Daltonismo
l daltonismo è una parziale cecità ai colori, ovvero l'inabilità di percepire alcuni o
tutti i colori. È un difetto di natura prevalentemente genetica, può tuttavia
insorgere anche in seguito a danni agli occhi, ai nervi o al cervello e persino in
seguito all'esposizione ad alcuni composti chimici. Fu il chimico inglese John Dalton
a darne nel 1794 una descrizione scientifica nel suo articolo "Extraordinary facts
relating to the vision of colors" (fatti straordinari legati alla visione dei colori) dopo
essersi reso conto della propria cecità ai colori. Il tipo di daltonismo di cui Dalton era
affetto oggi prende il nome di deuteranopia. Si definisce daltonica la persona che non
riesce a distinguere colori alla stessa frequenza d'onda.
Se ad esempio si mostra ad un daltonico un disegno con un triangolo rosso su uno
sfondo verde il daltonico non riesce a distinguere la figura. Tuttavia se la gradazione
di colore del rosso fosse stata più chiara del verde avrebbe potuto notare il poligono,
ma senza comunque riconoscerne il colore.Benché venga generalmente considerata
una disabilità, in alcune situazioni il daltonismo può rivelarsi vantaggioso; un
cacciatore daltonico, ad esempio, può riuscire a distinguere meglio una preda
mimetizzata su uno sfondo caotico; analogamente un soldato daltonico può evitare di
essere ingannato dai camuffamenti che traggono in inganno persone che hanno una
normale visione del colore.
Diffusione
Il daltonismo ha una diffusione significativa, benché la sua incidenza vari molto
all'interno di diversi gruppi umani. Comunità isolate, con un patrimonio genetico
relativamente ristretto, a volte presentano un'alta proporzione di individui affetti da
cecità ai colori, anche dei tipi più rari. Alcuni esempi sono l'Australia, in cui si stima
che il 4% della popolazione abbia una qualche carenza nella percezione del colore, le
regioni rurali della Finlandia ed alcune isole della Scozia.
Cause del daltonismo
Esistono diversi tipi di daltonismo. I più diffusi sono dovuti ad alterazioni ereditarie
dei fotorecettori, ma è anche possibile diventare daltonici in seguito ad un
danneggiamento della retina, del nervo ottico o di determinate aree della corteccia
cerebrale. Tale daltonismo è spesso diverso da quello di origine genetica; ad esempio,
può manifestarsi solo in una parte del campo visivo.
Alcune forme di daltonismo acquisito sono reversibili. Alcune forme temporanee di
daltonismo affliggono raramente chi soffre di emicrania.
L'origine della malattia:
Il gene responsabile si trova nel cromosoma sessuale X.Un uomo portatore trasmette
a tutte le figlie il cromosoma con il difetto mentre il secondo cromosoma X che arriva
dalla madre e' normale.Questa figlia sara' portatrice sana e' avra' 50% di probabilita'
di dare alla luce un figlio daltonico stessa percentuale di avere una figlia sempre
portattrice sana.Quindi di norma la malatia si trasmette saltando una generazione da
nonno a nipote.E' rarissima che la malatia si presenti nel sesso femminile dato che la
persona deve essere partorita da madre portatrice sana della malattia e un padre
daltonico.Comunque ci sarebbe il 50% di probabilita' che nasca una persona sana. Se
la madre e' daltonica allora se il padre e' daltonico ci sara' il 100% di probabilita' che i
figli, a prescindere dal sesso, siano daltonici.