Mezzi fisici trasmissivi I diversi supporti trasmissivi sono classificati in: - Mezzi a propagazione guidata (utilizzo di cavi di materiale diverso per effettuare il collegamento); - Mezzi a propagazione libera (il supporto è l’atmosfera ); I parametri da esaminare di fronte ad un supporto sono i seguenti: - Tipo di reti in cui il mezzo è impiegato; - La banda utile del canale; - Le distanze geografiche che il supporto permette di ricoprire senza altri dispositivi; - L’immunità dai disturbi esterni del supporto; - Le velocità di trasmissione; Il doppino Il doppino (twisted-pair) è formato da una coppia di fili metallici ricoperti da un materiale isolante (guaina plastica) e intrecciati tra loro per aumentare l’immunità dai disturbi esterni. È tra i mezzi più diffusi nelle reti geografiche, è utilizzato infatti per le linee telefoniche. Caratteristiche principali: - Rete di utilizzo (lan, wan); - Velocità di trasmissione (da 28,8 kbps a 9 Mbps, da 10 a 100 Mbps); - Distanze ricoperte (100 mt., ½ km.); - Immunità (elevata probabilità di errore, problemi di sicurezza); - Banda utile (da 1 MHz a 10 MHz). Cavo coassiale Un cavo coassiale (coaxial cable) è un supporto formato da una coppia di conduttori cilindrici posti sullo stesso asse, di cui il cavo centrale è posto all’interno di quello esterno vuoto. I due conduttori sono separati da uno spessore isolante. Caratteristiche principali. - Rete di utilizzo (lan); - Velocità di trasmissione (da 4 a 100 Mbps); - Distanze ricoperte (500 mt.); - Immunità (elevata immunità dalle interferenze esterne); - Banda utile (da 1 MHz a 100 MHz, alcuni anche fino a alcuni GHz). Collegamento radio I collegamenti radio (canali hertziani) sfruttano come supporto per la trasmissione di segnali elettromagnetici l’atmosfera posta tra i due DCE (antenne). La caratteristica principale di questo collegamento è di essere broadcast (teletrasmissione o radiodiffusione ad accesso multiplo). Tali trasmissioni presentano un problema di sicurezza, infatti una comunicazione riservata può essere raccolta da tutti i ricevitori. Collegamenti terrestri I collegamenti radio terrestri sono realizzati con due antenne, trasmittente e ricevente, poste sulla superficie terrestre. Per la comunicazione corretta occorrono condizioni di visibilità radioelettrica), per questo il limite di questi collegamenti è la poca distanza che riescono a ricoprire a causa degli ostacoli geografici. La soluzione a questo problema sono i ponti radio (ripetitori); tali collegamenti sono applicati sia a lan che a wan e la loro banda è molto elevata (centinaia di MHz). Cavi in fibra ottica Una fibra ottica è costituita da un piccolo cavo di vetro e plastiche speciali, denominato nucleo, dello spessore di un capello, circondato da una guaina, detta mantello, anch’essa fatta da materiale trasparente alla luce, ma con caratteristiche diverse relative alla propagazione della luce. L’intera struttura è poi contenuta in opportuni rivestimenti rigidi e protettivi verso l’ambiente sterno. In una trasmissione dati, i bit lungo la fibra ottica sono trasmessi come impulsi digitali di luce generati da apposite sorgenti denominate led oppure, più frequentemente dai laser montati nel DCE trasmettitore. Caratteristiche principali: - Rete di utilizzo (lan, wan); - Velocità di trasmissione (fino a 10 Gbps); - Distanze ricoperte (fino a 10 km x reti di cpu, fino a centinaia di km per telecomunicazioni); - Immunità (qualsiasi disturbo di natura elettromagnetica); - Banda utile (valori teorici di decine di Gbps).