RICERCA SUL GRAND CANYON

RICERCA
SUL
GRAND
CANYON
19 febbraio
2009
Luca Fuccaro
2B
Il fiume Colorado, nel corso di milioni di anni ha scavato
in un altopiano dell'Arizona una profonda fessura, che
oggi è diventata una meraviglia della natura.
Scuola
Secondaria di
I Grado
“G. Bearzi”
Udine
INDICE
IL GRAND CANYON DEL COLORADO…………………………p.3
GEOGRAFIA……………………………………………………………………….p.3
GEOLOGIA………………………………………………………………………….p.3
INFORMAZIONI VARIE………………………………………………..p.4
FAUNA…………………………………………………………………………………p.5
IMMAGINI FAUNA …………………………………………………………p6
IMMAGINI…………………………………………………………………………p.11
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Il Gran Canyon del Colorado
Il Gran Canyon del Colorado nell’Arizona settentrionale è probabilmente il più
spettacolare esempio al mondo di erosione: il canyon si snoda per 445
chilometri e in alcuni punti misura anche 30 chilometri di larghezza. Fra l’orlo
del Canyon e il letto del fiume Colorado vi sono anche 1600 metri di differenza.
Geografia
Il sollevamento della montagna (l'orogenesi), associato alla tettonica a zolle,
causò l'elevazione a centinaia di metri dei sedimenti, creando la zona degli
Altipiani del Colorado. L'innalzamento dell'Altopiano del Colorado è irregolare:
il confine settentrionale del Grand Canyon risulta più alto di circa 300 metri
rispetto a quello meridionale. Il fatto che il fiume scorra più vicino al margine
meridionale del Canyon è dovuto a quest'innalzamento asimmetrico del terreno.
Geologia
I dettagli della formazione
del Grand Canyon sono ancora
molto controversi sul fatto
che : tutto ciò è dovuto
all’azione erosiva dell’acqua e
delle altre forze che possono
modellare le rocce, ossia il
vento, i terremoti e le frane.
Fra il margine settentrionale
del canyon il North Rim e
quello meridionale (Rim) vi è
una differenza di altezza di
circa 300 metri.
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Secondo il geologo Wayne Ranney: "Fino ad oggi, i geologi non sono stati in
grado di determinare l'età precisa del canyon e quali specifici processi erano in
opera nella scultura".
Non c'è alcuna teoria autorevole sulla formazione del Grand Canyon. La grande
profondità del Grand Canyon e in particolare l'altezza dei suoi strati (la
maggior parte dei quali formata sotto il livello del mare) può essere attribuita
all'innalzamento di 1500-3000 metri della placca del Colorado, cominciato circa
65 milioni di anni fa. Questo innalzamento ha accentuato il dislivello del corso
del fiume Colorado e dei suoi affluenti, risultando in un aumento delle velocità
delle acque e quindi della loro capacità di erosione delle rocce.
Il bacino del fiume Colorado (di cui il Grand Canyon è una parte) si è sviluppato
40 milioni di anni fa e il Grand Canyon stesso ha probabilmente meno di 5 o 6
milioni di anni ( per l'erosione verso il basso occorsero negli ultimi due milioni di
anni). Il risultato di questo fenomeno erosivo è una delle più complete colonne
geologiche del pianeta. Il clima più umido presente nell'era glaciale ha anche
aumentato la quantità d'acqua nel sistema fluviale del Colorado. Il fiume
primordiale quindi si adattò generando un percorso più veloce e più profondo. Il
corso del fiume Colorado cambiò 5,3 milioni di anni fa, quando il Golfo della
California allargò e portò più in basso il punto più basso del fiume.
Informazioni varie
Grand Canyon National Park,
Il parco naturale,abbraccia
1218375 ettari e si trova in
Colorado Plateau nel nordovest
Arizona. Il terreno è semiarido e costituito da altopiani
sollevati, bacini. I sistemi di
drenaggio hanno eroso
profondamente la roccia,
formando le numerose ,ripide
pareti del canyon. Le foreste
si trovano a altitudini più
elevate, mentre a quote più basse si trova una serie di bacini deserto.
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Ben noto per il suo significato geologico, il Grand Canyon è uno dei paesaggi
geologici più studiati al mondo. Esso è composto da tre delle quattro ere
geologiche del tempo, un record notevole di fossili, una vasta gamma di tipi di
roccia, e numerose grotte, contenenti ampie specie di roccia geologica,
paleontologa, archeologica e biologica. È considerato uno dei migliori esempi di
l'erosione del terreno in tutto il mondo.
Il parco contiene più grandi ecosistemi. La sua grande diversità biologica può
essere attribuita alla presenza di quattro zone di vita e quattro tipi di
deserto del Nord America. Le quattro zone di vita sono rappresentati dal
Sonoran Inferiore, Sonoran Superiore, e Hudsonian. Questo è equivalente a
viaggiare dal Messico al Canada. Il Parco serve anche come rifugio ecologico,
infatti essa è sede di numerose specie rare (che si trova solo al Grand Canyon),
e specialmente specie protette : animali e vegetali (oltre 1500 piante, 355
uccelli, 89 mammiferi, 47 rettili, 9 anfibi, e 17 specie di pesci che si trovano
solo nel parco.
Fauna
Delle 34 specie di mammiferi
che si trovano lungo il fiume
Colorado, 15 sono roditori e 8
sono pipistrelli. Iontre a
maggio sono comparsi nel parco
(negli ultimi dieci anni) topi
muschiati che sono
estremamente rari. Tuttavia,
in aumento è la specie dei
castori perché si è verificato
un aumento di dighe della
specie. Altri roditori, come tasca topi e scoiattoli, sono per la maggior parte
onnivori sono anch’ essi in aumento. In aggiunta ai pipistrelli, coyote, ringtails, e
le puzzole che sono i più numerosi fra predatori rivieraschi; sono presenti (più
raramente) anche il procione,la donnola,la lince rossa,la volpe grigia, e il leone di
montagna
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IMMAGINI FAUNA
Condor Americano
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Lince Rossa
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Ringtails
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Volpe Grigia studiata da due veterinari del parco
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Leone di montagna in una delle caverne del Canyon
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Immagini
Fiume Colorado
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Grand Canyon al tramonto
Grand Canyon in inverno
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