Il Turnista Virtuale: la rete e la comunicazione. - INFN-LNF

Il Turnista Virtuale
Catalina Curceanu
INFN-LNF
Comunicare Fisica
LNF, 26 ottobre 2005
L’iniziativa
Il Turnista Virtuale e’ una delle iniziative in preparazione
ai LNF per consentire l’interazione di utenti esterni con la
realta’ dei laboratori, permettendo loro di collegarsi in
remoto con la sala di controllo di un esperimento e di
partecipare in maniera interattiva ad un turno di presa
dati.
L’iniziativa
Il Turnista Virtuale e’ una delle iniziative in preparazione
ai LNF per consentire l’interazione di utenti esterni con la
realta’ dei laboratori, permettendo loro di collegarsi in
remoto con la sala di controllo di un esperimento e di
partecipare in maniera interattiva ad un turno di presa
dati.
L’iniziativa
L’iniziativa si distingue da altre simili in corso a LNF ed
altrove (esperimenti on line, classi virtuali, etc...), perche’
mette in contatto l’ utente esterno con un ambiente di
ricerca reale, che esiste a prescindere dalla presenza di
un occhio esterno.
LaboratoriNazionaliFrascati
Rivelatori ATLAS
per l’esperimento
ATLAS (CERN)NAUTILUS
Rivelatori per l’esperimento
OPERA (LNGS)
KLOE
OPERA
NAUTILUS: antenna
onde gravitazionali
BTF: test di
rivelatori
DAFNE
DAFNE
DAFNE-L
Centro di
Calcolo
KLOE, FINUDA, DEAR:
esperimenti di
fisica nucleare e
subnucleare
FINUDA
DEAR
Collaborazione con
gli esperimenti
Auditorium BaBar (SLAC)
CDF (Fermilab)
Fisica teorica
Rivelatori per l’esperimento
LHCb (CERN)
DAFNE-L:
luce di
sincrotrone
DAΦNE
L’iniziativa (cont.)
Il Turnista Virtuale interagisce con la sala di controllo e le
persone ivi presenti attraverso un collegamento
audio/video bidirezionale ed ha accesso ad un numero di
pagine web dell’esperimento, che contengono
informazioni dei dati in corso di acquisizione (event
display, monitors, grafici, istogrammi, webcams, etc...)
(verificato nell’ambito di CRESCERE -> presentazione di
Halina Bilokon)
Gli obiettivi
L’ obiettivo principale e’ quello di mostrare (col minimo
possibile di filtro) un aspetto importante dell’attivita’ della
ricerca, evidenziandone:
 i tempi
 le modalita`
 le sinergie
ed utilizzare i tempi morti di ogni turno per introdurre,
in maniera (pseudo)spontanea spunti di discussione piu’
generali.
Gli obiettivi (cont)
In seguito, se avviene una fidelizzazione, si puo’
passare ad incorporare l’utente (o gruppo) esterno nella
struttura del turno, facendogli svolgere dei compiti reali
(checklists, piccole analisi online, calibrazioni).
Punti cruciali
 Garantire strumenti open-source per la connessione
(e.g. VRVS o simili)
 Garantire la sicurezza informatica, senza limitare
troppo la possibilita’ di connettersi (smart firewalls,
autenticazione, filtering...)
 Rimuovere il piu’ possibile la barriera del video
(contatto oculare tra le persone che comunicano,
whiteboards, rimozione dell’eco, etc)
 Fornire online materiale informativo sull’esperimento
e sui tools che si adoperano
Il Grande Turnista?
Essendo impossibile un livello assoluto di spontaneita` (i
turnisti devono rinunciare esplicitamente alla loro
privacy), occorre pero’ evitare che l’evento si trasformi
in una recita (o peggio in un reality show).
E’ pertanto necessario un attento bilanciamento tra
interazione spontanea e interventi preordinati.
E’ poi necessario stabilire le procedure in caso che si
sviluppi una crisi (interventi d’emergenza sul rivelatore,
etc...)
I tempi di realizzazione
 Primo prototipo pronto a gennaio 2006
 Primo test con una scuola in febbraio 2006
 Release sul sito LNF nella primavera 2006
Qualcosa di piu` di un
esperimento di divulgazione!
Il controllo di grandi apparati e grandi infrastrutture
mediante Virtual Control Rooms e` attualmente oggetto di
molti studi di ricerca e sviluppo, perche` e` percepito
come il miglior candidato per la gestione dei grandi
progetti a livello mondiale (LHC, ILC, grandi telescopi,
etc...)