Documento del 15 maggio classe 5^A

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DOCUMENTO
DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE
5^ A
INDIRIZZO CLASSICO
A. S. 2015/2016
15 MAGGIO 2016
INDICE DEL DOCUMENTO
A)
Presentazione della classe, del consiglio di classe e delle
attività svolte
1) Informazioni sulla classe: nominativi studenti - storia della classe - mobilità internazionale certificazioni linguistiche – concorsi vinti – alternanza scuola/lavoro
2) Organigramma docenti
3) Risultati del penultimo anno
Esiti scolastici a giugno
.
Esiti scolastici a settembre
4) Attività di sostegno e recupero
5) Attività integrative
6) Attività Clil
7) Simulazione Terza Prova Esame di Stato
B)
Obiettivi - metodi - contenuti - mezzi - spazi - valutazione
1) OBIETTIVI
a) Obiettivi generali dell’indirizzo classico
b) Obiettivi in termini di competenze di cittadinanza programmati dal consiglio di classe
2) METODI
Metodologia applicata nell’interazione docenti – alunni
3) CONTENUTI DISCIPLINARI
4) MEZZI E SPAZI
5) TIPOLOGIE DI PROVE UTILIZZATE PER LE VERIFICHE
6) CRITERI DI MISURAZIONE E DI VALUTAZIONE
Elenco e firme dei membri del Consiglio di Classe
(post allegati)
Allegati:
1) Tematiche di approfondimento presentate dai candidati
2) Contenuti disciplinari programmati:
A) Italiano
B) Latino
C) Greco
D) Lingua Straniera
E) Filosofia
F) Storia
G) Matematica
H) Fisica
I)
Scienze
J) Storia dell’Arte
K) Scienze motorie e sportive
L) Religione
3) Criteri per la valutazione e la misurazione della prima prova
4) Criteri per la valutazione e la misurazione della seconda prova
5) Criteri per la valutazione e la misurazione della terza prova pluridisciplinare
6) Scheda di valutazione per il colloquio
A) Presentazione della classe, del consiglio di classe e delle
attività svolte
1) Informazioni sulla classe
Composizione della classe:
Elenco alunni:
1. Ameduri Alessio
2. Bici Klarida
3. Bussi Michela
4. Callaghan Anna
5. Cavalleri Ottavia
6. Comotti Francesca
7. Deponti Chiara
8. Finardi Mariele
9. Fugazzola Silvia
10. Grasselli Chiara
11.Martucci Barbara
12.Matta Giorgio
13.Mbaye Mirella
14.Richelmi Laura
15.Sangermano Stefano
16.Scordino Sofia
17.Vaglietti Giada
18.Villa Valentina
N° complessivo degli iscritti: 18
N° iscritti provenienti dalla classe precedente: 18
Storia della classe
N° alunni
N° non
promossi
N° ritirati
4
1
di cui nuovi iscritti
di cui
ripetenti
di cui
ripetenti
Classe 1^
22
Classe 2^
18
Classe 3^
16
0
1
1
0
0
Classe 4^
18
0
2
0
0
0
Classe 5^
18
0
0
0
1
3
Mobilità internazionale studentesca a.s. 2014/2015
Mariele Finardi 3 mesi in Ontario (Canada), rientrata a fine novembre 2014
Giada Vaglietti un anno in Michigan (USA), rientrata a giugno 2015
Valentina Villa un anno in Arizona (USA),rientrata a giugno 2015
Stage linguistici estivi all’estero:
Bussi: Irlanda
Comotti: Inghilterra
Grasselli: Irlanda
Matta: Inghilterra
Sangermano: Irlanda
Scordino: Canada
Certificazioni linguistiche
B1 P.E.T.
Ameduri, Bici, Deponti, Grasselli, Matta, Mbaye, Martucci, Vaglietti, Villa
B2 F.I.R.S.T. Bussi, Cavalleri, Comotti, Fugazzola, Richelmi, Sangermano, Scordino
(in attesa dei risultati: Ameduri e Matta)
C1 C.A.E.
(in attesa dei risultati: Comotti)
I.E.L.T.S.
Finardi C 1 Callaghan C2
Concorsi vinti:
Relazioni interrotte concorso letterario bandito dall’Associazione Malala di Treviglio nel
2015/16: Matta (3° classificato)
Agòn bandito dal Liceo Alfieri di Torino nel 2013/14: Ameduri (3° classificato)
Alternanza scuola – lavoro
Anno 2014/2015
Stage presso l’ospedale di Treviglio: Callaghan, Finardi, Richelmi
Stage presso l’ospedale San Raffaele di Milano: Comotti, Scordino
Stage presso il Tribunale di Bergamo: Bici, Fugazzola
Stage presso l’archivio storico della Same di Treviglio: Cavalleri
2) Organigramma docenti del quinquennio
Materia
a.s. 11/12
a.s. 12/13
a.s. 13/14
a.s. 14/15
a.s. 15/16
Italiano
VECCHI
VECCHI
ZILIANI
ZILIANI
BELLINI
Latino
ROSATO
NERI
BOSIO
BUSSINI
ZILIANI
Greco
VECCHI
VECCHI
ZILIANI
ZILIANI
ZILIANI
Geo/Storia
CARUGNO
NERI
LAZZERINI
LAZZERINI
LAZZERINI
LAZZERINI
LAZZERINI
LAZZERINI
Storia
Filosofia
Inglese
SCRIVANTI
SCRIVANTI
SCRIVANTI
SCRIVANTI
SCRIVANTI
Matematica
BELLAGENTE
MARTA
MARTA
MARTA
MORATTI
SEGALLI
MARTA
MORATTI
DALOLIO
FERRARIO
FERRARIO
ARSUFFI
ARSUFFI
ARSUFFI
Fisica
Scienze
DALOLIO
DALOLIO
Storia
dell’arte
Scienze
motorie
TIOZZO
TIOZZO
TIOZZO
GIALVERDE
Religione
PILATO
PILATO
PILATO
PILATO
VICINI
FIORE
3) Risultati del penultimo anno:
ESITI SCOLASTICI A GIUGNO
a) scrutinio finale
PROMOSSI
N° alunni 16
SOSPENSIONE DELLA PROMOZIONE
N° alunni
2
NON PROMOSSI
N° alunni
0
Materie che hanno fatto registrare la
N. studenti
sospensione
INGLESE
1
MATEMATICA
1
FILOSOFIA
1
ITALIANO
1
ESITI SCOLASTICI A SETTEMBRE
n. studenti con promozione
n. studenti promossi a
sospesa a giugno
settembre
2
2
n. studenti non promossi a
settembre
0
4) Attività di sostegno e recupero svolte nell’anno 2015/16
I quadrimestre: attività di sostegno in itinere/assegnazione di lavoro individuale e relativa correzione
II quadrimestre: attività di recupero in itinere/assegnazione di lavoro individuale e relativa correzione
5) Attività integrative svolte nell’anno 2015/2016
Attività
Curricolare/Extracurricolare
Durata
Data
Gruppo/Classe
Cittadinanza Partecipazione alla
presentazione del libro su Lea
e legalità
Garofalo C
2 ore
25 novembre
Classe
Cittadinanza Visita all’Expo C ed E
e cultura
giornata
21 ottobre
Classe
Partecipazione allo spettacolo
Credo-in-un-solo-dio (Piccolo
teatro Milano) C ed E
Spettacolo
10 dicembre
pomeridiano
Classe
Incontro con Masal Pas
Bagdadi (giornata memoria) C
2 ore
25 gennaio
Classe
Lettura spettacolo Come
ermellino nel fango C
1 ora
28 gennaio
Classe
Visita al Vittoriale E
pomeriggio
10 febbraio
Classe
Incontro con Paolo Perucchini
sul tema: scrivere un articolo di
giornale C
2 ore
23 febbraio
Classe
Incontro su Aung San Suu Kyi
C
3 ore
4 marzo
Classe
Spettacolo su Felicia Impastato
C
2 ore
22 aprile
Classe
20 febbraio
Gruppo
Partecipazione a certamina di
latino e greco C
Incontri con associazioni di
volontariato (Sermig, Ulipka)C
14 marzo
2 ore
Cittadinanza Corsi ed esame di
certificazione B2 e C1 C e E
europea
Viaggio di istruzione a Vienna
5 giorni
Spettacolo teatrale in lingua
inglese Amleto E
Cittadinanza Attività di orientamento in
uscita (test attitudinali on line e
e salute
incontri con referenti ed ex
studenti) C ed E
Conferenza sulla morte
cerebrale C
2 ore
marzo-aprile
Classe
Secondo
quadrimestre
Gruppo
4-8 aprile
Classe
15 aprile
Gruppo
Secondo
quadrimestre
Gruppi
13 febbraio
Classe
6)Attività Clil svolte nell’anno 2015/2016
Lingua veicolare: inglese
Modalità: Utilizzo di testi in lingua inglese. Visione di filmati tratti da siti w e b
universitari o da comuni piattaforme di condivisione video.
Materia
Docente
Argomenti
Periodo
n. ore
Moratti
Einstein: relatività ristretta,
Da metà aprile a
5 ore
quanti, e non solo. Introduzione
fine anno
DNL
Fisica
alla meccanica quantistica: concetto
di quanto, meccanica ondulatoria,
fisica atomica, principio di
Heisenberg. Dalla meccanica
deterministica a quella
probabilistica.
Scienze
Ferrario
Struttura del DNA
Aprile
3 ore
marzo
2 ore
Organizzazione del DNA negli
eucarioti; DNA satellite; DNA
finger-printing;
Replicazione del DNA ;
Trascrizione del DNA;
Traduzione del codice genetico
Storia
Lazzerini
Strategie belliche della prima
guerra mondiale.
La crisi del 1929. La politica di
Roosevelt: primo e secondo New
Deal.
7) Simulazione Terza prova
Data
Materie coinvolte
Tipologia prova
Durata prova
23/04/2016
Filosofia
Fisica
Inglese
Scienze
Tip. A
Trattazione sintetica
max. 25/30 righe
3 ore
Quesiti proposti
Filosofia: Secondo quale lettura critica viene ricostruita da Nietzsche la storia della
filosofia nel “come il mondo vero divenne favola” del Crepuscolo degli idoli ?
Fisica: Il candidato descriva il comportamento di una particella carica, sia essa ferma o in
moto, in presenza del solo campo elettrico, del solo campo magnetico, e descriva un caso
nella quale siano presenti entrambi i campi statici.
Inglese: Describe the spirit characterising MODERNISM. What features of tradition were
subverted by modernist artists? Point out the common factors that all forms of modernism
shared.
Scienze: La presenza di ossigeno condiziona il metabolismo cellulare: analizza e
confronta le differenti vie cataboliche del piruvato
B)
Obiettivi – Metodi – Contenuti – Mezzi – Spazi –
Valutazione
1) Obiettivi
OBIETTIVI GENERALI DELL’INDIRIZZO CLASSICO:
approfondire, soprattutto sul piano logico-teorico, discipline con alto potere formativo, che
assicurano la padronanza di strumenti di analisi e la crescita intellettuale e relazionale
dell’individuo;
fornire una solida preparazione ad ampio raggio sia sul versante umanistico, sia sul
versante scientifico, accomunati dal rigore metodologico nell’uso degli strumenti di
indagine e di soluzione dei problemi;
comporre organicamente le diverse aree del sapere, suggerendone la profonda
interdipendenza e affermando la fondamentale unità della cultura.
OBIETTIVI IN TERMINI DI COMPETENZE DI CITTADINANZA PROGRAMMATI DAL
CONSIGLIO DI CLASSE
IMPARARE AD IMPARARE
PROGETTARE
COMUNICARE
COLLABORARE E
PARTECIPARE
AGIRE IN MODO
AUTONOMO E
RESPONSABILE
RISOLVERE PROBLEMI
INDIVIDUARE
COLLEGAMENTI E
RELAZIONI
ACQUISIRE ED
INTERPRETARE
L’INFORMAZIONE
Comprendere i concetti, conseguire la comprensione dei concetti base
collegati all'argomento preso in esame
Saper riflettere sul proprio stile di apprendimento
Autovalutare il proprio comportamento nei processi di acquisizione della
conoscenza
Avere iniziativa di studio autonomo
Costruire ipotesi conseguire la capacità di elaborare idee o proposte basate su
fatti conosciuti per generare nuove ricerche
Collegare obiettivi da raggiungere e metodi da utilizzare
Pianificare le tappe di un percorso
Verificare il raggiungimento degli obiettivi e riformulare all’occorrenza il
percorso
Usare una terminologia appropriata, usare efficacemente parole o
espressioni tecniche
Analizzare il discorso, conseguendo la capacità di distinguere efficacemente
il messaggio del comunicatore dall’interpretazione del destinatario e di
individuare le eventuali intenzioni nascoste del comunicatore
Saper discutere, usando la discussione per approfondire la comprensione e
ampliare le conoscenze
Rispettare i diversi punti di vista ,considerando la validità che hanno per altri
quelli diversi dal proprio all’interno della discussione
Comunicare con la scrittura, conseguire la capacità di descrivere idee,
opinioni, sentimenti o osservazioni con varie forme di scrittura
Realizzare rapporti interpersonali corretti e costruttivi
Partecipare alla vita collettiva condividendo con il gruppo di appartenenza
informazioni, azioni, progetti finalizzati alla soluzione di problemi comuni
Saper motivare gli altri conseguendo la capacità di rafforzare la
responsabilità propria e di altre persone (famiglia, parenti, amici, vicini…)
Assumersi responsabilità in ordine agli impegni scolastici e al rispetto di norme
e regolamenti
Essere flessibili conseguendo la capacità di affrontare situazioni problematiche
che nella loro evoluzione pongono il soggetto di fronte a nuovi contesti e/o
problemi non previsti
Osservare conseguire la capacità di cercare con attenzione i dettagli di
oggetti/situazioni specifici
Maneggiare attrezzature conseguire la capacità di maneggiare
strumenti/mezzi specifici per organizzare il proprio apprendimento
Mettere alla prova strategie risolutive ,
acquisire un metodo di approccio ad un testo proposto che consenta
l’individuazione dei dati significativi per la formulazione di ipotesi e la
risoluzione di problemi;
individuare i termini di un problema, ricercare i dati che consentono di formulare
un’ipotesi risolutiva e verificarla
Classificare, conseguire la capacità di dividere gli oggetti in gruppi secondo
standard o principi definiti
Avere consapevolezza della complessità rendendosi conto che viviamo in un
mondo in cui le relazioni non sono solo quelle lineari di causa-effetto
Formarsi opinioni ponderate sviluppandone l’attendibilità sulla base di
motivazioni/spiegazioni
Riconoscere ragionamenti errati conseguire la capacità logica per
riconoscere fallacie nel ragionamento
Raggiungimento da parte della classe degli obiettivi sopracitati
Livello minimo
Livello medio
Livello ottimo
2 studenti
6 studenti
10 studenti
2) Metodi
RELIGIONE
ED. FISICA
ITALIANO
LATINO
GRECO
LINGUA STR.
STORIA
FILOSOFIA
MATEMATICA
FISICA
SCIENZE
STORIA ARTE
METODOLOGIA APPLICATA NELL’INTERAZIONE DOCENTI – ALUNNI
Lezioni frontali X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Tipologie
Lavori di gruppo
X
Lezioni dialogate X
Lezioni pratiche in palestra
Utilizzazione di mezzi
multimediali
Lezioni sperimentali (laboratorio)
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
3) Contenuti
CONTENUTI DISCIPLINARI
•
Tematiche di approfondimento presentate dai candidati (Allegato 1)
•
Contenuti disciplinari programmati (Allegato 2)
4) Mezzi e spazi
mezzi
1) Testi adottati o consigliati
2) Videocassette/dvd
3) Computer
4) Internet
5) Fotocopie
spazi
1) Aula
2) Palestra
3) Laboratorio di scienze
4) Laboratorio di informatica
LATINO
GRECO
LINGUA STR.
STORIA
FILOSOFIA
MATEMATICA
FISICA
SCIENZE
STORIA ARTE
Interrogazione
ITALIANO
ED.FISICA
Tipologie
RELIGIONE
5) Tipologie di prove utilizzate per la verifiche
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Problema
Questionario
X
Relazione
X
Prove pratiche
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Produzione in lingua
straniera
Analisi del testo
X
Saggio breve
X
X
X
X
Trattazione sintetica
X
X
X
Traduzione
Tema saggio
(componimento)
Articolo di giornale
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
6) Criteri di misurazione e valutazione
Per questa voce si fa riferimento ai seguenti allegati:
•
All. 3 (prima prova)
•
All. 4 (seconda prova)
•
All. 5 (terza prova pluridisciplinare)
•
All. 6 (colloquio)
X
X
X
X
IL CONSIGLIO DI CLASSE
MATERIA
DOCENTE
Religione
Fiore Stefano
Educazione Fisica
Vicini Marisa
Italiano
Bellini Corinna
Latino
Ziliani Ilaria
Greco
Ziliani Ilaria
Lingua straniera
Scrivanti Gianbattista
Storia
Lazzerini Alessandra
Filosofia
Lazzerini Alessandra
Storia dell’arte
Arsuffi Pier Luigi
Matematica
Moratti Marco
Fisica
Moratti Marco
Scienze
Ferrario Elisabetta
*Le firme nell’originale cartaceo
Treviglio, 15 maggio 2016
FIRMA
Allegato 1
Anno scolastico 2015/2016
classe 5^A
Tematiche di approfondimento presentate dai candidati
Ogni studente è stato sollecitato ad individuare un elemento (un libro, un film, un’attività
etc.) che riscuotesse il suo personale interesse e che costituisse già un primo nucleo di
conoscenza. Poi gli studenti sono stati accompagnati ad estrarre da tale nucleo un
argomento di carattere più generale, da approfondire, facendo riferimento ad una
bibliografia specifica, e da articolare secondo la logica della costruzione di un breve
saggio. L’aiuto degli insegnanti si è limitato a questa prima fase e alla disponibilità a fornire
riferimenti bibliografici; il resto del lavoro è frutto della autonomia degli studenti.
Il collegamento tra le discipline inerenti ad un determinato tema non è stato considerato il
punto di partenza, per evitare la forzatura di legami estrinseci e la banalizzazione di
contenuti e percorsi; in qualche caso la trasversalità disciplinare emerge dai soggetti scelti,
in qualche altro caso si tratta di soggetti monodisciplinari.
Gli scopi di tale lavoro sono stati: il rinforzo della motivazione all’approfondimento, la
simulazione di un vero e proprio lavoro di ricerca, anche se in scala ridotta rispetto a ciò
che gli studenti saranno chiamati a svolgere all’università, la formazione dell’assunzione di
responsabilità nei confronti di percorsi cognitivi autonomi, per non perdere, nella
ripetizione di qualche “lavoretto” trovato in rete per esempio, una occasione di crescita
personale.
Durante attività di tipo laboratoriale sono state date le indicazioni per costruire una
presentazione in Power point o in Prezi o altro programma simile (modalità di lavoro alla
quale gli studenti sono abituati, poiché usata da diversi insegnanti del Cdc), che
costituisse la sintesi del lavoro di approfondimento, ma anche il suo arricchimento
attraverso gli elementi visivi. In cartaceo è stato dato il consiglio di presentare, oltre al
titolo e ad eventuale sottotitolo del lavoro, abstract, indice e bibliografia
Candidato
Argomento
1. Ameduri Alessio
Parigi val bene una festa?
2. Bici Klarida
Moda e mercato dei diamanti di colore
3. Bussi Michela
Oppio e arsenico tra storia e cultura
4. Callaghan Anna
Philip Pulmann: Queste oscure materie
5. Cavalleri Ottavia
Woody Allen: genialità di uno spirito incompreso
6. Comotti Francesca
Analisi della figura della geisha attraverso il romanzo Memorie di
una geisha
7. Deponti Chiara
Analisi della efficacia della propaganda per la prevenzione
dell’HIV
8. Finardi Mariele
Sviluppo dell’importanza della bioetica nella società
9. Fugazzola Silvia
I cortometraggi di Walt Disney ai tempi del totalitarismo
10. Grasselli Chiara
L’evoluzione della figura del vampiro nella letteratura e nel
cinema
11. Martucci Barbara
Barbie: da giocattolo ad icona
12. Matta Giorgio
La commedia dell’arte come culla del teatro moderno
13. Mbaye Mirella
Il mondo è bello perché è vario: la pigmentazione
14. Richelmi Laura
O. Sachs: Risvegli
15. Sangermano
Stefano
L’evoluzione urbanistica di Parigi
16.Scordino Sofia
Didone: due leggende a confronto
17. Vaglietti Giada
L’emancipazione femminile nel film d’animazione di Hayao
Miyazaki
18. Villa Valentina
Il romanzo distopico nella letteratura Young Adult
ALLEGATO 2-ITALIANO
Anno Scolastico 2015/2016
Indirizzo classico
Classe 5^ sez. A
Materia: Italiano
n. ore settimanali: 4
Docente: Bellini
Testo in adozione: G. Baldi, S. Giusso, M. Razetti, G. Zaccaria – Il piacere dei testi
D. Alighieri, La Divina Commedia – Paradiso
Premessa metodologica
Ho insegnato italiano a questa classe solo durante quest'anno scolastico pertanto mi è stato
necessario impiegare il primo periodo di scuola nell'osservazione degli studenti e nella rilevazione
del grado di competenze raggiunto.
Avendo potuto rilevare che gli studenti hanno acquisito, nel corso dei quattro anni precedenti, un
apprezzabile livello di concentrazione, ho optato per la lezione frontale. Ho proposto lo studio degli
autori partendo dall’analisi dei motivi e delle caratteristiche della corrente letteraria di appartenenza
per poi illustrare la relazione contesto-autore-testo, mettendo in luce come la produzione di un
letterato, pur rispecchiando il contesto storico e culturale cui appartiene, possa anche divergere a
causa della sua personalità ed originalità. I testi sono stati letti e commentati, focalizzando
l’attenzione sulle tematiche trattate, sugli elementi di contiguità e divergenza con la corrente
letteraria di appartenenza, sulle scelte stilistiche e lessicali. Attraverso di essi si è cercato di seguire
l’evoluzione della poetica dell’autore e di effettuare confronti (rintracciando analogie e differenze in
relazione a tematiche, motivi, stile) con testi di altri autori appartenenti alla medesima area
culturale.
Riguardo alle verifiche scritte, sono state sottoposte agli studenti tracce riconducibili alle tipologie
previste agli esami di Stato.
In termini di obiettivi, la classe ha raggiunto globalmente un ottimo livello di autonomia ed è in
grado di costruire testi generalmente pertinenti, coerenti e corretti sia nella forma che nella tipologia
richiesta; le conoscenze disciplinari sono generalmente soddisfacenti e nel colloquio orale la quasi
totalità degli studenti è in grado di esporre in modo corretto e chiaro i contenuti, di illustrare
l’evoluzione della poetica di un letterato a partire dall’analisi del testo, di rilevare le sue peculiarità
rispetto al contesto di appartenenza e di creare collegamenti tematici fra autori differenti o fra
diversi ambiti di contenuto.
Programma svolto
GIACOMO LEOPARDI
Vita e opere; il pensiero, la poetica del vago e dell’indefinito; la prima produzione: “Gli Idilli”; le “Operette
morali”; i grandi idilli; l’ultimo Leopardi.
Dalle “Lettere”: “Sono così stordito dal niente che mi circonda…”
“Mi si svegliarono alcune immagini antiche…”
Dallo”Zibaldone”: “La teoria del piacere”
“Il vago e l’indefinito e le rimembranze della fanciullezza”
“Teoria della visione”
“Parole poetiche”
“Teoria del suono”
“Infinito ed indefinito”
“Indefinito e poesia”
“Suoni indefiniti”
Dalle “Operette morali”: “Dialogo della Natura e di un Islandese”
“Dialogo di Tristano e di un amico”
“Dialogo di un venditore d’almanacchi e di un passeggere”
“Dialogo di Plotino e di Porfirio”
Dai “Canti”:
“L’infinito”
“La sera del dì di festa”
“A Silvia”
“Il sabato del villaggio”
“Il passero solitario”
“Canto notturno di un pastore errante dell’Asia”
“La ginestra o il fiore del deserto” (vv. 1-16; 32-69; 98-135; 297-317)
S. Timpanaro, Pessimismo e progressismo nel pensiero leopardiano
L’ETA’ POST-UNITARIA E LA SCAPIGLIATURA
Il quadro di riferimento: le ideologie, il ruolo degli intellettuali.
ARRIGO BOITO: “Dualismo”
NATURALISMO E VERISMO
Il Naturalismo francese ed Emile Zola; il Verismo italiano.
GIOVANNI VERGA
Vita e opera; la poetica di Verga e il verismo italiano; l’ideologia, la tecnica narrativa e lo svolgimento
dell’opera verghiana: Verga preverista, Verga verista, l’ultima fase del verismo verghiano. La struttura
dell’intreccio de “I Malavoglia”.
Dalle lettere: Lettera a Salvatore Paola Verdura (21 aprile 1878)
Lettera a Capuana (25 febbraio 1881): “Eclisse e regressione”
Lettera a Felice Cameroni (27 febbraio 1881)
Lettera a Felice Cameroni (19 marzo 1881)
Lettera a Francesco Torraca (12 maggio 1881)
Lettera a Rod (14 luglio 1899)
Prefazione alla novella “L’amante di Gramigna”
Prefazione a “I Malavoglia”; microsaggio “Il tempo e lo spazio nei Malavoglia”
Lettura integrale de “I Malavoglia” o di “Mastro don Gesualdo”
Da “Mastro don Gesualdo”: “La morte di Mastro don Gesualdo”
Da “Vita dei campi”: “Rosso Malpelo”; “Fantasticheria” ; “La lupa”
Da “Novelle rusticane”: “La roba”
IL DECADENTISMO
Quadro storico-politico; l’origine del termine, la visione decadente del mondo; la poetica del Decadentismo;
temi e miti della letteratura Decadente. Estetismo e simbolismo.
P. Verlaine, “Languore”; A. Rimbaud, “Vocali”; da “Opere”, lettura de “Il poeta veggente”
GABRIELE D’ANNUNZIO
Vita e opera; l’estetismo e la sua crisi; i romanzi: il ciclo della rosa: Il piacere; le “Laudi”
Da “Il piacere”: “Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli e Elena Muti”
“Una fantasia in bianco maggiore”
Da “Le vergini delle rocce”: “Il programma politico del superuomo”
Dalle “Laudi”: “La sera fiesolana”
“La pioggia nel pineto”;
“I pastori”
GIOVANNI PASCOLI
Vita ed opera; i temi del nido familiare, dei morti, del fanciullino, del mistero; il fonosimbolismo;
Da “Il fanciullino”: “Una poetica decadente”
Da “Myricae”: “Lavandare”
“L’assiuolo”
“Temporale”
“Il lampo”
“X agosto”
Da “Poemetti”: “Digitale purpurea”
Dai “Canti di Castelvecchio”: “Il gelsomino notturno”
Da “La grande proletaria si è mossa”: lettura di un estratto (fornito in fotocopia)
G. Barberi Squarotti, “Il tema del nido”
IL PRIMO NOVECENTO
La stagione delle avanguardie: Futurismo e Crepuscolarismo (temi e concezione della poesia)
FILIPPO TOMMASO MARINETTI: “Manifesto del Futurismo”
“Manifesto tecnico della letteratura futurista”;
“Contro Venezia passatista” (testo fornito in fotocopia)
GUIDO GOZZANO: “La signorina Felicita ovvero la felicità”
ITALO SVEVO
Vita e opera; modelli culturali e letterari. I racconti: Una lotta; L’assassinio di Via Belpoggio”;
I romanzi: tematiche, personaggi, ideologia; il ruolo del narratore, l’opera aperta, il tempo misto; l'evoluzione
della figura dell’inetto;
Da “Una vita”: “Le ali del gabbiano” (cap. VIII)
Da “Senilità”: “Il ritratto dell’inetto” (cap. I)
Da “Senilità”: “La trasfigurazione di Angiolina”
Lettura integrale de “La coscienza di Zeno”
M. Lavagetto, Le menzogne di Zeno
LUIGI PIRANDELLO
Vita ed opera; la visione del mondo e la poetica: il vitalismo, il relativismo conoscitivo, l’umorismo. Le
novelle, i romanzi; il teatro: il teatro del grottesco, il meta teatro; lettura del micro saggio “Pirandello e il
teatro: testo drammatico e spettacolo”;
Da “l’Umorismo”: “Un’arte che scompone il reale”
Da “Novelle per un anno”: “La carriola”
“Ciaula scopre la luna”
“Il treno ha fischiato”
“La patente”
“La giara”
Lettura integrale de “Il fu Mattia Pascal”;
Da “Uno nessuno centomila” lettura del brano “Otto che si credevano tre”;
Dai “Quaderni di Serafino Gubbio operatore” lettura del brano “Viva la macchina che meccanizza la vita”
R. Luperini, Tematiche del moderno nel Fu Mattia Pascal
GIUSEPPE UNGARETTI
Vita ed opera; le raccolte poetiche: “L’allegria”; “Sentimento del tempo”, “Il dolore”: caratteristiche stilistiche
e loro evoluzione
Da “L’allegria”: “Il porto sepolto”
“Fratelli”
“Veglia”
“San Martino del Carso”
“Soldati”
“Sono una creatura”
“Commiato”
Da “Il dolore”: “Non gridate più”
G. De Robertis, Il significato delle varianti nella poesia di Ungaretti
EUGENIO MONTALE
Vita ed opera; la poetica. Una poesia delle cose: il correlativo oggettivo; scelte formali e sviluppi tematici
nelle raccolte poetiche; le ultime raccolte.
Da "Ossi di seppia": "I limoni"
"Non chiederci la parola"
*"Meriggiare pallido e assorto"
*"Spesso il male di vivere ho incontrato"
*"Cigola la carrucola nel pozzo"
*Da "Le occasioni": "Non recidere, forbice, quel volto”
*Da "Satura": "Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale"
*SALVATORE QUASIMODO
Cenni biografici; cenni alle caratteristiche formali e temi della produzione poetica
Da “Giorno dopo giorno”: “Alle fronde dei salici”
“Uomo del mio tempo”
DIVINA COMMEDIA
Lettura e commento dei seguenti canti del Paradiso:
I, III, VI, XI, XVII, XXXIII
Contrassegnati con * gli argomenti che saranno svolti dopo il 15 maggio
Treviglio, 15 maggio 2016
ALLEGATO 2 – LATINO
Anno Scolastico 2015/16
Indirizzo classico
Classe 5^ sez. A
Materia: latino
N. 4 ore settimanali
Docente: Ilaria Ziliani
Testo in adozione: G.B.Conte-E.Pianezzola, Lezioni di letteratura latina. Corso integrato
vol. 3, ed. Le Monnier Scuola
Premessa metodologica
Per quanto riguarda la letteratura si è proceduto alla presentazione degli autori e della loro opera
all’interno del contesto storico-culturale di riferimento sinteticamente ricostruito; particolare cura è
stata riservata alla lettura, in originale o in traduzione, di testi significativi per documentare le
tematiche che, per i singoli autori, si è scelto di approfondire; nel lavoro di analisi testuale costante
è stato il coinvolgimento degli studenti e significativo il loro apporto; nell’affrontare l’esame delle
opere non si è trascurato di considerarne il rapporto con la tradizione letteraria precedente e, in
alcuni casi, di evidenziarne il contributo in termini di originalità. Da gennaio a marzo due ore
settimanali del monte ore della disciplina sono state dedicate dagli studenti, divisi in gruppi, a un
lavoro di progettazione e realizzazione di un approfondimento tematico con riferimento all’età
giulio-claudia; il lavoro ha previsto l’elaborazione di una scheda di progetto, il monitoraggio da
parte del docente (coadiuvato da una studentessa di Lettere che svolgeva il periodo di tirocinio)
dello svolgimento delle attività, la produzione di un elaborato in power point e la relativa
valutazione da parte del docente e della studentessa tirocinante, la compilazione di un questionario
di autovalutazione.
Relativamente all’aspetto più strettamente linguistico, il consolidamento delle conoscenze
grammaticali è stato attuato attraverso traduzioni di passi degli autori affrontati via via nel percorso
di letteratura, per facilitare l’operazione di traduzione grazie alla conoscenza delle opere, delle
tematiche e delle caratteristiche stilistiche dei singoli autori.
Programma svolto
LETTERATURA
( i testi sotto elencati sono da ritenersi letti in traduzione)
L’ETA’ GIULIO-CLAUDIA:
Sintesi del contesto storico politico. Il panorama culturale: generi e caratteristiche della produzione
letteraria; la politica culturale dei principes e il loro rapporto con gli intellettuali
Seneca: cenni biografici (Tacito, Annales, XV,72-74); tematiche e caratteristiche dei Dialoghi, la
satira politica dell’Apokolokùntosis, tematiche e finalità della produzione tragica
 il saggio stoico:
La filosofia e la felicità: Ep. ad Lucilium, 16
L’inviolabilità del perfetto saggio: De constantia sapientis, 5,3-5
 il saggio e la collettività
Otium e negotium: De otio,6,1-5
Anche gli schiavi sono esseri umani, Ep.ad Lucilium, 47,1-13
Petronio: il problema dell’identità dell’autore (Tacito, Annales,16,18-19); generi letterari presenti
nel Satyricon; la critica alla decadenza culturale dell’epoca; la parodia dell’epica e del romanzo
greco; il realismo.
 le cause della decadenza della retorica in età imperiale: Satyricon,1-2 ( in fotocopia)
 la cena di Trimalchione: Satyricon, 31,3-33,8
 la lingua dei liberti: Satyricon,44,1-46,8
Lucano: cenni biografici; il pensiero politico di Lucano; il Bellum civile: caratteristiche dell’epos di
Lucano ed elementi di originalità rispetto al modello virgiliano e alla tradizione dell’epica latina;
 il dramma della guerra civile e il destino di Roma: Bellum Civile,1,1-32;6,776-820
 i protagonisti: Cesare, Pompeo, Catone: Bellum civile, 1,127-157 (in fotocopia); 1,183-227
8,610-635; 2, 380-391
 l’elogio di Nerone: Bellum civile, 1,33-66 (in fotocopia)
La satira:
la tradizione del genere satirico a Roma; caratteristiche e temi delle Satire di Persio e Giovenale
L’ETA’ DEI FLAVI :
Sintesi del contesto storico politico. Il panorama culturale: generi e caratteristiche della produzione
letteraria; la politica culturale dei principes e il loro rapporto con gli intellettuali.
La produzione epica: caratteristiche e modelli attraverso le opere di Silio Italico, Stazio e Valerio
Flacco
Marziale: cenni biografici; gli Epigrammata: la tradizione del genere letterario; realismo e varietà
tematica:




Marziale poeta: Epigrammata, 10,4; 1,2; 4,49; 12,94; 1,61
epigrammi scoptici: Epigrammata, 1,47; 3,26; 1,19
epigrammi funerari: Epigrammata, 5,34
ideali ed affetti: Epigrammata, 10,47; 10,96
Quintiliano: cenni biografici; la collaborazione al progetto culturale di Vespasiano; contenuto e
finalità dell’ Institutio oratoria; le cause della decadenza della retorica
 il modello di perfectus orator: Inst. orat.,12,1-13
 pedagogia quintilianea: Inst. orat.,1,1,1-11; 1,1,1,12-23; 2,2,4-13
L’ETA’ DEGLI IMPERATORI PER ADOZIONE
Sintesi del contesto storico politico. La politica culturale dei principes e il loro rapporto con gli
intellettuali.
Plinio il Giovane: cenni biografici
 i processi contro i cristiani: Epistulae, 10,96; 10,97 (in fotocopia)
Tacito: cenni biografici; generi e contenuto delle opere; il metodo storico;il giudizio sul principato;
le cause della decadenza della retorica nel Dialogus de oratoribus
 il metodo storiografico: la tecnica del ritratto indiretto: Annales, 1,6-7 (confronto con il
ritratto di Tiberio in Vellerio Patercolo, Historia Romana,2,129-131 in fotocopia); pathos e
tragicità nella narrazione: Annales, 14,1-10
 virtù e principato: Agricola,1
 effetti negativi dell’imperialismo romano: il discorso di Calgaco: Agricola, 30-32
Apuleio: cenni biografici; le Metamorfosi: ipotesi sulla genesi del romanzo; i generi letterari di
riferimento; la fabula di Amore e Psiche come chiave di lettura dell’opera.
 l’inizio della vicenda e la metamorfosi di Lucio: Metamorfosi, 1,2-3; 3,21-22
 il lieto fine: Metamorfosi, 11,29-30
 Psiche respinta da Cerere e Giunone: Metamorfosi, 6,1-5
LA PRODUZIONE LETTERARIA NEL III E IV sec. d.C
La produzione pagana e cristiana in prosa e poesia (cenni)
AUTORI
(i testi sotto elencati sono da considerarsi letti in originale)
Seneca:
 la riflessione sul tempo e sulla morte: Ep. ad Lucilium,1; Consolatio ad Marciam, 19,4-20,3
( Agostino, Confessiones, 11, 17,20,27,28 in traduzione)
 le caratteristiche del saggio stoico: De vita beata,16; Ep. ad Lucilium, 41,1-5
 il saggio e la res publica, De otio,3,2-4,2
Petronio:
 la parodia dell’epica: Satyricon, 81
 l’ironia contro la poetica del “sublime”: Satyricon,83,1-84,3
 il genere della fabula Milesia: La matrona di Efeso, Satyricon, 111-112
Tacito:
 il giudizio politico sul principato: Annales, 1,1; Historiae, 1,1
 la difesa dell’imperialismo romano nel discorso di Petilio Ceriale, Historiae, 4,73-74
Apuleio
 il proemio programmatico: Metamorfosi, 1,1
 L’incipit della favola di Amore e Psiche: Metamorfosi,4,28
LABORATORIO DI TRADUZIONE
Traduzione di passi da testi di Cicerone, Seneca, Quintiliano, Tacito,
TITOLI DEI LAVORI DI GRUPPO SU PROGETTO
“L’Apokolokùntosis non (ci) fa ridere. L’efficacia della satira politica nell’opera di Seneca”
“Fedro e la favola latina”
“Guardare il cielo per capire la Terra. L’astronomia in età giulio-claudia”
“La schiavitù a Roma”
“Nella cucina di Apicio”
“De clementia. La clemenza per Seneca. La base di un buon governo”
ALLEGATO 2 – GRECO
Anno Scolastico 2015/2016
Indirizzo classico
Classe 5^ sez. A
Materia: greco
N. 3 ore settimanali
Docente: Ilaria Ziliani
Testo in adozione: L.E. Rossi – R. Nicolai, Lezioni di letteratura greca, vol. 3,
ed. Le Monnier scuola
Premessa metodologica
Per quanto riguarda la letteratura si è proceduto alla presentazione degli autori e della loro opera
all’interno del contesto storico-culturale di riferimento sinteticamente ricostruito; particolare cura è
stata riservata alla lettura, in originale o in traduzione, di testi significativi per documentare le
tematiche che, per i singoli autori, si è scelto di approfondire; nel lavoro di analisi testuale costante
è stato il coinvolgimento degli studenti e significativo il loro apporto; nell’affrontare l’esame delle
opere non si è trascurato di considerarne il rapporto con la tradizione letteraria precedente e, in
alcuni casi, evidenziarne il contributo in termini di originalità. Relativamente all’aspetto più
strettamente linguistico, il consolidamento delle conoscenze grammaticali è stato attuato attraverso
traduzioni di passi degli autori affrontati via via nel percorso di letteratura, per facilitare
l’operazione di traduzione grazie alla conoscenza delle opere, delle tematiche e delle caratteristiche
stilistiche dei singoli autori
Programma svolto
LETTERATURA
(i testi sotto elencati sono da ritenersi letti in traduzione)
L’ETA’ CLASSICA
La riflessione sulla παιδεία
Isocrate: cenni biografici; la produzione retorica
 la funzione paideutica della retorica: Contro i sofisti,1-18; A Nicocle,40-54;
Antidosi,262-266; Panegirico, 1-4
Platone: cenni biografici; i Dialoghi come genere letterario; la funzione paideutica dei Dialoghi e il
primato della filosofia sulla retorica
 il primato della filosofia: Lettera VII (in fotocopia)
 la funzione paideutica della figura di Socrate: Critone, 50 a-53 a 7; 54b 2-d
 il primato dell’oralità sulla scrittura; le opere scritte e gli ἄγραφα δόγματα: il mito di
Teuth (Fedro,274b-278b in fotocopia)
 il giudizio sulla retorica: Gorgia, 500a-503d (in fotocopia)
 i miti platonici: caratteristiche e funzione; il mito del carro alato ( Fedro, 246a- 249d 3)
il mito della caverna (Repubblica, 7,514a-516e;519c-520d)
Aristotele: cenni biografici; il corpus delle opere e la loro tradizione
 la funzione paideutica della poesia: Poetica, 1449b 21-145b 20; 1451 a 36-b 32
 modelli di παιδεία aristotelica: Politica,1337a 10-1338a 30; Etica Nicomachea, 1103a
14- 1103b 25
ETA’ ELLENISTICA
Sintesi del contesto storico-politico. La politica culturale dei sovrani ellenistici; generi e caratteri
della produzione letteraria
La commedia: originalità della commedia “nuova” attraverso la drammaturgia di Menandro.
Callimaco: cenni biografici. La novità della poetica e la loro realizzazione nell’opera di Callimaco
 i principi di poetica: il prologo degli Aitia, fr.1 Pf.
Teocrito: cenni biografici; la novità del genere dell’idillio
 l’investitura poetica: Idilli, 7,1-51
 la rivisitazione del personaggio di Polifemo in chiave bucolica: Idilli, 11
 i mimi urbani: Idilli,15,1-99
Apollonio Rodio: cenni biografici; tradizione e innovazione nelle Argonautiche




il proemio: Argonautiche,1,1-22
la demitizzazione dell’eroe e dell’impresa eroica: Argonautiche, 4,109-182
ruolo e caratterizzazione delle divinità: Argonautiche, 3,36-166
il personaggio di Medea: Argonautiche, 3,275-298; 948-965;1008-1021
Il genere dell’epigramma origine e sviluppo; le caratteristiche formali; le tematiche prevalenti; le
scuole; le raccolte
Polibio: cenni biografici; il rapporto con il mondo romano; il metodo storico
 la funzione paideutica della storiografia e il primato di Roma: Storie,1,1,1-3,5
 la costituzione romana: Storie,6,3-4; 6,11,11-14,11
 il mutamento delle costituzioni e il futuro di Roma: Storie,6,57,1-9
L’ETA’ ROMANA:
Sintesi del contesto storico-politico;
Dibattito e produzione nell’ambito della retorica: asianesimo e atticismo; l’anonimo trattato Del
Sublime; la Seconda Sofistica
Plutarco: cenni biografici; la finalità etico-culturale delle Vite parallele
Luciano: cenni biografici; originalità, varietà e finalità della produzione letteraria
 la critica agli pseudo valori della società: Dialoghi dei morti5 e 6
Il romanzo: ipotesi sull’origine, tematiche e strutture narrative
AUTORI
(i testi sotto elencati sono da intendersi letti in originale)
Platone
 la figura di Socrate come paradigma del saggio: Apologia, 20c-23b; Apologia,28e-30c
 la critica alla poesia: Ione, 533d-535 a
Euripide: Alcesti: una tragedia a lieto fine; la caratterizzazione dei protagonisti; la demitizzazione
dell’eroe
 Alcesti (lettura metrica del trimetro giambico), 1-76, 152-212; 280-392; 629-705
 Lettura integrale dell’opera in traduzione
LABORATORIO DI TRADUZIONE
Traduzione di testi di Platone, Isocrate, Polibio, Plutarco, Luciano
ALLEGATO 2 – INGLESE
Anno Scolastico 2015/2016
Indirizzo classico
Classe 5^ sez. A
Materia: INGLESE
n° 3 ore settimanali
Docente: prof. Gian Battista SCRIVANTI
Testi in adozione:
•
•
“Performer Culture & Literature” voll. 2-3 di Spiazzi – Tavella – Layton - ZANICHELLI
EDITORE
“Performer FCE TUTOR” di Spiazzi – Tavella – Layton - ZANICHELLI EDITORE
Premessa metodologica
La metodologia adottata è stata di tipo misto: ho, infatti, affiancato a tecniche tratte
dall’approccio comunicativo spiegazioni ed esercizi di analisi testuale. Le lezioni di
letteratura si sono svolte prevalentemente in forma di lezioni dialogate, con momenti
dedicati a lezioni frontali.
Per il consolidamento delle abilità orali (sia ricettive che produttive) è stato inoltre
decisamente positivo il fatto di aver dedicato sistematicamente un’ora settimanale alla
preparazione per la certificazione del FCE. Inoltre, per sviluppare le abilità di ascolto si è
fatto ampio uso del laboratorio linguistico.
Lo studio della letteratura rimane, comunque, centrale nel triennio del corso liceale ed è
stato inserito, per quanto possibile, in una scansione parallela per aree disciplinari,
contenuti e nuclei tematici.
Il genere letterario principale del programma di letteratura inglese del presente anno
scolastico è stato il ROMANZO, dalle origini fino al novecento, in quanto negli anni
precedenti sono stati affrontati gli altri generi letterari in particolare la POESIA nel terzo
anno e il TEATRO al quarto anno. Dovendo trattare il NOVEL dalle origini, il programma di
quest’anno inevitabilmente è iniziato con il panorama storico e letterario del settecento.
Pur avendo dedicato ampio spazio allo sviluppo di questo genere letterario, non sono stati,
però, trascurati nemmeno il TEATRO e la POESIA, in particolare quella romantica.
Le strategie metodologiche hanno mirato allo sviluppo di competenze trasversali con lo
scopo di facilitare l’adattamento dello studente a situazioni nuove, al lavoro in gruppo ed
allo sviluppo della creatività.
L'insegnamento e la pratica dei diversi registri linguistici sono stati integrati con l'uso delle
nuove tecnologie, sperimentando nuove e più efficaci procedure di trasmissione delle
conoscenze, che hanno visto gli studenti e insegnanti costruire attivamente un quadro di
riferimento unitario delle conoscenze e delle competenze.
Programma svolto
HISTORICAL, SOCIAL AND CULTURAL CONTEXTS
• AUGUSTAN AGE: The Hanoverian Kings – The birth of political parties
–
• ROMANTIC PERIOD: The Industrial Revolution – The French and
American Revolutions
• VICTORIAN AGE: Queen Victoria – Victoria and Albert – The first Half
of Queen Victoria’s Reign – The Great Exhibition – Victorian London –
Life in the Victoria Town – The Victorian Compromise – The role of the
woman in Victorian age – The British Empire –
• XX CENTURY: The Edwardian Age – The Suffragettes – World War I –
A deep Cultural Crisis
LITERATURE: GENRES
THE DEVELOPMENT OF FICTION
Origin of fiction – Analysis of a narrative text - The rise of the novel – Types
of novel – Reason and Common Sense –– The Grand Tour - Satire and
Criticism
• The Rise of Journalism (page 162)
• REALISM IN NOVEL
- Daniel DEFOE (pages 165-166) : “Man Friday” (page 169) from
“ROBINSON CRUSOE”
• THE SATIRICAL NOVEL (pages 172-173)
- J. SWIFT: “Gulliver and the Lilliputians” (page 174)
• THE ROMANTIC NOVEL
Domestic Novel or Novel of Manners (pages 240-241-242) : Jane
AUSTEN: “Mr and Mrs Bennet”– “Darcy proposes to Elizabeth” (page
243) from “PRIDE AND PREJUDICE”
The Gothic Novel (page 202): Mary SHELLEY’s Frankestein: “The
Creation of the Monster” (page 205)
• VICTORIAN NOVEL: general features (page 300)
Social Novel: Charles DICKENS (page 301) : “Coketown” (page 291) “Oliver Twist” (page 302): “Oliver wants some more” (pages 303-304)
• AESTHETICISM AND DECADENCE (pages 347-349-350)
- The Pre-Raphaelite painters (page 347)
- Oscar WILDE (pages 351-352) : “Basil’s studio”(pages 353-354) – “I
would give my soul” (pages 354-355-356) from “THE PICTURE OF
DORIAN GRAY”
• THE MODERNIST NOVEL
General features (page 448) The stream of consciousness and the
inner monologue (page 449)
- James JOYCE (page 463) : “The Funeral” (page 449) from “Ulysses”“Eveline” (page 465-466-467) and “Gabriel Epiphany” (page 469) from
“DUBLINERS”(page 464)
- Virginia WOOLF (page 474) : “Clarissa and Septimus” from
“Mrs. Dalloway” (page 476)
• THE DYSTOPIAN NOVEL
General features (page 531)
- George ORWELL (page 532): “Big Brother is watching you” from
“1984” (page 534)
THE DEVELOPMENT OF DRAMA
The Victorian Comedy: main features.
- Oscar WILDE: “A Very Nasty Scandal” from “An Ideal Husband”
(photocopy)
- G.B. SHAW: “An Undeserving Poor” from “Pygmalion” (photocopy)
The Theatre of the Absurd: main features (page 543) *
- Samuel BECKETT: “Nothing to be done” from “Waiting for Godot”
(pages 544-546) *
THE DEVELOPMENT OF POETRY *
A new sensibility – A new concept of nature – The importance of imagination
and childhood – Emotion versus Reason - Emphasis on the individual – The
cult of exotic – The Sublime
• THE ROMANTIC REVOLUTION: main features
- Romanticism in English painting: CONSTABLE and TURNER
(page 226)
THE FIRST GENERATION: MAIN FEATURES *
- William WORDSWORTH (pages 216-217) : “Daffodils”( page 218) – “My
Heart leaps up” (page 219) – Main features of the PREFACE to “LYRICAL
BALLADS” (photocopy) *
THE SECOND GENERATION: MAIN FEATURES *
-P.B. SHELLEY (page 236) : “England in 1819” (photocopy) - “Ode to
the
West Wind” (pages 237-238-239) *
- John KEATS (page 234): “Ode on a Grecian Urn” (photocopy) *
LANGUAGE
UNITS 7 – 8- 9- 10 from “PERFORMER FCE TUTOR”
Treviglio, 15 MAGGIO 2016
ALLEGATO 2 – FILOSOFIA
Anno Scolastico 2015/2016
Indirizzo classico
Classe 5^ sez. A
Materia: Filosofia
n. 3 ore settimanali
Docente: Alessandra Lazzerini
Testo in adozione: La Vergata - Trabattoni, Filosofia cultura e cittadinanza, La Nuova Italia.
Premessa metodologica
Per la filosofia metodo principale utilizzato è stata l’analisi dei testi filosofici dell’antologia del manuale,
fatta in classe con l’aiuto dell’insegnante, lasciando quindi il maggior spazio possibile alle parole dei filosofi.
Dai testi sono state estrapolate le tematiche generali più importanti dei vari autori, che hanno costituito
l’oggetto delle verifiche. I risultati sono stati soddisfacenti anche per quegli studenti che hanno qualche
difficoltà in esposizioni di tipo sintetico. Testi assegnati da leggere a una o più persone della classe in
versione integrale sono stati riassunti in classe, evidenziando i contenuti essenziali e contestualizzandoli.
Sono sempre state usate, per la valutazione, verifiche della tipologia A e valutate, in base alla griglia
prevista, valorizzando le connessioni istituite tra i contenuti scelti per rispondere e, per l’orale, colloqui che
hanno privilegiato la comprensione generale della tematiche e la competenza argomentativa.
Programma svolto
1. L’idealismo
I caratteri generali
L’interpretazione di Kant
La ricerca dell’Assoluto
2. G.W.F. Hegel
L’Assoluto è idea (polemica con i romantici)
La dialettica
Fenomenologia dello spirito (solo Coscienza, Autocoscienza (in particolare la dialettica servo /signore,
Ragione)
Lo sviluppo del sistema
La filosofia dello Spirito: Spirito Soggettivo, Oggettivo e Assoluto
Lezioni di estetica: la bellezza e l’arte, le forme d’arte, il sistema delle arti, la morte dell’arte
La concezione della storia
3. L. Feuerbach
Essenza del cristianesimo: dalla teologia all’antropologia
Filosofia dell’avvenire: il materialismo
4. K. Marx
La religione come oppio del popolo
Le critiche ad Hegel
Manoscritti economico-filosofici: i 4 livelli del lavoro alienato
Il materialismo storico
Ideologia tedesca: l’ideologia e il suo rapporto con la sovrastruttura
Manifesto del partito comunista: l’appello al proletariato
Il Capitale: merce, lavoro salariato, legge di sviluppo e contraddizioni dell’economia capitalistica
5. Il Positivismo
Caratteri generali
A. Comte: la legge dei tre stadi e la classificazione delle scienze
J.S. Mill: Sulla libertà- l’individuo e lo Stato, l’individuo e la dittatura dell’opinione pubblica
6. A. Schopenhauer
Il mondo come volontà e rappresentazione
Il mondo come rappresentazione è un velo di Maja
La volontà di vivere: caratteri e oggettivazioni
Le vie di liberazione dalla volontà: arte, etica, noluntas
7. S. Kierkegaard
Aut- aut: la vita estetica o la vita etica
Timore e tremore: la scelta religiosa
Angoscia e Disperazione
8. F. Nietzsche
La nascita della tragedia: apollineo e dionisiaco
Le considerazioni inattuali: in particolare la II sull’utilità e il danno della storia per la vita
Da Umano troppo umano ad Al di là del bene e del male: la critica genealogica della morale
Gaia scienza : la morte di Dio
Crepuscolo degli idoli: critica alla costruzione filosofica e religiosa del mondo vero
Così parlò Zarathustra: l’oltreuomo, la volontà di potenza, la ciclicità del tempo.
9. S. Freud
Dall’ipnosi alla psicoanalisi
Le vie d’accesso all’inconscio: i sogni, i sintomi, gli atti mancati
Il complesso di Edipo e lo sviluppo della sessualità nei Tre saggi sulla teoria sessuale
La struttura dell’apparato psichico: le due topiche
Al di là del principio di piacere: Eros e Thanatos
Totem e tabù: la riflessione antropologica
Il disagio della civiltà: repressione e sublimazione degli impulsi
10. M. Heidegger
Essere e Tempo: la domanda sull’essere e l’esistenza, l’Essere-nel-mondo e la Cura, esistenza
inautentica ed esistenza autentica temporalità e storicità
11.H. Arendt
Origini del totalitarismo: le categorie per interpretare il totalitarismo
Vita activa: il concetto di praxis e l’impegno politico
12. S. Weil *
Iliade poema della forza: la forza trasforma gli uomini in cose
La prima radice: il concetto di sradicamento
La condizione operaia: il lavoro e la necessità di eliminare l’oppressione del lavoratore
Gli argomenti con asterisco saranno svolti dopo il 15 maggio
ALLEGATO 2 – STORIA
Anno Scolastico 2015/2016
Indirizzo classico
Classe 5^ sez. A
Materia: Storia
n. 3 ore settimanali
Docente: Alessandra Lazzerini
Testo in adozione: De Bernardi- Guarracino, La discussione storica. Il Novecento, Bruno Mondadori
Premessa metodologica
Il programma è stato svolto facendo attenzione all’intersezione dei due assi, sincronico e diacronico, e dando
ampio spazio alla ricostruzioni delle condizioni alla base dei fenomeni. Sono stati analizzati alcuni
documenti e brani storiografici, tutti letti in classe con la guida dell’insegnante e sono stati visti documentari
( anche in lingua inglese). Sono sempre state usate per la valutazione verifiche della tipologia A e per le
verifiche orali, per le quali si è rivelato proficuo far utilizzare cartine geostoriche, si è cercato di far mettere
in luce le catene consequenziali degli avvenimenti. Il lavoro è sempre stato maggiormente orientato alla
comprensione delle condizioni che spiegano gli eventi, più che alla memorizzazione minuziosa dei singoli
fatti.
Programma svolto
I punti con * saranno svolti dopo il 15 maggio 2016
Trasformazione del mondo occidentale tra la fine del XIX e gli inizi del XX secolo
La società di massa
Trasformazione e organizzazione del mondo industriale: taylorismo e fordismo
Partecipazione politica e partiti di massa
Movimenti migratori in particolare la Grande Emigrazione italiana
Mezzi di comunicazione di massa e pubblicità
L’età dell’imperialismo
La conferenza di Berlino e la spartizione dell’Africa
Geografia dell’imperialismo: le potenze coloniali e le aree colonizzate
Problemi di interpretazione: le ragioni economiche e quelle politiche (Sintesi delle posizioni di Hobson,
Hilferding, Lenin, Schumpeter)
L’Italia nell’età giolittiana
Le forze politiche: liberali, socialisti, cattolici, nazionalisti
Le alleanze e le riforme
Giolitti e la questione meridionale
La crisi del sistema giolittiano
La prima guerra mondiale
Le tensioni internazionali precedenti il conflitto (le alleanze, le crisi marocchine, le guerre balcaniche)
Lo scoppio della guerra e il primo anno di ostilità
L’Italia dalla neutralità all’intervento: il dibattito tra neutralisti e interventisti e le decisioni prese
La lunga guerra di posizione e le sue conseguenze economiche, politiche e sociali ( in particolare il ruolo
delle donne
La svolta del 1917
Il crollo degli imperi centrali
I trattati di pace e la Società delle nazioni
La rivoluzione russa
La Russia agli inizi del XX secolo: La rivoluzione del 1905, le forze politiche in opposizione allo zar
(cadetti, socialrivoluzionari, socialdemocratici)
1917: la rivoluzione di febbraio e la rivoluzione di ottobre
Nascita dell’URSS: decreti bolscevichi, fine della Costituente, terza internazionale
Comunismo di guerra e NEP
Il primo dopoguerra e il biennio rosso
L’Italia tra le due guerre
Dalla crisi dello stato liberale all’avvento del fascismo
Lo Stato fascista:
trasformazione delle istituzioni: dalla marcia su Roma al delitto Matteotti ( discorso del bivacco e
discorso del gennaio 1925 ); dalle leggi fascistissime alle elezioni del 1929; dal 1930 alla Guerra
d’Etiopia.
politica economica: fase liberista, protezionista, dirigista e autarchica
politica sociale tra repressione del dissenso e creazione del consenso
Le leggi razziali del 1938
La Germania tra le due guerre
Dalla repubblica di Weimar all’avvento del nazismo
Il regime nazista:
trasformazione delle istituzioni: dal 1933 al 1934 la nazificazione dello Stato, la concentrazione dei
poteri nelle mani di Hitler, la notte dei lunghi coltelli
la politica economica,
la politica sociale
la politica razziale: contenuti del Mein Kampf ; leggi di Norimberga, notte dei cristalli, mondo
concentrazionario e soluzione finale
L’Urss tra le due guerre
La politica economica di Stalin
Il terrore e le persecuzioni
Il mondo tra le due guerre
La crisi del 1929 e le ripercussioni in Europa
Roosevelt e il New Deal
La guerra civile spagnola
I prodromi della seconda guerra mondiale: la politica estera di Hitler e Mussolini dal 1936-al 1939
La seconda guerra mondiale
L’attacco nazista 1939-1940
La campagna di Russia e l’entrata in guerra degli USA
Gli schieramenti e le fasi principali della guerra fino alla fine del 1943
La strategia bellica italiana: la guerra parallela
La seconda guerra mondiale: le vicende politiche e militari in Italia dal 1943 al 1945
Il crollo del regime
Nascita e sviluppo del movimento della Resistenza
Le tappe della liberazione
La seconda guerra mondiale: il crollo della Germania e del Giappone
L’ultima fase della guerra in Europa
La sconfitta del Giappone
Il secondo dopoguerra e la guerra fredda
I trattati di pace e l’ONU
Il piano Marshall
La crisi di Berlino
La NATO e il Patto di Varsavia
La Repubblica popolare cinese
La guerra di Corea
La morte di Stalin e il rapporto Kruscev
Il periodo Kennedy/Kruscev: il muro di Berlino, la crisi di Cuba , la distensione
La decolonizzazione *
luoghi, tempi e modalità, problemi aperti e neocolonialismo
Casi particolari esaminati: India, Algeria, Vietnam (fino a guerra del Vietnam)
L’Italia repubblicana
La fase costituente e la ricostruzione
Gli anni del centrismo
Gli anni del centro-sinistra
Il Sessantotto: le contestazioni giovanili e le specificità nazionali
Gli anni Settanta in Italia: il terrorismo
ALLEGATO 2 – MATEMATICA
Anno Scolastico 2015/2016
Indirizzo classico
Classe 5^ sez. A
Materia: Matematica
n. ore settimanali: 2
Docente: Moratti Marco
Testo in adozione: “Matematica azzurro, con math in English. Voll. 4 & 5”, Bergamini, Tifone, Barozzi. Ed.
Zanichelli
Premessa metodologica
La classe ha svolto prevalentemente il lavoro seguendo lezioni dialogate e/o frontali, corredate da esercizi la
cui difficoltà era variabile. Si è seguito in toto il libro di testo senza approfondire ulteriormente, anzi
effettuando dei tagli (dato all'esiguo numero di ore) in modo da concentrare l'attenzione sugli aspetti
principali e sui concetti fondamentali della disciplina riguardante gli argomenti trattati evitando di affrontare
casi particolari o eccessivamente complessi.
La classe ha raggiunto livelli soddisfacenti per quanto riguarda gli obiettivi minimi, fermandosi cioè alla
conoscenze e ai metodi di risoluzione dei problemi che si trovano nel libro di testo. Laddove però venga
somministrato un problema un poco più articolato che implichi un ragionamento più elaborato e non
schematizzato si riscontrano diffuse difficoltà.
Programma svolto
1. Funzioni goniometriche
◦ Definizione di funzione goniometrica: seno, coseno tangente
◦ Periodicità di una funzione
◦ Dominio e codominio delle funzioni trigonometriche
◦ Funzioni inverse: arcoseno, arcocoseno, arcotangente
◦ Trasformazioni di funzioni: traslazioni, dilatazioni e contrazioni. Espressione funzionale e
rappresentazioni grafica
◦ Semplici equazioni goniometriche
2. Teoria delle funzioni
◦ Concetto di dominio e codominio di una funzione
◦ Funzioni iniettive, suriettive e biiettive
◦ Funzioni pari e dispari: definizione e grafico
◦ Teoria dei limiti: concetto di limite e sua definizione matematica
◦ Casistica dei limiti e verifica degli stessi in base alla definizione
◦ Funzioni continue: definizione
◦ Concetto di asintoto: definizione in base alla teoria dei limiti e rappresentazione grafica
◦ Asintoti orizzontali, verticali ed obliqui
◦ Applicazioni al caso delle funzioni razionali
◦ Calcolo dei limiti: calcolo diretto e forme di indecisione, principali metodi risolutivi
◦ Teoremi sui limiti: unicità, permanenza del segno, confronto
◦ Principali limiti notevoli (*)
◦ Concetto di massimo e minimo (*)
◦ Definizione di derivata, interpretazione geometrica con applicazioni (*)
◦ Funzioni derivabili e non (*)
◦ Calcolo delle derivate delle funzioni più importanti (*)
◦ Studio di funzioni razionali
ALLEGATO 2 – FISICA
Anno Scolastico 2015/2016
Indirizzo classico
Classe 5^ sez. A
Materia: Fisica
n. ore settimanali: 2
Docente: Moratti Marco
Testo in adozione: “Il linguaggio della Fisica. Vol. 3”, Parodi – Ositli – Mochi Onori, Ed. Pearson
Premessa metodologica
Nell'intento di perseguire gli obiettivi programmatici le lezioni, svoltesi prevalentemente in maniera
dialogata e frontale, hanno analizzato qualitativamente e quantitativamente fenomeni e sistemi fisici
per rendere gli studenti più consapevoli dei collegamenti tra la realtà e i modelli fisici che la descrivono. Si
è seguito sempre il libro di testo, con un livello di approfondimento non superiore a quello del medesimo,
corredandolo in rare occasioni con materiale aggiuntivo laddove ritenuto necessario dal docente. Le lezioni,
ove possibile, sono state corredate da esercizi di difficoltà crescente in modo da permettere una graduale
comprensione dell'argomento partendo dalla mera applicazione delle idee fondamentali e delle più semplici
formule, sino a giungere ad esercizi che hanno richiesto una buona capacità risolutiva, sfruttando le diverse
conoscenze acquisite. Non sono state effettuate dimostrazioni pratiche, né attività sperimentali in laboratorio.
Nell'ambito del CLIL sono state svolte un totale di 8 ore in inglese riguardanti l'ultima parte del programma.
Il docente ha svolto lezioni in lingua inglese, utilizzando come strumenti didattici video reperibili su internet
e documenti scritti tratti da testi sia divulgativi che prettamente didattici.
La quasi totalità degli studenti ha pienamente raggiunto gli obiettivi prefissati, sia pur con livelli di
conoscenza diversificati, così come diversi sono i livelli d i conoscenze e abilità raggiunti. Tra di essi un
ristretto gruppo ha una buona padronanza dei concetti e degli strumenti e riesce a gestirli in maniera
autonoma e sufficientemente completa. C'è un numero esiguo di studenti che non ha pienamente raggiunto
gli obiettivi, acquisendo in maniera superficiale o parziale i contenuti disciplinari. Questo va imputato ad un
impegno non sempre costante. Si sono riscontrate globali difficoltà, dovute a lacune pregresse anche nel
metodo di lavoro, qualora gli studenti fossero messi davanti a problemi che esulassero dallo standard di
esercizi dettato dal libro di testo.
Programma svolto
2. Elettrostatica
1. Concetto di carica elettrica: rudimentali osservazioni dei fenomeni naturali
2. L'interazione tra cariche elettriche: Forza di Coulomb
3. Definizione di campo elettrico
4. Campo elettrico generato da una carica puntiforme: la sua formula ed il legame con la
legge di Coulomb
5. Il principio di sovrapposizione dei campi
6. Campo elettrico conservativo e il potenziale elettrico
7. Potenziale elettrico e moto di cariche
8. Definizione di campo elettrico uniforme
9. Legame tra campo elettrico uniforme e potenziale elettrico.
10. Moto di una carica elettrica in un campo elettrico.
11. Sistemi in cui è presente il campo elettrico uniforme: condensatore
12. Teorema di Gauss per il campo elettrico (applicato al condensatore)
13. Principali caratteristiche del condensatore: la capacità
14. Energia immagazzinata in un condensatore: definizione e spiegazione dell'origine di tale
energia
•
3.
4.
5.
6.
15. Moto di una carica all'interno di un condensatore
16. Il principio di conservazione dell'energia nel caso del campo elettrico
Corrente elettrica
◦ Il concetto di corrente: il moto di cariche e la definizione di flusso
◦ Generare il moto di cariche: differenza di potenziale elettrico e forza elettromotrice
◦ Resistenza elettrica: prima e seconda legge di Ohm
◦ Origine microscopica della resistenza e della resistività
◦ Dissipazione di energia nelle resistenze: effetto Joule
Circuiti
◦ Connessione di componenti elettrici: serie e parallelo.
◦ Connessione in serie di resistenze: additività del potenziale elettrico e conservazione
della corrente
◦ Connessione in parallelo di resistenze: medesimo potenziale e separazione della corrente
◦ Connessione in serie ed in parallelo di condensatori
Magnetostatica
◦ Osservazione empirica dei fenomeni magnetici: i poli di una calamita e la non esistenza
del monopolo magnetico.
◦ Il concetto di campo magnetico: linee di campo e loro orientazione in base alle
osservazioni sulle calamite
◦ Campi magnetici generati da correnti elettriche: esperienza di Oersted, campo magnetico
generato da un filo infinito percorso da corrente
◦ Forze magnetiche su fili percorsi da corrente elettrica: l'esperienza di Faraday
◦ Forza agente tra due fili percorsi da corrente: legge di Ampere
◦ La natura vettoriale della forza di Lorentz: la regola della mano destra
◦ Legge di Biot-Savarat: campo magnetico generato da un filo percorso da corrente
◦ Spira e solenoide: il principio fisico e i campi magnetici da essi generati
◦ Proprietà della forza di Lorentz: centripeta, non compie lavoro
◦ Moto di una carica in campo magnetico: teoria ed applicazioni. Lo spettrometro di massa
◦ Moto di una carica in presenza di campi elettrici e magnetici statici: il selettore di
velocità
◦ Forza esercitata da un campo magnetico su di un filo percorso da corrente.
◦ Spira quadrata, percorsa da corrente, immersa in un campo magnetico: principio fisico e
i diversi casi di orientazione relativa tra spira e campo
Fenomeni induttivi
◦ Fenomenologia dell'induzione elettromagnetica: moti relativi di calamite e correnti, i
loro effetti
◦ Il flusso del campo magnetico: concetto e definizione
◦ Induzione elettromagnetica: leggi di Faraday-Neumann e Faraday-Neumann-Lentz
◦ Forza elettromotrice indotta
Cenni al campo elettromagnetico
◦ Definizione di campo magnetico in base al concetto di induzione, campi elettrici e
magnetici variabili nel tempo
◦ Onde elettromagnetiche: principali caratteristiche, in comune con tutti gli altri fenomeni
ondulatori. Lunghezza d'onda, periodo, frequenza, ampiezza.
◦ L'interazione di un'onda con un ostacolo: diffrazione ed interferenza, il concetto di
sfasamento e di differenza di cammini
◦ Importanza del confronto tra lunghezza d'onda e dimensione di un oggetto
◦ Come si definisce la velocità di un'onda a partire dalla sua lunghezza d'onda e frequenza
7. Relatività speciale (o ristretta)
◦ Esperimento di Michelson e Morley: l'itnerferometro e la dimostrazione della non
esistenza dell'etere
◦ Einstein e i postulati della relatività: invarianza delle leggi fisiche nei sistemi inerziali,
costanza della velocità della luce per ogni osservatore.
◦ Crollo del concetto di simultaneità: l'esperimento ideale
◦ Il fattore gamma di Lorentz
◦ Conseguenze della relatività ristretta: dilatazione dei tempi. Esperimento ideale che ne
dà spiegazione. L'esperienza ideale del paradosso dei gemelli
◦
◦
◦
◦
Conseguenze della relatività ristretta: contrazione delle distanze
Verifica sperimentale della relatività ristretta: il caso dei muoni
Il concetto di evento in relatività; definizione di passato, presente e futuro
Equivalenza massa energia: la formulazione della relazione di Einstein. La massa come
invariante.
◦ Relatività generale: il principio di equivalenza
8. Introduzione alla fisica quantistica (*)
◦ Crisi della fisica classica: il problema del corpo nero. La catastrofe ultravioletta.
◦ Max Planck e l'ipotesi del quanto di energia (o quanto di azione)
◦ L'effetto fotoelettrico: Einstein e i quanti.
◦ Modelli atomici: Rutherford e il nucleo atomico
◦ Modelli atomici: Bohr e l'atomo quantico, i postulati di Bohr
◦ Comportamento ondulatorio della materia: l'esperimento della doppia fenditura con
elettroni.
◦ Comportamento corpuscolare della materia: l'effetto Compton
◦ Interpretazione probabilistica della meccanica quantistica
◦ Principio di indeterminazione di Heisenberg
◦ Alcuni importanti fenomeni quantistici: l'effetto tunnel
◦ Cenni ai fenomeni nucleari con applicazioni mediche
ALLEGATO 2 –SCIENZE
Anno Scolastico 2015/2016
Classe 5^ sez. A
Materia: Scienze
Docente: Ferrario Elisabetta
Indirizzo classico
n. 2 ore settimanali
Testi in adozione:
-
CHIMICA: Chimica del carbonio, Biomolecole e Metabolismo.
TERRA. Lupia Palmieri, Parotto. Zanichelli
Timberlake. Pearson Linx
Premessa metodologica
Il grado di approfondimento è coerente con l’impostazione dei testi in adozione, quindi buono per le
sezioni relative alla biochimica e piuttosto semplificato per gli altri argomenti legati alla chimica del
carbonio e i contenuti di geologia. Gli strumenti utilizzati sono stati soprattutto i libri di testo in
adozione, video e schemi scaricati dal web.
Le competenze sulle quali si è puntato maggiormente sono la correttezza del linguaggio,
(terminologia specifica, nomenclatura scientifica), l’esposizione dei contenuti in modo descrittivo,
le principali strutture e reazioni della chimica organica e della biochimica
Programma svolto
CHIMICA ORGANICA
• Composti organici. Il carbonio e gli stati di ibridazione
• Isomeria di struttura, di posizione, geometrica; stereoisomeria conformazionale e ottica
• Alcani e Cicloalcani: nomenclatura; proprietà fisiche e chimiche; reazione di combustione e
alogenazione
• Alcheni, Alchini: nomenclatura; proprietà fisiche; reazione di addizione al doppio legame e
polimerizzazione
• Idrocarburi aromatici: la scoperta del benzene e le sue proprietà fisiche e chimiche: reazione di
sostituzione elettrofila
BIOMOLECOLE
• Carboidrati: monosaccaridi, disaccaridi, polisaccaridi. Struttura e funzioni. Struttura ciclica dei
monosaccaridi. Legame glicosidico.
• Lipidi: trigliceridi, fosfolipidi, steroidi. Struttura e funzione. Acidi grassi saturi e insaturi. Reazione
di esterificazione
• Proteine: funzioni. Struttura di un aminoacido generico; legame peptidico; struttura primaria,
secondaria, terziaria e quaternaria. Gli enzimi
• Acidi nucleici. Il DNA. Meccanismi di duplicazione, trascrizione e traduzione. Codice genetico
BIOTECNOLOGIE
• Introduzione alle biotecnologie: biotecnologie tradizionali e moderne
• Organizzazione del DNA negli eucarioti e controllo dell’espressione genica.
• Tecniche di manipolazione genetica: il DNA ricombinante
• Tecniche di analisi del DNA: estrazione del DNA; reazione a catena della polimerasi (PCR )
METABOLISMO
• Le prime fasi del metabolismo: la digestione dei carboidrati, dei trigliceridi e delle proteine
• Il metabolismo cellulare. Ruolo di ATP, NAD+, FAD, Coenzima A
• La respirazione cellulare: glicolisi, ciclo di Krebs, catena di trasporto degli elettroni e fosforilazione
ossidativa.
• Lo snodo del metabolismo: l’acetilCoA
• Metabolismo anaerobico: fermentazione lattica e alcolica.
• Bilancio molecolare ed energetico dei processi del metabolismo
• Ossidazione dei trigliceridi: attivazione degli acidi grassi, b-ossidazione; i corpi chetonici
(limitatamente ai contenuti proposti dal testo)
• Ossidazione degli aminoacidi: transaminazione, deaminazione ossidativa, ciclo dell’urea
(limitatamente ai contenuti proposti dal testo)
GEOLOGIA
• Il modello della struttura interna della Terra: nucleo, mantello, crosta e superfici di discontinuità;
litosfera e astenosfera ; crosta oceanica e continentale;
• Il calore interno della Terra. Paleomagnetismo: prova dell’espansione dei fondali oceanci. I fondali
oceanici: dorsali, fosse e faglie trasformi
*
*
*
*
La teoria della deriva dei continenti di Wegener
Il modello unificante: la teoria della Tettonica della placche
I margini divergenti, i margini convergenti, i margini trasformi
Le correnti convettive: il motore che fa muovere le placche
ALLEGATO 2 – STORIA dell’ARTE
Anno Scolastico 2015/2016
Indirizzo classico
Classe 5^ sez. A
Materia: Storia dell’Arte
n. ore settimanali: 2
Docente: Pierluigi ARSUFFI
Testi in adozione:
ARTE 2. Artisti, opere e temi. Dal Rinascimento all’Impressionismo, Dorfles e Aa. Vv, ATLAS
ARTE 3. Artisti, opere e temi. Dal Postimpressionsimo ad oggi, Dorfles e Aa. Vv, ATLAS
Premessa metodologica
L’attività didattica promossa durante l’Anno scolastico è stata indirizzata al raggiungimento degli obiettivi
indicati nella Programmazione didattico-disciplinare annuale presentata all’inizio dell’Anno scolastico.
La metodologia che è stata prevalentemente attuata è stata quella trasmissione delle nozioni teoriche
attraverso la lezione frontale. Per ogni area tematica è stato utilizzato il criterio di inquadrare prima il
fenomeno artistico all'interno del periodo storico, e successivamente di analizzare le caratteristiche
stilistiche, iconografiche, simboliche della produzione artistica e quindi di valutare i rapporti intercorrenti tra
avvenimenti storici e stili artistici. Per gli approfondimenti sono state utilizzate le strumentazioni tecniche e
informatiche presenti nei laboratori d’Istituto.
Durante l’Anno scolastico sono state effettuate verifiche orali e verifiche scritte. Nelle verifiche orali si è
tenuto conto della correttezza lessicale e della capacità di individuazione dei caratteri stilistici distintivi dei
singoli fenomeni artistici; l’allievo ha potuto mostrare all’insegnante e alla classe le proprie conoscenze,
competenze linguistiche e capacità di inquadrare gli avvenimenti artistici all’interno delle varie
problematiche storico/culturali contemporanee al movimento artistico preso in considerazione. Le prove
scritte sono invece state strutturate seguendo le tipologie indicate nel Regolamento per il Nuovo Esame di
Stato.
Programma svolto
contenuti
UD1
UD2
UD3
NEOCLASSICISMO
Le scoperte archeologiche. Le teorie di Winckelmann e Mengs
David e la Rivoluzione francese
Il museo come mezzo per l’educazione del cittadino
La scultura di Canova: il soggetto mitologico, il monumento funebre,
[ il ritratto idealizzato
L’architettura neoclassica in Europa: Parigi, Londra, Berlino, San Pietroburgo, Milano
IL PRIMO OTTOCENTO
Le origini del Romanticismo. Inquadramento storico
L’artista romantico tra isolamento e impegno politico
La pittura romantica: l’antiaccademismo, i nuovi generi, gli stili
La pittura di storia contemporanea: Goya, Géricault, Delacroix
La natura nel paesaggio romantico: Friedrich, Constable, Turner
REALISMO FRANCESE
Arte e impegno politico in Courbet e Daumier
Il paesaggio: Millet, Corot e la Scuola di Barbizon
UD4
UD5
UD6
UD7
UD8
UD9
UD10
UD11
UD12
ARCHITETTURA DEGLI INGEGNERI E URBANISTICA
Nuovi materiali edilizi e nuove tecniche costruttive
L’architettura degli ingegneri e le nuove tipologie architettoniche
Nascita dell’urbanistica moderna: il Piano Haussmann a Parigi
IMPRESSIONISMO
I Salon de Paris e i Salon des Refusés
Le origini dell’Impressionismo: Manet
La rivoluzione tecnico-stilistica degli impressionisti
Temi e luoghi: la vita quotidiana, la città, la campagna
Le mostre degli impressionisti. Monet e Renoir
La Parigi moderna nei dipinti degli impressionisti
POSTIMPRESSIONISMO
Neoimpressionismo: le ricerche divisioniste di Seurat
La crisi dell’uomo moderno. La fine del naturalismo in arte
Lo studio del volume in Cézanne
Gauguin: la fuga dalla civiltà occidentale (giapponesismo ed esotismo)
Le problematiche esistenziali in Van Gogh e Munch
AVANGUARDIE ARTISTICHE DEL PRIMO NOVECENTO
Concetto di avanguardia. Il rapporto arte-vita nei pittori d’avanguardia. I Manifesti
Matisse e il Fauvismo
Espressionismo tedesco: contenuti ideologici, Kirchner, die Brücke
Cubismo: quarta dimensione, fine dell’illusionismo prospettico e della mimesis
Le ricerche di Picasso e Braque (dalla fase analitica a Guernica)
Futurismo: contenuti ideologici, il Manifesto di Marinetti, le ricerche di Boccioni
La città del futuro. Progetti di Sant’Elia
SURREALISMO
Freud e il concetto di inconscio
I Manifesti del Surrealismo e l’adesione al marxismo
Le tecniche automatiche e il caso: frottage, fotomontaggio, grattage, dripping
La pittura: Ernst e Magritte
RAZIONALISMO
Le trasformazioni della città contemporanea. Nascita dell’urbanistica moderna
Razionalismo tedesco: Gropius, la Bauhaus e la produzione industriale
Le Corbusier e i Cinque punti dell’architettura moderna
Architettura moderna in Italia: Terragni
LE NEOAVANGUARDIE NEGLI ANNI CINQUANTA
Arte e totalitarismi negli anni Trenta. L’esilio degli artisti europei a New York
Astrazione informale: Pollock e l’Action Painting
Informale europeo ed esistenzialismo: Wols, Fautrier e Burri (cenni)
POP ART
La Pop Art e la società dei consumi americana nei primi anni Sessanta
La riproduzione delle immagini in Warhol
Il culto per l’oggetto in Oldenburg
CENNI DI ARTE CONTEMPORANEA
Arte e contestazione giovanile: Body Art, Land, Arte, Arte Povera
Basquiat e la Graffiti Art
I linguaggi dell’architettura contemporanea
Treviglio 15 maggio 2016
ALLEGATO 2 – SCIENZE MOTORIE
Anno Scolastico 2015/2016
Indirizzo classico
Classe 5^ sez. A
n. 2 ore settimanali
Materia: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Docente: Marisa Vicini
Testo in adozione: Marisa Vicini, Il diario di scienze motorie e sportive, Archimede Pearson, Milano
2011.
Premessa metodologica
Il numero delle lezioni ad oggi, 15 maggio 2016, è di 54 ore. Le ore reali di lezione, però,
considerato lo spostamento in pulman dalla sede della scuola alla palestra, sono state di meno,
approssimativamente una quarantina. La classe si presenta, dal punto di vista delle competenze
motorie e sportive, molto eterogenea; mentre ha manifestato di possedere competenze di tipo
progettuale, comunicativo, sociali e civiche nel complesso buone, osservate soprattutto durante lo
svolgimento di due progetti: uno sul potenziamneto muscolare ed un altro sul rapporto dieta e sport.
Nel corso dell’anno si sono svolti cinque percorsi didattici (vedasi il punto successivo), di cui due,
come si è detto, a carattere progettuale.
Obiettivi formativi relativi alle competenze attese. Gli formativi relativi alle competenze tipo
progettuale, espressivo - comunicativo, sociali e civiche, sono stati pienamente raggiunti. Gli
allievi:
1. Realizzano un progetto relativo al potenziamento muscolare e ad un percorso su dieta e sport.
2. Collaborano in gruppo, imparano il gioco dell’Hit –ball, lo arbitrano, dimostrando conoscenza
del regolamento.
3. Realizzano una performance espressiva di gruppo riferita alle tecniche circensi.
Metodologie prevalenti utilizzate:
o Cooperative learning.
o Per problemi.
o Per progetti.
Criteri metodologici alla base della didattica:
a) Approccio analitico ai contenuti trattati (giochi, attività espressive, giochi di squadra: hit ball).
c) Attenzione particolare allo sviluppo delle attitudini personali mediante lavori
personalizzati.
d) Sintesi delle conoscenze attraverso compiti in situazione (stesura di un piano dieta –
progetto dipotenziamento muscolare, sequenza di tecniche circensi).
Criteri di valutazione delle competenze:
• In merito alla competenza progettuale: 1. Presenza e qualità di tutti gli elementi richiesti dal
progetto; 2. Coerenza e fattibilità del progetto; 3. Originalità della proposta (qualità e
quantità delle conoscenze/abilità specifiche sul gioco);
• In merito alla competenza relazionale: 1. Qualità e livello di cooperazione all’interno del
gruppo; 2. Sincronizzazione con i compagni.
Programma svolto
1. Postura – Tecniche di rilassamento, distensione e allungamento muscolare. Tecniche di
massaggio e respirazione (12 ore). In aula. Lavoro individuale e di gruppo.
2. Progetto. Potenziamento muscolare riguardante i principali settori muscolari: addominali
dorsali, forza arti superiori ed inferiori. Ginnastica addominale, dorsale e di potenziamento
generale. Organizzazione di un circuito di potenziamento muscolare mediante lavoro di
gruppo. (14 ore). Teoria riguardante i principali distretti muscolari.
3. Progetto “Alimentazione e dieta”. Esemplificazione di una scheda di allenamento con
riferimento all’alimentazione (2 ore in aula).
4. Hit Ball (8 ore). Approccio al gioco di squadra: tecnica dei gesti fondamentali, regolamento
e arbitraggio.
5. Giocoleria. Jonglage (palline, foulard, cerchi, clave, ecc.). Equilibrismo (rulli, tavole,
trampoli). Giochi d’attore (salti in braccio, capovolte a due, figure di acrosport, ecc.).
Sequenza mediante lavoro di gruppo e dimostrazione pratica (14 ore).
Treviglio, 15 maggio 2016
ALLEGATO 2 – RELIGIONE
Anno Scolastico 2015/16
Indirizzo classico
Classe 5^ sez. A
N. 1 ora settimanale
Materia: religione
Docente: Stefano Fiore
Testo in adozione: F. C. Ferrigato – R. Marchesini, Percorsi, Piemme scuola.
Programma svolto
Livello 1
L’IRC nella scuola e il metodo.
a) Contesto scientifico della disciplina.
b) Natura e finalità della religione cattolica.
c) Concetto di laicità nella società odierna.
Livello 2
Creazione e mondo
a) Alcune considerazioni antropologiche sull’uomo di oggi.
b) La questione del male.
c) Una prospettiva di mondo: la ricerca del piacere senza surrogati mistici.
d) Pensare una possibilità di rinnovamento e creare le condizioni per una vita più umana.
e) Alcune considerazioni sull’Enciclica di Papa Francesco “Laudato sì”
Livello 3
Questioni sull’alterità
a) La famiglia come base della società: diversità del ruolo maschile e femminile.
b) Alcune questioni di etica e di bioetica: aborto, riproduzione assistita, utero in affitto, accanimento
terapeutico, eutanasia, ecc…
b) Il ruolo della preghiera e della spiritualità cristiana.
Livello 4
Le religioni monoteistiche e quelle orientali
a) L’islam nel contesto europeo: confronto con il cristianesimo e problema del “nuovo stato
islamico”
b) Induismo
c) Buddismo
d) Taoismo, Confucianesimo e Shintoismo
e) I nuovi culti: la New Age
f) Teologia pluralista e inclusivista
Allegato 3
Criteri per la valutazione e la misurazione
Prima Prova scritta:
ANALISI DEL TESTO
Nella stesura della tipologia A si è data l’indicazione di elaborare un testo coeso ed unitario in
luogo di una sequenza di risposte puntuali ai singoli quesiti di analisi proposti, il cui ordine è
auspicabile ma non normativo seguire.
Punti
Competenze
comunicative
•
forma espositiva confusa/ livello morfosintattico
con imprecisioni diffuse/ lessico impreciso e
scorretto
forma espositiva semplice/ livello morfosintattico
con imprecisioni lievi/ lessico semplice
forma espositiva chiara e scorrevole/ livello
morfosintattico corretto/ lessico adeguato
forma espositiva fluida ed efficace/ livello
morfosintattico corretto e preciso/ lessico preciso
e ricercato
1
•
•
parziale
completa
1
2
•
•
analisi testuale accennata/interpretazione incerta
analisi testuale essenziale/interpretazione
accettabile
analisi testuale esauriente/interpretazione
originale e personale
1
•
•
•
limitate
essenziali
esaurienti
1
2
3
•
•
•
parzialmente strutturata
adeguatamente strutturata
logica e coerente
1
2
3
•
•
•
Competenze operative
COMPRENSIONE
ANALISI/
INTERPRETAZIONE
•
Approfondimenti
CONOSCENZE/
INFORMAZIONI
ARGOMENTAZIONE/
COLLEGAMENTO
2
3
4
2
3
tot. punti ……
Alunno/a: ……………………..
SAGGIO BREVE/ARTICOLO DI GIORNALE
Per la tipologia B sono richiesti, come da indicazioni ministeriali, titolo e destinazione editoriale (in
genere normativa per l’articolo, consigliata per il saggio), suddivisione e titolazione dei paragrafi; si
è insistito circa la necessità di individuare una tesi da sostenere, integrando le proprie personali
conoscenze ed esperienze di studio mediante l’ausilio delle suggestioni che i documenti forniscono,
da citarsi opportunamente, indicando con precisione i dati identificativi del testo (autore, titolo,
anno di pubblicazione e luogo…) o nel corpo dell’elaborato o in calce alla pagina o all’intero
saggio/articolo come nota. È stato altresì segnalata la necessità, soprattutto per il saggio breve, di
rendere l’argomentazione stringente, consequenziale e oggettiva. Si è consigliato per l’articolo di
giornale di partire da una sorta di evento del quale fornire notizia o da cui far scaturire una
riflessione.
Punti
Conoscenze/informazioni
•
•
•
limitate
essenziali
esaurienti
1
2
3
Competenze comunicative
•
forma espositiva confusa/ livello
morfosintattico con imprecisioni diffuse/
lessico impreciso e scorretto
forma espositiva semplice/ livello
morfosintattico con imprecisioni lievi/ lessico
semplice
forma espositiva chiara e scorrevole/ livello
morfosintattico corretto/ lessico adeguato
forma espositiva fluida ed efficace/ livello
morfosintattico corretto e preciso/ lessico
preciso e ricercato
ripetitiva, non sempre chiara
parzialmente strutturata
adeguatamente strutturata
logica e coerente
ben articolata e documentata
accennata
complessivamente riconoscibile
evidente
1
•
•
•
Argomentazione/ collegamento
Individuazione tesi
•
•
•
•
•
•
•
•
2
3
4
1
2
3
4
5
1
2
3
tot. punti ……
Alunno/a: ……………………..
TEMA STORICO / DI ARGOMENTO GENERALE
(TIP. C)
(TIP. D)
Punti
Conoscenze/informazioni
•
•
•
limitate
essenziali
esaurienti
1
2
3
Competenze comunicative
•
1
•
forma espositiva confusa/ livello
morfosintattico con imprecisioni diffuse/
lessico impreciso e scorretto
forma espositiva semplice/ livello
morfosintattico con imprecisioni lievi/ lessico
semplice
forma espositiva chiara e scorrevole/ livello
morfosintattico corretto/ lessico adeguato
forma espositiva fluida ed efficace/ livello
morfosintattico corretto e preciso/ lessico
preciso e ricercato
rispetta parzialmente la traccia
sviluppa la traccia nelle sue linee
fondamentali
sviluppa la traccia in modo completo
•
•
•
•
•
ripetitiva, non sempre chiara
parzialmente strutturata
adeguatamente strutturata
logica e coerente
ben articolata e documentata
1
2
3
4
5
•
•
•
Pertinenza
Argomentazione/ collegamento
•
•
2
3
4
1
2
3
tot. punti ……
Alunno/a: ……………………..
Allegato 4
Criteri per la valutazione e la misurazione
Seconda Prova Scritta
VERSIONE GRECO/LATINO
Alunno/a:.................................
CLASSE:........................
INDICATORI
DESCRITTORI
sostanzialmente corretta
con pochi errori puntuali e circoscritti
APPLICAZIONE
delle regole morfosintattiche
con errori concentrati soprattutto nelle parti più
difficili del testo
con errori diffusi
gravemente scorretta
ESPOSIZIONE
pertinenza e proprietà lessicale
COMPRENSIONE
del senso complessivo del testo
PUNTI
5
4
3
2
1
sostanzialmente corretta
5
con alcuni errori non gravi
4
con errori diffusi non gravi
3
con gravi errori
2
con numerosi e gravi errori
1
buona
5
discreta
4
essenziale
3
frammentaria
2
molto lacunosa
1
VOTO ..................
Allegato 5
Tabella per attribuzione del punteggio della Terza Prova Scritta
Tipologia A: Trattazione sintetica
Conoscenza
contenuti
dei Articolata
(informazioni
inserite
termini utilizzati)
e
(pertinenza)
(percorso)
Precisa nelle parti principali
5
Adeguata, sebbene sia
qualche disomogeneità
Scelta dei contenuti
Organizzazione
concetti
6
dei
presente
4
Parziale
3
Limitata
2
Molto limitata
Traccia sviluppata attribuendo il giusto
peso ai contenuti richiesti
1
5
Traccia sviluppata in modo coerente alle
richieste
4
Traccia rispettata
fondamentali
3
nelle
sue
linee
Traccia rispettata parzialmente
2
Traccia rispettata in minima parte
Strutturata in modo logico
1
4
Strutturata nelle parti fondamentali
3
Scorrevole, se pur in presenza di qualche
passaggio non esplicitato
2
Ripetitiva, non chiara
1
Tot:
Alunno/a
Allegato 6
Scheda di valutazione per il colloquio
Candidato/a.................................................................... classe.......................
INDICATORI
Tesina
DESCRITTORI
Curata
Essenziale e lineare
Superficiale
Solo abbozzata
Conoscenza dei
Completa
contenuti disciplinari
Adeguata
Essenziale e corretta
Essenziale
Imprecisa
Confusa
Frammentaria
Abilità comunicativa
Esposizione organizzata, efficace
e precisa
Esposizione organizzata con
lessico corretto
Esposizione organizzata con
lessico generalmente corretto
Esposizione nel complesso
organizzata con lessico
semplice e generalmente
corretto
Esposizione parzialmente
organizzata con lessico generico
Esposizione inadeguata con errori
lessicali
Esposizione disarticolata e
frammentaria
Abilità operativa
Analizza/sintetizza
autonomamente
Analizza/sintetizza rispetto a
schemi noti
Se guidato analizza/sintetizza
adeguatamente
Se guidato analizza/sintetizza in
modo parziale
Se guidato analizza/sintetizza in
modo frammentario
Discussione delle prove Si auto-corregge in modo efficace
scritte
Corregge alcuni errori
Prende atto degli errori
I punteggi in bold indicano il livello sufficiente
Alla prova sufficiente sono attribuiti punti: 20/30
PUNTEGGIO
PUNTEGGIO
ATTRIBUITO
4
3
2
1
9
8
7
6
5
4
1-3
9
8
7
6
4-5
2-3
1
5
4
3
2
1
3
2
1
Punteggio attribuito alla prova: ---------------/30
Treviglio, lì.....................
I Commissari
Il Presidente
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