ISTITUTO COMPRENSIVO N°1 “C.GOVONI”SCUOLA MEDIA “TASSO”- FERRARA PIANO DI LAVORO SVOLTO DI RELIGIONE Anno scolastico: 2011-12 Insegnante: Barbagli Benedetta Classi terze (CORSI A-B) Obiettivi di apprendimento (Didattici): Progredire nell’uso dei linguaggi specifici; Comprendere il valore e il senso di ogni realtà religiosa; Potenziare le capacità di riferimento al testo biblico e alle fonti in genere; Conoscere i caratteri fondamentali delle grandi religioni e le loro risposte alle domande dell’uomo. Tali obiettivi sono stati complessivamente raggiunti dalla classe. - Obiettivi Formativi: - Favorire il superamento di ogni forma di intolleranza e fanatismo; Migliorare lo sviluppo della personalità dell’alunno attraverso l’acquisizione di autonomia di giudizio e lo sviluppo del senso critico; Capacità individuale di analisi e progettazione individuale di percorsi e attività di approfondimento mirate. UNITA’ DIDATTICHE: ARGOMENTI: UNITA’ 1: Le religioni in dialogo e la fede come risposta ai grandi interrogativi - Le religioni come diverse risposte ai grandi perché dell’uomo; La varietà dell’universo religioso oggi e i nuovi movimenti di recente formazione; La necessità del dialogo interreligioso ai fini della pace, dell’integrazione e dello sviluppo culturale della società; La Chiesa di fronte al fenomeno della diffusione delle altre religioni e la dignità di tutte le confessioni (analisi della “Nostra Aetate” di Giovanni Paolo II); La fede come atteggiamento esistenziale e adesione sincera a una dottrina. UNITA’ 2: L’esperienza dei grandi uomini di fede nella Bibbia - La testimonianza e l’esempio dei patriarchi fino a Mosè; I testimoni di Dio e di Cristo dal passato ad oggi; Papa Giovanni Paolo II e tante altre figure straordinarie del nostro tempo; La missione evangelizzatrice ieri e oggi. UNITA’ 3: Le altre confessioni non cristiane: storia delle religioni - L’Islam: caratteri, pensiero, fondatore, origine, libro sacro e struttura, pilastri fondamentali, feste religiose, riti e culto; la moschea e la sua struttura, la vita dopo la morte; L’Induismo: la società e le caste, i capi religiosi, il credo fondamentale, il culto pubblico e domestico; i luoghi sacri e i riti di purificazione; usanze e idea della morte e dell’aldilà; Il Buddhismo: Origine e fondatore, correnti principali, culto, luoghi e persone sacre, libri di riferimento, le vie per raggiungere la felicità; Il Confucianesimo: origini e fondatore, divinità, esempio di Confucio e norme di saggezza; Il Taoismo: fondatore, culto e luoghi sacri, idea della morte e dell’aldilà, persone e testi sacri; Lo Shintoismo: divinità, culto e luoghi sacri, feste religiose, vita dopo la morte. La vita morale, le correnti e le varie regole (alimentari, ecc.). UNITA’ 4: Comandamenti e Beatitudini come valori alla base della vita di fede: - Un patto tra uomo e Dio: i 10 Comandamenti; Il loro valore e la loro attualità nel nostro tempo; L’importanza del quinto comandamento per la tutela e il rispetto di ogni vita; Il compimento dell’Antica alleanza nella Nuova: il Discorso della Montagna di Gesù (le Beatitudini di Matteo 5-7); La scelta di aderire ai valori del Regno di Dio e il significato delle Beatitudini; Il comandamento dell’amore (l’amore cristiano, l’amore nella famiglia, l’amore come affetto sincero nell’amicizia); la carità, la solidarietà e il volontariato. UNITA’ 5: Coscienza morale e libertà - Libertà come scelta di vita e del bene o del Male; L’uso scorretto della libertà: il peccato (esempi tratti dalla Bibbia e dai Vangeli); Cos’è la coscienza morale e il valore di ogni persona (dignità umana); Il lavoro umano come fonte di dignità (il problema dello sfruttamento e del lavoro minorile); I diritti umani e la loro difesa: le posizioni dello Stato, della Chiesa e dell’ONU Rapporto scienza-fede: due visioni diverse ma non conflittuali della realtà e della vita. METODI E STRUMENTI: La lezione è stata prevalentemente frontale con l’utilizzo del libro di testo: “Il sale della terra 3”, Ed. SEI; fotocopie, articoli di giornale; fonti (Bibbia e Vangeli), audiovisivi, cartelloni. VERIFICHE E VALUTAZIONI: In genere sono state fatte domande orali per verificare le conoscenze raggiunte; di tanto in tanto l’insegnante ha assegnato test a crocette con vero-falso, domande a risposta breve e a scelta tra più risposte come esercitazioni aggiuntive per argomenti di particolare rilievo; ai fini della valutazione si è tenuto conto soprattutto di: attenzione in classe e partecipazione; collaborazione alle attività proposte; rispetto delle regole, dell’insegnante e dei compagni; interventi pertinenti e mirati all’argomento trattato. Ferrara 30 Maggio 2012 L’INSEGNANTE Barbagli Benedetta