro da intraprendere insieme e di comprendere il livello di conoscenza della disciplina da parte della classe. Questo ha provocato naturalmente ritardi nello svolgimento del programma, il quale, seppur in maniera meno approfondita del dovuto, è stato comunque portato a termine. La classe ha risposto in maniera eterogenea ai diversi contenuti presentati nel corso dell’anno: alle esperienze pratiche di laboratorio hanno attivamente partecipato tutti, mentre nella regolare attività didattica una parte degli alunni ha seguito con vivo interesse le lezioni, partecipando con domande pertinenti e recuperando, dove possibile, carenze pregresse. Un’altra parte della classe ha seguito con interesse più tiepido, mostrando maggiori difficoltà nel rapportarsi con la materia. In media la classe ha risposto in modo discreto al dialogo educativo ed ha in larga parte colmato le carenze evidenziate a Gennaio. Frequenza delle lezioni La classe ha frequentato con regolare assiduità le lezioni, con assenze e ritardi nella norma. Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione) 33 settimane x 2 ore settimanali di lezione Tipologie di verifiche effettuate Interrogazioni orali formali Verifiche scritte in classe Relazioni su argomenti Simulazioni della terza prova monodisciplinari e pluridisciplinari. Profitto e rendimento scolastico In termini di rendimento e profitto scolastico, la classe si presenta eterogenea e divisibile in due fasce: una fascia interessata alla disciplina, che si è mostrata costante nello studio ed aperta ad un costruttivo dialogo educativo, distinguendosi per profitto con ottimi risultati ed una seconda fascia più numerosa che, pur partecipando regolarmente alle lezioni, ha incontrato delle difficoltà nell’apprendimento dovute a carenze pregresse ed ad un minore interesse per la materia. Il profitto può considerarsi nel complesso discreto, tenendo conto della velocità con cui la classe è stata costretta ad affrontare il programma del quinto anno, a causa della discontinuità didattica sopra DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 23 - citata. Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i tempi, le linee guida e gli obiettivi) Il programma è stato svolto in un timestre ed un pentamestre; tuttavia la parte di programma svolta nel trimestre è stata esigua e la maggior parte dei contenuti è stata trattata nel pentamestre. Gli obiettivi disciplinari prefissati per l’anno scolastico sono stati: la capacità di enunciare, per le unità didattiche trattate, i concetti fondamentali con una terminologia corretta, l’applicazione delle conoscenze acquisite alla risoluzione di problemi e la capacità di usare con disinvoltura gli strumenti di laboratorio in situazioni identiche a quelle affrontate. Le linee guida per il Liceo Classico coincidono con i contenuti affrontati, in particolare per quanto riguarda la struttura e la funzione delle molecole di interesse biologico ed i processi biologici/biochimici nella realtà odierna ed in relazione a temi di attualità quali l’ingegneria genetica e le sue applicazioni. Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e fuori la scuola, anche negli anni precedenti) Non sono state svolte attività parascolastiche attinenti alla materia. Attività e corsi di sostegno/recupero Non sono state svolte attività di sostegno/recupero. DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 24 - STORIA DELL’ARTE Andamento didattico-disciplinare L’andamento didattico disciplinare è risultato adeguato al contesto scolastico Frequenza delle lezioni La frequenza alle lezioni è stata assidua Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione) Totale ore : 66 Tipologie di verifiche effettuate [x ] Interrogazioni orali formali [ ] Verifiche scritte in classe [ ] Esercitazioni scritte a casa [ ] Relazioni su argomenti [ ] Test [ x] Altro Simulazioni terza prova: monodisciplinare e pluridisciplinare Profitto e rendimento scolastico Il profitto è stato buono facendo registrare nella classe elementi con buone potenzialità e attitudini Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i tempi, le linee guida e gli obiettivi) Il programma è stato svolto tenendo presente i tempi e gli obiettivi previsti nella programmazione iniziale Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e fuori la scuola, anche negli anni precedenti) La classe ha partecipato alle attività previste nella programmazione iniziale Attività e corsi di sostegno/recupero DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 25 - SCIENZE MOTORIE Andamento didattico-disciplinare. La classe non ha mai dato problemi disciplinari,il profitto è globalmente ottimo. Frequenza delle lezioni. La classe ha fatto registrare un buon livello di presenze a scuola. Orario annuale delle lezioni. 66 ore nel corso dell’anno,di cui 50 regolarmente svolte. Tipologie di verifiche effettuate due verifiche pratiche, una orale. [ ] Interrogazioni orali formali [ ] Verifiche scritte in classe [ ] Esercitazioni scritte a casa [ ] Relazioni su argomenti [ ] Test [ ] Altro Simulazioni terza prova: non effettuata. Profitto e rendimento scolastico Il profitto è globalmente ottimo. Svolgimento del programma . Il programma è stato regolarmente svolto secondo le previsioni iniziali. Attività parascolastiche attinenti alla materia Campionato scolastico provinciale di pallavolo e beach volley. Attività e corsi di sostegno/recupero. Il recupero è stato svolto in itinere. DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 26 - DISCIPLINA: Religione Andamento didattico-disciplinare: La classe ha mostrato interesse e partecipazione per il dialogo religioso-educativo. Frequenza delle lezioni: Assidua. Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione): 28 ore di lezione. Tipologie di verifiche effettuate [ X] Interrogazioni orali formali [ ] Verifiche scritte in classe [ ] Esercitazioni scritte a casa [ ] Relazioni su argomenti [ ] Test [ ] Altro Profitto e rendimento scolastico: Più che buono. Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i tempi, le linee guida e gli obiettivi): Gli alunni hanno sviluppato capacità critiche nel sano discernimento del rapporto intercorso nella storia tra il sacro e il religioso. Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e fuori la scuola, anche negli anni precedenti): Incontro con autorità ecclesiastiche. Attività e corsi di sostegno/recupero DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 27 - ALLEGATI 1. Programmi di tutte le materie 2. Criteri di verifica e valutazione 3. Criteri di valutazione della condotta 4. Criteri di attribuzione del debito e del credito scolastico e formativo 5. Simulazione della terza prova (testi) DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 28 - Criteri di verifica e di valutazione Il Collegio dei Docenti ha riconfermato i seguenti criteri di verifica e di valutazione ai fini della determinazione dei giudizi e dei voti: la valutazione dovrà essere il risultato della formulazione dei giudizi e della determinazione dei voti, questi ultimi definiti sulla scala numerica della docimologia istituzionale, da 1 a 10, come stabilisce la normativa vigente; Il voto viene espresso attraverso un numero intero. La corrispondenza tra voti e giudizi, pertanto, sarà la seguente: Voto da 1,00 a 2,00 Livello delle competen ze per la certificazi one Giudizio sintetico e descrizione dei livelli nulla Gravement da e 2,00 insufficient a 3,00 e da insufficient 3,00 e a 4,00 da 4,00 a 5,00 mediocre da 5,00 a 6,00 sufficiente da 6,00 a 7,00 discreta da buona Conoscenza nulla degli argomenti Competenza assente. Recupero Conoscenza assai scarsa degli argomenti, con gravi fraintendimenti Competenza inadeguata nello sviluppare analisi coerenti e nel procedere ad applicazioni Abilità assai limitata di sintetizzare ed esporre argomenti Conoscenza lacunosa degli argomenti Competenza carente nello sviluppare analisi e nel procedere ad applicazioni corrette Abilità inadeguata di sintetizzare ed esporre argomenti Conoscenza solo parziale degli argomenti Competenza approssimativa nello sviluppare analisi e nel procedere ad applicazioni corrette Abilità incerta di sintetizzare ed esporre argomenti Conoscenza degli argomenti nei loro aspetti essenziali Competenza nello sviluppare analisi pertinenti e applicazioni corrette. Abilità di sintetizzare ed esprimere in modo corretto e lineare gli argomenti Conoscenza degli argomenti nei nuclei essenziali e nelle loro articolazioni Competenza nello sviluppare analisi puntuali ed applicazioni funzionali Abilità di sintetizzare ed esprimere in maniera appropriata e articolata gli argomenti Conoscenza degli argomenti con completezza DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” Intervento a sostegno dei risultati Recupero Non raggiunto Non raggiunto Recupero Recupero Base Consolidament o Intermedi o Consolidament o Avanzato Consolidament A.S. 2015/16 - 29 - 7,00 a 8,00 da 8,00 a 9,00 da 9,00 a 10,00 ottima lodevole di dati specifici e contestuali. Competenza nello sviluppare ampie analisi in modo corretto e controllato Abilità di elaborazione autonoma di sintesi e valutazioni e di esprimerle in modo puntuale e personale Conoscenza ampia degli argomenti e comprensione completa Competenza nello sviluppare analisi complesse in modo corretto e controllato Abilità di elaborazione autonoma di sintesi e valutazioni e di esprimerle in modo puntuale e personale e critica Conoscenza degli argomenti con completezza di dati specifici, contestuali. Competenza nello sviluppare analisi complesse in modo controllato e autonomo Abilità di elaborare sintesi e valutazioni documentate, personali e critiche o/ Approfondime nto Avanzato Approfondime nto Potenziamento Avanzato Approfondime nto Potenziamento Tabella di valutazione del comportamento Voto 10/10 9/10 8/10 Comportamenti Comportamento sempre corretto, responsabile e rispettoso delle norme che regolano la vita dell’istituto Interesse vivace, impegno serio e costante; partecipazione attiva e propositiva al dialogo educativo e all’attività didattica Collaborazione attiva e costruttiva con tutte le componenti della scuola Consapevolezza del proprio dovere; rispetto della puntualità e delle consegne; frequenza assidua Comportamento corretto, responsabile e rispettoso delle norme che regolano la vita dell’istituto Interesse, attenzione e partecipazione buoni Frequenza costante, buona puntualità, rispetto delle consegne Atteggiamento di rispetto e sostanziale collaborazione con tutte le componenti della scuola Comportamento corretto e rispettoso delle norme che regolano la vita dell’istituto Interesse ed attenzione discreti; partecipazione non particolarmente attiva e propositiva Sostanziale ma non sempre adeguato rispetto delle consegne e della puntualità (assenze saltuarie…) Atteggiamento non particolarmente collaborativo con le varie componenti della scuola DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 30 - 7/10 6/10 5/10 Comportamento non del tutto corretto e rispettoso delle norme che regolano la vita dell’istituto, in presenza di richiami e note disciplinari di lieve entità. Interesse e partecipazione discontinui Non costante rispetto delle consegne (compiti non svolti …) Scarsa puntualità (ritardi), discreto numero di assenze. Comportamento poco corretto e rispettoso delle norme che regolano la vita dell’istituto (congruo numero di richiami, note e sanzioni disciplinari di lieve entità) Interesse ed attenzione scarsi e discontinui; partecipazione passiva Superficiale consapevolezza del proprio dovere e saltuario rispetto delle consegne Non rispetto della puntualità (ritardi ) e della frequenza (elevato numero di assenze) Frequenza inferiore ai ¾ dell’orario annuale personalizzato in mancanza di motivate deroghe (cfr. il DPR n 122 del 22/06/09 art. 14 c. 7) Comportamenti di particolare gravità per i quali sono previsti sanzioni disciplinari in base al Regolamento di disciplina in vigore nell’Istituto. In sede di scrutinio finale l’attribuzione del cinque in condotta comporta la non ammissione al successivo anno di corso o agli esami conclusivi del ciclo, scaturisce da un attento e meditato giudizio del Consiglio di Classe, esclusivamente in presenza di comportamenti di particolare gravità per i quali siano state comminate sanzioni che abbiano comportato l’allontanamento temporaneo dello studente dalla comunità scolastica e dopo aver accertato che, anche a seguito di tali sanzioni, non si dimostrino apprezzabili e concreti cambiamenti nel comportamento, tali da evidenziare un sufficiente livello di miglioramento nel suo percorso di crescita e maturazione IL CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO In presenza di un quadro generale positivo, il Consiglio di classe formula il giudizio di promozione, quindi assegna allo studente il punteggio di credito. Il credito scolastico viene assegnato in base alla tabella ministeriale, come definito dal DM n. 99 del 16 Dicembre 2009 e l’art.1 del D.M. n. 49 del 24 febbraio 2000 relativo ai crediti formativi (tabella di seguito allegata). INTEGRAZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO La somma totale dei crediti (max 25 punti) presenta questa ripartizione. Credito scolastico (Punti) Media dei voti I anno II anno III anno M=6 3-4 3-4 4-5 6<M≤7 4-5 4-5 5-6 7<M≤8 5-6 5-6 6-7 8<M≤9 6-7 6-7 7-8 9 < M ≤ 10 7-8 7-8 8-9 M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Il credito scolastico, da attribuire nell’ambito delle bande di oscillazione indicate dalla precedente tabella, va espresso in numero intero e deve tenere in considerazione oltre la media dei voti, anche DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 31 - l’assiduità della frequenza scolastica, l’interesse e l’impegno nella partecipazione al dialogo educativo e alle attività complementari ed integrative ed eventuali crediti formativi. Il riconoscimento di eventuali crediti formativi non può in alcun modo comportare il cambiamento della banda di oscillazione corrispondente alla media M dei voti. Il voto di condotta, secondo quanto stabilito dalla O.M. 40 art. 2 dell’ 8/4/09, incide sulla determinazione del credito scolastico e concorre alla determinazione del credito scolastico, perché fa media con i voti di profitto, così anche il voto di Scienze motorie e sportive (C.M.n.10/09). La Religione cattolica non fa media, ma il docente di religione, con gli altri insegnanti, attribuisce il punteggio per il credito scolastico (art.6 del Regol. di attuativo 13/03/09) e per la condotta. IL CREDITO FORMATIVO I Consigli di Classe decidono ogni singolo caso sulla base del D.M. 49 del 24/02/00, che, tra l’altro, sottolinea la necessità di una “rilevanza qualitativa” delle esperienze. Si considerano qualificanti quelle esperienze legate alla formazione della persona e alla crescita umana, civile e sociale, in relazione ai seguenti punti: Attività o esperienze che danno luogo all’acquisizione di crediti formativi Certificazioni linguistiche e informatiche Corsi di lingue frequentati in Italia con certificazione riconosciuta dal M.I.U.R. e/o dalla Regione Corsi di lingue frequentati all’estero con certificazione prevista dalla C.M. 117 del 14/04/00 Certificazioni linguistiche internazionali (P.E.T. – F.C.E. – D.E.L.F. ecc.) Certificazioni informatiche (Patente Europea del Computer ECDL –Common User, Advanced N.B. I titoli conseguiti nei due anni del ginnasio possono essere valutati, una sola volta, in I Liceo. certificazioni culturali Diploma di Conservatorio o sua regolare frequenza Meriti artistici: sono valutabili meriti riconosciuti nel campo artistico e musicale con attestati delle Istituzioni previste certificazioni sportive Attività sportiva e/o disciplina artistica a livello agonistico Partecipazione a corsi di carattere sportivo promossi dall’USR/UST o dal CONI/UISP con conseguente attestato di superamento del corso attività educative DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 32 - attività continuativa di assistenza e volontariato opportunamente certificata da Enti e Associazioni, laiche e religiose (Caritas, Croce Rossa, associazioni parrocchiali…) scoutismo praticato con frequenza per tutto l’anno scolastico attività interne alla scuola partecipazione, con risultati significativi, a percorsi di eccellenza (Concorsi letterari, Certamina, Olimpiadi di matematica…) regolare frequenza di progetti POF e PON; partecipazione alle attività culturali interne e\o promosse dalla scuola (conferenze e convegni, laboratori teatrali, musicali, di giornalismo, sottoscrizioni di abbonamenti a spettacoli teatrali, cinematografici, musicali…) fattiva collaborazione alla realizzazione di eventi significativi per la scuola (Incontri extravaganti; Telethon, Lanzinfesta, Giorno della memoria…) La partecipazione alle attività interne della scuola deve avere carattere non occasionale e deve essere certificata dal docente di riferimento dell’attività stessa. Nota: i certificati valgono per un anno dalla data di emissione. L’alunno/a chiederà alla scuola – entro e non oltre il 15 maggio 2016 - il riconoscimento del credito formativo, consegnando le certificazioni e\o gli attestati in suo possesso. Per l’attribuzione del punteggio, il Collegio dei Docenti, nei margini di autonomia scolastica, ha specificato le tabelle ministeriali secondo i seguenti criteri: V Liceo Voto di consiglio anche in una sola materia pt. 4 M=6 6,00 Non si ha diritto all’attribuzione del credito formativo (Normativa) 4-5 minimo della fascia di credito 6<M≤7 pt. 4 5-6 6,01 / 6,50 minimo della fascia di credito pt. 5 pt. 1 6,51 / 7,00 massimo della fascia di credito pt. 6 (*) 7<M≤8 6-7 7,01 / 7,50 minimo della fascia di credito pt. 6 pt. 1 7,51 / 8,00 massimo della fascia di credito pt. 7 (*) 8<M≤9 DOCUMENTO del 15 MAGGIO 7-8 I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 33 - 8,01 / 8,40 minimo della fascia di credito pt. 7 pt. 1 8,41 / 9,00 media della fascia di credito pt. 8 (*) pt. 9 (*) 9 < M ≤ 10 9,01 / 10,00 9 massimo della fascia di credito DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 34 - Programma di Italiano Classe V sez. H I.I.S.S. “ V. Lanza – Perugini’’ Sezione di Ascoli Satriano Prof.ssa Maffei Rosaria Dal Romanticismo delle patrie al secolo delle nazioni Preromanticismo e Romanticismo I Romanticismi delle nazioni Il Romanticismo tedesco ( Sintesi) Il Romanticismo inglese (Sintesi) Il Romanticismo francese (Sintesi) Il Romanticismo italiano La polemica classico- romantica La nuova cultura romantica Giacomo Leopardi Un precursore solitario Le opere precedenti alla crisi del 1819 Lo Zibaldone e le opere in prosa degli anni ‘20 I grandi temi della poetica leopardiana I Canti Le Operette morali Sezione antologica La teoria del piacere, Zibaldone 646-648 Immaginazione, poesia e rimembranza, Zibaldone 4418 e 4426 Ultimo canto di Saffo, Canti IX L’infinito, Canti XII La sera del dì di festa, Canti XIII A Silvia, Canti XXI La quiete dopo la tempesta, Canti XXIV Il sabato del villaggio, Canti XXV Canto notturno di un pastore errante per l’Asia, Canti XXIII La ginestra o il fiore del deserto, Canti XXXIV Dialogo della natura e di un Islandese, Operette morali Alessandro Manzoni Un intellettuale critico e partecipe Gli scritti giovanili Dagli Inni sacri alla lirica civile La riflessione sul teatro e le tragedie I promessi sposi Sezione antologica La Pentecoste, Inni sacri Il cinque maggio Il solo riscatto possibile, Adelchi ,atto IV, scena I, coro DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 35 - Il romanzo realista europeo Le tecniche e gli autori: G. Flaubert Sezione antologica: Madame Bovary L’Italia dopo l’unità: quadro storico Il Positivismo Tra Naturalismo e Simbolismo La Scapigliatura Sezione antologica: E. Praga, Preludio A. Boito, Dualismo Naturalismo e Verismo Il Naturalismo francese : E. Zola Sez. antologica: Un manifesto del Naturalismo: Edmond e Jules de Goncourt- da Germinie Lacerteux, Prefazione Il Verismo e il superamento del Naturalismo zoliano: la poetica di Verga e Capuana Giovanni Verga: Dalla Sicilia e ritorno L’inizio della stagione verista I Malavoglia Le novelle rusticane Il Mastro-don Gesualdo Sezione antologica: Fantasticheria, Vita dei campi I Rosso Malpelo, Vita dei campi III Un documento umano- Vita dei campi, Prefazione all’Amante di Gramigna La vaga bramosia dell’ignoto, I Malavoglia, Prefazione La casa del nespolo, I Malavoglia, cap.I L’ultimo addio di ‘Ntoni, I Malavoglia,cap.15 La roba, Novelle rusticane VII La morte di don Gesualdo, Mastro-don Gesualdo, parte IV, cap.5 C. Baudelaire: I fiori del male Sez. antologica: Corrispondenze, Le fleurs du mal, sez. Spleen et Ideal IV Spleen,Le fleurs du mal ,sezione Spleen et Ideal LXXVI Simbolismo ed Estetismo Un orizzonte europeo La lirica simbolista Simbolismo e Decadentismo Bellezza, arte, vita: l’Estetismo Giovanni Pascoli Una vita nell’ombra La poetica DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 36 - La prima raccolta: Myricae Dai Poemetti ai Poemetti conviviali Sezione antologica: Il fanciullino, Il fanciullino I-II Lavandare, Myricae, sezione L’ultima passeggiata Il lampo, Myricae, sezione Tristezze Il tuono, Myricae, sezione Tristezze X agosto, Myricae, sezione Elegie L’assiuolo, Myricae, sezione In campagna I due fanciulli, Primi poemetti Nebbia, Canti di Castelvecchio La mia sera, Canti di Castelvecchio Il gelsomino notturno, Canti di Castelvecchio Gabriele d’Annunzio Il vivere inimitabile I “versi d’amore e di gloria” Le” prose di romanzi” Le “ prose di ricerca” Sezione antologica: Canta la gioia, Canto novo 11 La sera fiesolana, Alcyone La pioggia nel pineto, Alcyone Il manifesto aristocratico di Claudio Cantelmo, Le vergini delle rocce, libro I Una passeggiata sul Brenta, Il fuoco, parte II Cecità e rumore, Notturno, Seconda offerta I crepuscolari I temi Le personalità poetiche Corazzini- poeta dell’anima Gozzano e la dimensione quotidiana della poesia Sergio Corazzini Desolazione del povero poeta sentimentale, Piccolo libro inutile Guido Gozzano La signorina Felicita ovvero la Felicità, I colloqui Il Futurismo Le avanguardie storiche Marinetti: un instancabile provocatore Le arti e l’approdo al “paroliberismo” La cultura fiorentina: dalla “Voce” a “Lacerba” Filippo Tommaso Marinetti Fondazione e Manifesto del Futurismo Sez. antologica Manifesto tecnico della letteratura futurista, I poeti futuristi I vociani DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 37 - Nascita e progetto della “Voce” I protagonisti: Camillo Sbarbaro Sez. antologica: Camillo Sbarbaro Taci, anima stanca di godere, Pianissimo 1 La narrativa europea- Sintesi Luigi Pirandello Il figlio del Caos L’umorismo I romanzi siciliani I grandi romanzi “umoristici” Le novelle Il teatro: il teatro del grottesco, la trilogia meta teatrale, i miti Sezione antologica: Il fu Mattia Pascal Uno, nessuno, centomila Il treno ha fischiato, Novelle per un anno La patente, Novelle per un anno La carriola, Novelle per un anno La filosofia dell’uovo, Il giuoco delle parti, scena III La scena interrotta, Sei personaggi in cerca d’autore Italo Svevo: Trieste, una città di frontiera Primo ritratto di un irresoluto: Una vita Senilità, ovvero l’incapacità di vivere Fra inettitudine e ironia: La coscienza di Zeno Sezione antologica: La coscienza di Zeno Alfonso e Macario, Una vita, cap.8 L’incontro con Angiolina, Senilità, cap.1 Dante, Divina Commedia Canti I ,III, VI, VIII, XI, XII, XV, XVII- Lettura, analisi e commento critico Ipotesi di programma da svolgersi entro il 1 giugno 2016: L’Ermetismo Salvatore Quasimodo Testi scelti Umberto Saba Testi scelti Giuseppe Ungaretti Testi sceltiEugenio Montale Testi scelti DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 38 - I.I.S.S. “V. LANZA - PERUGINI” SEDE DI ASCOLI SATRIANO CLASSE : 5^ sez. H MATERIA : LATINO DOCENTE : prof.ssa TARANTINO MARIA PIA ANNO SCOLASTICO: 2015/16 PROGRAMMA LETTERATURA E ANTOLOGIA La prima età Imperiale. Dai Giulio-Claudi a Traiano: Contesto storico, politico e culturale. SENECA L’EPICA NEL I SECOLO d.C. LUCANO LE FORME DELLA SATIRA FEDRO PERSIO GIOVENALE MARZIALE PETRONIO LE FORME DELLA RETORICA QUINTILIANO PLINIO IL GIOVANE LA STORIOGRAFIA NEL I SECOLO d.C. SVETONIO TACITO CLASSICO LETTURA, ANALISI E COMMENTO DEI BRANI PIU’ SIGNIFICATIVI DI ALCUNE OPERE DEI SEGUENTI AUTORI: SENECA, “ Epistulae Morales ”, XLVII, 1-13; I, 1-4. “ De brevitate vitae’’, I, 1-4; X, 2-6; XIV, 1-2. TACITO, “Agricola ”, I, 3; XXX, 1-7. ORAZIO, “ Sermones’’, I, 9 vv. 1-78; II, 6 vv. 79- 117. DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 39 - LINGUA RICAPITOLAZIONE DELLE PRINCIPALI NOZIONI MORFOSINTATICHE. PREVISIONE DI SVOLGIMENTO DI PROGRAMMA DOPO IL 15 MAGGIO LETTERATURA IL TARDO IMPERO. DA ADRIANO ALLE FINE DELL’IMPERO D’OCCIDENTE: CONTESTO STORICO, POLITICO E CULTURALE. APULEIO CLASSICO TACITO, “ Germania’’, 4-5 “ Annales’’, XV, 62; in traduzione 63-64. DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 40 - I.I.S.S. “V. LANZA-PERUGINI” Sede di ASCOLI SATRIANO CLASSE : 5^ sez. H MATERIA : GRECO DOCENTE : prof.ssa TARANTINO MARIA PIA ANNO SCOLASTICO: 2015/16 PROGRAMMA LETTERATURA E ANTOLOGIA Il genere oratorio del IV secolo a.C.. Oratoria giudiziaria : LISIA L’Ellenismo : quadro storico – culturale Il genere della commedia : la sua evoluzione MENANDRO CALLIMACO APOLLONIO RODIO TEOCRITO E LA POESIA BUCOLICA POLIBIO E LA STORIOGRAFIA IN ETA’ ELLENISTICA PLUTARCO E LA BIOGRAFIA ELLENISTICA IL GENERE DEL ROMANZO CLASSICO EURIPIDE , “ MEDEA” , lettura, traduzione e analisi delle seguenti parti: PROLOGO : vv 1 – 48 PARODO : vv 111 - 124 PRIMO EPISODIO : vv 225 – 270; 390 – 409. SECONDO EPISODIO : vv 446 - 474; 506 -515; 534 -541; 551 -575. LISIA, “ PER L’UCCISIONE DI ERATOSTENE ” , lettura, traduzione e analisi della seguente parte: NARRAZIONE , parr. 6 - 15 DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 41 - PREVISIONE DI SVOLGIMENTO DI PROGRAMMA DOPO IL 15 MAGGIO LETTERATURA L’EPIGRAMMA E L’ELEGIA DI ETA’ ELLENISTICA: caratteri generali LA NEOSOFISTICA ( O SECONDA SOFISTICA) LUCIANO DI SAMOSATA CLASSICO LISIA, “ PER L’UCCISIONE DI ERATOSTENE ” , lettura, traduzione e analisi della seguente parte: NARRAZIONE , parr. 16 - 27 LINGUA Riepilogo delle principali nozioni morfosintattiche. Lettura del trimetro giambico. Ascoli Satriano, 05/05/16 DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 42 - I.I.S.S. “V. LANZA-PERUGINI’’ Sede di Ascoli Satriano Programma di filosofia svolto nella classe V H A.S. 2015-2016 Testo utilizzato: Abbagnano e Fornero. La ricerca del pensiero. Ed. Paravia. Docente: Prof. Michele Lenoci Caratteri generali del Romanticismo tedesco ed europeo. Il rifiuto della ragione illuministica e la ricerca di altre vie di accesso alla realtà e all’Assoluto. Il senso dell’Infinito. La nuova concezione della storia. Dal kantismo all’idealismo. L’idealismo romantico tedesco. L’Idealismo: caratteri generali G.W.F. Hegel. I capisaldi del sistema. La concezione dell’Assoluto. La dialettica. La critica delle filosofie precedenti. La "Fenomenologia dello Spirito". La filosofia dello Spirito. Lo Spirito Soggettivo. Lo Spirito oggettivo. Lo Spirito assoluto. La filosofia della storia. Destra e Sinistra hegeliana. Strauss, Bauer, Ruge. L. Feuerbach. La critica alla religione. La critica ad Hegel. K. Marx. La critica al “misticismo logico” di Hegel. La critica della civiltà moderna e del liberalismo: emancipazione “politica” e “umana”. La critica dell’economia borghese e la problematica dell’”alienazione”. Il distacco da Feuerbach e l’interpretazione della religione in chiave sociale. La concezione materialistica della storia. “Il Capitale”. S. Kierkegaard. L’esistenza come possibilità e fede. Il rifiuto dell’hegelismo. Gli stadi dell’esistenza. Il sentimento del possibile: l’angoscia. Disperazione e fede. A. Schopenhauer. Il mondo della rappresentazione come “velo di Maya”. La Volontà. Caratteri e manifestazioni della “Volontà di vivere”. Il pessimismo. La critica delle varie forme di ottimismo. Le vie di liberazione dal dolore. F. Nietzsche. Filosofia e malattia. La denuncia delle “menzogne millenarie” dell’umanità e l’ideale di un “oltre-uomo”. Il “dionisiaco” e l’”apollineo” come categorie interpretative del mondo greco. L’accettazione totale della vita. La critica della morale e la trasvalutazione dei valori. La “morte di Dio” e la fine delle illusioni metafisiche. L’”eterno ritorno”. La rivoluzione psicoanalitica. DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 43 - S. Freud. Dagli studi sull’isteria alla psicanalisi. La realtà dell’inconscio e i modi di accedere ad esso. La scomposizione psicoanalitica della personalità. I sogni, gli atti mancati e i sintomi nevrotici. La teoria della sessualità infantile e il complesso edipico. M. Heidegger. Il problema del senso dell’”essere”. Essere ed esistenza. L’esser-nel- mondo e l’esistenza inautentica. Esser-per-la-morte e esistenza autentica. Il tempo e la storia. La Kehre. La metafisica, l’oblio dell’essere e il nichilismo. Essere, uomo ed evento. Arte, linguaggio e poesia. La riflessione novecentesca sul marxismo. Antonio Gramsci. Il concetto di egemonia. La questione meridionale. H. Marcuse. Eros e civiltà. Piacere e lavoro alienato. La critica del sistema e il “Grande Rifiuto”. L’ermeneutica contemporanea. H. G. Gadamer. Il circolo ermeneutico e le condizioni del comprendere. Autorità, pregiudizi e tradizione. Il pensiero femminile. Il valore della differenza: la riflessione delle donne nei primi decenni del Novecento. Virginia Woolf e Simone de Beauvoir. Il femminismo. Il pensiero della differenza sessuale. Luce Irigaray. I teorici del postmoderno. Postmoderno e filosofia. F. Lyotard: il postmoderno come fine dei “grandi racconti” della modernità. G. Vattimo. Il postmoderno come “pensiero debole”. Un’etica che guarda al futuro: Hans Jonas. Un’etica per la civiltà tecnologica. La responsabilità verso le generazioni future. Ascoli Satriano, 5 maggio 2016 DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 44 - I.I.S.S. “V. LANZA-PERUGINI’’ Sede di Ascoli Satriano Programma di storia svolto nelle classe V H a.s. 2015-2016 Testo utilizzato: Fossati, Luppi, Zanette, La città della storia. Ed. B. Mondadori Docente: prof. Michele Lenoci L’Europa della belle époque. Il caso italiano. Un liberalismo incompiuto. Guerra e rivoluzione Lo scoppio della guerra e l’intervento italiano. 1914-15 Il conflitto e la vittoria dell’Intesa. 1916-18. La Russia: rivoluzioni e guerra civile. Le eredità della guerra e gli anni venti. La pace impossibile. Il quadro politico del dopoguerra. La crisi del 1929. Il fascismo. Le tensioni del dopoguerra italiano. Il crollo dello stato liberale. Il regime fascista. Un totalitarismo imperfetto. Il nazismo. L’ideologia nazista. Il regime nazista. Terrore e manipolazione. Guerra, Shoah, Resistenza. La catastrofe dell’Europa. La seconda guerra mondiale Saccheggio e sterminio. L’Europa nazista e la Shoah La Resistenza in Italia. Un mondo nuovo. Pace impossibile, guerra improbabile. La guerra fredda. La guerra del Vietnam. Il 1968. DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 45 - La rivoluzione femminile. L’Italia repubblicana. La ricostruzione. Dalla liberazione all’età del centrismo. Il confine orientale e le foibe. Gli “anni di piombo”. La questione palestinese. Il mondo come rete. La globalizzazione. Ascoli Satriano, 5 maggio 2016 DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 46 - I.I.S.S. “LANZA – PERUGINI” ANNO SCOLASTICO 2015/16 PROGRAMMA DOCENTE Prof.ssa Guerra Simona MATERIA Matematica ed informatica CLASSE V SEZ. H DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 47 - CONTENUTI Le funzioni e le loro proprietà I limiti Il calcolo dei limiti La derivata di una funzione Lo studio delle funzioni - - Definizione di funzione Classificazione delle funzioni Dominio Gli zeri di una funzione ed il suo segno Funzione iniettiva, suriettiva e biettiva Funzione crescente e decrescente, funzione monotona Funzione pari e dispari Funzione inversa Funzioni composte Gli intervalli Gli intorni di un punto e di infinito I punti isolati e di accumulazione La definizione di limite finito ed infinito di f(x) per x che tende ad x0 Limite destro e sinistro Gli asintoti verticali La definizione di limite finito ed infinito di f(x) per x che tende a infinito Gli asintoti orizzontali Il teorema di unicità del limite Il teorema della permanenza del segno Il teorema del confronto Il limite della somma algebrica di due funzioni Il limite del prodotto di due funzioni Il limite della potenza Il limite della funzione reciproca Il limite del quoziente di due funzioni Le forme indeterminate I limiti notevoli Gli infinitesimi, gli infiniti e il loro confronto La definizione di funzione continua I teoremi sulle funzioni continue: teorema di Weierstrass, teorema dei valori intermedi, teorema di esistenza degli zeri. Punti di discontinuità di prima, seconda e terza specie. La ricerca degli asintoti orizzontali e verticali Il grafico probabile di una funzione Il problema della tangente Il rapporto incrementale La derivata di una funzione Il calcolo della derivata utilizzando la definizione La retta tangente al grafico di una funzione I punti stazionari Le derivate fondamentali - La derivata del prodotto di una costante per una funzione La derivata della somma di funzioni La derivata del prodotto di funzioni La derivata del quoziente di due funzioni La derivata di una funzione composta Le derivate di ordine superiore al primo Le applicazioni delle derivate alla fisica: la velocità e l’intensità di corrente - - Massimi minimi e flessi a tangente orizzontale - La ricerca dei punti stazionari con la derivata prima - Flessi e studio del segno della derivata seconda DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 48 - Proposta di svolgimento del programma fino al primo giugno: • • Teorema di Lagrange, di Rolle, di Cauchy, di De L’Hospital Studio completo di una funzione. Concetto di integrale. Ascoli Satriano, 05/05/2016 I.I.S.S. “LANZA – PERUGINI” ANNO SCOLASTICO 2015/16 PROGRAMMA DOCENTE MATERIA CLASSE V Prof.ssa Guerra Simona Fisica SEZ. H CONTENUTI La carica elettrica e la legge di Coulomb • La legge di interazione fra cariche elettriche puntiformi: la legge di Coulomb. • Unità di misura della carica elettrica. • Unità di misura della costante dielettrica. • Formazione di carica elettrica sui corpi: elettrizzazione per strofinio, per contatto, per induzione. • La legge di conservazione della carica. • Definizione di campo elettrico. • Rappresentazione del campo elettrico mediante le linee di campo. • Le proprietà delle linee di campo. • Il campo uniforme. • Concetto di flusso di un vettore. • Il flusso del vettore campo elettrico attraverso una superficie chiusa: il teorema di Gauss • Equivalenza della legge di Gauss e della legge di Coulomb • Azione di un campo elettrico uniforme su cariche elettriche: particella di massa m e carica q in equilibrio in un campo elettrico. Il campo elettrico e il potenziale DOCUMENTO del 15 MAGGIO • Il lavoro delle forze in un campo elettrico uniforme. • L’energia potenziale elettrica di una carica in un campo uniforme. • Lavoro delle forze di un campo uniforme e sua relazione con la variazione dell’energia potenziale elettrica. • Il campo elettrico generato da una carica puntiforme: lavoro delle forze di un campo elettrico ed energia potenziale elettrica di una carica in un campo generato da una carica puntiforme. • Concetto di campo elettrico conservativo. • Circuitazione del campo elettrico. • Elettroforo di volta. • La polarizzazione. I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 49 - • • • • • • • • • • La conduzione elettrica Il magnetismo DOCUMENTO del 15 MAGGIO Il principio di sovrapposizione. L’analogia con l’interazione gravitazionale. Il potenziale elettrico e la sua unità di misura. La differenza di potenziale. L’energia di un campo elettrico. La densità di energia di un campo elettrico. La densità di carica superficiale di un conduttore sferico. Le superfici equipotenziali. La relazione tra le linee di campo e le superfici equipotenziali. Campo e potenziale nei punti interni ad una sfera carica, nei punti immediatamente esterni e nei punti esterni non prossimi alla sua superficie. • La capacità elettrica e sua unità di misura. • Il condensatore piano. • Capacità elettrica di un condensatore piano. • Capacità equivalente • Collegamento di condensatori in serie e in parallelo. • L’energia immagazzinata in un condensatore. • Conduttori e isolanti. • Intensità di corrente e sua unità di misura. • Velocità di deriva degli elettroni. • Generatore di corrente e forza elettromotrice. • La forza elettromotrice di un generatore. • Amperometri e voltmetri. • Forza elettromotrice e differenza di potenziale fra i poli di un generatore che eroga corrente. • La caduta di tensione. • La prima legge di Ohm per un conduttore. • La resistenza e sua unità di misura. • Resistenze in serie ed in parallelo. • La legge di Ohm per un circuito. • La seconda legge di Ohm: resistività. • Energia termica sviluppata in un conduttore. • Potenza termica sviluppata in un conduttore: effetto Joule. • Caratteristiche generali di un semiconduttore. • I semiconduttori drogati. • I superconduttori. • L’interazione fra due conduttori percorsi da corrente. • Il concetto di campo magnetico e sue linee di campo. • Intensità del campo magnetico generato da un filo rettilineo indefinito. • Unità di misura del campo magnetico. • Il campo magnetico generato da un aspira e da un solenoide. • Proprietà del campo magnetico: il flusso e la circuitazione. • La forza agente su un conduttore percorso da corrente immerso in un campo magnetico. • Forza fra conduttori filiformi paralleli. • Definizione dell’unità Ampere. • La forza di Lorentz in un campo magnetico. • Moto di una carica in un campo magnetico. I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 50 - Proposta di svolgimento del programma fino al primo giugno: • • • Azione di un campo magnetico su una spira percorsa da corrente. L’interazione tra magneti e correnti. L’esperimento di Oersted. Ascoli Satriano, 05/05/2016 ISTITUTO ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “LANZA-PERUGINI” sede di Ascoli Satriano. PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA INGLESE CLASSE V sez.H PROF.ssa Soldo Concetta a.s. 2015/206 THE VICTORIAN AGE History and society (An age of industry and reforms; the British empire; the American frontier and the Civil war) Culture ( the Victorian compromise) The literary scene (The early Victorian novel; the late Victorian novel; Victorian poetry; Victorian drama; developments in American literature C.Dickens: Oliver Twist THE MODERN AGE History and society (The turn of the century; The First World War; The Twenties and the Thirties; The Second World War). Culture(The modernist revolution) The literary scene ( Modern poetry; The modern novel ) Genres : Fiction Stream of Consciousness Technique Modern American writers Utopian and Dystopian Fiction W.B.Yeats: Easter 1916 D.H.Lawrence: Sons and Lovers T.S.Eliot: The Waste Land J.Joice: Ulysses G.Orwell DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 51 - THE PRESENT AGE History and society(The post-war years;the sixties and the seventies;the end of the Walfare State). The literary scene :the British and the American novel Jack Kerouac: On the Road Ascoli Satriano, 5 maggio 2016 I.I.S.S. LANZA-PERUGINI Programma di SCIENZE svolto nella classe V sezione H del Liceo Classico “V. Lanza” Sede di Ascoli Satriano. ANNO SCOLASTICO 2015/2016 Testo adottato: La chimica della vita della vita PLUS. Mario Rippa Giuliano Ricciotti. Editore Zanichelli. CHIMICA ORGANICA 1.1 La chimica del Carbonio 1.2 Le proprietà dell’atomo di Carbonio 1.3 Le ibridazioni dell’atomo di Carbonio 1.4 Isomeria dei composti organici 1.5 Isomeri ottici 1.7 I gruppi funzionali 1.11 Le proprietà fisiche dei composti organici 1.12 Nomenclatura dei composti organici 2.2 Alcani 2.3 Reattività degli alcani 2.4 Cicloalcani 2.5 Alcheni 2.6 Alchini 2.7 Idrocarburi aromatici 2.8 Idrocarburi policiclici aromatici 2.9 Idrocarburi eterociclici 3.1 Composti monofunzionali e polifunzionali 3.2 Alogenuri alchilici ed arilici 3.3-3.4 Alcoli 3.6 Tioli 3.7 Eteri 3.8 Aldeidi 3.9 Chetoni 3.10 Acidi carbossilici 3.13 Esteri 3.14 Ammine BIOCHIMICA 1. Biochimica 2. Carboidrati o glucidi 3. Monosaccaridi (formule: glucosio, fruttosio, ribosio, desossiribosio) 4. Disaccaridi 5. Polisaccaridi 6. Amminoacidi (formule: formula generica di un amminoacido) DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 52 - 7. Proteine (livelli di organizzazione strutturale) 8. Gli acidi nucleici: DNA ed RNA 10. Gli enzimi I paragrafi fin qui elencati, per quanto concerne la BIOCHIMICA, sono tratti dal testo “Moduli di Chimica”-Volume C- Modulo 6 Unità didattica 5. Paolo Pistarà. Editore ATLAS. 5.1 Funzioni Biologiche dei Lipidi 5.2 Acidi Grassi 5.3 Trigliceridi 5.4 Le reazioni dei trigliceridi 5.6 Glicerofosfolipidi e le membrane cellulari 5.7 La struttura delle membrane cellulari 5.8 Il trasporto delle molecole attraverso la membrana cellulare 5.10 Steroidi 5.11 Lipoproteine 6.4 I cromosomi 6.5 Gli acidi nucleici ed il fluire dell’informazione genetica 6.6 Replicazione semiconservativa del DNA 6.7 Replicazione e riparazione del DNA 6.8 Struttura degli RNA 6.9 La trascrizione 6.10 Il codice genetico 6.11 Traduzione e sintesi proteica 6.13 Le mutazioni e le malattie genetiche METABOLISMO ( cenni) 7.1 Il ciclo dell’ATP, crocevia tra metabolismo e anabolismo 7.2 La produzione di ATP 7.3 La catena respiratoria e la fosforilazione ossidativa 7.4 La digestione 7.5 Il catabolismo dei carboidrati 7.6 Il ciclo dell’acido citrico BIOTECNOLOGIE 8.1 La biotecnologia oggi 8.2 Gli organismi della biotecnologia 8.3 Il DNA ricombinante 8.5 La reazione a catena della polimerasi 8.10 Il DNA: un’impronta genetica unica 8.11 Le biotecnologie e gli animali (cenni) 8.12 Le biotecnologie e le piante (cenni) Ascoli Satriano, 05-05-2016 I.I.S.S. LANZA – PERUGINI SEZ .DI ASCOLI SATRIANO PROGRAMMA DI STORIA DELL’ARTE CLASSE V H a.s. 2015/2016 DOCENTE: LOMBARDI GIULIANA ARTE BAROCCA E ROCOCO’: Caratteri generali Pittura : Caravaggio - Canestra di frutta; Vocazione di San Matteo; Conversione di San Matteo; La morte della Vergine DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 53 - Scultura: Bernini - Apollo e Dafne ; L’estasi di santa Teresa ; Il baldacchino di san Pietro; Il Colonnato di san Pietro. Architettura : Borromini – Sant’Ivo alla Sapienza, San Carlo alle Quattro fontane IL NEOCLASSICISMO : Caratteri generali Pittura : J.L.David - I littori portano a Bruto le salme dei figli; Il giuramento degli Orazi; La morte di Marat Scultura: A.Canova – Teseo e il minotauro; Monumento funerario di Clemente XIV; Amore e Psiche; Monumento funerario di Maria Cristina d’Austria; Paolina Borghese Architettura : G. Piermarini – Teatro alla Scala di Milano IL ROMANTICISMO: Caratteri generali Pittura : C.D. Friedrich – Viandante sul mare di nebbia T. Gericault – La zattera della medusa E.Delacroix – La libertà che guida il popolo F. Hayez – Il bacio IL REALISMO E I MACCHIAIOLI : Caratteri generali Pittura : G. Courbet- Gli spaccapietre; Funerale ad Ornans G. Fattori – In vedetta ; la rotonda di Palmieri L’IMPRESSIONISMO : Caratteri generali Pittura : E. Manet – Colazione sull’erba; Olympia; IL bar de le Folies Bergèr C. Monet – Impressione nascente; Le ninfeee P.A. Renoir – Ballo al Moulin de la Galette ARCHITETTURA E URBANISTICA ALLA META’ DELL’800 IL POSTIMPRESSIONISMO E DIVISIONISMO IN ITALIA: Caratteri generali Pittura : G.Seurat – La grande Jatte P. Cezanne – I giocatori di carte; Natura morta con mele V. Van Gogh – I mangiatori di patate; Notte stellata G. P. Da Volpedo – Il Quarto Stato DALLE SECESSIONI ALL’ART NOVEAU : Caratteri generali Pittura : G. Klimt – Il Bacio E. Munch- Il Bacio; il Grido Architettura : A,Gaudì - Sagrada Familia; Casa Batlò; Casa Milà PROPOSTA DI PROGRAMMA DA SVOLGERE FINO AL 1 GIUGNO IL NOVECENTO : CONTESTO STORICO CULTURALE L’ESPRESSIONISMO: Caratteri generali Pittura : H. Matisse – E.L. Kirchner- V. Kandinsky – Modigliani- Chagall IL CUBISMO: Caratteri generali Pittura: Picasso IL FUTURISMO : Caratteri generali Pittura : G: Balla; U. Boccioni DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 54 - Ascoli Satriano, 05/05/2016 I.I.S.S. “LANZA – PERUGINI” PROGRAMMA SVOLTO DURANTE L’ANNO SCOLASTICO 2015/2016 Materia: SCIENZE MOTORIE 16 Classe: VH n°alunni: Docente: de Vito Roberto AVVIAMENTO ALL’ATTIVITA’ SPORTIVA Esercizi fondamentali della pallavolo Regolamento tecnico della pallavolo Esercizi sui fondamentali della pallacanestro Regolamento tecnico della pallacanestro Esercizi sui fondamentali del calcio Regolamento del calcio Tecnica e tattica della palla tamburello ATLETICA LEGGERA Corsa veloce Corsa di resistenza Salto in alto salto in lungo Staffetta 4x100 Staffetta 4x400 PARTE TEORICA Elementi di pronto soccorso in caso d’emergenza L’AIDS Il sangue e le trasfusioni Il doping Le droghe sintetiche e le droghe naturali L’apparato locomotore Le olimpiadi greche Le olimpiadi moderne Ascoli Satriano, 05/05/2016 I.I.S.S. LANZA –PERUGINI Sede di Ascoli Satriano ANNO SCOLASTICO 2015/2016 CLASSE: 5^ DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 55 - SEZIONE: H DOCENTE: Sarcone Maria PROGRAMMA DI I.R.C. SVOLTO Gli altri 1) Le violenze e la cultura della pace. 2) Fede e politica. 3) L’uomo contemporaneo fra avere ed essere. 4) Il problema del male. L’altro 1) Fede e psicanalisi. 2) L’incontro con l’altro: identità e differenza. 3) L’ecumenismo secondo la Chiesa cattolica. 4) I principi della dottrina sociale cristiana. 5) Giovanni paolo II. L’oltre 1) Le domande sulla morte e la vita oltre la vita. 2) Fede e scienza. 3) Il sacro e il religioso: nuovi movimenti, sette e nuovi culti. 4) Il dialogo interreligioso. Ascoli Satriano, 05-05-2016 DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 56 - SIMULAZIONE TERZA PROVA del 11/04/2016 MATERIE: LATINO STORIA INGLESE SCIENZE STORIA DELL’ARTE TIPOLOGIA: domande a risposta singola TEMPO ASSEGNATO: 150 MINUTI LATINO Domande a risposta singola (8 righe max.) A quale genere appartiene l’Institutio Oratoria ? Quali argomenti tratta?. DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 57 - Quali sono le caratteristiche del perfetto oratore per Quintiliano?. STORIA Domande a risposta singola (6 righe max.) Quali furono le questioni più importanti che i cosiddetti governi di Unità Nazionale affrontarono tra il 1946 e il 1947 in Italia? Illustra brevemente le condizioni economico-sociali dell’Italia alla fine della Seconda Guerra Mondiale. DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 58 - INGLESE Why was the1910s a crucial decade for English poetry?( Max6 lines). What is T.S. Eliot ‘s “The Waste Land” based on? Why is it considered the central modernist poem? SCIENZE Descrivi i quattro livelli di organizzazione strutturale delle proteine, specificando il meccanismo di formazione del legame tra due amminoacidi ( legame peptidico) nella descrizione della struttura primaria. DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 59 - Spiega la funzione e il meccanismo d’azione generale degli enzimi e riporta un esempio a tua scelta. STORIA DELL’ARTE Descrivi brevemente le caratteristiche del movimento artistico dei Macchiaioli. (max.8 righi) Come Foscolo esprime l’importanza della tomba come legame tra i morti e i vivi, così Canova esprime la stessa corrispondenza in una sua opera. Individuala e descrivila sinteticamente. DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 60 - SIMULAZIONE MONODISCIPLINARE DI ITALIANO Trattazione sintetica Max 18-20 righi Individua le caratteristiche fondamentali della terza cantica (struttura e caratteri generali) Domande a risposta breve max 6-8 righi 1)Ricostruisci il percorso in divenire del personaggio di Beatrice dalle liriche stilnoviste al Paradiso 2)Quali sono i caratteri di unicità del canto VI? Riassumi il contenuto del canto Domande a risposta multipla 1) “Indi partissi povero e vetusto; e se ‘l mondo sapesse il cor ch’elli ebbe mendicando sua vita a frusto a frusto, assai lo loda e più lo loderebbe” Di quale personaggio si tratta? A) Romeo di Villanova B) Costanza d’Altavilla C) Carlo I d’Angiò 2) Così fatta, mi disse:” Il mondo m’ebbe giù poco tempo; e se più fosse stato, molto sarìa di mal che non sarebbe. […] Assai m’amasti, e avesti ben onde; chè s’io fossi giù stato, io ti mostrava di mio amor più oltre che le fronde Di quale personaggio si tratta? A) Piccarda Donati B) Carlo Martello C) Giustiniano 3) Nell’VIII Canto Dante pone il problema di “ com’esser può, di dolce seme, amaro”, ovvero come possa nascere da una famiglia nobile ed onesta un discendente degenere. Quale risposta dà Il poeta? A) E’ L’uomo a deviare dall’ordine provvidenziale voluto da Dio, che si compirebbe perfettamente attraverso gli influssi astrali B) Le intelligenze angeliche mancano al compito assegnato loro da Dio C) Anche questa disarmonia fa parte dell’armonia dell’universo voluta da Dio 4) “Cesare fui e son Giustiniano” Quale figura retorica è ravvisabile in questo verso? A) L’antitesi B) L’ossimoro C) Il chiasmo DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 61 - PROVA MONODISCIPLINARE DI FILOSOFIA CLASSE 5 H DATA, 01-03-2016 TIPOLOGIA B 1) Quali sentimenti si agitano in Abramo alla richiesta da parte di Dio di uccidere il figlio Isacco? (max 5 righi) _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ 2) Contro Hegel, Kierkegaard afferma l’istanza del Singolo. Che cosa significa? (max 5 righi) _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ TIPOLOGIA C 1) Per Kierkegaard l’angoscia è: a) Il sintomo dell’insufficienza dell’individuo b) La vertigine prodotta dalla libertà c) La paura della morte d) La rivelazione dell’insensatezza della vita 2) a) b) c) d) Secondo Kierkegaard l’errore logico dell’idealismo hegeliano consiste: Nel porre Dio prima dell’uomo Nel porre l’uomo prima di Dio Nel porre come soggetto il pensiero Nel porre la totalità come oggetto 3) Quale dei seguenti caratteri non è possibile riferire, secondo Kierkegaard, alla dimensione estetica? a) La ripetizione b) La disperazione c) La seduzione d) L’eccezione 4) Tra gli stadi dell’esistenza secondo Kierkegaard c’è a) Continuità b) Mediazione dialettica c) Gerarchia d) Abisso DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 62 - PROVA MONODISCIPLINARE DI LATINO SIMULAZIONE A) Trattazione sintetica di argomenti (20 righe max.) Il Satyricon di Petronio prende a modello il romanzo greco-ellenistico deformandone i caratteri e i contenuti, in nome del cosidetto “realismo petroniano’’. Si definiscano tali caratteri e contenuti. B) Domande a risposta singola (8 righe max.) Che cosa si intende con plurilinguismo in riferimento all’opera petroniana? DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 63 - Qual è il significato dei titoli Xenia e Apophoreta e in che senso i componimenti contenuti in queste opere possono essere definiti “ poesie d’occasione’’? C) Domande a risposta multipla. Quale autore aveva mostrato nella sua produzione l’influsso della diatriba grecoellenistica? a) Virgilio b) Orazio c) Plauto d) Ovidio a) b) c) d) La poesia di Persio è rivolta a tutti scritta per il popolo indirizzata a una ristretta elite destinata alla sola corte imperiale a) b) c) d) Quali delle seguenti categorie non è bersaglio dell’invettiva giovenaliana? I liberti I provinciali L’aristocrazia senatoria Le donne a) b) c) d) L’esito a cui giunge Marziale nei suoi “EPIGRAMMI” è l’ironia una comicità grassa e popolare una riflessione di tipo filosofico altro… Simulazione terza prova matematica 18 febbraio 2016 Tipologia A Enuncia e dimostra il teorema del confronto e applicalo per calcolare lim f (x), sapendo che per x®0 ogni x reale, 2 - x2 £ f (x) £ 2 + x2 (max 15 righe). DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 64 - ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………… Tipologia B 1. LETTURA GRAFICO Determina: a. b. c. d. e. f. Dominio della funzione Codominio della funzione Intersezione con gli assi Intervalli di positività Intervalli di crescenza e decrescenza lim f(x) = lim f(x) = x®+¥ lim+ f(x) = x®-4 DOCUMENTO del 15 MAGGIO x®-¥ lim- f(x) = x®-4 I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 65 - 2. Calcola il seguente limite: lim x®¥ 3x2 - 2x + 5 -4x2 - 5x + 4 Si tratta di un asintoto? Se si, di che tipo di asintoto si tratta e quale è la sua equazione? Tipologia C { } 1. I punti di accumulazione dell’insieme B = x Î R 2 £ x < 3 Ú x = 4 sono: a. Tutti i punti di B tranne 4 b. L’insieme dei punti dell’intervallo [ 2;3] c. 2£ x£3 Ú x= 4 d. 2£ x£3 ( ) 2 2. Sia data la funzione y = log 3+ 3x . Il dominio è: a. R b. (-¥;-1) È (1;+¥) c. d. e. (-1;1) (-¥;-1] È [1;+¥) [-1;1] 3. Quanto vale il seguente limite lim+ x®2 ln ( x - 2) ? x-5 a. 0 b. -¥ c. +¥ d. 2 5 4. Date le funzioni f (x) = 2x+1 e g(x) = x2 , la funzione composta h(x) = g( f (x)) è (2x+1)2 b. 4x2 +1 c. 2x2 +1 d. (2x+1)x2 a. Simulazione terza prova fisica 17 febbraio 2016 Tipologia A DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 66 - Dopo aver definito l’intensità di corrente elettrica e la sua unità di misura, descrivi la prima e la seconda legge di Ohm. (max 15 righe) ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… Tipologia B 1. Spiega perché la superficie di un conduttore carico in condizioni di equilibrio è una superficie equipotenziale. ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… 2. Scrivi la legge di Coulomb di interazione tra due cariche elettriche puntiformi. Descrivi le grandezze che vi compaiono (F, q1,q2) e fai uno schema vettoriale dell’interazione. Calcola l’intensità della forza di interazione quando le due cariche valgono q1 = q2 = 10-5C e sono poste nel vuoto alla distanza r = 1m. ………………………………………………………………………………………………… DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 67 - ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… Tipologia C 5. Relativamente ad una sferetta conduttrice di raggio R carica positivamente, si può affermare che: e. Il suo potenziale vale Q 4pe 0 R sulla sua superficie e zero nel suo centro. f. Il campo elettrico è nullo nel suo centro ma non in altri punti interni ad essa. g. Il potenziale al suo interno si ottiene moltiplicando per R il valore del suo campo elettrico nel suo centro. h. Il campo elettrico in un punto immediatamente esterno alla superficie è dato da s essendo s la densità di carica superficiale della sfera. e0 6. L’intensità di un campo elettrico generato da una carica puntiforme Q: f. g. h. i. Non dipende dalla carica Q, ma solo dalla carica esploratrice utilizzata per rivelare il campo È inversamente proporzionale alla carica Q Aumenta man mano che ci si allontana dalla carica Q Dipende dal mezzo che circonda la carica Q 7. Due conduttori diversi sono collegati in parallelo se: e. f. g. h. Sono attraversati dalla stessa intensità di corrente Agli estremi di ciascuno di essi è applicata la stessa d.d.p. Nel conduttore di resistenza maggiore circola corrente maggiore La resistenza totale è uguale alla somma delle singole resistenze 8. Due cariche elettriche, entrambe uguali a q, sono poste a distanza d l’una dall’altra. In quale dei seguenti modi si ha il maggiore incremento della forza d’interazione? e. f. g. h. Raddoppiando q e lasciando invariata d Raddoppiando d e lasciando invariata q Dimezzando q e raddoppiando d Raddoppiando q e d PROVA MONODISCIPLINARE : INGLESE Classe V H a.s. 2015/2016 Tip.A : 1. In first half of the 20th century developed an important artistic movement:Cubism.Talk about it.( Max6 lines) DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 68 - _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________ Tip. B: 1. What were the new artistic movements of the first decades of the century?(Max 6 lines). _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________ 2.What were their characteristics?(Max 8 lines). _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____ Tip. C : 1. The term Post-Impressionism was coined by Blomsbury and Fry Roger Fry and Fauvism Blomsbury and Picasso Blomsbury and Cèzanne 2. Dadaism was in favour of progress, morality and family values destructiveness,incoherence and knowledge destructiveness,incoherence and randomnes DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 69 - progress,knowledge, morality and family values 3. The Futurist Movement celebrated the triumph of the ancient over the modern the triumph of the modern over the ancient the abolition of the past the triumph of the modern 4. The most important artists who took part in the Futurist Movement were: Balla,Boccioni,Carrà e Severini Balla,Boccioni,Carrà e Brancusi Balla,Boccioni,Carrà e Severini Van Gogh,Picasso,Balla e Boccioni SIMULAZIONE TERZA PROVA MONODISCIPLINARE DI SCIENZE A.S. 2015/2016 CLASSE V H 1) Descrivi la struttura base di un fosfolipide, come i fosfolipidi si assemblano a formare le membrane biologiche e i principali meccanismi del trasporto di membrana. DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 70 - 2) Descrivi le strutture dell’amido e della cellulosa e spiega le diverse funzioni di tali polisaccaridi. 3) Descrivi il meccanismo di azione degli enzimi. 4) I grassi animali sono solidi o semisolidi a temperatura ambiente perchè.. a. sono ricchi di colesterolo b. sono costituiti da trigliceridi che presentano una prevalenza di acidi grassi saturi c. entrambe le precedenti 5) Le molecole che si ottengono dalla reazione di esterificazione di tre molecole di acidi grassi con una di glicerolo sono.. a. trigliceridi b. steroidi c. fosfolipidi 6) I monosaccaridi sono.. a. zuccheri che non possono essere digeriti dall’uomo DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 71 - b. sostanze insolubili in acqua c. poliidrossialdeidi/chetoni 7) Un amminoacido è un composto... a. ottenuto per reazione tra un’ammina ed un acido carbossilico b. con un gruppo amminico ed un gruppo carbossilico nella molecola c. un acido organico che costituisce l’unità funzionale delle stessa proteine 8) Quale delle seguenti affermazioni è vera? a. Il colesterolo è una molecola solubile nel plasma b.Alti livelli in circolo di colesterolo legato alle Lipoproteine ad alta densità possono provocare problemi cardiocircolatori c. Alti livelli in circolo di colesterolo legato alle Lipoproteine a bassa densità possono provocare problemi cardiocircolatori. 9) Fai i corretti abbinamenti scartando le opzioni sbagliate. a.SACCAROSIO a.GLUCOSIO+GALATTOSIO b.LATTOSIO b. c.AMMINOACIDO GENERICO c.GLUCOSIO+FRUTTOSIO d.FRUTTOSIO+GALATTOSIO e. PROVA MONODISCIPLINARE DI STORIA DELL’ ARTE CLASSE 5 H Esponi gli aspetti che hanno caratterizzato l’Arte degli Impressionisti (Max 15 righe). ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 1) Esponi sinteticamente le caratteristiche dell’opera “ Il bar alle Follies Bergère ( max 8 righe) DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 72 - ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 2) Prendi in esame “La libertà che guida il popolo”, descrivine sinteticamente le caratteristiche formali e compositive, indicando gli elementi che Eugene Delacroix mutua dalla “zattera della medusa” di Gericault. (max 8 righe) ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 1) Indica con una crocetta il giusto completamento delle seguenti affermazioni - Con la parola “Romanticismo” si suole indicare: a) Il momento umano in cui il sentimento prevale sul ragionamento; b) Il momento umano in cui il ragionamento prevale sul sentimento; c) Il recupero della tradizione artistica egizia, considerata fonte di ispirazione della modernità; d) Il periodo caratterizzato dalla convinzione di poter attuare il recupero della civiltà antica. 2) Quale delle seguenti caratteristiche non appartiene alla pittura impressionista? a) Ricerca di una pittura emozionale e percettiva; b) Espressione di contenuti simbolici; c) Interesse per le ricerche sui colori di Chevreul; d) Abitudine a dipingere en plain air. 3) Il Salon des Refuses….. a) Fu istituito da Napoleone III per esporre le opere non accolte nei Salon ufficiali; b) Fu fondato da un un gruppo di pittori realisti come spazio in cui esporre liberamente; c) Era una mostra di opere di Manet, contenente “non delle delle opere perfette, ma delle opere sincere”; d) Faceva parte dell’Accademia di Francia a Roma. 4) L’opera “il bacio” dipinto da Hayez nel 1859 a) Venne interpretato come l’addio del cacciatore all’amata in conformità con gli eventi che si addensavano nell’anno d’esecuzione, che vide la seconda guerra d’indipendenza aprire le porte all’unità della Germania; DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 73 - b) Venne interpretato come l’addio dell’ispiratore all’amata in conformità con gli eventi fatidici che si addensavano nell’anno di esecuzione, che vide il secondo romanticismo aprire le porte al patetismo; c) Venne interpretato come l’addio del poeta all’amata, in conformità con gli eventi fatidici che si addensavano nell’anno di esecuzione, che vide il secondo romanticismo aprire le porte al patetismo; d) Venne interpretato come l’addio del cospiratore all’amata, in conformità con gli eventi fatidici che si addensavano nell’anno di esecuzione, che vide la seconda guerra d’indipendenza aprire le porte definitivamente all’unità d’Italia. DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 74 -