1 David Sadava, David M. Hillis, H. Craig Heller, May R. Berenbaum La nuova biologia.blu L’ambiente, le cellule e i viventi S 2 Capitolo A12 La biodiversità: procarioti, protisti, funghi 3 Sadava et al. La nuova biologia.blu © Zanichelli 2015 La classificazione degli organismi Si definisce specie biologica un gruppo di popolazioni naturali realmente o potenzialmente interfeconde e riproduttivamente isolate dalle altre. zebra di Burchell zebra di Grevy 4 Sadava et al. La nuova biologia.blu © Zanichelli 2015 Gli alberi filogenetici Specie Genere Famiglia Specie Felis cato (gatto) Mephitis mephitis (molfetta) Lutra lutra (lontra) Genere Felis Mephitis Lutra Canis latrans (coyote) Canis lupus (lupo) Ordine Canis Classe Phylum Famiglia Felidae Mustelidae Ordine Carnivora Canidae Regno Dominio 5 Sadava et al. La nuova biologia.blu © Zanichelli 2015 Le caratteristiche dei procarioti Batteri e archei sono due domini di organismi unicellulari procarioti che si riproducono per scissione binaria, ma presentano • processi metabolici diversificati • grande varietà di forme • diverse modalità per muoversi 6 Sadava et al. La nuova biologia.blu © Zanichelli 2015 La forma e il movimento Le cellule batteriche si presentano in tre forme principali: • cocchi, • bacilli, • spirilli e si spostano soprattutto grazie a uno o più flagelli. 7 Sadava et al. La nuova biologia.blu © Zanichelli 2015 La parete cellulare I batteri presentano una parete cellulare che contiene il peptidoglicano, assente nella parete cellulare degli archei. I batteri Gram positivi (Gram +), la cui parete è spessa e ricca di peptidoglicano assumono una tinta dal blu al porpora. Nei batteri Gram negativi (Gram -) la parete è sottile e assorbe il colorante rosso; le cellule assumono una tinta dal rosa al rosso vivo. 8 Sadava et al. La nuova biologia.blu © Zanichelli 2015 Lo scambio di DNA Esistono meccanismi che permettono lo scambio di DNA tra le cellule batteriche: • la trasformazione batterica è il processo con cui alcune specie assumono DNA estraneo direttamente dall’ambiente; • nella trasduzione, il passaggio di DNA da una cellula all’altra avviene grazie a un virus; • la coniugazione è il trasferimento di un plasmide attraverso un’estensione del citoplasma detta pilo sessuale. 9 Sadava et al. La nuova biologia.blu © Zanichelli 2015 I processi metabolici I procarioti si procurano energia e nutrimento in quattro modi diversi. Ci sono batteri • fotoautotrofi • chemioautotrofi • chemioeterotrofi • fotoeterotrofi. 10 Sadava et al. La nuova biologia.blu © Zanichelli 2015 Il ruolo ecologico dei procarioti Molti procarioti hanno effetti benefici per gli equilibri dell’ambiente: • azotofissatori e nitrificanti forniscono azoto alle piante, i denitrificanti lo rimettono in atmosfera; • i produttori svolgono la fotosintesi, soprattutto nell’oceano; • i decompositori rimettono carbonio nel ciclo. 11 Sadava et al. La nuova biologia.blu © Zanichelli 2015 Gli archei Gli archei sono un dominio di organismi unicellulari capaci di sopravvivere ad ambienti estremi come le sorgenti sulfuree, le saline e il tubo digerente dei ruminanti. Si dividono in termofili, acidofili, metanogeni e alofili estremi. 12 Sadava et al. La nuova biologia.blu © Zanichelli 2015 Il regno dei protisti I protisti sono organismi eucarioti, più complessi dei procarioti. Possono essere unicellulari o pluricellulari. Possono avere riproduzione sessuata o asessuata. 13 Sadava et al. La nuova biologia.blu © Zanichelli 2015 I protisti unicellulari I protisti unicellulari comprendono i protozoi, che sono eterotrofi, e le alghe unicellulari, che sono fotosintetiche. 14 Sadava et al. La nuova biologia.blu © Zanichelli 2015 I protisti simili a muffe Gli oomiceti sono protisti filamentosi che comprendono alcune specie parassite delle piante. 15 Sadava et al. La nuova biologia.blu © Zanichelli 2015 I protisti pluricellulari fotosintetici Le alghe brune devono il loro colore al pigmento fucoxantina e sono organismi pluricellulari marini. 16 Sadava et al. La nuova biologia.blu © Zanichelli 2015 Le caratteristiche dei funghi Il regno dei funghi comprende specie eterotrofe pluricellulari e unicellulari, che si nutrono per assorbimento e possono essere • saprofiti • parassiti • mutualisti. 17 Sadava et al. La nuova biologia.blu © Zanichelli 2015 La struttura dei funghi pluricellulari Il corpo di un fungo pluricellulare è detto micelio ed è formato da singoli filamenti tubulari che si accrescono rapidamente, chiamati ife. 18 Sadava et al. La nuova biologia.blu © Zanichelli 2015 La varietà dei funghi (1) Gli zigomiceti sono funghi terrestri saprofiti o parassiti. Sono state descritte 700 specie, tra cui Rhizopus stolonifer, la muffa nera del pane. Gli ascomiceti costituiscono un vasto gruppo di funghi molto diversificati, comprendente muffe, lieviti e funghi a coppa. Il nome deriva dall’asco, una struttura in cui si formano le spore. 19 Sadava et al. La nuova biologia.blu © Zanichelli 2015 La varietà dei funghi (2) I basidiomiceti comprendono 25 000 specie tra cui le vesce, i funghi a cappello e i funghi a mensola. Moltissimi basidiomiceti contribuiscono alla sopravvivenza delle piante grazie alla formazione di associazioni mutualistiche chiamate micorrize. 20 Sadava et al. La nuova biologia.blu © Zanichelli 2015 I cicli vitali dei funghi I funghi si riproducono per via asessuata, di solito tramite spore, oppure per via sessuata in seguito alla fusione di tipi sessuali diversi. 21 Sadava et al. La nuova biologia.blu © Zanichelli 2015 I licheni I licheni sono simbiosi mutualistiche tra funghi e microrganismi fotosintetici. 22 Sadava et al. La nuova biologia.blu © Zanichelli 2015