RETI&GESTORI DI MARCO MUFFATO Zaccagnini per large e mid cap di Zenit Zenit, la sgr indipendente guidata dall’ad Marco Rosati (nella foto), ha potenziato il team di gestione con l’arrivo di Giulio Zaccagnini quale responsabile di Defender, il nuovo e terzo comparto di Zenit Multistrategy sicav, appartenente alla categoria bilanciato prudente con focus di investimento sull’azionario, principalmente sulle large e mid cap europee. Zaccagnini ha iniziato la sua carriera nel 1998 all’ufficio gestioni patrimoniali della Cassa di risparmio di Reggio Emilia, per poi approdare nel 2001 in Fineco sim all’interno del desk eurobond e nel 2004 in Banca Arner, dove è diventato prima responsabile dell’ufficio negoziazione titoli della sede di Milano per passare nel 2006 nel team gestioni patrimoniali. L’ingresso di Zaccagnini si inquadra nel programma di Zenit di diventare un punto di riferimento nel panorama delle sgr italiane nella gestione di prodotti dedicati alle azioni europee. Da segnalare, inoltre, il rafforzamento del team commerciale con l’ingresso di Roberto Ruggero, anche lui proveniente da Banca Arner, che opererà come promotore finanziario nella sede di Milano. Rapetti rafforza Banca Leonardo Banca Leonardo rafforza il team di private banker con l’ingresso di Paolo Antonio Rapetti, che ha lasciato Meliorbanca dopo dieci anni. In precedenza, aveva lavorato per sei anni in Crédit Agricole e prima ancora in Crédit Suisse per un lustro, sempre come private banker. Rapetti, che riporterà a Paolo Langé (nella foto), responsabile area wealth management del gruppo Banca Leonardo, è accreditato secondo rumor di mercato di un portafoglio superiore ai 50 milioni di euro. Gli ultra high net worth di Barclays a Casoli Barclays Wealth, la divisione di Barclays Bank plc dedicata alle attività di wealth management, ha arricchito il team italiano con l’ingresso di Daniele Casoli con l’incarico di director e senior banker. In precedenza, ha lavorato in Bnp Paribas e in Crédit Suisse maturando una lunga esperienza in qualità di senior private banker. Casoli, che riporterà al managing director e responsabile di Barclays Wealth in Italia Daniele Bokun (nella foto), si occuperà di sviluppare il business con la definizione e realizzazione di nuove strategie di marketing e nella gestione e nella crescita delle relazioni con la clientela ultra high net worth. Barclays Wealth si avvale in Italia di un team di otto banker dislocati nelle sedi di Milano e in quella di Roma, inaugurata lo scorso anno. Un doppio addio a Sudtirol Bank Due manager di rete lasciano Sudtirol Bank. Secondo quanto riferisce la banca guidata dal presidente Peter Mayr (nella foto) e dal direttore generale Christian Lato, si sono dimessi Marco Cirilli, a capo della zona di Roma, di Viterbo e di Ancona, e Vittorio Varese, già responsabile di Torino e Piemonte. Non è nota al momento la destinazione dei due manager, che complessivamente gestivano 40 promotori finanziari sul territorio. Tra questi ultimi, un gruppo di otto pf attivi nell’area di Cirilli, e precisamente ad Ancora, si sarebbero dimessi da Sudtirol Bank con possibile destinazione Consultinvest. PROMOSSI Telecom, ruolo da capo azienda al presidente operativo Franco Bernabè Continuità nell’evoluzione generazionale. Viene definita così la scelta di Telecom Italia per il vertice del prossimo triennio. Ma è indubbio che la presidenza operativa da capo azienda al finora amministratore delegato Franco Bernabè rafforza il suo ruolo e corona una storia iniziata nel 1997, interrotta nel 1999 e ripresa otto anni dopo, nel 2007. Con buona pace (per il momento) di Marco Patuano e Luca Luciani, i due quarantenni che conquistano le poltrone di ad (con delega sull’Italia) e dg (operativo in America latina) BOCCIATI Amministrazione straordinaria per Banca Ubae (di Intesa e Unicredit) La mossa era scontata, dopo il congelamento disposto dal Consiglio Ue nei confronti della Banca centrale libica (Bcl) e della Libyan foreign bank (Lfb). Ma l’amministrazione straordinaria, con sospensione dei vertici, decisa da Bankitalia per Banca Ubae, di cui Lfb è controllante e, insieme con la Banca centrale di Tripoli, principale finanziatore, ha innegabili riflessi, non solo di immagine, anche sui due maggiori istituti di credito italiani, ovvero Intesa Sanpaolo e Unicredit, che della banca libica sono azionisti AGENDA 18 MARZO Aumento di capitale Chl Ultimo giorno utile per aderire all’operazione 21 MARZO Bilancio 2010 In approvazione da parte dei cda di Campari, Marcolin, Molmed 22 MARZO Consigli di amministrazione di Bolzoni, Indesit e Unicredit sui conti annuali 23 MARZO Astaldi, Acea e Tod’s analizzano i risultati finanziari del 2010 Consultique organizza a Milano un seminario gratuito sui vantaggi di diventare consulente finanziario indipendente 24 MARZO Riunione board di Bee team ed Enel Green Power 25 marzo 2011 IL MONDO . 45