Nome del gruppo: Tesi discussa: “È giusto che il consumo di droghe non venga sanzionato né penalmente né amministrativamente”. Posizione: Contro Argomentazione: Oggi giorno viene inteso con il termine “droga” qualsiasi sostanza capace di creare dipendenza, ma una definizione più tecnica e precisa è data dall’O.M.S. (Organizzazione Mondiale della Sanità), secondo la quale la droga è una qualsiasi sostanza chimica, naturale e artificiale che modifica la psicologia o l’attività degli esseri umani, agendo sul sistema nervoso e sull’equilibrio psico-fisico dell’organismo. Tra le più note troviamo marijuana, hashish, cocaina, eroina, anfetamina, ecstasy, LSD e ketamina. Il DPA (Dip. Delle Politiche Antidroga) ha pubblicato nel 2011 un documento in cui spiega il perché l’Italia dice no alla legalizzazione e alla depenalizzazione della droga. Il primo contrasto che si avrebbe con la Costituzione Italiana viene menzionato negli articoli 32 e 3. L’art. 32: “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo a interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti”. L’art. 3, al secondo comma: “È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e la uguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica,economica e sociale del Paese”. Sempre secondo il DPA, un altro problema che la legalizzazione e la depenalizzazione comporterebbero sarebbe la necessità di disporre di aziende specializzate o nell’istituzione di un sistema di autorizzazioni per la produzione di caratteristiche farmacologiche di sicurezza per le varie sostanze stupefacenti. Nella nostra società sono vari i pareri e le convinzioni sostenuti, ma negli ultimi anni sono stati effettuati studi sperimentali (effettuando la somministrazione di dosi misurate a volontari tramite esperimenti in laboratorio, in un simulatore di guida oppure sulle strade) ed epidemiologici (esaminando la percentuale di droghe presenti all’interno di varie popolazioni) su quelli che risultano essere i probabili effetti sulle capacità di guida. Ad esempio la cannabis può pregiudicare alcune facoltà cognitive e psicomotorie; l’ecstasy ha effetti negativi sulle capacità di guida; una combinazione tra alcol e stupefacenti assunti da una singola persona aumenta del 24% la probabilità di incidenti. Basti pensare che nel 2014 in Italia sono stati 1.146 gli incidenti la cui causa è stata l’utilizzo di sostanze stupefacenti. Secondo i dati della Drug Enforcement Agency degli Stati Uniti d'America lo zolpidem (In Italia venduto con il nome commerciale di Stilnox) è rapidamente divenuto la principale droga da stupro fra le sostanze sedative. Con più di 250.000 prescrizioni rilasciate nel corso dell'ultimo anno , lo zolpidem si è dimostrato più facilmente accessibile agli aggressori rispetto al Rohypnol o altri sedativi. Secondo questi dati sembra che gli effetti dello zolpidem, se mescolato con l'alcool, possano effettivamente favorire eventuali aggressori che intendono perpetrare violenza sessuale. Dato che lo zolpidem è sostanzialmente privo di gusto può essere facilmente aggiunto a ogni bevanda. La definizione giuridica di violenza sessuale è variabile da paese a paese. In Italia la legge 15 febbraio 1996 n.66 "Norme contro la violenza sessuale" all'articolo 3 afferma: "(...) Chiunque, con violenza o minaccia o mediante abuso di autorità, costringe taluno a compiere o subire atti sessuali è punito con la reclusione da cinque a dieci anni. Alla stessa pena soggiace chi induce taluno a compiere o subire atti sessuali abusando delle condizioni di inferiorità fisica o psichica della persona offesa al momento del fatto (...). La somministrazione di farmaci può costituire il reato di esercizio abusivo della professione medica. Tutti hanno problemi nella vita, grandi o piccoli. La differenza tra un tossicodipendente e chi non usa droghe o alcool e credere o meno che droga o alcool siano la soluzione ai problemi o ai disagi. Chi inizia oggi usare droghe o l’alcool come soluzione ai problemi che incontra tenderà a farlo anche nel futuro. Droga o alcool sembrano risolvere subito il suo problema. Adesso, crede di stare meglio. Si illude si essere più capace a fronteggiare il problema, quindi assegna un valore notevole a quella droga. La vede come una cura per situazioni indesiderate. I suoi effetti diventano una soluzione al dolore o al disagio. Questo modo di liberarsi dai problemi acquista valore e diventa la ragione principale per cui una persona usa droga o alcool una seconda volta, una terza e così via..... Droghe o alcool sembrano risolvere più in fretta i suoi problemi quindi usarne ancora la aiuterà a risolvere ogni volta. Con questo sistema, è solo questione di tempo prima che la tossicodipendenza abbia inizio e si perda il controllo dell’uso di droga o alcool. La tossicodipendenza si manifesta perché l’uso di droghe eccessivo e continuo crea l’illusione di risolvere i sintomi del disagio, del dolore o dell’infelicità. Quasi tutte le droghe si depositano nei grassi del corpo e possono starsene lì per anni. Ecco come accade: le droghe si amalgamano facilmente nei grassi del corpo. Il grasso è vicino alle vene e quando le droghe fuoriescono dalle vene il grasso le attira come una calamita. Può succedere così che, più in là nel tempo, quando uno starà lavorando o starà facendo palestra o magari starà semplicemente camminando il grasso brucerà ed una minima quantità di droga ritornerà nelle vene. Si avrà così ancora un piccolo “assaggio” di quella droga. È probabile che questo causerà ancora un desiderio di tale sostanza anche se sono passati anni dall’ultima dose. È ormai noto oggi che i consumatori di droga ne fanno un uso esagerato perché gli effetti prodotti da queste sostanze creano un paradiso artificiale o benessere psicofisico anche solo per tempi brevi, effetti che non sono visibili nella vita sociale. I possibili rimedi a questo fenomeno dilagante non sono ancora molti, per i tossicodipendenti esistono associazioni di volontariato o comunità terapeutiche che hanno lo scopo di recuperare i tossicodipendenti e di reinserirli nella società e nel mondo dell'lavoro, ma non sono sufficienti per debellare questa piaga. Ci deve essere più prevenzione che non si ottiene solo diffondendo programmi televisivi o films che rappresentano storie di giovani intossicati. Neppure adatta sembra la legalizzazione delle droghe, che metterebbero a portata di mano queste sostanze, agevolandone l'uso. Sicuramente il potere politico potrebbe fare molto, se potesse avvalersi di un coordinamento internazionale; si potrebbe ad esempio proibire ovunque la coltivazione delle droghe per ridurre le dimensioni del fenomeno. Ma in attesa che i governi prendono misure più opportune per eliminare questa piaga sociale, l'unica prevenzione resta la culturizzazione dell'essere umano. La famiglia, in questo contesto, ha sicuramente un ruolo fondamentale inculcando nei propri figli principi morali, come pure la scuola la quale può servire a fare chiarezza divulgando informazioni sulle droghe e sottolineando quali sono e quali saranno in futuro gli effetti collaterali devastanti sull'organismo di chi ne fa uso nonché dell'immenso danno per le generazioni future. Tanti, soprattutto i giovani oggi sono convinti che il tossicodipendente è colui che si buca con una siringa e mette a rischio la propria vita, contraendo infezioni oppure morire di overdose, ma non è così, il tossico è colui che fa uso di qualsiasi droga: cocaina inalata per via olfattiva, marjuana, Ectasy, Haschisc ecc. Si può diventare dipendenti da droghe senza nemmeno rendersene conto. Prevenire significa anche rendere consapevoli chi ne fa uso, dei danni che può fare alla società, ad esempio comprare droga significa dare soldi a un malavitoso e finanziare il traffico illegale di stupefacenti, che , spesso come ci dicono i media reinvestono i soldi guadagnati con la droga per comprare armi oppure per organizzare attentati terroristici. ARGOMENTAZIONE IN FORMA CANONICA P: La droga è qualsiasi sostanza che causa dipendenza P: La droga incide sulla guida C: Quindi è giusto non depenalizzare le droghe. P: Depenalizzando le droghe si avrebbe un aumento dell'uso di queste sostanze P: Secondo l'articolo 3 è ordine della legge rimuovere gli ostacoli da ordine economico e sociale che limitano l'ugualianza C: Ci sarebbe anche un aumento delle strutture di cura. P: Per curarsi si avrebbero l'aumento di strutture P: E di costi C: Lo stato avrebbe nuovi costi da coprire. P: Ci sono stati studi sulle diverse somministrazioni di droga P: Sia epidemiologici che sperimentali C: Si ha la certezza che vengano alterate le capacità di guida. P: Zolpidem una droga facilmente accessibile P: Mescolata nell'alcool crea un effetto maggiore C: Zolpidem principale droga da stupro. P: Legge del 15 febbraio 1996 C: norme contro la violenza sessuale. P: Tutti usano droghe, sia grandi che piccoli P: Tutte le persone che usano la droga hanno problemi con la società C: I tossicodipendenti hanno problemi sociali. P: Le droghe si depositano nel grasso corporeo P: Se si fa attività fisica le sostanze depositate torneranno a girare nel sangue C: Si tornerà ad avere voglia di drogarsi anche dopo anni. P: Per aiutare i tossicodipendenti bisogna farli andare in centri specializzati P: Per diminuire l'uso di droghe bisogna far docuoentare meglio la società P: Per non far avvicinare i ragazzi alla droga bisogna che la scuola li informi C: Basta mettere a conoscenza le persone che la droga causa seri problemi alla salute. FONTI http://doc.studenti.it/tema/attualita/2/problema-droga.html http://www.alcolino.it/droga_societa.php http://www.disintossicarsi.com/droghe_e_dipendenza.html https://it.wikipedia.org/wiki/Droga_da_stupro http://www.famigliacristiana.it/articolo/incidenti-stradali-da-alcol-e-droga-quantisono-davvero.aspx http://www.osservatoriodroga.it/uso-di-cannabis-alla-guida-triplicati-gli-incidentimortali/#sthash.he66PteQ.dpbs http://www.corriere.it/cronache/15_agosto_28/piu-vittime-incidenti-stradali-972cause-anche-cellulari-fe289ad8-4d8b-11e5-816c-ead72dc4bf5c.shtml http://it.drugfreeworld.org/ http://www.droga2.it/spirale.htm http://www.narconon.net/informazioni-sulla-droga/ http://win.storiain.net/arret/num203/artic2.asp DIAGRAMMA “È giusto che il consumo di droghe non venga sanzionato né penalmente né amministrativamente” “DROGA” Qualsiasi sostanza capace di creare dipendenza Tra le più nuove troviamo: Marijuana, Hashisch, Cocaina, Eroina, Anfetamina, Ecstasy, LSD e Ketamina. Art. 32 “La repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo” Effetti della droga alla guida: nel 2014 in Italia ci sono stati 1146 incidenti per uso di droghe Zolpidem: principale droga da stupro Legge del 15 febbraio 1996: norme contro la violenza sessuale Art. 3 “ La repubblica rimuove gli ostacoli di ordine economico e sociale” Tossicodipendenza: colpisce sia adolescenti che adulti Droga depositata nel grasso Problema con la società Quando si fa attività fisica la droga ritorna a circolare nel sangue Evitare la tossicodipendenza: mettere a conoscenza le persone che la droga causa seri problemi alla salute