L`impatto sociale del dolore cronico 65 Organizzazioni Europee

 comunicato stampa L’impatto sociale del dolore cronico 65 Organizzazioni Europee patrocinano il Simposio che si svolgerà dal 3 al 4 maggio presso il Parlamento Europeo 30 Marzo 2011 – Dal 3 al 4 maggio p.v. circa 300 tra rappresentanti di aziende sanitarie pubbliche e private, operatori sanitari ed economisti, provenienti da oltre 30 paesi dell’Unione Europea si riuniranno nella sede del Parlamento Europeo a Bruxelles per discutere di “Impatto Sociale del dolore cronico” ‐ “Societal Impact of Pain” (SIP 2011). 65 Organizzazioni nazionali ed internazionali hanno già dato la propria adesione. Il Simposio è una importante piattaforma di lavoro per professionisti della sanità, esponenti e manager della sanità pubblica e privata, associazioni di pazienti e politici che intendono migliorare in ambito europeo l’esito e l’efficacia delle cure sul dolore. L’intento è quello di sollecitare interesse e creare consapevolezza sul problema del dolore cronico in Europa, sciogliere i nodi chiave e, possibilmente, definire una strategia comune di intervento efficace per migliorare pratiche e trattamenti clinici, creando alleanze per collaborazioni future. Il programma scientifico del SIP 2011 è stato delineato dalla Federazione Europea delle Società per lo Studio del Dolore (EFIC®). Dopo il primo simposio “Societal Impact of Pain”, svoltosi a Bruxelles nel maggio 2010, EFIC® ha coinvolto l’Unione Europea ed i governi dei suoi Stati membri per avviare un’approfondita discussione sul problema del dolore in Europa, troppo spesso insufficientemente diagnosticato ed ancor meno efficacemente trattato. “Il dolore cronico è un problema di salute rilevante che coinvolge, solo all’interno della Comunità Europea, milioni di persone” – spiega il prof. Giustino Varrassi, Presidente di EFIC®. “Credo fermamente che tale problema debba essere riconosciuto e affrontato non solo in termini di costi diretti per il sistema sanitario nazionale, ma anche nei termini più ampi di ricaduta sui costi sociali, costi sul sistema di welfare e del più generale impatto negativo sull’economia. Il Simposio “Societal Impact of Pain” offre dunque un’opportunità unica di discussione sui processi decisionali, per fare in modo che il cambiamento possa realmente avvenire”. Quest’anno l’evento SIP si terrà presso il Parlamanto Europeo, ospitato dagli Europarlamentari Jiří Maštálka e Milan Cabrnoch. L’on. Maštálka ha dichiarato che “L’impatto del dolore sulla nostra società è una problematica che investe tutti ognuno di noi e attraversa ogni singolo stato della Comunità Europea. Il problema del dolore deve essere riconosciuto e affrontato in tutti i suoi aspetti, poiché non soltanto limita la qualità della vita delle persone, ma crea un enorme fardello in termini di costi sociali ed economici. Per tutte queste ragioni i sistemi sanitari nazionali dovrebbero porre il dolore al vertice della loro lista di priorità”. Il patrocinio concesso da numerose associazioni di pazienti e società scientifiche a livello europeo conferma la rilevanza del tema “dolore” negli stati europei. “Il simposio è unico ‐ osserva l’on. Cabrnoch ‐ in quanto offre l’opportunità a tutti coloro che sono affetti da problemi in qualche modo correlati al dolore di discuterne l’aspetto sociale e di porre le proprie preoccupazioni al vertice dell’agenda del Parlamento Europeo e dei legislatori”. Come riportato nell’articolo “The prevalence, correlates and treatment of pain in the European Union” (Langley et al. Current Medical Research and Opinion Journal of Medical Economics Journal of Drug Assessment; 2011; http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/21194390), circa il 9% della popolazione della Unione Europea soffre o è affetta quotidianamente da dolore. La prevalenza del dolore aumenta negativamente con l’età ed ha un impatto considerevole sulla qualità della vita del paziente. I risultati del sondaggio European Study of the Epidemiology of Mental Disorders (ESEMeD), finanziato dalla Commissione Europea, ci indicano che il 68,8% dei partecipanti al sondaggio segnala problemi in uno o più degli items previsti dall’EuroQoL ‐5D, più frequentemente nel rapporto dolore/disagio (55,2%), seguito da mobilità (50,0%), attività usuali (36,6%), self‐care (18,1%) e sul rapporto ansia/depressione (11,6%), mentre tra gli anziani europei al di sopra dei 75 anni di età, più del 50% soffre di un dolore da moderato ad estremamente severo (Health status of the advanced elderly in six European countries: results from a representative survey using EQ‐5D and SF‐12”; König et al; http://www.hqlo.com/content/8/1/143). Per una panoramica sulle organizzazioni patrocinanti il simposio“Societal Impact of Pain” 2011: www.sip‐meetings.org/links Note per le redazioni: Il programma scientifico del Simposio è stato definito dall’European Federation of IASP® Chapters (EFIC®) ed è patrocinato da 65 società scientifiche ed associazioni di pazienti a livello europeo. L’azienda farmaceutica Grünenthal GmbH è responsabile degli aspetti logistici ed organizzativi. Gli europarlamentari Jiří Maštálka e Milan Cabrnoch ospitano l’evento presso il Parlamento Europeo. Obiettivi del Simposio: discutere con legislatori, amministratori e consumatori strumenti, sfide ed obiettivi per migliorare le cure della malattia ‘dolore cronico’ in Europa. Per i dirigenti ed amministratori impegnati nei processi decisionali in ambito sanitario il Simposio rappresenta una interessante opportunità di condivisione e costruzione di contatti con esponenti politici della sanità, economisti, compagnie assicurative, per definire e condividere le migliori pratiche in tema di dolore cronico. Per operatori sanitari, associazioni di pazienti e consumatori il Simposio è un punto di incontro per sottoporre il proprio lavoro e le proprie esperienze e contribuire a migliorare la cura del dolore. Per maggiori informazioni: www.sip‐meetings.org ‐ Sip‐[email protected][email protected] EFIC® L’European Federation of IASP Chapters (EFIC®) è una società scientifica multidisciplinare che raggruppa 34 associazioni europee impegnate nella medicina del dolore (Società affiliate alla International Association for the Study of Pain, IASP®). Fondata nel 1993, raggruppa più di 20.000 scienziati, clinici, infermieri, fisioterapisti, psicologi e altre figure professionali, attivi in Europa nella cura del paziente con dolore. Per maggiori informazioni: www.efic.org European Federation of IASP® Chapters ‐ Medialaan 24 1 800 Vilvoorde – Belgium Tel: +32 2 251 55 10 ‐ Fax: +32 2 251 48 10 ‐ [email protected] In Italia l’iniziativa è sostenuta dalla Fondazione Paolo Procacci Onlus e dall’Associazione Italiana per lo Studio del Dolore [email protected] – www.aisd.it [email protected]‐ www.fondazioneprocacci.org