La Dermopigmentazione estetica Convegno Tatuaggi e trucco permanente 2° edizione Roma, 2 Dicembre 2013 ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’ Centro Nazionale ONDICO 1 • • • • • • • Che cos’è la Dermopigmentazione Applicazioni in campo estetico Storia in Italia Dati statistici Normativa Formazione necessaria Sviluppo e problematiche Altrimenti detta Micropigmentazione, Tatuaggio estetico correttivo, trucco semipermanente o trucco permanente, è una tecnica nata dal tatuaggio per ridisegnare elementi del viso che hanno perso nel tempo la loro definizione, come il contorno delle labbra, il disegno delle sopracciglia, la rima palpebrale oppure per mimetizzare discromie della pelle. Usa attrezzature specifiche per trattare zone delicate come il viso, hanno una battuta meno potente e profonda di quelle utilizzate dal tatuaggio. Gli accessori, aghi e puntali, sono monouso. I pigmenti (micronizzati) tendono ad essere eliminati molto più velocemente. Cos’è la Dermopigmentazione L’applicazione del colore avviene attraverso uno o più aghi che, grazie al movimento longitudinale impresso all’ago da un motore elettrico, lo depositano nell’epidermide e sul derma superficiale. Un trattamento ben eseguito non provoca sanguinamento. Grazie alla Dermopigmentazione si può ridisegnare e ricostruire la linea delle sopracciglia … si può ridisegnare la rima palpebrale anche su casi alopecia universale Si può ricostruire e ricolorare la mucosa labiale • Si possono correggere errori • Si possono mimetizzare cicatrici o macchie ipocromatiche • Infoltire il cuoio capelluto • Ricostruire l’areola • Effettuare piccoli tatuaggi artistici Applicazioni in campo estetico Si può ottenere un ringiovanimento La tecnica è stata presentata in Italia da Carol Frank negli anni ‘80 al “Congresso di Estetica Applicata” organizzato da Les Nouvelles Estetiques. In principio si usava una bacchetta monouso con ago inserito in punta, ma la tecnologia delle attrezzature, In Italia si è sviluppata molto velocemente, come anche la tecnica artistica, che ha reso gli operatori Italiani i primi nel mondo. Nel 2003 è nata la prima associazione mondiale di Dermopigmentatori: ATEC, Associazione Tatuaggio Estetico Correttivo Storia in Italia Fasce di età degli operatori 4% 5% 25% 23% 43% 20 Anni 50 Anni 30 Anni 60 Anni 40 Anni 11 Localizzazione nazionale 12 I trattamenti più richiesti 13 Titoli di studio e master 14 Dermopigmentazione in istituto Nel 93% dei casi, la dermopigmentazione è eseguita nei centri estetici. 93% 7% 15 Dermopigmentazione in istituto Il 90% delle volte, il tatuaggio viene eseguito personalmente dal titolare. 16 Effetti secondari Solo nel 7% dei casi i clienti hanno avuto complicanze dopo il trattamento. 17 Piercing in sede Solo il 12% esegue anche attività di piercing. 12% 88% 18 Protocolli igienici 19 Consenso informato Il consenso informato viene fatto firmare l’86% delle volte. 20 • 1990: Legge 1/90, definisce la figura dell’estetista, • il suo campo d’azione: la pelle e tutta la superficie del corpo • Il suo scopo: abbellimento e benessere • La formazione: tre anni • 1997: Il Consiglio Nazionale dell’Artigianato attribuisce all’estetista la pratica del trucco semipermanente o disegno epidermico (allora si chiamava così) • 1998: Circolare n.2.9/156 e n.2.8/633, Linee Guida del Ministero della Sanità per l’esecuzione di procedure di Tatuaggio e Piercing in condizioni di sicurezza • 2008: ResAP(2008)1 Risoluzione del Consiglio D’Europa sui requisiti e criteri di sicurezza dei tatuaggi e del trucco permanente Normativa • Conoscenza della tecnica del trucco • Conoscenza delle tecniche del colore • Conoscenza della pelle e delle diverse morfologie • Etica professionale • Abilità manuale • Conoscenza della storia del costume e delle diverse culture • Doti comunicative e psicologiche • Ecc… Competenze necessarie • L’attività di Dermopigmentazione si è sviluppata moltissimo negli ultimi anni • Ma l’illusione di facili guadagni ha spinto molte persone ad improvvisarsi dermopigmentatori • Anche le aziende fornitrici sono aumentate e, per sopravvivere, aprono i corsi a chiunque, anche se non sono estetisti qualificati • I corsi regionali per tatuatori, che abilitano anche alla dermopigmentazione, nati per formare sui protocolli igienici, abilitano gli operatori a svolgere i trattamenti senza alcuna preparazione tecnica • Alcune regioni non hanno ancora recepito le linee guida del Ministero e quelle che lo hanno fatto prevedono tempi diversi • E’ NECESSARIO STABILIRE COME SI DEVONO SVOLGERE I PERCORSI FORMATIVI DEI DERMOPIGMENTATORI, CHE SIANO UNIFORMI SU TUTTO IL TERRITORIO NAZIONALE E DARE ACCESSO AI CORSI SOLO A PERSONALE ESTETICO QUALIFICATO Sviluppo e problematiche La Dermopigmentazione può rendere felice una persona Ma è necessario sia eseguita da personale estetico qualificato Grazie Brigida Stomaci Coordinamento nazionale Estetiste CNA [email protected]