LAVORO E ECONOMIA

LAVORO E ECONOMIA
IMMAGINE/STEREOTIPO ATTUALE DEL LAVORATORE
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Attore libero e indipendente grazie alla nuova
organizzazione dell’economia
Individualismo nelle vita lavorativa e
allontanamento dal vecchio organigramma
aziendale
Tramonto del “subordine” alla grandi realtà
aziendali
Indipendenza dalle strutture gerarchiche
dell’epoca fordista
L’epoca dell’immagine concorre alla costruzione di
una “immagine culturale della realtà”
LAVORO E ECONOMIA
M. Lewis e l’individuazione di processi relativi ad
individualismo e libertà nel lavoro (mutamenti culturali):
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’80: crollo dell’autorità dei dirigenti, pagati tramite azioni
sulle quali “speculano”;
Anni ’90: anche i lavoratori iniziano ad essere pagati in
azioni. Crollo della fedeltà: se le azioni non rendono
cercano lavoro altrove;
Scetticismo verso le assicurazioni in merito alla limpidezza
dei fini aziendali;
Trasformazione degli imprenditori in compratori in un
mercato di venditori;
Crollo delle appartenenze lavorative e della “mentalità
corporativa”
Nuovo linguaggio legato alla necessità di asserire
l’originalità di ogni professione
Anticonformismo inglobato quale norma culturalmente
approvata.
LAVORO E ECONOMIA
NECESSITA’ DI UNA RIFLESSIONE SOCIOLOGICA
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I media hanno condizionato l’immagine del lavoro
in modo distorto: medici/tutori della legge;
Nelle programmazioni su fasce giovanili
l’immagine del lavoro è praticamente scomparsa;
La rappresentazione del lavoro offerta dai media
non coglie gli sviluppi significativi avvenuti in
quest’ambito e risulta sommariamente estranea
alla nostra esperienza quotidiana
LAVORO E ECONOMIA
Focus sociologico:
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Dimensione strutturale: modo in cui si articola
l’organizzazione di lavoro ed economia;
Dimensione culturale: attuali valori, norme,
espressioni e comportamenti che caratterizzano il
mondo lavorativo ed economico;
Analisi delle istituzioni
economico/professionali/lavorative e dei loro
rapporti con le altre istituzioni della vita sociale:
politica, famiglia, sessualità, ecc. ciò distingue
l’oggetto “olistico” della sociologia da quello più
limitato di economia.
LAVORO E ECONOMIA
ECONOMIA: istituzione sociale che riguarda la produzione,
la distribuzione e il consumo di beni e servizi.
SISTEMA ECONOMICO CAPITALISTA: i soggetti investono
il loro capitale nella produzione di beni/servizi a scopo di
profitto e per accumulare ricchezza. Remunerazione sotto
forma di salario per i lavoratori. Condizione
indispensabile: il libero mercato.
SISTEMA ECONOMICO SOCIALISTA: capitali
investiti/ricavi ottenuti dalla produzione e consumo di beni
e servizi sono interamente gestiti dallo Stato. Economie
statalizzate/comuniste sono oggi trasformate in direzione
capitalistica: processo iniziato negli ultimi 25 anni.
SISTEMI ECONOMICI MISTI: base capitalistica sulla quale
sono stati introdotti elementi e processi statalizzati tipici
dell’economia socialista: proprietà statale di servizi,
trasporti, risorse primarie … attualmente si sta verificando
un’inversione di tendenza.
LAVORO E ECONOMIA
GRANDI MUTAMENTI STORICI NEL PROCESSO DI
MODERNIZZAZIONE
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Prima metà del XX sec.: calo del settore primario
(agricoltura e attività mineraria) rispetto al
numero di occupati e conseguente crescita
repentina nel settore secondario …
Nascita dell’economia industriale basata sulla
produzione di “massa” di beni manifatturieri;
Seconda metà del XX sec.: transizione verso la
società dei “servizi” e relativo mutamento dei
modelli di occupazione.
LAVORO E ECONOMIA
EFFICIENZA ORGANIZZATIVA E
PRODUTTIVITA’
MAX WEBER:
- L’essenza del capitalismo è il calcolo
razionale del profitto e delle perdite
monetarie;
- Questo calcolo ha sostituito i precedenti
motivi, meno razionali, legati alla fedeltà
ai valori tradizionali e alle forme di potere
ad essi connessi;
- La forma più razionale di organizzazione è
rintracciabile nella BUROCRAZIA …
LAVORO E ECONOMIA
LA BUROCRAZIA:
organizzazione gerarchica governata da regole formali e organizzata
attraverso l’attribuzione di compiti eseguiti da funzionari competenti e
tecnicamente efficienti.
I BURIOCRATI:
Sono persone libere con doveri lavorativi “impersonali”;
Sono organizzati in uffici gerarchicamente differenziati;
Gli uffici funzionano in virtù del principio di competenza;
Candidati selezionati in base alle loro capacità;
Gli uffici è coperto in base ad un libero rapporto contrattuale;
Il compenso è fisso e in denaro;
L’occupazione prevede una carriera;
Il lavoro del burocrate è nettamente separato dalla proprietà dei
mezzi di amministrazione.
… VISIONE MOLTO MODIFICATA ATTUALMENTE DELL’IMMAGINE DI
BUROCRAZIA: DISFUNZIONI E INEFFICIENZE SI SONO LARGAMENTE
PALESATE …
LAVORO E ECONOMIA
SOCIOLOGIA DELL’ORGANIZZAZIONE:
- La burocrazia e le sue regole formali è
necessaria per evitare disguidi e
corruzione …
Certe categorie si sono per ungo tempo
sottratte, e in parte ancora lo sono alle
regole e alla supervisione della
burocrazia:
1) I PROFESSIONISTI
2) GLI ARTIGIANI
LAVORO E ECONOMIA
I professionisti:
Possessori di vaste conoscenze astratte e formali;
Autonomia vasta;autorevolezza verso i propri clienti e
verso i gruppi professionali subordinati;
Potere/capacità di usare i propri saperi a vantaggio dei
clienti.
Gli artigiani:
Vanto per il loro lavoro specifico;
Ampia conoscenza di procedure e attrezzature;
Capacità manuali, di uso dei materiali e specifiche
lavorazioni.
Riduzione della loro autonomia a partire dalla seconda
metà del XX sec. E parziale assorbimento nelle
burocrazie e/o produzioni massificate
LAVORO E ECONOMIA
PROCESSO DI RAZIONALIZZAZIONE DELLA PROCEDURE LAVORATIVE
(XIX sec)
TAYLORISMO: “esiste un solo modo, quello migliore, per
svolgere un qualsiasi compito”
LE IDEE DI TAYLOR:
Principio del controllo di qualità;
Gestione scientifica del lavoro;
Procedure uniformi di controllo gestite dal management;
Procedure standardizzate.
NASCE IL “FORDISMO”: IMPIANTO DI CATENA DI
MONTAGGIO AUTOMATICA NELLA FABBRICA.
Scarso interesse al “lato umano dell’impresa”, ai bisogni e alle
prospettive/desideri delle persone coinvolte
LAVORO E ECONOMIA
MUTAMENTO SOSTANZIALE … VERSO LA SOCIETA’
POST-INDUSTRIALE
Mutamento tecnologico
Mutamento organizzativo
Nascita della società dei servizi … verso il quaternario
DIBATTITO QUALIFICAZIONE/DEQUALIFICAZIONE
Miglioramento: occupazioni nelle quali gli addetti
possono sviluppare nuove capacità nell’uso di
macchinari computerizzati;
Specializzazione degli operai essenziale e
indispensabile per i sistemi industriali avanzati;
Scomparsa dei vecchi mestieri: es. tipografo;
LAVORO E ECONOMIA
CULTURA NAZIONALE DEL LAVORO E
SPECIFICITA’ TERRITORIALI
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La cultura nazionale riguardo il lavoro cambia da
un paese all’altro (es. USA/Giappone);
Americani: culto del lavoro elemento centrale
della vita e fonte di identità;
Radici: “etica protestante” (Weber) - lavoro quale
vocazione individuale ispirata da Dio;
USA: numero maggiore di ore lavorate; alta % di
chi vorrebbe proseguirebbe il lavoro a prescindere
dal fattore economico/reddito.
LAVORO E ECONOMIA
SILICON VALLEY:
ESEMPIO DI POST-INDUSTRIALIZZAZIONE???
Esemplificazione attuale di garanzia di libertà, mobilità e autonomia lavorativa: i
softwaristi
“Silicon valley” … nuovo mondo del lavoro dove la tecnologia supera in importanza
quella della produzione di massa nella creazione di ricchezza
Numero di lavoratori elevatissimo, comparabile a quello delle industrie automobilistiche
Superamento del vecchio modello organizzativo burocratico e instaurazione di una
“comunità di imprese” cooperanti e al contempo in competizione
Confini labili fra aziende e conseguente spostamento dei lavoratori da un’azienda
all’altra
Confini labili anche fra ambito lavorativo e vita sociale/pubblica … organizzazione e
pressione burocratica poco presente
ESEMPIO DI CONTRADDIZIONI …
Concomitante presenza di una forte ESTERNALIZZAZIONE …
Poco rispondente al reale mondo lavorativo americano: numero di laureati superiore
alla media a fronte di un paese dove i ¾ dei lavoratori non possiede tale titolo
LAVORO E ECONOMIA
SINTESI LAVORO/POSTMODERNITA’
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DEINDUSTRIALIZZAZIONE: disinvestimento
territoriale, delocalizzazione delle imprese
SERVIZI: incorporazione postmoderna di
condizioni pre moderne: annullamento della
distinzione lavoro/casa vita lavorativa/vita
personale – ambulantato;
DEDIFFERENZIAZIONE delle CARRIERE: carriera
non più legata all’azienda ma come sviluppo del
Sé con mescolanza di vecchie e nuove forme di
organizzazione del lavoro