APPARATO ENDOCRINO
 Poiché un organismo funzioni come un insieme integrato, i
suoi organi devono comunicare reciprocamente e coordinare
le loro attività.
 Nell’uomo due entità sono preposte a svolgere queste
funzioni di integrazione e controllo:
- Il sistema nervoso
- L’apparato endocrino
La principale differenza con in sistema endocrino sta nel tipo
di risposta: la risposta del sistema nervoso è una risposta a
breve termine, rapida di breve durata che termina con la
cessazione dello stimolo. Le risposte endocrine sono invece più
lente, di durata maggiore e stabili nel tempo(risposta a lungo
termine).
 Generalmente coinvolge modifiche nell’azione di un enzima
FORMAZIONE DEGLI EPITELI
 Tutti gli epiteli originano
come epiteli semplici.
 Si differenziano in epiteli di
rivestimento e ghiandolari.
Durante la formazione di
una ghiandola endocrina le
cellule di connessione, che
altrimenti formano il dotto,
scompaiono.
GHIANDOLE ENDOCRINE

Quando una ghiandola perde il dotto escretore e quindi il
contatto con l’epitelio di origine, viene definita endocrina.

Le secrezioni di queste ghiandole, chiamate ormoni,
diffondono nel torrente sanguigno agendo su tessuti
distanti da quello di origine. Ne sono un esempio il
pancreas, la tiroide e l’ipofisi.

Le ghiandole endocrine sono spesso formate da
raggruppamenti, detti cordoni, o da follicoli di cellule
secernenti circondati da una ricca rete di vasi sanguini al
cui interno vengono riversati gli ormoni.
IPOTALAMO & IPOFISI
 Ipotalamo ed ipofisi attraverso il sistema portale ipofisario,
costituiscono un sistema di controllo in grado di regolare gran
parte delle funzioni endocrine.
 L’ipotalamo è il pavimento del diencefalo ed insieme al talamo
di destra e di sinistra ospita il III ventricolo encefalico; svolge
molte delle sue funzioni regolatorie attraverso l’ipofisi.
 Produce sei ormoni che regolano l’attività dell’ipofisi anteriore:
- 4 sono ormoni di rilascio che stimolano l’attività della
adenoipofisi
- 2 sono ormoni inibitori
IPOFISI
 Ha una forma ovale
 E’ localizzata nella sella turcica dell’osso sfenoide
 E’ attaccata all’ipotalamo con il quale comunica attraverso il
peduncolo ipofisario: i capillari primari localizzati nel
peduncolo, quelli secondari nell’adenoipofisi; i capillari sono
tutti fenestrati per favorire il passaggio degli ormoni nel
sangue
 Funzionalmente si compone di due porzioni:
- Ipofisi anteriore o adenoipofisi: formata di una pars distalis (o
anteriore) e una pars tuberalis che si avvolge attorno al
peduncolo. E’ collegata all’ipotalamo dal sistema portale.
- Ipofisi posteriore o neuroipofisi
ORMONI ADENOIPOFISI
 L’ipofisi anteriore secerne 6 ormoni:
 4 sono chiamati trofici perché stimolano la crescita di altre
cellule endocrine; di questi FSH ed LH sono chiamate
gonadotropine perché hanno come organi bersaglio le gonadi:
- FSH
- LH
- TSH
- ACTH
- PRL
- GH
ORMONI IPOFISI POSTERIORE
 Secerne due ormoni:
-ADH
-OT
GHIANDOLE SURRENALI
Localizzate sulla sommità di ciascun rene
Organi retroperitoneali
Reni mignon: formati da una corticale e da una midollare:
Corticale: secerne corticosteroidi, ormoni con struttura simile
al colesterolo (cortisolo, piccole quantità di estrogeni o di
androgeni).
- Midollare: secerne adrenalina, noradrenalina e dopamina che
simulano l’azione del SN simpatico,
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TIROIDE
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Ghiandola follicolare a forma di farfalla
Impari e mediana
Si trova nella regione anteriore del collo.
Deve il suo nome alla vicinanza con cartilagine tiroidea della
laringe.
Presenta due lobi uniti da un ristretto ponte chiamato istmo.
Arterie tiroidee superiori collaterali delle carotidi; arterie
tiroidee inferiori collaterali delle succlavie; vene tiroidee
tributarie delle giugulari
Le cellule follicolari producono T3 e T4.
Le cellule C , cellule meno intensamente colorabili, secernono
la calcitonina che stimola la deposizione di calcio all’interno
dell’osso.
Le ghiandole paratiroidi (generalmente 4, site posteriormente
alla tiroide ma variabili in numero e localizzazione ) secernono
l’ormone paratiroideo, antagonista della calcitonina che in
risposta a bassi livelli del calcio nel sangue, stimola l’azione
degli osteoclasti.
PANCREAS
 Principalmente ghiandola esocrina annessa al duodeno,
produce succhi pancreatici che aiutano la digestione.
 Ghiandola allungata di consistenza spugnosa è localizzata al di
sotto e dietro lo stomaco.
 Costituito da una testa e da una coda; la testa è accolta
all’interno del duodeno.
 Presenta dei raggruppamenti di cellule endocrine chiamate
isole pancreatiche o isole di Langerhans, costituite da 5 tipi di
cellule:
- Cellule
α:
secernono
il
glucagone,
principalmente
nell’intervallo dei pasti
- Cellule β: secernono insulina in risposta all’aumento dei livelli
ematici di glucosio
- Cellule δ: secernono la somatostatina che regola la velocità
della digestione
- Cellule PP o F: secernono il peptide pancreatico che regola la
produzione dei succhi pancreatici
- Cellule G: secernono gastrina in grado di regolare l’attività
gastrica.