PAVIMENTO RADIANTE
ELETTRICO
MANUALE D’INSTALLAZIONE
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INDICE
Distribuzione e calcolo del riscaldamento nelle abitazioni
Calcolo di potenza per stanza
pag. 3
Calcolo dell’area utile
pag. 4
Separazione tra le stesure
pag. 5
Calcolo della lunghezza delle curva
pag. 6
Scelta del cavo adeguato
pag. 7
Cavo riscaldante raccomandato
Pag. 8
Installazione del riscaldamento mediante cavo parallelo in abitazioni
Norme generali d’installazione di un pavimento radiante
pag. 9
Precauzioni per garantire un buon funzionamento
pag. 11
Schema d’installazione di un pavimento radiante
pag. 12
Esempio di collegamento del cavo riscaldante alla rete
pag. 13
Esempi di collegamenti a termostati
Schema di collegamento con termostato “Ambiente”
pag. 14
Schema di collegamento con termostato “Suolo + Ambiente”
pag. 15
Protocollo di collegamento alla rete e collegamento finale del cavo riscaldante
Attrezzi necessari
pag. 16
Kit di montaggio
pag. 16
Protocollo di collegamento alla rete elettrica
pag. 17
Protocollo di collegamento finale
pag. 20
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Calcolare la potenza della stanza.
La distribuzione e il calcolo del riscaldamento nelle abitazioni saranno realizzati considerando
singolarmente le diverse stanze,per ottenere il maggior rendimento con il minimo consumo.
In primo luogo calcoleremo la potenza richiesta dalla stanza, in base alle dimensioni e alla zona
climatica in cui è situata.
In zone climatiche con temperature minime superiori ai 10°C, la densità di carica sarà compresa tra
90 e 110 W/m² ,mentre in quelle zone in cui la temperatura minima si aggira intorno o è inferiore a
0°C, sarà compresa tra 150 a 200 W/m².
Con questi dati possiamo calcolare la potenza totale in modo semplice, moltiplicando l’area della
stanza (Fig. 1) per la densità di carica.
Esempio di un’azienda agricola da 12 m²
4 Mt
Useremo la seguente formula:
Pt = a (m²) x Dc (W/m²)
Dove abbiamo che:
a = area dell’azienda agricola in m²
Dc = densità di…. per m². (W/m²)
12 m²
Ne deriva che:
Pt = 12 m² x 100 W/m² = 1.200 W
Fig. 1
Conoscendo la potenza totale richiesta dalla stanza potremo scegliere il Cavo riscaldante
parallelo che desideriamo installare e la lunghezza dello stesso.
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3
Mt
Calcolo dell’area utile delle stanze.
Dobbiamo tener conto dei seguenti parametri, descritti di seguito: l’area utile della stanza da
riscaldare, la separazione tra il cavo, la lunghezza delle curve e la potenza del cavo da installare.
Calcoliamo la lunghezza del cavo da installare mediante la seguente formula:
Legenda:
au = Area utile della stanza (m²)
s = Separazione tra stesure (mm)
Lc = Lunghezza delle curve (m)
Lt = Lunghezza totale del cavo (m)
au² x 1.000
__________ + Lc = Lt
S
Area utile della stanza.
Per calcolare l’area che useremo per installare il Cavo riscaldato parallelo dovremo delimitare lo
spazio, all’interno di ogni stanza (Fig. 2). In questo modo eviteremo anche inutili perdite causate
da dissipazione nelle pareti e proteggeremo i mobili da possibili deterioramenti.
4 mt
3,4 mt
Spazio riservato
al riscaldamento
au = 3,4 m² x 2,4 m² = 8,16 m²
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2,4 3
mt mt
Separazione tra stesure.
Questa separazione sarà al massimo di 175 mm, in qualsiasi caso. A partire da tale misura le
possibilità sono molteplici (vedi la tabella 1) fino ad arrivare a un minimo di 75 mm.
Distanza (mm)
Curva Lc1 (mm)
S1
S2
S3
S4
S5
75
100
125
150
175
150
180
220
270
315
Tabella 1
Lunghezza delle curve.
La lunghezza delle curve (fig. 3) è il tratto di cavo che unisce una stesura all'altra, in base alla
separazione scelta (tabella 1); per il calcolo della lunghezza totale del cavo dovremo, quindi, tenere
conto anche di tali curve.
Fissaggio del cavo riscaldante
Distanza tra i cavi (Vedi tab. 1)
Supporto di fissaggio del cavo riscaldante
*per evitare di danneggiare il cavo, raccomandiamo di non serrare esageratamente i supporti che lo fissano..
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Calcolo della lunghezza della curva.
Per calcolare la lunghezza delle curve useremo la seguente formula:
L1 X Lc1
= Lc
S X 1.000
Legenda:
L1 = Lunghezza della zona utile perpendicolare alla finestra (mm) (vedi fig. 4)
Lc1 = Lunghezza della curva in base alla separazione (mm) (vedi tabella 1)
S = Separazione tra stesure (mm) (vedi tabella 1)
Lc = Lunghezza totale delle curve (m)
Per questo esempio, useremo il valore S2 della tabella 1:
3.400 mm x 180 mm
Lc =
= 6,2 m
100 x 1.000
3.400 mm
Spazio riservato
al riscaldamento
Fig. 4
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Tipo di cavo.
A seconda della lunghezza che avremo ottenuto, possiamo scegliere, a nostra convenienza, la
potenza per metro lineare del cavo parallelo.
Possiamo scegliere tra:
Cavo parallelo CTCS250/15 da 15 W/m
Cavo parallelo CTCS250/30 da 30 W/m
Esempio:
Applicando la formula precedente otterremo finalmente la lunghezza e il tipo di cavo riscaldante
più adatto (vedi pag. 4).
au² x 1.000
8,16 m² x 1.000
+ Lc = Lt
S
+ 6,12 m = 87,72 m
100 mm
Per scegliere il tipo di cavo più adatto.
Nel caso si posi il cavo riscaldante da 30 W/m, possiamo scegliere il modello CTCS250/30:
87,72 m x 30 W/m = 2.631,60 W
Per il cavo riscaldante da 15 W/m, possiamo scegliere il modello CTCS250/15:
87,72 m x 15 W/m = 1.315,80 W
CARATTERISTICHE
Potenza fornita a 230 V (w/m)
Copertura maglia metallica intrecciata
Temperatura massima di lavoro:
Temperatura massima di lavoro:
Lunghezza massima circuito (m)
Distanza tra contatti
Conduttore di riscaldamento
Conduttore parallelo
Tipo di isolamento
Tensione si isolamento
Tolleranza della potenza
Dimensioni appossimative
Temperatura minima d’installazione
Fornitura in bobine di
*nota: la lunghezza della bobina può variare su richiesta.
CTCS250/15
CTCS250/30
15 W
30 W
Senza rete
Senza rete
115°C (collegato)
115°C (collegato)
180°C (scollegato)
180°C (scollegato)
233 m
115 m
1000 mm
1000 mm
Ni/Cr 80/20
Ni/Cr 80/20
2 x 2,5 mm²
2 x 2,5 mm²
Silicone termico
Silicone termico
1.500 V
1.500 V
+ - 5%
+ - 5%
9 x 11,2 mm
9 x 11,2 mm
-50° C
-50°C
*100 mts
*100 mts
Normativa: IEC/TR2 61423-1/-2 IEC 60800
In questo caso, il cavo più appropriato, è quello da 15 W/m, che coincide con i calcoli di potenza……………
(Vedi pagina 3)
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Cavo riscaldante parallelo - modello CTCS
Il Cavo riscaldante parallelo, modello CTCS, è specificamente raccomandato per sistemi di
riscaldamento a pavimento radiante elettrico, per la sua facilità di installazione, l'alta resistenza
meccanica, l'elevato rendimento e durata.
Questo tipo di cavo è costituito da un avvolgimento del filamento parallelo (di una determinata
sezione). Il conduttore di riscaldamento realizza una serie di contatti, alternativamente, sul
conduttore parallelo, formando una serie di resistenze in parallelo alimentate dal conduttore,
mantenendo una potenza costante per metro lineare, incluso quando lo si taglia su misura per
adattarlo alle necessità del progetto.
MODELLO CTCS
Fig. 1
Contatto
Conduttore di calore
Distanza tra conduttori
Alimentazione: 230 V
1 metro
Conduttore di alimentazione
Applicando tensione tra i due conduttori del cavo riscaldante parallelo, il filamento riscaldante
riceve quella stessa tensione trai i punti di contatto: A - B, B - C, C - D, ecc. Ciò fa sì che la potenza
di fornitura per metro lineare di cavo sia costante e indipendente dalla lunghezza dello stesso.
Questo tipo di cavo permette che lo si tagli e lo si termini su misura durante la sua applicazione, a
qualsiasi lunghezza multipla della distanza tra contatti.
Fig. 2
A
C
D
B
Conduttore di calore
Distanza tra i contatti
Conduttori
C
A
B
D
*per maggiori informazioni, consultate la scheda tecnica dei cavi riscaldanti paralleli.
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Norme fondamentali per la corretta installazione di un pavimento radiante
1. Livelliamo la superficie del pavimento della
stanza, per evitare che alcun oggetto pungente
possa rovinare la lamina di isolante i il cavo
riscaldante.
2. Collochiamo la Collocheremo i fogli di
isolante in modo da coprire tutta la superficie,
per evitare inutili fughe di calore. Se necessario,
porremo pezzi di foglio dove non si possono
collocare fogli interi.
3. Poseremo le guide separate a una distanza
approssimativa di 1 m o 1,5 m. Fisseremo la guida
sopra l'isolante per mezzo dei nastri adesivi con
rinforzo in fibra di vetro, forniti con il kit di
montaggio. Se nella stanza ci sono finestre,
collocheremo le guide perpendicolarmente alle
stesse.
4. Realizzeremo la posa del cavo riscaldante,
facendo in modo che non si incroci con altri cavi
o condutture. Se ce ne fossero, questi dovrebbero
passare il più vicino possibile alle pareti, essere
ricoperti di malta e non essere mai coperti da
materiali isolanti.,
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5. Realizzeremo la posa del cavo riscaldante,
facendo in modo che non si incroci con altri cavi
o condutture. Se ce ne fossero, questi dovrebbero
passare il più vicino possibile alle pareti, essere
ricoperti di malta e non essere mai coperti da
materiali isolanti.,
7. Copriremo l'installazione con uno spessore
di malta di 3 o 4 cm. Quando la malta ha
preso, dopo 2 o 3 giorni, ci disporremo a
stendere il cemento colla per assestare il
pavimento (vd. pag. 13).
6. I cavi riscaldanti escono dalla fabbrica
dopo adeguato controllo, ma è importante
controllarli prima e dopo averli coperti con
la
malta
(verificare
continuità
e
isolamento).
8. Terminata l'installazione, non accenderemo
il riscaldamento per un periodo di almeno 15
giorni, per evitare che il suolo formi crepe.
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Misure di precauzioni.
Queste sono alcune delle misure di precauzione che dovremo adottare per garantire una corretta
installazione di un pavimento radiante elettrico.
1. Controllare i cavi riscaldanti prima e dopo averli coperti con malta (accertarne la continuità e
l'isolamento).
2.. I cavi riscaldanti non devono toccarsi fra di loro, in nessun caso.
3.. Proteggere il cavo da possibili danni meccanici durante l'installazione e il processo di copertura.
4.. Evitare di danneggiare i cavi riscaldanti durante il processo di copertura con malta, facendo
molta attenzione con gli attrezzi da muratore (badili, cazzuole, picconi, ecc.).
Fig. 7
5. Nei locali destinati a bagno e toilette, porremo particolare attenzione alle zone dove si trovano
gli scarichi. Non collocheremo cavo riscaldante
riscaldante sotto la vasca da bagno, la tazza, ecc. come mostra
il disegno (Fig. 8).
Termostato
Fig. 8
Termostato
6. Seguire attentamente queste istruzioni: tenere sempre a mente che sarà costoso rimediare agli
errori d'installazione una volta terminato il pavimento.
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Schema rapido di installazione di un pavimento radiante elettrico.
1. Solaio. Puliamo la superficie della stanza.
2. Isolante. Copriamo tutto il pavimento della stanza.
3. Guide. Fissiamo le guide per bloccare il cavo
riscaldante.
4. Cavo riscaldante. Realizziamo il tracciato del cavo.
5. Malta. Copriamo l’installazione con malta.
6. Colla cemento. Copriamo la malta con colla di
cemento.
Pavimento
…………………………………………
Cemento colla
Malta
± 6 cm
Cavo riscaldante
Isolante con doppio
………………………………..
strato di alluminio
Solaio
7. Pavimento. Per ultimo, poseremo il pavimento
che abbiamo scelto. Lo spessore totale del suolo
radiante elettrico, è di circa 6 cm.
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Esempio di installazione con cavo riscaldante parallelo.
Distanza tra le guide (1 – 1,5 m)
Fig. 9
Isolante
Distanza tra
i cavi
Cavo riscaldante
Finestre
Scatola di
derivazione
Esempio di collegamento alla rete.
I due estremi del cavo riscaldante andranno a terminare in una scatola di derivazione, per poter
controllare il loro funzionamento in qualsiasi momento.
Fig. 10
Scatola di
raccordo
160 cm
Termostato ambiente
Scatola di derivazione
30 cm
Cavo riscaldante
10 cm
Collegamento finale
Sonda
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Schema di collegamento con termostato “Ambiente”.
1
3
2
4
Scatola di raccordo
Termostato “Ambiente”
1
3
1
Scatola di derivazione
Pavimento
radiante
Presa di
Terra
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Schema di collegamento con termostato “Suolo + Ambiente”.
1
3
2
4
Scatola di raccordo
Termostato “Ambiente”
12S345 6
Timer
(opzione)
Scatola di derivazione
Pavimento
radiante
Sonda
Presa di
Terra
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Attrezzatura.
Uno dei vantaggi di usare il Cavo riscaldante parallelo, è che si può tagliare su misura, in base alla
necessità di ogni installazione.
Per garantire un buona installazione, il Cavo riscaldante parallelo deve essere perfettamente
sigillato nei suoi collegamenti sia alla rete elettrica che al collegamento finale.
Questi sono gli attrezzi di cui avete bisogno per poter installare il cavo riscaldante e realizzare i
collegamenti.
Forbici da
elettricista
Cutter
Pinza
crimpatrice
Pistola termica
Pinze o tronchese
Polimetro
Kit di montaggio.
Per sigillare ermeticamente le connessioni, useremo i kit di montaggio forniti con il sistema di
riscaldamento.
A
A- Tubo Termoretrattile (resina interna)
B- Tubo termorettratili per isolare i terminali (2 unità)
C- Terminale CuSn per collegare i conduttori (2 unità)
B
C
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Esempio di collegamento del cavo riscaldante parallelo.
1. Tagliare il cavo a circa 150 mm dal primo
contatto.
3. Badare a non tagliare il filamento del
conduttore di riscaldamento.
5. Separare i due conduttori tramite la nervatura centrale
del conduttore parallelo.
2. Spelare circa 20 mm dall’inizio.
4.
Srotolare il filamento riscaldante del conduttore
parallelo fino all’estremità del rivestimento
isolante e tagliarlo, in modo che non faccia
nessun tipo di contatto e resti all’interno
dell’isolamento.
6. Spelare i due estremi dei conduttori per circa 8
mm.
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7. Collocare i due terminali di CuSn nei due conduttori
spelati.
9. Rivettare i terminali di ogni allacciatura.
11. Far ritrarre i tubi retrattili con una pistola termica
ad aria calda, controllando che i terminali restino
completamente coperti
8. Collegare ogni estremo del cavo riscaldante con un
conduttore di sezione di 1,5 – 2,5 mm²
…….all’estremità del cavo riscaldante.
10.
Collocare i tubi termorettratili per isolare i due
terminali.
12. Collocare il tubo termorettrattile dell’isolamento
a circa 15 mm dalle estremità dell’isolamento e
controllare che copra i due collegamenti del
passaggio.
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13. Far ritrarre con una pistola termica ad aria calda il tubo termoretrattile.
14. Infine, stringete bene l’estremità del tubo termorettratile, con le
pinze, facendo attenzione a separare i cavi conduttori senza
danneggiarli.
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Esempio di collegamento finale del cavo riscaldato parallelo.
1. Tagliare il cavo a circa 150 mm dal primo
contatto.
3. Badare a non tagliare il filamento riscaldante del
conduttore di riscaldamento.
5. Separare i due conduttori tramite la nervatura centrale
del conduttore parallelo.
2. Spelare circa 10 mm dall’inizio.
4. Srotolare il filamento riscaldante del conduttore
parallelo fino all’estremità del rivestimento
isolante e tagliarlo, in modo che non faccia
nessun tipo di contatto e resti all’interno
dell’isolamento.
6. Tagliare più corto uno dei due conduttori.
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7. Collocare i tubi termorettratili per isolare i due
terminali.
9. Stringere bene le estremità dei tubi termorettrattili.
8. Far ritrarre i tubi retrattili con una pistola
termica ad aria calda, controllando che i
terminali restino completamente coperti.
10. Collocare il tubo termo retrattile
dell’isolamento a circa 15 mm dalle
estremità dell’isolamento e controllare
che copra i due collegamenti del
passaggio.
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11. Far ritrarre con una pistola termica ad aria calda il tubo termorettratile.
12. Infine, stringere bene l’estremità del tubo termorettrattile con le pinze.
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