La cellula •La cellula è l’unità strutturale e funzionale fondamentale di un’organismo LA CELLULA PROCARIOTICA LA CELLULA EUCARIOTICA LA CELLULA EUCARIOTICA VEGETALE ANIMALE Panoramica generale della cellula • La membrana plasmatica costituisce e delimita la superficie esterna della cellula: separa l’interno dall’esterno. • Il citoplasma è contenuto fra la membrana citoplasmatica e il nucleo. La porzione fluida è detta citosol: al suo interno sono presenti vari tipi di organuli. • Il nucleo è l’organulo più grande della cellula e agisce da centro di controllo. La struttura della membrana plasmatica La membrana plasmatica è una barriera flessibile ma robusta costituita da un doppio strato fosfolipidico in cui sono parzialmente o interamente inserite delle proteine . La struttura della membrana plasmatica Le funzioni della membrana dipendono dal tipo di proteina: alcune, dette recettori, riconoscono e legano una proteina specifica; alcune svolgono il ruolo di enzimi per la catalisi di reazioni intra- o extracellulari; altre rivestono una funzione di riconoscimento, identificano altre proteine o agenti estranei. Il trasporto attraverso la membrana plasmatica Gran parte del nostro organismo è costituito da fluido intracellulare contenuto all’interno delle cellule (citosol); fluido extracellulare è presente negli spazi microscopici fra le cellule adiacenti I fluidi cellulari sono soluzioni acquose di gas, nutrienti, ioni e altre sostanze utili alla vita. Il trasporto attraverso la membrana plasmatica È caratterizzata da permeabilità selettiva, meccanismo che consente il passaggio solo a determinate sostanze mentre lo impedisce ad altre. Se i soluti si muovono da un’area ad alta concentrazione a una a bassa concentrazione si muovono secondo gradiente se si spostano da un’area a bassa concentrazione a una ad alta si muovono contro gradiente. Il trasporto attraverso la membrana plasmatica Le sostanze attraversano le membrane cellulari tramite: processi passivi: la sostanza attraversa la membrana secondo il gradiente di concentrazione, utilizzando solo la propria energia di movimento; processi attivi: l’energia cellulare, sotto forma di ATP, viene utilizzata per spingere la sostanza attraverso la membrana contro il gradiente di concentrazione Il trasporto attraverso la membrana plasmatica I processi passivi possono avvenire per diffusione semplice Le proteine canale formano dei pori aperti attraverso cui molecole di dimensioni appropriate (ioni) possono attraversare la membrana diffusione facilitata Le proteine trasportatrici legano selettivamente piccole molecole per poi rilasciarle dall’altro versante della membrana, subiscono variazioni di conformazionali diffusione semplice diffusione facilitata Il trasporto attraverso la membrana plasmatica I processi attivi prevedono consumo di energia che si ottiene per scissione dell’ATP Possono avvenire per : Trasporto attivo: cambio conformazionale di una proteina Trasporto con vescicole: esocitosi e endocitosi Il trasporto attraverso la membrana plasmatica Nel trasporto attivo, l’energia, ottenuta con la scissione dell’ATP, fa cambiare la conformazione di una proteina di trasporto (o pompa) che fa passare una sostanza attraverso la membrana plasmatica, contro il suo gradiente di concentrazione Il trasporto attraverso la membrana plasmatica •Nel trasporto con vescicole, le vescicole formatesi per gemmazione dalla membrana plasmatica raccolgono sostanze dal fluido intracellulare e lo liberano all’esterno (esocitosi) o viceversa (endocitosi). Il nucleo cellulare Il nucleo è la struttura cellulare di maggiori dimensioni, di forma sferica o ovale, presente in tutte le cellule del corpo tranne nei globuli rossi maturi. Al suo interno si trovano i nucleoli, corpi sferici costituiti da proteine e acidi nucleici (DNA e RNA), dove vengono sintetizzati i ribosomi. Il nucleo contiene i geni (costituiti da DNA) che immagazzinano le istruzioni per la sintesi proteica. Il nucleo cellulare Il nucleo è isolato dal citoplasma da una doppia membrana,chiamata: membrana nucleare, che racchiude una sostanza fluida che contiene la CROMATINA (forma attiva del DNA) Il citoplasma e i suoi organuli Il citosol è la parte fluida del citoplasma e circonda gli organuli; è costituito da acqua (75-90%), soluti e particelle sospese. Gli organuli sono strutture specializzate interne alla cellula in cui avvengono processi specifici. Gli organuli principali sono: citoscheletro; centrosoma; ciglia e flagelli; lisosomi; perossisomi; proteasomi; mitocondri reticolo endoplasmatico; apparato di Golgi; ribosomi Il citoplasma e i suoi organuli Mitocondri: sono considerati le centrali energetiche cellulari poiché in essi avviene la sintesi di ATP. Sono costituiti da due membrane strutturalmente simili a quella plasmatica: la più interna è ripiegata in creste, che racchiudono uno spazio centrale o matrice dove avvengono le reazioni di sintesi dell’ATP. Il citoplasma e i suoi organuli Ribosomi: sono i centri di sintesi delle proteine e sono ricchi di acido ribonucleico (RNA). Il citoplasma e i suoi organuli Reticolo endoplasmatico (RE): è una rete di membrane ripiegate, estesa per tutto il citoplasma Ci sono due tipi di reticoli endoplasmatici : il RE liscio (REL) e il RE ruvido (RER). RE ruvido (RER): si estende a partire dalla membrana nucleare; presenta un aspetto ruvido perché costellato di ribosomi RE liscio (REL): reticolo di tubuli membranosi del tutto lisci perché privi di ribosomi. Qui avviene la sintesi di acidi grassi Il citoplasma e i suoi organuli Apparato di Golgi: è un complesso di sacche membranose appiattite, dai bordi rigonfi, impilate una sull’altra, con il compito di modificare e immagazzinare le proteine secrete dai ribosomi del RER. La trascrizione è il processo in cui l’informazione del DNA viene copiata in una sequenza complementare in un filamento di RNA Si formano tre tipi di RNA RNA messaggero (mRNA): dirige la sintesi proteica; RNA ribosomiale (rRNA): si unisce alle proteine ribosomiali per costruire i ribosomi; La traduzione è il processo in cui RNA transfer (tRNA): lega l’mRNA si associa ai ribosomi e un amminoacido e lo porta dirige la sintesi proteica, convertendo sul ribosoma perché venga la sequenza di nucleotidi presenti incorporato nella proteina nell’mRNA in una sequenza specifica in costruzione di amminoacidi.