CORSO DI SOCIOLOGIA GENERALE
Conoscenza Sociale
e Filtri Creativi
Marco Ingrosso
Conoscenza: cosa si intende?
La conoscenza è un processo di esplorazione e
osservazione del mondo volto a comprenderlo al
fine di definire il proprio modo (personale e/o
collettivo) di essere e agire
Com’è composto il mondo?
Quali distinzioni facciamo?
Oggetti, materia, energia, ambiente fisico
Vita biologica, vita vegetale, vita animale, ecosistema
Vita sociale/personale: fatti, persone, regole, relazioni,
informazioni, comunicazioni, idee, società
[l’essere umano è dentro tutte e tre le scatole!!]
Chi conosce il mondo?
1. L’essere umano: percezione, esperienza, significato,
apprendimento, intuizione, rappresentazione, mente
2. La scienza: conoscenza organizzata e verificata,
utilizzabile per la tecnologia
Le scienze: a) della materia; b) della vita biologica;
c) dell’uomo e della vita sociale
3. La cultura: rappresentazione artistica, religiosa, etica,
filosofica
Quale conoscenza?
1. Intellettiva
2. Sensoriale
A. Teorica: quale ordine-organizzazione delle cose
B. Pratica: come fare/agire
I. Esplicita (consapevole, organizzata)
II. Tacita (capacità d’azione-soluzione,
conoscenza del contesto, intuizione, inconscia)
i. di una Forma (struttura, organizzazione, immagine)
ii. di un Processo (la mela o la generazione della mela)
(per approfondimenti v. Conoscenza in Wikipedia)
Tipi e validità della conoscenza
 Conoscenza razionale che si accorda coi dati di realtà
di cui dispone e che cerca di spiegare “com’è fatto” e
come si può intervenire sul mondo. Criterio di validità:
la certezza
 Conoscenza esperienziale e di senso che cerca di
comprendere come la vita sociale è interpretata e
vissuta.
Criterio di
validità: l’autenticità
 Conoscenza intuitiva, essenziale, ideale che cerca la
via (saggezza, spiritualità) per avvicinarsi a ciò che è
bene (etica), è bello (estetica), è vero (sapienza).
Cerca la fiducia incondizionata
Sviluppi dell’epistemologia della scienza
e influenze culturali
Il Cogito di Cartesio: “Io” fuori dal Mondo. La
misurazione del mondo (razionalismo matematico
applicato alla res extensa). Dualismo Anima pensante e
Corpo; Uomo (pensante) e Animale (meccanico)
Empirismo (Hume) e Giudizi a priori (Kant): la materia
della conoscenza deriva dall’esperienza ma la forma è a
priori
Il positivismo: la metafisica della scienza
Popper: carattere congetturale e ipotetico delle teorie che
possono essere falsificate (sì verità no certezza)
Il pensiero della complessità (Bateson, Morin, ecc.): un
osservatore complesso che si rapporta con sistemi complessi
Gregory Bateson
(1904-1980)
Pensatore errante:
scienziato naturale (biologia, evoluzione,… );
scienziato sociale (antropologia, psicologia, sociologia,
educazione, comunicazione, psichiatria, …);
epistemologo (modi di pensare, credenze, apprendimenti)
Opere: Naven (1936); Comunicazione. La matrice sociale
della psichiatria (1951); Verso un’ecologia della mente (1972);
Mente e natura (1978); Dove gli angeli esitano (1987); Una
sacra unità (1991)
Modi di pensare nella modernità
Modo dominante:
Dualismo Cartesiano: Natura-Cultura; Corpo-Mente; SanoMalato; Quantitativo-Qualitativo; Bene-Male; Bello-Brutto;
Scienza-Credenza; Io-Mondo; …
Ispira anche di dualismo di senso comune (pensare per
polarità opposte)
VS altri modi di pensare
Monismo (Materia, Spirito);
Olismo (Tutto è più delle parti)
Evoluzionismo (divenire, generare)
Simbolismo (rimandare a verità profonde, re-ligo)
Storicismo (la storia rispecchia la cultura)
Modi di pensare post-moderni
(post-dualisti)
Sistemica (von Bertalanffy) i sistemi viventi
generano qualità che non sono racchiuse nelle parti
componenti)
Ecologia della mente (Bateson: “struttura che
connette”, “danza di parti interagenti”)
Pensiero complesso (Morin: metodo per pensare i
fenomeni eco-auto-organizzativi)
Costruttivismo sociale (conoscenza generata dalla
combinazione fra punti di vista)
Orientamenti Epistemologici
(secondo Bateson)
CREDENZA OGGETTIVISTA (SUPERSTIZIOSA)
= La realtà è là fuori e io la rappresento fedelmente
CREDENZA SOGGETTIVISTA (ROMANTICA)
= Io sono il creatore della realtà, è il mio mondo interno che
dà veste a quello esterno
CREDENZA RELAZIONALE (COSTRUTTIVISTA)
= fra il mio apparato percettivo-interpretativo e il mondo
esterno si stabilisce una relazione biunivoca che dà forma
al mondo (lo costruisce)
FILTRI CREATIVI (I)
(TIPOLOGIE)
PERSONALI
 Percettivi e sensoriali
 esperienziali e biografici
 connotazioni emozionali
COLLETTIVI
 premesse (o categorie a
priori)
 immagini e
rappresentazioni sociali
 diffidenze collettive (es. per
ragioni storiche)
 pregiudizi e stereotipi
FILTRI CREATIVI (II)
CULTURALI
 concetti e interpretazioni
 giudizi morali
 modelli e teorie
 abitudini di pensiero
 paradigmi
 forme linguistiche e
 epistemologie
simboliche (che danno
forma al pensiero)
SCIENTIFICI
CREAZIONE DI MAPPE
mappa/territorio
nome/cosa designata
figura/sfondo
relazione/contesto
(interazioni significative in un ambiente)
mappa di mappe
PUNTO DI VISTA
(combinazione di filtri e mappe generate)
 DELL’OSSERVATORE NATURALE
 DELL’AMBIENTE SOCIALE DI
RIFERIMENTO
 DELLA CULTURA DI APPARTENENZA
 DELL’OSSERVATORE SCIENTIFICO
Sistemi complessi
 Esseri viventi
 Esseri umani
 Organismo/soggetto-nel-suo-ambiente
 Complesso di relazioni fra due o più soggetti
 Sistemi organizzati
 Sistemi sociali (locali o gloabli)
 La vita sociale contemporanea
 Ecosistemi umani-viventi-ambientali
Complesso/Complessità
(non solo complicato)
1. Il tutto è più delle parti
2. È un intreccio di molte dimensioni
3. È autonomo e autopoietico
4. È dinamico, evolutivo, in divenire
5. È non-banale, non prevedibile completamente
6. È solo parzialmente conoscibile e osservabile
7. È limitatamente spiegabile, comprensibile,
autocompreso
8. Emerge dalle relazioni (con altri simili, con
l’ambiente), dal contesto (guardo le connessioni)
9. L’osservazione muta il campo osservato
Paradigmi in sociologia:
 Positivismo (Comte, Durkheim): la spiegazione
 Teoria critica (Marx): la demistificazione
 L’interpretativismo (Weber): la comprensione di
senso
 La prospettiva relazionale (Simmel): la combinazione
dei pdv
Compresenza di più paradigmi
Paradigmi in sociologia:
orientamenti contemporanei
 NeoPositivismo e realismo critico: la spiegazione
probabilistica e il supporto della teoria sociologica
 Teoria critica: la demistificazione del potere, dell’ordine
sociale
 L’ermeneutica fenomenologica: la comprensione de
senso dato dagli attori
 Il costruttivismo relazionale: la vita sociale è il risultato
dei punti di vista comunicati fra gli attori, ma va oltre le
intenzioni soggettive: produce fenomeni e qualità
collettive
Perché la visione della sociologia (e delle
scienze sociali) è specifica?
 Perché non è adeguato il meccanicismo e determinismo
per dar conto della vita sociale
 Perché non è adeguato il razionalismo e l’utilitarismo
 Per dare conto delle relazioni e comunicazioni nel
contesto
 Per dare conto del senso e dell’interpretazione cult.
 Per dare conto degli effetti sistemici e degli effetti
imprevisti
 Per dare conto degli effetti globali e interconnessi
 Per dare conto dei processi evolutivi e di cambiamento
 Perché il ricercatore sociale è parte del sistema socioculturale e interagisce con esso
L’osservatore scientifico
della vita sociale: che fare?
Consapevolezza della prospettiva di osservazione
Riflessività nel percorso di ricerca
Limitazione degli effetti distorsivi (es. autoosservazione)
Visione doppia (con-di-visione)
Metodologia composita (qualitativa e quantitativa)
Rappresentazione dei punti di vista significativi
(sistemica e dinamica)
Revisione teorica orientata da umiltà e verità