Caratteristiche tecniche

annuncio pubblicitario
FC PROVVEDITORATO-ECONOMATO
VIA NIZZA, 146 - 84124 SALERNO Tel. 089.693600 – 693610 Fax 089.693622
e-mail:[email protected]
PEC: [email protected]
CARATTERISTICHE TECNICHE
Lotto 1) KIT PER LESIONE RADIOFREQUENZA PULSATA E CONTINUA PER I NERVI PERIFERICI-RADICI
NERVOSE E GANGLI
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Il kit deve prevedere :
Cannula RF xxx cm ( misure variabili previste)
Probe Monouso xxx cm (misure variabili previste)
Placca Elettrodo di terra
Set procedurale
Presidio detergente alla Clorexidina 2%
Penna Dermografica
Tutti i componenti del Kit devono essere sterili
Il trattamento di radiofrequenza deve poter essere avviato manualmente o automaticamente tramite un
processore controllato che deve presentare le seguenti caratteristiche:
Sistema di monitoraggio costante
Automatico termo-sonda
Circuito di controllo automatico
Temperatura massima regolabile a 95 ° C
Lotto 2) Elettrocateteri multifunzione per radiofrequenza pulsata radicolare e gangliare con possibilità
di eventuale flusso di corrente anche foraminale
Il kit deve prevedere:
Elettrocatetere monopolare con elettrodo distale direzionabile per radiofrequenza pulsata epidurale
radicolare e gangliare .Deve essere dotato di sistema per l’ottimizzazione del flusso di corrente (OFC)
attraverso il forame vertebrale.
L’elettrodo distale direzionabile, protetto da guaina di rivestimento, deve consentire raggiungere il target
desiderato con maggiore precisione e atraumaticità.
Deve prevedere possibilità di utilizzo di elettrodo placca da introdurre nel forame finalizzato alla
restrizione del campo elettrico.
Deve essere dotato di termosensore distale per il monitoraggio continuo della temperatura e di una via
supplementare per eventuale infusione di farmaci. Il set deve essere fornito di kit di introduzione dedicato
e cavo adattatore universale per apparecchio generatore di radiofrequenza.
Lunghezza: 300/400 mm.; Diametro: 3F (1,1 mm. – 0,039” – 20 gauge); Lunghezza elettrodo distale: 10
mm.; Volume d’iniezione: 125 microlitri.
Il kit deve comprendere:
•
•
•
•
•
Elettrocatetere orientabile 300/400mm
Cannula elettrodo attivo per OFC
Introduttore per elettrocatetere
Elettrodo placca
Kit procedurale sterile
Sede legale: Via Nizza, 146 - 84124 Salerno - Tel.. +39 089 691111 - C.F. e P.I. 04701800650 - www.aslsalerno.it
•
•
Lotto 3) SISTEMA PER LA DECOMPRESSIONE DISCALE PERCUTANEA ,CON SISTEMA MECCANICO (CON
PRINCIPIO POMPA A VITE SENZA FINE DI ARCHIMEDE)
Il dispositivo deve essere adatto al trattamento del dolore discogeno e radicolare da ernia contenuta.
Deve prevedere azione meccanica idonea ad ad ernia del disco contenuta sia a livello lombare che
cervicale.
Il dispositivo deve utilizzare sonda elicoidale che sfrutti il principio della pompa a vite senza fine di
Archimede. Deve prevedere sonda a coclea che una volta inserita all’interno di una cannula dritta
dedicata, venga bloccata con un attacco luer lock per evitare perdite del repere anatomico.
La discectomia percutanea deve prevedere l’asportazione meccanica di parte del nucleo polposo del disco
intervertebrale determinando una riduzione del volume del disco e una diminuzione della pressione
interna dello stesso.
Attraverso il particolare sistema elicoidale della sonda, deve essere possibile visionare il materiale discale
asportato, che deve essere raccolto durante la procedura, in un apposito serbatoio.
Il kit Lombare deve comprendere:
Cannula disponibile nelle versioni 16G x 15cm e 16G x 19cm
Sonda elicoidale
•
Il kit Cervicale deve comprendere:
Cannula disponibile nelle versioni 18G x 9cm e 18G x 15cm
Sonda elicoidale
Lotto 4) Sistema per la decompressione del disco tramite laser plasma con azione sia sul nucleo polposo
che su l’anulus.
-
Il sistema deve prevedere tecnologia plasma light per la decompressione del disco.
Il plasma light rispetto al tradizionale laser deve offrire più sicurezza ed essere estremamente selettivo,
con uno spettro di azione inferiore del 5% rispetto a quello del laser tradizionale.
La procedura deve essere validata e certificata per l’utilizzo sul nucleo e sull’anulus fibroso.
La fibra deve somministrare il plasma light a 360 gradi e deve essere di circa 0.4 mm.
Il plasma light durante la somministrazione deve formare una bolla del diametro di 6 mm a livello lombare
e 4 mm a livello cervicale.
La temperatura attorno alla bolla prodotta dal plasma light non deve superare i 40o.
La tecnologia deve essere a diodi, 980 nm di lunghezza d’onda.
Il laser deve avere potenza da 0,1 a 30 watt con incremento di 0,1.
La tecnologia deve prevedere due modalità di applicazione:
Modalità Ripetuta Standard
Modalità Pulsata con treni di impulsi
Lotto 5) Sistema per radiofrequenza pulsata radicolare e gangliare con modalità bipolare e possibilità
accesso transforaminale
Il sistema deve prevedere elettrocatetere multifunzionale per trattamenti farmacologici e RF, lungh 39
+6cm diametro 4 Fr .
Deve avere una termocoppia in punta che verifichi la temperatura da monitorare durante il trattamento.
Deve prevedere un sistema possibilità di trattamento, con modalità classica e bipolare.
Deve permettere trattamenti rf pulsata a 42°, iniezione di farmaci, test prova stimolazione scs, test
prova applicazioni di morfina, stimolazione nervi periferici per individuare l’origine del dolore.
Il sistema deve prevedere tre modalità trattamento a PRF, bipolare “small”, bipolare “big”, monopolare.
Per una migliore manovrabilità il catetere deve essere mandrinato sino in punta.
Devono essere disponibili tre elettrodi lungh. elettrodo distale 3 mm, lungh. elettrodo mediano 4 mm,
Sede legale: Via Nizza, 146 - 84124 Salerno - Tel.. +39 089 691111 - C.F. e P.I. 04701800650 - www.aslsalerno.it
lungh.
elettrodo
prossimale
4
mm,
spazio
interelettrodico
4
mm.
Il catetere deve avere numero 4 fori di infusione del diametro di 0,30 mm.
Il kit sterile deve prevedere un mandrino aggiuntivo.
L’elettrocatetere deve essere disponibile in due versioni, standard ed in versione per accesso
transforaminale con diametro da circa 1 mm
Lotto 6) Sistema per cifo e vertebroplastica per crolli vertebrali
-
-
-
-
Caratteristiche tecniche da prevedere per la vertebroplastica:
Cannula di introduzione da 11G,
Kit completo con cannula standard, cannula per biopsia ed ago per infiltrazione di anestetico.
Miscelatore cemento
Cemento ad altissima viscosità e tempi di polimerizzazione di circa 20 minuti
Caratteristiche tecniche da prevedere per la cifoplastica:
Cannula di introduzione da 9G con punta trocar, punta diamantata
Cannula di introduzione con punta da 11G e corpo della cannula da 9G, disponibile con punta allungata,
punta standard e punta bevel
Canula 11 G con ago per infiltrazione di anestetico. Deve essere disponibile nella versione con e senza
canula per biopsia
Cannula per biopsia ossea
Fresa per introduzione palloncino
Palloncino per cifoplastica diametro 16mm disponibile nelle lunghezze 10, 16, 22 mm ( I cateteri a
palloncino devono presentare stiletto interno integrato e non movibile. In tal modo i palloncini possono
essere utilizzati su più livelli, senza rischio di danneggiare il palloncino al momento della introduzione e
della rimozione su i vari livelli).
Catetere a doppio Palloncino. Ogni palloncino deve avere un diametro di 16mm (avente la possibilità di
gonfiare i palloncini con volumi e pressione differente, il catetere deve permettere un gonfiaggio
simultaneo oppure in tempi separati dei due palloncini)
Cannula tamponcino, composta da stiletto a tamponcino e cannula tipo cemento
Curette, con sistema integrato e reversibile di limitazione a forze di torsione. Angolo di lavoro 0-90° con
sistema automatico di bloccaggio della posizione desiderata
Siringa biopsia da 20 ml con sistema di bloccaggio
Siringa per gonfiaggio palloncino da circa 440 psi
Cannula introduttrice cemento con apertura frontale o laterale
Cannula introduttrice cemento con pistone interno in acciaio flessibile
Miscelatore cemento
Cemento
Lotto 7) Sistema di radiofrequenza lesiva antalgica con tecnica raffreddata per nervi genicolati
ginocchio, art.anca e art.sacroiliaca
•
•
•
Il sistema, deve prevedere
tecnologia di raffreddamento interno della sonda .Deve consentire di erogare in modo controllato
maggiore potenza e conseguentemente permettere di trattare un volume maggiore di tessuto nervoso,
visto che lo scopo e ' inglobare il percorso incerto e vario della ramificazione laterale tra i forami sacrali e
l’articolazione sacro-iliaca.
di eliminare la possibilità che si creino aderenze tra sonda e tessuti.
Inoltre la sonda deve essere dotata di un sensore di temperatura in prossimità della punta che
garantisce un adeguato gradiente di temperatura nel tessuto mirato Deve essere dotato di un esclusivo
posizionatore radiopaco per agevolare l’individuazione del sito di lesione. Deve prevedere sistema
monopolare dotato di una sonda con calibro 17g con punta attiva da 4mm. raffreddata e di una placca di
isolamento. Disporre di un introduttore dotato di accessorio di stabilizzazione (Tripodo) e di blocchi della
Sede legale: Via Nizza, 146 - 84124 Salerno - Tel.. +39 089 691111 - C.F. e P.I. 04701800650 - www.aslsalerno.it
•
•
•
•
•
profondità rimovibili.
Deve prevedere raffreddamento interno mediante pompa peristaltica esterna.
Misure diametro: 17 gouge
lunghezza cannula: 75mm pazienti corporatura snella; 150 mm per pazienti obesi:
lunghezza punta attiva: 4 mm
Kit deve prevedere regolo circolare ad epsilon in acciaio. Raggio di 10 mm e radiopaco che agevoli
l'individuazione del target; Dispositivo quadripodo, di supporto a cannula di accesso e sonda a
radiofrequenza;
Lotto 8) Elettrocateteri per radiofrequenza pulsata radicolare e gangliare multifunzione manovrabile
dall’esterno con sistema “modello joystick “
Si richiede elettrocatetere epidurale per la stimolazione elettrica e per la lesione reversibile del sistema
nervoso centrale e periferico mediante RF pulsata. Il sistema deve essere dotato di punta orientabile
dall’esterno con sistema “modello joystick “ e accesso per l’infusione di farmaci, ago introduttore
dedicato e piastra di isolamento paziente.Il diametro richiesto è 5F,lunghezza 50 cm,elettrodo 5 mm.Deve
essere dotato di sistema connessione prolunga irrigazione.Deve essere dotato di valvola emostatica bivia
che consente più rapido passaggio liquidi.Il sistema iniezione farmaci deve essere indipendente dalla
necessità estrazione mandrino per prevenire lesioni catetere da reinserimento.
Lotto 9) Neurostimolatori midollari antalgici a costanza di corrente (non ricaricabili e ricaricabili)
Si richiede neurostimolatore midollare (pace-maker) con elettrocatetere ottopolare totalmente
impiantabile in costanza di corrente . L’ elettrocatetere percutaneo deve avere primo elettrodo in punta
,con estensione interna singola da 30 e 60 cm , programmatore paziente e telecomando paziente. Si
richiede possibilità di pace-maker ricaricabile e non ricaricabile
Lotto 10) Pompe infusione intratecale farmaci (oppioidi-A.L.)a flusso fisso e con ampia variabilità di
flusso
La pompa deve prevedere le seguenti caratteristiche tecniche:
- Sistema infusionale impiantabile a flusso fisso. Volume utile di riempimento 10, 20,30, 35,40,50,60,
70 ml.
- Portate da 0,25 a 4 ml/24h.
- Possibilità di utilizzo di soluzioni di morfina con concentrazioni fino a 40mg/ml.
- Resistenza al pH da 6 a 12.
- Sistema di localizzazione del setto di riempimento sia a palpazione che tramite dispositivo
optoelettronico.
- Forma anatomica per il comfort del paziente. Catetere spinale radiopaco siliconico in 2pz. con fori di
eflusso laterali.
- Attacco standard industriale per cateteri spinali
Lotto 11) Pens Therapy: sistema per stimolazione elettrica percutanea del nervo periferico
Si richiede devices fornito di probe monopolare flessibile monouso, disponibile in varie misure da circa 20
a 200 mm, stimolante per tutta la sua lunghezza e con punta atraumatica comprensivo di elettrodo
piastra di ritorno; generatore di impulsi a basso voltaggio con programma automatico di erogazione a 2 e
100 HZ con swicth ogni 3 secondi. possibilità di stimolazione test a 100 Hz; disponibilità doppia porta di
ingresso; timer almeno a 25 minuti.
Lotto 12) Pompe da infusione intratecale elettroniche a flusso programmabile(morfina e baclofene) che
consentono spegnimento dell’infusore senza compromettere la funzionalità meccanica del sistema
Sede legale: Via Nizza, 146 - 84124 Salerno - Tel.. +39 089 691111 - C.F. e P.I. 04701800650 - www.aslsalerno.it
Sistema di infusione subaracnoidea, totalmente impiantabile, a flusso programmabile, composto da
pompa intratecale con serbatoio da 20ml munita di doppia valvola elettronica a cancello per
un’erogazione precisa e sicura; catetere spinale; tunnellizzatore; programmatore per controllo e
programmazione dall’esterno del sistema infusionale dotato di software per registrazione dati pazienti e
stampa report.
Il sistema deve garantire un’accuratezza dell’infusore, nell’erogazione del farmaco, pari al 97%, una
durata dell’infusore pari a 10 anni a flussi di 0.25 ml/24h, un range di erogazione terapeutica da 0.0
ml/24h a 28.8 ml/24h e deve consentire la possibilità di spegnere l’infusore (infusione a 0 ml/24h) per un
tempo illimitato senza compromettere la funzionalità della meccanica.
Lotto 13) Sistema per vertebroplastica con kit che prevede doppio accesso peduncolare e sistema
chiuso di miscelazione cemento senza dispersione di componenti volatili nell’ambiente e
polimerizzazione in 18-20 min.
•
•
•
•
Il kit deve prevedere ACCESSO DOUBLE STEP. Due trocar di accesso al corpo vertebrale: un primo trocar di
dimensioni ridotte con punta diamantata e diametro 11 G ed un secondo trocar cannulato con diametro
di 4,2 mm. Deve essere possibile effettuare un più accurato accesso peduncolare.
BILATERALE : possibilità di trattare con un unico kit anche più livelli.
Il set di somministrazione del cemento deve essere costituito da:
- cannule di introduzione cemento (bone filler);
- mandrini spingi cemento.
I bone filler devono presentare sulla parte esterna dei marker disposti ogni centimetro, che svolgono la
funzione di indicatori di profondità del bone filler stesso nella cannula di lavoro. Anche i mandrini spingi
cemento devono presentare dei marker quantificatori del volume di cemento iniettato. Ogni bone filler
deve avere la capacità di 1,5 cc.
KIT PER BIOPSIA INTEGRATO: deve essere possibile utilizzare tre diversi strumenti da soli o in
combinazione:
- Drill
- Curette
- Bone filler
devono permettere di eseguire tale procedura in sicurezza e avendo la possibilità di scegliere lo
strumento idoneo a seconda del caso da trattare.
Il cemento Vfix è una resina acrilica di PMMA ottenuto dalla miscelazione di due componenti:
- 1 fiala da 10 ml di liquido (Methacrylic acid methyl ester stabilizzato con 1.4 – Dihydroxybenzene,
Benzenamine, N, N, 4 --vTrimethyl )
- 1 confezione da 19,2 g di polvere (Poly(methacrylic acid methyl ester), Barium sulfate, Dibenzolyl
peroxide)
È una resina altamente radiopaca grazie all’aggiunta di bario solfato.
Tempo di utilizzazione del cemento:13 minuti
Il tempo di polimerizzazione nella vertebra: 18-20 minuti
La miscelazione deve avvenire all’interno di un apposito mini mixer chiuso, realizzato per la miscelazione
del PMMA, che deve evitare l’inalazione da parte dell’operatore delle componenti volatili del composto e
garantire una corretta unione dei componenti.
Il trasferimento dal miscelatore ai bone filler deve essere effettuato attraverso tre siringhe con attacco
luer lock da 3 ml ciascuna.
Lotto 14) Neurostimolatori midollari antalgici a costanza di tensione (quadri e ottopolari non ricaricabili
e ricaricabili)
Si richiede generatore di impulsi totalmente impiantabile, a lunga durata della batteria, con
programmatore per il paziente a tensione costante, singolo e doppio canale, con controllo fino a 16
elettrodi in modo indipendente, gestione fino a 32 diversi programmi di stimolazione raggruppabili in 26
gruppi, modalità di stimolazione continua e ciclica e giornaliera, telecomando per paziente.
Sede legale: Via Nizza, 146 - 84124 Salerno - Tel.. +39 089 691111 - C.F. e P.I. 04701800650 - www.aslsalerno.it
Elettrocateteri ottopolari in confezione singola, diverse lunghezze e passi dell’elettrodo, Cavi di
estensione a bassa impedenza in varie lunghezze, telecomando con le funzioni di accensionespegnimento, controllo della batteria e dei parametri di stimolazione
Per i devices ricaricabili si richiede generatore di impulsi totalmente impiantabile a tensione costante,
batteria ricaricabile con longevità certificata per almeno 9anni, in grado di accogliere fino a due
estensione e fino a quattro elettrocateteri spinali quadripolari e due elettrocateteri ottopolari, 16
elettrodi, capace di impostare programmazioni complesse, permettendo di realizzare parestesie in
distretti corporei diversi, in grado di gestire fino a 16 programmi raggruppabili in 8 gruppi (ciascuno può
avere fini a 4 programmi).
Si richiedono elettrocateteri ottopolari di tipo percutaneo, a bassa impedenza con elettrodi selezionabili
e disponibilità in varie lunghezze, cavi di estensioni a bassa impedenza e in varie lunghezze e
configurazioni, carica batterie e antenna, telecomando on/off, che consente al paziente di modificare le
impostazioni di stimolazione da elettrodo a elettrodo sull’ elettrocatetere.
Lotto 15) Pompe da infusione intratecale (oppioidi –A.L.- baclofene)che consentono la modalità di
flusso programmabile e fisso in qualsiasi momento
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Descrizione tecnica:
La pompa deve prevedere le seguenti caratteristiche tecniche:
Ad esaurimento batteria, il dispositivo dovrà continuare l’erogazione di farmaco in modalità flusso
costante.
Volumi da 12ml, 20ml e 40ml.
Flusso costante/variabile da 0,25ml/24h a 3ml/24h.
Compatibilità in RMN fino a 3 Tesla.
Possibilità di effettuare RMN mantenendo il dispositivo in funzione.
Durata minima della batteria in modalità variabile 8 anni
Durata della batteria in modalità mista 10 anni
Possibilità di utilizzare fino a 3 farmaci
Funzione di spegnimento d’emergenza (solo in modalità variabile)
Dotata di allarmi paziente ed esaurimento batteria
Localizzazione del setto di riempimento tramite palpazione o mediante l’utilizzo di localizzatore esterno
telemetrico
Becco di deflusso con attacco IIP (Implantable Infusion Pump)
Microchip idraulico resistente a pH da 6 a 12
Programmatore touchscreen dedicato
Possibilità di stampare i dati tramite Stampante esterna (USB)
Preferibilmente con forma anatomica per ridurre il rischio di perforazioni cutanee
Catetere spinale in silicone
Tunnellizzatore
Kit di riempimento dedicati
Kit bolo dedicati
Lotto 16) Catetere per lisi aderenze radicolari,peridurografia,radiofrequenza pulsata antalgica,
infusione epidurale farmaci. Possibilità accesso anche foraminale
Si richiede catetere polivalente impiegato per il trattamento della lisi delle aderenze, peridurografia,test
farmacologico e trial di stimolazione radicolare con accesso sacrale. Suddetto catetere deve essere a
guida spirale, radiopaco, a punta chiusa, libera, morbida, liscia e arrotondata, realizzato in monofilamento
di acciaio di tipo chirurgico, provvisto di doppio mandrino. Le spire alla punta devono essere lievemente
dilatate al fine di ottenere una equa distribuzione del medicamento iniettato a 360°.
La membrana esterna del catetere in oggetto deve essere isolante, ad eccezione della punta che deve
essere elettroconduttiva.
Sede legale: Via Nizza, 146 - 84124 Salerno - Tel.. +39 089 691111 - C.F. e P.I. 04701800650 - www.aslsalerno.it
Il lume interno del catetere, per tutta la sua lunghezza, deve essere attraversato da un sottilissimo filo in
titanio che ne aumenta la forza in tensione e ne limita lo stiramento longitudinale.
Deve misurare 84 cm e avere un diametro di 19G.
Il Kit deve contenere oltre al catetere un connettore tipo Stingray, telo per il paziente con foro adesivo,
ago RX coudè, bisturi e siringa L.O.R.
Lotto 17) Kit per radiofrequenza antalgica sacroiliaca
Il Kit idoneo a radiofrequenza antalgica sacroiliaca ,deve essere composto da n° 4 aghi isolati rivestiti in
Teflon, fatta eccezione per una parte della punta che deve necessariamente essere attiva; con
probe/termocoppia integrato e provvisti di via laterale per infusione. Deve essere prevista possibilità di
lavorare con i 4 aghi contemporaneamente in modo da effettuare la lesione pulsata e/o termica
dell’intera area interessata, oppure effettuare singola lesione pulsata e/o termica di ogni singolo ago.
Lunghezze da 60 a 200 mm; Diametri da 20 a 22G
Il kit deve inoltre contenere una piastra monouso, telo paziente con foro adesivo, ciotola, pinza kelly,
garze, siringhe di diversa grandezza.
Lotto 18) Cateteri venosi centrali impiantabili dalla periferia (PICC)con possibilità di taglio distale del
catetere
Caratteristiche tecniche: Picc con catetere in poliuretano(con 40% solfato di bario per radiopacità e
reverse taper corto per aumentare la esistenza contro kinking.Valvola prossimale tecnologia PASV(con
ridotto tasso infezioni e occlusione catetere).5 F lume doppio.
Lotto 19) Cateteri venosi centrali impiantabili dalla periferia (PICC)con possibilità di taglio prossimale
del catetere
Si richiede Picc con catetere in poliuretano,con aletta rimovibile che consente il taglio del catetere a livello
prossimale al termine impianto.Dispositivo per accesso needleless (senza ago) a flush neutro .ago
sicurezza ecogenico,microintroduttore a guaina apribile,guida in nitinol anti-kinking.Sistema per
documentare sede catetere in base variazioni morfologia onde E.C.G.Sistema fissaggio Grip-lok.
Lotto 20) Spaziatori interspinosi percutanei
Il sistema di spaziatori interspinoso deve prevedere approccio percutaneo. Il materiale impiegato deve
essere: PEEK e TITANIO. Deve permettere un approccio percutaneo monolaterale mini-invasivo.
L’introduzione deve avvenire attraverso la separazione dei muscoli lungo le relative divisioni naturali.
La tecnica chirurgica può prevedere l'introduzione di divaricatori progressivi smussi su filo guida. Il
bloccaggio deve avvenire In-situ. il sistema deve essere provvisto di elementi che evitano la migrazioni
dell’impianto sia in senso lartero-laterale che anteriore. Il sistema deve prevedere la possibilità di
rimuovere il dispositivo intraoperatoriamente anche dopo l'apertura degli elementi di bloccaggio. Il
legamento sovraspinoso deve rimanere intatto evitando così migrazioni dorsali. Non deve essere
necessaria alcuna stabilizzazione aggiuntiva ne di osso ne di legamenti. Il Device deve essere confezionato
sterile e disponibile in 5 misure di diametro compreso tra 8mm e 16mm
Lotto 21) Kit per radiofrequenza pulsata tramite“pulse dose”dei nervi periferici, radici nervose e gangli
(tecnica Sluiter)
Il kit deve prevedere il sistema Brevettato Pulse dose .
La “pulse dose” deve prevedere l’emissione di impulsi (Dose) di radiofrequenza ad alta energia,
mantenendo una temperatura di esercizio, selezionabile, fino a 42°c .Il trattamento non deve essere
lesivo e deve essere reversibile con un’efficacia maggiore del 70% rispetto alla metodica standard
(Radiofrequenza Pulsata).
Il sistema deve essere riferito a quello brevettato e sviluppato dal Prof. Sljuiter.
Sede legale: Via Nizza, 146 - 84124 Salerno - Tel.. +39 089 691111 - C.F. e P.I. 04701800650 - www.aslsalerno.it
Deve prevedere Kit monouso con inserto a T per somministrazione infusioni con cannula da 20 g e
lunghezza 50 -100-150 mm e piastra dispersione.
Lotto 22) Kit per Radiofrequenza pulsata o continua dei nervi periferici con possibilità di stimolare
contestualmente uno o più aghi fino max 4 con modalità mono o bipolare
Il sistema deve prevedere ago è rivestito in Teflon, fatta eccezione per la punta attiva 5 mm,
probe/termocoppia integrato, via laterale per infusione.
Lunghezze da 60 a 200 mm; Diametri da 20 a 22G. Punta attiva 5mm retta o coudè.
Con tale ago si deve effettuare stimolazione sensitiva e/o motoria e radiofrequenza pulsata e/o continua
con la possibilità di poter modificare tutti i parametri del generatore, quale voltaggio, temperatura,
tempo, HZ, e di poter eseguire stimolazione e lesione singola o contemporaneamente con un numero
massimo di 4 aghi,in monopolare o bipolare, ognuno identificabile grazie al colore, rosso,
giallo,verde,blu, dato dai cavi collegati al singolo ago nonchè dal display del generatore attraverso cui
sono riportati tutti i parametri di ognuno.
Il kit inoltre deve contenere una piastra monouso, telo paziente 100x75 con foro adesivo e doppia banda,
ciotola 250cc, pinza kelly, garze 10x10, siringa 5ml,siringa 2,5ml, aghi ipodermici 21G e 23G .
Lotto 23) Pompe da infusione intratecale (morfina-baclofene) programmabili elettroniche munite di
valvola anti sovrapressurizzazione e filtro antibatterico (0.22 micron) e possibilità fino a 13 cicli
personalizzati di infusione
Si richiede pompa munita di valvola anti sovrapressurizzazione e filtro antibatterico (0.22 micron),
alimentazione con batteria al litio di estesa durata , munita di allarmi di esaurimento delle batterie e di
esaurimento farmaco, che permetta la somministrazione del farmaco in infusione continua, infusione a
bolo singolo, infusione a flusso variabile nell'arco della giornata fino a 13 cicli al giorno in modo da
personalizzare ed ottimizzare la terapia, programmabile telemetricamente da parte del medico, stabile e
compatibile con solfato di morfina fino a 180 gg, Baclofen 180 gg, Ziconotide, munita del marchio CE,
porta di riempimento in silicone con punzione di almeno 500 volte con ago di Huber da 22G, presenza di
porta di accesso diretto al catetere, possibilità di telecomando paziente preimpostato per terapia a boli.Si
richiede catetere per impianto percutaneo in 2 pezzi a 3 strati con l’esclusiva struttura intrecciata,con
Punta in titanio radiopaca ancoraggio alla pompa, tunnellizzatore mandrinato per cateteri spinali,
telecomando paziente preimpostato per terapia a boli.
Lotto 24) Kit per crio-neuro modulazione antalgica sui nervi periferici
IL sistema per la crio neuro modulazione deve essere controllato per mezzo di microprocessori,
alimentabile con CO2 di grado medicale , dotato di modulo per neurostimolazione sensoria e motoria.
Funzionamento per mezzo di criosonde riutilizzabili e risterilizzabili a vapore saturo oppure sterili
monouso.
Le criosonde devono essere riutilizzabili e prevedere manico angolato per consentire la migliore
posizione ergonomica e disponibili in varie misure
Lotto 25) Sistema per epiduro scopia spinale
Il sistema deve prevedere set per procedure di endoscopia spinale composto da videoguida dotata di
canale di lavoro con recupero in sacca pregraduata dei liquidi di ritorno e set di lavaggio unidirezionale a
perdita d'aria. Il sistema d'introduzione deve essere dotato di dilatatore in acciaio malleabile e filoguida
rigido. Sistema per il blocco della punta con movimento millimetrico della stessa.
Sede legale: Via Nizza, 146 - 84124 Salerno - Tel.. +39 089 691111 - C.F. e P.I. 04701800650 - www.aslsalerno.it
Scarica