QUI

MOTORE MAGNETICO E MOTO PERPETUO
Mi è stato recentemente proposto da più persone di costruire su commissione un motore magnetico perpetuo, dal quale produrre energia gratuitamente. Alle mie rimostranze tanti mi hanno invitato a visionare dei video "assolutamente genuini" (secondo loro) su YouTube (un video in italiano, non meno assurdo degli altri, lo trovate QUI).
Vista la pandemia di baggianate apparse in tutto il mondo sul tema, mi sento eticamente in dovere, in quanto perito industriale, a dipanare le nebbie dell'ignoranza, e pubblicare una volta per tutte la risposta che ho dato a tutti, sul mio sito. Per completezza d'informazione pubblico parzialmente alcuni passi delle domande che mi sono state poste:
Salve Davide [...] vorrei costruire un motore che gira con il solo campo magnetico generato da magneti permanenti, ci sono diversi video su internet, digita motore magnetico e vedrai, volevo sapere cosa ne pensavi e se per te è una bufala o può funzionare veramente un motore del genere [...] per aumentarne la potenza si dispongono più dischi in serie [...] i giapponesi mi pare abbiano costruito uno scooter che viaggia con questo tipo di motore magnetico, che dà energia ad un motorino elettrico che fa avanzare lo scooter, silenzioso, non inquina, ma soprattutto non necessita di carburante [...] i magneti li ho, molto potenti, il magnete ha una sua energia propria, attrae o respinge a seconda dell'uso quindi perché non sfruttare questa se pur debole forza per far girare una dinamo o un alternatore, tramite un motore completamente magnetico, che giri sempre senza alimentazione, per poter fornire energia alle proprie case [...]
Ed ecco la mia risposta.
Allora, procediamo per punti.
1) Stùdiati il 1° e 2° Principio della Termodinamica, li trovi sul mio sito o cliccando QUI.
2) Ti consiglio vivamente di iscriverti ad un Istituto Tecnico Industriale Statale, non ad un liceo, specialmente quello Classico, ti insegna bene Aristotele ma non ti dice perché l'acqua bolle...
3)Tutto consuma. Tutto ha attrito. Tutto si consuma. Se questo "trittico" non basta a risolvere tutte le tue domande (non solo quelle concerni il "motore magnetico", ma tutte quelle che ti puoi porre nella vita) poniti altre due domande per giungere alla soluzione, ovvero: 1) Chi paga; 2) Chi guadagna. Queste ultime dovrebbero far chiarezza se le prime tre non hanno sortito effetto.
4) Ed ora ti spiego perché ciò che hai visto è una bufala millenaria creata da qualcuno che vende magneti (risponde alla domanda "Chi guadagna?").
Quand'ero bambino, pensavo di poter costruire una bicicletta elettrica il cui motore veniva alimentato da una dinamo collegata alla ruota della bicicletta stessa.
Dopo le prime pedalate date da me, la bicicletta avrebbe dovuto continuare a girare da sola per sempre. Avevo inventato il moto perpetuo!
Ovviamente non funzionò.
Neanche tentai a mettere una dinamo più potente o sgonfiare la gomma della bicicletta, come mi consigliarono alcuni amici di allora (forse ora sostenitori del motore magnetico), perché appena provai a scollegare la dinamo e, messa sottosopra la bicicletta, feci girare la ruota dandogli una vigorosa spinta, questa iniziò a girare per molto tempo. Allora lubrificai l'asse della ruota e la spinsi nuovamente.
Questa volta girò per molto più tempo. Ma poi si fermò.
Non tentai a lubrificare nuovamente la ruota, perché avevo già capito cosa la fermava: era l'attrito. Avrei dovuto disporre di un lubrificante "ideale" che lo annullasse del tutto, allora la mia ruota avrebbe girato in eterno.
Sì perché una ruota che gira in assenza di attriti (condizione impossibile in tutto l'universo) dopo una spinta iniziale, (ma lo stesso discorso si può fare per una palla che rimbalza o con un pendolo che oscilla o un asse con due pesi uguali su ciascuna estremità), gira per sempre, in quanto il peso del semidisco che gira verso il basso spinto dalla forza di gravità tira su l'altro semidisco che sale (che ha il medesimo peso) e così per sempre.
Anzi, le calamite sono perfettamente inutili in quanto ne disponiamo di una già grande e potentissima, e non mi riferisco al campo magnetico terrestre (che fa girare gli aghi delle bussole) ma alla forza di gravità che in un moto armonico come ad esempio un pendolo, continua a trasformare l'energia cinetica in energia potenziale e viceversa all'infinito finché "morte non li separi", ossia l'attrito non esaurisca tali energie uguali e contrarie.
Quindi ora avrai capito l'impossibilità di quanto mi chiedi. Tutto ciò che viene asserito da tanti idioti (o furboni che poi ti vendono le calamite) contravviene al 1° Principio della Termodinamica: in un sistema energetico, la somma algebrica di tutte le energie è sempre zero. Ossia tutta l'energia che immetti in un sistema ti viene restituita trasformata, e se spendi ad esempio 100 joule per far girare un motore, quest'ultimo te li restituirà pari pari in energia opportunamente trasformata, altri 100 joule. La trasformazione però non incontrerà la tua piena soddisfazione: infatti solo una parte dell'energia da te fornita verrà convertita in energia meccanica, la parte rimanente verrà trasformata in calore. Inoltre una parte dell'energia meccanica non sarà disponibile in quanto sarà solamente... rumore!
I motori elettrici trifase (senza spazzole) sono quelli che hanno la resa migliore, arrivano al 95%. Un motore a scoppio invece come quello di un'automobile arriva ad un rendimento dell'8% (sì otto per cento!). Se ti chiedi perché si usano motori a scoppio invece che elettrici la risposta la trovi con la 2° domanda: "Chi guadagna?".
Delle macchine elettriche quella ad avere il miglior rendimento è il trasformatore elettrico, esso arriva al 98­99%, ossia la potenza prelevabile sul secondario è di poco inferiore a quella fornita all'avvolgimento primario.
Ora capirai che, solo in teoria, potremmo arrivare con particolari accorgimenti ed enormi costi a produrre una macchina elettrica che arrivi anche al 99,9%; ma ci sarà sempre uno 0,1% da dover fornire in più al 99,9% già fornito per poterla far funzionare.
Un simpatico gadget che trovi in vendita per pochi euro su eBay consiste in una trottola, si chiama LEVITRON, che gira sospesa in aria (vendono anche dei mappamondi sospesi nel nulla) per molto tempo dato che il principale attrito è costituito dall'aria (ti fermo subito: il vuoto assoluto non esiste!).
Un'ultima cosa: i magneti permanenti sono permanenti, e non durano 400 anni come dicono in alcuni video. I migliori e più forti (anche troppo, arrivano a oltre 50 kg/cm²) sono quelli in neodimio.
Sono fragilissimi. E costosi. Si usano per svariati scopi, ma non per il moto perpetuo. Anche perché come spero ora avrai capito, non centra la forza del magnete o dei magneti, l'attrito ci sarà sempre, anche in un mare di WD40 o di CRC, nel vuoto assoluto (che non esiste e comunque non è umanamente producibile) o con un miliardo di cuscinetti a sfera.....
Poi, e ora tieniti forte, ti dirò un'ultima cosa: se tu riuscissi ad eliminare l'attrito, non avresti più il moto: è l'attrito infatti causa e fine di ogni moto. Se i tuoi piedi non facessero attrito sul pavimento tu non potresti camminare o fermarti o stare fermo (un alito di vento come il tuo semplice respiro ti farebbe spostare), prova a camminare sul ghiaccio dove l'attrito è minimo.... Inoltre la stessa energia meccanica prodotta da un'ipotetica macchina perpetua priva d'attrito non sarebbe fruibile, in quanto la trasmissione del moto non potrebbe avvenire senza attrito, e con attrito avresti delle perdite, dovresti quindi fornire al sistema dell'energia supplementare creata dal nulla per sopperire le tue perdite, ma se potresti farlo non avresti più bisogno della macchina perpetua...... Primo Principio della Termodinamica!
La Fisica non è un'opinione. E se 1=1, non può essere altresì vero che 1=0,9. Sembra ovvio, ma è quello che ti vogliono far credere.
Se qualcosa non ti è ancora chiaro, chiedi pure, anche se penso di essere stato esaustivo sull'argomento.
p.i. Davide Cosciani © 2010.­