ISCRIZIONI e MODALITA’ di PAGAMENTO Inviare la scheda di iscrizione, via fax o mail, alla segreteria del Collegio IPASVI di TORINO, unitamente alla ricevuta di versamento della quota dovuta: €. 25,00 per gli iscritti al Collegio di Torino COMITATO SCIENTIFICO Chiara Boggio Gilot Barbara Chiapusso Daniela Resta Monica Rolfo Maria Adele Schirru €. 40,00 per gli iscritti ad altri Collegi Provinciali Orario : dalle h. 9.00 alle h.17.00 Per informazioni telefonare alla segreteria del Tel. 011.198.868.96 Fax 011.198.868.97 [email protected] www.ipasvi.torino.it CODICE DEONTOLOGICO, ARTICOLO 16: analisi dilemmi e consulenza etica. Lo stato dell’arte Ediz. 1: 2 ottobre 2012 Ediz. 2: 21 Novembre 2012 INFORMAZIONI COLLEGIO IP.AS.VI. di Torino Via Stellone, 5 10126 - Torino Evento formativo regionale Cod. ECM n. dalle ore 8,30 registrazione partecipanti SEGRETERIA ORGANIZZATIVA CESPI Centro Studi Professioni Sanitarie Via Giovanni Botero N. 19 10122—Torino Tel. 011 - 5604219 Fax 011 - 5113545 Collegio IPASVI di Torino Via Stellone, 5 Torino IN FASE DI ACCREDITAMENTO per Infermieri, Infermieri Pediatrici, Assistenti Sanitari Il Codice deontologico degli infermieri all’art. 3.4 recita: “L’infermiere si attiva per l’analisi dei dilemmi etici vissuti nell’operatività quotidiana e ricorre, se necessario, alla consulenza professionale e istituzionale contribuendo così al continuo divenire della riflessione etica”. Nell’ambito dell’attività professionale ci s’imbatte quotidianamente in discussioni di dilemmi etici di natura più ampia rispetto a quelli trattati dalla deontologia; tali dilemmi di rilevanza bioetica richiedono una riflessione estesa e complessa ed esigono una conoscenza sicuramente più approfondita della metodologia, degli strumenti e delle linee guida necessarie per poter essere esaminati, discussi, affrontati e risolti. La bioetica ha il compito di esaminare la liceità dell’intervento dell’uomo sull’uomo; ci insegna e ci guida a ritrovare il valore umano fondamentale e l’essenza dell’uomo stesso nel dedalo dell’universo tecnologico. Le realtà vissute nel processo assistenziale obbligano i professionisti della salute ad un approccio che richiede una riflessione consapevole e responsabile … l’infermiere ha assunto nell’équipe curante un ruolo di rilievo, per il più alto livello della sua formazione e cultura rispetto al passato, ma soprattutto in virtù della sua intima relazione con l’utente che gli permette di possedere numerosi elementi di analisi dei conflitti vissuti dal e con il paziente stesso. … spetta all’infermiere il più delle volte restituire alla persona la dignità che la struttura, gli spazi, le regole gli sottraggono. … La riflessione etica è obbligatoria perché è insieme segno e frutto della responsabilità professionale verso se stessi e l’intera disciplina. L’infermiere è un agente morale, cioè una persona che compie scelte di natura etica poiché il suo agire è condizionato, ma non interamente determinato, dal contesto, dal cliente, dalle prescrizioni, dall’organizzazione del lavoro. Egli agisce continuamente una sintesi tra valori, norme morali e giuridiche, deontologia professionale, cultura e situazioni contingenti. (Gaetano Romigi) Al termine del corso i partecipanti dovrebbero essere in grado di • • • Definire il concetto di dilemma etico Individuare le modalità con le quali può essere richiesta una consulenza in ambito etico d’intervento nel caso di situazioni a rischio Descrivere le modalità di lavoro dei Comitati Etici interaziendali Nella giornata verranno affrontati i seguenti argomenti: • Codice deontologico, etica e dilemma • La riflessione etica: alla ricerca di un approccio metodologico • Griglia per la lettura dei casi clinici: dal comportamento obbligato alla promozione del massimo morale • I comitati etici: una risorsa da utilizzare • La consulenza nel campo etico: risorse da utilizzare Il corso ha una durata di 1 giornata per un totale di 7 ore di formazione. Il corso prevede lezioni partecipate, lavori di gruppo, esercitazioni e discussioni guidate La valutazione dell’apprendimento avverrà tramite prova scritta Il corso è rivolto a un numero massimo di 30 partecipanti infermieri , infermieri pediatrici, e assistenti sanitari Cinzia Sanseverino Tutor clinico, coordinatore di area chirurgica, presso il Polo Didattico Universitario dell’ ASO S. Luigi Gonzaga , corso di laurea in infermieristica di 1°livello. (Orbassano). Consigliere Collegio IPASVI di Torino Francesco Casile Responsabile settore Formazione e Ricerca delle Professioni Sanitarie – ASL TO 2, Membro del Comitato di Bioetica dell’Ateneo Università degli Studi di Torino Silvia Re Vigletti Tutor clinico presso il Polo Didattico Universitario dell’ ASO S. Luigi Gonzaga , corso di laurea in infermieristica di 1°livello. (Orbassano).