Lezione I PESCI Materia: Biologia Docente: Prof. Brusetti Michela Classe: 1^ Liceo Classico Età discenti: 16-17 anni Libro di testo: Invito alla biologia, Curtis, ed. Zanichelli, 2004 Durata: 1 ora A.S. 2005-2006 Pesci Obiettivi della lezione Inquadrare sistematicamente i Pesci Descrivere le principali caratteristiche anatomiche e fisiologiche dei Teleostei Individuare le principali differenze tra i Condritti e i Teleostei A.S. 2005-2006 Pesci Prerequisiti Sistematica generale del regno animale Definizione di endotermia ed ectotermia Conoscenza delle principali caratteristiche dei Phyla degli invertebrati Caratteristiche dei tessuti animali A.S. 2005-2006 Pesci Interdisciplinarietà Fisica concetti di idrostatica Greco etimologia delle parole A.S. 2005-2006 Pesci I pesci A.S. 2005-2006 Pesci Inquadramento sistematico Animalia Chordata Cefalocordati Urocordati Vertebrati Agnatha Gnathostomata Chondrichthyes Tetrapodi Osteichthyes Elastobranchii Holocephali Dipnoi Crossopterygii Actinopterygii (chimera) Squaliformi Raiformi Condrostei A.S. 2005-2006 Pesci Olostei Teleos tei Interesse dei pesci Chondrichthyes Osteichthyes 650 specie 21000 specie Per lo più marini -Di acqua dolce A.S. 2005-2006 -Marini Pesci -In estuari Difficile generalizzare, ma... Sono così diversi che ci sono eccezioni a quasi tutte le generalizzazioni, ma Possiamo definire PESCE = -vertebrato acquatico ectotermo -con un capo ed un cranio, mascelle, pinne pari prive di elementi di sostegno distali, -un cuore con un unico atrio ed un unico ventricolo -branchie sporgenti all’esterno dagli archi branchiali A.S. 2005-2006 Pesci Osteitti o pesci ossei chi sono? (gr. Osteon <<osso>>; icqu <<pesce>>) La maggior parte dei pesci! (21000 specie!) Quando pensiamo ad un pesce in genere pensiamo ad un osteitto. Tante forme, tanti adattamenti morfologici facciamo un esempio: A.S. 2005-2006 Pesci Osteitti o pesci ossei: sottoclassi Osteichthyes Dipnoi Crossopterygii Actinopterygii Condrostei Storione A.S. 2005-2006 Pesci Olostei Teleostei 20000 specie Osteitti o pesci ossei (Teleostei): caratteristiche (gr. osteon <<osso>>; teleion <<completo, perfetto>>) A.S. 2005-2006 Pesci Osteitti o pesci ossei (Teleostei): caratteristiche Scaglie ossee non mineralizzate flessibili Coda omocerca Endoscheletro osseo Vescica natatoria Più caratteristiche di tutti i pesci -branchie sporgenti all’esterno dagli archi branchiali -un cuore con un unico atrio ed un unico ventricolo -con un capo ed un cranio, mascelle, pinne pari prive di elementi di sostegno distali, -vertebrato acquatico ectotermo A.S. 2005-2006 Pesci Scaglie ossee A.S. 2005-2006 Pesci Coda omocerca (gr. Omo <<uguale>>; etero <<diverso>>; kerko <<coda>>) Pinna caudale OMOCERCA Pinna caudale ETEROCERCA Squalo A.S. 2005-2006 Pesci Vescica natatoria Contiene gas allo stato libero. Isolata dal resto del corpo. Deriva da esofago. Gas raccolto grazie ad un meccanismo controcorrente. Ha ghiandola del gas Funzioni: idrostatica Respiratoria Sensitiva e connesso con orecchio Emissione di suoni A.S. 2005-2006 Pesci Vescica natatoria e galleggiamento Densità ass. H2O dolce 1,00 kg/dm3 Densità ass. H2O = 1,00 kg/dm3 Densità ass. H2O di mare1,03kg/dm3 Densità ass. organi di pesci se escludiamo grassi e oli=1,06-1,09 kg/dm3 Un corpo galleggia per... Principio di Archimede: un corpo , immerso in un fluido, subisce una spinta diretta dal basso verso l’alto e uguale in grandezza al peso del liquido spostato. O diminuiamo la densità del pesce o va a fondo! VESCICA NATATORIA riduce la densità ass. del A.S. 2005-2006 Pesci corpo del pesce Branchie Con opercolo che insieme a bocca assicura l’aspirazione e la pressione necessaria per la respirazione A.S. 2005-2006 Pesci cuore con un unico atrio ed un unico ventricolo ventricolo A.S. 2005-2006 Pesci Condritti o pesci cartilaginei: chi sono? (gr. condro <<cartilagine>>; icqu <<pesce>>) SQUALO DISIATIDI A.S. 2005-2006 RAZZA CHIMERA PESCE SEGA TORPEDINE Pesci Condritti ed Osteitti caratteri generali a confronto carattere Condrittisqualo Osteittiteleostei Scheletro Coda opercolo Vescica natatoria Cartilagineo Osseo Eterocerca Omocerca No Sì No Sì A.S. 2005-2006 Pesci APPROFONDIMENTO L’osmoregolazione A.S. 2005-2006 Pesci Ma dove abita il pesce? Acque DOLCE Acque di MARE Acque SALMASTRE Come gestisce la sua pressione osmotica? Osteitti si sono evoluti da forme ancestrali dulciacque Pressione osmotica plasmatica dipende da elettroliti L’azoto è eliminato come NH3 ma NH3 è tossica ad alte concentrazioni NH3 eliminata a livello delle BRANCHIE A.S. 2005-2006 Pesci Nell’osmoregolazione interviene il RENE MECCANISMI DI OSMOREGOLAZIONE degli osteitti dulciacqui Ipertonici rispetto l’ambiente assumono acqua per osmosi Tanta urina diluita, ma insieme perdono sali rimedio per via alimentare e branchie L’acqua e alcuni ioni sono assimilati per via orale esclusivamente con l’alimentazione poiché l’animale non beve A.S. 2005-2006 L’assunzione di acqua per osmosi attraverso le branchie L’assunzione di Na+ e Cldall’epitelio branchiale Copiosa eliminazione di un’urina ipotonica Pesci MECCANISMI DI OSMOREGOLAZIONE degli osteitti marini Ipotonici rispetto l’ambiente perdono acqua per osmosi Bevono tanto (7-40% del peso del loro corpo in 24 h) ed eliminano Sali tramite cellule specializzate a livello delle branchie Assunzione di liquidi e di Sali dal cibo e da acqua marina attivamente bevuta Perdita di acqua per osmosi attraverso l’epitelio branchiale Escrezione di Na+ e Cl- dall’epitelio A.S. 2005-2006 branchiale Perdita di acqua con l’emissione di moderate quantità di un’urina Pesci isotonica MECCANISMI DI OSMOREGOLAZIONE dei condritti marini Ipertonici rispetto l’ambiente Non bevono se non durante l’alimentazione, ma orinano Ghiandola rettale espelle attivamente Sali ingeriti con l’alimento Ritengono urea per creare ambiente interno ipertonico per mangiarne le carni bisogna lavarle abbondantemente A.S. 2005-2006 Pesci Bibliografia Mitchell et al., Zoologia, ed.Zanichelli, 1991 Campbell, Biologia, ed. Zanichelli, 1995 Baldaccini et al., Anatomia comparata, Ed. Antonio Delfino, 1996 Curtis, Invito alla biologia, ed. Zanichelli, 1987 Curtis, Invito alla biologia, ed. Zanichelli, 2004 Mackean, Biologia, Bruno Mondadori, 1991 Caforio-Ferilli, Dalla meccanica alla costituzione della materia, Le Monnier, 1991 A.S. 2005-2006 Pesci FINE A.S. 2005-2006 Pesci Condritti o pesci cartilaginei: caratteristiche -Scheletro cartilagineo, ma spesso cranio e vertebre rinforzate con depositi di calcio -Coda eterocerca -No vescica natatoria -Valvola a spirale nel lume intestinale -Scaglie placoidi -Denti ossei -Pressione osmotica interna maggiore di esterna (ottenuta concentrando urea) -Fecondazione interna A.S. 2005-2006 Pesci Condritti o pesci cartilaginei A.S. 2005-2006 Pesci Condritti o pesci cartilaginei: caratteristiche Difficile generalizzare: -squali no opercolo, ma chimere sì -Predatori mascella non è fusa con cranio -Squalo balena (18 m), squalo elefante (15 m) filtratori -Torpedini e razze: danno la scossa elettrica -Disiatidi: hanno ghiandole velenigene sulla coda -Vista mediocre A.S. 2005-2006 Pesci Densità e peso specifico Unità di misura (SI) Densità relativa (d) = m/m’ Numero puro m= massa di un certo volume di una sostanza m’= massa di ugual volume di acqua distillata a 4°C Densità assoluta (r) = m/V kg/m3 Peso specifico relativo (pr) = p/p’ Numero puro p= peso di un certo volume di una sostanza p’= peso di ugual volume di acqua distillata a 4°C Peso specifico assoluto (pa) = p/V N/m3 A.S. 2005-2006 m= massa di un certo volume di una sostanza V= volume della stessa sostanza p= peso di un certo volume di una sostanza V= volume della stessa sostanza Pesci Torna a vescica natatoria A.S. 2005-2006 Pesci A.S. 2005-2006 Pesci A.S. 2005-2006 Pesci A.S. 2005-2006 Pesci A.S. 2005-2006 Pesci