Cambiamenti nei modelli organizzativi e democrazia di partito. La nascita del Cartel Party • Partito di massa e partito pigliatutto • Le fasi dello sviluppo dei partiti ed i rapporti con la società civile e lo Stato • Il Cartel Party • Democrazia e Cartel Party • Sfide al Cartel Party 1 2 critiche alla letteratura sui partiti politici • Tendenza a considerare il modello di partito di massa come lo standard: lo sviluppo dei partiti nelle democrazie occidentali riflette un processo dialettico, in cui ogni nuovo tipo di partito provoca una reazione che stimola ulteriori sviluppi. Il partito di massa è uno stadio di un processo permanente • Sottovalutazione delle differenze fra partiti rispetto al rapporto con lo Stato. 2 Caratteristiche cruciali del partito di massa • Unità fondamentali della vita politica sono gruppi sociali predefiniti e delimitati alla cui appartenenza sono legati tutti gli aspetti della vita di un individuo • La politica ha a che fare con la competizionecollaborazione tra questi gruppi e i partiti sono gli organismi attraverso cui tali gruppi partecipano alla politica, fanno richieste allo Stato e tentano di conquistarne il controllo • La scelta elettorale individuale è limitata dall’incapsulamento dell’elettorato in uno dei gruppi che i partiti rappresentano: la politica elettorale non vuole tanto convertire quanto mobilitare il maggior numero possibile di elettori 3 Il passaggio al partito pigliatutto • Dalla fine degli anni 50 indebolimento di identità collettive precedentemente molto nette.Diventa difficile identificare settori dell’elettorato e presumere interessi comuni di lungo periodo. Crescita economica e sviluppo del welfare state favoriscono elaborazioni di programmi non necessariamente di parte. • Con lo sviluppo dei mass media i leaders di partito possono rivolgersi all’elettorato nel suo complesso, elettorato sempre più “consumatore” e sempre meno “partecipante” • Le elezioni sono imperniate esplicitamente sulla scelta dei leaders piuttosto che dei programmi e la scelta elettorale è più “retrospettiva” e basata sui risultati. In generale il comportamento elettorale è più libero, “disponibile” e ricettivo. 4 Le fasi dello sviluppo dei partiti e i rapporti con lo Stato • • • • Regimi censitari (partiti dei notabili) Estensione del suffragio (partiti di massa) Secondo dopoguerra (partiti pigliatutto) Anni’80-90: Cartel party 5 Régime censitaire (Partito di quadri o notabili) Societa Civile Partiti Stato I partiti come comitati ristretti di coloro che costitutivano congiuntamente sia lo Stato sia la Società civile 6 Estensione del suffragio (Partito di massa) Societa Civile Stato Partiti I partiti come creature nate nella società civile (quella parte politicamente esclusa) per avere voce nelle decisioni e poi prendere il controllo dello Stato. 7 Anni ‘50 (Partito pigliatutto) Societa Civile Stato Partiti I partiti come intermediari fra Stato e Società civile 8 Anni 80-90 (Cartel Party) Societa Civile Stato Partiti I partiti come organismi “statali” che colludono fra loro 9 I modelli di partito e le loro caratteristiche (1) Caratteristich Partito di notabili e Periodo XIX secolo Storico Partito di Massa Partito Pigliatutto Cartel Party 1880-1960 1945- Livello di inclusione socio-politica Livello di distribuzione delle risorse pol.rilevanti Principali obiettivi politici Concessione diritto di Suffragio di massa Suffragio di massa voto e suffragio di massa e Relativamente Meno concentrato Relativamente concentrato diffuso Suffragio ristretto Molto ristretto Distribuzione privilegi dei Riforma sociale opposizione ad essa o Miglioramenti sociali 1970- La politica professione come Base della Status ascrittivo competizione partitica Modello di Controllato competizione elettorale Capacità rappresentativa Efficacia politica Mobilitazione Competitivo Natura Irrilevante dell’attività e delle campagne di partito Fonte risorse Contatti personali A uso intensivo di lavoro A uso intensivo di A uso intensivo di lavoro e capitale capitale Capacità manageriali, efficienza Contenuto Quote e contributi degli Contributi da una Sovvenzioni 10 statali iscritti vasta gamma di I modelli di partito e le loro caratteristiche (2) Caratteristiche Partito di notabili Rapporti fra Elite e iscritti coincidono iscritti ed élites del partito Carattere degli iscritti Pochi e di elite Canali di Reti interpersonali comunicazio ne di partito Posizione del Confine non chiaro fra lo partito fra stato e la società civile società civile politicamente rilevante e Stato Stile di Fiduciario rappresentan za Partito di Massa Partito Pigliatutto Dal basso all’alto: l’elite Dall’alto al basso: rende conto agli iscritti gli iscritti sono cheer-leaders organizzato dall’elite Molti e omogenei; Iscrizione aperta a attivamente reclutati e tutti (eterogenea); irrigimentati; iscrizione sono incoraggiati i come conseguenza diritti ma non gli logica dell’identità; obblighi; enfasi sui diritti e sugli l’iscrizione è obblighi marginale rispetto all’identità individuale Il partito fornisce i Il partito compete propri canali di per l’accesso a comunicazione canali di comunicazione non di partito. Il partito appartiene alla I partiti come società civile, all’inizio mediatori come segmento di concorrenti fra la società che ha società civile e lo acquisito recente Stato rilevanza. Delegato Imprenditore Cartel Party Stratarchia; autonomia reciproca fra livello locale e nazionale Non sono importanti né diritti né obblighi Confusa distinzione fra iscritti e non iscritti. Iscritti come individui il cui valore è quello di legittimazione del partito Il partito ottiene accesso privilegiato a canali di comunicazione regolati dallo Stato. Il partito diventa parte dello stato Agente dello Stato 11 Cartel Party e democrazia • L’essenza della democrazia diventa la capacità dei cittadini di scegliere da un menu fisso di partiti politici. Da un lato si tratta di una esasperazione del modello elitista-liberale ma per altri versi.. • Con l’avvento del Cartel pary anzi dei Cartel parties viene meno l’idea dell’alternanza al potere dal momento che nessuno dei partiti principali è mai veramente fuori (out) dalle stanze dei bottoni e gli stessi partiti tendono ad assomigliarsi dal punto di vista programmatico. • La democrazia elettorale è sempre più percepita come mezzo attraverso cui i governanti controllano i governati e non viceversa. Essendo sempre più confusa la distinzione fra partiti al governo e partiti non al governo diminuisce sempre di più anche la capacità dei cittadini di sanzionare i partiti. • La stabilità diventa per i politici professionisti più importante della vittoria. Occorre minimizzare le ricadute “lavorative” di una sconfitta elettorale 12