Documento su proprietà, utilizzo e divulgazione dei dati Passi Proposta del Gruppo Tecnico Roma, 13 maggio 2009 1 Scopo del documento • Definire esplicitamente regole condivise, che servano come riferimento per le decisioni ed i comportamenti riguardo all'utilizzo e divulgazione dei dati raccolti dal sistema Passi 2 Principi generali • Il sistema di sorveglianza Passi è stato concepito come un sistema condiviso. • Le ASL, le Regioni, il CNESPS e il CCM sono -ciascuno nel proprio ambitocomproprietari dei dati raccolti e responsabili della loro gestione, analisi, interpretazione e diffusione. 3 Elementi fondamentali del sistema • la collaborazione tra i partecipanti • la condivisione delle scelte • la trasparenza nei confronti del committente e dei portatori di interesse • l'attendibilità dei risultati • la confrontabilità tra le diverse ASL e Regioni 4 Soggetti Collaboranti • Ministero – Ccm • ASL e Regioni • Centro Nazionale Epidemiologia Sorveglianza e Promozione della Salute (Cnesps) • Gruppo Tecnico (GT) 5 ASL e Regioni • sono proprietarie dei dati raccolti e possono scegliere in piena autonomia quali analisi effettuare e come comunicare i relativi risultati 6 Ministero/CCM • in quanto committente del progetto, è titolare del diritto di proprietà e di utilizzazione dei risultati del progetto. 7 CNESPS • Garantisce l'uniformità nella raccolta e nell'elaborazione dei dati • Esercita il compito di supervisore circa l'applicazione dei metodi e degli standard come da protocollo. 8 Dati grezzi ASL e Regioni • sono proprietarie delle interviste raccolte • hanno piena autonomia nell’analisi dei dati e nella relativa comunicazione dei risultati 10 CNESPS e Gruppo Tecnico • è indispensabile un processo di verifica e correzione delle interviste raccolte condiviso con il GT centrale per garantire attendibilità e confrontabilità delle informazioni prodotte dal sistema • Per le analisi devono essere utilizzati i dataset corretti, resi disponibili dal data manager del GT una volta l’anno (nei primi mesi) 11 Altri soggetti esterni • La cessione dei dataset grezzi del pool di ASL a terzi (società scientifiche, istituzioni, associazioni professionali, altri gruppi di lavoro), nel futuro, aumenterà l’uso dei dati e l’utilità di Passi; • Al momento la cessione non è fattibile; • In futuro sarà fatta salva la necessità di autorizzazione da parte del committente (CCM). 12 Risultati ASL e Regioni • L'elaborazione delle informazioni avviene a livello locale con piena autonomia • Le ASL e Regioni partecipanti accettano di inserire nei propri rapporti e schede informative un set minimo di indicatori, elaborati in modo conforme ai criteri comuni, riportati nei piani d’analisi • Le richieste di analisi non standard -diverse da quelle previste dai piani d’analisi- andranno concordate tra coordinatori regionali e GT. 14 Cnesps / Gruppo Tecnico • Il GT, oltre ai dataset verificati fornisce alle ASL e alle Regioni appositi programmi per effettuare le opportune analisi, e provvede tempestivamente agli aggiornamenti del software • Per agevolare il lavoro delle realtà meno favorite e con minori risorse, il GT nazionale rende disponibili a tutte le ASL i risultati delle principali analisi sui propri dati aziendali. • Qualora insorgessero divergenze nelle scelte di analisi e comunicazione dei risultati, verranno attivati tavoli tecnici tra il livello nazionale e quello regionale. 15 Soggetti esterni • La diffusione dei risultati a portatori di interesse esterni al sistema dovrebbe avvenire di regola soltanto dopo la pubblicazione dei risultati da parte dei coordinatori PASSI. • Eventuali richieste di anticipazioni andranno motivate e concordate con i responsabili regionali. 16 Diffusione: regole ed etichetta • Va incentivato l'utilizzo del logo Passi in modo da rendere riconoscibili i prodotti dal Sistema e rafforzarne l'immagine. • Le ASL/Regioni sono tenute a riportare nelle pubblicazioni con i risultati di Passi l’indicazione: “Progetto realizzato con il supporto finanziario del Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali - CCM”. • E’ importante riconoscere gli aiuti ricevuti. • E’ importante ringraziare gli operatori e le figure istituzionali che hanno contribuito alla realizzazione del prodotto. 17