Durante il Neoclassicismo (1750 – 1800 circa) il Melodramma vide un declino dovuto ai tagli
di figure come ballerini, coristi, orchestra, sostituite da una serie di “arie” di solisti (che
piacevano tanto al pubblico), per problemi economici. Gluck (compositore) e Calzabigi
(librettista) faranno a proposito una Riforma Del Melodramma (ormai diventato soltanto una
serie di infinita di arie) e comporranno la loro prima opera intitolata “L’Orfeo ed Euridice”
(1762), che reintegra tutte le figure tagliate in precedenza.
Nascerà una disputa tra Gluck e Piccinni (compositore italiano), in quanto Piccinni era un
sostenitore dei tagli e della prevalenza delle arie, ma soprattutto sosteneva che l’orchestra
doveva essere ridotta ad accompagnamento per il canto, la parte principale.
Il grande pubblico era dalla parte di Piccinni (le arie erano molto apprezzate), ma alla lunga il
tempo darà ragione a Gluck.
Nasce la Forma Sonata (da non confondere con La Sonata!), un modo di comporre in forma
Bitematica Tripartita, ci sono 2 temi principali che vengono tripartiti (in 3 parti):
Esposizione, Sviluppo e Ripresa.
Esposizione: si fanno sentire i temi principali
Sviluppo: si sviluppano i temi principali con aggiunte
Ripresa (o Riesposizione): si riprendono i temi principali e si aggiunge una “coda” (finale)
La Sonata invece è una composizione per uno o più strumenti, in genere per pianoforte.
La Sinfonia è una Sonata per orchestra, cioè per più strumenti ed è come la Sonata, 3 o 4 tempi:
Allegro – Adagio – Allegretto – Allegro (Il tempo Allegretto di solito è uno Scherzo o Rondò o
Minuetto, comunque qualcosa di ballabile, caratteristico della musica romantica).
IL ROMANTICISMO (1800)
La musica Romantica ha i caratteri del sentimento, dell’Irrazionalità e dell’amore, i generi
musicali caratteristici erano: Rapsodia, Notturno, Scherzo, Capriccio ecc..
In questo periodo ci saranno molte novità:
 Nascita del LIED (composizione per voce e pianoforte)
 Rivalutazione della Musica Popolare: Tarantella, Mazurka, Polacche, Valzer ecc..
 Nascita dei Poemi Sinfonici: composizioni orchestrali su temi celebrativi come le gesta di
grandi eroi o grandi imprese storiche
 Graduale allontanamento dall’Opera Buffa (una delle poche scritte fu “Il barbiere di
Siviglia” di Rossini)
 Nascita dell’Opera Lirica (sempre melodramma, cambia il nome), l’Italia fu il paese
guida e gli autori principali furono: Giuseppe Verdi, Mascagni e Donizetti
GIUSEPPE VERDI (1813 – 1901)
Nella sua vita si sono susseguiti 3 periodi compositivi:
I Periodo: con le prime opere come “Nabucodonosor” e “I lombardi alla prima crociata”,
(opere con un uso massiccio di cori)
II Periodo: con la Trilogia Popolare, “Il Rigoletto”, “Il Trovatore” e “La Traviata”, in queste 3
si sofferma sulla psicologia del personaggio e dei suoi drammi
III Periodo: il più maturo, in cui Verdi compone “L’Aida” “Otello” e “Falstaff”, in queste 3
opere Verdi elimina la differenza tra recitativo e aria per favorire la continuità nell’opera (non
compone a numeri separati ma tutta l’opera insieme)
RICHARD WAGNER (Germania 1813 – 1883)
E’ il compositore che insieme a Verdi, suo contemporaneo, ha caratterizzato tutto l’800.
Rispetto a Verdi applica diverse modifiche, le principali furono:
1) Musica e testi sono tutti in uno, e devono essere concepiti dalla stessa persona, quindi
scrive da solo anche i testi delle sue opere (prima uno componeva la musica e uno scriveva
i testi)
2) Concepisce l’orchestra come parte attiva del dramma, non come un semplice
accompagnamento
3) Nella musica wagneriana ci sono i Leit Motive, dei motivi ricorrenti, motivi guida messi al
posto delle arie che associano una musica ad un personaggio o ad una stessa situazione
Wagner ha una concezione titanica delle opere e una volta morto è stato sepolto nel suo teatro
“Baieruth”, costruito secondo le sue indicazioni.
Le modifiche principali che Wagner ha apportato al teatro sono state:
1) ha creato il “Golfo Mistico” (la buca), per non far vedere l’orchestra che era situata a metà
tra il palcoscenico e il pubblico
2) ha posto il divieto di parlare, mangiare ecc.. e ha spento le luci in sala perché l’attenzione
del pubblico dev’essere concentrata sull’opera
Tra le sue più importanti opere ricordiamo:
“Tannhauser”, “Il vascello fantasma” (1843), “Loengrin” (1850), “Tristano e Isotta” (1865), “I
maestri cantori di Norimberga”, “Parsifal” (1882). “L’anello del Nibelungo” è una tetralogia
composta dalle opere: “La valchiria” “Il crepuscolo degli dei” “L’oro del Reno” e “Sigfrido”.
Inizialmente le sue opere non verranno capite, ma verso la metà della sua vita diverrà
famosissimo.
Contemporanei di Wagner furono: Liszt, Chopin, Hendelssohn, Brahms, Paganini, Ector
Berlioz, compositori principalmente di musica strumentale.