Via L. Galvani, 7 – 24047 – Treviglio (BG) e-mail: [email protected] / [email protected] | SITO: www.liceosimoneweil.it Tel. 0363-43096 / fax 0363-302858 | Cod. Fisc. e P. IVA 84005670165 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5^ A INDIRIZZO CLASSICO A. S. 2015/2016 15 MAGGIO 2016 INDICE DEL DOCUMENTO A) Presentazione della classe, del consiglio di classe e delle attività svolte 1) Informazioni sulla classe: nominativi studenti - storia della classe - mobilità internazionale certificazioni linguistiche – concorsi vinti – alternanza scuola/lavoro 2) Organigramma docenti 3) Risultati del penultimo anno Esiti scolastici a giugno . Esiti scolastici a settembre 4) Attività di sostegno e recupero 5) Attività integrative 6) Attività Clil 7) Simulazione Terza Prova Esame di Stato B) Obiettivi - metodi - contenuti - mezzi - spazi - valutazione 1) OBIETTIVI a) Obiettivi generali dell’indirizzo classico b) Obiettivi in termini di competenze di cittadinanza programmati dal consiglio di classe 2) METODI Metodologia applicata nell’interazione docenti – alunni 3) CONTENUTI DISCIPLINARI 4) MEZZI E SPAZI 5) TIPOLOGIE DI PROVE UTILIZZATE PER LE VERIFICHE 6) CRITERI DI MISURAZIONE E DI VALUTAZIONE Elenco e firme dei membri del Consiglio di Classe (post allegati) Allegati: 1) Tematiche di approfondimento presentate dai candidati 2) Contenuti disciplinari programmati: A) Italiano B) Latino C) Greco D) Lingua Straniera E) Filosofia F) Storia G) Matematica H) Fisica I) Scienze J) Storia dell’Arte K) Scienze motorie e sportive L) Religione 3) Criteri per la valutazione e la misurazione della prima prova 4) Criteri per la valutazione e la misurazione della seconda prova 5) Criteri per la valutazione e la misurazione della terza prova pluridisciplinare 6) Scheda di valutazione per il colloquio A) Presentazione della classe, del consiglio di classe e delle attività svolte 1) Informazioni sulla classe Composizione della classe: Elenco alunni: 1. Ameduri Alessio 2. Bici Klarida 3. Bussi Michela 4. Callaghan Anna 5. Cavalleri Ottavia 6. Comotti Francesca 7. Deponti Chiara 8. Finardi Mariele 9. Fugazzola Silvia 10. Grasselli Chiara 11.Martucci Barbara 12.Matta Giorgio 13.Mbaye Mirella 14.Richelmi Laura 15.Sangermano Stefano 16.Scordino Sofia 17.Vaglietti Giada 18.Villa Valentina N° complessivo degli iscritti: 18 N° iscritti provenienti dalla classe precedente: 18 Storia della classe N° alunni N° non promossi N° ritirati 4 1 di cui nuovi iscritti di cui ripetenti di cui ripetenti Classe 1^ 22 Classe 2^ 18 Classe 3^ 16 0 1 1 0 0 Classe 4^ 18 0 2 0 0 0 Classe 5^ 18 0 0 0 1 3 Mobilità internazionale studentesca a.s. 2014/2015 Mariele Finardi 3 mesi in Ontario (Canada), rientrata a fine novembre 2014 Giada Vaglietti un anno in Michigan (USA), rientrata a giugno 2015 Valentina Villa un anno in Arizona (USA),rientrata a giugno 2015 Stage linguistici estivi all’estero: Bussi: Irlanda Comotti: Inghilterra Grasselli: Irlanda Matta: Inghilterra Sangermano: Irlanda Scordino: Canada Certificazioni linguistiche B1 P.E.T. Ameduri, Bici, Deponti, Grasselli, Matta, Mbaye, Martucci, Vaglietti, Villa B2 F.I.R.S.T. Bussi, Cavalleri, Comotti, Fugazzola, Richelmi, Sangermano, Scordino (in attesa dei risultati: Ameduri e Matta) C1 C.A.E. (in attesa dei risultati: Comotti) I.E.L.T.S. Finardi C 1 Callaghan C2 Concorsi vinti: Relazioni interrotte concorso letterario bandito dall’Associazione Malala di Treviglio nel 2015/16: Matta (3° classificato) Agòn bandito dal Liceo Alfieri di Torino nel 2013/14: Ameduri (3° classificato) Alternanza scuola – lavoro Anno 2014/2015 Stage presso l’ospedale di Treviglio: Callaghan, Finardi, Richelmi Stage presso l’ospedale San Raffaele di Milano: Comotti, Scordino Stage presso il Tribunale di Bergamo: Bici, Fugazzola Stage presso l’archivio storico della Same di Treviglio: Cavalleri 2) Organigramma docenti del quinquennio Materia a.s. 11/12 a.s. 12/13 a.s. 13/14 a.s. 14/15 a.s. 15/16 Italiano VECCHI VECCHI ZILIANI ZILIANI BELLINI Latino ROSATO NERI BOSIO BUSSINI ZILIANI Greco VECCHI VECCHI ZILIANI ZILIANI ZILIANI Geo/Storia CARUGNO NERI LAZZERINI LAZZERINI LAZZERINI LAZZERINI LAZZERINI LAZZERINI Storia Filosofia Inglese SCRIVANTI SCRIVANTI SCRIVANTI SCRIVANTI SCRIVANTI Matematica BELLAGENTE MARTA MARTA MARTA MORATTI SEGALLI MARTA MORATTI DALOLIO FERRARIO FERRARIO ARSUFFI ARSUFFI ARSUFFI Fisica Scienze DALOLIO DALOLIO Storia dell’arte Scienze motorie TIOZZO TIOZZO TIOZZO GIALVERDE Religione PILATO PILATO PILATO PILATO VICINI FIORE 3) Risultati del penultimo anno: ESITI SCOLASTICI A GIUGNO a) scrutinio finale PROMOSSI N° alunni 16 SOSPENSIONE DELLA PROMOZIONE N° alunni 2 NON PROMOSSI N° alunni 0 Materie che hanno fatto registrare la N. studenti sospensione INGLESE 1 MATEMATICA 1 FILOSOFIA 1 ITALIANO 1 ESITI SCOLASTICI A SETTEMBRE n. studenti con promozione n. studenti promossi a sospesa a giugno settembre 2 2 n. studenti non promossi a settembre 0 4) Attività di sostegno e recupero svolte nell’anno 2015/16 I quadrimestre: attività di sostegno in itinere/assegnazione di lavoro individuale e relativa correzione II quadrimestre: attività di recupero in itinere/assegnazione di lavoro individuale e relativa correzione 5) Attività integrative svolte nell’anno 2015/2016 Attività Curricolare/Extracurricolare Durata Data Gruppo/Classe Cittadinanza Partecipazione alla presentazione del libro su Lea e legalità Garofalo C 2 ore 25 novembre Classe Cittadinanza Visita all’Expo C ed E e cultura giornata 21 ottobre Classe Partecipazione allo spettacolo Credo-in-un-solo-dio (Piccolo teatro Milano) C ed E Spettacolo 10 dicembre pomeridiano Classe Incontro con Masal Pas Bagdadi (giornata memoria) C 2 ore 25 gennaio Classe Lettura spettacolo Come ermellino nel fango C 1 ora 28 gennaio Classe Visita al Vittoriale E pomeriggio 10 febbraio Classe Incontro con Paolo Perucchini sul tema: scrivere un articolo di giornale C 2 ore 23 febbraio Classe Incontro su Aung San Suu Kyi C 3 ore 4 marzo Classe Spettacolo su Felicia Impastato C 2 ore 22 aprile Classe 20 febbraio Gruppo Partecipazione a certamina di latino e greco C Incontri con associazioni di volontariato (Sermig, Ulipka)C 14 marzo 2 ore Cittadinanza Corsi ed esame di certificazione B2 e C1 C e E europea Viaggio di istruzione a Vienna 5 giorni Spettacolo teatrale in lingua inglese Amleto E Cittadinanza Attività di orientamento in uscita (test attitudinali on line e e salute incontri con referenti ed ex studenti) C ed E Conferenza sulla morte cerebrale C 2 ore marzo-aprile Classe Secondo quadrimestre Gruppo 4-8 aprile Classe 15 aprile Gruppo Secondo quadrimestre Gruppi 13 febbraio Classe 6)Attività Clil svolte nell’anno 2015/2016 Lingua veicolare: inglese Modalità: Utilizzo di testi in lingua inglese. Visione di filmati tratti da siti w e b universitari o da comuni piattaforme di condivisione video. Materia Docente Argomenti Periodo n. ore Moratti Einstein: relatività ristretta, Da metà aprile a 5 ore quanti, e non solo. Introduzione fine anno DNL Fisica alla meccanica quantistica: concetto di quanto, meccanica ondulatoria, fisica atomica, principio di Heisenberg. Dalla meccanica deterministica a quella probabilistica. Scienze Ferrario Struttura del DNA Aprile 3 ore marzo 2 ore Organizzazione del DNA negli eucarioti; DNA satellite; DNA finger-printing; Replicazione del DNA ; Trascrizione del DNA; Traduzione del codice genetico Storia Lazzerini Strategie belliche della prima guerra mondiale. La crisi del 1929. La politica di Roosevelt: primo e secondo New Deal. 7) Simulazione Terza prova Data Materie coinvolte Tipologia prova Durata prova 23/04/2016 Filosofia Fisica Inglese Scienze Tip. A Trattazione sintetica max. 25/30 righe 3 ore Quesiti proposti Filosofia: Secondo quale lettura critica viene ricostruita da Nietzsche la storia della filosofia nel “come il mondo vero divenne favola” del Crepuscolo degli idoli ? Fisica: Il candidato descriva il comportamento di una particella carica, sia essa ferma o in moto, in presenza del solo campo elettrico, del solo campo magnetico, e descriva un caso nella quale siano presenti entrambi i campi statici. Inglese: Describe the spirit characterising MODERNISM. What features of tradition were subverted by modernist artists? Point out the common factors that all forms of modernism shared. Scienze: La presenza di ossigeno condiziona il metabolismo cellulare: analizza e confronta le differenti vie cataboliche del piruvato B) Obiettivi – Metodi – Contenuti – Mezzi – Spazi – Valutazione 1) Obiettivi OBIETTIVI GENERALI DELL’INDIRIZZO CLASSICO: approfondire, soprattutto sul piano logico-teorico, discipline con alto potere formativo, che assicurano la padronanza di strumenti di analisi e la crescita intellettuale e relazionale dell’individuo; fornire una solida preparazione ad ampio raggio sia sul versante umanistico, sia sul versante scientifico, accomunati dal rigore metodologico nell’uso degli strumenti di indagine e di soluzione dei problemi; comporre organicamente le diverse aree del sapere, suggerendone la profonda interdipendenza e affermando la fondamentale unità della cultura. OBIETTIVI IN TERMINI DI COMPETENZE DI CITTADINANZA PROGRAMMATI DAL CONSIGLIO DI CLASSE IMPARARE AD IMPARARE PROGETTARE COMUNICARE COLLABORARE E PARTECIPARE AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE RISOLVERE PROBLEMI INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI ACQUISIRE ED INTERPRETARE L’INFORMAZIONE Comprendere i concetti, conseguire la comprensione dei concetti base collegati all'argomento preso in esame Saper riflettere sul proprio stile di apprendimento Autovalutare il proprio comportamento nei processi di acquisizione della conoscenza Avere iniziativa di studio autonomo Costruire ipotesi conseguire la capacità di elaborare idee o proposte basate su fatti conosciuti per generare nuove ricerche Collegare obiettivi da raggiungere e metodi da utilizzare Pianificare le tappe di un percorso Verificare il raggiungimento degli obiettivi e riformulare all’occorrenza il percorso Usare una terminologia appropriata, usare efficacemente parole o espressioni tecniche Analizzare il discorso, conseguendo la capacità di distinguere efficacemente il messaggio del comunicatore dall’interpretazione del destinatario e di individuare le eventuali intenzioni nascoste del comunicatore Saper discutere, usando la discussione per approfondire la comprensione e ampliare le conoscenze Rispettare i diversi punti di vista ,considerando la validità che hanno per altri quelli diversi dal proprio all’interno della discussione Comunicare con la scrittura, conseguire la capacità di descrivere idee, opinioni, sentimenti o osservazioni con varie forme di scrittura Realizzare rapporti interpersonali corretti e costruttivi Partecipare alla vita collettiva condividendo con il gruppo di appartenenza informazioni, azioni, progetti finalizzati alla soluzione di problemi comuni Saper motivare gli altri conseguendo la capacità di rafforzare la responsabilità propria e di altre persone (famiglia, parenti, amici, vicini…) Assumersi responsabilità in ordine agli impegni scolastici e al rispetto di norme e regolamenti Essere flessibili conseguendo la capacità di affrontare situazioni problematiche che nella loro evoluzione pongono il soggetto di fronte a nuovi contesti e/o problemi non previsti Osservare conseguire la capacità di cercare con attenzione i dettagli di oggetti/situazioni specifici Maneggiare attrezzature conseguire la capacità di maneggiare strumenti/mezzi specifici per organizzare il proprio apprendimento Mettere alla prova strategie risolutive , acquisire un metodo di approccio ad un testo proposto che consenta l’individuazione dei dati significativi per la formulazione di ipotesi e la risoluzione di problemi; individuare i termini di un problema, ricercare i dati che consentono di formulare un’ipotesi risolutiva e verificarla Classificare, conseguire la capacità di dividere gli oggetti in gruppi secondo standard o principi definiti Avere consapevolezza della complessità rendendosi conto che viviamo in un mondo in cui le relazioni non sono solo quelle lineari di causa-effetto Formarsi opinioni ponderate sviluppandone l’attendibilità sulla base di motivazioni/spiegazioni Riconoscere ragionamenti errati conseguire la capacità logica per riconoscere fallacie nel ragionamento Raggiungimento da parte della classe degli obiettivi sopracitati Livello minimo Livello medio Livello ottimo 2 studenti 6 studenti 10 studenti 2) Metodi RELIGIONE ED. FISICA ITALIANO LATINO GRECO LINGUA STR. STORIA FILOSOFIA MATEMATICA FISICA SCIENZE STORIA ARTE METODOLOGIA APPLICATA NELL’INTERAZIONE DOCENTI – ALUNNI Lezioni frontali X X X X X X X X X X X X Tipologie Lavori di gruppo X Lezioni dialogate X Lezioni pratiche in palestra Utilizzazione di mezzi multimediali Lezioni sperimentali (laboratorio) X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X 3) Contenuti CONTENUTI DISCIPLINARI • Tematiche di approfondimento presentate dai candidati (Allegato 1) • Contenuti disciplinari programmati (Allegato 2) 4) Mezzi e spazi mezzi 1) Testi adottati o consigliati 2) Videocassette/dvd 3) Computer 4) Internet 5) Fotocopie spazi 1) Aula 2) Palestra 3) Laboratorio di scienze 4) Laboratorio di informatica LATINO GRECO LINGUA STR. STORIA FILOSOFIA MATEMATICA FISICA SCIENZE STORIA ARTE Interrogazione ITALIANO ED.FISICA Tipologie RELIGIONE 5) Tipologie di prove utilizzate per la verifiche X X X X X X X X X X Problema Questionario X Relazione X Prove pratiche X X X X X X X X X X X X Produzione in lingua straniera Analisi del testo X Saggio breve X X X X Trattazione sintetica X X X Traduzione Tema saggio (componimento) Articolo di giornale X X X X X X X X X X X X X X X 6) Criteri di misurazione e valutazione Per questa voce si fa riferimento ai seguenti allegati: • All. 3 (prima prova) • All. 4 (seconda prova) • All. 5 (terza prova pluridisciplinare) • All. 6 (colloquio) X X X X IL CONSIGLIO DI CLASSE MATERIA DOCENTE Religione Fiore Stefano Educazione Fisica Vicini Marisa Italiano Bellini Corinna Latino Ziliani Ilaria Greco Ziliani Ilaria Lingua straniera Scrivanti Gianbattista Storia Lazzerini Alessandra Filosofia Lazzerini Alessandra Storia dell’arte Arsuffi Pier Luigi Matematica Moratti Marco Fisica Moratti Marco Scienze Ferrario Elisabetta *Le firme nell’originale cartaceo Treviglio, 15 maggio 2016 FIRMA Allegato 1 Anno scolastico 2015/2016 classe 5^A Tematiche di approfondimento presentate dai candidati Ogni studente è stato sollecitato ad individuare un elemento (un libro, un film, un’attività etc.) che riscuotesse il suo personale interesse e che costituisse già un primo nucleo di conoscenza. Poi gli studenti sono stati accompagnati ad estrarre da tale nucleo un argomento di carattere più generale, da approfondire, facendo riferimento ad una bibliografia specifica, e da articolare secondo la logica della costruzione di un breve saggio. L’aiuto degli insegnanti si è limitato a questa prima fase e alla disponibilità a fornire riferimenti bibliografici; il resto del lavoro è frutto della autonomia degli studenti. Il collegamento tra le discipline inerenti ad un determinato tema non è stato considerato il punto di partenza, per evitare la forzatura di legami estrinseci e la banalizzazione di contenuti e percorsi; in qualche caso la trasversalità disciplinare emerge dai soggetti scelti, in qualche altro caso si tratta di soggetti monodisciplinari. Gli scopi di tale lavoro sono stati: il rinforzo della motivazione all’approfondimento, la simulazione di un vero e proprio lavoro di ricerca, anche se in scala ridotta rispetto a ciò che gli studenti saranno chiamati a svolgere all’università, la formazione dell’assunzione di responsabilità nei confronti di percorsi cognitivi autonomi, per non perdere, nella ripetizione di qualche “lavoretto” trovato in rete per esempio, una occasione di crescita personale. Durante attività di tipo laboratoriale sono state date le indicazioni per costruire una presentazione in Power point o in Prezi o altro programma simile (modalità di lavoro alla quale gli studenti sono abituati, poiché usata da diversi insegnanti del Cdc), che costituisse la sintesi del lavoro di approfondimento, ma anche il suo arricchimento attraverso gli elementi visivi. In cartaceo è stato dato il consiglio di presentare, oltre al titolo e ad eventuale sottotitolo del lavoro, abstract, indice e bibliografia Candidato Argomento 1. Ameduri Alessio Parigi val bene una festa? 2. Bici Klarida Moda e mercato dei diamanti di colore 3. Bussi Michela Oppio e arsenico tra storia e cultura 4. Callaghan Anna Philip Pulmann: Queste oscure materie 5. Cavalleri Ottavia Woody Allen: genialità di uno spirito incompreso 6. Comotti Francesca Analisi della figura della geisha attraverso il romanzo Memorie di una geisha 7. Deponti Chiara Analisi della efficacia della propaganda per la prevenzione dell’HIV 8. Finardi Mariele Sviluppo dell’importanza della bioetica nella società 9. Fugazzola Silvia I cortometraggi di Walt Disney ai tempi del totalitarismo 10. Grasselli Chiara L’evoluzione della figura del vampiro nella letteratura e nel cinema 11. Martucci Barbara Barbie: da giocattolo ad icona 12. Matta Giorgio La commedia dell’arte come culla del teatro moderno 13. Mbaye Mirella Il mondo è bello perché è vario: la pigmentazione 14. Richelmi Laura O. Sachs: Risvegli 15. Sangermano Stefano L’evoluzione urbanistica di Parigi 16.Scordino Sofia Didone: due leggende a confronto 17. Vaglietti Giada L’emancipazione femminile nel film d’animazione di Hayao Miyazaki 18. Villa Valentina Il romanzo distopico nella letteratura Young Adult ALLEGATO 2-ITALIANO Anno Scolastico 2015/2016 Indirizzo classico Classe 5^ sez. A Materia: Italiano n. ore settimanali: 4 Docente: Bellini Testo in adozione: G. Baldi, S. Giusso, M. Razetti, G. Zaccaria – Il piacere dei testi D. Alighieri, La Divina Commedia – Paradiso Premessa metodologica Ho insegnato italiano a questa classe solo durante quest'anno scolastico pertanto mi è stato necessario impiegare il primo periodo di scuola nell'osservazione degli studenti e nella rilevazione del grado di competenze raggiunto. Avendo potuto rilevare che gli studenti hanno acquisito, nel corso dei quattro anni precedenti, un apprezzabile livello di concentrazione, ho optato per la lezione frontale. Ho proposto lo studio degli autori partendo dall’analisi dei motivi e delle caratteristiche della corrente letteraria di appartenenza per poi illustrare la relazione contesto-autore-testo, mettendo in luce come la produzione di un letterato, pur rispecchiando il contesto storico e culturale cui appartiene, possa anche divergere a causa della sua personalità ed originalità. I testi sono stati letti e commentati, focalizzando l’attenzione sulle tematiche trattate, sugli elementi di contiguità e divergenza con la corrente letteraria di appartenenza, sulle scelte stilistiche e lessicali. Attraverso di essi si è cercato di seguire l’evoluzione della poetica dell’autore e di effettuare confronti (rintracciando analogie e differenze in relazione a tematiche, motivi, stile) con testi di altri autori appartenenti alla medesima area culturale. Riguardo alle verifiche scritte, sono state sottoposte agli studenti tracce riconducibili alle tipologie previste agli esami di Stato. In termini di obiettivi, la classe ha raggiunto globalmente un ottimo livello di autonomia ed è in grado di costruire testi generalmente pertinenti, coerenti e corretti sia nella forma che nella tipologia richiesta; le conoscenze disciplinari sono generalmente soddisfacenti e nel colloquio orale la quasi totalità degli studenti è in grado di esporre in modo corretto e chiaro i contenuti, di illustrare l’evoluzione della poetica di un letterato a partire dall’analisi del testo, di rilevare le sue peculiarità rispetto al contesto di appartenenza e di creare collegamenti tematici fra autori differenti o fra diversi ambiti di contenuto. Programma svolto GIACOMO LEOPARDI Vita e opere; il pensiero, la poetica del vago e dell’indefinito; la prima produzione: “Gli Idilli”; le “Operette morali”; i grandi idilli; l’ultimo Leopardi. Dalle “Lettere”: “Sono così stordito dal niente che mi circonda…” “Mi si svegliarono alcune immagini antiche…” Dallo”Zibaldone”: “La teoria del piacere” “Il vago e l’indefinito e le rimembranze della fanciullezza” “Teoria della visione” “Parole poetiche” “Teoria del suono” “Infinito ed indefinito” “Indefinito e poesia” “Suoni indefiniti” Dalle “Operette morali”: “Dialogo della Natura e di un Islandese” “Dialogo di Tristano e di un amico” “Dialogo di un venditore d’almanacchi e di un passeggere” “Dialogo di Plotino e di Porfirio” Dai “Canti”: “L’infinito” “La sera del dì di festa” “A Silvia” “Il sabato del villaggio” “Il passero solitario” “Canto notturno di un pastore errante dell’Asia” “La ginestra o il fiore del deserto” (vv. 1-16; 32-69; 98-135; 297-317) S. Timpanaro, Pessimismo e progressismo nel pensiero leopardiano L’ETA’ POST-UNITARIA E LA SCAPIGLIATURA Il quadro di riferimento: le ideologie, il ruolo degli intellettuali. ARRIGO BOITO: “Dualismo” NATURALISMO E VERISMO Il Naturalismo francese ed Emile Zola; il Verismo italiano. GIOVANNI VERGA Vita e opera; la poetica di Verga e il verismo italiano; l’ideologia, la tecnica narrativa e lo svolgimento dell’opera verghiana: Verga preverista, Verga verista, l’ultima fase del verismo verghiano. La struttura dell’intreccio de “I Malavoglia”. Dalle lettere: Lettera a Salvatore Paola Verdura (21 aprile 1878) Lettera a Capuana (25 febbraio 1881): “Eclisse e regressione” Lettera a Felice Cameroni (27 febbraio 1881) Lettera a Felice Cameroni (19 marzo 1881) Lettera a Francesco Torraca (12 maggio 1881) Lettera a Rod (14 luglio 1899) Prefazione alla novella “L’amante di Gramigna” Prefazione a “I Malavoglia”; microsaggio “Il tempo e lo spazio nei Malavoglia” Lettura integrale de “I Malavoglia” o di “Mastro don Gesualdo” Da “Mastro don Gesualdo”: “La morte di Mastro don Gesualdo” Da “Vita dei campi”: “Rosso Malpelo”; “Fantasticheria” ; “La lupa” Da “Novelle rusticane”: “La roba” IL DECADENTISMO Quadro storico-politico; l’origine del termine, la visione decadente del mondo; la poetica del Decadentismo; temi e miti della letteratura Decadente. Estetismo e simbolismo. P. Verlaine, “Languore”; A. Rimbaud, “Vocali”; da “Opere”, lettura de “Il poeta veggente” GABRIELE D’ANNUNZIO Vita e opera; l’estetismo e la sua crisi; i romanzi: il ciclo della rosa: Il piacere; le “Laudi” Da “Il piacere”: “Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli e Elena Muti” “Una fantasia in bianco maggiore” Da “Le vergini delle rocce”: “Il programma politico del superuomo” Dalle “Laudi”: “La sera fiesolana” “La pioggia nel pineto”; “I pastori” GIOVANNI PASCOLI Vita ed opera; i temi del nido familiare, dei morti, del fanciullino, del mistero; il fonosimbolismo; Da “Il fanciullino”: “Una poetica decadente” Da “Myricae”: “Lavandare” “L’assiuolo” “Temporale” “Il lampo” “X agosto” Da “Poemetti”: “Digitale purpurea” Dai “Canti di Castelvecchio”: “Il gelsomino notturno” Da “La grande proletaria si è mossa”: lettura di un estratto (fornito in fotocopia) G. Barberi Squarotti, “Il tema del nido” IL PRIMO NOVECENTO La stagione delle avanguardie: Futurismo e Crepuscolarismo (temi e concezione della poesia) FILIPPO TOMMASO MARINETTI: “Manifesto del Futurismo” “Manifesto tecnico della letteratura futurista”; “Contro Venezia passatista” (testo fornito in fotocopia) GUIDO GOZZANO: “La signorina Felicita ovvero la felicità” ITALO SVEVO Vita e opera; modelli culturali e letterari. I racconti: Una lotta; L’assassinio di Via Belpoggio”; I romanzi: tematiche, personaggi, ideologia; il ruolo del narratore, l’opera aperta, il tempo misto; l'evoluzione della figura dell’inetto; Da “Una vita”: “Le ali del gabbiano” (cap. VIII) Da “Senilità”: “Il ritratto dell’inetto” (cap. I) Da “Senilità”: “La trasfigurazione di Angiolina” Lettura integrale de “La coscienza di Zeno” M. Lavagetto, Le menzogne di Zeno LUIGI PIRANDELLO Vita ed opera; la visione del mondo e la poetica: il vitalismo, il relativismo conoscitivo, l’umorismo. Le novelle, i romanzi; il teatro: il teatro del grottesco, il meta teatro; lettura del micro saggio “Pirandello e il teatro: testo drammatico e spettacolo”; Da “l’Umorismo”: “Un’arte che scompone il reale” Da “Novelle per un anno”: “La carriola” “Ciaula scopre la luna” “Il treno ha fischiato” “La patente” “La giara” Lettura integrale de “Il fu Mattia Pascal”; Da “Uno nessuno centomila” lettura del brano “Otto che si credevano tre”; Dai “Quaderni di Serafino Gubbio operatore” lettura del brano “Viva la macchina che meccanizza la vita” R. Luperini, Tematiche del moderno nel Fu Mattia Pascal GIUSEPPE UNGARETTI Vita ed opera; le raccolte poetiche: “L’allegria”; “Sentimento del tempo”, “Il dolore”: caratteristiche stilistiche e loro evoluzione Da “L’allegria”: “Il porto sepolto” “Fratelli” “Veglia” “San Martino del Carso” “Soldati” “Sono una creatura” “Commiato” Da “Il dolore”: “Non gridate più” G. De Robertis, Il significato delle varianti nella poesia di Ungaretti EUGENIO MONTALE Vita ed opera; la poetica. Una poesia delle cose: il correlativo oggettivo; scelte formali e sviluppi tematici nelle raccolte poetiche; le ultime raccolte. Da "Ossi di seppia": "I limoni" "Non chiederci la parola" *"Meriggiare pallido e assorto" *"Spesso il male di vivere ho incontrato" *"Cigola la carrucola nel pozzo" *Da "Le occasioni": "Non recidere, forbice, quel volto” *Da "Satura": "Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale" *SALVATORE QUASIMODO Cenni biografici; cenni alle caratteristiche formali e temi della produzione poetica Da “Giorno dopo giorno”: “Alle fronde dei salici” “Uomo del mio tempo” DIVINA COMMEDIA Lettura e commento dei seguenti canti del Paradiso: I, III, VI, XI, XVII, XXXIII Contrassegnati con * gli argomenti che saranno svolti dopo il 15 maggio Treviglio, 15 maggio 2016 ALLEGATO 2 – LATINO Anno Scolastico 2015/16 Indirizzo classico Classe 5^ sez. A Materia: latino N. 4 ore settimanali Docente: Ilaria Ziliani Testo in adozione: G.B.Conte-E.Pianezzola, Lezioni di letteratura latina. Corso integrato vol. 3, ed. Le Monnier Scuola Premessa metodologica Per quanto riguarda la letteratura si è proceduto alla presentazione degli autori e della loro opera all’interno del contesto storico-culturale di riferimento sinteticamente ricostruito; particolare cura è stata riservata alla lettura, in originale o in traduzione, di testi significativi per documentare le tematiche che, per i singoli autori, si è scelto di approfondire; nel lavoro di analisi testuale costante è stato il coinvolgimento degli studenti e significativo il loro apporto; nell’affrontare l’esame delle opere non si è trascurato di considerarne il rapporto con la tradizione letteraria precedente e, in alcuni casi, di evidenziarne il contributo in termini di originalità. Da gennaio a marzo due ore settimanali del monte ore della disciplina sono state dedicate dagli studenti, divisi in gruppi, a un lavoro di progettazione e realizzazione di un approfondimento tematico con riferimento all’età giulio-claudia; il lavoro ha previsto l’elaborazione di una scheda di progetto, il monitoraggio da parte del docente (coadiuvato da una studentessa di Lettere che svolgeva il periodo di tirocinio) dello svolgimento delle attività, la produzione di un elaborato in power point e la relativa valutazione da parte del docente e della studentessa tirocinante, la compilazione di un questionario di autovalutazione. Relativamente all’aspetto più strettamente linguistico, il consolidamento delle conoscenze grammaticali è stato attuato attraverso traduzioni di passi degli autori affrontati via via nel percorso di letteratura, per facilitare l’operazione di traduzione grazie alla conoscenza delle opere, delle tematiche e delle caratteristiche stilistiche dei singoli autori. Programma svolto LETTERATURA ( i testi sotto elencati sono da ritenersi letti in traduzione) L’ETA’ GIULIO-CLAUDIA: Sintesi del contesto storico politico. Il panorama culturale: generi e caratteristiche della produzione letteraria; la politica culturale dei principes e il loro rapporto con gli intellettuali Seneca: cenni biografici (Tacito, Annales, XV,72-74); tematiche e caratteristiche dei Dialoghi, la satira politica dell’Apokolokùntosis, tematiche e finalità della produzione tragica il saggio stoico: La filosofia e la felicità: Ep. ad Lucilium, 16 L’inviolabilità del perfetto saggio: De constantia sapientis, 5,3-5 il saggio e la collettività Otium e negotium: De otio,6,1-5 Anche gli schiavi sono esseri umani, Ep.ad Lucilium, 47,1-13 Petronio: il problema dell’identità dell’autore (Tacito, Annales,16,18-19); generi letterari presenti nel Satyricon; la critica alla decadenza culturale dell’epoca; la parodia dell’epica e del romanzo greco; il realismo. le cause della decadenza della retorica in età imperiale: Satyricon,1-2 ( in fotocopia) la cena di Trimalchione: Satyricon, 31,3-33,8 la lingua dei liberti: Satyricon,44,1-46,8 Lucano: cenni biografici; il pensiero politico di Lucano; il Bellum civile: caratteristiche dell’epos di Lucano ed elementi di originalità rispetto al modello virgiliano e alla tradizione dell’epica latina; il dramma della guerra civile e il destino di Roma: Bellum Civile,1,1-32;6,776-820 i protagonisti: Cesare, Pompeo, Catone: Bellum civile, 1,127-157 (in fotocopia); 1,183-227 8,610-635; 2, 380-391 l’elogio di Nerone: Bellum civile, 1,33-66 (in fotocopia) La satira: la tradizione del genere satirico a Roma; caratteristiche e temi delle Satire di Persio e Giovenale L’ETA’ DEI FLAVI : Sintesi del contesto storico politico. Il panorama culturale: generi e caratteristiche della produzione letteraria; la politica culturale dei principes e il loro rapporto con gli intellettuali. La produzione epica: caratteristiche e modelli attraverso le opere di Silio Italico, Stazio e Valerio Flacco Marziale: cenni biografici; gli Epigrammata: la tradizione del genere letterario; realismo e varietà tematica: Marziale poeta: Epigrammata, 10,4; 1,2; 4,49; 12,94; 1,61 epigrammi scoptici: Epigrammata, 1,47; 3,26; 1,19 epigrammi funerari: Epigrammata, 5,34 ideali ed affetti: Epigrammata, 10,47; 10,96 Quintiliano: cenni biografici; la collaborazione al progetto culturale di Vespasiano; contenuto e finalità dell’ Institutio oratoria; le cause della decadenza della retorica il modello di perfectus orator: Inst. orat.,12,1-13 pedagogia quintilianea: Inst. orat.,1,1,1-11; 1,1,1,12-23; 2,2,4-13 L’ETA’ DEGLI IMPERATORI PER ADOZIONE Sintesi del contesto storico politico. La politica culturale dei principes e il loro rapporto con gli intellettuali. Plinio il Giovane: cenni biografici i processi contro i cristiani: Epistulae, 10,96; 10,97 (in fotocopia) Tacito: cenni biografici; generi e contenuto delle opere; il metodo storico;il giudizio sul principato; le cause della decadenza della retorica nel Dialogus de oratoribus il metodo storiografico: la tecnica del ritratto indiretto: Annales, 1,6-7 (confronto con il ritratto di Tiberio in Vellerio Patercolo, Historia Romana,2,129-131 in fotocopia); pathos e tragicità nella narrazione: Annales, 14,1-10 virtù e principato: Agricola,1 effetti negativi dell’imperialismo romano: il discorso di Calgaco: Agricola, 30-32 Apuleio: cenni biografici; le Metamorfosi: ipotesi sulla genesi del romanzo; i generi letterari di riferimento; la fabula di Amore e Psiche come chiave di lettura dell’opera. l’inizio della vicenda e la metamorfosi di Lucio: Metamorfosi, 1,2-3; 3,21-22 il lieto fine: Metamorfosi, 11,29-30 Psiche respinta da Cerere e Giunone: Metamorfosi, 6,1-5 LA PRODUZIONE LETTERARIA NEL III E IV sec. d.C La produzione pagana e cristiana in prosa e poesia (cenni) AUTORI (i testi sotto elencati sono da considerarsi letti in originale) Seneca: la riflessione sul tempo e sulla morte: Ep. ad Lucilium,1; Consolatio ad Marciam, 19,4-20,3 ( Agostino, Confessiones, 11, 17,20,27,28 in traduzione) le caratteristiche del saggio stoico: De vita beata,16; Ep. ad Lucilium, 41,1-5 il saggio e la res publica, De otio,3,2-4,2 Petronio: la parodia dell’epica: Satyricon, 81 l’ironia contro la poetica del “sublime”: Satyricon,83,1-84,3 il genere della fabula Milesia: La matrona di Efeso, Satyricon, 111-112 Tacito: il giudizio politico sul principato: Annales, 1,1; Historiae, 1,1 la difesa dell’imperialismo romano nel discorso di Petilio Ceriale, Historiae, 4,73-74 Apuleio il proemio programmatico: Metamorfosi, 1,1 L’incipit della favola di Amore e Psiche: Metamorfosi,4,28 LABORATORIO DI TRADUZIONE Traduzione di passi da testi di Cicerone, Seneca, Quintiliano, Tacito, TITOLI DEI LAVORI DI GRUPPO SU PROGETTO “L’Apokolokùntosis non (ci) fa ridere. L’efficacia della satira politica nell’opera di Seneca” “Fedro e la favola latina” “Guardare il cielo per capire la Terra. L’astronomia in età giulio-claudia” “La schiavitù a Roma” “Nella cucina di Apicio” “De clementia. La clemenza per Seneca. La base di un buon governo” ALLEGATO 2 – GRECO Anno Scolastico 2015/2016 Indirizzo classico Classe 5^ sez. A Materia: greco N. 3 ore settimanali Docente: Ilaria Ziliani Testo in adozione: L.E. Rossi – R. Nicolai, Lezioni di letteratura greca, vol. 3, ed. Le Monnier scuola Premessa metodologica Per quanto riguarda la letteratura si è proceduto alla presentazione degli autori e della loro opera all’interno del contesto storico-culturale di riferimento sinteticamente ricostruito; particolare cura è stata riservata alla lettura, in originale o in traduzione, di testi significativi per documentare le tematiche che, per i singoli autori, si è scelto di approfondire; nel lavoro di analisi testuale costante è stato il coinvolgimento degli studenti e significativo il loro apporto; nell’affrontare l’esame delle opere non si è trascurato di considerarne il rapporto con la tradizione letteraria precedente e, in alcuni casi, evidenziarne il contributo in termini di originalità. Relativamente all’aspetto più strettamente linguistico, il consolidamento delle conoscenze grammaticali è stato attuato attraverso traduzioni di passi degli autori affrontati via via nel percorso di letteratura, per facilitare l’operazione di traduzione grazie alla conoscenza delle opere, delle tematiche e delle caratteristiche stilistiche dei singoli autori Programma svolto LETTERATURA (i testi sotto elencati sono da ritenersi letti in traduzione) L’ETA’ CLASSICA La riflessione sulla παιδεία Isocrate: cenni biografici; la produzione retorica la funzione paideutica della retorica: Contro i sofisti,1-18; A Nicocle,40-54; Antidosi,262-266; Panegirico, 1-4 Platone: cenni biografici; i Dialoghi come genere letterario; la funzione paideutica dei Dialoghi e il primato della filosofia sulla retorica il primato della filosofia: Lettera VII (in fotocopia) la funzione paideutica della figura di Socrate: Critone, 50 a-53 a 7; 54b 2-d il primato dell’oralità sulla scrittura; le opere scritte e gli ἄγραφα δόγματα: il mito di Teuth (Fedro,274b-278b in fotocopia) il giudizio sulla retorica: Gorgia, 500a-503d (in fotocopia) i miti platonici: caratteristiche e funzione; il mito del carro alato ( Fedro, 246a- 249d 3) il mito della caverna (Repubblica, 7,514a-516e;519c-520d) Aristotele: cenni biografici; il corpus delle opere e la loro tradizione la funzione paideutica della poesia: Poetica, 1449b 21-145b 20; 1451 a 36-b 32 modelli di παιδεία aristotelica: Politica,1337a 10-1338a 30; Etica Nicomachea, 1103a 14- 1103b 25 ETA’ ELLENISTICA Sintesi del contesto storico-politico. La politica culturale dei sovrani ellenistici; generi e caratteri della produzione letteraria La commedia: originalità della commedia “nuova” attraverso la drammaturgia di Menandro. Callimaco: cenni biografici. La novità della poetica e la loro realizzazione nell’opera di Callimaco i principi di poetica: il prologo degli Aitia, fr.1 Pf. Teocrito: cenni biografici; la novità del genere dell’idillio l’investitura poetica: Idilli, 7,1-51 la rivisitazione del personaggio di Polifemo in chiave bucolica: Idilli, 11 i mimi urbani: Idilli,15,1-99 Apollonio Rodio: cenni biografici; tradizione e innovazione nelle Argonautiche il proemio: Argonautiche,1,1-22 la demitizzazione dell’eroe e dell’impresa eroica: Argonautiche, 4,109-182 ruolo e caratterizzazione delle divinità: Argonautiche, 3,36-166 il personaggio di Medea: Argonautiche, 3,275-298; 948-965;1008-1021 Il genere dell’epigramma origine e sviluppo; le caratteristiche formali; le tematiche prevalenti; le scuole; le raccolte Polibio: cenni biografici; il rapporto con il mondo romano; il metodo storico la funzione paideutica della storiografia e il primato di Roma: Storie,1,1,1-3,5 la costituzione romana: Storie,6,3-4; 6,11,11-14,11 il mutamento delle costituzioni e il futuro di Roma: Storie,6,57,1-9 L’ETA’ ROMANA: Sintesi del contesto storico-politico; Dibattito e produzione nell’ambito della retorica: asianesimo e atticismo; l’anonimo trattato Del Sublime; la Seconda Sofistica Plutarco: cenni biografici; la finalità etico-culturale delle Vite parallele Luciano: cenni biografici; originalità, varietà e finalità della produzione letteraria la critica agli pseudo valori della società: Dialoghi dei morti5 e 6 Il romanzo: ipotesi sull’origine, tematiche e strutture narrative AUTORI (i testi sotto elencati sono da intendersi letti in originale) Platone la figura di Socrate come paradigma del saggio: Apologia, 20c-23b; Apologia,28e-30c la critica alla poesia: Ione, 533d-535 a Euripide: Alcesti: una tragedia a lieto fine; la caratterizzazione dei protagonisti; la demitizzazione dell’eroe Alcesti (lettura metrica del trimetro giambico), 1-76, 152-212; 280-392; 629-705 Lettura integrale dell’opera in traduzione LABORATORIO DI TRADUZIONE Traduzione di testi di Platone, Isocrate, Polibio, Plutarco, Luciano ALLEGATO 2 – INGLESE Anno Scolastico 2015/2016 Indirizzo classico Classe 5^ sez. A Materia: INGLESE n° 3 ore settimanali Docente: prof. Gian Battista SCRIVANTI Testi in adozione: • • “Performer Culture & Literature” voll. 2-3 di Spiazzi – Tavella – Layton - ZANICHELLI EDITORE “Performer FCE TUTOR” di Spiazzi – Tavella – Layton - ZANICHELLI EDITORE Premessa metodologica La metodologia adottata è stata di tipo misto: ho, infatti, affiancato a tecniche tratte dall’approccio comunicativo spiegazioni ed esercizi di analisi testuale. Le lezioni di letteratura si sono svolte prevalentemente in forma di lezioni dialogate, con momenti dedicati a lezioni frontali. Per il consolidamento delle abilità orali (sia ricettive che produttive) è stato inoltre decisamente positivo il fatto di aver dedicato sistematicamente un’ora settimanale alla preparazione per la certificazione del FCE. Inoltre, per sviluppare le abilità di ascolto si è fatto ampio uso del laboratorio linguistico. Lo studio della letteratura rimane, comunque, centrale nel triennio del corso liceale ed è stato inserito, per quanto possibile, in una scansione parallela per aree disciplinari, contenuti e nuclei tematici. Il genere letterario principale del programma di letteratura inglese del presente anno scolastico è stato il ROMANZO, dalle origini fino al novecento, in quanto negli anni precedenti sono stati affrontati gli altri generi letterari in particolare la POESIA nel terzo anno e il TEATRO al quarto anno. Dovendo trattare il NOVEL dalle origini, il programma di quest’anno inevitabilmente è iniziato con il panorama storico e letterario del settecento. Pur avendo dedicato ampio spazio allo sviluppo di questo genere letterario, non sono stati, però, trascurati nemmeno il TEATRO e la POESIA, in particolare quella romantica. Le strategie metodologiche hanno mirato allo sviluppo di competenze trasversali con lo scopo di facilitare l’adattamento dello studente a situazioni nuove, al lavoro in gruppo ed allo sviluppo della creatività. L'insegnamento e la pratica dei diversi registri linguistici sono stati integrati con l'uso delle nuove tecnologie, sperimentando nuove e più efficaci procedure di trasmissione delle conoscenze, che hanno visto gli studenti e insegnanti costruire attivamente un quadro di riferimento unitario delle conoscenze e delle competenze. Programma svolto HISTORICAL, SOCIAL AND CULTURAL CONTEXTS • AUGUSTAN AGE: The Hanoverian Kings – The birth of political parties – • ROMANTIC PERIOD: The Industrial Revolution – The French and American Revolutions • VICTORIAN AGE: Queen Victoria – Victoria and Albert – The first Half of Queen Victoria’s Reign – The Great Exhibition – Victorian London – Life in the Victoria Town – The Victorian Compromise – The role of the woman in Victorian age – The British Empire – • XX CENTURY: The Edwardian Age – The Suffragettes – World War I – A deep Cultural Crisis LITERATURE: GENRES THE DEVELOPMENT OF FICTION Origin of fiction – Analysis of a narrative text - The rise of the novel – Types of novel – Reason and Common Sense –– The Grand Tour - Satire and Criticism • The Rise of Journalism (page 162) • REALISM IN NOVEL - Daniel DEFOE (pages 165-166) : “Man Friday” (page 169) from “ROBINSON CRUSOE” • THE SATIRICAL NOVEL (pages 172-173) - J. SWIFT: “Gulliver and the Lilliputians” (page 174) • THE ROMANTIC NOVEL Domestic Novel or Novel of Manners (pages 240-241-242) : Jane AUSTEN: “Mr and Mrs Bennet”– “Darcy proposes to Elizabeth” (page 243) from “PRIDE AND PREJUDICE” The Gothic Novel (page 202): Mary SHELLEY’s Frankestein: “The Creation of the Monster” (page 205) • VICTORIAN NOVEL: general features (page 300) Social Novel: Charles DICKENS (page 301) : “Coketown” (page 291) “Oliver Twist” (page 302): “Oliver wants some more” (pages 303-304) • AESTHETICISM AND DECADENCE (pages 347-349-350) - The Pre-Raphaelite painters (page 347) - Oscar WILDE (pages 351-352) : “Basil’s studio”(pages 353-354) – “I would give my soul” (pages 354-355-356) from “THE PICTURE OF DORIAN GRAY” • THE MODERNIST NOVEL General features (page 448) The stream of consciousness and the inner monologue (page 449) - James JOYCE (page 463) : “The Funeral” (page 449) from “Ulysses”“Eveline” (page 465-466-467) and “Gabriel Epiphany” (page 469) from “DUBLINERS”(page 464) - Virginia WOOLF (page 474) : “Clarissa and Septimus” from “Mrs. Dalloway” (page 476) • THE DYSTOPIAN NOVEL General features (page 531) - George ORWELL (page 532): “Big Brother is watching you” from “1984” (page 534) THE DEVELOPMENT OF DRAMA The Victorian Comedy: main features. - Oscar WILDE: “A Very Nasty Scandal” from “An Ideal Husband” (photocopy) - G.B. SHAW: “An Undeserving Poor” from “Pygmalion” (photocopy) The Theatre of the Absurd: main features (page 543) * - Samuel BECKETT: “Nothing to be done” from “Waiting for Godot” (pages 544-546) * THE DEVELOPMENT OF POETRY * A new sensibility – A new concept of nature – The importance of imagination and childhood – Emotion versus Reason - Emphasis on the individual – The cult of exotic – The Sublime • THE ROMANTIC REVOLUTION: main features - Romanticism in English painting: CONSTABLE and TURNER (page 226) THE FIRST GENERATION: MAIN FEATURES * - William WORDSWORTH (pages 216-217) : “Daffodils”( page 218) – “My Heart leaps up” (page 219) – Main features of the PREFACE to “LYRICAL BALLADS” (photocopy) * THE SECOND GENERATION: MAIN FEATURES * -P.B. SHELLEY (page 236) : “England in 1819” (photocopy) - “Ode to the West Wind” (pages 237-238-239) * - John KEATS (page 234): “Ode on a Grecian Urn” (photocopy) * LANGUAGE UNITS 7 – 8- 9- 10 from “PERFORMER FCE TUTOR” Treviglio, 15 MAGGIO 2016 ALLEGATO 2 – FILOSOFIA Anno Scolastico 2015/2016 Indirizzo classico Classe 5^ sez. A Materia: Filosofia n. 3 ore settimanali Docente: Alessandra Lazzerini Testo in adozione: La Vergata - Trabattoni, Filosofia cultura e cittadinanza, La Nuova Italia. Premessa metodologica Per la filosofia metodo principale utilizzato è stata l’analisi dei testi filosofici dell’antologia del manuale, fatta in classe con l’aiuto dell’insegnante, lasciando quindi il maggior spazio possibile alle parole dei filosofi. Dai testi sono state estrapolate le tematiche generali più importanti dei vari autori, che hanno costituito l’oggetto delle verifiche. I risultati sono stati soddisfacenti anche per quegli studenti che hanno qualche difficoltà in esposizioni di tipo sintetico. Testi assegnati da leggere a una o più persone della classe in versione integrale sono stati riassunti in classe, evidenziando i contenuti essenziali e contestualizzandoli. Sono sempre state usate, per la valutazione, verifiche della tipologia A e valutate, in base alla griglia prevista, valorizzando le connessioni istituite tra i contenuti scelti per rispondere e, per l’orale, colloqui che hanno privilegiato la comprensione generale della tematiche e la competenza argomentativa. Programma svolto 1. L’idealismo I caratteri generali L’interpretazione di Kant La ricerca dell’Assoluto 2. G.W.F. Hegel L’Assoluto è idea (polemica con i romantici) La dialettica Fenomenologia dello spirito (solo Coscienza, Autocoscienza (in particolare la dialettica servo /signore, Ragione) Lo sviluppo del sistema La filosofia dello Spirito: Spirito Soggettivo, Oggettivo e Assoluto Lezioni di estetica: la bellezza e l’arte, le forme d’arte, il sistema delle arti, la morte dell’arte La concezione della storia 3. L. Feuerbach Essenza del cristianesimo: dalla teologia all’antropologia Filosofia dell’avvenire: il materialismo 4. K. Marx La religione come oppio del popolo Le critiche ad Hegel Manoscritti economico-filosofici: i 4 livelli del lavoro alienato Il materialismo storico Ideologia tedesca: l’ideologia e il suo rapporto con la sovrastruttura Manifesto del partito comunista: l’appello al proletariato Il Capitale: merce, lavoro salariato, legge di sviluppo e contraddizioni dell’economia capitalistica 5. Il Positivismo Caratteri generali A. Comte: la legge dei tre stadi e la classificazione delle scienze J.S. Mill: Sulla libertà- l’individuo e lo Stato, l’individuo e la dittatura dell’opinione pubblica 6. A. Schopenhauer Il mondo come volontà e rappresentazione Il mondo come rappresentazione è un velo di Maja La volontà di vivere: caratteri e oggettivazioni Le vie di liberazione dalla volontà: arte, etica, noluntas 7. S. Kierkegaard Aut- aut: la vita estetica o la vita etica Timore e tremore: la scelta religiosa Angoscia e Disperazione 8. F. Nietzsche La nascita della tragedia: apollineo e dionisiaco Le considerazioni inattuali: in particolare la II sull’utilità e il danno della storia per la vita Da Umano troppo umano ad Al di là del bene e del male: la critica genealogica della morale Gaia scienza : la morte di Dio Crepuscolo degli idoli: critica alla costruzione filosofica e religiosa del mondo vero Così parlò Zarathustra: l’oltreuomo, la volontà di potenza, la ciclicità del tempo. 9. S. Freud Dall’ipnosi alla psicoanalisi Le vie d’accesso all’inconscio: i sogni, i sintomi, gli atti mancati Il complesso di Edipo e lo sviluppo della sessualità nei Tre saggi sulla teoria sessuale La struttura dell’apparato psichico: le due topiche Al di là del principio di piacere: Eros e Thanatos Totem e tabù: la riflessione antropologica Il disagio della civiltà: repressione e sublimazione degli impulsi 10. M. Heidegger Essere e Tempo: la domanda sull’essere e l’esistenza, l’Essere-nel-mondo e la Cura, esistenza inautentica ed esistenza autentica temporalità e storicità 11.H. Arendt Origini del totalitarismo: le categorie per interpretare il totalitarismo Vita activa: il concetto di praxis e l’impegno politico 12. S. Weil * Iliade poema della forza: la forza trasforma gli uomini in cose La prima radice: il concetto di sradicamento La condizione operaia: il lavoro e la necessità di eliminare l’oppressione del lavoratore Gli argomenti con asterisco saranno svolti dopo il 15 maggio ALLEGATO 2 – STORIA Anno Scolastico 2015/2016 Indirizzo classico Classe 5^ sez. A Materia: Storia n. 3 ore settimanali Docente: Alessandra Lazzerini Testo in adozione: De Bernardi- Guarracino, La discussione storica. Il Novecento, Bruno Mondadori Premessa metodologica Il programma è stato svolto facendo attenzione all’intersezione dei due assi, sincronico e diacronico, e dando ampio spazio alla ricostruzioni delle condizioni alla base dei fenomeni. Sono stati analizzati alcuni documenti e brani storiografici, tutti letti in classe con la guida dell’insegnante e sono stati visti documentari ( anche in lingua inglese). Sono sempre state usate per la valutazione verifiche della tipologia A e per le verifiche orali, per le quali si è rivelato proficuo far utilizzare cartine geostoriche, si è cercato di far mettere in luce le catene consequenziali degli avvenimenti. Il lavoro è sempre stato maggiormente orientato alla comprensione delle condizioni che spiegano gli eventi, più che alla memorizzazione minuziosa dei singoli fatti. Programma svolto I punti con * saranno svolti dopo il 15 maggio 2016 Trasformazione del mondo occidentale tra la fine del XIX e gli inizi del XX secolo La società di massa Trasformazione e organizzazione del mondo industriale: taylorismo e fordismo Partecipazione politica e partiti di massa Movimenti migratori in particolare la Grande Emigrazione italiana Mezzi di comunicazione di massa e pubblicità L’età dell’imperialismo La conferenza di Berlino e la spartizione dell’Africa Geografia dell’imperialismo: le potenze coloniali e le aree colonizzate Problemi di interpretazione: le ragioni economiche e quelle politiche (Sintesi delle posizioni di Hobson, Hilferding, Lenin, Schumpeter) L’Italia nell’età giolittiana Le forze politiche: liberali, socialisti, cattolici, nazionalisti Le alleanze e le riforme Giolitti e la questione meridionale La crisi del sistema giolittiano La prima guerra mondiale Le tensioni internazionali precedenti il conflitto (le alleanze, le crisi marocchine, le guerre balcaniche) Lo scoppio della guerra e il primo anno di ostilità L’Italia dalla neutralità all’intervento: il dibattito tra neutralisti e interventisti e le decisioni prese La lunga guerra di posizione e le sue conseguenze economiche, politiche e sociali ( in particolare il ruolo delle donne La svolta del 1917 Il crollo degli imperi centrali I trattati di pace e la Società delle nazioni La rivoluzione russa La Russia agli inizi del XX secolo: La rivoluzione del 1905, le forze politiche in opposizione allo zar (cadetti, socialrivoluzionari, socialdemocratici) 1917: la rivoluzione di febbraio e la rivoluzione di ottobre Nascita dell’URSS: decreti bolscevichi, fine della Costituente, terza internazionale Comunismo di guerra e NEP Il primo dopoguerra e il biennio rosso L’Italia tra le due guerre Dalla crisi dello stato liberale all’avvento del fascismo Lo Stato fascista: trasformazione delle istituzioni: dalla marcia su Roma al delitto Matteotti ( discorso del bivacco e discorso del gennaio 1925 ); dalle leggi fascistissime alle elezioni del 1929; dal 1930 alla Guerra d’Etiopia. politica economica: fase liberista, protezionista, dirigista e autarchica politica sociale tra repressione del dissenso e creazione del consenso Le leggi razziali del 1938 La Germania tra le due guerre Dalla repubblica di Weimar all’avvento del nazismo Il regime nazista: trasformazione delle istituzioni: dal 1933 al 1934 la nazificazione dello Stato, la concentrazione dei poteri nelle mani di Hitler, la notte dei lunghi coltelli la politica economica, la politica sociale la politica razziale: contenuti del Mein Kampf ; leggi di Norimberga, notte dei cristalli, mondo concentrazionario e soluzione finale L’Urss tra le due guerre La politica economica di Stalin Il terrore e le persecuzioni Il mondo tra le due guerre La crisi del 1929 e le ripercussioni in Europa Roosevelt e il New Deal La guerra civile spagnola I prodromi della seconda guerra mondiale: la politica estera di Hitler e Mussolini dal 1936-al 1939 La seconda guerra mondiale L’attacco nazista 1939-1940 La campagna di Russia e l’entrata in guerra degli USA Gli schieramenti e le fasi principali della guerra fino alla fine del 1943 La strategia bellica italiana: la guerra parallela La seconda guerra mondiale: le vicende politiche e militari in Italia dal 1943 al 1945 Il crollo del regime Nascita e sviluppo del movimento della Resistenza Le tappe della liberazione La seconda guerra mondiale: il crollo della Germania e del Giappone L’ultima fase della guerra in Europa La sconfitta del Giappone Il secondo dopoguerra e la guerra fredda I trattati di pace e l’ONU Il piano Marshall La crisi di Berlino La NATO e il Patto di Varsavia La Repubblica popolare cinese La guerra di Corea La morte di Stalin e il rapporto Kruscev Il periodo Kennedy/Kruscev: il muro di Berlino, la crisi di Cuba , la distensione La decolonizzazione * luoghi, tempi e modalità, problemi aperti e neocolonialismo Casi particolari esaminati: India, Algeria, Vietnam (fino a guerra del Vietnam) L’Italia repubblicana La fase costituente e la ricostruzione Gli anni del centrismo Gli anni del centro-sinistra Il Sessantotto: le contestazioni giovanili e le specificità nazionali Gli anni Settanta in Italia: il terrorismo ALLEGATO 2 – MATEMATICA Anno Scolastico 2015/2016 Indirizzo classico Classe 5^ sez. A Materia: Matematica n. ore settimanali: 2 Docente: Moratti Marco Testo in adozione: “Matematica azzurro, con math in English. Voll. 4 & 5”, Bergamini, Tifone, Barozzi. Ed. Zanichelli Premessa metodologica La classe ha svolto prevalentemente il lavoro seguendo lezioni dialogate e/o frontali, corredate da esercizi la cui difficoltà era variabile. Si è seguito in toto il libro di testo senza approfondire ulteriormente, anzi effettuando dei tagli (dato all'esiguo numero di ore) in modo da concentrare l'attenzione sugli aspetti principali e sui concetti fondamentali della disciplina riguardante gli argomenti trattati evitando di affrontare casi particolari o eccessivamente complessi. La classe ha raggiunto livelli soddisfacenti per quanto riguarda gli obiettivi minimi, fermandosi cioè alla conoscenze e ai metodi di risoluzione dei problemi che si trovano nel libro di testo. Laddove però venga somministrato un problema un poco più articolato che implichi un ragionamento più elaborato e non schematizzato si riscontrano diffuse difficoltà. Programma svolto 1. Funzioni goniometriche ◦ Definizione di funzione goniometrica: seno, coseno tangente ◦ Periodicità di una funzione ◦ Dominio e codominio delle funzioni trigonometriche ◦ Funzioni inverse: arcoseno, arcocoseno, arcotangente ◦ Trasformazioni di funzioni: traslazioni, dilatazioni e contrazioni. Espressione funzionale e rappresentazioni grafica ◦ Semplici equazioni goniometriche 2. Teoria delle funzioni ◦ Concetto di dominio e codominio di una funzione ◦ Funzioni iniettive, suriettive e biiettive ◦ Funzioni pari e dispari: definizione e grafico ◦ Teoria dei limiti: concetto di limite e sua definizione matematica ◦ Casistica dei limiti e verifica degli stessi in base alla definizione ◦ Funzioni continue: definizione ◦ Concetto di asintoto: definizione in base alla teoria dei limiti e rappresentazione grafica ◦ Asintoti orizzontali, verticali ed obliqui ◦ Applicazioni al caso delle funzioni razionali ◦ Calcolo dei limiti: calcolo diretto e forme di indecisione, principali metodi risolutivi ◦ Teoremi sui limiti: unicità, permanenza del segno, confronto ◦ Principali limiti notevoli (*) ◦ Concetto di massimo e minimo (*) ◦ Definizione di derivata, interpretazione geometrica con applicazioni (*) ◦ Funzioni derivabili e non (*) ◦ Calcolo delle derivate delle funzioni più importanti (*) ◦ Studio di funzioni razionali ALLEGATO 2 – FISICA Anno Scolastico 2015/2016 Indirizzo classico Classe 5^ sez. A Materia: Fisica n. ore settimanali: 2 Docente: Moratti Marco Testo in adozione: “Il linguaggio della Fisica. Vol. 3”, Parodi – Ositli – Mochi Onori, Ed. Pearson Premessa metodologica Nell'intento di perseguire gli obiettivi programmatici le lezioni, svoltesi prevalentemente in maniera dialogata e frontale, hanno analizzato qualitativamente e quantitativamente fenomeni e sistemi fisici per rendere gli studenti più consapevoli dei collegamenti tra la realtà e i modelli fisici che la descrivono. Si è seguito sempre il libro di testo, con un livello di approfondimento non superiore a quello del medesimo, corredandolo in rare occasioni con materiale aggiuntivo laddove ritenuto necessario dal docente. Le lezioni, ove possibile, sono state corredate da esercizi di difficoltà crescente in modo da permettere una graduale comprensione dell'argomento partendo dalla mera applicazione delle idee fondamentali e delle più semplici formule, sino a giungere ad esercizi che hanno richiesto una buona capacità risolutiva, sfruttando le diverse conoscenze acquisite. Non sono state effettuate dimostrazioni pratiche, né attività sperimentali in laboratorio. Nell'ambito del CLIL sono state svolte un totale di 8 ore in inglese riguardanti l'ultima parte del programma. Il docente ha svolto lezioni in lingua inglese, utilizzando come strumenti didattici video reperibili su internet e documenti scritti tratti da testi sia divulgativi che prettamente didattici. La quasi totalità degli studenti ha pienamente raggiunto gli obiettivi prefissati, sia pur con livelli di conoscenza diversificati, così come diversi sono i livelli d i conoscenze e abilità raggiunti. Tra di essi un ristretto gruppo ha una buona padronanza dei concetti e degli strumenti e riesce a gestirli in maniera autonoma e sufficientemente completa. C'è un numero esiguo di studenti che non ha pienamente raggiunto gli obiettivi, acquisendo in maniera superficiale o parziale i contenuti disciplinari. Questo va imputato ad un impegno non sempre costante. Si sono riscontrate globali difficoltà, dovute a lacune pregresse anche nel metodo di lavoro, qualora gli studenti fossero messi davanti a problemi che esulassero dallo standard di esercizi dettato dal libro di testo. Programma svolto 2. Elettrostatica 1. Concetto di carica elettrica: rudimentali osservazioni dei fenomeni naturali 2. L'interazione tra cariche elettriche: Forza di Coulomb 3. Definizione di campo elettrico 4. Campo elettrico generato da una carica puntiforme: la sua formula ed il legame con la legge di Coulomb 5. Il principio di sovrapposizione dei campi 6. Campo elettrico conservativo e il potenziale elettrico 7. Potenziale elettrico e moto di cariche 8. Definizione di campo elettrico uniforme 9. Legame tra campo elettrico uniforme e potenziale elettrico. 10. Moto di una carica elettrica in un campo elettrico. 11. Sistemi in cui è presente il campo elettrico uniforme: condensatore 12. Teorema di Gauss per il campo elettrico (applicato al condensatore) 13. Principali caratteristiche del condensatore: la capacità 14. Energia immagazzinata in un condensatore: definizione e spiegazione dell'origine di tale energia • 3. 4. 5. 6. 15. Moto di una carica all'interno di un condensatore 16. Il principio di conservazione dell'energia nel caso del campo elettrico Corrente elettrica ◦ Il concetto di corrente: il moto di cariche e la definizione di flusso ◦ Generare il moto di cariche: differenza di potenziale elettrico e forza elettromotrice ◦ Resistenza elettrica: prima e seconda legge di Ohm ◦ Origine microscopica della resistenza e della resistività ◦ Dissipazione di energia nelle resistenze: effetto Joule Circuiti ◦ Connessione di componenti elettrici: serie e parallelo. ◦ Connessione in serie di resistenze: additività del potenziale elettrico e conservazione della corrente ◦ Connessione in parallelo di resistenze: medesimo potenziale e separazione della corrente ◦ Connessione in serie ed in parallelo di condensatori Magnetostatica ◦ Osservazione empirica dei fenomeni magnetici: i poli di una calamita e la non esistenza del monopolo magnetico. ◦ Il concetto di campo magnetico: linee di campo e loro orientazione in base alle osservazioni sulle calamite ◦ Campi magnetici generati da correnti elettriche: esperienza di Oersted, campo magnetico generato da un filo infinito percorso da corrente ◦ Forze magnetiche su fili percorsi da corrente elettrica: l'esperienza di Faraday ◦ Forza agente tra due fili percorsi da corrente: legge di Ampere ◦ La natura vettoriale della forza di Lorentz: la regola della mano destra ◦ Legge di Biot-Savarat: campo magnetico generato da un filo percorso da corrente ◦ Spira e solenoide: il principio fisico e i campi magnetici da essi generati ◦ Proprietà della forza di Lorentz: centripeta, non compie lavoro ◦ Moto di una carica in campo magnetico: teoria ed applicazioni. Lo spettrometro di massa ◦ Moto di una carica in presenza di campi elettrici e magnetici statici: il selettore di velocità ◦ Forza esercitata da un campo magnetico su di un filo percorso da corrente. ◦ Spira quadrata, percorsa da corrente, immersa in un campo magnetico: principio fisico e i diversi casi di orientazione relativa tra spira e campo Fenomeni induttivi ◦ Fenomenologia dell'induzione elettromagnetica: moti relativi di calamite e correnti, i loro effetti ◦ Il flusso del campo magnetico: concetto e definizione ◦ Induzione elettromagnetica: leggi di Faraday-Neumann e Faraday-Neumann-Lentz ◦ Forza elettromotrice indotta Cenni al campo elettromagnetico ◦ Definizione di campo magnetico in base al concetto di induzione, campi elettrici e magnetici variabili nel tempo ◦ Onde elettromagnetiche: principali caratteristiche, in comune con tutti gli altri fenomeni ondulatori. Lunghezza d'onda, periodo, frequenza, ampiezza. ◦ L'interazione di un'onda con un ostacolo: diffrazione ed interferenza, il concetto di sfasamento e di differenza di cammini ◦ Importanza del confronto tra lunghezza d'onda e dimensione di un oggetto ◦ Come si definisce la velocità di un'onda a partire dalla sua lunghezza d'onda e frequenza 7. Relatività speciale (o ristretta) ◦ Esperimento di Michelson e Morley: l'itnerferometro e la dimostrazione della non esistenza dell'etere ◦ Einstein e i postulati della relatività: invarianza delle leggi fisiche nei sistemi inerziali, costanza della velocità della luce per ogni osservatore. ◦ Crollo del concetto di simultaneità: l'esperimento ideale ◦ Il fattore gamma di Lorentz ◦ Conseguenze della relatività ristretta: dilatazione dei tempi. Esperimento ideale che ne dà spiegazione. L'esperienza ideale del paradosso dei gemelli ◦ ◦ ◦ ◦ Conseguenze della relatività ristretta: contrazione delle distanze Verifica sperimentale della relatività ristretta: il caso dei muoni Il concetto di evento in relatività; definizione di passato, presente e futuro Equivalenza massa energia: la formulazione della relazione di Einstein. La massa come invariante. ◦ Relatività generale: il principio di equivalenza 8. Introduzione alla fisica quantistica (*) ◦ Crisi della fisica classica: il problema del corpo nero. La catastrofe ultravioletta. ◦ Max Planck e l'ipotesi del quanto di energia (o quanto di azione) ◦ L'effetto fotoelettrico: Einstein e i quanti. ◦ Modelli atomici: Rutherford e il nucleo atomico ◦ Modelli atomici: Bohr e l'atomo quantico, i postulati di Bohr ◦ Comportamento ondulatorio della materia: l'esperimento della doppia fenditura con elettroni. ◦ Comportamento corpuscolare della materia: l'effetto Compton ◦ Interpretazione probabilistica della meccanica quantistica ◦ Principio di indeterminazione di Heisenberg ◦ Alcuni importanti fenomeni quantistici: l'effetto tunnel ◦ Cenni ai fenomeni nucleari con applicazioni mediche ALLEGATO 2 –SCIENZE Anno Scolastico 2015/2016 Classe 5^ sez. A Materia: Scienze Docente: Ferrario Elisabetta Indirizzo classico n. 2 ore settimanali Testi in adozione: - CHIMICA: Chimica del carbonio, Biomolecole e Metabolismo. TERRA. Lupia Palmieri, Parotto. Zanichelli Timberlake. Pearson Linx Premessa metodologica Il grado di approfondimento è coerente con l’impostazione dei testi in adozione, quindi buono per le sezioni relative alla biochimica e piuttosto semplificato per gli altri argomenti legati alla chimica del carbonio e i contenuti di geologia. Gli strumenti utilizzati sono stati soprattutto i libri di testo in adozione, video e schemi scaricati dal web. Le competenze sulle quali si è puntato maggiormente sono la correttezza del linguaggio, (terminologia specifica, nomenclatura scientifica), l’esposizione dei contenuti in modo descrittivo, le principali strutture e reazioni della chimica organica e della biochimica Programma svolto CHIMICA ORGANICA • Composti organici. Il carbonio e gli stati di ibridazione • Isomeria di struttura, di posizione, geometrica; stereoisomeria conformazionale e ottica • Alcani e Cicloalcani: nomenclatura; proprietà fisiche e chimiche; reazione di combustione e alogenazione • Alcheni, Alchini: nomenclatura; proprietà fisiche; reazione di addizione al doppio legame e polimerizzazione • Idrocarburi aromatici: la scoperta del benzene e le sue proprietà fisiche e chimiche: reazione di sostituzione elettrofila BIOMOLECOLE • Carboidrati: monosaccaridi, disaccaridi, polisaccaridi. Struttura e funzioni. Struttura ciclica dei monosaccaridi. Legame glicosidico. • Lipidi: trigliceridi, fosfolipidi, steroidi. Struttura e funzione. Acidi grassi saturi e insaturi. Reazione di esterificazione • Proteine: funzioni. Struttura di un aminoacido generico; legame peptidico; struttura primaria, secondaria, terziaria e quaternaria. Gli enzimi • Acidi nucleici. Il DNA. Meccanismi di duplicazione, trascrizione e traduzione. Codice genetico BIOTECNOLOGIE • Introduzione alle biotecnologie: biotecnologie tradizionali e moderne • Organizzazione del DNA negli eucarioti e controllo dell’espressione genica. • Tecniche di manipolazione genetica: il DNA ricombinante • Tecniche di analisi del DNA: estrazione del DNA; reazione a catena della polimerasi (PCR ) METABOLISMO • Le prime fasi del metabolismo: la digestione dei carboidrati, dei trigliceridi e delle proteine • Il metabolismo cellulare. Ruolo di ATP, NAD+, FAD, Coenzima A • La respirazione cellulare: glicolisi, ciclo di Krebs, catena di trasporto degli elettroni e fosforilazione ossidativa. • Lo snodo del metabolismo: l’acetilCoA • Metabolismo anaerobico: fermentazione lattica e alcolica. • Bilancio molecolare ed energetico dei processi del metabolismo • Ossidazione dei trigliceridi: attivazione degli acidi grassi, b-ossidazione; i corpi chetonici (limitatamente ai contenuti proposti dal testo) • Ossidazione degli aminoacidi: transaminazione, deaminazione ossidativa, ciclo dell’urea (limitatamente ai contenuti proposti dal testo) GEOLOGIA • Il modello della struttura interna della Terra: nucleo, mantello, crosta e superfici di discontinuità; litosfera e astenosfera ; crosta oceanica e continentale; • Il calore interno della Terra. Paleomagnetismo: prova dell’espansione dei fondali oceanci. I fondali oceanici: dorsali, fosse e faglie trasformi * * * * La teoria della deriva dei continenti di Wegener Il modello unificante: la teoria della Tettonica della placche I margini divergenti, i margini convergenti, i margini trasformi Le correnti convettive: il motore che fa muovere le placche ALLEGATO 2 – STORIA dell’ARTE Anno Scolastico 2015/2016 Indirizzo classico Classe 5^ sez. A Materia: Storia dell’Arte n. ore settimanali: 2 Docente: Pierluigi ARSUFFI Testi in adozione: ARTE 2. Artisti, opere e temi. Dal Rinascimento all’Impressionismo, Dorfles e Aa. Vv, ATLAS ARTE 3. Artisti, opere e temi. Dal Postimpressionsimo ad oggi, Dorfles e Aa. Vv, ATLAS Premessa metodologica L’attività didattica promossa durante l’Anno scolastico è stata indirizzata al raggiungimento degli obiettivi indicati nella Programmazione didattico-disciplinare annuale presentata all’inizio dell’Anno scolastico. La metodologia che è stata prevalentemente attuata è stata quella trasmissione delle nozioni teoriche attraverso la lezione frontale. Per ogni area tematica è stato utilizzato il criterio di inquadrare prima il fenomeno artistico all'interno del periodo storico, e successivamente di analizzare le caratteristiche stilistiche, iconografiche, simboliche della produzione artistica e quindi di valutare i rapporti intercorrenti tra avvenimenti storici e stili artistici. Per gli approfondimenti sono state utilizzate le strumentazioni tecniche e informatiche presenti nei laboratori d’Istituto. Durante l’Anno scolastico sono state effettuate verifiche orali e verifiche scritte. Nelle verifiche orali si è tenuto conto della correttezza lessicale e della capacità di individuazione dei caratteri stilistici distintivi dei singoli fenomeni artistici; l’allievo ha potuto mostrare all’insegnante e alla classe le proprie conoscenze, competenze linguistiche e capacità di inquadrare gli avvenimenti artistici all’interno delle varie problematiche storico/culturali contemporanee al movimento artistico preso in considerazione. Le prove scritte sono invece state strutturate seguendo le tipologie indicate nel Regolamento per il Nuovo Esame di Stato. Programma svolto contenuti UD1 UD2 UD3 NEOCLASSICISMO Le scoperte archeologiche. Le teorie di Winckelmann e Mengs David e la Rivoluzione francese Il museo come mezzo per l’educazione del cittadino La scultura di Canova: il soggetto mitologico, il monumento funebre, [ il ritratto idealizzato L’architettura neoclassica in Europa: Parigi, Londra, Berlino, San Pietroburgo, Milano IL PRIMO OTTOCENTO Le origini del Romanticismo. Inquadramento storico L’artista romantico tra isolamento e impegno politico La pittura romantica: l’antiaccademismo, i nuovi generi, gli stili La pittura di storia contemporanea: Goya, Géricault, Delacroix La natura nel paesaggio romantico: Friedrich, Constable, Turner REALISMO FRANCESE Arte e impegno politico in Courbet e Daumier Il paesaggio: Millet, Corot e la Scuola di Barbizon UD4 UD5 UD6 UD7 UD8 UD9 UD10 UD11 UD12 ARCHITETTURA DEGLI INGEGNERI E URBANISTICA Nuovi materiali edilizi e nuove tecniche costruttive L’architettura degli ingegneri e le nuove tipologie architettoniche Nascita dell’urbanistica moderna: il Piano Haussmann a Parigi IMPRESSIONISMO I Salon de Paris e i Salon des Refusés Le origini dell’Impressionismo: Manet La rivoluzione tecnico-stilistica degli impressionisti Temi e luoghi: la vita quotidiana, la città, la campagna Le mostre degli impressionisti. Monet e Renoir La Parigi moderna nei dipinti degli impressionisti POSTIMPRESSIONISMO Neoimpressionismo: le ricerche divisioniste di Seurat La crisi dell’uomo moderno. La fine del naturalismo in arte Lo studio del volume in Cézanne Gauguin: la fuga dalla civiltà occidentale (giapponesismo ed esotismo) Le problematiche esistenziali in Van Gogh e Munch AVANGUARDIE ARTISTICHE DEL PRIMO NOVECENTO Concetto di avanguardia. Il rapporto arte-vita nei pittori d’avanguardia. I Manifesti Matisse e il Fauvismo Espressionismo tedesco: contenuti ideologici, Kirchner, die Brücke Cubismo: quarta dimensione, fine dell’illusionismo prospettico e della mimesis Le ricerche di Picasso e Braque (dalla fase analitica a Guernica) Futurismo: contenuti ideologici, il Manifesto di Marinetti, le ricerche di Boccioni La città del futuro. Progetti di Sant’Elia SURREALISMO Freud e il concetto di inconscio I Manifesti del Surrealismo e l’adesione al marxismo Le tecniche automatiche e il caso: frottage, fotomontaggio, grattage, dripping La pittura: Ernst e Magritte RAZIONALISMO Le trasformazioni della città contemporanea. Nascita dell’urbanistica moderna Razionalismo tedesco: Gropius, la Bauhaus e la produzione industriale Le Corbusier e i Cinque punti dell’architettura moderna Architettura moderna in Italia: Terragni LE NEOAVANGUARDIE NEGLI ANNI CINQUANTA Arte e totalitarismi negli anni Trenta. L’esilio degli artisti europei a New York Astrazione informale: Pollock e l’Action Painting Informale europeo ed esistenzialismo: Wols, Fautrier e Burri (cenni) POP ART La Pop Art e la società dei consumi americana nei primi anni Sessanta La riproduzione delle immagini in Warhol Il culto per l’oggetto in Oldenburg CENNI DI ARTE CONTEMPORANEA Arte e contestazione giovanile: Body Art, Land, Arte, Arte Povera Basquiat e la Graffiti Art I linguaggi dell’architettura contemporanea Treviglio 15 maggio 2016 ALLEGATO 2 – SCIENZE MOTORIE Anno Scolastico 2015/2016 Indirizzo classico Classe 5^ sez. A n. 2 ore settimanali Materia: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Docente: Marisa Vicini Testo in adozione: Marisa Vicini, Il diario di scienze motorie e sportive, Archimede Pearson, Milano 2011. Premessa metodologica Il numero delle lezioni ad oggi, 15 maggio 2016, è di 54 ore. Le ore reali di lezione, però, considerato lo spostamento in pulman dalla sede della scuola alla palestra, sono state di meno, approssimativamente una quarantina. La classe si presenta, dal punto di vista delle competenze motorie e sportive, molto eterogenea; mentre ha manifestato di possedere competenze di tipo progettuale, comunicativo, sociali e civiche nel complesso buone, osservate soprattutto durante lo svolgimento di due progetti: uno sul potenziamneto muscolare ed un altro sul rapporto dieta e sport. Nel corso dell’anno si sono svolti cinque percorsi didattici (vedasi il punto successivo), di cui due, come si è detto, a carattere progettuale. Obiettivi formativi relativi alle competenze attese. Gli formativi relativi alle competenze tipo progettuale, espressivo - comunicativo, sociali e civiche, sono stati pienamente raggiunti. Gli allievi: 1. Realizzano un progetto relativo al potenziamento muscolare e ad un percorso su dieta e sport. 2. Collaborano in gruppo, imparano il gioco dell’Hit –ball, lo arbitrano, dimostrando conoscenza del regolamento. 3. Realizzano una performance espressiva di gruppo riferita alle tecniche circensi. Metodologie prevalenti utilizzate: o Cooperative learning. o Per problemi. o Per progetti. Criteri metodologici alla base della didattica: a) Approccio analitico ai contenuti trattati (giochi, attività espressive, giochi di squadra: hit ball). c) Attenzione particolare allo sviluppo delle attitudini personali mediante lavori personalizzati. d) Sintesi delle conoscenze attraverso compiti in situazione (stesura di un piano dieta – progetto dipotenziamento muscolare, sequenza di tecniche circensi). Criteri di valutazione delle competenze: • In merito alla competenza progettuale: 1. Presenza e qualità di tutti gli elementi richiesti dal progetto; 2. Coerenza e fattibilità del progetto; 3. Originalità della proposta (qualità e quantità delle conoscenze/abilità specifiche sul gioco); • In merito alla competenza relazionale: 1. Qualità e livello di cooperazione all’interno del gruppo; 2. Sincronizzazione con i compagni. Programma svolto 1. Postura – Tecniche di rilassamento, distensione e allungamento muscolare. Tecniche di massaggio e respirazione (12 ore). In aula. Lavoro individuale e di gruppo. 2. Progetto. Potenziamento muscolare riguardante i principali settori muscolari: addominali dorsali, forza arti superiori ed inferiori. Ginnastica addominale, dorsale e di potenziamento generale. Organizzazione di un circuito di potenziamento muscolare mediante lavoro di gruppo. (14 ore). Teoria riguardante i principali distretti muscolari. 3. Progetto “Alimentazione e dieta”. Esemplificazione di una scheda di allenamento con riferimento all’alimentazione (2 ore in aula). 4. Hit Ball (8 ore). Approccio al gioco di squadra: tecnica dei gesti fondamentali, regolamento e arbitraggio. 5. Giocoleria. Jonglage (palline, foulard, cerchi, clave, ecc.). Equilibrismo (rulli, tavole, trampoli). Giochi d’attore (salti in braccio, capovolte a due, figure di acrosport, ecc.). Sequenza mediante lavoro di gruppo e dimostrazione pratica (14 ore). Treviglio, 15 maggio 2016 ALLEGATO 2 – RELIGIONE Anno Scolastico 2015/16 Indirizzo classico Classe 5^ sez. A N. 1 ora settimanale Materia: religione Docente: Stefano Fiore Testo in adozione: F. C. Ferrigato – R. Marchesini, Percorsi, Piemme scuola. Programma svolto Livello 1 L’IRC nella scuola e il metodo. a) Contesto scientifico della disciplina. b) Natura e finalità della religione cattolica. c) Concetto di laicità nella società odierna. Livello 2 Creazione e mondo a) Alcune considerazioni antropologiche sull’uomo di oggi. b) La questione del male. c) Una prospettiva di mondo: la ricerca del piacere senza surrogati mistici. d) Pensare una possibilità di rinnovamento e creare le condizioni per una vita più umana. e) Alcune considerazioni sull’Enciclica di Papa Francesco “Laudato sì” Livello 3 Questioni sull’alterità a) La famiglia come base della società: diversità del ruolo maschile e femminile. b) Alcune questioni di etica e di bioetica: aborto, riproduzione assistita, utero in affitto, accanimento terapeutico, eutanasia, ecc… b) Il ruolo della preghiera e della spiritualità cristiana. Livello 4 Le religioni monoteistiche e quelle orientali a) L’islam nel contesto europeo: confronto con il cristianesimo e problema del “nuovo stato islamico” b) Induismo c) Buddismo d) Taoismo, Confucianesimo e Shintoismo e) I nuovi culti: la New Age f) Teologia pluralista e inclusivista Allegato 3 Criteri per la valutazione e la misurazione Prima Prova scritta: ANALISI DEL TESTO Nella stesura della tipologia A si è data l’indicazione di elaborare un testo coeso ed unitario in luogo di una sequenza di risposte puntuali ai singoli quesiti di analisi proposti, il cui ordine è auspicabile ma non normativo seguire. Punti Competenze comunicative • forma espositiva confusa/ livello morfosintattico con imprecisioni diffuse/ lessico impreciso e scorretto forma espositiva semplice/ livello morfosintattico con imprecisioni lievi/ lessico semplice forma espositiva chiara e scorrevole/ livello morfosintattico corretto/ lessico adeguato forma espositiva fluida ed efficace/ livello morfosintattico corretto e preciso/ lessico preciso e ricercato 1 • • parziale completa 1 2 • • analisi testuale accennata/interpretazione incerta analisi testuale essenziale/interpretazione accettabile analisi testuale esauriente/interpretazione originale e personale 1 • • • limitate essenziali esaurienti 1 2 3 • • • parzialmente strutturata adeguatamente strutturata logica e coerente 1 2 3 • • • Competenze operative COMPRENSIONE ANALISI/ INTERPRETAZIONE • Approfondimenti CONOSCENZE/ INFORMAZIONI ARGOMENTAZIONE/ COLLEGAMENTO 2 3 4 2 3 tot. punti …… Alunno/a: …………………….. SAGGIO BREVE/ARTICOLO DI GIORNALE Per la tipologia B sono richiesti, come da indicazioni ministeriali, titolo e destinazione editoriale (in genere normativa per l’articolo, consigliata per il saggio), suddivisione e titolazione dei paragrafi; si è insistito circa la necessità di individuare una tesi da sostenere, integrando le proprie personali conoscenze ed esperienze di studio mediante l’ausilio delle suggestioni che i documenti forniscono, da citarsi opportunamente, indicando con precisione i dati identificativi del testo (autore, titolo, anno di pubblicazione e luogo…) o nel corpo dell’elaborato o in calce alla pagina o all’intero saggio/articolo come nota. È stato altresì segnalata la necessità, soprattutto per il saggio breve, di rendere l’argomentazione stringente, consequenziale e oggettiva. Si è consigliato per l’articolo di giornale di partire da una sorta di evento del quale fornire notizia o da cui far scaturire una riflessione. Punti Conoscenze/informazioni • • • limitate essenziali esaurienti 1 2 3 Competenze comunicative • forma espositiva confusa/ livello morfosintattico con imprecisioni diffuse/ lessico impreciso e scorretto forma espositiva semplice/ livello morfosintattico con imprecisioni lievi/ lessico semplice forma espositiva chiara e scorrevole/ livello morfosintattico corretto/ lessico adeguato forma espositiva fluida ed efficace/ livello morfosintattico corretto e preciso/ lessico preciso e ricercato ripetitiva, non sempre chiara parzialmente strutturata adeguatamente strutturata logica e coerente ben articolata e documentata accennata complessivamente riconoscibile evidente 1 • • • Argomentazione/ collegamento Individuazione tesi • • • • • • • • 2 3 4 1 2 3 4 5 1 2 3 tot. punti …… Alunno/a: …………………….. TEMA STORICO / DI ARGOMENTO GENERALE (TIP. C) (TIP. D) Punti Conoscenze/informazioni • • • limitate essenziali esaurienti 1 2 3 Competenze comunicative • 1 • forma espositiva confusa/ livello morfosintattico con imprecisioni diffuse/ lessico impreciso e scorretto forma espositiva semplice/ livello morfosintattico con imprecisioni lievi/ lessico semplice forma espositiva chiara e scorrevole/ livello morfosintattico corretto/ lessico adeguato forma espositiva fluida ed efficace/ livello morfosintattico corretto e preciso/ lessico preciso e ricercato rispetta parzialmente la traccia sviluppa la traccia nelle sue linee fondamentali sviluppa la traccia in modo completo • • • • • ripetitiva, non sempre chiara parzialmente strutturata adeguatamente strutturata logica e coerente ben articolata e documentata 1 2 3 4 5 • • • Pertinenza Argomentazione/ collegamento • • 2 3 4 1 2 3 tot. punti …… Alunno/a: …………………….. Allegato 4 Criteri per la valutazione e la misurazione Seconda Prova Scritta VERSIONE GRECO/LATINO Alunno/a:................................. CLASSE:........................ INDICATORI DESCRITTORI sostanzialmente corretta con pochi errori puntuali e circoscritti APPLICAZIONE delle regole morfosintattiche con errori concentrati soprattutto nelle parti più difficili del testo con errori diffusi gravemente scorretta ESPOSIZIONE pertinenza e proprietà lessicale COMPRENSIONE del senso complessivo del testo PUNTI 5 4 3 2 1 sostanzialmente corretta 5 con alcuni errori non gravi 4 con errori diffusi non gravi 3 con gravi errori 2 con numerosi e gravi errori 1 buona 5 discreta 4 essenziale 3 frammentaria 2 molto lacunosa 1 VOTO .................. Allegato 5 Tabella per attribuzione del punteggio della Terza Prova Scritta Tipologia A: Trattazione sintetica Conoscenza contenuti dei Articolata (informazioni inserite termini utilizzati) e (pertinenza) (percorso) Precisa nelle parti principali 5 Adeguata, sebbene sia qualche disomogeneità Scelta dei contenuti Organizzazione concetti 6 dei presente 4 Parziale 3 Limitata 2 Molto limitata Traccia sviluppata attribuendo il giusto peso ai contenuti richiesti 1 5 Traccia sviluppata in modo coerente alle richieste 4 Traccia rispettata fondamentali 3 nelle sue linee Traccia rispettata parzialmente 2 Traccia rispettata in minima parte Strutturata in modo logico 1 4 Strutturata nelle parti fondamentali 3 Scorrevole, se pur in presenza di qualche passaggio non esplicitato 2 Ripetitiva, non chiara 1 Tot: Alunno/a Allegato 6 Scheda di valutazione per il colloquio Candidato/a.................................................................... classe....................... INDICATORI Tesina DESCRITTORI Curata Essenziale e lineare Superficiale Solo abbozzata Conoscenza dei Completa contenuti disciplinari Adeguata Essenziale e corretta Essenziale Imprecisa Confusa Frammentaria Abilità comunicativa Esposizione organizzata, efficace e precisa Esposizione organizzata con lessico corretto Esposizione organizzata con lessico generalmente corretto Esposizione nel complesso organizzata con lessico semplice e generalmente corretto Esposizione parzialmente organizzata con lessico generico Esposizione inadeguata con errori lessicali Esposizione disarticolata e frammentaria Abilità operativa Analizza/sintetizza autonomamente Analizza/sintetizza rispetto a schemi noti Se guidato analizza/sintetizza adeguatamente Se guidato analizza/sintetizza in modo parziale Se guidato analizza/sintetizza in modo frammentario Discussione delle prove Si auto-corregge in modo efficace scritte Corregge alcuni errori Prende atto degli errori I punteggi in bold indicano il livello sufficiente Alla prova sufficiente sono attribuiti punti: 20/30 PUNTEGGIO PUNTEGGIO ATTRIBUITO 4 3 2 1 9 8 7 6 5 4 1-3 9 8 7 6 4-5 2-3 1 5 4 3 2 1 3 2 1 Punteggio attribuito alla prova: ---------------/30 Treviglio, lì..................... I Commissari Il Presidente