Web Semantico: Dott. Michele Stingo Argomenti della lezione Il Bit ed il Byte Il Pixel ed il Carattere Internet e Web 1.0 Da statico a dinamico: il Web 2.0 Il Web Semantico Il Web Semantico 1 Bit & Byte L’unità minima dell’informazione digitale Il Web Semantico Bit & Byte Il Web Semantico Bit & Byte Il Web Semantico 2 Pixel e Caratteri Just a little bit...... and a little bit more Il Web Semantico I pixel… Il Web Semantico I pixel… Peso Dimensione 38,2 Kilobyte 480(h)x360(l) pixels 39,149 Byte 172,800 pixels Il Web Semantico …ed i caratteri 26 lettere maiuscole - (A - Z) 26 lettere minuscole - (a - z) 10 cifre - (0 - 9) Simboli - {( ) ! ? \ & * % # $ } Lettere e simboli speciali - (â ã ä ø æ ë é) 1 Byte = 1 carattere 2^8 = 256 valori che vanno da 0 a 255 Il Web Semantico …ed i caratteri La codifica corrispondente ad 1 carattere = 1 byte è conosciuta anche come ASCII (American Standard Code for Information Interchange) E’ il sistema più usato finora ma in futuro la codifica standard sarà l’UTF8(Unicode Transformation Format, 8 bit), che si avvale da 1 a 4 Byte per descrivere i diversi caratteri. Il Web Semantico Il Web Semantico I computer sono incredibilmente veloci, accurati e stupidi. Gli uomini sono incredibilmente lenti, inaccurati e intelligenti. L’insieme dei due costituisce una forza incalcolabile. “ Albert Einstein Il Web Semantico Il computer non è una macchina intelligente che aiuta le persone stupide, anzi è una macchina stupida che funziona solo nelle mani delle persone intelligenti. “ Umberto Eco Il Web Semantico Esempi di persone estremamente intelligenti Steve Jobs Tim Berners-Lee Bill Gates Il Web Semantico 3 Internet e la nascita del Web Ovvero l’insostenibile leggerezza dell’essere (offline) Il Web Semantico Così uguali ma diversi Internet Web E’ un’infrastruttura fisica (più propriamente una “rete”) composta dall’insieme di diversi dispositivi collegati fra loro e configurati per lo scambio di dati secondo particolari protocolli. (TCP/IP, HTTP, SMTP, etc). E’ un servizio all’interno di Internet destinato alla pubblicazione di contenuti multimediali, nonché uno strumento per implementare particolari servizi come ad esempio il download di software, Il Web Semantico Così uguali ma diversi Internet ◉ Nasce nel 1969 (ARPANET) ◉ Nel 1974 il progetto della prese ad essere denominato Internet ◉ Nel 1980 la rete viene resa di fatto pubblica, potendovi accedere anche membri della comunità scientifica Web ◉ Nasce nel 1991 con la pubblicazione del primo sito web: http://info.cern.ch/hyperte xt/WWW/TheProject.html ◉ I contenuti immessi in rete sono collegati tra loro tramite link creando così degli Ipertesti Il Web Semantico Come funziona? 1. 2. 3. Ci si connette con un dispositivo(client) ad Internet tramite TCP/IC Via HTTP, il browser richiede ad un computer(server) i dati di una pagina web(url) Il server invia al client le informazioni. Il Web Semantico Il Web Semantico 4 Da statico a dinamico: il Web 2.0 “Eppur si muove” Il Web Semantico Web 2.0: cosa cambia Web 1.0 • • • • • Lettura Individuale Ottenere Client server Tassonomie Web 2.0 • • • • • Scrittura Comunitario Condividere Peer-to-peer Folksonomie Il Web Semantico Il Web Semantico Architettura di rete Peer-to-peer Il Web Semantico T A S S O N O M I A F O L K S O N O M I A Il Web Semantico Il Web Semantico 3,424 miliardi e + di utenti presenti oggi su Internet, pari al 46% della popolazione mondiale 3,5 miliardi di ricerche quotidianamente effettuate su Google ogni giorno Rari nantes in gurgite vasto “ Virgilio 5 Il web semantico Quello che Siri e Cortana non dicono Il Web Semantico Semantizzare la rete E’ uno degli obiettivi del Web 3.0 Organizzazione e descrizione della conoscenza presente in rete Maggiore potere di ricerca e creazione di nuovi web services Il Web Semantico Semantizzare la rete I contenuti sul web vengono rappresentati tramite linguaggi di marcatura. Lo standard oggi è l’HTML5 ed il CSS3. La marcatura avviene tramite assegnamento di specifici tag. Vediamone alcuni… Il Web Semantico Alcuni tag in HTML <a>Questo è un link che…</a> <h1>Questo è un titolo</h1> <h2>Come h1 ma più piccolo</h2> <p>Questo è un paragrafo</p> Il Web Semantico Alcuni tag in HTML <a>Questo è un link..che non reindirizza da nessuna parte</a> <a href=“pagina_web”>Questo è un link che reindirizza alla pagina selezionata</a> Href sta per “Hypertext reference” Il Web Semantico Il limite dell’ HTML L’Html è fondamentale per la creazione e gestione dei contenuti sul Web ma ha un grande limite: è un linguaggio rigido. <p>amor ch'a nullo amato amar perdona</p> Il Web Semantico Notazione XML Per raggiungere un livello di descrizione maggiore possiamo utilizzare linguaggi marcatori con una semantica meno rigida, come l’eXstensible Markup Language. <p>amor ch'a nullo amato amar perdona</p> Il Web Semantico Notazione XML <cantica name=“Inferno”> <canto num=“5”> <vv num=“106”>amor ch'a nullo amato amar perdona</vv> </canto> </cantica Il Web Semantico HTML, XML e oltre… Per raggiungere il web semantico abbiamo bisogno di organizzare la conoscenza in ontologie. Un’ontologia formale, web condivisa è una ed rappresentazione esplicita di una concettualizzazione di un dominio di interesse. Il Web Semantico Ontologie: un esempio Il Web Semantico Ontologie: come si creano Partendo dall’XML, il consorzio W3C ha creato un linguaggio di markup apposito per la creazione di risorse ontologiche: l’OWL (Web Ontology Language). Da machine-readable cerchiamo di passare così al machine-understandable. Il Web Semantico