Alimentazione e Prevenzione

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GRUPPO AREA MEDICA
Programmazione Multidisciplinare
Alimentazione e Prevenzione
“Fa che il cibo sia la tua medicina e la medicina sia il tuo cibo”
(Ippocrate)
DISCIPLINE COINVOLTE
LABORATORIO
ODONTOTECNICO
IGIENE, ANATOMIA,
FISIOLOGIA E
PATOLOGIA
DELL’ APPARATO
MASTICATORIO
ESERCITAZIONI
PRATICHE DI OTTICA
Premessa
Il cibo ha sempre avuto una forte influenza sui comportamenti sociali.
Nei paesi ricchi, altamente industrializzati, si mangia molto più che
in passato,ma si commettono anche molti più errori alimentari.
Le nostre abitudini alimentari colpiscono la nostra salute mettendola in serio
pericolo.
Molte delle malattie di cui soffrono gli adulti sono infatti la conseguenza di errori
alimentari che risalgono a quando si era ragazzi, per questo è cosi importante
apprendere e seguire alcune semplici ma fondamentali regole nutrizionali.
Il progetto mira alla conquista di un atteggiamento consapevole, positivo verso il cibo
e gli alimenti, che consenta di capire, di scegliere, di trovare la propria strada e il
proprio benessere a tavola. A tal fine gli studenti verranno messi alla prova su
particolari aspetti di vita quotidiana quali il semplice fare la spesa, valutandoli sulla
scelta dei prodotti alimentari in base al loro costo, al loro valore nutritivo e sapendo
interpretare l’etichetta. Avranno inoltre, la possibilità di effettuare un’ uscita didattica
per seguire la filiera produttiva e di conservazione di un alimento e inoltre di fare delle
esperienze pratiche di laboratorio.
Dimmi cosa mangi…
Da sempre base e legame tra l’uomo e
i suoi stili di vita, cibo e abitudini alimentari
formano e condizionano l’esistenza del
singolo e delle società, influenzano le
prospettive di sviluppo economico di un
paese e le modalità di aggregazione tra
Gli esseri umani, definiscono gusti e
tendenze, orientano l’espressione culturale.
In altre parole, abbracciano un panorama
ampio, che lega tra loro ambiti della vita
incongrui solo in apparenza.
DESTINATARI DEL PROGETTO
ALUNNI
ALUNNI DELLA SCUOLA IPSIA
(Istituto professionale industria e
artigianato)
indirizzo odontotecnici e orafi
Classi terze
ADULTI
GENITORI, NONNI, PERSONE
PREPOSTE ALL’ALIMENTAZIONE DEI
GIOVANI
COMPETENZE
• Promuovere corretti stili di vita
• Promuovere un atteggiamento positivo nei confronti
del cibo
• Attivare forme di prevenzione riguardo alla salute
• Promuovere l’acquisizione di sane abitudini alimentari,
incrementando il consumo di frutta e verdura
• Favorire un’azione educativa per una modifica
comportamentale volta a rimuovere gli atteggiamenti
sbagliati più radicati
• Facilitare la comunicazione tra persone e gruppi, anche
di cultura e contesti diversi, attraverso linguaggi e
sistemi di relazione adeguati
CONOSCENZE
• Conoscere gli alimenti e i loro valori nutritivi
• Conoscere la composizione di una varia, sana e
corretta alimentazione che valorizzi la
stagionalità, la produzione locale, i piatti tipici e
biologico.
• Acquisire conoscenze ed informazioni sull’origine
degli alimenti e sulle caratteristiche di alcuni
prodotti (biologico, stagionale e prodotto locale)
• Fattori che influenzano lo stile alimentare
• Aspetti fondamentali della prevenzione
ABILITA’
• Assumere un atteggiamento critico nei confronti
dei messaggi pubblicitari
• Identificare caratteristiche e funzione degli
alimenti
• Identificare le strategie più opportune ai fini della
prevenzione
• Riconoscere i comportamenti a rischio negli stili
alimentari
• Favorire l’integrazione
• Rafforzare le abilità informatiche
FINALITÀ
Il progetto “Alimentazione e Prevenzione” si propone
di:
• Integrare e rafforzare le azioni della Istituzione scolastica in merito ad una
educazione alimentare troppo spesso limitata al solo aspetto nutrizionale.
• Assumere un corretto e consapevole rapporto con il cibo
• Considerare l’alimentazione come prevenzione e cura delle malattie
• Ampliare la gamma dei cibi assunti
• Promuovere curiosità e interesse nei confronti delle realtà circostanti
• Attuare iniziative di informazione e formazione destinate ai docenti e alle
famiglie, finalizzate alla divulgazione delle finalità del progetto.
• Raccordare le iniziative promosse da enti e istituzioni, presenti sul
territorio.
OBIETTIVI FORMATIVI
Lo studente potrà:
• Analizzare le proprie abitudini alimentari e, in base alle conoscenze
•
•
•
•
•
•
apprese, consolidarle o attivare i correttivi necessari.
Affinare le percezioni sensoriali
Acquisire una cultura della genuinità degli alimenti
Coniugare la relazione esistente tra cibo ed affettività individuando le
connessioni tra alimentazione- percezioni sensoriali- emozioni
Conoscere i prodotti tradizionali del proprio territorio, le radici storiche ,
ambientali e sociali che li caratterizzano e ne hanno perpetrato la
continuità nel tempo
Integrare le conoscenze interdisciplinari in conoscenze multidisciplinari
Conoscere i problemi posti dalla globalizzazione, che incidono sull’offerta
dei beni alimentari e sui conseguenti comportamenti di consumi
OBIETTIVI SPECIFICI
• Per gli obiettivi specifici si rinvia ai singoli
percorsi operativi .
• Per ogni percorso sono stati individuati 2
livelli di obiettivi:
- Obiettivi Generali, propri del percorso
- Obiettivi specifici, relativi alle conoscenze di
base inerenti al percorso
CRITERI DI ATTUAZIONE
Il progetto si svilupperà secondo un percorso
interdisciplinare che porterà i destinatari a
comprendere da vicino gli effetti positivi derivanti da
un’alimentazione equilibrata e da sane abitudini di
vita.
Percorso didattico in classe settembre – marzo
• fase attiva della scuola: lezioni in classe;
• concorso;
• verifica
CONTENUTI
IGIENE, ANATOMIA, FISIOLOGIA E PATOLOGIA
DELL’ APPARATO MASTICATORIO
Apparato digerente
Principi nutrizionali
Concetto di metabolismo cellulare
Le malattie dei paesi industrializzati:
sovrappeso, obesità
Educazione alla scelta dei prodotti
alimentari nel rispetto della propria
salute e dell’ambiente
IGIENE, ANATOMIA, FISIOLOGIA E PATOLOGIA
DELL’ APPARATO MASTICATORIO
OBIETTIVI GENERALI
• Individuare il problema: perché
dobbiamo alimentarci?
• prendere coscienza delle sensazioni,
emozioni, e condizionamenti legati al
gusto
• individuare le interferenze fra le
percezioni sensoriali e le emozioni
• prendere coscienza della relazione
cibo ed emozioni
• utilizzare consapevolmente e con
efficacia i propri sensi quale
strumento di scelta nel ruolo di
consumatore attivo e consapevole
• Indicare i diversi principi nutritivi
indicando le loro funzioni
• Saper scegliere consapevolmente la
propria dieta giornaliera alla luce
delle conoscenze acquisite
•
OBIETTIVI SPECIFICI
• conoscere gli organi di senso e loro
fisiologia
• Conoscere la fisiologia della
nutrizione
• Conoscere i bisogni energetici
dell’uomo
• Conoscere anatomia e fisiologia
dell’apparato digerente
• Conoscere la digestione dei nutrienti
• Usare la memoria olfattiva per
riconoscere aromi e odori già noti
• Acquisire il metodo per riconoscere la
presenza di proteine, lipidi, glucidi,
sali minerali, acqua negli alimenti
• Indagine su come veniva alimentato
l’animale domestico nel passato
avvalendosi dell’incontro in classe
con alcuni genitori e nonni
• Ricerca sul sito www.ciaopet.it
IGIENE, ANATOMIA, FISIOLOGIA E PATOLOGIA
DELL’ APPARATO MASTICATORIO
Diario alimentare settimanale
▪ Indagine sulla colazione – Analisi e discussione
dei dati raccolti
▪ Analisi sensoriale e qualitativa di alimenti di uso
ATTIVITÀ frequente (es. panino al prosciutto)
Calcolo del peso ideale :formula di Lanzola
Indice di Massa Corporeo IMC
▪ Simulazioni di un banco della spesa per
organizzare una dieta giornaliera
▪ Individuazione di un decalogo della dieta
corretta
Approfondimento: la dieta dell’ adolescente
IGIENE, ANATOMIA, FISIOLOGIA E PATOLOGIA
DELL’ APPARATO MASTICATORIO
METODI E MEZZI
Il metodo che suggeriamo è quello di partire da uno stimolo che
conduca alla riflessione sulle motivazioni di una corretta dieta, per
giungere a spiegare le necessità energetiche di ogni individuo.
Si tenderà, quindi, a creare le condizioni affinché l’alunno si senta
protagonista nel processo di apprendimento, attraverso esperimenti
svolti in laboratorio, interviste da proporre ai compagni, nonni e
genitori. Il diario alimentare settimanale consentirà al ragazzo di
valutare l’equilibrio della propria dieta in modo autonomo e, quindi,
critico, consentendo l’apertura ad una conferma o modifica delle
proprie abitudini alimentari.
Audiovisivi, testi, schede guidate, laboratorio di scienze o aula,
laboratorio di informatica risulteranno essere mezzi idonei alla
realizzazione del percorso.
Fisica:
Tecniche di conservazione degli alimenti con
metodi fisici: refrigerazione, congelamento,
surgelazione, pastorizzazione, sterilizzazione,
essiccamento e liofilizzazione.
La filiera di un prodotto alimentare
Certificazione di qualità
Prodotto naturale e prodotto industriale
La trasformazione degli alimenti
Fisica
OBIETTIVI SPECIFICI
OBIETTIVI GENERALI
•
• Conoscere le trasformazioni dei
nutrienti dopo la cottura
• Individuare il significato di
scomposizione e ricomposizione
dei principi nutritivi nella
digestione
• Conoscere i principi nutritivi e
gli alimenti da cui provengono
• Conoscere la filiera produttiva
dell’alimento
• Conoscere la funzione
dell’etichetta e dell’imballaggio
di un prodotto alimentare.
• ▪ Conoscere le tappe e le
problematiche della sicurezza
alimentare e ambientale
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Conoscere e ricostruire il ciclo di vita degli
alimenti: produzione, trasformazione,
distribuzione, consumo.
Per analizzare le trasformazioni durante la
cottura dei cibi
Per analizzare i processi di fermentazione
Saper collegare le proprie necessità
alimentari ai contenuti di nutrienti
espressi nell’etichetta.
Saper individuare i controlli di qualità, i
marchi di origine e di certificazione.
Rendere coscienti i ragazzi che tutti gli
alimenti si deteriorano a causa di fattori
fisici e chimico – fisici
Conoscere le tecniche di conservazione
più utilizzate
Schedario degli additivi chimici
Tabella di conservazione degli alimenti
Temperatura e conservazione
Fisica
•Studio delle etichette per individuare la presenza di prodotti
chimici che ne modifichino l'aspetto e il gusto.
▪ Attività di laboratorio per dimostrare la necessità di
conservare il cibo a lungo
ATTIVITÀ
Visita ad aziende agricole e zootecniche
convenzionali e biologiche
▪ Attività di laboratorio per il riconoscimento
del prodotto naturale da quello trasformato
▪ Ricerca di articoli e pubblicazioni in quotidiani e riviste
specializzate. Anche con l'utilizzo di INTERNET.
▪ Ricerca di schede e materiali relativi alla normativa vigente in
fatto di OGM
▪ Elaborazione di questionari che rilevino le attuali abitudini
alimentari
Fisica
METODO E MEZZI
I ragazzi, in qualità di consumatori, saranno
indotti, inoltre, a riflettere sui possibili rischi
causati da disattenzione e superficialità nelle
scelte fin qui adottate, grazie alla
somministrazione e all’analisi di questionari
iniziali. A fine percorso si procederà alla
somministrazione degli stessi questionari che
verificheranno la valenza didattica del percorso
qualora si osservino mutamenti positivi nelle
risposte rispetto a quelle iniziali.
LABORATORIO ODONTOTECNICO
La prevenzione in odontoiatria:
Concetti di Igiene , salute
malattia e prevenzione.
Batteri
Principi nutritivi
Anomalie dentali
LABORATORIO ODONTOTECNICO
OBIETTIVI GENERALI
•
•
•
•
•
•
•
•
Possedere e utilizzare le conoscenze
scientifiche relative all’apparato
stomatognatico necessarie per affrontare
con competenza la progettazione e
realizzazione delle protesi dentarie
Saper usare la strumentazione di
laboratorio
Conoscere le tappe e le problematiche
della sicurezza alimentare e ambientale
Descrivere dettagliatamente le strutture
anatomiche dell’apparato
stomatognatico
Descrivere il meccanismo di formazione
della placca batterica
Definire la carie e la sua evoluzione
Indicare le principali misure di
prevenzione relative alla carie e alle
parodontopatie
Indicare le principali patologie del cavo
orale di interesse odontoiatrico
OBIETTIVI SPECIFICI
• Anatomia Dentale (caratteristiche
generali dei denti, il parodonto,
forma e funzione dei vari tipi di
denti)
• La cavità orale (bocca, lingua,palato)
• Igiene dell’apparato
stomatognatico: placca batterica e
carie dentale
• Ruolo dei carboidrati nella
formazione della placca e della carie
dentale
• Anatomia patologica e
sintomatologia
• Alimentazione e carie
• Profilassi delle carie:
fluoroprofilassi, sigillanti.
• Malformazioni dentali
• Gengiviti e stomatiti
LABORATORIO ODONTOTECNICO
ATTIVITA’:
Indagini di Laboratorio
. Corretto uso dello spazzolino da denti e del filo interdentale
. Vie di introduzione della fluoroprofilassi :orale, topica
. Utilizzazione dei sigillanti autopolimerizzanti (self-curing)
. Curetaggio gengivale
. Realizzazione di una protesi mobile in seguito a parodontopati
e malformazioni dentali: tecniche di aspirazione, disinfezione
e sterilizzazione: valutazione del rischio di infezioni - MRSA!
• preparazione del paziente e dello staff odontoiatrico
• manutenzione di apparecchi e strumenti
• protezione della rete idrica
Metodi
Forme di organizzazione della prevenzione
Profilassi
individuale
Profilassi di gruppo
Profilassi collettiva
Metodi
Profilassi primaria
 mantenimento della salute dell’
individuo sano
- vaccinazioni
- evitare trasferimento di germi
- sanare cavo orale
- profilassi primaria precoce
(durante gravidanza)
- nesso diretto salute orale
↔ peso del neonato
Metodi
Profilassi secondaria
 diagnosi precoce e terapia
- coloranti
- radiodiagnosi
- diagnosi con laser
- evitare trasferimento di germi
- sanare cavo orale
- profilassi primaria precoce
(durante gravidanza)
Metodi
Profilassi terziaria
 mantenimento di uno stato
ottenuto tramite il restauro
significa:
- restauri igienizzabili e senza
nicchie per germi
- l’odontoiatra offre un programma
di profilassi individuale
Metodi
Profilassi individuale (carie + parodontopatie)
 riduzione della
formazione della placca batterica a domicilio
- dieta anti-carie (sostitutivi di zuccheri)
- aumento flusso saliva (masticazione non rimuove biofilm!
s-IgA ↓ adesione denti e mucose dell’intero oro-faringeo!)
- igiene orale (rivelatori, spazzolini, filo interdentale, CHX, etc.)
scelta individuale per una motilità individuale!
- fluoroprofilassi (collutori, dentifrici, gel, lacca, pastiglie, sale)
concentrazione fluoruro 0,1 mg sufficiente
- eliminazione della placca batt. ogni due giorni → no carie e
gengivite
CONCORSO
Il concorso avrà lo scopo di verificare l’apprendimento delle
informazioni contenute nel progetto didattico e la corretta e
propositiva trasposizione di quanto appreso nei comportamenti di tutti
i giorni. Si tratterà di un’attività ben indirizzata che con l’ausilio degli
insegnanti metterà in evidenza la forza creativa degli alunni.
L’obiettivo prioritario del concorso sarà quello di valorizzare le
conoscenze acquisite rielaborandole in un’attività ludico‐didattica
attraverso un’interpretazione originale del tema proposto.
Ai partecipanti verrà richiesto di sintetizzare in un bozzetto
l'importanza della dieta mediterranea. L’immagine dovrà presentare
delle caratteristiche di semplicità e immediatezza adatte alla
riproduzione su una t‐shirt, dove verrà riprodotta l’immagine ritenuta
più rappresentativa. Gli studenti che hanno partecipato al concorso
riceveranno in omaggio, durante le feste di premiazione, le t‐shirts
stampate.
Gli elaborati migliori parteciperanno al concorso indetto da Expo 2015
“Progetto Scuola” riguardante il diritto a un’alimentazione sana, sicura
e sufficiente per il pianeta; biodiversità; educazione alimentare.
VALUTAZIONE
Le
attività
previste
saranno
documentate con produzione di
materiale. In itinere si osserverà e
valuterà l’andamento del percorso, il
grado di coinvolgimento degli studenti
ed il loro atteggiamento nei confronti
del lavoro svolto, considerando i livelli
di partenza .
Inoltre saranno effettuai confronti in
classe, schede di verifica.
Esposizione di materiale recuperato sul
posto e di fotografie con commento
Elaborati creativi
GRUPPO AREA MEDICA:
Classe di concorso A040 (Igiene, Anatomia, Fisiologia e Patologia Generale e
dell’Apparato Masticatorio:
Dott. ri Daniela Spatuzzi, Paola Scalzo, Agnese Schettino,
Luigi Stieven
Classe di concorso C130 (Laboratorio Odontotecnico):
Rosario Scairati, Luigi Stile, Giorgio Soria
Classe di concorso C200 (Esercitazione pratica di ottica):
Silvia Franzoia
Referente: [email protected]
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