Intelligenza Artificiale 1
Gestione della conoscenza
lezione 19
Prof. M.T. PAZIENZA
a.a. 2000-2001
Linguaggio Naturale
Necessità di definire una grammatica formale
• Dinamicità della lingua
• Non grammaticalità di alcune espressioni
• Comprensibilità del messaggio anche se
scorretto formalmente
I linguaggi formali sono assunti essere adatti a
gestire i linguaggi naturali, ma con molti
limiti e problemi
Linguaggio Naturale
• Definiamo lessico l’insieme delle parole
ammissibili del vocabolario della lingua
• Le parole sono raggruppate in categorie o
parti del discorso
• Classi aperte (nomi, verbi, aggettivi)
• Classi chiuse (pronomi, avverbi, articoli,
preposizioni, congiunzioni)
Grammatica del linguaggio
• S-> NP VP / C congiunzione S
• NP -> Pronome / Sostantivo / Articolo
Sostantivo / Cifra Cifra / NP PP / NP
RelClause
• VP-> Verbo / VP NP / VP Aggettivo / VP
PP / VP Avverbio
• PP -> Preposizione NP
• RelClause -> that VP
Analisi sintattica
• Ricostruzione della struttura della frase di
un enunciato, data una grammatica
• Foresta di analisi: lista ordinata di Alberi
di analisi
• Algoritmi di parsing: approccio top-down e
bottom-up
Analisi di un enunciato
Descrivere grammatiche
BNF
• Descrive stringhe (senza significato)
• Descrive grammatiche libere da contesto
Grammatica logica
Logica del primo ordine
• Gestisce stringhe con significato
• Ogni nonterminale diventa predicato unario
vero per stringhe che sono sintagmi di
quella categoria
NP( s1 )  VP( s2 )  S (Concatena( s1 , s2 ))
( s " odore"...)  Sos tan tivo( s )
Grammatiche a clausole definite DCG
• Una grammatica logica permette inferenze
non limitate (quindi approccio risolutivo
costoso)
• Nelle grammatiche a clausole definite ogni
formula deve essere una clausola definita
(in forma di Horn ha un solo atomo come
conseguente e un atomo o una congiunzione
di zero o più atomi come antecedente)
Grammatiche a clausole definite DCG
Alcune estensioni
• I simboli nonterminali possono essere
aumentati con argomenti in più
• Una variabile può apparire sul lato destro di
una regola DCG
• Un test logico tra graffe può apparire sul lato
destro di una regola.
Grammatiche a clausole definite DCG
Sul lato destro di una regola:
• Un nonterminale non aumentato
• Un nonterminale aumentato
• Una variabile che rappresenta un terminale
• Un terminale
• Un test logico
Sul lato sinistro un singolo nonterminale
(aumentato o meno)
Grammatiche
Se non si distinguono i casi (ruoli sintattici e
concordanze) le grammatiche possono
generare anche frasi sgrammaticate
(overgenerazione)
Es. Io dare te la penne
Non è vero che qualunque NP si combina con
qualunque VP e questo con qualunque PP in
qualsiasi ordine
Grammatiche
• Parametrizzare le regole ed aggiungere delle
variabili permette di mantenere costante il
numero di regole di una grammatica (costo
computazionale) e nel contempo risolve
opportune concordanze.
• Sottogategorizzare i verbi
Sottocategorizzazione verbale
Analisi dei complementi (sintagmi obbligatori
che seguono un verbo all’interno del
sintagma verbale)
• Liste di sottocategorizzazione
• Aggiunti (sintagmi non dominati dal verbo;
spazio e tempo)
Sottocategorizzazioni verbali
Sottocategorizzazioni verbali