RICERCA E SVILUPPO
DI NUOVI FARMACI
In passato le scoperte dei farmaci
erano occasionali.
Si trattava di sostanze di derivazione
vegetale o animale
STRATEGIE DI RICERCA:
Quali sono i fattori che influenzano la ricerca
di un nuovo farmaco?
1) MEDICAL NEED= NECESSITA’ TERAPEUTICA
Esistono patologie per le quali non esiste una
terapia ancora efficace: Tumori, Alzheimer,…
L’industria farmaceutica investe nella ricerca
di nuovi farmaci
Le malattie e il loro impatto si modificano
nel tempo: alcune malattie infettive sono
diminuite altre (AIDS) hanno fatto la loro
comparsa
La manifestazione di una patologia su una
larga fascia della popolazione porta alla
necessità di ricercare e sviluppare
un nuovo farmaco
Esempio dell’ulcera gastrica e dei farmaci
antiulcera.
2) COSTI E ASPETTI ECONOMICI
La ricerca di un nuovo farmaco e il suo sviluppo
richiedono notevoli risorse economiche
L’industria farmaceutica investirà se i guadagni
che deriveranno dalla vendita del nuovo farmaco
si prospettano elevati
Il costo della specialità medicinale non è stabilito
dalla casa farmaceutica ma è controllato dalla
politica sanitaria dei vari Paesi.
Quando un nuovo farmaco potenzialmente più
efficace deve sostituire un farmaco già in uso
sarà difficile richiedere un prezzo più elevato
Esempio levodopa
3) NUMERO DI PAZIENTI
Le diverse industrie farmaceutiche si occupano
principalmente delle stesse malattie
ad ampia diffusione
Risultano escluse le MALATTIE ORFANE,
cioè quelle di cui è affetto un numero
limitato di pazienti
Agevolazioni per i gruppi di ricerca che investono
sullo studio di farmaci per queste patologie:
FARMACI ORFANI
4) STATO delle CONOSCENZE
E’ necessario conoscere le cause e la fisiopatologia
delle malattie per definire un target farmacologico
Le scoperte della ricerca di base sono spesso
un punto di partenza per i progetti di ricerca
farmaceutica
Esempio scoperta topi obesi e gene ob
5) CAPACITA’ TECNICO-SCIENTIFICHE
La disponibilità di un team di ricercatori
competenti e preparati e di una tecnologia avanzata
costituisce un buon punto di
partenza per la ricerca di un nuovo farmaco
6) CONCORRENZA
La ricerca di un nuovo farmaco è prerogativa
delle grosse industrie farmaceutiche
Cooperazione con gruppi di ricerca universitari
7) FATTORE UMANO
Alcune volte la ricerca di nuovi farmaci viene
influenzata dall’opinione pubblica,
se ad essere affetto da una malattia rara è
ad es. un personaggio pubblico
Esempi…
COME NASCE UN NUOVO FARMACO?
FASE di RICERCA
FASE di SVILUPPO
FASE di RICERCA
DRUG TARGET & LEAD COMPOUND
Nella prima fase della ricerca si deve:
-identificare il bersaglio su cui il farmaco deve agire
-identificare una molecola che funga da composto
guida
Attualmente si dispone di una banca dati
nella quale sono presenti migliaia di composti
chimici
Le molecole vengono modificate dai chimici
farmaceutici per es mediante l’inserimento
di gruppi funzionali per ottenere la massima
affinità per il bersaglio sul quale devono
svolgere la loro attività
ATTIVITA’ BIOLOGICA NEI MODELLI
SPERIMENTALI IN VIVO
Si studia l’efficacia della molecola oggetto di
studio sulla patologia per la quale dovrebbe
essere utilizzata
Vie di somministrazione e forme farmaceutiche
Dose efficace
Meccanismo d’azione
Farmacocinetica
Farmacodinamica
FASE di SVILUPPO
SCREENING DI TOSSICITA’
Si studia la tossicità acuta e cronica della
molecola oggetto di studio:
-su diverse specie animali
- A carico dei diversi organi
-utilizzando diverse vie di somministrazione
-mutagenesi
-tossicità riproduttiva= effetti sulla capacità
riproduttiva sul maschio e sulla femmina
-teratogenesi
-cancerogenesi
SPERIMENTAZIONE CLINICA
VALUTAZIONE DEL COMITATO ETICO
Prima di passare alla sperimentazione clinica,
il Comitato Etico deve dare la sua approvazione.
-Il rapporto rischio/beneficio deve essere basso
Minore sarà il rischio ed elevato il beneficio,
migliore sarà il farmaco
-urgenza di una terapia adeguata (malattie orfane)
FASE I
Si effettua su un numero ridotto di volontari
sani, tra 20-80.
Viene somministrata inizialmente una dose singola
e successivamente dosi ripetute (1 settimana)
E’ necessaria per individuare:
DOSE MASSIMA TOLLERATA
PROFILO FARMACOCINETICO (assorbimento,
distribuzione, metabolismo ed eliminazione)
FASE II
E’ il primo studio che si effettua nei pazienti per
dimostrare l’effiacia terapeutica in presenza
della patologia.
FASE IIa: su un numero ridotto di pazienti
FASE IIb: su un numero maggiore di pazienti
(100-300)
Si esegue anche un controllo su un altro gruppo di
pazienti trattato con placebo o con un farmaco
già in commercio per quella patologia
Si studia attentamente la dose-risposta per
poter identificare la posologia che sarà poi
utilizzata nella pratica clinica
•EFFICACIA
•SICUREZZA
•DOSE EFFICACE
•INTERVALLI DI SOMMINISTRAZIONE
FASE III
Si estende fino a che il farmaco non viene
approvato
Il numero di pazienti è più elevato: 200-3000
Si effettua uno studio più approfondito e su
larga scala
Confermare l’efficacia e la sicurezza, ma anche
determinare la posologia ottimale, l’interazione
con altri farmaci, i tempi di somministrazione,
la somministrazione a varie fasce d’età
Si eseguono studi in cieco e doppio cieco
Si valutano gli effetti a breve (1 mese) e lungo
termine (6mesi)
Una volta che tutti i dati sono stati raccolti,
vengono inviati alle autorità sanitarie
In Italia si richiede l’autorizzazione
all’immissione in commercio (AIC) e la valutazione
del dossier di registrazione da parte di agenzie
nazionali
Per ottenere l’iscrizione del prodotto nel registro
comunitario dei medicinali, quindi a livello europeo,
è necessaria la valutazione dell’EMEA (European
Agency for the Evaluation of Medicines)
Possono essere richiesti chiarimenti o anche
sperimentazioni ulteriori
Alla fine della fase di giudizio, se questo è
positivo, si arriva all’approvazione finale
FASE IV
Durante questa fase avviene la
FARMACOVIGILANZA
Il farmaco è già disponibile
ed è quindi utilizzato dai pazienti
Continuano le osservazioni per approfondire le
conoscenze sull’efficacia e sugli effetti
collaterali per almeno 4-5 anni
Si raccolgono informazioni su effetti
indesiderati mai registrati in precedenza
Perché un farmaco viene bocciato?
Nel 46% dei casi= scarsa efficacia rispetto ai
farmaci già in commercio
Nel 17% dei casi= elevata tossicità, già dalla
sperimentazione animale
Nel 16% dei casi= effetti collaterali
Nel 7% dei casi= problemi farmacocinetici
Nel 14%= costi troppo alti