16b STIMA E PREVISIONE DELLA DOMANDA IMPORTANZA La conoscenza, certa o presunta, della domanda è importante per più ragioni: Attrattività segmento mercato nel quale si deve decidere se entrare o no. Valutazione commerciabilità nuovi prodotti. Decisione se uscire da un mercato. Elemento vitale nel processo di pianificazione di marketing operativo, per la fissazione di obiettivi alla forza di vendita, dimensionamento delle variabili del marketing mix o formulazione budget commerciale. La conoscenza della domanda trascende l’area del marketing: le sue implicazioni abbracciano la pianificazione della capacità produttiva, degli acquisti, delle esigenze finanziarie, la gestione degli stock. Se dimensione mercato e vendite è sopravvalutata, rischio di creare stock di merce invenduta e non utilizzo di capacità produttiva. Caso contrario, l’allungarsi dei termini di consegna o il non mantenimento impegni può scontentare clienti e intermediari. Marketing Industriale – ISBN: 88 386 0825-3 2 SCHEMA DI RIFERIMENTO PER LA DEFINIZIONE DELLA DOMANDA Zona geografica 2 Zona geografica 1 Passata Effettiva Domanda del Mercato Per l’Impresa Marketing Industriale – ISBN: 88 386 0825-3 Attuale (ora) Effettiva Futura (al tempo t) Poten Effettiva Potenziale ziale 3 LE 3 CATEGORIE DI METODI Tre categorie riconducibili a: a) - Ciò che viene detto b) - Ciò che viene fatto c) - Ciò che è stato fatto Categoria a)-basati sulle dichiarazioni di attori. Le informazioni possono riguardare il presente, il futuro; l’effettivo o il potenziale, e così via. Categoria b)- prove fattuali:Market Test, svolti con varie modalità, anche in relazione alla tipologia di prodotto. Categoria c)-contiene metodi che si riallacciano al passato, lo interpretano e cercano di prevedere il futuro sulla base di ciò che è già accaduto. Marketing Industriale – ISBN: 88 386 0825-3 4 A1) INTENZIONE D’ACQUISTO Si interpella l’acquirente, attuale o potenziale, il quale può essere interrogato attraverso: Telefono Posta Intervista personale Viene definito un campione di acquirenti: Ogni soggetto quanto acquisterà in vari orizzonti temporali e fissate le condizioni al contorno? E da chi acquisterà? Limiti Variazione delle intenzioni e dei comportamenti Le imprese interpellate spesso non rivelano i propri piani di acquisto Lentezza del metodo Marketing Industriale – ISBN: 88 386 0825-3 5 A2) PARERE DELLA FORZA DI VENDITA E’ di frequente utilizzo in quanto è un mezzo di coinvolgimento del personale, non necessita il reclutamento dei soggetti da sottoporre ed interviste e permette l’utilizzo delle conoscenze del personale stesso in relazione agli atteggiamenti della clientela. Limiti Un venditore troppo emotivo può effettuare stime affette da errori sistematici (sia positivi che negativi) Talvolta il venditore non manifesta completamente le sue idee soprattutto quando le stesse possono influenzare gli obiettivi di vendita Marketing Industriale – ISBN: 88 386 0825-3 6 A3) PARERE DI ESPERTI Possono provenire dagli uffici studi di associazioni di categoria, analisti di banche di investimento, consulenti, docenti universitari. MODALITA’ DI ACCESSO AL PARERE: Metodi informali Metodo Delphi Viene scelto un certo numero di esperti, poi interpellati per iscritto. La loro identità è nota solo al coordinatore. I pareri vengono elaborati ed inviati nuovamente agli esperti per eventuali modifiche alla luce delle opinioni degli altri. Si tratta di un processo iterativo Marketing Industriale – ISBN: 88 386 0825-3 7 B) TEST DI MERCATO E’ maggiormente utilizzato per i beni di consumo. Il test di mercato consiste nell’osservazione del comportamento del consumatore in particolari condizioni sperimentali. Nei beni industriali prendono la forma di sperimentazione di prototipi o di preserie presso clienti privilegiati o presentazione di prototipi in fiera. Le sue aree di applicazione riguardano: nuovi prodotti nuovi canali nuovo territorio Marketing Industriale – ISBN: 88 386 0825-3 8 C) ANALISI DELLE SERIE STORICHE Le previsioni sono basate su dati storici. Estrapolati con particolari regole(=collegamento tra valore di previsione e dati passati). Ipotesi: “Nel passato c’è il germe del futuro” Una serie temporale può pensarsi costituita dalla combinazione di 4 “movimenti”: La tendenza di fondo (trend), che riguarda il lungo periodo. La Componente Ciclica (Tendenza Congiunturale) relativa al ciclo del business che connota gli alternanti andamenti dell’economia di un particolare settore sul medio periodo (3 - 7 anni). La Componente Stagionale (S). che abbraccia periodi più brevi. e si riferisce a schemi che si ripetono uguali (o quasi) durante corrispondenti periodi successivi (anni, mesi, giorni). La componente Casuale (E) che si riferisce alle variazioni non spiegate dalle altre tre. Marketing Industriale – ISBN: 88 386 0825-3 9 CICLICITÀ E RISANAMENTI AZIENDALI Certe imprese, nelle quali il management ha subito frequenti avvicendamenti, sono cadute in trappola scambiando l’effetto di un periodo favorevole del ciclo di business con l’avvenuto risanamento dell’azienda. Perciò anche in momenti di congiuntura favorevole l’attenzione alla corretta conduzione aziendale non deve diminuire. Aziende poco efficienti guadagnano nei periodi buoni ma perdono molto nei periodi di congiuntura debole Imprese efficienti nei periodi di congiuntura debole perdono meno o ancora riescono a chiudere i bilanci in pareggio o con modesti utili. Questo significa anche che le imprese efficienti possono godere di un periodo più lungo di congiuntura favorevole che non le altre. Marketing Industriale – ISBN: 88 386 0825-3 10 MEDIA MOBILE Permette tendenza: casuali una valutazione approssimata della riducendo le variazioni stagionali e Mt= At+At-1+...........+At-N+1 N dove: Aj= valore del periodo j-esimo N = numero di periodi su cui si calcola la media La media mobile elimina le fluttuazioni passeggere dando luogo ad un effetto smussamento Il numero di periodi su cui la media è calcolata influenza il risultato (maggiore è N, maggiore è l’effetto di smussamento) Se N è uguale al periodo di stagionalità, la media mobile ha un effetto destagionalizzante Marketing Industriale – ISBN: 88 386 0825-3 11 MEDIA MOBILE PONDERATA Dare ai più recenti dati maggior peso ed agli altri peso decrescente con schema a piacere. MPt p t A t p t 1A t 1 ....... p t N 1 A t N 1 t pj t N 1 Se non si dispone di un programma adatto, il calcolo è noioso. Tanto vale adottare il modello dello smussamento esponenziale (Exponential Smoothing) che ottiene un miglior risultato più agevolmente. Marketing Industriale – ISBN: 88 386 0825-3 12 SMUSSAMENTO ESPONENZIALE (EXPONENTIAL SMOOTHING) Una evoluzione è lo Smussamento Esponenziale, dove i pesi diminuiscono con legge esponenziale con la loro età È quindi caso particolare della media mobile ponderata Nuovo valore della media mobile = precedente valore della media mobile + alfa x (nuovo valore della domanda - precedente valore della media mobile) S t S t 1 ( D t S t 1 ) S t D t ( 1 )S t 1 L’effetto di un maggiore o minore alfa equivale ad includere un numero di osservazioni maggiore o minore nella media mobile prossimo a 1: l’effetto di “correzione dell’errore” è sensibile prossimo a 0: l’effetto di “correzione dell’errore” è trascurabile Marketing Industriale – ISBN: 88 386 0825-3 13 SERIE STORICHE E PREVISIONE 14 Un modo semplice di operare previsioni consiste nell’estrapolare a sentimento la serie storica Chi opera in tal modo, ha già in testa un suo modello e un’idea della evoluzione delle variabili che lo caratterizzano. Si dispone anche di tecniche. Problema di fondo:da quale valore parto per l’estrapolazione? E con quale legge estrapolo verso il futuro? Vendite Quadratica C Lineare Costante t Marketing Industriale – ISBN: 88 386 0825-3 B A Tempo PREVISIONE CON MEDIA MOBILE Partiamo dal caso più semplice, in cui lo schema di trend è orizzontale, cioè non vi è tendenza di fondo. In tal caso, il valore Ft+1 previsto al prossimo periodo viene, nella prassi, posto uguale alla media mobile dell’ultimo periodo precedente A t A t 1 ....... A t N 1 Mt Ft 1 N Quando ci si trova di fronte ad una serie con tendenza di fondo a crescere o a diminuire, il metodo ora descritto produce errori sistematici, rispettivamente in difetto o in eccesso. Necessita quindi tenere conto esplicitamente del trend: il calcolo si complica un po’ Marketing Industriale – ISBN: 88 386 0825-3 15 PREVISIONE CON EXPONENTIAL SMOOTHING Nel caso del modello a smussamento esponenziale, valgono le regole già dette, a seconda che non esista o esista trend. Il valore di previsione al prossimo periodo in mancanza di trend è: Ft 1 S t Perciò, se nella (*) al posto di St scriviamo Ft+1, si ottiene. F F ( D F ) t 1 t t t Ciò significa che la nuova previsione altro non è che la previsione al periodo precedente più alfa volte l’errore di previsione al periodo precedente, cioè la differenza tra il l’ultimo valore effettivo e la precedente previsione Se esiste una tendenza di fondo, esprimibile sia linearmente, che secondo altra legge è possibile tenere conto di ciò con particolari algoritmi (correzione per la tendenza). Altrettanto dicasi per oscillazioni stagionali. Marketing Industriale – ISBN: 88 386 0825-3 16 METODI CAUSALI L’analisi delle serie storiche non considera le cause che hanno determinato un certo andamento dei dati I metodi causali tendono ad esprimere il valore di previsione in funzione di un certo numero di fattori che lo determinano Il problema consiste nella individuazione delle variabili indipendenti correlate alla variabile per la quale viene effettuata la previsione Viene utilizzata per lo più la regressione semplice (lineare, quadratica, ecc.) o multipla. Dopo aver raccolto una serie di dati rilevati in momenti diversi, attraverso la metodologia statistica è possibile individuare la funzione desiderata utilizzabile per la previsione. Marketing Industriale – ISBN: 88 386 0825-3 17 REGRESSIONE:CAUTELE Tre pericoli sempre in agguato: – L’autocorrelazione delle variabili indipendenti (che in tal caso non lo sono più) in quanto contraddice l’ipotesi base della correlazione multipla. – L’esistenza di variabili occulte, che sono la vera causa della correlazione osservata. – Si ricordi che correlazione elevata non significa necessariamente un legame causa effetto. Marketing Industriale – ISBN: 88 386 0825-3 18 METODO DEI COEFFICIENTI 1 L’impiego di coefficienti è frequentemente usato in tutti i rami della scienza e della tecnica Ad esempio, per stimare il costo della ristrutturazione di un appartamento, prima di accingerci a chiedere o ad elaborate un preventivo dettagliato, facciamo riferimento ad un costo per metro quadrato, parametro che è in relazione al livello delle finiture richieste sulla base di esperienze passate.. Nel coefficiente è incorporata, per così dire, una esperienza storica od una stima di evoluzione futura basata su certe ipotesi . Nel seguito, tre applicazioni particolari, ma il metodo è generale Marketing Industriale – ISBN: 88 386 0825-3 19 METODO DEI COEFFICIENTI 2 Beni strumentali di consumo Esempio: utensili da taglio per macchine utensili impiegate dall’industria meccanica – N numero di imprese potenziali utenti – p percentuale utenti effettivi – A livello di attività per utente (es.num. turni/anno) – I num. apparecchi/utente (es. macch.utensili/azienda) – TUA tasso di impiego unitario per unità di attivitàapparecchiatura (dato tecnico specifico del prodotto; es. consumo di utensili/ogni turno/macchina) Q N * p * I * A * TUA Marketing Industriale – ISBN: 88 386 0825-3 20 METODO DEI COEFFICIENTI 3 Basato su output di un sistema – N numero potenziale di imprese utenti – p percentuale di utenti effettivi – c quantità di prodotto finale per utente effettivo – TUP tasso di impiego per unità di prodotto Q N p c TUP Marketing Industriale – ISBN: 88 386 0825-3 21 METODO DEI COEFFICIENTI 4 Beni di investimento con rimpiazzo e incremento capacità – N numero potenziale delle imprese utenti – p percentuale degli utenti effettivi – V capacità produttiva installata/utente – DV% aumento percentuale della capacità produttiva in termini del parametro di riferimento – TUV tasso di impiego unitario del bene d’investimento per unità di capacità produttiva installata – PI Dimensione del parco installato – Vm vita media del prodotto – X effetto di nuove tecnologie disponibili Q N * p *[(V * DV % * TUV ) Marketing Industriale – ISBN: 88 386 0825-3 PI X] Vm 22 TIPOLOGIA DEI METODI DI STIMA E PREVISIONE DELLA DOMANDA PROCESSO Analitico ESPERIENZA MODELLI ESPLICATIVI Soggettivo Oggettivo APPROCCIO INTUIZIONE MODELLI ESTRAPOLATIVI Fattuale Marketing Industriale – ISBN: 88 386 0825-3 23