Le ricette tradizionali di Bologna ora parlano in sette lingue

16
Ottobre 2010
Periodico della Camera di Commercio di Bologna
ALIMENTAZIONE
Le ricette tradizionali di Bologna
ora parlano in sette lingue
“QuEsTI dEpOsITI impediscono la travisazione della nostra cultura gastronomica”. Così il presidente
della Camera di commercio, Bruno
Filetti, ha ringraziato l’Accademia
Italiana della Cucina in occasione
della consegna solenne degli atti
notarili che codificano altre due
ricette della tradizione: lo sformato
di patate e il friggione.
Si arricchisce così la raccolta dei
piatti tipici bolognesi depositati negli
archivi di palazzo della Mercanzia.
Sono attualmente ventotto, riuniti
nel volume “La Mercanzia.. Storie di
Il volumetto ‘Storie di tortellini, tagliatelle e…’
pubblicato in inglese, francese, tedesco, spagnolo,
russo, cinese e giapponese
tortellini, tagliatelle e…”.
Tortellini, lasagne, ragù, gran bollito misto, vitello trifolato, torta di
riso, certosino … solo per citarne
alcuni. Tutti codificati in rigorosi atti
notarili che ne fissano per sempre
storia, ingredienti e preparazione.
Il deposito alla Camera di commercio è solo l’ultimo passo di un lungo
approfondimento storico e cultura-
il presidente Filetti _ Noi ci crediamo. Anche questo è uno strumento di promozione turistica. E’
per questo che abbiamo tradotto per
la prima volta le ricette depositate in
le compiuto dagli accademici volto
sette lingue. Vogliamo dare qualcosa
a definire rigorosamente le ricette
che giri per l’Italia e per il mondo.
della tradizione.
Ora possiamo consentire agli stra<Sono ricette semplici e chiare _
nieri di accontentare le loro curioha ricordato il presidente Filetti in
sità direttamente nella loro lingua.
occasione del deposito, avvenuto il
Ma contemporaneamente vogliamo
15 settembre _ identificano passagperò valorizzare questa raccolta: è
gi della nostra storia. Riflettono la
per questo che abbiamo deciso di
ricerca di ottimi risultati anche per
non inviarla in massa all’Expo di
chi non aveva grandi possibilità. Il
Shanghai>.
friggione ne è un esemIl for te legame fra
pio classico>.
tutela della tradizione
Quella che lega
gastronomica e proCamera di commercio
e Accademia Italia della
Uno strumento mozione internazionale venne rimarcato al
Cucina è una storia che
importante
Quirinale anche dall’alinizia nel 1972 con il
per la
lora presidente Carlo
ripieno dei tortellini e la
promozione
Azeglio Ciampi, in occamisura aurea della tagliaturistica
sione del riconoscimentella. Era la prima volta in
to, avvenuto nel 2003,
Italia e iniziava così una
dell’Accademia Italiana
esperienza di collaboradella Cucina quale istizione che negli ultimi
tuzione Culturale della
anni tante altre città sono
Repubblica Italiana.
venuti a studiare.
L’attuale senatore a vita sottolineò
Gli ultimi depositi sono avvenuti a
che <la civiltà della tavola italiana è
cura della delegazione Bologna dei
come la struttura della lingua italiaBentivoglio, presieduta da Sergio
na: gli ingredienti sono i vocaboli, le
Savigni , che ha spiegato che <deporicette rappresentano la grammatica,
sitiamo le ricette alla Camera di commentre i menù sono la sintassi della
mercio perché è il luogo deputato
buona tavola>. E aggiunse <Il culto
alla conservazione degli usi, consuedella tavola e del cibo rientra nelle
tudini e quindi alla custodia solenne
tradizioni locali italiane ed è lo strudelle tradizioni>.
mento per la diffusione nel mondo
La tutela della tradizioni gastronodella nostra civiltà della tavola>. •
miche bolognesi <consente di far
P. Z.
conoscere Bologna _ ha sottolineato