SOLUZIONI DI APPROVVIGIONAMENTO DEI DISPOSITIVI MEDICI PER DIALISI R. Randisi DIALISI PERITONEALE DOMICILIARE Sistema di approvvigionamento per terapia/trattamento giornaliero, più vantaggioso rispetto all’acquisto dei singoli prodotti prescritti dal medico curante, per i seguenti motivi: Riduzione delle scorte presso l’abitazione del paziente; Determinazione, controllo e previsione della spesa prevista; Eliminazione degli sprechi. PROCEDURA AMMINISTRATIVA DI FORMALIZZAZIONE DEL CONTRATTO: - Trattativa privata in esclusiva, per ragioni di privativa industriale o per ragioni di natura tecnica (continuità terapeutica, peculiari esigenze terapeutiche), con possibilità di estensione contrattuale per i nuovi pazienti a condizioni predeterminate. (I costi della terapia devono comunque risultare remunerativi in relazione alle tariffe previste dal tariffario regionale) OBBLIGHI CONTRATTUALI DELLA DITTA FORNITRICE: • • • • Rifornimento periodico (ogni 15 o 30 giorni); Controllo delle scorte a domicilio del paziente; Assistenza al paziente in vacanza; Training formativo presso l’abitazione del paziente; • Oneri connessi alle eventuali variazioni di terapia (ritiro delle scorte e contestuale consegna delle nuove forniture). SISTEMI PER EMODIALISI OSPEDALIERA IPOTESI DI GARA REGIONALE I PRO: • Confronti tra esperienze diverse; • Scambio di informazioni; • Verifiche dei dati tecnici ed economici (benchmarking); • Necessità di addivenire a scelte mediate e condivise; • Economie procedurali e di spesa. I CONTRO: • Differenti realtà organizzative ed operative; • Differenti dotazioni strumentali; • Differenti know-how; • Differenti metodologie ed abitudini di trattamento per il paziente. OBIETTIVI: - Uniformità dei trattamenti dialitici sul territorio regionale; - Affrontare in maniera efficace il mercato oligopolistico, ricercando una concorrenza reale tra i fornitori e condizioni contrattuali reciprocamente più convenienti, evitando il tradizionale artificioso frazionamento in lotti di fornitura; - Verificare il parco-macchine delle singole Aziende sanitarie, eliminando le attrezzature obsolete e le irregolarità amministrative (comodati d’uso, donazioni, visione e prova, con relativi “costi indotti”); ; - Ottimizzare la gestione contrattuale (fatture e ordini cumulativi periodici, informatizzazione delle procedure, reports di dati, ecc..). LA SOLUZIONE: Riconoscimento dell’autonomia decisionale del medico curante; - Salvaguardia del parco-macchine e dell’organizzazione delle singole Aziende sanitarie; - Unico contratto, con decorrenze differite e stessa scadenza. - IL PERCORSO: - Analisi dei contratti in essere; - Analisi dei dati di inventario; - Analisi di mercato. LA PROCEDURA AMMINISTRATIVA: - Contratti in esclusiva, da formalizzare con procedure informali e rapide (tipologie di membrana: SG40Plus, poliamide, elixone, polimetilmetacrilato, MS69, Prisma, Eval, Excebrane, poliestere PEPA, poliarileteresulfone, con relativi monitors e consumabili – linee e concentrati – e facoltà di acquisto dei disinfettanti), per assecondare particolari e giustificate esigenze terapeutiche; - Gara d’appalto di rilievo comunitario (valore superiore ad Euro 211.129, I.V.A. esclusa), a lotto unico (tipologie di membrana: polisulfone – L/H – e polieteresulfone, con relativi monitors e consumabili – linee e concentrati – e facoltà di acquisto dei disinfettanti) nelle forme della licitazione privata o dell’asta pubblica, da esperirsi da Azienda sanitaria formalmente delegata, con le seguenti specificazioni: a) contratto misto di locazione “inclusive service” per i monitors (da preferirsi all’acquisto per la maggiore disponibilità dei fondi destinati alle spese in conto corrente rispetto a quelle in conto capitale e per una migliore flessibilità di gestione) e fornitura dei consumabili; b) istruttoria finalizzata ad acquisire ed analizzare i dati delle singole Aziende sanitarie interessate, inerenti il numero e la tipologia degli strumenti in proprietà ed il relativo stato di obsolescenza, il numero delle prestazioni annue, le spese di dettaglio sostenute per ogni singolo trattamento dialitico; c) criterio di aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa (qualità pt. 60/100 e prezzo pt. 40/100), da valutare secondo i seguenti parametri di natura qualitativa e sulla base delle caratteristiche tecniche fondamentali e preferenziali predeterminate in apposite schede, allegate agli atti di gara per semplificare la fase di valutazione ed acquisire offerte omogenee: - qualità monitors: pt. 20/100; - qualità membrane: pt. 20/100; - qualità altri consumabili: pt. 10/100; - assistenza tecnica (tempi e modalità di intervento, corsi di addestramento del personale, ecc..): pt. 10/100; d) requisiti di ammissione (capacità tecnico-economico-finanziaria) adeguati a garantire una concorrenza qualificata; e) clausole di salvaguardia (periodo di prova, penali, risoluzione del contratto); f) durata contrattuale adeguata a garantire un graduale ammortamento dell’investimento in attrezzature (3-5 anni), con possibilità di aggiornamento tecnologico e facoltà di rinnovo contrattuale (per uguale durata) con adeguamento dei canoni di locazione ed assistenza tecnica; g) commissione esaminatrice delle offerte composta da rappresentanti delle competenti professionalità sanitarie e amministrative di tutte le Aziende sanitarie interessate. In alternativa: - Adesione Convenzione CONSIP. LE ASPETTATIVE: • Ricercare soluzioni innovative, in un’ottica anche di partnership con aziende leaders di mercato, salvaguardando le specificità giustificabili da prevalenti ragioni di pubblico interesse, a condizioni economiche e gestionali più vantaggiose.