Primaria - Risorse operative Unità di apprendimento - Interdisciplinare Tabelline in festa Classe Seconda Rinforzare l’apprendimento delle tabelline attraverso strategie ludiche e creative Senso del percorso formativo L’apprendimento delle tabelline passa attraverso un processo di comprensione dei rapporti di quantità tra i numeri, e anche attraverso un processo mnemonico. Con il presente percorso si vogliono stimolare entrambi i processi, in maniera integrata, utilizzando strategie di gioco e creative. L’espediente, e anche la sfida, consiste nel proporre alla classe di organizzare una vera e propria “festa delle tabelline” che sia divertente e avvincente. Attraverso l’argomento “tabelline” si possono, in questo modo, oltrepassare i confini della matematica interpellando discipline come italiano, arte e immagine ed educazione fisica. Competenze da promuovere Competenza chiave focus: Competenza matematica Competenze chiave correlate: Senso di iniziativa e imprenditorialità Comunicazione nella madrelingua I riferimenti dei traguardi per lo sviluppo delle competenze disciplinari sono riportati nella matrice competenze chiave/traguardi disciplinari. Rappresentazione delle dimensioni della competenza focus: competenza matematica Primaria - Risorse operative Unità di apprendimento - Interdisciplinare Rubrica valutativa della competenza focus Competenza matematica livelli dimensioni Parziale Accettabile Intermedio Avanzato Partecipa alle attività con atteggiamento costruttivo e spirito di iniziativa È’ motivato e partecipa alle attività con atteggiamento costruttivo, spirito di iniziativa e disponibilità alla ricerca e all’azione Atteggiamento positivo Partecipa alle attività se sollecitato e motivato. Partecipa alle attività, anche se raramente assume iniziative personali Riflessione Necessita dell’aiuto dell’adulto per riflettere sulla situazione e riconoscere le informazioni utili Una volta sollecitato riflette sulla situazione e riesce a riconoscere le informazioni utili Riflette spontaneamente sulla situazione e acquisisce le informazioni utili Riflette spontaneamente sulla situazione e identifica con sicurezza le informazioni della situazione e le collega tra loro Trasposizione Fatica ad applicare le conoscenze matematiche alla situazione Applica le conoscenze matematiche alla situazione in maniera rigida Applica le conoscenze matematiche alla situazione in maniera funzionale Applica le conoscenze matematiche alla situazione in maniera funzionale, efficace e creativa Risoluzione Se guidato applica Applica strategie di Sceglie strategie di azione Individua autonomamente Primaria - Risorse operative livelli dimensioni Monitoraggio e regolazione Unità di apprendimento - Interdisciplinare Parziale Accettabile Intermedio Avanzato strategie di azione standard azione simili a situazioni già affrontate adattandole alla situazione strategie di azione originali Ha bisogno di essere guidato nel cogliere la coerenza e la continuità delle proprie azioni con gli obiettivi e gli impegni assunti con il gruppo. Se sollecitato si dimostra disponibile a verificare la coerenza e la continuità delle proprie azioni con gli obiettivi e gli impegni assunti con il gruppo, anche se non sempre riesce a modificare scelte e comportamenti in funzione degli obiettivi condivisi E’ disponibile a verificare la coerenza e la continuità delle proprie azioni con gli obiettivi e gli impegni assunti con il gruppo. È disponibile a modificare scelte e comportamenti in funzione degli obiettivi condivisi. Verifica regolarmente coerenza e continuità delle proprie azioni con gli obiettivi e gli impegni assunti con il gruppo. Si impegna a modificare e a riorientare scelte e comportamenti in funzione degli obiettivi condivisi Traguardi per lo sviluppo di competenze e obiettivi di apprendimento disciplinari MATEMATICA Traguardi L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo mentale con i numeri naturali Obiettivi di apprendimento Conoscere con sicurezza le tabelline della moltiplicazione dei numeri fino a 10 Primaria - Risorse operative - Sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, attraverso esperienze significative Unità di apprendimento - Interdisciplinare Eseguire mentalmente semplici operazioni con i numeri naturali e verbalizzare le procedure di calcolo Contare oggetti o eventi, a voce e mentalmente, per salti di due, tre, quattro… ITALIANO Traguardi - L’allievo partecipa a scambi comunicativi (conversazione, discussione di classe o di gruppo) con compagni e insegnanti rispettando il turno e formulando messaggi pertinenti - Utilizza abilità funzionali allo studio: individua informazioni utili per l’apprendimento di un argomento dato, in funzione anche dell’esposizione orale Obiettivi di apprendimento Prendere la parola negli scambi comunicativi rispettando i turni di parola Comprendere l’argomento e le informazioni principali di discorsi affrontati in classe Comprendere e dare semplici istruzioni su un gioco o un’attività ARTE E IMMAGINE Traguardi - L’alunno utilizza le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per produrre testi visivi e rielaborare in modo creativo le immagini Obiettivi di apprendimento Elaborare creativamente produzioni personali; rappresentare e comunicare la realtà percepita Sperimentare strumenti e tecniche diverse per realizzare prodotti grafici, plastici, pittorici EDUCAZIONE FISICA Traguardi Obiettivi di apprendimento - Comprende, all’interno delle varie occasioni di gioco, il valore delle regole e l’importanza di rispettarle Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di diverse proposte di gioco Primaria - Risorse operative Unità di apprendimento - Interdisciplinare Partecipare attivamente alle varie forme di gioco, organizzate anche in forma di gara, collaborando con gli altri Situazione problema Come possiamo rendere lo studio e l’uso delle tabelline giocosi e divertenti? Organizziamo una “festa delle tabelline”, alla quale inviteremo allievi di altre classi della scuola. Occorre inventare giochi, gare, produzioni creative legate alle tabelline da proporre agli invitati. Organizzazione del lavoro didattico Soggetti coinvolti: gli allievi della classe seconda; gli insegnanti che si occupano delle discipline matematica, italiano, arte e immagine, educazione fisica; allievi e insegnanti di altre classi che partecipino alla festa. Spazi: la classe / un laboratorio di arte e immagine; una sala adatta all’allestimento della festa (potrebbe essere la palestra). Tempi di sviluppo: un incontro settimanale di 2 ore per un paio di mesi. Primaria - Risorse operative Unità di apprendimento - Interdisciplinare Scansione operativa Fasi Attività didattica Per rendere evidente l’intenzione di rendere il ripasso delle tabelline un momento ludico si può iniziare portando gli allievi in un’aula dotata di LIM e proponendo uno (o più) dei numerosi giochi on-line che richiedono la risoluzione di tabelline per vincere. Condivisione di senso Far giocare a turno tutti gli allievi. Cogliere poi l’occasione per dire ai bambini che anche attività noiose possono diventare divertenti e creative se le si sa prendere dal lato giusto. A questo punto si può lanciare la sfida (la situazione-problema): riusciamo a organizzare una festa, a cui invitare i compagni di altre classi, che abbia come tema proprio le tabelline? Ce la faremo a inventare attività di vario tipo che permettano a tutti di giocare e divertirsi usando le tabelline? Per “allenarsi” alla preparazione della festa occorre sperimentare diverse attività ludiche e creative con le tabelline. Allenamento Si può iniziare da semplici giochi su carta da completare o colorare come, ad esempio, l’aquilone dell’allegato 1 o altri similari: ad esempio, un disegno da scoprire, come il “Che cosa apparirà?” della Settimana Enigmistica, dove gli spazi sono indicati da numeri e occorre colorare solo quelli appartenenti a una determinata tabellina. Collegamenti con la competenza focus Si stimola l’allievo a sviluppare un atteggiamento di curiosità verso i numeri e le tabelline prospettando un’esperienza significativa. Questo passaggio è fondamentale al fine di motivarlo a partecipare all’attività con atteggiamento costruttivo e disponibilità alla collaborazione. Si propongono attività che rinforzano la capacità dell’alunno di muoversi con sicurezza tra i numeri naturali. Queste attività saranno tanto più motivanti quanto più riusciranno a essere ludiche e a stimolare la creatività. Ciò consentirà inoltre l’apertura di un argomento prettamente matematico ad altre discipline, quali italiano, arte Primaria - Risorse operative Fasi Unità di apprendimento - Interdisciplinare Attività didattica Si possono creare semplici giochi enigmistici, come cruciverba alternativi in cui al posto delle parole occorre indovinare i numeri che sono il risultato di una moltiplicazione in tabellina. Per rendere le tabelline creative possiamo abbinarle a filastrocche o conte, da proporre e inventare con i bambini. Alcuni esempi: 2-4, nella stanza c’è un gatto; 6-8: mi ha mangiato il mio biscotto; 10-12-14-16: se lo prendo lo porto dai medici; 18-20: me lo dici se lo senti? Oppure: 7-14-21-28 Questa è la conta di Paperotto; 35-42 che giocava con il bue; 49-56 io ti prendo: dove sei? 63 e poi 70: questa è la conta di chi canta. O ancora: 6 x 6 = 36, asino che sei!; 6 x 8 = 48, mangia tu il risotto!; 5 x 4 = 20, dimmi se davvero menti. Un’altra attività creativa interessante lega le tabelline alle canzoni: ogni tabellina può essere abbinata alla musica di una canzone nota, sostituendo il testo del ritornello. È divertente fare diversi tentativi incrociando canzoni diverse alle diverse tabelline fino a che non si trova un abbinamento che calza bene (suggerimento: se la conta dei numeri non è sufficientemente lunga per coprire il ritornello si può anche tornare indietro: 2-4-6-8-10-12-14-16-18-20-18-16-14-1210-8-6-4-2). Collegamenti con la competenza focus e immagine, educazione fisica. Primaria - Risorse operative Fasi Unità di apprendimento - Interdisciplinare Attività didattica Può essere interessante proporre alcuni trucchi per imparare le tabelline che, al contempo, sono anche un ottimo esercizio per il calcolo mentale: si può proporre il metodo delle tabelline con le mani (ved. allegato 2); per la tabellina del 9 si può proporre un semplice sistema di visualizzazione sulle dita: si tratta di tenere aperte le due mani con il palmo verso l’alto, piegare il dito corrispondente al secondo fattore (per esempio in 9 x 2, piego il secondo dito da sinistra) e leggere il risultato, tenendo conto che le dita che rimangono a sinistra sono le decine e quelle a destra le unità: 9 X 2: piego il secondo dito e conto: 1 dito a sinistra e 8 a destra: 18 9 x 6: piego il sesto dito e conto: 5 dita a sinistra e 4 a destra: 54 9 X 9: piego il nono dito e conto: 8 dita a sinistra e 1 a destra: 81. È poi necessario pensare e sperimentare diverse modalità di gare così da poter organizzare durante la festa una sorta di “olimpiadi” delle tabelline. Alcuni spunti: - si dice un numero, vince chi dice per primo in quale tabellina compare; - dire la tabellina del … tra il numero … e il numero …; - numerare una tabellina alla rovescia; - completare a tempo una sorta di puzzle: si danno ai bambini delle tessere numerate con le quali comporre una determinata tabellina; ci si può sfidare a Collegamenti con la competenza focus Primaria - Risorse operative Fasi Unità di apprendimento - Interdisciplinare Attività didattica coppia o a piccoli gruppi; vince chi completa per primo; attenzione: tra le tessere ci sono numeri intrusi; - tombola: dal sacchettino invece che numeri si estraggono moltiplicazioni; - battaglia navale: su una griglia 10x10 con entrambe le coordinate numerate, si posizionano le navi che rimangono visibili all’avversario, il quale per colpirle non deve dire le coordinate ma la moltiplicazione e il risultato; quando sbaglia passa il turno; - dadi: occorre procurarsi due dadi a 10 facce (molto usati nei giochi di ruolo tipo Dungeons & Dragons) e sfidarsi a moltiplicare i due numeri usciti; - pesca la tabellina: da un sacchetto si estraggono foglietti che contengono o un numero o una moltiplicazione: se, per esempio, su un foglietto estratto compare il numero 10 la risposta esatta è la moltiplicazione (5 x 2 o 2 x 5); se invece si estrae un foglietto con una moltiplicazione (7 x 4), occorre dire o scrivere il risultato (28); - gioco del bum semplificato: i bambini, in cerchio, dicono a turno i numeri in ordine crescente; quando si arriva al numero corrispondente a quello della numerazione decisa in precedenza, non si deve dire il numero, ma Bum (Esempio Bum del 4: 1-2-3-bum-5-6-7-bum-9-1011-bum…); chi sbaglia esce. Alcune gare possono prevedere un’attività fisica. Alcuni spunti: Collegamenti con la competenza focus Primaria - Risorse operative Fasi Unità di apprendimento - Interdisciplinare Attività didattica Collegamenti con la competenza focus - in cerchio i bambini si passano la palla, contando per un numero dato; chi sbaglia (perché fa cadere la palla o perché dice il numero sbagliato) esce; vince l’ultimo che rimane; - sul pavimento vengono disposti dei cerchi, i bambini saltano da uno all’altro e ad ogni salto devono dire il numero corrispondente a una numerazione data (Contiamo per 3: 3 – 6 – 9…); - una variante consiste nel disporre 9 cerchi ed attribuire ad ogni cerchio una decina; i bambini mentre recitano una tabellina devono saltare nella decina dei numeri che stanno dicendo (ad esempio: dico 7 e salto nella prima decina, dico 14 e salto nella seconda, dico 21 e salto nella terza, dico 28 e rimango nella terza, dico 35 e salto nella quarta…); - gare di corsa a staffetta in cui si parte solo quando viene detto un numero che fa parte di una tabellina stabilita; chi parte al momento sbagliato viene squalificato. Dopo aver sperimentato le varie attività con gli allievi si scelgono quelli da proporre alla festa. Integrazione delle risorse Occorre quindi organizzare la festa nei tempi e negli spazi. Si tratta di allestire un luogo adeguato (ad esempio la palestra) addobbandolo con cartelli inerenti al tema delle tabelline e adibendo un angolo per le attività creative, una postazione per le gare, uno L’integrazione delle risorse attivate nella fase precedente porta alla realizzazione della “festa delle tabelline” che permette all’allievo, nella collaborazione con i compagni e nel coinvolgimento di allievi di altre classi, di dare significatività ludica e Primaria - Risorse operative Fasi Unità di apprendimento - Interdisciplinare Attività didattica spazio per le attività fisiche, un punto computer o LIM dove cimentarsi con videogiochi… Occorre fissare la data e l’ora della festa e invitare i compagni di altre classi. I bambini gestiscono la festa con ruoli e incarichi ben definiti, sotto la supervisione degli insegnanti. Prevedere un incontro conclusivo, successivo alla festa, in cui chiedere agli allievi un riscontro sul percorso svolto, sulla riuscita della festa, su cosa è andato bene e cosa invece non ha funzionato. Riflessione sul percorso In particolare è opportuno discutere insieme se questa attività ha reso più “simpatica” la matematica, se ha sviluppato un atteggiamento positivo verso i numeri, se ha permesso di padroneggiare con maggior sicurezza le tabelline e in generale il rapporto di quantità tra i numeri. Collegamenti con la competenza focus creativa all’apprendimento delle tabelline, stimolando un atteggiamento positivo verso la matematica e sicurezza nella capacità di muoversi tra i numeri naturali. L’alunno è stimolato a rielaborare ciò che ha sperimentato divenendo maggiormente consapevole delle competenze messe in atto, valutandone positività e limiti. Valutazione La valutazione della competenza richiama la prospettiva trifocale impiegata nei kit valutativi, a cui si rimanda per un approfondimento. Come possibile prova di competenza a conclusione del percorso si suggerisce la seguente. Coinvolgere gli allievi a gruppi di 4 o 5 e proporre piccole gare di tabelline utilizzando una delle varie modalità sperimentate durante il percorso. Si valuta un allievo alla volta. L’allievo valutato ha il compito di scegliere la modalità di gara, organizzarla e fare da arbitro/giudice. L’insegnante deve il più possibile non intervenire e lasciare gestire autonomamente la piccola gara all’allievo che si sta valutando. Occorre gestire la turnazione nei gruppi in modo che ciascun allievo abbia più volte la possibilità di partecipare aille piccole gare, una volta delle quali nelle vesti di organizzatore/giudice. La prestazione richiesta potrà essere valutata sulla base dei seguenti criteri di giudizio: - atteggiamento positivo e disponibile all’attività matematica Primaria - Risorse operative Unità di apprendimento - Interdisciplinare acquisizione delle modalità di svolgimento e delle regole dei vari giochi con le tabelline sperimentati capacità di arbitrare e giudicare equamente le gare di tabelline controllando la correttezza delle risposte date dai compagni partecipanti - disponibilità a monitorare il proprio operato e il regolare svolgimento della gara.