Organizzazione corticale del movimento e aree

Organizzazione corticale
del movimento e aree
annesse
Schema generale
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L’ esecuzione dei movimenti è un sistema che
coinvolge diverse aree cerebrali , spesso in
connessione tra di loro
Il movimento da eseguire può essere di
derivazione sensitiva oppure intenzionale
…Vedo allora agisco..
Si
è visto che se un soggetto decide di
afferrare un bicchiere , questo è afferrato
grazie al sistema di calcolo di coordinate
spaziotemporali da parte della retina che
tramite il sistema parietofrontale e l’ area
motrice 1 garantisce una presa dell’
oggetto
…Capisco allora agisco..

Se invece non è tanto la posizione dell’ oggetto
ma il suo significato , come il semaforo che
diventa rosso , allora la trasformazione
visuomotoria in tal caso si dice non standard ,
cioè non come la precedente che è quella
standard. In questo caso ad essere coinvolte
sono le aree premotorie dorsali , ippocampali e i
gangli della base.
…decido allora agisco…

Per movimenti intenzionali non nati da
stimolazioni visive , sono coinvolte aree
supplementari motorie che sono state viste
essere importanti non tanto nella singola azione
ma in una sequenza di azioni
Sistema parieto - frontale
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E’ un sistema coinvolto nella trasformazione
visuomotoria
E’ costituito da diverse aree che sono in ordine
anteroposteriore –
Area 6 o premotoria che si divide in ventrale e
dorsale , area 4 o M1 subito davanti al solco
centrale di rolando , aree parietali superiore e
inferiore SPL , IPL che corrispondono alle aree
do Brodmann 5 – 7 e 39 – 40.
Area M1 o 4
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Quest’ area è coinvolta essenzialmente nell’esecuzione del
movimento
Le sue cellule cambiano la scarica essenzialmente in base
alla modalità forza del movimento
Inoltre si è visto anche che le cellule scaricano più
velocemente a seconda della direzione del movimento , e
della traiettoria ( linee curve diminuiscono la scarica )
Infine anche l’ ampiezza è un parametro dell’ area 4 anche
se principalmente sono la PMd e la SPL a dirigerla
In ordine nell ‘attività neurale sono codificati prima la forza
e direzione e poi la posizione e l’ ampiezza
Area PMd
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Quest’ area è importante in ciò che abbiamo poco fa
definito come centro del controllo dei movimenti derivati
da stimolazioni sensitive di origine visiva ma che si basano
sul significato e non posizione dell’ oggetto, tipico è l’
esempio del semaforo
Inoltre alcuni neuroni sono stati visti essere sensibili anche
all’ apprendimento di determinate azioni, questi neuroni
sono stati visti essere essenzialmente nel SEF ovvero nella
parte mediale della PMd
Infine è presente l’ area cingolata anteriore RCA che
assieme a SEF è impelagata anche nel controllo della
correttezza del movimento come appunto un sistema di
correzione
Aree supplementari motorie SMA
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Queste comprendono una regione SMA vera e propria e
una Pre SMA
Come è stato visto queste aree sono coinvolte nella
preparazione del movimento o meglio nella sua ideazione.
Ovvero è come se l’ idea di un movimento che però
attenzione non è stimolata da oggetti visivi , nasce proprio
qui
SMA è deputata alla pianificazione di movimento poco
complessi , mentre pre SMA per le sequenze di azioni
complesse
Dunque si è visto che un movimento semplice attiva M1
mentre sequenze di movimenti semplici e complesse
attivano SMA e pre SMA , inoltre la sola idea del
movimento attiva solo SMA
PMv
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Questa è l’ area preposta alla prensione degli oggetti a seguito di stimoli
visivi , movimenti di reaching del capo e del braccio sempre a seguito di
stimoli visivi , e decodificazione di sequenze motorie fatte da altri
Il 1 circuito riguarda l’ area F5 o parte anteriore di PMv dove avviene il
controllo di movimenti di prensione della mano e della bocca. Sono stati
qui visti neuroni di afferramento in maggiore percentuale , e neuroni
sensibili che cambiano la scarica in base alla manipolazione ,
afferramento o tenere l’ oggetto
Il 2 circuito è preposto dall’ area F4 ed è deputato a movimenti di
raggiungimento del braccio e del collo
Il 3 circuito è invece sempre nell’ area F5 ma nella parte posteriore
deputata grazie ai famosi neuroni mirror alla decodificazione di azioni
che vengono svolte da altri soggetti.
Quest ultimo circuito sembra essere alla base dell’ apprendimento per
imitazione
Aree associative della corteccia
parietale
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Sono rappresentate dalla IPL e SPL ovvero le aree parietali posteriori
superiore e inferiore
Sono essenziali in quanto prendono le afferenze somatovisive e le
trasmettono alle aree premotorie o ventrale o dorsale.
Dunque sono deputate alla trasformazione sensorimotoria
Sono ad esmpio presenti neuroni sensibili alla direzione del
movimento ( area 5, 7) , neuroni sensibili alla fissazione di un
oggetto , neuroni sensibili ai movimenti saccadici , e neuroni che a
differenza dei precedenti localizzati nel SPL sono nel IPL( area 39
,40) e sono sensibili a spostamenti degli occhi non casuali ma rivolti
ad oggetti particolarmente salienti
Inoltre SPL e IPL sono coinvolti nelle correlazioni esistenti tra occhi
e movimenti della mano
Aree associativa prefrontale
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Impelagata nel comportamento
Nel eseguire strategie per raggiungere un
obbiettivo