CLASSE II°H ANTOLOGIA SETTEMBRE I Promessi Sposi: poetica del Manzoni; struttura del romanzo. La poesia: lettura ad alta voce, spiegazione scritta e orale,analisi del testo poetico de “L’albatro” di C. Baudelaire – “Il poeta è un fingitore” di F.Pessoa – W. Szymborska: “Ad alcuni piace la poesia” – E. Dickgusom: “Dovetti tu venire d’autunno”. -I Promessi Sposi: cap. 1° lettura ad alta voce, sintesi scritta e orale. OTTOBRE -La funzione della poesia; Catullo “Odi et amo” (in traduzione e in lingua originale:modulo pluridisciplinare) W. Szymborska: “amore a prima vista” lettura, spiegazione e analisi testuale. -Lo stile del Manzoni; l’espediente dello scartafaccio; cap. 2° de “I Promessi Sposi”: lettura ad alta voce, comprensione scritta e orale, analisi del testo. -Test d’ingresso di Poesia: J.L. Borges: “Il credo di un poeta”. -I Promessi Sposi cap.3°: lettura a voce alta, sintesi scritta e orale, analisi testuale. -I Promessi Sposi: cap. 4° lettura, sintesi e analisi testuale. -E.Montale: “Ho sceso dandoti il braccio”: lettura e spiegazione scritta e orale. NOVEMBRE -I Promessi Sposi: cap.5° lettura a voce alta, sintesi scritta e orale, analisi testuale. -Approfondimenti su Montale e la Szymborska. Modulo : IL PAESAGGIO: Saffo: “Bianca era la luna”. -I Promessi Sposi: cap. 6° lettura ad alta voce, sintesi scritta e orale, analisi testuale. -Lezioni di cittadinanza: il rispetto delle regole e le ricadute civili e penali. – Dal testo narrativo alla poesia, le figure retoriche, lingua e linguaggi. Testi argomentativi. L’ars dicendi nell’antichità ed oggi.- I Promessi Sposi: cap. 7°. DICEMBRE -G.Leopardi “ASilvia”; - Figure retoriche: la metafora, la metonimia, la sineddoche, la personificazione. - La maschera pirandelliana e l’umorismo. Introduzione al teatro: “Eurico IV”. - E. Montale “La casa dei doganieri”. GENNAIO -“I Promessi Sposi” cap. 8°. Il concetto di Provvidenza nell’evoluzione delle opere di Manzoni. – L’evoluzione storica dal latino all’italiano. –I Promessi Sposi: cap.9°. –L’umorismo pirandelliano: “Così è (se vi pare ) La signora Frola e il signor Ponza suo genero”. FEBBRAIO -Il testo regolativo e informativo. -I Promessi Sposi: cap. 10°. Modulo sulla natura e la giovinezza; Alceo, Orazio, Leopardi. -I Promessi Sposi: cap. 11°. –A. Tabucchi : “Sogno di G.Leopardi poeta e lunatico”: lettura e commento. -I Promessi Sposi: cap. 12°. MARZO - I Promessi Sposi: cap. 13°. -Ugo Foscolo: “Alla sera”. - G.Leopardi : ”L’infinito” (in collegamento con il latino). APRILE -(It./Lat.) L’espressione poetica nel Medioevo. - I Promessi Sposi: cap. 14°. S.Francesco d’Assisi: “Il cantico delle creature”. -I Promessi Sposi: cap. 15°-16°. - Esercitazione prove INVALSI. MAGGIO/GIUGNO -I Promessi Sposi: cap. XVII, XVIII, XIX, XX, XXI. - Lettura, spiegazione e comprensione delle poesie: “Io m’aggio posto in core…” di Iacopo da Lentini; notizie sulla scuola siciliana. “Dolente e triste e pien di smarrimento” Guittone d’Arezzo; notizie sulla scuola toscana. Guido Cavalcanti e il tema della lontananza. -Il Dolce Stil Novo e Dante. -Lettura e comprensione della poesia “Tanto gentile e tanto onesta pare”. -Teatro: Ibsen: la trama di “Casa di bambola”. PROGRAMMA ”RELAMENTE” SVOLTO MATERIE LETTERARIE ANTOLOGIA I°H SETTEMBRE -Lingua e linguaggi; evoluzione linguistica; le abilità di base: l’ascolto. -Abilità della lettura: “Il patto con il diavolo” (racconto fantastico). -Test d’ingresso di Italiano. -L’io narrante; tempo e spazio; il sistema dei personaggi; il testo descrittivo. -Tema di fondo, contestualizzazione. OTTOBRE -Lettura e comprensione scritta e orale dei seguenti brani: “Una goccia” di Dino Buzzati. “Alla ricerca dell’acqua della vita” di I. Allende. “Il signore degli anelli” di Tolkien. “Il cavaliere dalla candida armatura” di I.Calvino. “L’investigatore Auguste Dupin” di E.A.Poe. “La bella addormentata nel bosco” di C.Perrault. “L’aereo della Bella Addormentata” di G.Marquez. “Giuanin” di I.Calvino. -Competenze di cittadinanza la diffusione della città in Italia ai primi del ‘900 e la sua importanza (parlando della lettura del racconto “Una goccia”). -Cosa è il racconto fantasy e cosa è il racconto realistico. -Confronto tra i test d’ingresso di latino e quelli di italiano: le competenze sintattiche. -Le metafore e le onomatopee. -Il racconto giallo. -La fiaba: le sue origini e la sua struttura. NOVEMBRE - Lettura ad alta voce, comprensione scritta e orale del racconto realistico: “un cuore semplice” di G. Flaubert. DICEMBRE -Leggere le immagini: l’Impressionismo francese. -Lettura ad alta voce, comprensione scritta e orale del racconto realistico di G. de Maupassant: “Una scampagnata”. -La focalizzazione e il cambio del punto di vista del narratore. GENNAIO -Lettura e comprensione scritta e orale del brano di H. Melville: tratto da “Moby Dick”. Confronto con “Il colombre” di Dino Buzzati. -Il verismo: G.Verga:”Rosso Malpelo”, lettura e comprensione scritta e orale. Il discorso indiretto libero. -Confronto tra “Rosso Malpelo” e “Ciaula scopre la luna” di L.Pirandello. -Il testo regolativo. FEBBRAIO -Lingua (italiana) e linguaggi settoriali specifici. Varie tipologie di testi. Legame di tra italiano e latino. Il racconto e la novella, l’arte di narrare. -Lettura a voce alta e comprensione scritta e orale del brano di A.Checov:”Il vendicatore”. -Favola, novella, romanzo. Fedro, la vita. L’analisi testuale:”La favola della vedova e del carceriere”. -Petronio: “La matrona di Efeso”, lettura, comprensione scritta e orale, analisi testuale, biografia dell’autore e la metropoli di Roma all’epoca di Petronio. -Il romanzo medievale: ciclo bretone e ciclo carolingio. Lettura, comprensione e analisi testuale del brano:”I cavalieri della Tavola Rotonda”. -Saggio storico: La permanenza: S.Galgano. Il ruolo dell’eroe. MARZO -La leggenda e il mito (origini e differenza). Lettura e comprensione della novella: “La donna fedele al suo amante” tratto da “Le mille e una notte”. Differenza tra novella e leggenda. -Il Decameron di G. Boccaccio: la cornice della novella e il grado di narrazione. La novella di “Lisabetta da Messina” (in traduzione), lettura ad alta voce e sintesi scritta e orale. -Epica: il mito e l’epica. L’origine del mondo e la creazione. La Bibbia: tanti libri, un solo libro. La struttura del Corano. Esiodo. -Il tempo nei poemi epici. -Caratteri generali di Iliade e Odissea. Il valore assoluto del mito. APRILE -La questione omerica. -La Memoria e le Muse: competenze di cittadinanza e saper ricordare oggi. -Iliade: Proemio (Lavorare sul testo, guida alla lettura); Libro 1 , 169-246 con analisi testuale. -Il mito greco di Febo Apollo(attività pluridisciplinare). -Iliade: Ettore e Andromaca alle porte Scee (parafrasi orale; spiegazione scritta, domande e analisi testuale). -La morte di Patroclo (Iliade), parafrasi orale e comprensione. MAGGIO -Iliade: XXII, 300-362 e 395-411- “Morte di Ettore”; parafrasi orale e comprensione scritta. -Iliade: XXIV, 485-551-“Priamo e Achille”, parafrasi orale e comprensione scritta. -Odissea: caratteri generali; il tema del viaggio, dell’eroe avventuroso, della nostalgia. -Odissea: I, 1-21- “Proemio”, parafrasi e comprensione; la struttura dei tre poemi antichi (Iliade, Odissea ed Eneide): elementi in comune e differenze. GIUGNO -Odissea: V, 59-67; V, 149-191- “Ulisse nell’isola di Calipso”, lettura, parafrasi e comprensione. -Odissea: VI, 93-101 e 130-152- “L’incontro tra Ulisse e Nausicaa”, lettura, parafrasi e comprensione. GRAMMATICA I°H OTTOBRE -Il verbo: attivo, passivo, transitivo e intransitivo. -Il complemento d’agente. -Uso dell’imperfetto e del passato remoto nelle tecniche di narrazione. -Elisione e troncamento (fonetica). -Il soggetto, il soggetto sottointeso, predicato verbale e nominale. NOVEMBRE -Fonetica: le vocali, i dittonghi, le consonanti, le sillabe, l’accento. -L’articolo indeterminativo. -L’imperativo. DICEMBRE -Gli aggettivi qualificativi e i loro gradi. Comparativi e superlativi “speciali”. GENNAIO -I complementi predicativi del soggetto e dell’oggetto. La frase passiva e attiva. Il complemento d’agente e di causa efficiente. -Le proposizioni soggettive e oggettive. -L’infinito sostantivato con funzione logica di soggetto e di complemento oggetto. FEBBRAIO -I complementi di luogo. MARZO -Complemento di causa, di fine, le proposizioni finali e causali. APRILE -La proposizione temporale. MAGGIO -Il superlativo assoluto e relativo e la proposizione causale. CLASSE II°H GRAMMATICA SETTEMBRE -Proposizioni soggettive e oggettive in collegamento con il latino. OTTOBRE -Differenza tra interrogative dirette e proposizioni principali. -La proposizione dichiarativa. DICEMBRE - Le proposizione relative proprie e improprie. GENNAIO - I verbi riflessivi. FEBBRAIO – Il ruolo del participio passato e il confronto con il latino. -Forme esplicite ed implicite; il valore attivo e passivo del participio passato. -Proposizioni causali e temporali. MARZO -Le proposizioni causali e finali. MAGGIO -I verbi copulativi e i verbi servili. Italiano 1o Grammatica: Assi culturali. Asse dei linguaggi; Obiettivi e competenze. L’ articolo determinativo e indeterminativo e il loro uso. Preposizioni semplici e articolate. Predicato verbale e nominale. Differenza tra morfologia e sintassi ; Articolo, preposizioni, parti variabili e invariabili del discorso. Verbi transitivi e intransitivi, attivi e passivi. La frase semplice ( verbi copulativi e complementi predicativi del soggetto e dell’oggetto) . I complementi diretti e indiretti, avverbiali. Attributo e apposizione. I verbi passivi- il compl. d’agente; trasformazione di frasi da attiva e passiva e viceversa. “ Il ciclo dei vinti “ e il verismo. Il periodo ipotetico di I ° tipo e 3° tipo. La coordinazione e la subordinazione. Le principali e le coordinate . I complementi di tempo, causa, fine, mezzo e strumento, modo, limitazione, qualità, materia .Le preposizioni finali e causali, le soggettive e oggettive. L’infinito sostantivato. Il mondo degli dei e degli eroi. Il modo indicativo e il modo congiuntivo. I modi indefiniti dei verbi. Il modo condizionale dei verbi.Il modo imperativo; la coordinazione; la subordinazione; Il periodo ipotetico di primo e terzo tipo: analisi dei tempi e dei modi verbali. Narrativa: Cosa è un testo, narrare, creare un racconto . Tempo della storia e tempo del racconto. Il ritmo narrativo , la distanza, i tempi verbali, l’azione. Il narratore esterno ed interno. Favola e Fiaba: strutture e differenze. Il testo descrittivo. L’importanza della sintesi nell’abilità della scrittura. Come si fa un riassunto, le caratteristiche dei personaggi. Il testo argomentativo. La punteggiatura . Differenza tra tipologie testuali ( il testo descrittivo narrativo, argomentativo). Struttura della fiaba. Naturalismo e verismo. Il mito e le motivazioni storiche. Il mondo degli dei e degli eroi. La questione omerica : un dibattito ancora acceso. il testo: un messaggio organizzato; la struttura di un testo: coerenza, coesione, campo semantico, capoversi e lessico. Lettura e comprensione scritta e orale dei seguenti brani: Guy de Maupassant: ” Due amici”. Anton Cechov : “ La morte dell’impiegato “. L. Carroll :“ Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie. “ Alice nella tana del coniglio “. Giovanni Verga : ” La morte di Bastianazzo “.Confronto tra “ I Promessi Sposi “ di Alessandro Manzoni e “ I Malavoglia di Verga . Le fiabe dei fratelli Grimm. H. Hesse.“ Siddartha”. Victor Hugo: “ I Miserabili”. G. Flaubert:“I sogni inconcludenti di Emma”. C: Dickens : “Oliver Twist”. Il mito : Ovidio : “Numa Pompilio”. “Gilganesh e l’eroe sumerico “.Iliade Canto I° ( 1 – 161 ). Confronto tra mito e leggenda ( Kafka, Calvino ). Iliade: I, 101-187, lettura, parafrasi e comprensione; i poemi epici tra storia e leggenda, la cultura dell’onore e della vergogna; l’antieroe. Odissea: Ulisse e le figuri femminili lungo il naufragio: Circe-Calipso-Nausicaa-Penelope e il simbolo dell’amore femminile. Grammatica: Rip. le cinque declinazioni –Approfondimenti e analisi-. Proposizione soggettiva e oggettiva: le infinitive, le interrogative dirette. I pronomi personali. Il congiuntivo presente attivo e passivo delle 4 coniugazioni. I pronomi riflessivi –la prop. finale (contemporaneità al presente). I verbi in –io; il passivo di “jacio” : fio e i suoi significati. Il dativo di possesso. Il pronome is, ea, id. Prop. finale (contemporaneità al passato). Congiuntivo imperfetto delle 4 coniugazioni attive e passive. Cenni sulla “CONSECUTIO TEMPORUM. I pronomi indefiniti “UNO, QUALCUNO, QUALCOSA”; la costruzione di IUBEO. Gli aggettivi pronominali. I pronomi: hic-haec-hoc; ille, illa, illud; Qui, quae, quod, Idem,ipse: differenza. Rip. dei complementi predicativi, indiretti, diretti. Elementi che si traducono in nominativo (modulo anche di italiano). I verbi deponenti: origine e possibile derivazione. Struttura e tipologia di desinenza. Le quattro coniugazioni deponenti. Differenza con i paradigmi attivi e i verbi passivi. Le eccezioni sui verbi deponenti. Il participio perfetto dei verbi deponenti. Il participio perfetto, in generale –Ablativo assoluto (rapporto di contemporaneità al presente, al passato, al futuro). Anteriorità con il participio perfetto e i verbi deponenti. Orazio: biografia del poeta. CUM NARRATIUUM in rapporto di contemporaneità. Diff. e analogie con l’ablativo assoluto. Come si fa l’analisi del testo di una versione. Il verbo POSSUM. Perifrastica attiva; CUM NARRATIUUM rispetto all’anteriorità. Costruzione personale di videor; i composti di sum; il verbo “fio” e i suoi significati; l’infinito sostantivato; il gerundio; il gerundivo; la coniugazione perifrastica passiva. Antologia: Catullo: Carmina V analisi degli elementi morfologici e sintattici. – Interrogative dirette semplici. Il paesaggio negli autori latini; il Proemio delle Georgiche: lett. Ed analisi degli elementi morfologici. Saffo e i poeti antichi (modulo anche di italiano). I frammenti e le edizioni critiche delle opere antiche. L’ars orandi. Orazio: la vita di campagna e il piacere delle cose semplici. Orazio: Carpe diem. Orazio e il “locus amoenus” – Tibullo e la “vita iners”. l’espressione poetica attraverso i secoli. Analisi dei latinismi presenti nel Cantico delle Creature di S. Francesco. Origine del volgare. Testimonianze letterarie del volgare. Catullo: il ruolo della donna. Lett. e analisi di uno dei carmi del Poeta. Cesare “De bello Gallico” I,1-7, 2 6 (lettura, traduzione e analisi). Latino 1h Lingua e linguaggi. Evoluzione linguistica dal latino all’italiano . La lingua come sistema evolutivo. Analisi logica: cos’è. Predicato verbale e nominale . I verbi copulativi, estimativi, elettivi. Complementi predicativi del soggetto e dell’oggetto. I casi e il loro ruolo; la flessione verbale e nominale. Ausiliari : essere e avere . Casi , genere , numero. Desinenza e funzione logica. Complemento di specificazione , di denominazione, partitivo. Il verbo: il verbo sum e le sue funzioni. Presente indicativo . Le parti di una parola, declinazione e coniugazione. Imperfetto di sum.Infinito presente attivo imp. pres. attivo delle 4 coniugazioni. L’accento e leggi di pronuncia delle parole ; divisione in sillaba ; dittonghi ed enclitiche. Quantità e accento. La prima declinazione. Gli aggettivi della prima classe; attributo e apposizione. Origine degli aggettivi italiani. I nomi in -er, in –ir, della II^ declinazione, i nomi femminili e maschili di I^ declinazione. La concordanza tra nome e aggettivo. Le particolarità. Le funzioni del verbo “ sum”. I presenti indicativi. I nomi neutri di II^ declinazione. Gli aggettivi di I^ classe in -er, (e) – ra, il neutro degli aggettivi. Il presente ind. passivo delle 4 coniugazioni . Il dativo di possesso. Le proposizioni infinitive al presente. I quattro imperfetti attivi e l’imperfetto di sum . I 4 imperfetti passivi e i 2 futuri attivi e passivi ( I^ e II^ coniug.). Ablativo di agente e causa efficiente ; mezzo / strumento; causa. Compl. di luogo. Presenti di VOLO , NOLO, MALO, FERO.Imperfetto dei suddetti verbi. I temi e i gruppi di 3^ decl. . La distinzione tra parisillabi ed imparisillabi.I primi due gruppi. La ricerca del nominativo ( nei nomi di III^ decl. ). I compl. di tempo. Il futuro attivo e passivo di 3^ e 4^ coniugazione. I nomi di terzo gruppo di III^ decl. . Il perfetto e il paradigma. Le particolarità della terza declnazione. Gli avverbi di tempo e di luogo, gli avverbi che derivano dagli aggettivi di prima classe. Il compl. partitivo e il superlativo degli aggettivi di prima classe. Il compl. di causa e la prop. causale. Gli aggettivi di seconda classe. Quarta e quinta declinazione. Piuccheperfetto e futuro anteriore delle quattro coniugazioni attive e del verbo sum.