Donna e sport dal didentro:
rappresentazione teatrale per
ExportMovies &TV 2015 a Palazzo
Cusani
MILANO, 26 ottobre 2015- “Exsport Movies
& Tv 2015” parte con un’anteprima a
Palazzo Cusani (Via Brera, 15) domani,
martedì 27 ottobre alle ore 20.30 con la
Rappresentazione
Teatrale“CAMPIONISSIMISSIME – Donna e
sport, dal didentro”.
Gian Paolo Ormezzano, giornalista sportivo da 24 Olimpiadi (pare proprio che
sia uno zavorrante record mondiale), ha scovato nella Storia grande dello
sport queste donne con le loro storie mai piccole, le ha vestite di attualità
per quelle che sono le loro istanze, le loro esperienze, a pro appunto
dell’altra metà del cielo, e ha scritto il testo, i monologhi. Tre attrici si
sono spartite le donne. Una regista ha miscelato il tutto per la messa in
scena, scovando fra l’altro filmati preziosi che le riguardano. Una voce
fuoricampo le presenta tutte, le commenta una per una alla luce delle varie
esperienze. Ci sono due podiste, quella dal sesso strano e quella dalle
unghie lunghe, ci sono due nuotatrici, quella che faceva Jane di Tarzan e
quelle bianca colpita dall’apartheid contro i neri, c’è la regina del
pattinaggio e poi stella di Hollywood e c’è la mamma ateniese che, rischiando
la vita, si travestì da uomo per poter vedere suo figlio in gara nei primi
Giochi Olimpici. Ci sono anche tre italiane: quale che prima al mondo saltò
in alto più di due metri, quella che pedalò al Giro d’Italia con e contro i
maschiacci, quella – una pattinatrice – che per amore di uno della sua tribù
di campioni si è inquinata la vita anche sportiva. E in qualche modo passano
sulla scena anche le casalinghe nostrane che battono primati di fatica senza
saperlo, anche le donne d’Etiopia che si fanno due maratone al giorno per
portare il latte fresco ai signori.
Le protagoniste:
La donna allo stadio vestita da uomo: I primi Giochi Olimpici
La donna di Tarzan e dei coccodrilli: Sefim Mac Kin
La pattinat(t)rice di Olimpia e di Hollywood: Sonia Henie
La donna dalle molte fiabe: Florence Griffith Joyner
La donna bianca morta di razzismo: Karen Muir
La donna che visse e morì tre volte: Stanislawa Walasiewicz
La normal woman: Sara Simeoni
L’amore complice: Carolina Kostner
La donna del Giro d’Italia: Alfonsina Morini Strada
I testi, la voce fuoricampo e l’interazione con il pubblico: Gian Paolo
Ormezzano. Il regista:Luca Brusnengo. Le attrici: Manuela Massarenti, Chiara
Pautasso e Marlene Pietropaoli.
Accesso gratuito (sino ad esaurimento posti) entro le 20.15.